Cebora 532 Bravo 165 combi Manual de usuario

Categoría
Sistema de soldadura
Tipo
Manual de usuario
IT MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICI A FILO pag. 2
EN INSTRUCTION MANUAL FOR WIRE WELDING MACHINES pag.8
DE BETRIEBSANLEITUNG FÜR DRAHTSCHWEISSMASCHINEN pag.14
FR MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA SOLDADORAS DE HILO pag.21
ES MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA SOLDADORAS DE HILO pag.27
30/10/2020
3300700/B
Parti di ricambio e schema elettrico
Spare parts and wiring diagram
Ersatzteile und elektrische Schaltplan
Pièces de rechange et schéma éléctrique
Piezas de repuesto y esquema eléctrico Pagg. Seiten 33- 39
22
2
MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICI A FILO
IMPORTANTE:
PRIMA DELLA INSTALLAZIONE, DELL’USO O DI QUAL-
SIASI MANUTENZIONE ALLA SALDATRICE LEGGERE
IL CONTENUTO DI QUESTO MANUALE PONENDO PAR-
TICOLARE ATTENZIONE ALLE NORME DI SICUREZZA.
CONTATTARE IL VOSTRO DISTRIBUTORE SE NON
AVETE COMPRESO COMPLETAMENTE QUESTE ISTRU-
ZIONI.
1 PREMESSA
Questo apparecchio deve essere utilizzato esclusivamente
per operazioni di saldatura. Non deve essere utilizzato per
scongelare tubi.
E' inoltre indispensabile tenere nella massima considerazio-
ne il capitolo riguardante le PRECAUZIONI DI SICUREZZA.
I simboli posti in prossimità dei paragrafi ai quali si riferisco-
no, evidenziano situazioni di massima attenzione, consigli
pratici o semplici informazioni.
Il presente manuale deve essere conservato con cura, in un
luogo noto ai vari interessati. Dovrà essere consultato ogni
qual volta vi siano dubbi, dovrà seguire tutta la vita operativa
della macchina e sarà impiegato per l'ordinazione delle parti
di ricambio.
1.1 SISTEMAZIONE
Togliere la macchina dall’imballo e collocarla in un locale
adeguatamente ventilato, possibilmente non polveroso fa-
cendo attenzione a non ostruire l’entrata e l’uscita dell’aria
dalle asole di raffreddamento.
ATTENZIONE: UN RIDOTTO FLUSSO DI ARIA causa
surriscaldamento e possibili danni alle parti interne.
Mantenere almeno 500 mm di spazio libero attorno all’appa-
recchio.
Non collocare nessun dispositivo di filtraggio sui passaggi di
entrata aria di questa saldatrice.
La garanzia è nulla qualora venga utilizzato un qualsiasi tipo
di dispositivo di filtraggio.
Montare i particolari a corredo come illustrato in figura 1.
2 DESCRIZIONE DELL’APPARECCHIO
A) Interruttore.
Accende o spegne la macchina.
3. DESCRIZIONI GENERALI
3.1 SPECIFICHE
Questa saldatrice permette la saldatura di acciaio dolce,
acciaio inossidabile e alluminio.
3.2 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI
EN60974.1 La saldatrice è costruita secondo queste nor-
me internazionali.
B) Manopola di regolazione.
Agendo su questa manopola si varia la velocità del filo
di saldatura.
C) Attacco centralizzato.
Vi si connette la torcia di saldatura.
D) Presa di massa.
Presa a cui va collegato il morsetto di massa della
macchina.
E) Commutatore.
Regola la tensione di saldatura In alcune versioni accen-
de e spegne la macchina.
F) Manopola di regolazione.
Agendo su questa manopola si regola il tempo di
puntatura. Premendo il pulsante della torcia la mac-
china inizia a saldare, la durata del tempo di puntatura
è regolato dalla manopola. Per ricominciare il ciclo è
necessario rilasciare e ripremere il pulsante della torcia.
G) Led (di colore verde).
Segnala l'accensione della macchina.
H) Led (di colore giallo).
Questo led si accende quando il termostato interrompe
il funzionamento della saldatrice.
Fig. 1
Fig. 2
3
Numero di matricola che deve essere sempre
citato per qualsiasi richiesta relativa alla saldatrice.
Trasformatore - Raddrizzatore monofase.
Trasformatore - Raddrizzatore trifase.
Caratteristica esterna della macchina.
Uo Tensione a vuoto secondaria. (Valore di picco)
X Il fattore di servizio esprime la percentuale di
10 minuti in cui la saldatrice può lavorare ad
una determinata corrente senza causare
surriscaldamenti
esempio X = 60% A I
2
= 100 A
Questo vuole dire che la saldatrice può saldare
con una corrente I
2
= 100A per 6 minuti su 10
cioè il 60%.
I
2
Corrente di saldatura
U
2
Tensione secondaria con corrente di saldatura I
2
U
1
Tensione nominale di alimentazione.
1~ 50/60 Hz Alimentazione monofase 50/60 Hz.
3~ 50/60 Hz Alimentazione trifase 50 oppure 60 Hz.
I
1
Corrente assorbita alla corrispondente corren
te di saldatura I
2
IP21 Grado di protezione della carcassa.
Grado 1 come seconda cifra significa che que-
sto apparecchio non può essere utilizzato sotto
la pioggia.
S Idonea a lavorare in ambienti con rischio accre-
sciuto.
NOTE: L’apparecchio è inoltre stato progettato per lavorare
in ambienti con grado di polluzione 3. (Vedi IEC 664).
3.3 DESCRIZIONE DELLA PROTEZIONE.
Questo apparecchio è protetto da un termostato normal-
mente chiuso posizionato sul trasformatore di potenza.
Quando il termostato interviene, la macchina smette di
saldare, mentre il motoventilatore continua a funzionare e il
led giallo si accende.
Dopo l’intervento attendere alcuni minuti in modo da con-
sentire il raffreddamento del generatore.
4 MESSA IN OPERA
L’installazione della macchina deve essere eseguita da perso-
nale esperto. Tutti i collegamenti devono essere eseguiti in
conformità alle vigenti norme e nel pieno rispetto della legge
antinfortunistica (vedi norma CEI 26-10 CENELEC HD 427).
Controllare che il diametro del filo corrisponda al diametro
indicato sul rullino e montare la bobina del filo. Assicurarsi che
il filo di saldatura passi dentro la gola del rullino .
Dopo il collaudo finale, nelle macchine trifasi, la saldatrice
viene collegata alla tensione indicata sul cavo di alimentazione.
Per cambiare tensione di alimentazione (solo per le versioni
trifasi) togliete il laterale fisso (28) e disponete i collegamenti
della morsettiera cambiatensione come indicato in figura.
Applicare al cavo di alimentazione una spina adeguata alla
corrente assorbita.
Prima di collegare il cavo di alimentazione (16) assicurarsi che
la tensione di rete corrisponda a quella della saldatrice,
quindi: a) in caso di un collegamento permanente all'im-
pianto di alimentazione senza spina, è necessa
rio prevedere un interruttore generale di capaci
tà adeguata in accordo con i dati di targa.
b) in caso di un collegamento con spina, usarne una
di capacità adeguata in accordo con i dati di targa.
In questo caso la spina deve essere usata per
scollegare completamente la macchina dalla rete,
dopo aver posizionato su "O" l'interruttore.
Il conduttore giallo-verde deve essere collegato al terminale
di terra. Connettere il morsetto del cavo di massa al pezzo da
saldare.
Il circuito di saldatura non deve essere posto deliberata-
mente a contatto diretto o indiretto con il conduttore di
protezione se non nel pezzo da saldare.
Se il pezzo in lavorazione viene collegato deliberatamente
a terra attraverso il conduttore di protezione, il collegamen-
to deve essere il più diretto possibile ed eseguito con un
conduttore di sezione almeno uguale a quella del condut-
tore di ritorno della corrente di saldatura e connesso al
pezzo in lavorazione nello stesso punto del conduttore
di ritorno utilizzando il morsetto del conduttore di ritorno
oppure utilizzando un secondo morsetto di massa posto
immediatamente vicino.
Ogni precauzione deve essere presa per evitare correnti
vaganti di saldatura.
Accendere la macchina tramite l’interruttore.
Sfilare l’ugello gas conico (51) ruotandolo in senso orario.
Svitare l’ugello portacorrente (50).
Fig. 3
44
4
Scegliere la tensione di saldatura tramite le manopola del
commutatore rotativo (24).
Avvicinarsi al punto di saldatura e premere il pulsante della
torcia (46).
Agire sulla manopola del potenziometro (53) finché si otterrà
una saldatura con un rumore costante e continuo.
Con la velocità troppo elevata il filo tende a impuntarsi sul pezzo
facendo rimbalzare la torcia; con una velocità troppo bassa il filo
fonde a gocce saltuarie oppure l’arco non resta acceso.
Terminata la saldatura spegnere la macchina e chiudere la
bombola del gas.
Per la giusta inclinazione di saldatura vedi figura 6.
5.1.2 Senza protezione di gas
Collegare i cavi come indicato in figura (5).
Si deve utilizzare solo filo animato ø 0.9o 1.2, rispondente
alla norma AWS AS.20 E71 TII oppure E71 TGS, adatto
all'utilizzo senza protezione gassosa.
Collegare la pinza del cavo di massa al pezzo da saldare.
Dopo aver collegato i cavi seguire le stesse istruzioni
riportate al paragrafo 5.1.1.
N.B. per ottenere saldature raccordate e ben protette sem-
pre da sinistra a destra e dall'alto verso il basso.
Alla fine di ogni saldatura rimuovere la scoria.
Per la giusta inclinazione di saldatura vedi fig. 6.
5.2 SALDATURA DELL’ALLUMINIO
La saldatrice deve essere predisposta come per la saldatura
dell’acciaio dolce con protezione di gas, applicando le
seguenti varianti:
- ARGON 100% come gas di protezione per la saldatura.
- Un filo di apporto di composizione adeguata al materiale
base da saldare.
— Per saldare ALLUMAN filo 3÷5% silicio.
— Per saldare ANTICORODAL filo 3÷5% silicio.
— Per saldatura PERALUMAN filo 5% magnesio.
— Per saldatura ERGAL filo 5% magnesio.
Utilizzare mole e spazzonatrici specifiche per l’alluminio
senza mai usarle su altri materiali.
RICORDATE che la pulizia è qualità!
Le bobine di filo devono essere conservate dentro sacchetti
di nylon con un deumidificante.
Per la giusta inclinazione di saldatura vedi la figura 6.
Non premere il pulsante della torcia prima di avere letto
attentamente le istruzioni d'uso.
E' importante assicurarsi che la macchina sia spenta ogni
volta che si sostituisce la bobina del filo e il rullo trainafilo per
evitare che il motoriduttore si avvii accidentalmente.
Premere il pulsante della torcia (46) e lasciarlo solo alla
fuoriuscita del filo.
Il filo di saldatura può causare ferite perforate.
Non puntare la torcia verso parti del corpo, altre persone o
metalli quando si monta il filo di saldatura.
Riavvitare l’ugello portacorrente (51) assicurandosi che il
diametro del foro sia pari al filo utilizzato.
Infilare l’ugello gas conico di saldatura ( ) ruotandolo sempre
in senso orario.
4.1 COLLEGAMENTO DEL TUBO GAS
λ La bombola di gas deve essere equipaggiata di un
riduttore di pressione e di un flussometro.
λ Se la bombola è posizionata sul pianale portabombola
della macchina deve essere fissata con l'apposita catena ed
essere di dimensioni tali da non compromettere la stabilità
della macchina.
λ Solo dopo aver posizionato la bombola collegare il tubo gas
uscente dalla parte posteriore della macchina al riduttore di
pressione.
λ Aprire la bombola del gas e regolare il flussometro a circa
8/10 lt./min.
ATTENZIONE: Controllare che il gas usato sia compatibile
con il materiale da saldare.
4.2 NOTE GENERALI
Prima dell’uso di questa saldatrice leggere attentamente le
norme CEI 26/9 oppure CENELEC HD 407 e CEI 26/11
oppure CENELEC HD 433 inoltre verificare l’integrità del-
l’isolamento dei cavi, della torcia e del cavo massa.
5 SALDATURA
5.1 SALDATURA DELL’ACCIAIO DOLCE.
5.1.1 Con protezione di gas.
Per le saldature di acciaio dolce si può utilizzare ARGON
75%+CO2 25% oppure CO2 100%.
Collegare i cavi come indicato in figura 4.
Fig.4
Fig. 5
5
Inoltre in questo modo i produttori possono essere protetti
dall’essere ritenuti responsabili di difetti, quando la colpa è
da imputare ad altri.
6.2.1 Prescrizioni da seguire per le riparazioni
Dopo il riavvolgimento del trasformatore o delle induttanze
la saldatrice deve superare le prove di tensione applicata
secondo quanto indicato in tabella 2 di 6.1.3 della norma EN
60974.1 (CEI 26.13). La conformità deve essere verificata
come specificato in 6.1.3.
Se non è stato effettuato alcun riavvolgimento, una saldatrice
che sia stata pulita e/o revisionata deve superare una prova
di tensione applicata con valori della tensione di prova pari al
50% dei valori dati in tabella 2 di 6.1.3. La conformità deve
essere verificata come specificato in 6.1.3.
Dopo il riavvolgimento e/o la sostituzione di parti la tensione
a vuoto non deve superare i valori esposti in 10.1 di EN
60974.1.
Se le riparazioni non sono eseguite dal produttore, le
saldatrici riparate nelle quali siano stati sostituiti o modificati
alcuni componenti, devono essere marcate in modo che
possa essere identificato chi ha compiuto la riparazione.
Dopo aver eseguito una riparazione fare attenzione a
riordinare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isolamento
tra il lato primario ed il lato secondario della macchina. Evitare
che i fili possano andare a contatto con parti in movimento o
parti che si riscaldano durante il funzionamento. Rimontare
tutte le fascette come sulla macchina originale in modo da
evitare che, se accidentalmente un conduttore si rompe o si
scollega, possa avvenire un collegamento tra il primario ed il
secondario.
6.3 ANOMALIE D’USO
Fig.6
5.3 SALDATURA DELL’ACCIAIO INOSSIDABILE
La saldatrice deve essere predisposta come per la saldatura
dell’acciaio dolce con protezione di gas applicando le se-
guenti varianti:
— Bobina di filo di acciaio inossidabile compatibile con la
composizione dell’acciaio da saldare.
— Bombola contenente ARGON 98%+O
2
2% (composizio-
ne consigliata).
L’inclinazione della torcia e la direzione di saldatura consi-
gliate sono illustrate nella figura 6.
6 MANUTENZIONE E CONTROLLI
La manutenzione deve essere eseguita da personale qualificato.
6.1 NOTE GENERALI
Spegnere la saldatrice e togliere la spina di alimentazione dalla
presa prima di ogni operazione di controllo e manutenzione.
Le parti in movimento possono causare gravi lesioni.
Tenersi lontano da parti in movimento
LE SUPERFICI INCANDESCENTI possono causare gravi
bruciature.
Lasciar raffreddare prima di procedere alla manutenzione.
Asportare periodicamente la polvere o i materiali estranei che
eventualmente si fossero depositati sul trasformatore o sui
diodi; per fare ciò usare un getto di aria secca e pulita.
Nel rimontare il rullo trainafilo fate attenzione che la gola sia
allineata al filo e che corrisponda al diametro del filo usato.
Mantenere costantemente pulito l’interno dell’ugello gas
in modo da evitare ponti metallici costituiti da spruzzi di
saldatura tra l’ugello gas e l’ugello portacorrente. Assicu-
rarsi che il foro di uscita dell’ugello portacorrente non si sia
eccessivamente allargato, in caso contrario sostituirlo.
Evitare nel modo più assoluto di battere la torcia o di farle
subire urti violenti.
6.2 RIPARAZIONI DELLE SALDATRICI
L’esperienza ha dimostrato che molti incidenti mortali sono
originati da riparazioni non eseguite a regola d’arte. Per
questa ragione un attento e completo controllo su di una
saldatrice riparata è altrettanto importante quanto quello
eseguito su di una saldatrice nuova.
PROBABILE CAUSA
Fusibile di linea bruciato
Diodo o diodi bruciati
Scheda elettronica bruciata
Collegamenti elettrici di potenza
torcia o massa allentati
Commutatore regolazione tensione
con un contatto incerto
Errata regolazione dei parametri di
saldatura
Collegamenti di massa insufficienti
Gola rullo trainafilo troppo larga
Guaina otturata o intasata
Rullo premifilo non stretto
Ugello porta corrente otturato
Diametro ugello portacorr. sbagliato
Gola del rullo non allineata
Guaina otturata o intasata
Insufficenza del gas di protezione
Lembi da saldare, troppo ossidati
Ugello gas intasato parzialmente o
totalmente dagli spruzzi
RIMEDIO
Sostituire fusibile
Sostituire
Sostituirla
Stringere tutti i collegamenti
Cambiare il commutatore
Regolarli con i potenziometri ten-
sione di saldatura e velocità filo
Controllarne l'efficenza
Sostituire il rullo
Sfilarla e pulirla
Stringerlo
Sostituirlo
Sostituirlo
Allinearla
Sfilarla e pulirla
Aumentare la portata del gas
Pulirli accuratamente con una
spazzola metallica
Smontarlo e pulirlo avendo cura
di non intasare i fori di uscita del
gas, oppure sostituirlo
ANOMALIA
Erogazione
di corrente
limitata
Saldatura
con molte
proiezioni di
metallo
Il filo non
avanza o
avanza
irregolar-
mente
Il filo si blocca
e si attorciglia
tra i rulli e il
guidafilo
d’entrata in
torcia
Porosità nel
cordone di
saldatura
66
6
Se la ventilazione non è adeguata usare respiratori appro-
vati.
Pulire il materiale da saldare qualora siano presenti solventi
o sgrassanti alogeni che danno origine a gas tossici. Durante
la saldatura alcuni solventi clorinati possono decomporsi in
presenza di radiazioni emesse dall’arco e generare gas
fosgene.
Non saldare metalli ricoperti o contenenti piombo, grafite,
cadmio, zinco, cromo, mercurio o berillio se non si dispone e
di un respiratore adeguato.
L’arco elettrico genera ozono. Una esposizione prolungata
in ambienti con alte concentrazioni di ozono può causare mal
di testa, irritazione al naso, alla gola e agli occhi e gravi
congestioni e dolore al petto.
IMPORTANTE: NON USARE OSSIGENO PER LA VENTI-
LAZIONE.
Si dovranno evitare perdite di gas in spazi ridotti. Perdite di
gas in grosse quantità possono variare pericolosamente la
concentrazione di ossigeno. Non collocare bombole in spazi
ridotti.
NON SALDARE o tagliare ove vapori di solvente possano
essere attirati nell’atmosfera di saldatura o di taglio o qualora
l’energia radiante possa penetrare all’interno di atmosfere
contenenti anche minuscole quantità di tricloroetilene o
percloroetilene.
7.4 Esplosioni
Non eseguire saldature sopra o in prossimità di
recipienti in pressione.
Non saldare in atmosfera contenente polveri, gas o
vapori esplosivi.
Questa saldatrice utilizza gas inerti come CO
2
, ARGON, o
Miscele di ARGON + CO
2
per la protezione dell’arco, pertan-
to è necessario prestare la massima attenzione a:
A) BOMBOLE
Non collegare direttamente la bombola al tubo gas della
macchina senza utilizzare un regolatore di pressione.
Manipolare o utilizzare bombole in pressione in accordo con
le normative in vigore.
Non utilizzare bombole che perdono o che siano fisicamente
danneggiate.
Non utilizzare bombole che non siano ben fissate.
Non trasportare bombole senza la protezione della valvola
montata.
Non usare bombole il cui contenuto non sia stato chiaramen-
te identificato.
Non mettere in contatto elettrico la bombola con l’arco.
Non esporre le bombole a calore eccessivo, scintille, scorie
fuse o fiamme.
Non manomettere le valvole della bombola.
Non tentare di sbloccare con martelli, chiavi o altri sistemi
le valvole bloccate.
Non cancellare mai o alterare il nome, il numero o altre
marcature sulle bombole. E’ illegale e pericoloso.
Non sollevare le bombole da terra afferrandole per la valvola
o per il tappo, o usando catene, imbragature o calamite.
Non tentare mai di mescolare nessun gas all’interno delle
bombole.
Non ricaricare mai le bombole.
Gli attacchi delle bombole non devono mai essere modificati
o scambiati.
B) REGOLATORI DI PRESSIONE
7 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
7.1 Fuoco
Evitare che si produca fuoco a causa di
scintille e scorie calde o pezzi incandescenti.
Assicurarsi che dispositivi antincendio ap-
propriati siano disponibili vicino alla zona di saldatura.
Rimuovere dalla zona di saldatura e dalla zona circostante
(minimo 10 metri) materiali infiammabili e combustibili.
Non eseguire saldature su contenitori di combustibile e
lubrificante anche se vuoti. Questi debbono essere attenta-
mente puliti prima di essere saldati.
Lasciare raffreddare il materiale saldato prima di toccarlo o
di metterlo in contatto con materiale combustibile o infiamma-
bile.
Non eseguire saldature su particolari con intercapedini
contenenti materiali infiammabili.
Non operare in atmosfere con alte concentrazioni di vapori
combustibili, gas e polveri infiammabili.
Controllare sempre la zona di lavoro mezz’ora dopo la fine
della saldatura per accertarsi che non vi sia un inizio di incendio.
Non tenere in tasca materiali combustibili come accendini
o fiammiferi.
7.2 Bruciature
Proteggere la pelle contro le scottature causate dalle
radiazioni ultraviolette emesse dall’arco, dalle scintille e
scorie di metallo fuso, utilizzando indumenti ignifughi che
coprono tutte le superfici esposte del corpo.
Indossare indumenti/guanti di protezione da saldatore,
cappello e scarpe alte con punta di sicurezza. Abbottonare il
colletto della camicia e le patte delle tasche, e indossare
pantaloni senza risvolto per evitare l’entrata di scintille e
scorie.
Indossare la maschera con vetro di protezione all’esterno e
il vetro di filtro all’interno. Questo è OBBLIGATORIO per le
operazioni di saldatura al fine di proteggere gli occhi da
energia radiante e metalli volatili. Sostituire il vetro di prote-
zione se rotto, butterato o chiazzato.
Evitare indumenti unti o sporchi di grasso. Una scintilla
potrebbe incendiarli.
Parti metalliche incandescenti quali pezzetti di elettrodo e
pezzi da lavorare devono sempre essere maneggiati con i
guanti.
Attrezzature di pronto soccorso ed una persona qualificata
dovrebbero essere disponibili per ciascun turno di lavoro a
meno che non vi siano strutture sanitarie nelle vicinanze per
trattamento immediato di scottature agli occhi o scottature
della pelle.
Tappi per le orecchie dovrebbero essere usati quando si
lavora in sopratesta o in uno spazio ridotto. Un casco rigido
deve essere usato quando altri lavorano nella zona sovra-
stante.
Le persone che si apprestano a saldare o a tagliare non
devono usare prodotti infiammabili per capelli.
7.3 Fumi
Le operazioni di saldatura producono fumi e polveri
metalliche nocive che possono danneggiare la salu-
te, quindi:
Non lavorare in spazi sprovvisti di una adeguata ventilazione.
Tenere la testa fuori dai fumi.
In ambienti chiusi utilizzare aspiratori adeguati.
7
Mantenere i regolatori di pressione in buona condizione.
Regolatori danneggiati possono causare danni o incidenti;
essi devono essere riparati solo da personale qualificato.
Non utilizzare regolatori per gas diversi da quelli per cui sono
stati fabbricati.
Non usare mai un regolatore che perde o che appare
fisicamente danneggiato.
Non lubrificare mai un regolatore con olio o grasso.
C) TUBI
Sostituire i tubi che appaiono danneggiati.
Tenere i tubi tesi per evitare pieghe.
Tenere raccolto il tubo in eccesso e tenerlo fuori dalla zona
di lavoro per prevenire eventuali danneggiamenti.
7.5 Radiazioni
Le radiazioni ultraviolette emesse dall’arco possono
danneggiare gli occhi e bruciare la pelle. Quindi:
Indossare indumenti e maschere di protezione
appropriati.
Non utilizzare lenti a contatto!!! L’intenso calore emanato
dall’arco potrebbe incollarle alla cornea.
Utilizzare maschere con lenti aventi grado di protezione
minimo DIN 10 o DIN 11.
Proteggere le persone nelle vicinanze della zona di saldatura.
Ricordate: L’arco può abbagliare o danneggiare gli occhi.
L'arco è pericoloso fino ad una distanza di 15 metri.
Non guardare mai l’arco ad occhio nudo!
Preparare la zona di saldatura in modo da ridurre la
riflessione e la trasmissione di radiazioni ultraviolette: verni-
ciando di colore nero pareti e superfici esposte per diminuire
la riflessione, installando schermi protettivi o tende per
ridurre le trasmissioni ultraviolette.
Sostituire le lenti della maschera quando esse siano
danneggiate o rotte.
7.6 Shock elettrico
Lo shock elettrico può uccidere.
Tutti gli shock elettrici sono potenzialmente fatali.
Non toccare parti sotto tensione.
Isolarsi dal pezzo che si deve saldare e da terra indossando
guanti e vestiti isolanti.
Tenere gli indumenti (guanti, scarpe, copricapo, vestiti) ed
il corpo asciutti.
Non lavorare in ambienti umidi o bagnati.
Non appoggiarsi al pezzo da saldare.
Se si deve lavorare in prossimità od in una zona a rischio
usare tutte le precauzioni possibili.
Se si avverte anche una piccola sensazione di scossa
elettrica interrompere immediatamente le operazioni di salda-
tura.
Non usare l’apparecchio finchè il problema non verrà indivi-
duato e risolto.
Prevedere un interruttore automatico a muro di portata
adeguata possibilmente nelle vicinanze della macchina per
permettere lo spegnimento immediato dell’apparecchio in
caso di una eventuale situazione di emergenza.
Ispezionare frequentemente il cavo di alimentazione.
Scollegare il cavo di alimentazione dalla rete prima di
intervenire sui cavi o prima di aprire la macchina.
Non usare la macchina senza i coperchi di protezione.
Sostituire sempre con materiale originali eventuali parti
danneggiate della macchina.
Non escludere mai la sicurezza della macchina
λ Assicurarsi che la linea di alimentazione sia provvista di una
efficiente presa di terra.
Assicurarsi che il banco di lavoro ed il pezzo da saldare
siano collegati ad una efficiente presa di terra.
L’eventuale manutenzione deve essere eseguita solo da
personale esperto consapevole dei rischi dovuti alle tensioni
necessarie al funzionamento dell’apparecchiatura.
7.7 Pace maker
I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono
incidere sul funzionamento di pacemaker. I portatori di
apparecchiature elettroniche vitali (pacemaker) dovrebbero
consultare il medico prima di avvicinarsi alle operazioni di
saldatura ad arco, di taglio o di saldatura a punti.
7.8 Attenzione!
Il filo di saldatura può causare ferite perforate.
Non premere il pulsante della torcia prima di aver letto
attentamente le istruzioni d’uso.
Non puntare la torcia verso parti del corpo,altre persone o
metalli quando si monta il filo di saldatura.
7.9 Le parti in movimento possono causare danni.
Le parti mobili, come il ventilatore, possono tagliare le dita e
le mani e agganciare indumenti.
Mantenere tutti gli sportelli, i rivestimenti e le protezioni
chiusi e saldamente a posto .
Protezioni e rivestimenti possono essere tolti per eventuali
manutenzione e controllo solo da personale qualificato.
Non avvicinare le mani, capelli, indumenti svolazzanti e
utensili alle parti in movimento.
Rimontare rivestimenti e protezioni e chiudere gli sportelli a
intervento ultimato e prima di avviare la macchina.
7.10 Rumore
Queste saldatrici non producono di per se rumori
eccedenti gli 80 dB. I procedimenti di saldatura
possono produrre livelli di rumore superiori a tale
limite. Pertanto gli utilizzatori dovranno mettere in atto le
precauzioni previste dalla legge.
88
8
IMPORTANT:
READ THIS MANUAL CAREFULLY BEFORE INSTALL-
ING, USING, OR SERVICING THE WELDING MACHINE,
PAYING SPECIAL ATTENTION TO SAFETY RULES.
CONTACT YOUR DISTRIBUTOR IF YOU DO NOT FULLY
UNDERSTAND THESE INSTRUCTIONS.
1 INSTALLATION
This machine must be used for welding only. It must not be
used to defrost pipes.
It is also essential to pay special attention to the chapter on
SAFETY PRECAUTIONS.
The symbols next to certain paragraphs indicate points
requiring extra attention, practical advice or simple informa-
tion.
This manual must be stored carefully in a place familiar to
everyone involved in using the machine. It must be con-
sulted whenever doubts arise and be kept for the entire life-
span of the machine; it will also be used for ordering
replacement parts.
1.1 PLACEMENT
Unpack the machine and place it in an adequately ventilated
area, dust-free if possible, taking care not to block the air
intake and outlet from the cooling slots.
CAUTION: REDUCED AIR CIRCULATION causes over-
heating and could damage internal parts.
Keep at least 500 mm of free space around the machine.
Never place any filtering device over the air intake points of
this welding machine.
The warranty shall become void if any type of filtering device
is used.
Mount the parts supplied with the machine as shown in the
figure 1.
2 DESCRIPTION OF THE MACHINE
A) Switch.
Switches the machine on or off.
INSTRUCTION MANUAL FOR WIRE WELDING MACHINES
B) Adjustment knob.
This knob varies the welding wire feed speed
C) Central connector.
For connecting the welding torch
D) Ground connector.
Connector for the machine ground terminal
E) Selector switch.
Sets welding voltage. In some versions it switches the
machine on or off.
F) Adjustment knob.
This knob sets spot welding time.
Press the torch pushbutton to start welding.
Spot welding time is controlled by the knob.
To restart the cycle, release the torch pushbutton and
then press it again.
G) Led (green).
This Led indicates that the machine is on.
H) Led (yellow).
This Led lights up if the thermostat trips and stops the
welding machine.
3 GENERAL DESCRIPTIONS
3.1 SPECIFICATIONS
This welding machine allows welding of mild steel, stainless
steel and aluminium.
3.2 EXPLANATION OF TECHNICAL SPECIFICATIONS
EN60974.1 The welding machine is built according to these
international standards.
Serial number, which must always be indicated in
any inquiry regarding the welding machine.
Fig. 1
Fig. 2
9
Single-phase Transformer - Rectifier
Three-phase Transformer - Rectifier
External characteristics of the unit.
Uo Secondary no-load voltage (peak value)
X The duty cycle expresses the percentage of
10 minutes during which the welding machine
can run at a certain current without overheating.
Example: X = 60% at I
2
= 100 A
This means that the machine can weld with a
current I
2
= 100A for 6 out of 10 minutes, thus
60%.
I
2
Welding current
U
2
Secondary voltage with welding current I
2
U
1
Rated power voltage.
1~ 50/60 Hz 50-or 60-Hz single-phase power supply.
3~ 50/60 Hz 50 or 60 Hz three-phase power supply.
I
1
Current absorbed at the corresponding weld-
ing current I
2
IP21 Degree of housing protection.
Grade one as the second digit means that this
device is not suitable for use outdoors in the
rain.
S Suitable for use in increased hazard areas.
NOTE: The welding machine has also been designed for use
in environments with grade 3 pollution (see IEC 664)
3.3 DESCRIPTION OF PROTECTION
This device is protected by a normally closed thermostat on
the power transformer.
When the thermostat is tripped the machine stops welding,
while the motor-driven fan continues to run and the yellow
LED lights.
After it has been tripped, wait a few minutes to allow the
generator to cool down.
4 INSTALLATION
The machine must be installed by skilled personnel. All
connections must be made in compliance with current
regulations and in full respect of safety laws (see standards
CEI 26-10 and CENELEC HD 427).
Make sure that the wire diameter corresponds to the one
indicated on the roller, and mount the wire reel. Make sure
that the welding wire passes through the wire feed roller
groove.
After the final inspection, the three-phase welding machines
are connected to the voltage stated on the mains cable.
To change the supply voltage (three-phase version only)
remove the fixed side panel and set the connections of the
voltage-changing terminal board as shown in the figure.
The mains cable must be equipped with a plug suitable for
the current input.
Before connecting the power cable (16), make sure that the
power voltage corresponds to that of the welding machine,
then:a) for permanent connection to the power mains with-
out a plug, you must insert a main switch having a
suitable capacity in compliance with the rated speci-
fications.
b) for a plug-socket connection, use a plug having a
suitable capacity in compliance with the rated speci-
fications. In this case the plug must be used to
completely disconnect the machine from the mains,
after setting the switch to “O” (off).
The yellow-green wire must be connected to the earth
terminal. Connect the earth clamp to the part to be welded.
The welding circuit must not be deliberately placed in direct
or indirect contact with the protection wire except in the
workpiece.
If the workpiece is deliberately grounded using the protec-
tion wire, the connection must be as direct as possible, using
a wire at least as large as the welding current return wire, and
connected to the workpiece at the same point as the return
wire, using the return wire clamp or a second grounding
clamp placed next to it.
All precautions must be taken to avoid stray welding currents.
Turn the machine on using the switch.
Remove the tapered gas tip (51) by turning it clockwise.
Unscrew the contact tip (50).
Do not press the torch trigger until you have read the
instructions carefully.
Fig. 3
1010
10
It is important to make sure the machine is turned off
whenever changing the wire reel and wire roller, to prevent
the wire feed motor from starting accidentally.
Press the torch trigger (46) and release it only when the
welding wire comes out.
welding wire can cause puncture wounds.
Never aim the torch at parts of the body, other people or
metals when loading the welding wire.
Screw the contact tip (50) back on, making sure that the hole
diameter corresponds to the wire used.
Slide the tapered gas welding tip (51) on, always turning
clockwise.
4.1 CONNECTING THE GAS HOSE
λ The gas cylinder must be equipped with a pressure
reducer and flow meter.
λ If the cylinder is placed on the cylinder holder of the
machine, it must be held in place by the chain provided and
be of an appropriate size to avoid jeopardizing the stability
of the machine.
λ Connect the gas hose leaving the back of the machine to
the pressure reducer only after the cylinder is in place.
λ Open the gas cylinder and set the flow meter to approxi-
mately 8-10 lt./min.
CAUTION: Make sure the gas used is compatible with the
material to be welded.
4.2 GENERAL NOTES
Before using this welding machine, carefully read the regu-
lations CEI 26/9 or CENELEC HD 407 and CEI 26/11 or
CENELEC HD 433. Also make sure that the insulation on
cables, torch and earth cable is intact.
5 WELDING
5.1 WELDING MILD STEEL
5.1.1 With gas protection.
Either 75% ARGON + 25% CO
2
or 100% CO
2
may be used
for welding mild steel.
Connect the cables as shown in the figure 4.
Select the welding current by means of the rotary switch (24).
Move the torch near the welding point and press the trigger (46).
Adjust the potentiometerl (53) knob 2 until the welding is
done with a constant, continuous noise.
If the speed is too fast, the wire tends to stick to the piece and
cause the torch to skip; if the speed is too low, the wire melts
in spaced drops or the arc does not remain lit.
When you have finished welding, turn off the machine and
close the gas cylinder.
For the correct welding angle see figure 6.
5.1.2 Without gas protection.
Connect the cables as shown in the figure 5.
Use only diam. 0.9 flux cored wire that complies with the
standard AWS AS.20 E71 TII or E71 TGS, suitable for use
without gaseous protection.
Connect the earth cable clamp to the workpiece.
After connecting the cables, follow the instructions given in
paragraph 5.1.1.
NOTE: For compact, well-protected welds always work from
left to right and from top to bottom.
Remove all waste after each welding operation.
For the correct welding angle see figure 6.
5.2 WELDING ALUMINIUM
The welding machine must be prepared as for welding mild
steel with gas protection, but with the following differences:
- 100% ARGON as the protection gas for welding.
- A wire having a composition suited to the base material to
be welded.
- For welding ALLUMAN: 3÷5% silicon wire
- For welding ANTICORODAL: 3÷5% silicon wire
- For welding PERALUMAN: 5% magnesium wire
- For welding ERGAL: 5% magnesium wire
Use grinding wheels and brushes specifically designed for
aluminium, and never use them on other materials.
REMEMBER that cleanliness is quality!
The wire reels must be stored in nylon bags with dehumidi-
fying packets.
For the correct welding angle see figure 6.
Fig.4
Fig. 5
11
5.3 WELDING STAINLESS STEEL
The welding machine must be prepared as for welding mild
steel with gas protection, but with the following differences:
- Reel of stainless steel wire compatible with the composition
of the material to be welded.
- Cylinder containing 98% ARGON + 2% 0
2
(recommended
composition)
The recommended torch angle and welding direction are
shown in figure 6.
6 MAINTENANCE AND CHECKS
Maintenance must be performed by skilled personnel.
6.1 GENERAL NOTES
Turn off the welding machine and unplug the power cord from
the socket before each checking and maintenance operation.
Moving parts can cause serious lesions
Keep away from moving parts.
INCANDESCENT SURFACES can cause serious burns.
Let the unit cool before servicing.
Periodically remove any dust or foreign matter that may
have deposited on the transformer or diodes; to do so, use
a jet of clean, dry air.
When replacing the wire roller, make sure the groove is
aligned with the wire and corresponds to the diameter of the
wire used.
Always keep the interior of the gas nozzle clean to avoid
metal bridges created by welding dross between the gas
nozzle and the contact tip. Make sure the outlet hole of the
contact tip has not expanded excessively; if so, replace.
Strictly avoid striking the torch or allowing it to suffer violent
impact.
6.2 REPAIRING THE WELDING MACHINE
Experience has shown that many mortal accidents are
caused by repairs performed incorrectly. That is why it is just
as important to check a repaired welding machine carefully
and completely as it is for a new welding machine.
In addition, this protects the manufacturer from being held
liable for defects when the true fault lies elsewhere.
6.2.1 Instructions for performing repairs
After rewinding the transformer or inductance, the welding
machine must pass the applied voltage tests as indicated in
table 2 of paragraph 6.1.3 of the standard EN 60974.1 (CEI
26.13). Compliance must be verified as specified in 6.1.3.
If no rewinding has been done, a welding machine that has
been cleaned and/or revised must pass an applied voltage
test with test voltage values equal to 50% of the values given
in table 2 of paragraph 6.1.3. Compliance must be verified
as specified in 6.1.3.
After rewinding and/or replacing parts, the no-load voltage
must not exceed the values given in paragraph 10.1 of EN
60974.1.
If the repairs have not been performed by the manufacturer,
repaired welding machines in which some components have
been replaced or altered must be marked in such a way that
the person who performed the repairs is clearly identifiable.
After making repairs, take care to re-order the wiring so
that there is certain insulation between the primary side
and the secondary side of the machine. Prevent the wires
from coming into contact with moving parts or parts that
heat up during operation. Replace all clamps as on the
original machine to prevent a connection from occurring
between the primary and secondary side if a conductor
accidentally breaks or disconnects.
6.3 TROUBLESHOOTING GUIDE
Fig.6
TROUBLE
The welding machine
supplies limited current
Welding with a lot of
metal spatter
The wire jams or
entangles between the
drive rolls and the torch
infeed wire guide
No wire feed or irregular
wire feed
Porosity in the welding
seam
PROBABLE CAUSE
Line fuse blown
Burnt out diode or diodes
Burnt out electronic board
Loosened torch or earth connec-
tions or any other electrical power
connections
Voltage adjustment switch
has a loose contact
Improper adjustment of
welding parameters
Insufficient grounding
Contact tip with wrong
diameter
Misalignment of the drive roll
groove
Obstructed or clogged liner
Drive roll with too large a
groove
Obstructed or clogged
liner
Wire holding roller not
completely tightened
Clogged contact tip
Insufficient shielding gas
Excess oxidation of the
edges to be welded
Gas nozzle partially or
completely clogged by
spatter
REMEDY
Replace line fuse
Replace
Replace
Tighten all connections
Replace the switch
Select the correct parame-
ters through the welding-
voltage switch and the wire-
speed adjustment poten-
tiometer
Check grounding
connections
Replace
Realign
Remove and clean
Replace the drive roll
Remove and clean
Tighten all the way
Replace
Increase gas delivery
Thoroughly clean the
edges with a metal brush
Remove and clean or
replace being careful not
to clog the gas outlets
1212
12
7 SAFETY PRECAUTIONS
7.1 Fire
Avoid causing fire because of sparks, slag,
hot metal or pieces.
Make sure that suitable fire-fighting equip-
ment is available close to welding area.
Remove all flammable and combustible material from the
welding area and its surrounding (32 ft minimum).
Do not weld containers of combustible or flammable
material, even when empty. These must be carefully cleaned
before being welded.
Allow the welded material to cool down before touching it or
putting it in contact with combustible or flammable material.
Do not weld parts with hollow spaces, containing flammables.
Do not work under conditions with high concentrations of
combustible vapours, gases, or flammable dust.
Always check the work area half an hour after welding so as
to make sure that no fire has started.
Do not keep any combustible material such as lighters or
matches in your pockets.
7.2 Burns
Wear fire-proof clothing all over your body in order to protect
your skin against burns caused by ultraviolet radiation given off
by the arc, and from weld metal sparks and slag.
Wear protective clothing-gauntlet gloves designed for use
in welding, hat and high safety-toe shoes. Button shirt collar
and pocket flaps, and wear cuff-less trousers to avoid entry
of sparks and slag.
Wear helmet with safety goggles and glasses with side
shields underneath, appropriate filter lenses or plates (pro-
tected by clear cover glass). This is a MUST for welding to
protect the eyes from radiant energy and flying metal.
Replace cover glass when broken, pitted, or spattered.
Avoid oil or greasy clothing. A spark may ignite them.
Hot metal such as electrode stubs and workpieces should
never be handled without gloves.
First-aid facilities and a qualified first-aid person should be
available for each shift unless medical facilities are close by for
immediate treatment of flash burns of the eyes and skin burns.
Ear plugs should be worn when working on overhead or in
a confined space. A hard hat should be worn when others work
overhead.
Flammable hair preparations should not be used by persons
intending to weld or cut.
7.3 Fumes
Welding operations give off harmful fumes and metal dusts
which may be hazardous to your health, therefore:
Work in a well-ventilated area.
Keep your head out of fumes.
In closed areas, use suitable exhaust fans.
If ventilation is not enough, use breathing sets approved for
this procedure.
Clean the material to be welded of any solvents or halogen
degreasers giving rise to toxic gases. Some clorine solvents
may decompose with the radiation emitted by the arc, and
create phosgene gas.
Do not weld plated metals or those containing lead, graphite,
cadmium, zink, chrome, mercury or beryllium, unless you
have the proper breathing set.
The electric arc creates ozone. A long exposure to high
concentrations may cause headaches, nasal, throat and eye
irritation as well as serious congestions and chest pains.
IMPORTANT: DO NOT USE OXYGEN FOR VENTILATION.
Gas leaks in a confined space should be avoided. Leaked gas
in large quantities can change oxygen concentration dangerously.
Do not bring gas cylinders into a confined space.
DO NOT WELD where solvent vapors can be drawn into the
welding atmosphere or where the radiant energy can penetra-
te to atmospheres containing even minute amounts of
trichloroethylene or perchloroethylene.
7.4 Explosions
Do not weld above or near containers under pressure.
Do not weld in environments containing explosive
dusts, gases or vapours.
This welding machine uses inert gases such as CO
2
, AR-
GON, or a mixture of ARGON + CO
2
for the protection of the
arc, thus you should take special precautions:
A) CYLINDERS
Do not directly connect cylinder to the machine gas hose
without a pressure regulator.
Handle or use pressure cylinders in conformity with the
existing rules.
Do not use leaking or damaged cylinders.
Do not use cylinders which are not well secured.
Do not carry cylinders without the protection of the installed
valve.
Do not use cylinders whose content has not been clearly
identified.
Never lubricate cylinder valves with oil or grease.
Do not put the cylinder in electrical contact with the arc.
Do not expose cylinders to excessive heat, sparks, molten
slags or flame.
Do not tamper with the cylinder valves.
Do not try to loosen tight valves by means of hammers,
keys, or any other object.
NEVER DEFACE or alter name, number, or other markings
on a cylinder. It is illegal and hazardous.
Do not lift cylinders off the ground by their valves or caps,
or by chains, slings or magnets.
Never try to mix any gases in a cylinder.
Never refill any cylinder.
Cylinder fittings should never be modified or exchanged.
B) PRESSURE REGULATORS
Keep pressure regulators in good condition. Damaged
regulators may cause damages or accidents, they should
only be repaired by skilled personnel.
Do not use regulators for gases other than those for which
they are manufactured.
Never use a leaking or damaged regulator.
Never lubricate regulators with oil or grease.
C) HOSES
Replace hoses which appear damaged.
Keep hoses unwound in order to avoid bending.
Keep the excess hose wound and out of the working area
in order to avoid any damage.
13
7.5 Radiations
Ultra-violet radiation created by the arc may damage
your eyes and burn your skin. Therefore:
Wear proper clothing and helmet.
Do not use contact lenses!! The intense heat coming from
the arc may cause them to stick to the cornea.
Use masks with grade DIN 10 or DIN 11 safety lenses at the
least.
Protect people in the surrounding welding area.
Remember: the arc may dazzle or damage the eyes. It is
considered dangerous up to a distance of 15 meters (50
feet). Never look at the arc with the naked eye.
Prepare the welding area so as to reduce reflection and
transmission of ultra-violet radiation. Paint walls and exposed
surfaces in black to reduce reflection, install sheathings or
curtains to reduce ultra-violet transmissions.
Replace mask lenses whenever damaged or broken.
7.6 Electric shock
Electric shock can kill.
All electric shocks are potentially fatal.
Do not touch live parts.
Insulate yourself from the piece to be cut and from the
ground by wearing insulated gloves and clothing.
Keep garments (gloves, shoes, hats, clothing) and body dry.
Do not work in humid or wet areas.
Avoid touching the piece to be welded.
Should you work close to or in a dangerous area, use all
possible precautions.
If you should feel even the slightest electric shock sensa-
tion, stop welding immediately. Do not use the machine until
the problem is identified and solved.
Always fit an automatic wall switch with adequate power,
possibly close to the machine, allowing you to immediately
switch the machine off in case of an emergency.
Frequently inspect the power supply cable.
Disconnect power supply cable from mains before replacing
cables or before removing unit covers.
Do not use the unit without protection covers.
Always replace any damaged parts of the unit, with original
material.
Never disconnect unit safety devices.
Make sure that the power supply line is equipped with an
efficient earth plug.
Make sure that the work bench and the workpiece are
connected to an efficient earth plug.
Any maintenance should only be carried out by qualified
personnel aware of the risks due to dangerous voltages
necessary for the operation of the unit.
7.7 Pace maker
Magnetic fields from high currents can affect pacemaker
operation. Persons wearing electronic life support equipment
(pacemaker) should consult their doctor before going near arc
welding, gouging or spot welding operations.
7.8.Caution! Welding wire can cause puncture wounds.
Do not press gun trigger until instructed to do so.
Do not point gun toward any part of the body, other people,
or any metal when threading welding wire.
7.9.Moving parts can cause injury.
Moving parts, such as fans, can cut fingers and hands and
catch loose clothing.
Keep all doors, panels, covers, and guards closed and
securely in place.
Have only qualified people remove guards or covers for
maintenance and troubleshooting as necessary.
Keep hands, hair, loose clothing, and tools away from
moving parts.
Reinstall panels or guards and close doors when servicing
is finished and before starting the machine.
7.10 Noise
These power source alone do not produce noise
levels exceeding 80 dB. The welding procedure,
however, may produce noise levels in excess of 80
dB. in which case the machine operator must take the
necessary safety precautions as prescribed by the national
safety regulation.
1414
14
WICHTIG:
VOR DER INSTALLATION, DEM BETRIEB UND VOR
WARTUNGSARBEITEN GLEICH WELCHER ART AN DER
MASCHINE MUSS DIE VORLIEGENDE BETRIEBSAN-
LEITUNG AUFMERKSAM GELESEN WERDEN.
BESONDERE BEACHTUNG IST DEN SICHERHEITSVOR-
SCHRIFTEN ZU WIDMEN. SOLLTEN SIE HINSICHTLICH
DIESER ANWEISUNGEN IRGENDWELCHER WEITEREN
KLÄRUNGEN BEDÜRFEN, WENDEN SIE SICH BITTE AN
IHREN HÄNDLER.
1 VORBEMERKUNG
Dieses Gerät darf ausschließlich für Schweißarbeiten
verwendet werden. Es darf nicht zum Enteisen von
Rohrleitungen verwendet werden.
Die Anleitungen im Kapitel über die VORSICHTSMASS-
REGELN sind unbedingt zu befolgen.
Die Absätze sind zum Teil mit Symbolen gekennzeichnet,
die entweder auf Situationen, die größte Vorsicht erfordern,
oder auf praktische Ratschläge oder auf zusätzliche
Informationen hinweisen.
Das vorliegende Handbuch muß sorgfältig, an einem allen
Interessierten leicht zugänglichen Ort aufbewahrt werden.
Es muß immer dann zu Rate gezogen werden, wenn Zweifel
auftreten. Das Handbuch muß während der gesamten
Lebensdauer der Maschine aufbewahrt und auch zur
Ersatzteilbestellung herangezogen werden.
1.1 AUFSTELLUNG
Die Maschine aus der Verpackung nehmen und an einem
ausreichend belüfteten, möglichst staubfreien Ort aufstellen.
Darauf achten, daß die Lufteintritts- und Austrittsöffnungen
für die Kühlung nicht verdeckt werden.
ACHTUNG: EIN UNZUREICHENDER LUFTSTROM führt
zur Überhitzung und möglicherweise zu Schäden an den
internen Baugruppen der Maschine.
Um die Maschine einen freien Raum von mindestens 500
mm Breite lassen.
Keinerlei Filtervorrichtung vor den Lufteintrittsöffnungen
dieser Schweißmaschine anbringen.
Die Garantie erlischt, wenn irgendeine Filtervorrichtung an
der Maschine angebracht wird.
Die mitgelieferten Teile lt. Abbildung 1 anbauen.
2 GERÄTSBESCHREIBUNG
A) Schalter
Zum Ein- und Ausschalten des Schweißgerätes.
B) Einstellknopf
Zur Änderung der Geschwindigkeit des Schweißdrahtes.
C) Zentralanschluß
Zum Anschluß des Schweißbrenners.
D) Masseanschluß
An diese Buchse ist die Masseklemme des Gerätes
anzuschließen.
E) Schalter
Zur Einstellung des Schweißstroms. Bei einigen
Ausführungen, darf er die Maschine ein und ausschalten.
F) Einstellknopf
Zur Einstellung der Heftschweißzeit.
Bei Drücken des Schweißbrennerknopfes beginnt das
Gerät zu schweißen. Die Dauer der Heftschweißzeit
wird über den Drehknopf eingestellt.
Zum erneuten Zyklusstart den Brennerknopf loslassen
und wieder drücken.
G) Leuchtdiode (grün)
Die Leuchtdiode zeigt an, daß das Gerät eingeschaltet ist.
H) Leuchtdiode (gelb)
Diese Leuchtdiode leuchtet auf, wenn der Thermostat
den Betrieb des Schweißgerätes unterbricht.
3 ALLGEMEINE BESCHREIBUNG
3.1 SPEZIFIKATIONEN
Diese Schweißmaschine gestattet das Schweißen von
weichem und rostfreiem Stahl und von Aluminium.
BETRIEBSANLEITUNG FÜR DRAHTSCHWEISSMASCHINEN
Abb. 1
Abb. 2
15
3.2 ERLÄUTERUNG DER TECHNISCHEN DATEN
EN60974.1 Die Konstruktion der Schweißmaschine ist
konform mit dieser internationalen Norm.
Seriennummer, die bei allen Anfragen in
Zusammenhang mit der Maschine angegeben
werden muß.
Transformator - einphasiger Gleichrichter
Transformator - dreiphasiger Gleichrichter
Äußeres Merkmal der Schweißmaschine
Uo Sekundärleerlaufspannung (Spitzenwert).
X Die Einschaltdauer, ausgedrückt in Prozent
bezogen auf 10 Minuten, ist die Zeit, über die
die Maschine mit einem festgelegten
Schweißstrom betrieben werden kann, ohne
daß es zu einer Überhitzung kommt.
Beispiel: X = 60% bei I
2
= 100 A
Das heißt, daß die Maschine mit einem
Schweißstrom I
2
= 100 A innerhalb des
Zeitraums von 10 Minuten für die Dauer von 6
Minuten, d.h. 60%, schweißen kann.
I
2
Schweißstrom.
U
2
Sekundärspannung bei Schweißstrom I
2
.
U
1
Nennversorgungsspannung.
1-50/60 Hz Einphasenversorgung 50/60 Hz.
3-50/60 Hz Netzanschluß - dreiphasig 50 oder 60 Hz.
I
1
Stromaufnahme bei entsprechendem
Schweißstrom I
2
IP21 Schutzart des Gehäuses.
Grad 1 als zweite Ziffer bedeutet, daß diese
Maschine nicht im Freien bei Regen betrieben
werden darf.
S Zum Betrieb in Räumen mit erhöhtem Risiko
zugelassen.
Anmerkung: das Gerät wurde für den Betrieb in Räumen mit
Verunreinigungsgrad 3 geplant (siehe IEC 664).
3.3 BESCHREIBUNG DER SCHUTZEINRICHTUNGEN
Dieses Gerät wird durch einen Thermostat mit Schliesser geschützt,
der auf dem Leistungstransformator angeordnet ist.
Wenn der Thermostat anspricht, unterbricht die Maschine
den Schweißvorgang; der Ventilator arbeitet jedoch weiterhin
und die gelbe LED leuchtet auf.
Nach dem Ansprechen des Thermostaten einige Minuten
abwarten, damit die Maschine abkühlen kann.
4 INSTALLATION
Die Maschine muß vom Fachmann installiert werden. Alle
Anschlüsse sind in Übereinstimmung mit den geltenden
Vorschriften und unter strengster Beachtung der
Unfallverhütungsvorschriften (siehe Norm CEI 26-10
CENELEC HD 427) auszuführen.
Sicherstellen, daß der Drahtdurchmesser dem auf der Rolle
angegebenen Durchmesser entspricht; anschließend die
Drahtspule montieren. Sicherstellen, daß der Draht in der
Rille der Rolle läuft.
Nach der Endabnahme die dreiphasigen Schweißmaschinen
an die auf dem Speisekabel angegebenen Versorgungs-
spannung angeschloßen werden.
Soll die Versorgungsspannung geändert werden, die feste
Seitentafel abnehmen, die betreffende Klemmleiste ermitteln
und die Leiter entsprechend Abbildung umstecken.
Das Netzkabel ist mit einem Stecker zu versehen, der für die
Stromaufnahme der Maschine ausreichend bemessen ist.
Vor dem Anschließen des Netzkabels (16) sicherstellen,
daß die Netzspannung mit der Nennspannung der
Schweißmaschine übereinstimmt.
Anschließend folgendermaßen vorgehen:
a) wird die Maschine fest an das Netz angeschlossen,
d.h. ohne Stecker, muß ein Hauptschalter
zwischengeschaltet werden, dessen Nennstrom
mit den Angaben auf dem Leistungsschild der
Maschine übereinstimmt;
b) wird die Maschine mit einem Stecker an das Netz
angeschlossen, einen Stecker verwenden, dessen
Nennstrom mit den Angaben auf dem
Leistungsschild der Maschine übereinstimmt.In
diesem Fall muß der Stecker dazu verwendet, die
Maschine allpolig vom Netz zu trennen, nachdem zuvor der
Schalter auf „O“ geschaltet wurde.
Der gelb-grüne Leiter muß an die Erdungsklemme
angeschlossen werden. Die Werkstückklemme mit dem zu
schweißenden Werkstück verbinden.
Der Schweißstromkreis darf nicht absichtlich in direkten
oder indirekten Kontakt mit dem Schutzleiter geraten, sofern
dies nicht über das Werkstück selbst geschieht.
Wenn das Werkstück absichtlich über den Schutzleiter mit der
Abb. 3
1616
16
Erde verbunden wird, muß diese Verbindung so direkt wie
möglich gestaltet werden. Der hierzu verwendete Leiter muß
einen Querschnitt aufweisen, der mindestens gleich dem
Querschnitt der Rückleitung ist, und an der gleichen Stelle an
das Werkstück angeschlossen werden wie die Rückleitung.
Hierzu entweder die Rückleitungsklemme oder eine unmittelbar
daneben angeordnete zweite Werkstückklemme verwenden.
Es ist jede Vorsichtsmaßnahme zu ergreifen, um
vagabundierende Schweißströme zu vermeiden.
Die Maschine mit dem Schalter einschalten.
Die konische Gasdüse (51) im Uhrzeigersinn drehen, um sie
herauszuziehen. Die Stromdüse (50) abschrauben.
Vor dem Betätigen des Brennertasters erst die
Betriebsanleitung sorgfältig lesen!
Es ist sehr wichtig, daß man vor dem Austauschen der
Drahtspule oder der Drahtvorschubrolle sicherstellt, daß die
Maschine ausgeschaltet ist, damit gewährleistet ist, daß der
Drahtvorschubmotor nicht unvorhergesehenerweise anläuft.
Den Brennertaster (46) drücken und erst nach dem Austreten
des Drahts lösen.
Der Schweißdraht kann Stichverletzungen verursachen.
Den Brenner bei der Montage des Schweißdrahts nicht gegen
den Körper, gegen andere Personen oder Metalle richten.
Die Stromdüse (50) wieder festschrauben und sicherstellen,
daß der Lochdurchmesser dem Durchmesser des
verwendeten Drahts angemessen ist.
Die konische Gasdüse (51) durch Drehen im Uhrzeigersinn
wieder einführen.
4.1 ANSCHLUSS DES GASSCHLAUCHS
λλ
λλ
λ Die Gasflasche muß mit einem Druckminderer und einem
Durchflußmeter ausgerüstet werden.
λλ
λλ
λ Wenn die Gasflasche auf der Abstellfläche für die
Gasflasche der Maschine angeordnet wird, muß sie
mit der hierfür vorgesehenen Kette befestigt
werden.DieFlasche muß so bemessen sein, daß sie die
Standfestigkeit der Maschine nicht beeinträchtigt.
λλ
λλ
λ Erst nachdem die Gasflasche korrekt angeordnet wurde,
den auf der Rückseite der Maschine austretenden
Gasschlauch an den Druckminderer anschließen.
λλ
λλ
λ Die Gasflasche öffnen und den Durchflußmeter auf ca. 8
bis 10 l/min einstellen.
ACHTUNG: Prüfen, ob das verwendete Gas mit dem zu
schweißenden Werkstoff verträglich ist.
4.2 ALLGEMEINE HINWEISE
Vor Inbetriebnahme der Schweißmaschine sind die Normen
CEI 26/9 bzw. CENELEC HD 407 und CEI 26/11 bzw.
CENELEC HD 433 aufmerksam zu lesen. Außerdem ist
sicherzustellen, daß die Kabelisolierung, das Schlauchpaket
und die Werkstückleitung unversehrt sind.
5. AUSFÜHREN DER SCHWEISSUNG
5.1 SCHWEISSEN VON WEICHSTAHL
5.1.1 Mit Schutzgas
Zum Schweißen von weichem Stahl kann man ARGON 75%
+ CO
2
25% bzw. CO
2
100% verwenden.
Die Leitungen wie in der Abbildung 4 gezeigt anschließen.
Die Schweißspannung mit dem Drehknopf des Wechsel-
schalters (24) einstellen.
Den Brenner an die zu schweißende Stelle annähern und
den Brennertaster (53) drücken.
Den Drehknopf des Potentiometers so einstellen, daß das
beim Schweißen entstehende Geräusch konstant und
kontinuierlich ist.
Wenn die Geschwindigkeit zu hoch ist, neigt der Draht dazu,
sich gegen das Werkstück zu stemmen; ist die
Geschwindigkeit zu niedrig, schmelzt der Draht in
unregelmäßigen Tropfen oder der Lichtbogen erlischt.
Nach dem Schweißen die Maschine ausschalten und das
Ventil der Gasflasche schließen.
Die korrekte Brennerneigung ist in Abb. 6 illustriert.
5.1.2 Ohne Schutzgas
Die Leitungen wie in der Abbildung 5 gezeigt anschließen.
Man darf nur Fülldraht ø 0.9 - 1.2 verwenden, der der Norm
AWS AS E71 Tli bzw. E71 TGS entspricht und für den
Einsatz ohne Schutzgas geeignet ist.
Die Klemme der Werkstückleitung mit dem Werkstück
verbinden. Anschließend die in Abschnitt 5.1.1. gegebenen
Anweisungen befolgen.
Zur Beachtung: um durchgehende und gut geschützte
Schweißnähte zu erhalten, stets von links nach rechts und
von oben nach unten schweißen.
Nach jeder Schweißung die Schlacke entfernen.
Die korrekte Brennerneigung ist in Abb. 6 illustriert.
Abb.4
Fig. 5
17
5.2 SCHWEISSEN VON ALUMINIUM
Die Schweißmaschine muß wie für das Schweißen von
Weichstahl unter Schutzgas eingerichtet werden, wobei
allerdings folgende Unterschiede zu beachten sind:
- ARGON 100% als Schutzgas zum Schweißen.
- Ein Draht als Schweißzusatz mit einer dem zu schweißenden
Werkstoff entsprechenden Zusammensetzung:
- zum Schweißen von ALUMAN: Draht mit 3 - 5% Silizium;
- zum Schweißen von ANTICORODAL: Draht mit 3 - 5%
Silizium;
- zum Schweißen von PERALUMAN: Draht mit 5% Magne
sium;
- zum Schweißen von ERGAL Draht mit 5% Magnesium.
Für Aluminium spezielle Schleifscheiben und Bürsten
verwenden, die niemals für andere Werkstoffe verwendet
werden.
STETS DARAN DENKEN: Sauberkeit ist Qualität!
Die Drahtspulen müssen in Nylonsäcken mit einem
Entfeuchtungsmittel aufbewahrt werden.
Die korrekte Brennerneigung ist in Abb. 6 illustriert.
5.3 SCHWEISSEN VON ROSTFREIEM STAHL
Die Schweißmaschine muß wie für das Schweißen von
Weichstahl unter Schutzgas eingerichtet werden, wobei
allerdings folgende Unterschiede zu beachten sind:
- Spule mit Draht aus rostfreiem Stahl, dessen Eigenschaften
mit der Zusammensetzung des zu schweißenden Stahls
verträglich sind;
- Gasflasche mit 98% ARGON und 2 % O
2
(empfohlene
Zusammensetzung).
Die empfohlene Brennerneigung und die Schweißrichtung
sind in Abbildung 6 angegeben.
6. WARTUNG UND KONTROLLEN
Die Wartung der Maschine muß vom Fachmann ausgeführt
werden.
6.1 ALLGEMEINE HINWEISE
Vor Beginn jeglicher Kontroll- und Wartungsarbeiten die
Maschine ausschalten und den Netzstecker aus der
Steckdose ziehen.
Die beweglichen Maschinenelemente können schwere
Verletzungen verursachen.
Nicht in die Nähe der beweglichen Maschinenelemente
kommen.
GLÜHENDE OBERFLÄCHEN können schwere
Verbrennungen verursachen.
Vor Beginn der Wartungsarbeiten die heißen Teile abkühlen
lassen.
Regelmäßig Staub und Fremdkörper entfernen, die sich
möglicherweise auf dem Transformator oder den Dioden
abgelagert haben. Hierzu einen Strahl trockener und sauberer
Luft verwenden.
Beim Rückbau der Drahtvorschubrolle darauf achten, daß
die Rille mit dem Draht gefluchtet ist und dem
Drahtdurchmesser angemessen ist.
Das Innere der Gasdüse stets sauber halten, damit sich
keine metallischen Brücken aus Schweißspritzern zwischen
Gas- und Stromdüse bilden.
Sicherstellen, daß die Austrittsbohrung der Stromdüse nicht
übermäßig vergrößert ist; andernfalls die Düse austauschen.
Den Brenner unbedingt vor Schlägen oder harten Stößen
schützen.
6.2 REPARATUR DER SCHWEISSMASCHINE
Die Erfahrung hat gezeigt, daß viele tödliche Unfälle auf
unsachgemäß ausgeführte Reparaturen zurückzuführen
sind. Aus diesem Grund ist die sorgfältige und umfassende
Überprüfung der Schweißmaschine nach der Reparatur
ebenso wichtig, wie die Prüfung einer neuen Maschine.
Darüber hinaus werden die Hersteller auf diese Weise davor
geschützt, für Fehler verantwortlich gemacht zu werden, die
andere verschuldet haben.
6.2.1 Bei der Durchführung von Reparaturen zu
beachtende Vorschriften
Wenn die Transformator- oder Drosselspulen neu gewickelt
wurden, muß die Schweißmaschine die
Spannungsprüfungen wie in Tabelle 2 von Absatz 6.1.3 der
EN-Norm 60974 (CEI 26.13) bestehen. Die Konformität
muß wie in Absatz 6.1.3 angegeben bescheinigt werden.
Wenn keinerlei Neuwicklung vorgenommen wurde, muß
eine gereinigte und/oder überholte Schweißmaschine eine
Spannungsprüfung mit Spannungswerten gleich 50% der in
Tabelle 2 von Absatz 6.1.3 angegebenen Werte bestehen.
Die Entsprechung ist wie in Absatz 6.1.3 angegeben zu
bescheinigen.
Nach einer Neuwicklung und/oder dem Austausch von
Bauteilen darf die Leerlaufspannung nicht die in Absatz
10.1 der EN-Norm 60974.1 angegebenen Werte
überschreiten.
Wenn die Reparaturen nicht vom Hersteller ausgeführt
werden, müssen die reparierten Schweißmaschinen, bei
denen Komponenten ausgetauscht oder modifiziert wurden,
mit einer Kennzeichnung versehen werden, der zu
entnehmen ist, wer die Reparaturen durchgeführt hat.
Nach dem Ausführen von Reparaturen darauf achten
die Verkabelung so anzuordnen, daß eine sichere Isolierung
zwischen Primär- und Sekundärseite der Maschine
gewährleistet ist. Sicherstellen, daß die Kabel nicht mit
beweglichen Teilen oder mit Teilen, die sich, während des
Betriebs erwärmen, in Berührung kommen können. Alle
Kabelbinder wieder wie zuvor anbringen, damit es nicht zu
einem Schluß zwischen Primär- und Sekundärkreis kommen
kann, wenn sich ein Leiter löst oder bricht.
Fig.6
1818
18
6.3 BETRIEBSSTÖRUNGEN
7 SICHERHEITSVORKEHRUNGEN
7.1 Feuer
Wenn Funken sprühen, heiße Schlacken
oder glühende Stücke vorhanden sind, muß
jede Flammenbildung verhindert werden.
Kontrollieren, ob in der Nähe der Schweißzone geeignete
Feuerlöschgeräte vorhanden sind.
Entflammbare und brennbare Materialien aus der
Schweißzone, sowie den in einem Umkreis von mindestens
10 m liegenden Gebieten entfernen.
Nie auf Brennstoff und Schmiermittelbehältern Schweißungen
vornehmen, auch nicht, wenn diese leer sind. Bevor man mit
ihrer Schweißung beginnt, müssen sie erst gründlich gereinigt
werden.
Geschweißtes Material auskühlen lassen, bevor man es
berührt oder mit brennbaren oder entflammbaren Materialien
in Kontakt bringt.
Nie auf Teilen mit Zwischenräumen, die entflammbare
Materialien enthalten, schweißen.
Nie in Räumen, in denen entflammbare Dämpfe, Gase oder
brennbare Pulver in hoher Konzentration vorhanden sind,
schweißen.
Nach einer halben Stunden jeweils immer in der Arbeits-
zone kontrollieren, ob keine Brandherde entstanden sind.
Nie brennbare Materialien wie Feuerzeuge oder Zündhölzer
in der Tasche tragen.
7.2 Verbrennungen
Die ultravioletten Strahlen, die vom Lichtbogen, von Funken
oder Metallschlacken ausgehen, können Verbrennungen
verursachen. Die Haut muß deshalb durch feuerhemmende
Kleider, die den ganzen Körper bedecken, geschützt werden.
Lange Schutzhandschuhe, die sich speziell für
Schweißarbeiten eignen, eine Mütze, sowie Schuhe mit
Zehenschutz anziehen. Hemdkragen und Taschen zuknö-
pfen, Hosen ohne Aufschlag tragen, damit keine Funken
oder Schlacken in die Kleider eindringen.
Einen Helm, der mit Schutzglas außen und Filtergläsern im
Innern ausgerüstet ist, tragen. Es ist absolut OBLIGATORISCH,
beim Schweißen, die Augen vor der Bestrahlung und
herumfliegenden Metallstücken zu schützen. Deckgläser
müssen, wenn sie Sprünge, narbenähnliche Beschädigungen
usw. aufweisen, ersetzt werden.
Ölige oder fettige Kleider wechseln. Ein Funken könnte sie
entflammen.
Heiße Metallteile wie Elektroden oder Arbeitsstücke dürfen
nie ohne Handschuhe berührt werden.
Erste Hilfe-Material, sowie eine Person, die dieses in
kompetenter Weise anwenden kann, sollten in jeder
Arbeitsschicht schnell erreichbar sein, außer wenn eine
ärztliche Notfallstelle in der Nähe liegt, die Verbrennungen,
die die durch Spritzer im Auge und auf der Haut verursacht
worden sind, behandeln kann.
Arbeiter, die über ihren Köpfen oder in begrenzten Räumen
arbeiten, müssen einen Ohrenschutz tragen. Eine harte
Kopfbedeckung ist hingegen notwendig, wenn Andere über
ihnen arbeiten.
Personen, die schweißen oder schneiden müssen, dürfen
keine entflammbare Haarpflegeprodukte verwenden.
7.3 Rauch
Beim Schweißen kommt es zur Bildung von Rauch und
Metallstaub, beide sind gesundheitsschädlich. Deshalb
darf man:
λ nur in Räumen arbeiten, die eine gute Ventilation
aufweisen.
Bei Rauchbildung den Kopf nicht in den Rauch halten.
In geschlossenen Räumen gut funktionierende Entlüfter
benützen.
Falls die Ventilation ungenügend ist, bewährte
Atmungsapparate verwenden.
Das Material, das geschweißt werden soll, darf keine
Halogenlösemittel oder entfetterrückstände mehr aufweisen,
denn diese bilden Giftgase. Während des Schweißens
zersetzen sich manchmal gewisse Chlor enthaltende
Lösemittel durch die Strahlen, die vom Lichtbogen ausge-
hen, und bilden Phosgengase.
Nie Metalle schweißen, die Blei, Graphit, Kadmium, Zink,
Chrom, Quecksilber oder Beryllium enthalten oder mit einem
dieser Materialien beschichtet sind, wenn kein Atmungs-
apparat vorhanden ist.
λ Der elektrische Lichtbogen erzeugt Ozon. Wenn man
während längerer Zeit in einem Raum mit hohem Ozonwert
ist, kann dies zu Kopfschmerzen, Irritation in der Nase, im
Hals und in den Augen führen, sowie zu schweren
Blutstauungen und Brustschmerzen.
WICHTIG: NIE SAUERSTOFF FÜR DIE VENTILATION
BENÜTZEN.
STÖRUNG
Begrenzte
Stromabgabe
Schweißung mit
vielen
Metallspritzen
Der Draht rückt
nicht oder
unregelmäßig vor
Der Draht klemmt
oder knickt zwi-
schen den Draht-
vorschubrollen und
der Drahtführungs-
spirale aus.
Poren in der
Schweißnaht
MÖGLICHE URSACHE
Netzsicherung
durchgebrannt
Diode bzw. Dioden
durchgebrannt
Steuerplatine durchgebrannt
Elektrische Leistungsan-
schlüsse desBrenner s oder
Werkstückleitung gelöst
Wackelkontakt beim
Umschalter für die
Spannungsregelung
Falsche Einstellung der
Schweißparameter
Ungenügende Erdung
Rille der Drahtvorschubrolle
zu breit
Drahtführungsspirale verstopft
Stromdüse verstopft
Stromdüsendurchmesser
falsch.
Die Rollenrille ist nicht richtig
ausgerichtet
Drahtführungsspirale verstopft
Ungenügendes Schutzgas
Schweißkanten zu stark
oxidiert.
Gasdüse durch Spritzer
teilweise oder völlig verstopft
ABHILFE
Sicherung auswechseln
Austauschen
Austauschen
Alle Anschlüße festziehen
Umschalter austauschen
Einstellungen mit den
Potentiometern für die Regelung
der Spannung und der
Drahtgeschwindigkeit
vornehmen.
Überprüfen
Die Rolle austauschen
Herausziehen und renigen
Austauschen
Auswechseln
Ausrichten
Herausziehen und reinigen
Die gasdurchflußmenge erhöhen
Sorgfältig mit einer Drahtbürste
reinigen.
Ausbauen und reinigen. Hierbei
darauf achten, die
gasaustrittsbohrungen nicht zu
verstopfen. Ansonsten
austauschen.
19
Gaslecks in kleinen Räumen müssen vermieden werden.
Beim Austritt von großen Gasmengen kann der Sauer-
stoffgehalt auf gefährlich niedrige Werte sinken. Keine
Gasflaschen in kleine Räume stellen.
Wenn die Gefahr besteht, daß Lösemitteldämpfe in einen
Schweiß- oder Schneideraum eindringen können, oder wenn
Strahlenenergie in Räume gelangen kann, in denen auch
nur kleine Mengen von Trichloräthylen oder Perchloräthylen
vorhanden sind, DARF NICHT GESCHWEISST WERDEN.
7.4 Explosionen
In der Nähe oder auf Behältern, die unter Druck
stehen, darf nicht geschweißt werden.
Auch in Räumen, in denen explosive Pulver, Gase
oder Dämpfe vorhanden sind, darf nicht geschweißt werden.
Diese Schweißmaschine verwendet Edelgase wie CO
2
, Argon
oder Gemische von Argon + CO
2
deshalb müssen folgende
Punkte genau beachtet werden:
A) GASFLASCHEN
Die Flasche darf nicht direkt an den Gasschlauch der
Maschine angeschlossen werden, es muß immer ein
Druckregler verwendet werden.
Unter Druck stehende Gasflaschen müssen unter Einhaltung
der entsprechenden Anweisungen behandelt und eingesetzt
werden.
Gasflaschen, die ein Leck aufweisen oder beschädigt sind,
dürfen nicht verwendet werden.
Keine Flaschen verwenden, die nicht gut fixiert sind.
Nie eine Flasche transportieren, deren Schutzventil nicht
aufmontiert ist.
Verwenden Sie nie Flaschen, deren Inhalt nicht genau
angegeben ist.
Die Ventile der Flasche nie mit Öl oder Fett schmieren.
Die Flasche nicht in elektrischen Kontakt mit dem Bogen
bringen.
Flaschen nicht hohen Temperaturen, Funken, erschmolzenen
Schlacken oder Flammen aussetzen.
Ventile der Flaschen nicht aufbrechen.
Gesperrte Ventile nicht mit dem Hammer, Schlüsseln oder
anderen Gegenständen zu entsperren versuchen.
Die Etikette der Flaschen darf UNTER KEINEN
UMSTÄNDEN ENTFERNT WERDEN, auch der Name, die
Nummer oder andere Angaben dürfen nicht verändert
werden. Dies wäre gesetzwidrig und gefährlich.
Nie Flaschen an ihrem Ventil oder Stopfen vom Boden
aufheben, auch nicht unter Verwendung von Ketten, Riemen
oder Magneten.
Versuchen Sie nie, Gase in einer Flasche zu mischen.
Gasflaschen nie neu auffüllen.
B) DRUCKREGLER
Druckregler in gutem Zustand halten. Defekte Regler
können Schäden oder Unfälle verursachen, sie dürfen nur
vom dafür zuständigen Personal repariert werden.
Keine Regler verwenden, die für andere Gassorten gebaut
worden sind.
Nie einen Regler verwenden, der leckt oder beschädigt ist.
Nie einen Regler mit Öl oder Fett schmieren.
C) SCHLÄUCHE
Beschädigte Schläuche auswechseln.
Schläuche immer gespannt halten, um Falten zu vermeiden.
Überschüssige Schlauchteile aufbewahren und außerhalb der
Arbeitszone aufbewahren, damit diese nicht beschädigt werden.
7.5 Strahlungen
Die ultravioletten Strahlen, die vom Bogen ausgehen,
können die Augen verletzen und Verbrennungen auf
der Haut verursachen. Deshalb muß man:
Schützende Kleider und Masken tragen.
Keine Kontaktlinsen tragen !! Die starke Hitze, die vom
Bogen ausgeht, könnte diese an die Hornhaut kleben!
Masken benützen, deren Brillengläser mindestens
Schutzgrad DIN 10 oder 11 aufweisen.
Diejenigen Personen, die sich in der Nähe der Schweißzone
aufhalten, schützen.
Bitte bedenken Sie: der Lichtbogen kann die Augen blenden
oder verletzen. Er gilt bis zu einem Abstand von 15 m als
gefährlich. Nie ohne Augenschutz in Richtung des Bogens
schauen !
Schweißzone so herrichten, daß die ultravioletten Strahlen so
wenig wie möglich reflektieren und übertragen werden: die
Wände und Oberflächen müssen schwarz gestrichen werden,
damit die Strahlen weniger reflektieren, Schutzschirme und -
vorhänge müssen aufgestellt werden, damit sich die
ultravioletten Strahlen nicht weiterverbreiten können.
Brillengläser der Masken auswechseln, wenn sie beschädigt
oder zerbrochen sind.
7.6 Elektroschock
Ein Elektroschock kann tödlich sein.
Alle Elektroschocks sind grundsätzlich
lebensgefährdend.
Nie Teile berühren, die unter Spannung stehen.
Sich vom Arbeitsstück, das geschweißt werden soll, sowie
vom Boden isolieren, indem man isolierende Handschuhe
und Kleider trägt.
Die Kleider (Handschuhe, Schuhe, Kopfbedeckung, Kleider)
und der Körper müssen immer trocken sein.
Nie in feuchten oder nassen Räumen arbeiten.
Sich nicht auf das zu schweissende Stück stützen.
Wenn in der Nähe einer Risikozone gearbeitet werden muß,
müssen alle möglichen Sicherheitsvorkehrungen getroffen
werden.
Falls ein elektrischer Schlag bemerkt wird - auch wenn dieser
äußerst gering ist - muß man sofort mit dem Schweißen aufhören.
Apparat nicht mehr benützen, bis das Problem erkannt und
gelöst worden ist.
Ein automatischer Schalter muß sich an einer Mauer
befinden, die so nahe wie möglich bei der Maschine steht,
damit der Apparat im Notfall sofort abgestellt werden kann.
Speisekabel häufig kontrollieren.
Netzkabel ausstecken, bevor man auf die anderen Kabel
einwirkt oder die Maschine öffnet.
Nie die Maschine bei geöffneten Schutzabdeckungen
benützen.
Beim Ersetzen eventuell beschädigter Maschinenteile immer
nur Originalteile der Maschine verwenden.
Nie die Sicherungen der Maschine ausschalten.
λ Kontrollieren, ob die Zuleitung einen gut funktionierenden
2020
20
Erder aufweist.
Sich vergewissern, ob der Arbeitstisch und das Stück, das
geschweißt werden muß, an einen gut funktionierenden Erder
angeschlossen sind.
Wird eine Wartung vorgenommen, darf diese nur durch
erfahrene Personen ausgeführt werden, die die Gefahren der
Stromspannung, die für den Betrieb dieser Apparatur notwendig
ist, gut kennen.
7.7 Pacemaker
Magnetfelder von Starkstromkreisen können das
Funktionieren von Herzschrittmachern beeinflussen.
Personen, die lebenswichtige elektronische Geräte dieser
Art auf sich tragen, sollten deshalb ihren Arzt fragen, ob sie
sich in der Nähe von Bogenschweiß-, Gashobel- oder
Heftschweißarbeiten aufhalten dürfen.
7.8 Achtung! Der Schweißdraht kann tiefe Verletzungen
verursachen
Vor der ersten Betätigung des Brennerknopfes die
Bedienungsanleitung aufmerksam durchlesen.
Beim Einfädeln des Schweißdrahtes den Schweißbrenner nie
auf Körperteile, andere Personen oder Metallgegenstände
richten.
7.9 Bewegliche Teile können Schäden verursachen.
Bewegliche Teile, wie z. B. der Lüfter, können Finger und
Hände verletzen bzw. Kleidungsteile ansaugen.
Alle Deckel, Verkleidungen und Schutzabdeckungen müssen
geschlossen bzw. ordnungsgemäß angebracht sein.
Schutzabdeckungen und Verkleidungen dürfen zu Wartungs-
und Kontrollzwecken nur von Fachpersonal abgenommen
werden.
Hände, Haare, Bekleidung und Werkzeuge nicht den
beweglichen Teilen nähern.
Nach den Arbeiten am Gerät und vor dem Wiedereinschalten
die Schutzabdeckungen und Verkleidungen anbringen und
die Deckel schließen.
7.10 Geräusch
Diese Schweißgeräte erzeugen selbst keinen höheren
Geräuschpegel als 80 dB. Während des
Schweißvorgangs höhere Werte eintreten können.
Der Benutzer sollte deshalb die gesetzlichen Vorschriften
beachten.
21
IMPORTANT:
AVANT D’INSTALLER, EMPLOYER, OU BIEN COMMEN-
CER TOUT ENTRETIEN AU POSTE A SOUDER, IL FAUT
LIRE LE CONTENU DE CE MANUEL EN FAISANT PARTI-
CULIERE ATTENTION AUX NORMES DE SECURITE.
CONTACTEZ VOTRE DISTRIBUTEUR SI VOUS N’AVEZ
PAS COMPLETEMENT COMPRIS CES INSTRUCTIONS.
1. INTRODUCTION
Cette machine ne doit être employée que pour des opérations
de soudure et ne doit pas être utilisée pour décongeler les
tuyaux. Il est cependant indispensable de donner toute
l’attention possible au chapitre concernant les PRECAU-
TIONS DE SECURITE.
Les symboles placés à proximité des paragraphes auxquels
se réfèrent ont le but de mettre en évidence des situations
d’attention maximum, des conseils pratiques ou bien quel-
ques simples renseignements.
Ce manuel doit être gardé avec soin, dans un lieu connu par
les différentes personnes intéressées. Il devra être consulté
chaque fois qu’on a des doutes; il devra suivre la vie
opérationnelle de la machine et sera utilisé pour émettre les
commandes d’achat des pièces de rechange.
1.1 MISE EN PLACE
Enlever la machine de son emballage et la placer dans un
endroit ayant une ventilation appropriée, si possible sans
poussières, en faisant attention à ne pas obturer l’entrée et
la sortie de l’air dans les grilles de refroidissement.
ATTENTION: UNE CIRCULATION REDUITE DE L’AIR
cause la surchauffe et de possibles endommagements des
parties intérieures. Laisser au moins 500 mm d’espace libre
tout autour de la machine.
Ne placer aucun dispositif de filtration sur les passages
d’entrée de l’air de ce poste à souder.
La garantie devient nulle lorsqu’on utilise un dispositif de
filtration de n’importe quel type.
Monter les pièces fournies avec la machine comme indiqué
en figure 1.
2 DESCRIPTION DE LA MACHINE
A) Interrupteur
Allume ou éteint la machine.
MANUEL D’INSTRUCTIONS POUR POSTES A SOUDER A FIL
B) Bouton de réglage
En tournant ce bouton, on varie la vitesse du fil de
soudage.
C) Prise centralisée
On y branche la torche de soudage.
D) Prise de masse.
Prise qui est reliée à la borne de masse de la machine.
E) Commutateur
Règle la tension de soudage. Dans qualques modells
ou éteint la machine.
F) Bouton de réglage
En tournant ce bouton, on règle le temps du point de
soudure. En pressant le bouton-poussoir de la torche,
la machine commence à souder, et c’est ce bouton de
réglage qui fixe la durée du temps du point de soudure.
Pour recommencer le cycle, il faut relâcher le bouton-
poussoir et le presser à nouveau.
G) Led (couleur vert)
Cette led s’allume quand la machine est sous tension.
H) Led (couleur rouge)
Cette led s’allume quand le thermostat interrompt le
fonctionnement du poste à souder.
3. DESCRIPTIONS GENERALES
3.1 SPECIFICATIONS
Ce poste à souder permet la soudure d’acier doux, acier
inoxydable et aluminium.
3.2. EXPLICATION DES DONNEES TECHNIQUES
EN60974.1Le poste à souder est construit selon ces nor-
mes internationales.
Fig. 1
Fig. 2
2222
22
Numéro matricule à citer pour tout type de
question concernant le poste à souder
Transformateur - Redresseur monophasé
Transformateur - Redresseur triphasé
Caracteristique externe de l'appareil
Uo Tension à vide secondaire (valeur de pointe).
X Le facteur de marche exprime le pourcentage
de 10 minutes pendant lesquelles la machine
peut opérer à un certain courant sans causer
des surchauffes.
exemple: X = 60% A I
2
= 100 A.
Cela signifie que la machine peut souder avec
un courant I
2
= 100 A pendant 6 minutes sur 10,
c’est-à-dire 60%.
I
2
Courant de soudure.
U
2
Tension secondaire avec courant de soudure I
2
U
1
Tension nominale d’alimentation.
1~ 50/60 Hz Alimentation monophasée 50/60 Hz.
3~ 50/60 Hz Alimentation triphasée 50 ou 60 Hz.
I
1
Courant absorbé au courant de soudure I
2
.
correspondant.
IP21 Degré de protection de la carcasse
Degré 1 en tant que deuxième chiffre signifie
que cette machine ne peut pas être utilisée
sous la pluie.
S Apte à opérer dans des milieux avec risque
accru.
NOTE: En outre la machine a été conçue pour opérer dans
des milieux avec un degré de pollution 3. (Voir IEC 664).
3.3. DESCRIPTION DE LA PROTECTION
Cette machine est protégée par un thermostat normalement
fermé positionné sur le transformateur de puissance.
Lors de l’entrée en fonction du thermostat, la machine cesse
de souder tandis que le ventilateur à moteur continue à
fonctionner et la led jaune s’allume.
Après l’entrée en fonction, attendre quelques minutes de
façon à permettre le refroidissement du générateur.
4 MISE EN OEUVRE
L’installation de la machine doit être exécutée par personnel
expert. Tous les raccordements doivent être exécutés selon
les normes en vigueur et dans le respect total de la régle-
mentation en matière de prévention des accidents (voir
norme CEI 26-10 CENELEC HD 427).
Contrôler que le diamètre du fil correspond au diamètre indiqué
sur le rouleau et monter la bobine du fil. S’assurer que le fil de
soudure passe à l’intérieur de la gorge du rouleau.
Après l'essai final, dans les machines triphasées la sou-
deuse est connectée à la tension indiquée sur le câble
d'alimentation.
Pour changer la tension d'alimentation (seulement pour les
versions triphasées) enlevez le latéral fixe (28) et rangez les
raccordements de la barrette de connexion comme il est
indiqué dans la figure.
Appliquer au câble d'alimentation (16) une fiche appropriée
au courant absorbé.
Avant de raccorder le cordon d’alimentation ( ), s’assurer que
la tension de réseau correspond à celle du poste à souder.
En suite:a) En cas de branchement permanent au
système d’alimentation sans fiche, il faut pré
voir un interrupteur général de capacité adé
quate par rapport aux données de la plaque.
b) En cas de branchement avec fiche, utiliser
une fiche de capacité adéquate par rapport aux
données de la plaque. Dans ce cas la fiche doit
être utilisée pour débrancher complètement la
machine du réseau, après avoir positionné
l’interrupteur sur «O».
Le conducteur vert/jaune doit être raccordé à la borne de terre.
Raccorder la borne du câble de masse à la pièce à souder.
Le circuit de soudure ne doit pas être placé délibérément au
contact direct ou indirect avec le conducteur de protection,
sauf dans la pièce à souder.
Si la pièce à usiner est raccordée délibérément à la terre à
travers le conducteur de protection, le raccordement doit
être le plus direct possible et exécuté au moyen d’un
conducteur de section au moins égale à celle du conducteur
de retour du courant de soudure et raccordé à la pièce à
usiner en utilisant la borne du conducteur de retour ou bien
une deuxième borne de masse placée immédiatement à
proximité.Toute précaution possible doit être prise afin
d’éviter des courants errants de soudure.
Mettre la machine en marche à l’aide de l’interrupteur.
Extraire la buse gaz conique (51) en la tournant en sens
horaire. Dévisser la buse porte-courant (50).
Ne pas appuyer sur le bouton de la torche avant d’avoir
lu soigneusement le mode d’emploi.
Il est important de s’assurer que la machine est arrêtée
chaque fois qu’on remplace la bobine du fil et le rouleau
entraîne-fil afin d’éviter que le motoréducteur démarre acci-
dentellement.
Fig. 3
23
Appuyer sur le bouton de la torche (46) et le laisser unique-
ment à la sortie du fil.
Le fil de soudure peut causer des blessures perforées.
Ne pas pointer la torche vers des parties du corps, d’autres
gens ou bien des métaux lors du montage du fil de soudure.
Revisser la buse porte-courant (50) en s’assurant que le
diamètre du trou est égal au fil employé.
Introduire la buse gaz conique de soudure (51) en la tournant
toujours en sens horaire.
4.1 RACCORDEMENT DU TUYAU DU GAZ
La bouteille de gaz doit être équipée d’un détendeur de
pression et d’un débitmètre.
Si la bouteille est positionnée sur la plate-forme de la
machine, elle doit être fixée à l’aide de la chaîne prévue et
avoir des dimensions telles à ne pas compromettre la
stabilité de la machine.
Positionner tout d’abord la bouteille et en suite exécuter le
raccordement du tuyau du gaz sortant de la partie arrière de
la machine au détendeur de pression.
Ouvrir la bouteille de gaz et régler le débitmètre à 8/10 litres/
min. environ.
ATTENTION: Contrôler que le gaz employé est compatible
avec le matériel à souder.
4.2 NOTES GENERALES
Avant d’utiliser ce poste à souder, lire soigneusement les
normes CEI 26/9 ou bien CENELEC HD 407 et CEI 26/11 ou
bien CENELEC HD 433. En outre vérifier l’intégrité de
l’isolement des câbles, de la torche et du câble masse.
5 SOUDURE
5.1 SOUDURE DE L’ACIER DOUX.
5.1.1 Avec protection de gaz.
Pour les soudures d’acier doux on peut utiliser de l’ARGON
75% + CO
2
25% ou bien CO
2
100%.
Raccorder les câbles comme d’après la figure 4.
Choisir la tension de soudure au moyen du bouton du
commutateur rotatif (24).
Se rapprocher au point de soudure et appuyer sur le bouton
de la torche (46).
Tourner le bouton du potentiomètre (53) jusqu’à obtenir une
soudure avec un bruit constant et continu.
Avec une vitesse trop élevée le fil tend à trébucher en faisant
rebondir la torche; avec une vitesse trop réduite le fil fond à
gouttes irrégulières ou bien l’arc ne demeure pas allumé.
Après avoir exécuté la soudure, arrêter la machine et fermer
la bouteille de gaz.
Pour la correcte inclinaison de soudure, voir figure 6.
5.1.2 Sans protection de gaz.
Raccorder les câbles comme d’après la figure 5.
On ne doit utiliser que du fil avec âme 0,9 en conformité avec
la norme AWS AS.20 E71 TII ou bien E71 TGS, apte à
l’emploi sans protection de gaz.
Raccorder la pince du câble de masse à la pièce à souder.
Après avoir raccordé les câbles suivre les mêmes instruc-
tions décrites au paragraphe 5.1.1.
N.B. Afin d’obtenir des soudures raccordées et bien protégées,
procéder toujours de gauche à droite et du haut vers le bas.
A la fin de chaque soudure, enlever les déchets.
Pour la correcte inclinaison de soudure, voir figure6.
5.2 SOUDURE DE L’ALUMINIUM
Le poste à souder doit être prédisposé comme pour la
soudure de l’acier doux avec protection de gaz, en appli-
quant les variations suivantes:
- ARGON 100 % en tant que gaz de protection pour la
soudure.
- Un fil d’apport de composition adéquate au matériel
de base à souder.
- Pour souder ALUMAN fil 35 % silicium.
- Pour souder ANTICORODAL fil 35 % silicium.
- Pour souder PERALUMAN fil 5% magnésium.
- Pour souder ERGAL fil 5 % magnésium.
Utiliser des meules et des brosseuses spécifiques pour
l’aluminium sans jamais les utiliser sur d’autres matériels.
SE RAPPELER que propreté veut dire qualité!
Les bobines de fil doivent être gardées à l’intérieur de
sachets en nylon avec un déshumidificateur.
Pour la correcte inclinaison de soudure, voir figure 6.
5.3 SOUDURE DE L’ACIER INOXYDABLE
Le poste à souder doit être prédisposé comme pour la
soudure de l’acier doux avec protection de gaz, en appli-
quant les variations suivantes:
- Bobine de fil d’acier inoxydable compatible avec la compo-
sition de l’acier à souder.
Fig.4
Fig. 5
2424
24
- Bouteille contenant de l’ARGON 98 % + O
2
2% (composi-
tion conseillée).
L’inclinaison de la torche et la direction de soudure con-
seillées sont illustrées dans la figure 6.
6 ENTRETIEN ET CONTROLES
L’entretien doit être exécuté par personnel qualifié.
6.1 NOTES GENERALES
λλ
λλ
λ Arrêter le poste à souder et retirer la fiche d’alimentation
de la prise avant d’effectuer toute opération de contrôle et
entretien.
λλ
λλ
λ Les parties en mouvement peuvent causer des lésions
graves.
λλ
λλ
λ Se tenir éloigné des parties en mouvement.
LES SURFACES INCANDESCENTES peuvent causer des
brûlures graves.
λλ
λλ
λ Laisser refroidir avant de procéder a l’entretien.
λλ
λλ
λ Enlever périodiquement la poussière ou les matières
étrangères qui se sont déposées éventuellement sur le
transformateur ou sur les diodes; pour ce faire utiliser un jet
d’air sec et propre.
λλ
λλ
λ Lors du remontage du rouleau entraîne-fil, veiller à ce que
la gorge soit alignée au fil et que corresponde au diamètre
du fil employé.
λλ
λλ
λ Maintenir toujours propre l’intérieur de la buse du gaz de
façon à éviter des ponts métalliques constitués de jets de
soudure entre la buse du gaz et la buse porte-courant.
S’assurer que le trou de sortie de la buse porte-courant ne
s’est pas trop élargi; dans le cas contraire procéder à son
remplacement.
λλ
λλ
λ Eviter absolument de frapper la torche ou de lui provoquer
des chocs violents.
6.2 DEPANNAGES DES POSTES A SOUDER
L’expérience a montré que beaucoup d’accidents mortels
sont causés par des dépannages non exécutés selon les
règles de l’art. C’est pour cette raison qu’un contrôle complet
et soigné sur un poste à souder dépanné est autant impor-
tant que le contrôle sur un poste à souder neuf.
De cette manière les producteurs sont également protégés
de l’accusation d’être responsables de défauts lorsque la
faute est à imputer à d’autres.
6.2.1 Prescriptions à suivre pour les dépannages
λλ
λλ
λ Après le réenroulement du transformateur ou des induc-
tances, le poste à souder doit passer les essais de tension
appliquée comme d’après le tableau 2 de 6.1.3. de la norme
EN 60974.1 (CEI 26.13). La conformité doit être vérifiée
comme spécifié au point 6.1.3.
λλ
λλ
λ Si aucun réenroulement n’a été effectué, un poste à
souder nettoyé et/ou révisé doit passer un essai de tension
appliquée avec les valeurs de la tension d’essai à 50 % des
valeurs données dans le tableau 2 de 6.1.3. La conformité
doit être vérifiée comme spécifié au point 6.1.3.
λλ
λλ
λ Après le réenroulement et/ou le remplacement de pièces,
la tension à vide ne doit pas dépasser les valeurs exposées
au point 10.1 de EN 60974.1.
λλ
λλ
λ Si les dépannages ne sont pas exécutés par le producteur,
les postes à souder où on a remplacé ou modifié quelques
composants doivent être marqués de façon à identifier
l’auteur du dépannage.
λλ
λλ
λ Après l’exécution d’un dépannage, veiller à ranger le
câblage de façon à avoir un isolement sûr entre le côté
primaire et le côté secondaire de la machine.
λλ
λλ
λ Eviter que les fils puissent venir en contact avec les parties
en mouvement ou les parties se chauffant pendant le
fonctionnement. Remonter tous les colliers comme sur la
machine d’origine de façon à éviter que, si par hasard un
conducteur se casse ou se débranche, se puisse vérifier un
raccordement entre le primaire et le secondaire.
6.3 PANNES D’EMPLOI
Fig.6
INCONVE-
NIENT
Le débit de
courant est
limité
Soudage avec
plusieurs giclées
de métal
Le fil n’avance
pas ou avance
irrégulièrement
Le fil se bloque
et s’entortille
entre les
rouleaux et le
guide-fil
d’entrée dans la
torche
Porosité dans
le cordon de
soudure
CAUSE PROBABLE
Le fusible de la ligne est grillé
Diode ou diodes grillées
Circuit de contrôle grillé
Connexions de la torche ou
de la masse ou toute autre
connexion desserrées
Le contact au commutateur de
régulation du courant de
soudage est faible
Réglage erroné des paramètres
de soudage
Connexions de masse
insuffisantes
Rouleau d’entraînement du fil
doté d’une gorge trop large
Gaine obstruée ou bouchée
Rouleau presse-fil non serré à
fond
Friction du porte-bobine trop
serré
Buse gaz obstruée
Buse gaz d’un diamètre erroné
La gorge du rouleau n’est pas
correctement alignée
La canette n’est pas en position
Gaine obstruée ou bouchée
I
nsuffisance du gazdeprotection
Bords à souder excessivement
oxydés
Buse gaz partiellement ou
totalement obstruée par les
glicées
REMEDE
Remplacer le fusible.
Remplacer
Remplacer
Serrer toutes les
connexions
Remplacer le commutateur
Rechercher les paramètres
exacts en agissant sur le po-
tentiomètre de la tension de
soudage et sur le potentio-
mètre de la vitesse du fil
Contrôler l’efficacité des
connexions
Remplacer le rouleau
L’extraire et la nettoyer
Le serrer à fond
Desserrerle en agissant sur
le réglage
La remplacer
La remplacer
L’aligner
L’approcher le plus possible du
rouleau qui entraîne le fil
L’extraire et la nettoyer
Augmenter le débit de gaz
Nettoyer soigneusement avec
une brosse métallique les
bords à souder
La démonter et la nettoyer ou
bien la remplacer en ayant soin
de ne pas obstruer les orifices
de sortie des gaz
25
7 PRECAUTIONS GENERALES.
7.1 Feu.
Eviter que le feu ne se déclare par suite
d’étincelles et de scories chaudes ou de corps
incandescents.
S’assurer que des dispositifs appropriés contre l’incendie
soient disponibles près de la zone de soudage.
Enlever de la zone de soudure et de la zone environnante
(10 mètres au moins) les matériaux inflammables et les
combustibles.
Ne pas effectuer de soudure sur les récipients de combustible
et de lubrifiant, même s’ils sont vides. Ces récipients doivent
être attentivement nettoyés avant d’être soudés.
Laisser refroidir le matériau soudé avant de le toucher ou de
le mettre en contact avec des matériaux combustibles ou
inflammables.
Ne pas effectuer de soudure sur des pièces qui possèdent
des insterstices pouvant contenir des matériaux inflammables.
Ne pas travailler dans un milieu contenant des concentrations
élevées de vapeurs combustibles, des gaz ou des poussières
inflammables.
Contrôler toujours la zone de travail une demi-heure après
la soudure pour s’assurer qu’il n’y ait pas un début d’incendie.
Ne pas garder dans les poches des matériaux combustibles
comme des briquets ou des allumettes.
7.2 Brûlures.
Pour protéger la peau contre les brûlures provoquées par
les radiations ultraviolettes émises par l’arc, contre les
étincelles et les scories de métal fondu, utiliser des vêtements
ignifuges qui recouvrent toutes les parties exposées du
corps.
Revêtir des vêtements/gants utilisés par les soudeurs, une
casquette et des bottillons avec la pointe de sécurité.
Boutonner le col de la chemise et les pattes des poches et
utiliser des pantalons sans revers pour éviter que les étincelles
et les scories ne pénètrent dans ces revers.
Mettre un casque avec une vitre de protection à l’extérieur
et des verres filtrants à l’intérieur. Il s’agit d’une précaution
IMPERATIVE pour les opérations de soudage pour protéger
les yeux des radiations et des métaux volatils. Remplacer la
vitre de protection si cassée, grêlée ou tachetée.
Eviter les vêtements graisseux ou sales de graisse. Une
étincelle pourrait les enflammer.
Utiliser toujours des gants pour saisir les parties métalliques
incandescentes, telles que des morceaux d’électrode ou des
pièces à usiner.
Des instruments pour une urgence et une personne qualifiée
devraient toujours être disponibles pour chaque brigade de
travail à moins que des structures sanitaires ne se trouvent
dans les environs pour un traitement immédiat et éventuel de
brûlures aux yeux, dérivant de flambées, ou de brûlures de la
peau.
Des bouchons pour les oreilles devraient être utilisés
lorsqu’on travaille au plafond ou dans un espace réduit. Un
bonnet solide doit être coiffé lorsque d’autres personnes
travaillent dans la zone située au dessus.
Les personnes qui doivent souder ou découper ne doivent
pas utiliser des produits inflammables pour les cheveux.
7.3 Fumées.
Les opérations de soudage produisent des fumées et
des poussières métalliques nocives à la santé. Il faut
donc:
Travailler dans des locaux munis d’une ventilation appropriée.
Garder la tête hors des fumées.
Utiliser, dans des locaux fermés, des aspirateurs appropriés.
Utiliser des respirateurs agréés si la ventilation n’est pas
adéquate.
Nettoyer le matériau à souder si l’on note la présence de
solvants ou de dégraissants halogènes qui donnent origine à
des gaz toxiques. Durant le soudage quelques solvants
chlorinés peuvent se décomposer en présence de radiations
émises par l’arc et engendrer des gaz phosgènes.
Ne pas souder des métaux recouverts ou contenant du plomb, de
la graphite, du cadmium, du zinc, du chrome, du mercure ou du
béryllium si l’on ne dispose pas d’un respirateur approprié.
L’arc électrique produit de l’ozone. Une exposition prolongée dans
des milieux avec de hautes concentrations d’ozone peut provoquer
des maux de tête, de l’irritation au nez, à la gorge et aux yeux, de
graves congestions et des douleurs de poitrine.
IMPORTANT: NE PAS UTILISER DE L’OXYGENE POUR
LA VENTILATION.
Eviter des pertes de gaz dans des espaces réduits. Des
pertes de gaz importantes peuvent modifier, de manière
dangereuse, la concentration d’oxygène. Ne jamais placer
des bouteilles de gaz dans des espaces réduits.
NE JAMAIS SOUDER ou découper dans les locaux où des
vapeurs de solvant peuvent être mêlées à l’atmosphère de
soudage ou de découpe ou bien lorsque l’énergie radiante
peut pénétrer dans des atmosphères qui contiennent du
trichloréthylène ou du perchloréthylène.
7.4 Explosions.
Ne pas effectuer des soudures au dessus ou à
proximité de récipients sous pression.
Ne pas souder dans un milieu contenant des
poussières, gaz ou vapeurs explosifs.
Ce poste à souder utilise des gaz inertes comme le CO
2
,
l’ARGON ou des mélanges de ARGON + C0
2
pour la protection
de l’arc; il faut donc faire très attention a:
A) BOUTEILLES.
Ne jamais relier directement la bouteille au tube de gaz de
l’appareil sans utiliser un régulateur de pression.
Manipuler ou utiliser des bouteilles sous pression
conformément aux normes en vigueur.
Ne pas utiliser des bouteilles qui perdent ou qui sont
physiquement endommagées.
Ne pas utiliser des bouteilles qui ne soient pas bien fixées.
Ne pas transporter des bouteilles sans la protection de la
soupape montée.
Ne jamais utiliser des bouteilles dont le contenu n’a pas été
clairement identifié.
Ne jamais lubrifier les soupapes de la bouteille avec de
l’huile ou de la graisse.
Ne jamais mettre en contact électrique la bouteille avec l’arc.
Ne jamais exposer les bouteilles à une chaleur excessive,
à des étincelles, à des scories fondues ou à des flammes.
Ne jamais agir sur les soupapes de la bouteille.
Ne pas essayer de débloquer avec des marteaux, des clés
ou autres systèmes les soupapes bloquées.
NE JAMAIS EFFACER et ne jamais modifier le nom, le
2626
26
numéro ou autres marques figurant sur la bouteille. Cela est
illégal et dangereux.
Ne jamais soulever les bouteilles du sol en les prenant par
la valve ou par le bouchon ou en utilisant des chaînes, des
élingues ou des aimants.
Ne jamais essayer de mélanger des gaz à l’intérieur de la
bouteille.
Ne jamais recharger les bouteilles.
Ne jamais modifier ou changer les raccords des bouteilles.
B) REGULATEURS DE PRESSION.
Maintenir les régulateurs de pression en parfait état. Des
régulateurs endommagés peuvent provoquer des
inconvénients ou causer des accidents. Ils doivent être
réparés uniquement par un personnel qualifié.
Ne pas utiliser des régulateurs pour des gaz différents de
ceux pour lesquels ils ont été fabriqués.
Ne jamais utiliser un régulateur qui perd ou qui apparaît
physiquement endommagé.
Ne jamais lubrifier un régulateur avec de l’huile ou de la
graisse.
C) TUBES.
λ Remplacer les tubes qui semblent détériorés.
λ Tendre les tubes pour éviter les plis.
λ Enrouler le tube excédent et le garder hors de la zone de
travail pour éviter des endommagements éventuels.
7.5 Radiations.
Les radiations ultraviolettes émises par l’arc peuvent
blesser les yeux et brûler la peau.
Revêtir des vêtements et des masques de protection
appropriés.
Ne jamais utiliser des lentilles!! En raison de la chaleur
intense qui émane de l’arc elles pourraient se coller à la
cornée.
Utiliser des masques avec des verres dont le degré de
protection minimal est de DIN 10 ou DIN 11.
Faire protéger les personnes qui se trouvent dans la zone
de soudage.
Rappel: L’arc peut éblouir ou blesser les yeux. Il doit être
considéré dangereux jusqu’à une distance de 15 mètres. Ne
regarder jamais l’arc à l’oeil nu.
Préparer la zone de soudage de manière à réduire la
réflexion et la transmission des radiations ultraviolettes:
peindre en noir les parois et les surfaces exposées pour
réduire la réflexion, installer des écrans protectifs ou des
rideaux pour atténuer les transmissions ultraviolettes.
Remplacer les verres du masque lorsqu’ils sont endommagés
ou cassés.
7.6 Choc électrique.
Le choc électrique peut provoquer la mort.
Tous les chocs électriques sont potentiellement
mortels.
Ne jamais toucher les organes sous tension.
S’isoler de la pièce que l’on doit couper et du sol en mettant
des gants et des vêtements isolants.
Faire en sorte que les vêtements (gants, chaussures,
bonnet, habits) et le corps soient secs.
Ne pas travailler dans des milieux humides ou mouillés.
Eviter de s’appuyer sur la pièce à souder.
Prendre toutes les précautions nécessaires si l’on doit
travailler à proximité d’une zone à risque ou dans cette même
zone.
Interrompre immédiatement les opérations de soudage si
l’on ressent la moindre sensation de décharge électrique.
Ne pas utiliser l’appareil jusqu’à ce que l’inconvénient n’ait
pas été localisé et supprimé.
Prévoir un interrupteur automatique mural, d’une portée
appropriée, si possible à proximité de l’appareil pour pouvoir
l’éteindre immédiatement en cas d’urgence.
Examiner fréquemment le cordon d’alimentation.
Débrancher le cordon d’alimentation avant d’intervenir sur
les câbles ou avant d’ouvrir la machine.
Ne jamais utiliser la machine sans les couvercles de protection.
Remplacer toujours avec des pièces de rechange originales
les éléments endommagés de la machine.
Ne jamais exclure les sécurités de la machine.
S’assurer que la ligne d’alimentation soit munie d’une prise
de terre fiable.
S’assurer que le banc de travail et la pièce à souder soient
reliés à une prise de terre fiable.
L’entretien éventuel doit être effectué uniquement
par un personnel expert, conscient des risques qui
dérivent des tensions nécessaires au fonctionnement
de l’appareillage.
7.7 Pacemaker.
Les champs magnétiques dus à des courants élevés
peuvent agir sur le fonctionnement du pacemaker. Les
personnes auxquelles un appareillage électronique vital a
été appliqué doivent consulter un médecin avant de
s’approcher des opérations de soudage à l’arc, de découpe
ou de soudage par points.
7.8 Attention! Le fil de soudage peut causer des
blessures profondes.
Ne jamais appuyer sur le bouton de la torche avant d’avoir
lu attentivement le mode d’emploi.
Ne jamais orienter la torche en direction de parties du corps,
d’autres personnes ou de métaux quand on monte le fil de
soudage.
7.9 Les parties en mouvement peuvent provoquer
des accidents.
Les parties mobiles, comme le ventilateur, peuvent couper
les doigts et les mains et happer les vêtements.
Bien fermer toutes les portes, les revêtements et les
protections.
Pour l’entretien ou des contrôles, les protections et les
revêtements peuvent être enlevées mais exclusivement par
le personnel qualifié.
Ne jamais approcher les mains, les cheveux, des vêtements
larges ou des outils aux parties en mouvement.
Remonter les revêtements et les protections et fermer les
portes, une fois l’intervention terminée et avant de mettre la
machine en marche.
7.10 Bruit.
Le niveau sonore de ces soudeuses ne dépasse
pas 80dB. Le procédé de soudage peut produire
des bruits dépassant cette limite. Les utilisateurs
devront donc prendre les précautions prévues par la loi.
27
IMPORTANTE:
ANTES DE LA INSTALACION, DEL USO O DE CUALQUIER
MANTENIMIENTO A LA SOLDADORA, LEER EL
CONTENIDO DE ESTE MANUAL PONIENDO PARTICU-
LAR ATENCION A LAS NORMAS DE SEGURIDAD,
CONTACTEN AL DISTRIBUIDOR SI NO HAN ENTENDIDO
POR COMPLETO ESTAS INSTRUCCIONES.
1 PRELIMINARES
Este aparato debe ser utilizado exclusivamente para
operaciones de soldadura. No debe ser usado para
descongelar tubos.Es además indispensable, tener en la
máxima consideración el capítulo que concierne a las
PRECAUCIONES DE SEGURIDAD.Los símbolos colocados
en la proximidad de los párrafos a los cuales se refieren,
evidencian situaciones de máxima atención, consejos
prácticos o simples informaciones.El presente manual debe
ser conservado con cuidado, en un sitio conocido por los
interesados. Deberá ser consultado cada vez que surjan
dudas, deberá seguir toda la vida operativa de la máquina
y será empleado para el pedido de las partes de repuesto.
1.1 COLOCACION
Sacar la máquina del embalaje y colocarla en un local
adecuadamente ventilado, posiblemente sin polvo, teniendo
cuidado de no obstruir la entrada y la salida del aire de los
orificios de enfriamiento.
ATENCION: UN REDUCIDO FLUJO DE AIRE provocaría
recalentamiento y posibles daños en las partes internas
Mantener por lo menos 500 mm. de espacio libre, alrededor
del aparato
No colocar ningún dispositivo de filtrado en los pasos de
entrada de aire de esta soldadora.
La garantía será anulada en el caso de que se utilizace
cualquier tipo de dispositivo de filtrado.
Montar las piezas suministradas con la maquina según la
figura 1.
2 DESCRIPCION DEL APARATO
A) Interruptor.
Encender o apagar la máquina.
B) Pomo de regulación.
Mediante este pomo se cambia la velocidad del hilo de
soldadura.
MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA SOLDADORAS DE HILO
C) Enganche centralizado.
Se conecta la antorcha de soldadura
D) Toma de masa.
Toma a la que se conecta el borne de masa de la
máquina.
E) Conmutador.
Regula la tensión de soldadura. En algunas versiones
enciende y apaga la maquina.
F) Pomo de regulación.
Mediante este pomo se regula el tiempo de punteado.
Apretando el pulsador de la antorcha la máquina empieza
a soldar, la duración del tiempo de punteado está
regulado por el pomo.
Para volver a empezar el ciclo es necesario soltar el
pulsador de la antorcha y volver a apretar el pulsador.
G) Led (Color verde)
Este led señala la puesta en marcha de la máquina.
H) Led (Color amarillo)
Este led se enciende cuando el termostato interrumpe
el funcionamiento de la soldadora.
3. DESCRIPCIONES GENERALES
3.1 ESPECIFICACIONES
Esta soldadora permite la soldadura de acero suave, acero
inoxidable y aluminio.
3.2 EXPLICACION DE LOS DATOS TECNICOS
EN 60974.1 La soldadora se ha construido según estas
normas internacionales.
Número de matrícula a citar para cualquier
petición relativa a la soldadora.
Transformador - Rectificador Monofásico
Fig. 1
Fig. 2
2828
28
Transformador - Rectificador Trifásico
Caracteristíca externa de la máquina
Uo Tensión de vacío secundaria (valor de pico)
X El factor de servicio expresa el porcentaje de
10 minutos en los que la soldadora puede
trabajar a una determinada corriente sin
provocar recalentamientos.
Ejemplo X = 60% AI
2
= 100
Esto quiere decir que la soldadora puede soldar
con una corriente I
2
= 100 A durante 6 minutos
cada 10, es decir el 60%.
I
2
Corriente de soldadura.
U
2
Tensión secundaria con corriente de soldadura
U
1
Tensión nominal de alimentación
1~ 50/60 Hz Alimentación monofásica 50/60 Hz
3~ 50/60 Hz Alimentación trifásica 50 o 60 Hz
I
1
Corriente absorbida a la correspondiente
corriente de soldadura I
2
IP21 Grado de protección del armazón
Grado 1 como segunda cifra, significa que el
aparato no puede ser utilizado bajo la lluvia
S Idónea para trabajar en ambientes con riesgo
aumentado.
NOTA: El aparato ha sido proyectado además para trabajar
en ambientes con grado de polución 3. (Ver IEC 664)
3.3 DESCRIPCION DE LA PROTECCION
Este aparato está protegido por un termostato normalmente
cerrado colocado en el transformador de potencia.
Cuando el termostato interviene, la máquina cesa de soldar,
mientras tanto el motoventilador continua a funcionar y el
led amarillo se enciende.
Después de la intervención, esperar algunos minutos para
que pueda enfriarse el generador.
4 PUESTA EN FUNCIONAMIENTO
La instalación de la máquina debe ser efectuada por personal
experto. Todas las conexiones deberán ser conformes a la
normas vigentes y realizadas en el pleno respeto de la ley
antiaccidentes. (Ver normas CEI 2610 CENELEC HD 427).
Controlar que el diametro del hilo corresponde al diametro
mencionado sobre el rodillo y montar la bobina del hilo.
Asegurarse que el hilo de soldadura pase dentro de la
garganta del rodillo.
Después de la prueba final, en las máquinas trifásicas, hay
que conectar la máquina a la tensión de alimentación como
está indicado sobre el cable de alimentación.
Si se desea cambiar tensión de alimentación (sólo para las
versiones trifásicas) quitar el lateral fijo (28) y distribuir las
conexiones del tablero de los bornes como lo indica la figura 3.
Aplicar al cable de alimentación una clavija adecuada a la
corriente que se absorbe.
Antes de conectar el cable de alimentacion (16) asegurarse
que la tensión de red corresponde a la de soldadura, por
consiguiente:
a) En el caso de una conexión permanente a la red de
alimentación sin enchufe, habría que predisponer un
interruptor general de capacidad adecuada que corres
ponda a las características nominales.
b) En el caso de una conexión con enchufe, utilizar uno de
capacidad adecuada que corresponda a las carac-
terísticas nominales. En este caso el enchufe debe ser
usado para desconectar completamente la máquina de
la red, después de haber colocado en “O” el interruptor.
El conductor amarillo/verde, debe estar conectado a un
terminal de tierra. Conectar el borne del cable de tierra a la
pieza por soldar.
El circuito de soldadura no debe ser situado deliberadamente
en contacto directo o indirecto con el conductor de protección
si no en la pieza por soldar.
Si la pieza en elaboración se conectase deliberadamente a
tierra mediante el conductor de protección, la conexión
deberá ser lo más directa posible y efectuada con un
conductor de sección por lo menos igual a la del conductor
de retroceso de la corriente de soldadura y conectado a la
pieza en elaboración en el mismo punto del conductor de
retroceso utilizando el borne del conductor de tierra situado
inmediatamente cercano.
Deben ser tomadas todas las precauciones posibles para
evitar corrientes vagabundas de soldadura.
Encender la máquina mediante el interruptor.
Extraer la tobera de gas cónica (51) girándola en el sentido
de las agujas del reloj.
Destornillar la tobera portacorriente (50).
No presionar el pulsador de la antorcha antes de haber
leído las instrucciones de uso atentamente.
Es importante asegurarse de que la máquina esté apagada
cada vez que se sustituye la bobina del hilo y el rodillo tira
hilo para evitar que el motorreductor se ponga en marcha
accidentalmente.
Presionar el pulsador de la antorcha (46) y soltarlo sólo
cuando sale el hilo.
El hilo de soldadura puede causar heridas perforadas.
No dirigir la antorcha hacia partes del cuerpo, otras perso-
nas o metales cuando se monta el hilo de soldadura.
Fig. 3
29
Volver a atornillar la tobera portacorriente (50) asegurándose
de que el diámetro del orificio sea igual al hilo utilizado.
Insertar la tobera gas cónica de soldadura (51) girándola
siempre en el sentido de las agujas del reloj.
4.1 CONEXION DEL TUBO DE GAS
La bombona de gas debe ser dotada de un reductor de
presión y de un flujómetro.
Si la bombona estuviese colocada en la plataforma porta
bombona de la máquina, deberá estar sujeta con la cadena
correspondiente y ser de dimensiones tales que no
comprometan la estabilidad de la máquina.
Sólo después de haber colocado la bombona, conectar el
tubo de gas que sale de la parte posterior de la máquina al
reductor de presión.
Abrir la bombona del gas y regular el flujómetro a
aproximadamente 8/10 l./min.
ATENCION: Controlar que el gas usado sea compatible con
el material por soldar.
4.2 NOTAS GENERALES
Antes del uso de esta soldadora leer atentamente las normas
CEI 26/9 o también CENELEC HD 407 y CEI 26/11 o también
CENELEC HD 433. Además verificar la integridad del
aislamiento de los cables, sea de la antorcha como del cable
de tierra.
5. SOLDADURA
5.1 SOLDADURA DEL ACERO SUAVE
5.1.1 Con protección de gas
Para las soldaduras de acero suave, se puede utilizar
ARGON 75% + CO2 25% o incluso CO2 100%.
Conectar los cables como se indica en la figura 4.
Elegir la corriente de soldadura mediante la empuñadura del
conmutador giratorio (24).
Acercarse al punto de soldadura y presionar el pulsador de la
antorcha (16).
Mover la empuñadura del potenciómetro (53) hasta obtener
una soldadura con un ruido constante y continuo.
Con la velocidad demasiado elevada, el hilo tiende a tropezar
con la pieza haciendo rebotar la antorcha; con una velocidad
demasiado baja el hilo se funde a gotas intermitentes o el arco
no permanece encendido.
Acabada la soldadura, apagar la máquina y cerrar la bombona
del gas.
Para la inclinación adecuada de soldadura ver la figura 6.
5.1.2 Sin protección de gas
Conectar los cables como se indica en la figura 5.
Si se utilizase sólo hilo animado 0,9 - 1.2, responderán a la
norma AWS AS.20 E71 TII o E71 TGS, adapto al utilizo sin
protección gaseosa.
Conectar la pinza del cable de tierra a la pieza por soldar.
Después de haber conectado los cables seguir las mismas
instrucciones ilustradas en el párrafo 5.1.1.
NOTA: para obtener soldaduras empalmadas y bien protegidas
siempre de derecha a izquierda y de arriba hacia abajo.
Para la inclinación adecuada de soldadura ver la figura 6.
5.2 SOLDADURA DEL ALUMINIO
La soldadora debe ser predispuesta como para la soldadura
del acero suave con protección de gas, aplicando las
siguientes variantes:
- ARGON 100% como gas de protección para la soldadura.
- Un cordón de soldadura de composición adecuada al
material base por soldar.
- Para soldar ALLUMAN hilo 3 + 5% silicio.
- Para soldar ANTICORODAL hilo 3 + 5% silicio.
- Para soldadura PERALUMAN hilo 5% magnesio.
- Para soldadura ERGAL hilo 5% magnesio.
Utilizar muelas y cepillos metálicos especifica para el aluminio
sin usarlos jamás con otros materiales.
RECUERDEN que la limpieza es calidad
Las bobinas de hilo deben ser conservadas dentro de
bolsas de nilón con un deshumidificador.
Para la adecuada inclinación de soldadura ver la figura 6.
5.3 SOLDADURA DEL ACERO INOXIDABLE
La soldadora debe ser predispuesta como para la soldadura
del acero suave con protección de gas aplicando las
siguientes variantes:
Fig.4
Fig. 5
Fig.6
3030
30
- Bobina de hilo de acero inoxidable compatible con la
composición del acero por soldar.
- Bombona que contiene ARGON 98% + O2 2% (composición
aconsejada).
La inclinación de la antorcha y la dirección de soldadura
aconsejadas se muestran en la figura 6.
6. MANTENIMIENTO Y CONTROLES
El mantenimiento debe ser efectuada por personal
cualificado.
6.1 NOTAS GENERALES
Apagar la soldadora y desenchufar de la corriente antes de
cada operación de control y mantenimiento.
La partes en movimiento pueden causar graves lesiones.
Mantenerse lejos de las partes en movimiento.
LAS SUPERFICIES INCANDESCENTES pueden causar
graves quemaduras.
Dejar enfriar antes de proceder al mantenimiento.
Eliminar periódicamente el polvo o los materiales extraños
que eventualmente se hubieran depositado en el transformador
o en los diodos; para esto, usar un chorro de aire seco y
limpio.
Al volver a montar el rodillo tirahilo, tengan cuidado de que
el canal esté alineado con el hilo y que corresponda al
diámetro del hilo usado.
l Mantener constantemente limpio el interior de la tobera
del gas para evitar la formación de puentes metálicos
constituidos por salpicaduras de soldadura entre la tobera
de gas y la tobera portacorriente. Asegurarse de que el
orificio de salida de la tobera portacorriente no se haya
ensanchado excesivamente, en caso contrario sustituirlo.
Evitar absolutamente golpear la antorcha o que sufra golpes
violentos.
6.2 REPARACIONES DE LAS SOLDADORAS
La experiencia ha demostrado que muchos accidentes
mortales tienen origen en reparaciones no efectuadas según
normas. Por este motivo, un atento y completo control en
una soldadora reparada es tan importante como el efectuado
en una soldadora nueva.
Además de esta forma los productores podrán ser protegidos
contra el ser considerados responsables de defectos, cuando
la culpa sea de otros.
6.2.1 Prescripciones por seguir para las reparaciones
A continuación del rebobinado del transformador o de las
inductancias, la soldadora deberá superar las pruebas de
tensión aplicada según cuanto indicado en la tabla 2 de 6.1.3
de la norma EN 60974.1 (CEI 26.13). La conformidad
deberá ser verificada como se especifica en 6.1.3.
Si no se hubiese efectuado ningún rebobinado, una soldadora
que haya sido limpiada y/o revisada, deberá superar una
prueba de tensión aplicada con valores de las tensiones de
prueba equivalentes al 50% de los valores dados en la tabla
2 de 6.1.3. La conformidad deberá ser verificada como se
especifica en 6.1.3.
A continuación del rebobinado y/o la sustitución de partes,
la tensión en vacío no deberá superar los valores mostrados
en 10.1 de EN 60974.1.
Si las reparaciones no fuesen realizadas por el productor,
las soldadoras reparadas en las que se hayan sustituido o
modificado algunos componentes, deberán ser marcadas de
forma que pueda ser identificado quien ha llevado a cabo la
reparación.
Después de haber efectuado una reparación, tengan cuidado
al volver a ordenar los cables, de forma que exista un
aislamiento seguro entre el lado primario y el secundario
de la máquina. Evitar que los hilos puedan entrar en contacto
con partes en movimiento o partes que se recalientan durante
el funcionamiento. Volver a montar las abrazaderas como en
la máquina original para evitar que si accidentalmente se
rompiese o desconectase un conductor, se produzca una
conexión entre el primario y el secundario.
6.3 ANOMALIAS DE USO
AJUSTE
Cambiar fusible
Cambiarlos
Cambiarla
Apretar todas las
conexiones
Cambiar el conmutador
Buscar los parámetros
justos controlando el
potenciómetro de la
tensión para soldar y el
potenciómetro que regula
la velocidad del alambre.
Controlar la eficiencia de
las conexiones
Cambiar el rollo
Desenrollarla y proceder a
limpiarla
Apretarlo a fondo
Soltar la fricción a través
de la regulación
Cambiarla
Cambiarla
Alinearlo
Hay que acercarlo lo más
posible al rodillo de
arrastre del cable
Desenrollarla y limpiarla
Aumentar la capacidad del
gas
Limpiar perfectamente los
bordes con un cepillo de metal
Desmontarlo y proceder a
limpiarlo o cambiarlo poni-
endo atención a no tapar
los foros de salida del gas
CAUSA PROBABLE
Fusible de línea quemado
Diodo o diodos quemados
Esqueda electrónica
quemada
Conexiones de la antorcha
o de la masa o de cualquier
otra conexión eléctrica de
potencia disminuida
Si el conmutador de
regulación de la tensión
presenta un contacto
inseguro
Regulación equivocada de
los parámetros para soldar
Coneción insuficiente de la
masa
Rollo para el alambre con
ranura demasiado larga
Vaina obturada o tapada
Rollo aprete-alambre mal
apretado
Fricción del aspó porta bobina
demasiado apretada
Boquilla porta corriente opturada
Boquilla porta corriente con
diametro equivocado
Equivocada alineacion de la
ranura del rollo
Si el carrete va fuera de
posición
Vaina obturada o tapada
Insuficiencia del gas de
protección
Bordes excesivamente
oxidados para soldarlos
Boquilla gas totalmente o
parcialmente tapada con
restos de soldadura
INCONVENIENTE
La distribución de la
corriente aparece
limitada
Soldadura con muchas
protecciones de metal
El alambre no avanza o
avanza irregularmente
El alambre se bloca o se
enrolla entre los rollos y
la conducción de alambre
de entrada a la antorcha
Cordón para soldar
poroso
31
7 PRECAUCIONES GENERALES
7.1 Fuego
Hay que evitar que se produzcan fuegos o
chispas o residuos calientes o trozos incan-
descentes.
Asegurarse que apropiados dispositivos anti-incendios se
encuentren a disposición cerca de la zona de soldadura.
Eliminar de la zona de soldadura todo material inflamable y
combustible (mínimo 10 mtr.de distancia).
No realizar soldaduras en envases de conbustibles y lubri-
cantes, aunque éstos se encuentren vacios.Dichos envases
deben estar perfectamente limpios antes de soldarlos.
Dejar enfriar el material soldado antes de tocarlo o de ponerlo
a contacto con otro material combustible o inflamable.
No realizar soldaduras en detalles con intersticios que
contengan material inflamable.
No trabajar en ambientes con alta concentración de vapores
combustibles, gas o polvos inflamables.
Controlar siempre la zona de trabajo, media hora después,
para asegurarse que no existan principios de incendios.
No conservar en las carteras material combustible como por
ejemplo, encendedores o fósforos.
7.2 Quemaduras
Proteger la piel de las quemaduras causadas por las
radiaciones ultravioletas emitidas por el arco, de las chispas
y de los residuos de metal fundido utilizando prendas de
vestir ignífugas que cubren toda la superficie del cuerpo
expuesto al peligro.
Ponerse ropa/guantes de protección para soldador, gorro y
zapatos subidos con punta de seguridad.Abrocharse el cuello
de la camisa y los cierres de los bolsillos y usar pantalones sin
bastilla para evitar la entrada de chispas y residuos.
Ponerse el casco con vidrio de protección hacia el exterior
y lentes con filtro al interior. Esto es PRIMORDIAL en las
operaciones de soldadura con el objetivo de defender los
ojos de la energía radiante y de los metales que circulan.Si
el vidrio de protección está roto,tiene protuberancias o
manchas, hay que cambiarlo.
Evitar el uso de ropa pegajosa y grasienta.Una chispa
podría incendiarla.
Las partes metálicas incandescentes como por ejemplo
pedazos de electrodos y pedazos sobre los cuales se trabaja,
hay que cogerlos siempre con guantes.
Un servicio de primeros auxilios y una persona cualificada
tendría que estar presente en cada uno de los turnos a no ser
que se encuentren estructuras sanitarias en los alrededores
que se puedan utilizar en caso de un tratamiento urgente
debido a llamaradas que quemen los ojos y la piel.
Cuando la pieza con la cual hay que trabajar se encuentra
sobre la cabeza se deben usar tampones en las orejas.Se debe
usar un gorro resistente cuando otros trabajan en una zona
cercana.
Las personas que tienen que soldar o cortar no deben usar
productos inflamables para los cabellos.
7.3 Humos
Las operaciones de soldadura producen humos y
polvos metálicos nocivos que pueden hacer daño a la
salud, por lo tanto:
Hay que trabajar en espacios que tengan una adecuada
ventilación.
Tener la cabeza fuera de los humos.
En los ambientes cerrados hay que utilizar adecuados
aspiradores.
Si la ventilación no es apropiada se deben usar respiradores
autorizados.
Limpiar el material que hay que soldar en el caso se
encuentren presentes disolventes o material halógeno para
desengrasar ya que éstos producen gases tóxicos. Durante
el proceso de soldadura, algunos disolventes al cloro, se
pueden descomponer debido a la presencia de las radiacio-
nes que produce el arco y generar gases fosgenos.
No soldar metales revestidos o que contengan plomo,grafi-
to,cadmio,zinc, cromo, mercurio o berilio si no se dispone de
un adecuado respirador.
El arco eléctrico genera ozono.Una prolongada permanen-
cia en ambientes a alta concentración de ozono puede causar
dolores de cabeza, irritación a la nariz, a la garganta, a los
ojos y grave congestión y dolor al pecho.
IMPORTANTE:NO USAR OXIGENO PARA LA VENTILACION.
Hay que evitar las pérdidas de gas en espacios reducidos;
una pérdida de gas grande puede modificar peligrosamente la
concentración de oxígeno.No hay que colocar las bombonas
en espacios reducidos.
NO SOLDAR o cortar en lugares donde los vapores de los
diluentes puedan ser atraidos a la atmósfera de soldadura o
de corte o en caso que la energia radiante pueda penetrar en
el interior de atmósferas que contengan pequeñas cantidades
de tricloroetileno o percloroetileno.
7.4 Explosiones
No realizar soldaduras sobre o cerca de recipientes
a presión.
No soldar en ambientes que contengan polvo, gas
o vapores explosivos.
Esta soldadora utiliza gas inerte como CO
2
, ARGON o
mezcla de Argón + CO
2
para la protección del arco, por lo
tanto es necesario poner la máxima atención a:
A) BOMBONAS
No conectar directamente la bombona al tubo a gas de la
máquina sin haber utilizado un regulador de presión.
Manejar y utilizar bombonas a presión autorizadas por la
normativa vigente.
No utilizar bombonas que pierdan o que físicamente estén
dañadas.
No utilizar bombonas que no estén bien fijas.
No trasladar bombonas sin la protección de la válvula
montada.
NO hay que usar bombonas cuyo contenido no ha sido
identificado claramente.
No hay que lubrificar nunca las válvulas de las bombonas
con aceite o grasa.
No poner en contacto eléctrico la bombona con el arco.
No exponer la bombona a excesivo calor, chispas, residuos
fundidos o llamas.
No hurgar dentro de las válvulas de las bombonas.
No tratar de abrir con martillos, llaves u otros sistemas las
válvulas bloqueadas.
NO borrar ni alterar nunca el nombre, el número u otras
señales de la bombona. Es ilegal y peligroso.
λλ
λλ
λ No levantar las bombonas tomándolas por la válvula o por
3232
32
la tapa, o usando cadenas, amarras o calamita.
No tratar de mezclar nunca ningún gas al interior de la bombona.
No cargar jamás las bombonas.
Las conexiones de las bombonas no se deben cambiar ni
modificar nunca.
B) REGULADORES DE PRESIÓN
Mantener en buenas condiciones los reguladores de presión.
Los reguladores estropeados pueden causar daños o
accidentes; Dichos reguladores tienen que ser reparados
solo por personal especializado.
No utilizar reguladores para gas diverso de aquel para lo
cual fueron fabricados.
No usar nunca un regulador que pierde o que se ve que
fisicamente está dañado.
No lubricar nunca un regulador con aceite o grasa.
C) TUBOS
Cambiar los tubos que se ve que están dañados.
Mantener los tubos extendidos para evitar pliegues.
Mantener enrollado fuera de la zona de trabajo el tubo en
exceso, de manera de prevenir eventuales daños.
7.5 Radiaciones
Las radiaciones ultravioletas producidas por el arco
pueden dañar los ojos y quemar la piel. Por lo tanto:
Usar apropiadas prendas de vestir y máscaras de
protección.
No usar lentes de contacto!!El calor intenso producido por
el arco podria hacerlos pegar a la cornea.
Utilizar máscaras con lentes que tengan un mínimo de
protección DIN 10 0 DIN 11.
Hay que proteger también las personas que se encuentren
cerca de la zona de soldadura.
RECORDAR:El arco puede encandilar o dañar los ojos.Su
peligrosidad alcanza una distancia de 15 metros.Nunca hay
que mirar el arco fijamente!
Preparar la zona de soldadura de manera de reducir el reflejo
y la trasmisión de radiaciones ultravioletas:barnizando de
color negro las paredes y las superficies expuestas para
disminuir el reflejo e instalando pantallas protectoras o
cortinas que reduzcan las trasmisiones ultravioletas.
Cambiar los lentes de la máscara cuando se encuentren
dañados o rotos.
7.6 Shock eléctrico
El shock eléctrico puede matar.
Todos los shock eléctricos son potencialmente fatales.
λλ
λλ
λ No tocar partes bajo tensión.
Protegerse de las descargas a tierra y de la pieza
que hay que cortar usando guantes y prendas de vestir
aislantes.
Mantener las prendas de vestir (guantes, zapatos, gorros,
vestidos) y el cuerpo secos.
No trabajar en ambientes húmedos o mojados.
No apoyarse a la pieza que hay que soldar.
Si hay que trabajar cerca o en una zona peligrosa hay que
usar todas las precauciones posibles.
Si se siente cualquier golpe de descarga eléctrica, aunque
sea pequeño, hay que interrumpir inmediatamente las opera-
ciones de soldadura.No usar la máquina hasta que no se haya
identificado y resuelto el problema.
Colocar un interruptor de pared automático,lo mas cerca de
la máquina, para poder apagarla inmediatamente en caso de
cualquier emergencia.
Controlar con frecuencia el cable generador de corriente.
Desconectar el cable generador de la red antes de tocar los
otros cables o antes de abrir la máquina.
No utilizar la máquina sin las tapas de protección.
Sostituir siempre las partes dañadas de la máquina con
repuestos originales.
No hay que excluir nunca la seguridad de la máquina.
Cerciorarse que la red generadora de corriente tenga una
eficiente descarga a tierra.
Cerciorarse que el banco de trabajo y la pieza para soldar
estén conectadas con una eficiente descarga a tierra.
Eventuales controles deben ser realizados solo por perso-
nal experto conciente de los riesgos que produce la alta
tensión necesaria para el funcionamiento de la estructura.
7.7 Pace Maker
El campo magnético producido por corrientes elevadas pueden
comprometer el funcionamiento del pace maker. Las personas que
usan instrumentos electrónicos vitales (pacemaker) deben consul-
tar al médico antes de acercarse a las operaciones de soldadura
de arco, de corte o de soldadura por puntos.
7.8 Atencion! El hilo de soldadura puede causar
heridas de perforación
No presionar el pulsador de la pistola de soldadura antes de
haber leído atentamente las instrucciones para el uso.
No apuntar la pistola de soldadura hacia partes del cuerpo,
otras personas o metales cuando se está montando el cable
de soldadura.
7.9 Las partes en movimiento pueden causar daños.
Las partes móviles, como el ventilador, pueden cortar los
dedos y las manos y enganchar las prendas de vestir.
Mantener los paneles los revestimientos y las protecciones
cerrados y firmemente en su sitio.
Los protecciones y revestimientos los pueden quitar, en caso
de mantenimiento y control, sólo el personal calificado.
No acercar nunca, cabellos, las prendas de vestir ondean-
tes y herramientas a las partes en movimiento.
Volver a montar revestimientos y protecciones y cerrar las
paneles una vez terminadas las operaciones y antes de poner
en marcha la máquina.
7.10 Ruido
El ruido producido por el arco puede dañar el oido:hay que
usar los cascos de protección adecuados.
33
Pos. CODICE DESCRIZIONE DESCRIPTION BESCHREIBUNG DESIGNATION DENOMINACION
1 LATERALE MOBILE HINGED SIDE PANEL SEITLICHE TAFEL CARCASSE MOBILE PANELA LATERAL MOVIL
2 RULLO TRAINAFILO DRIVE ROLL DRAHTFÜHRUNGROLLE ROULEAU ENTRAÎNEMENT RODILLO DE ARRASTRE
3 MOTORIDUTTORE WIRE FEED MOTOR DRAHTVORSCHUBMOTOR MOTOREDUCTEUR MOTO-REDUCTOR
4 PANNELLO ANT. FRONT PANEL VORDERTAFEL PANNEAU AVANT PANELA ANT.
5 MORSETTIERA TERMINAL BOARD KLEMMBRETT PLAQUE A BORNES CAJA DE BORNES
6 SUPPORTO BOBINA COIL SUPPORT SPULENHALTER SUPPORT BOBINE SOPORTE BOBINA
7 CERNIERA HINGE SCHARNIERE CHARNIERE BISAGRA
8 COPERTURA GOMMA RUBBER MAT GUMMI-ABDECKUNG COUVERTURE CAOUTCHOUC TAPA GOMA
9 COPERCHIO COVER DECKEL COUVERCLE TAPA
10 PIANO INTERMEDIO CENTRE DIVIDER TRENN-TAFEL PLAN INTERMEDIAIRE LLANO INTERMEDIO
11 APPOGGIO BOMBOLA GAS CYLINDER SUPPORT GASFLASCHENHALTER APPUI-BOUTEILLE APOYO BOTELLA
12 CATENA CHAIN KETTE CHAINE CADENA
13 RACCORDO FITTING VERBINDUNGSSTÜCK RACCORD ENPALME
14 TUBO GAS GAS HOSE GASSCHLAUCH TUYAU GAZ TUBO GAS
15 ELETTROVALVOLA SOLENOID VALVE MAGNETVENTIL SOLENOÏDE SOLENOIDE
16 CAVO RETE INPUT POWER CABLE NETZKABEL CABLE RESEAU CABLE RED
17 TRASFORM. DI SERVIZIO AUXILIARY TRANSFOR STEUERTRAFO TRANSFORMATEUR AUX. TRANFOR. DE SERVICIO
18 PRESSACAVO WIRE PRESSURE CLAMP KABELBEFESTIGUNG PRESSE-ETOUPE PRENSA-CABLE
19 RACCORDO FITTING VERBINDUNGSSTÜCK RACCORD ENPALME
20 SUPPORTO MORSETTIERA TERMINAL BOARD SUPPORT KLEMMENBRETTHALTER SUPPORT DE TABLEAU SOPORTE TABLERO BORNES
21 TELERUTTORE CONTACTOR SCHÜTZ TELERUPTEUR TELEINTERRUPTOR
22 SUPPORTO SUPPORT HALTERUNG SUPPORT SOPORTE
23 CIRCUITO DI COMANDO CIRCUIT BOARD STEUERPLATINE CIRCUIT DE COMMANDE CIRCUITO DE MANDO
24 COMMUTATORE SWITCH SCHALTER COMMUTATEUR CONMUTADOR
25 MOTORE MOTOR MOTOR MOTEUR MOTOR
26 VENTOLA FAN LUFTERRAD ROTOR VENTILADOR
27 RADDRIZZATORE RECTIFIER GLEICHRICHTER REDRESSEUR ENDEREZADOR
28 LATERALE FISSO FIXED SIDEPANEL SEITLICHETAFEL CARCASSE FIXE PANELA LATERAL FIJA
29 ASSALE AXLE ACHSE ESSIEU EJE
30 RUOTA FISSA FIXED WHEEL BOCKROLLE ROUE FIXE RUEDA FIJA
31 TAPPO COVER DECKUNG BOUCHON TAPA
32 PANNELLO POST. BACK PANEL HINTER TAFEL PANNEAU ARRIÈRE PANELA POSTERIOR
33 SUPPORTO SUPPORT HALTERUNG SUPPORT SOPORTE
35 TRASFORMATORE POT. TRANSFORMER TRANSFORMATOR TRANSFORMATEUR TRANSFORMADOR
36 TERMOSTATO THERMOSTAT THERMOSTAT THERMOSTAT TERMOSTATO
37 FONDO UNDERCARRIAGE BODEN FOND BASE
38 RUOTA PIVOT. SWIVELING WHEEL RAD ROUE PIVOTANTE RUEDA PIVOTANTE
39 CAVO MASSA EARTH CABLE MASSEKABEL CABLE DE MASSE CABLE MASA
40 PANNELLO ANTERIORE FRONT PANEL VORDERTAFEL PANNEAU AVANT PANELA ANTERIOR
41 MANOPOLA KNOB DREHKNOPF BOUTON MANGO
42 PROTEZIONE IN GOMMA RUBBER PROTECTION SCHUTZBÜGEL PROTEC. EN CAOUTCHOUC PROTECCION DE GOMA
43 PROTEZIONE IN GOMMA RUBBER PROTECTION SCHUTZBÜGEL PROTEC. EN CAOUTCHOUC PROTECCION DE GOMA
44 TORCIA TORCH BRENNER TORCHE ANTORCHA
45 IMPUGNATURA GRIP HANDGRIFF POIGNEE EMPUÑADURA
46 PULSANTE SWITCH DRUCKSCHALTER GACHETTE PULSADOR
47 LANCIA TERMINALE SWAN NECK BRENNERHALS COL DE CYGNE CUELLA DE CISNE
48 MOLLA SPRING FEDER RESSORT RESORTE
49 DIFFUSORE DIFFUSER DIFFUSOR DIFFUSEUR DIFUSOR
50 UGELLO PORTA CORR. CONTACT TIP DÜSENTRÄGER TUBE DE CONTACT TOBERA PORTA CORRIENTE
51 UGELLO GAS GAS NOZZLE GASDÜSE BUSE GAZ TOBERA GAS
52 MANOPOLA KNOB DREHKNOPF BOUTON MANGO
53 MANOPOLA KNOB DREHKNOPF BOUTON MANGO
54 CORNICE FRAME RAHMEN CADRE MARCO
55 CHIUSURA CLOSING ABSCHLUß FERMETURE CERRADO
56 MANICO HANDLE HANDGRIFF POIGNEE MANIJA
58 INTERRUTTORE SWITCH SCHALTER INTERRUPTEUR INTERRUPTOR
59 MORSETTIERA TERMINAL BOARD KLEMMENBRETT TABLEAU DE BORNES TABLERO DE BORNES
60 DADO NUT MUTTER ECROU TUERCA
61 ADATTATORE ADAPTOR ADAPTER ADAPTEUR ADAPTADOR
62 GUAINA A SPIRALE SPIRAL SHEATH FÜHRUNGSSPIRALE GAINE A SPIRAL VAINA A SPIRAL
64 SUPPORTO TERMOSTATO THERMOSTAT SUPPORT THERMOSTAT HALTERUNG SUPPORT THERMOSTAT SOPORTE DEL TERMOSTATO
La richiesta dei pezzi di
ricambio deve indicare
sempre il numero di arti-
colo ,la posizione, la quan-
tità e la data di acquisto.
When demanding for spa-
re parts please always
state item ref. No. spare
part ref. No. quantity and
purchase date.
Bei Bestellungen von Er-
satzteilen geben Sie bitte
immer: die Artikel, die
Ersatzteilpositinnummer,
die benoetigte Anzahl der
Ersatzteile und Kaufda-
tum des Gerates an.
La demande de pièces de
rechange doit toujours
indiquer le numéro de
l’article, la position, la
quantité et la date d’achat.
El pedido de las piezas de
repuesto debe indicar
siempre el número de
articulo, la posición, la
cantidad y la fecha de la
adquisición.
3434
34
Art.532
35
3636
36
Art.533
37
CODIFICA COLORI WIRING DIAGRAM FARBENCODIERUNG CODIFICATION COULEURS CODIFICACIÓN COLORES
CABLAGGIO ELETTRICO COLOUR CODE ELEKTRISCHE SCHALTPLAN SCHEMA ELECTRIQUE CABLAJE ELÉCTRICO
A NERO BLACK SCHWARZ NOIR NEGRO
B ROSSO RED ROT ROUGE ROJO
C GRIGIO GREY GRAU GRIS GRIS
D BIANCO WHITE WEISS BLANC BLANCO
E VERDE GREEN GRUEN VERT VERDE
F VIOLA VIOLET VIOLETT VIOLET VIOLA
G GIALLO YELLOW GELB JAUNE AMARILLO
H AZZURRO BLUE BLAU BLEU AZUL
K MARRONE BROWN BRAUN MARRON BRUNO
J ARANCIO ORANGE ORANGE ORANGE NARANJO
I ROSA PINK ROSA ROSE ROSA
L ROSA-NERO PINK-BLACK ROSA-SCHWARZ ROSE-NOIR ROSA-NEGRO
M GRIGIO-VIOLA GREY-VIOLET GRAU-VIOLETT GRIS-VIOLET GRIS-VIOLA
N BIANCO-VIOLA WHITE-VIOLET WEISS-VIOLETT BLANC-VIOLET BLANCO-VIOLA
O BIANCO-NERO WHITE-BLACK WEISS-SCHWARZ BLANC-NOIR BLANCO-NEGRO
P GRIGIO-BLU GREY-BLUE GRAU-BLAU GRIS-BLEU GRIS-AZUL
Q BIANCO-ROSSO WHITE-RED WEISS-ROT BLANC-ROUGE BLANCO-ROJO
R GRIGIO-ROSSO GREY-RED GRAU-ROT GRIS-ROUGE GRIS-ROJO
S BIANCO-AZZURRO WHITE-BLUE WEISS-BLAU BLANC-BLEU BLANCO-AZUL
T NERO-BLU BLACK-BLUE SCHWARZ-BLAU NOIR-BLEU NEGRO-AZUL
U GIALLO-VERDE YELLOW-GREEN GELB-GRÜN JAUNE-VERT AMARILLOVERDE
3838
38
Art.532
39
Art.533
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Cebora 532 Bravo 165 combi Manual de usuario

Categoría
Sistema de soldadura
Tipo
Manual de usuario