Studiologic SL-2001 Manual de usuario

Categoría
Instrumentos musicales
Tipo
Manual de usuario
INSTRUCTIONS MANUAL
FATAR srl
Zona Ind. le Squartabue
I-62019 RECANATI (MC) - ITALY
PHONE: +39 071 7506078
FAX: +39 071 7506142
ITALIANO
ENGLISH
DEUTSCH
ESPAÑOL
03
51
96
138
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-
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-
INSTRUCTIONS MANUAL
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
MANUALE ISTRUZIONI - ITALIANO
OPERATION GUIDE - ENGLISH
Introduzione 3
CONSULTAZIONE RAPIDA 4
Presets dimostrativi 4
Caratteristiche tecniche 5
NOZIONI FONDAMENTALI 6
Connessioni del pannello posteriore 6
Memory card 7
Configurazione del sistema MIDI 7
PARTI INTERNE DI SL-2001 9
Zone 10
Nomi dei dispositivi 11
FUNZIONAMENTO 13
Modalità Perform 13
Modalità Edit 14
Tipi di funzioni 15
Modifica di un preset 16
Creazione di nuovi presets 17
Installazione di dispositivi 17
Dispositivi di input 17
Dispositivi di output 18
Dispositivi ausiliari 19
Configurazione di zona 20
Bypass di zona 21
Programmazione di zona 22
Funzioni di presets vari 23
Memorizzazione dei presets 23
Inizializzazione 24
FUNZIONI DI UTILIZZAZIONE 25
Attività MIDI 25
Memoria usata 25
Trasferimento di memoria 26
FUNZIONI GENERALI 27
Dispositivi 27
Catena 27
Attivazione cambiamento di preset 27
FUNZIONI DI PRESET 28
Preset 28
Programmi ausiliari 29
Modalità per switches 30
FUNZIONI DI ZONA 31
Zona 31
Switch zona 32
Ritardo 33
Programma 34
Velocità 35
Note 36
Volume 37
Controllo del volume 38
Key hold 39
Trasposizione 40
Accordo 41
Speciale 41
Controlli 42
Cc MIDI 43
Sw MIDI 44
SL-2001 - VERSIONE 2.1 45
Modalità switch 46
Programma 47
Zona 48
Preimpostazione - Attivazione cambio 50
1
2
3
4
5
6
7
8
Introduction 51
QUICK REFERENCE 52
Demonstration Presets 52
SL-2001 Specifications 53
BASIC INFORMATION 54
Back Panel Connections 54
Memory Card 55
MIDI System Configuration 55
INSIDE THE SL-2001 57
Zones 57
Device Names 58
OPERATION 60
Perform Mode 60
Edit Mode 61
Function Types 62
Editing a Preset 63
Creating New Presets 63
Device Installation 63
Input Devices 64
Output Devices 65
Auxiliary Devices 65
Zone Configuration 66
Zone Bypass 68
Zone Programming 68
Miscellaneous Preset Functions 69
Storing Presets 70
Initialization 70
UTILITY FUNCTIONS 71
MIDI Activity 71
Memory Used 71
Memory Transfer 72
GLOBAL FUNCTIONS 73
Devices 73
Chain 73
Preset Change Enable 73
PRESET FUNCTIONS 74
Preset 74
Aux Prog 75
Switch Modes 76
ZONE FUNCTIONS 77
Zone 77
Zone Control 78
Delay 79
Program 79
Velocity 81
Notes 82
Volume 83
Volume Control 84
Key Hold 85
Transpose 86
Chord 87
Special 87
Controls 87
MIDI cc 89
MIDI sw 90
SL-2001 UPDATE SOFTWARE VERSION 2.1 91
Switch Modes 92
Program 92
Zone 94
Preset- Change Enable 95
1
2
3
4
5
6
7
8
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
INTRODUZIONE
SL-2001 è uno strumento MIDI unico nel suo genere che unisce in se le funzioni più avanzate e
potenti di una tastiera master alle caratteristiche versatili di elaborazione MIDI.
Il sistema operativo è stato attentamente progettato per assicurare un controllo musicale veloce ed
efficace per tutti i sistemi MIDI, sia per piccoli studi personali che per impianti midi professionali e
sofisticati.
SL-2001 funziona come qualsiasi strumento musicale; più tempo l’utente gli dedica, maggiori saran-
no i risultati. Una volta imparati i principi fondamentali di funzionamento, sarà facile poi accedere
alle funzioni più complesse. Non è necessario leggere e capire tutti i dettagli del manuale di fun-
zionamento di SL-2001, ma si consiglia di dedicare un po’ di tempo ad ogni paragrafo per rendersi
conto delle potenzialità dello strumento.
Dal paragrafo 1 al 4 ci sone le informazioni indispensabili che devono essere lette con molta atten-
zione. I paragrafi 5-6-7-8 servono per la consultazione; infatti in questi paragrafi vengono elencate
in maniera dettagliata tutte le funzioni disponibili da analizzare per ogni singolo caso.
MANUALE ISTRUZIONI Software Versione 1.0
Written by Steve Salani
©
1992 FATAR
BEDINUNGSANLEITUNG - DEUTCH
Introduccion 138
REFERENCIA RAPIDA 139
Presets de demostracion 139
Especificaciones de SL-2001 140
INFORMACION BASICA 141
Conexiones del panel trasero 141
Tarjeta de memoria 142
Sistema de configuracion MIDI 142
INTERIOR DE SL-2001 144
Zonas 145
Nombre de unidad (Device Name) 146
FUNCTIONAMIENTO 148
Modo Perform 148
Modo Edit 149
Tipos de Funciones 150
Editando un Preset 151
Creando Presets nuevos 152
Instalacion de unidades 152
Unidades de entrada 152
Unidades de salida 153
Unidades auxiliares 154
Configuracion de zonas 155
Desactivacion de zona (Bypass) 156
Programacion de zona 157
Funciones diversas para Presets 158
Almacenando Presets 158
Inicializacion 159
FUNCIONES… 160
Actividad Midi 160
Memoria utilizada 160
Transferencia de memoria 161
FUNCIONES GLOBALES 162
Unidades (Devices) 162
Cadena (Chain) 162
Activacion de cambios de Preset 162
FUNCIONES PRESET 163
Preset 163
Programas auxiliares 164
Modos de los pulsadores 165
FUNCIONES DE ZONA 166
Zona 166
Control de Zona 167
Retardo (Delay) 168
Program 169
Velocidad 170
Notes 171
Volumen 173
Control de volumen 173
Key Hold (Retención de la tecla) 174
Transpose (Transposición) 175
Chord (Acorde) 176
Special 176
Controles 177
MIDI cc 178
MIDI sw 179
SL-2001 - VERSION 2.1 180
Modos Switch (Pulsadores) 180
Programa 181
Zona 182
Activacion del Cambio de Preset 184
1
2
3
4
5
6
7
8
GUIA DE OPERACIÓN - ESPAÑOL
Einführung 96
KURZANLEITUNG 97
Demonstrations presets 97
Technische Daten 98
GRUNDLAGEN 99
Anschlüsse auf der Geräterückseite 99
Memory Card (Speicherkarte) 100
Aufbau eines MIDI-Systems 100
DAS INNENLEBEN DES SL-2001 102
Zonen 103
Gerätenamen 104
BEDIENUNG 104
Betriebsart PERFORM 106
Betriebsart EDIT 107
Funktionsarten 107
Zonenprogrammierbare funktionen 108
Editieren eines Presets 108
Erstellen eines neuen Presets 109
Installieren von Geräten 109
Eingabegeräte 109
Ausgabegeräte 111
Zusätzliche Geräte 111
Einstellen der Zonen 112
“Umgehen” von Zonen (BYPASS) 114
Programmieren von Zonen 114
Verschiedene Presetfunktionen 115
Presets speichern 115
Initialisierung 116
UTILITY-Funktionen 117
MIDI-Activity 117
Memory Used 117
Memory Transfer 118
GLOBALE FUNKTIONEN 119
Devices 119
Chain 119
Preset change enable 119
PRESETFUNKTIONEN 120
Preset 120
Aux Prog 121
Switch Modes (Schalterbetriebsarten) 122
ZONENFUNKTIONEN 123
Zone 123
Zone CTL 124
Delay 125
Program 126
Velocity 127
Notes 128
Volume 130
Volume control 131
Key hold 132
Transpose 133
Chord 133
Special 134
Controls 134
Midi cc 136
Midi sw 137
SL-2001 V2.0 Anhang zu der Gebrauchsanweisung
SL-2001 UPGRADE SOFTWARE - VERSION 2.1
1
2
3
4
5
6
7
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INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
5
PRESET DIMOSTRATIVO 14: I 4 moduli dimostrativi sono attivati, ma le informazioni MIDI dei moduli 2,3 e 4 sono ritardate,
con il modulo 2 posizionato per il ritardo più breve e il modulo 4 posizionato per il ritardo più lungo. I due controller della
ruota possono essere utilizzati per modificare il tono o aggiungere la modulazione; questi dati MIDI saranno ritardati con le
informazioni di note, creando un effetto particolare (consultare la funzione RITARDO nel paragrafo 8 per ulteriori infor-
mazioni).
PRESET DIMOSTRATIVO 15:Questo preset dimostra la funzione combinatoria della velocità. Per le note suonate delicata-
mente sulla tastiera, suonerà soltanto il primo modulo sonoro. Quando i tasti sono suonati con più vigore, il modulo 2,3 ed
infine il modulo 4 suoneranno. (consultare la funzione VELOCITA’ nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
PRESET DIMOSTRATIVO 16: Questo preset utilizza soltanto i numeri dei moduli sonori MIDI 1 e 2 e dimostra la dissolvenza
incrociata della velocità. Per le note suonate delicatamente sulla tastiera, soltanto il modulo sonoro numero 1 deve suonare
al volume massimo. Quando le note vengono suonate con più vigore, il modulo sonoro numero 1 diventerà più delicato e il
modulo sonoro 2 più forte (consultare la funzione VELOCITA nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
PRESET DIMOSTRATIVO 17: Questo preset dimostra il ritardo MIDI unito a impostazioni di trasposizione del tasto multiple
per produrre un arpeggio per ogni nota suonata sulla tastiera. Per questo preset si utilizza il modulo sonoro # 1. Per ottenere
migliori risultati, questo modulo deve essere in grado di suonare 8 o più note contemporaneamente (consultare la funzione
TRANSPOSIZIONE nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
PRESET DIMOSTRATIVO 18: SL-2001 è in grado di produrre ritardi MIDI lunghi con impostazioni di tempo indipendenti per
ogni modulo sonoro. Questo preset ha un ritardo pari a zero per il primo modulo sonoro e ritardi rispettivamente di 2,5,5 e
7,5 secondi per il secondo, il terzo e il quarto modulo.
CARATTERISTICHE TECNICHE DI SL-2001
* 88 tasti pesati a grandezza naturale con sensibilità di velocità e after touch
* Schermo a cristalli liquidi a 48 caratteri con retroilluminato
* 64 presets memorizzati internamente; memory card opzionale per 64 presets supplementari.
* Per tastiere supplementari, come accessori MIDI, ordinatori di sequenza ecc, possono essere utilizzati quattro input MIDI.
Gli input possono essere fusi in ogni combinazione in tutti gli output. Tutte le funzioni più importanti della tastiera SL-2001
sono disponibili per tastiere esterne.
*4 output MIDI totalmente indipendenti, per un totale di 64 canali di output MIDI.
*2 ruote di controllo programmabili, la ruota di sinistra ha un ritorno a molla e un fermo centrale. Ogni ruota pur essere pro-
grammata per emettere fino a 8 messaggi diversi per preset.
*4 cursori di controllo programmabili. Ogni cursore pur essere programmato per emettere fino a 8 messaggi diversi per preset.
*3 input di switch programmabili. Ogni switch pur essere programmato per emettere tutti i messaggi di switch MIDI, oppure
utilizzato per attivare e disattivare tutte le zone della tastiera.
* Input di aumento e di diminuzione dei presets.
*2 input di tensione programmabili. Ogni input pur essere programmato per emettere fino a 8 messaggi di controllo MIDI
per preset.
* E’ possibile determinare 8 zone della tastiera su tutte le regioni della tastiera locale o esterna. Ogni zona è interamente pro-
grammabile per un controllo ottimale del sintetizzatore MIDI di destinazione.
* Funzioni di utilizzazione Attività MIDI Memoria usata Annulla preset/tutti
(paragrafo 5)
Cancellazione memory card Salva nella memory card/ Salva MIDI da/in
dalla memory card
* Funzioni generali Elenco dei dispositivi Catena di presets Attivazione cambiamento
(paragrafo6) di preset
* Funzioni di preset Nome di preset Nomi dei cursori Cambiamento del
(paragrafo 7) programma ausiliare
Modalità switch
italianoItaliano
4
1
CONSULTAZIONE RAPIDA
Per le operazioni fondamentali è consigliabile seguire il seguente manuale. SL-2001 comprende 8 presets dimostrativi che
possono essere utilizzati dopo l’installazione dello strumento nel proprio sistema MIDI.
1. Collegare l’adattatore di tensione alla presa elettrica (verificare che la tensione dell’adattatore elettrico corrisponda alla ten-
sione della linea). Collegare il cavo del riduttore alla presa a jack di SL-2001.
2. Collegare i cavi MIDI prima di attivare qualsiasi dispositivo MIDI. Per utilizzare i presets dimostrativi, collegare un modu-
lo sonoro ad ognuna dei quattro output MIDI da A a D. Ogni modulo sonoro deve essere impostato per ricevere sul canale
MIDI 1.
4 Collegare tutti i dispositivi MIDI del sistema alla presa eletrica.
5 Attivare SL-2001
Per cambiare i presets di SL-2001 assicurarsi che l’unità si trovi nel modo Performance (la spia rossa sullo switch EDIT è spen-
ta). Per cambiare il preset, premere uno dei otto tasti PRESET. Per spostarsi in un banco di tasti diverso, premere i tasti frec-
cia sinistra o destra (< >) , finchè il numero del banco di tasti desiderato non appare sullo schermo, prima di premere uno
degli otto tasti PRESET. I presets vengono eseguiti su otto banchi di tasti da otto, per un totale di 64 presets ( da 11 a 88). E’
disponibile una memory card opzionale che contiene 64 presets supplementari.
I controllori locali (cursori del pannello frontale, switches ASTERISCO e ALFA, commutatori a pedale da A a C e input 1 e 2
di tensione di controllo) emetteranno i comandi di controllo cambiamento MIDI a seconda del preset scelto.
I dispositivi MIDI possono essere attivati e disattivati utilizzando gli otto tastini ZONA.
Per modificare un preset, immettere il modo Edit premendo il tasto EDIT. Premere lo switch FUNZIONE appropriato per
accedere alla funzione desiderata (se necessario, premere più volte finchè non appare lo schermo desiderato nella visualiz-
zazione del testo). Se sullo schermo appare un asterisco (*), si può accedere ad un altro schermo premendo lo switch ASTER-
ISCO. Regolare il parametro utilizzando l’apposito cursore di controllo. Per cambiare i parametri di una zona specifica,
selezionare prima la zona desiderata utilizzando il tasto freccia sinistra e destra. La zona selezionata è contraddistinta dalle
cifre di zona che seguono il numero di preset.
IMPORTANTE: Lo SL-2001 può essere programmato per il sistema MIDI solo dopo aver “installato” tutti i dispositivi MIDI nel
sistema operativo di SL-2001. Consultare la funzione DISPOSITIVI nel paragrafo 4 per avere ulteriori informazioni su questo
procedimento.
PRESETS DIMOSTRATIVI
Lo SL-2001 viene prodotto con 8 presets dimostrativi situati dalla locazione 11 alla 18. I presets dimostrativi devono essere
utilizzati con 4 moduli sonori MIDI. Ogni modulo sonoro deve essere impostato per il canale MIDI 1, e ognuno deve essere
collocato su un output MIDI diverso. I presets dimostrativi illustrano molte delle funzioni più importanti di SL-2001, riassunte
qui di seguito. Quando si selezionano i presets dimostrativi premendo i tasti PRESET, i moduli sonori devono cambiare i pro-
grammi automaticamente. L’effettivo numero di programma su ogni modulo sonoro può non corrispondere al numero del
preset selezionato sullo SL-2001. Questi numeri di programma possono essere cambiati con estrema facilità; vedi i paragrafi
del manuale relativi al modo Editing e alla funzione Programma.
PRESET DIMOSTRATIVO 11: I quattro moduli sonori sono attivati e ricevono informazioni dalla tastiera i tasti ZONA possono
essere utilizzate per disinserire i moduli sonori selezionati così da ascoltare combinazioni diverse di moduli. I quattro cursori
di controllo sul pannello frontale vengono utilizzati per regolare il volume dei moduli sonori (consultare la funzione CON-
TROLLI NEL PARAGRAFO 8 per avere ulteriori informazioni sui cursori di programmazione e i pedali di controllo).
PRESET DIMOSTRATIVO 12: I quattro moduli sonori sono attivati, ma la tastiera è divisa in 4 zone, con un modulo sonoro
diverso attivato in ogni zona ( consultare la funzione ZONA nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
PRESET DIMOSTRATIVO 13: I 4 moduli sonori sono attivati, ma ogni tasto che viene premuto sulla tastiera viene assegnato
a un modulo sonoro diverso. (consultare la funzione NOTE nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
7
Sebbene si usino per gli input di switch, jack stereo, si può utilizzare anche un commutatore a pedale normale che si apre
con un jack singolo. Funzionerà o come SOSTEGNO, switch B o come incremento di programma. Se si desidera, inoltre, gli
input di switch possono essere utilizzati come input di tensione. La tensione può variare da 0 a 5 Volt cc, con 0 volt cor-
rispondenti al momento in cui il commutatore a pedale è premuto.
INPUT DI TENSIONE DI CONTROLLO: 2 input sono forniti di controller lineari analogici esterni. E’ disponibile inoltre pres-
so il rivenditore un pedale di controllo addizzionale, oppure si può usare qualsiasi altra fonte di tensione di controllo a cor-
rente continua. La tensione dell’input varia da 0 a 5 volt cc, che corrisponde a un intervallo di controllo MIDI, che va da 0 a
7F esa. Il pedale di controllo viene principalmente usato per controllare il volume.
MEMORY CARD
SL-2001 è provvisto di un connettore per una memory card intercambiabile. La memory card opzionale viene usata per fare
copie di backup dei presets di SL-2001 e per dare rapido accesso ad una serie alternativa di presets. Si raccomanda vivamente
di usare una memory card per salvare presets interni. Prima di fare qualsiasi operazione di salvataggio o di caricamento, assi-
curarsi che la memory card sia ben inserita nel connettore. La memory card può essere inserita soltanto con la parte stampa-
ta verso l’alto. Quando non vengono usate, è consigliabile riporre le schede in un posto sicuro lontano dall’eccessivo calore
o umidità.
La memory card contiene una pila che deve essere sostituita dopo cinque anni. Il fermaglio di plastica che tiene la pila si
toglie tirandolo delicatamente dall’estremità della memory card (fino a destra dello switch di protezione della memoria). La
pila và rimossa solo quando la memory card è inserita nello SL-2001 e collegata all’elettricità, altrimenti i dati nella memory
card andranno perduti. Per cambiare le batterie rivolgersi al rivenditore.
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA MIDI
La figura (nella pagina successiva) mostra un tipico sistema MIDI di media grandezza rappresentato intorno allo SL-2001. La
maggior parte dei sistemi includono un insieme di sintetizzatori di tastiera, moduli sonori, e unità di effetti. Quando si usano
le tastiere che producono suono (al contrario di una tastiera di controllo MIDI) posizionare lo strumento sulla modalità “locale
disattivato”. Ciò disinnescherà i collegamenti ellettrici che generano il suono dalla tastiera. Ora lo strumento può essere con-
siderato come due dispositivi separati: una tastiera del controller con un output MIDI e un modulo sonoro con un input MIDI
(consultare il manuale per informazioni sulla modalità “locale disattivato”). E’ possibile collegare fino a quattro tastiere
esterne che si utilizzano come controller principali per l’intero sistema.
I moduli sonori devono essere distribuiti equamente fra i quattro output MIDI per evitare di congestionare qualsiasi linea
MIDI con un eccesso di informazioni. Nell’esempio, due moduli sonori sono stati fatti fluire a cascata sull’output C MIDI, e
due unità di effetti condividono l’output D MIDI. Quando più unità si trovano nello stesso output MIDI, non devono avere
canali di ricezione midi unici, cosicchè ogni unità può ricevere i dati MIDI indipendentemente dallo SL-2001. In totale, i canali
MIDI di output non possono essere più di 16. Se un modulo sonoro può ricevere tutti i sedici canali MIDI contemporanea-
mente, non può condividere un output MIDI con un altra periferica.
Se ci sono più di quattro moduli sonori nel sistema, si possono utilizzare le spine THRU-MIDI su ogni unità per collegare una
serie di unità supplementari. Se si utilizzano più di dodici moduli, la soluzione migliore è quella di utilizzare una scatola di
output multipli THRU-MIDI in ogni output di SL-2001. SL-2001 può accedere ad un massimo di 64 dispositivi asserviti, senza
bisogno di ricollegare con prolunga i cavi MIDI.
Italiano
6
*
Funzioni di zona Definizione di zona Key range Controllo di zona
(paragrafo 8)
Ritardo Cambiamento di Switch velocità
programma
Curva di velocità Scala di velocità Offset di velocità
Filtro di note Volume Controllo del volume
Key hold Trasposizione Accordo
Controlli locali Controlli MIDI Opzioni MIDI
* Accessori: Pedale Foot-switch incluso. Commutatori a pedali supplementari, memory card e pedale di tensione facoltativo.
* Requisiti elettrici: 9VDC a 500mA (riduttore elettrico compreso).
2 NOZIONI FONDAMENTALI:
La Master Keyboard SL-2001 funge da controller centrale per tutti i gruppi di strumenti e accessori MIDI.Lo SL-2001, grazie ai
4 input e output MIDI e alle potenti funzioni di elaborazione MIDI, non necessita di dispositivi MIDI esterni. Piena program-
mabilità significa impiegare il tempo componendo musica e non modificando l’attrezzatura.
SL-2001 sarà in grado di comandare almeno 8 moduli sonori (oppure sintetizzatori di tastiera) contemporaneamente e almeno
8 dispositivi MIDI ausiliari (unità di effetti audio, mixer, controlli di luci MIDI, ecc.).Possono essere collegati più di 32 dis-
positivi MIDI ed è possibile accedervi selettivamente sotto controllo di preset. I 4 output MIDI sono completamente indipen-
denti, ciò significa che sono disponibili 64 canali MIDI.
CONNESSIONI DEL PANNELLO POSTERIORE
INPUT MIDI: I 4 input MIDI sono in grado di sostenere diversi dispositivi di esecuzione supplementari contemporaneamente
(altre tastiere, controller di chitarra, sequenze, ecc.). I dati MIDI provenienti da una qualsiasi di queste fonti esterne, possono
essere elaborati e divisi in zone allo stesso modo della tastiera master, oppure possono essere trasferiti direttamente in un
output qualsiasi.
OUTPUT MIDI: I 4 output MIDI saranno in grado di sostenere moltissimi dispositivi MIDI come pure ogni output pur con-
tenere informazioni in diversi canali MIDI contemporaneamente. 64 dispositivi in totale sono indirizzabili sotto il controllo di preset.
INPUT DI SWITCH: 3 jack stereo sono provvisti di pedali di controllo. Un commutatore a pedale è incluso con SL-2001, e
solitamente viene collegato all’input SOSTEGNO/A. Il commutatore a pedale SOSTEGNO a destra funziona come un pedale
di sostegno per piani tradizionali, mentre il commutatore a pedale a sinistra pur essere programmato per una vasta gamma
di funzioni MIDI. La sua funzione più comunemente usata è quella di attivare e disattivare una o più zone durante un’ese-
cuzione. Un commutatore a pedale doppio supplementare pur essere acquistato e utilizzato o sull’input B/C oppure sull’in-
put di aumento/diminuzione preset. Gli input B/C possono essere programmati per controllare le zone, emettere cambia-
menti di controllo MIDI, oppure per altre funzioni. Per esecuzioni dal vivo molti musicisti desiderano utilizzare 3 commuta-
tori a pedale doppi contemporaneamente mentre suonano la tastiera, per ottenere cambiamenti di suono veloci.
Italiano
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
9
3PARTI INTERNE DI SL-2001
Fra tutte le tastiere MIDI, lo SL-2001 è veramente uno strumento straordinario. Tutte le funzioni più importanti del controller
vengono svolte dalla propria tastiera o da qualsiasi tastiera MIDI esterna. Inoltre, SL-2001 funziona anche da switch MIDI
molto versatile, router ed elaboratore, eliminando così la necessità di molti dispositivi MIDI esterni.
Italiano
IN A
IN B
IN C
IN D
Z
O
N
E
1
Z
O
N
E
2
Z
O
N
E
3
Z
O
N
E
4
Z
O
N
E
5
Z
O
N
E
6
Z
O
N
E
7
Z
O
N
E
8
OUT A
OUT B
OUT C
OUT D
Control sliders
Switch inputs
Voltage inputs
Wheels
8
Italiano
CONFIGURAZIONE MIDI
IN A
OUT A
OUT B
OUT C
OUT D
IN
OUT
IN
IN
IN
IN
IN
Effect Unit
Effect Unit
Sound Module
Sound Module
Sound Module
THRU
THRU
CV 1
Sustain / A
sw B / C
B / C Footswitch
(optional)
Sustain / A
Footswitch
Control pedal
(optional)
Keyboard
ZONES
PRESET / FUNCTION
1
2
3
4
5
6
7
8
ACTIVITY
MEMOR
Y
TRANS
F
ER
D
E
VICES
C
HA
IN
PRST C
HG
P
RESET
A
U
X
P
ROG
SWITCHES
ZONE
Z
ONE CTL
DEL
A
Y
P
ROGRAM
V
E
LO
CITY
NOTE
S
VOLUM
E
V
O
L CTL
KEY HOL
D
TRANS
P
OSE
CHO
R
D
SPEC
I
A
L
C
ONTROLS
MIDI
CC
MIDI
S
W
PERFORM /
EDIT
STORE
EDI
T
Z
ONE
PRES
E
T
1
2
3
4
5
6
7
8
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
11
fluire da un input di zona al proprio output. I messaggi mantengono lo stesso numero di canale come hanno ricevuto. Questa
modalità è utile per applicazioni di sequencer, in cui i dati in tutti e 16 i canali MIDI vengono trasferiti come un gruppo da
un input di SL-2001 ad un output di SL-2001.(i dati del sistema esclusivo vengono trasferiti soltanto attraverso zone bypas-
sate). Quando una zona è bypassata non sono disponibili nessuna delle funzioni di elaborazione o inizializzazione del con-
troller.
Indifferentemente dalla modalità zona, tutti i messaggi di note emessi per l’output vengono controllati. Nel caso in cui una
zona sia disattivata, vengono emessi automaticamente messaggi di disattivazione nota per eliminare qualsiasi nota sostenuta.
NOMI DEI DISPOSITIVI
SL-2001 offre un sistema di programmazione e di esecuzione semplificato, consentendo di assegnare a tutti i dispositivi MIDI
un nome a 5 caratteri. Prima di iniziare qualsiasi programmazione, questi nomi devono essere inseriti all’interno di SL-2001.
Quando si inseriscono i nomi dei dispositivi, l’utente deve inoltre specificare la porta MIDI a cui il dispositivo è collegato
(INPUT MIDI da A a D oppure OUTPUT MIDI da A a D) come pure il canale MIDI (da 1 a 16) in cui il dispositivo viene
impostato. Per tutte le programmazioni successive, i dispositivi vengono specificati solo tramite il nome; la porta e il canale
non sono necessari perchè sono già impliciti nel nome. Per sistema MIDI più grandi in particolare, questo metodo rende la
programmazione più efficace perchè il musicista non dovrà ricordare il numero di porta e di canale di ogni dispositivo.
Alcuni sintetizzatori sono multitimbrali, ciò significa che possono produrre molti suoni diversi contemporaneamente, come
ad esempio suoni di corde, organo e piano. Ognuno di questi suoni è controllato dalle informazioni su un canale MIDI diver-
so. Utilizzato con SL-2001, uno strumento multitimbrale deve essere considerato effettivamente come un insieme di strumenti,
ognuno dei quali deve avere un nome unico nell’elenco dei dispositivi di SL-2001. Se per esempio il modulo sonoro XYZ può
produrre due suoni indipendenti tra loro, nello SL-2001 è possibile installare due dispositivi: XYZ1 e XYZ2.
La Master Keyboard SL-2001 è rappresentata dal nome del dispositivo 2001, il quale non può essere modificato o eliminato.
Prima di programmare SL-2001, consultare il paragrafo 4 per l’installazione di nomi dei dispositivi.
Italiano
10
Il diagramma sopra rappresentato, illustra la struttura interna dello strumento. Ci sono quattro input MIDI e quattro output
MIDI. Otto elaboratori dati MIDI indipendenti uniscono la tastiera e gli input MIDI agli output MIDI. Ogni elaboratore può
essere programmato per ricevere dati soltanto da una regione specifica della tastiera master o dalle tastiere esterne; perciò
conviene far riferimento agli elaboratori da ZONA 1 a ZONA 8. Le informazioni MIDI provenienti da due o più zone possono
essere fuse (uniti) nello stesso output MIDI. Se si desidera, tutte le otto zone possono essere fuse nello stesso output, anche
se la limitazione di velocità inerente al formato MIDI potrebbe risultare lenta e irregolare.
La configurazione di zone è programmabile per ogni preset in SL-2001. In generale, ogni zona sarà associata ad un sintetiz-
zatore MIDI collegato agli output MIDI. In casi particolari, molte zone elaboreranno dati MIDI, che poi verranno fusi nello
stesso output MIDI e ricevuti da un singolo modulo sonoro
ZONE
La Master Keyboard SL-2001 invierà i dati MIDI a otto strumenti contemporaneamente (gli strumenti possono essere dispos-
itivi fisicamente separati oppure canali MIDI diversi di un modulo sonoro a canali multipli). Ogni strumento riceve i dati MIDI
da una delle otto zone. La sofisticata elaborazione MIDI eseguita dalle zone consente un controllo altamente preciso dei suoni
e delle risposte di ogni strumento. La funzione delle otto zone è programmabile indipendentemente in ognuna dei 64 preset di SL-2001.
Il diagramma rappresentato,illustra la struttura interna di una zona. Un messaggio MIDI proveniente da una porta di input di
SL-2001 viene ricevuto da tutte le zone collegate a quell’input. Se la zona non è attivata, (lo switch ZONA del pannello frontale
è disattivato) non avviene nessuna elaborazione. Se la zona non è bypassata, il messaggio in entrata viene controllato per
assicurarsi che il canale corrisponda a quello programmato nel Filtro canale della zona. Se il canale non corrisponde, la zona
ignora il messaggio. Se il canale corrisponde, il messaggio MIDI continua attraverso la zona. I messaggi di note MIDI ven-
gono elaborati da molte funzioni di controllo principali, che possono modificare il numero di nota, la velocità oppure effet-
tuare altre elaborazioni sofisticate. I messaggi MIDI del controller possono essere inviati inalterati, covertiti in un messaggio
di controller diverso (trasferiti) oppure bloccati completamente. Il messaggio MIDI risultante viene poi assegnato ad un
canale specifico MIDI, ritardato (programmabile da 0 a 10 sec.) e inviato ad uno dei quattro output MIDI.
Le zone possono emettere cambiamenti di programma e valori di inizializzazione del controller (volume, modulazione, ecc.)
quando si seleziona un preset di SL-2001. Questi messaggi verranno emessi anche se lo switch ZONA è disattivato. Se la zona
è attivata in un secondo momento con un
commutatore a pedale, il modulo sonoro sarà già impostato per il programma adatto e per le impostazioni del controller. I
messaggi del programma e di inizializzione del controller possono essere attivati e disattivati con gli appositi parametri, come
elencato nel paragrafo 8.
Quando SL-2001 viene usato come switch MIDI per più scopi, si può bypassare una zona per consentire a tutti i dati MIDI di
Italiano
OFF
ON
ZONA
MAPPA DEL
CONTROLLO
FUNZIONI
DI ZONA
FILTRO
DEL CANALE
ASSEGNAZIONE
DEL CANALE
DELAY
CONTROLLI LOCALI
CONTROLLERS
NOTES
MAPPA
ONOFF
BY PASS
NORMALE
VALORI
INIZIALI
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
Italiano
13
4FUNZIONAMENTO
Il pannello frontale di SL-2001 è progettato per una programmazione veloce ed efficace di tutte le funzioni. Imparare ad usare
questa unità è estremamente semplice, poichè il grande schermo a cristalli liquidi a 48 caratteri offre un aiuto presentando i
nomi delle funzioni e dei parametri che di solito sono autoesplicativi. Inoltre, tutti i dispositivi MIDI collegati allo SL-2001,
hanno un nome a 5 caratteri che semplifica ulteriormente la programmazione dei presets.
Il diagramma del Pannello frontale identifica i vari controlli e aree di visualizzazione. Esistono soltanto due modalità opera-
tive: Perform e Edit. Il pannello frontale di SL-2001 è contraddistinto da colori per indicare la funzione di ogni controllo in
modalità Perform (etichette grigie) o Edit (etichette blu).
Lo switch Edit viene utilizzato per selezionare sia il modo Editing che quella Perform (il LED rosso sullo switch è acceso sul
modo Editing). Il modo Editing serve a modificare un preset di SL-2001 già esistente o a crearne una nuova. Se si è ancora in
modo Editing, SL-2001 è ancora attivato e elabora dati MIDI (sebbene certe funzioni siano sospese perchè interferirebbero
con il procedimento di programmazione). Una volta programmati i presets desiderati, l’unità deve passare alla modalità
Perform. Lo switch Store registra un programma di SL-2001 modificato in una locazione di preset specifica, o copia preset da
una locazione all’altra. Si può utilizzare la funzione store anche mentre si è nella modalità Perform o Edit.
La tastiera è provvista anche di una funzione particolare, Disattivazione di tutte le note (All note off), per cancellare tutte le
note che rimangono bloccate nei sintetizzatori e nei moduli sonori che ricevono i dati da SL-2001. Premendo contempo-
raneamente gli switches Edit e Store, si darà inizio ad una sequenza di messaggi per dispositivi MIDI asserviti che devono
cancellare la nota bloccata. Utilizzando la funzione Disattivazione di tutte le note, la modalità operativa di SL-2001 corrente
non verrà modificata.
MODALITÀ PERFORM
Durante le escuzioni o le sedute di registrazione, SL-2001 rimane normalmente sulla modalità Perform. In modalità Perform,
sullo schermo appaiono infomazioni molto importanti riguardo il preset in corso.
Nomi di preset: Un’etichetta a 10 caratteri , inserita dall’utente, che descrive il preset corrente. I presets possono essere
selezionati o dalla memoria interna o dalla memory card (se presente). Se il preset corrente risiede nella memory card, il nome
di preset apparirà fra parentesi quadra [nome di preset].
Switches: Visualizza lo stato dei tre switches generali (controllati da jack di input del pannello posteriore). Se lo switch è acce-
so, apparirà la lettera dello switch (A, B, o C). Se lo switch è spento, apparirà un trattino. Si noti che queste lettere indicano
lo stato corrente dello switch, che può non indicare se il commutatore a pedale è premuto o no. Consultare il paragrafo 7 per
avere informazioni riguardo la programmazione delle modalità switch e dei valori iniziali.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Orchester
Vol#1
Vol#2
SwAB-
Pitch
G8
Revrb
12
Italiano
ZONES
PRESET / FUNCTION
12345678
ACTIVITY
MEMORY
TRANSFER
DEVICES
CHAIN
PRST CHG
PRESET
AUX PROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
DELAY
PROGRAM
VELOCITY
NOTES
VOLUME
VOL CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CHORD
SPECIAL
CONTROLS
MIDI
CC
MIDI
SW
PERFORM / EDIT
STOREEDIT
Preset Select (Perform mode)
Function select (Edit mode)
Text Display
Preset
Digits
Zone
Digits
Zone Enable Switches
Control Sliders Star
Switch
Alpha
Switch
12345678
Cntl
WheelB
Dept
100%
Dest
Mod
Init
--
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
15
Ogni volta che si preme il tasto funzione, sullo lo schermo appAre la funzione del gruppo successiva. Ogni funzione con-
tiene da uno a quattro parametri che possono essere cambiati attravero il cursore di controllo corrispondente. Molti di questi
parametri dispongono di svariati valori possibili. Per consentire un accesso facile i valori sono divisi in diversi gruppi. Gruppi
di valori adiacenti vengono selezionati spostando il cursore dall’alto verso il basso. Per ritornare al gruppo di valori prece-
dente, invertire la direzione del cursore.
In modo Editing, alcune funzioni di SL-2001 vengono disattivate per impedire che interferiscano con i procedimenti di pro-
grammazione. Le funzioni di controllo MIDI programmate per i quattro cursori di controllo o per gli switches ASTERISCO e
ALFA sono attivati soltanto in modalità Esegui. I cambiamenti di presets di SL-2001 (da qualsiasi fonte) sono anche sospesi in
modo Editing.
TIPI DI FUNZIONI
Esistono quattro categorie di funzioni dello SL-2001. Le categorie si basano sulla programmabilità della funzione.
NON PROGRAMMABILE (gruppo di funzionie 1): Queste funzioni non sono programmabili. Esistono funzioni di utiliz-
zazione impiegate per eseguire operazioni particolari che servono accasionalmente, come memorizzare tutti i presets sulla
memory card, oppure visualizzare i dati MIDI immessi nello SL-2001. Quando si accede a qualsiasi funzione di questo grup-
po, le Cifre di preset si spengono e indicano che la funzione non è associata a presets di SL-2001 particolari. La descrizione
completa delle funzioni di utilizzazione si trova nel paragrafo 5.
GLOBALMENTE-PROGRAMMABILE (gruppo di funzioni 2):le funzioni di questa categoria dispongono di parametri global-
mente programmabili; ciò significa che c’è soltanto una serie di valori memorizzata nella memoria. Questi valori non dipen-
dono dal preset selezionato; sono gli stessi per tutti i presets. Tutti i parametri globalmente programmabili sono memorizza-
ti nella memoria in maniera permanente, anche se SL-2001 non è azionato. Ogni volta che un parametro globalmente pro-
grammabile viene modificato, il nuovo valore viene salvato automaticamente in memoria. Il nuovo valore rimane memoriz-
zato finchè non viene modificato di nuovo. Non c’è bisogno di utilizzare lo switch STORE per salvare le impostazioni Globali;
qualsiasi cambiamento viene aggiornato automaticamente.
I nomi a 5 caratteri assegnati ad un dispositivo MIDI nel sistema sono esempi di parametri globalmente programmabili, c’è
soltanto un gruppo di nomi che rimane lo stesso per tutti i presets. Ogni volta che si accede ad una funzione Globale, le Cifre
di preset si spengono per indicare che la funzione non è associata a presets particolari di SL-2001. La descrizione completa
delle funzioni globalmente programmabili si trova nel paragrafo 6.
PRESET-PROGRAMMABILE (gruppo di funzioni 3): Queste funzioni contengono parametri che hanno valori diversi per ogni
preset di SL-2001. Qualsiasi cambiamento nella funzione Preset-programmabile deve essere memorizzato in una posizione di
preset con lo switch STORE.
Italiano
PRESET / FUNCTION
12345678
ACTIVITY
MEMORY
TRANSFER
DEVICES
CHAIN
PRST CHG
PRESET
AUX PROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
DELAY
PROGRAM
VELOCITY
NOTES
VOLUME
VOL CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CHORD
SPECIAL
CONTROLS
MIDI
CC
MIDI SW
14
Italiano
Catena: Se si utilizza la funzione catena, apparirà la catena selezionata (da A a Z), seguita dal numero di passo corrente. Se
la catena selezionata non è stata programmata, il numero di passo non apparirà.
Curs 1- Curs 4: Etichette selezionate dall’utente per descrivere la funzione dei quattro cursori di controllo nel preset. Esistono
in totale 24 caratteri in questa riga. Quest’area può essere utilizzata alternativamente per visualizzare qualsiasi altra infor-
mazione generale riguardo il preset.
Cifre di preset: Esistono 64 presets nello SL-2001 disposti in otto banchi di tasti da otto presets. La memory card opzionale
memorizza altri 64 presets. In questo manuale, la parola preset si riferisce alla posizione di memorizzazione di SL-2001. Il ter-
mine PROGRAMMA si riferisce a una particolare impostazione di suoni di uno strumento esterno. Per richiamare un nuovo
preset, utilizzare dapprima la freccia sinistra o destra per selezionare il banco di tasti desiderata (se diversa dal banco di tasti
corrente). La prima cifra sullo schermo passerà alla nuova fila di tasti e la seconda si spegnerà. Poi, visualizzare gli otto switch-
es PRESET per selezionare il preset desiderato. Il nuovo preset sarà caricato e lo schermo passerà al nuovo preset. Se la fun-
zione di Cambiamento di preset condizionale è attivata, (paragrafo 6), il preset di SL-2001 cambierà solo quando tutti i tasti
sono stati rilasciati dalla tastiera insieme al pedale di sostegno. Il nuovo numero di preset lampeggerà finchè non si soddis-
fano tali condizioni. Se la funzione Condizionale è spenta, tutte le note che suonano sui moduli sonori MIDI verranno auto-
maticamente eliminate prima che il preset cambi.
I presets di SL-2001 sono memorizzati in un circuito della memoria fissa alimentata da una pila a litio, per quando manca
l’elettricità. Dopo molti anni di funzionamento, la pila deve essere sostituita. Apparirà un messaggio di avvertimento sullo
schermo a cristalli liquidi se le batterie sono scariche. Consultare il rivenditore per informazioni sulla sostituzione delle bat-
terie. I 64 programmi della memory card sono memorizzati in otto banchi di tasti da otto presets. Le file di tasti dei program-
mi della memory card vengono memorizzati con i banchi di tasti interni. Se si utilizza la freccia sinistra e destra per selezionare
un numero del banco di tasti maggiore di 8 o minore di 1, SL-2001 accede all’area di memoria della memory card. Se si preme
uno degli otto switches PRESET, sarà attivato il nuovo preset di memory card. I presets di memory card sono rappresentati
dalle parentesi quadre attorno al nome di preset sullo schermo.
Quando si ricevono comandi di cambiamento programma MIDI, SL-2001 interpreta i numeri di cambiamento programma da
0 a 63 come presets interni (da 11 a 88), e numeri di cambiamento programma da 64 a 127 come presets di memory card.
I tasti ZONA, indicano se la zona è attivata o disattivata. Questi tasti possono essere premuti in qualsiasi momento per atti-
vare o disattivare una zona. In base alla configurazione del preset, molte zone possono inviare informazioni MIDI allo stes-
so modulo sonoro. Per evitare che le note suonino in questo modulo, sarà necessario spegnere tutte le zone associate a quel
modulo. Tutte le note che suonano quando una zona è disattivata, verranno automaticamente azzerate.
I due switches sotto i tasti Edit e Store sono gli switches ASTERISCO (*) e ALFA (α). In modalità Perform, la funzione di questi
switches è interamente programmabile. Essi possono essere utilizzati per attivare moduli sonori, inviare messaggi MIDI
oppure per altre funzioni.
MODALITÀ EDIT
Per modificare un preset, o crearne uno nuovo, premere lo switch Edit per immettere il modo Editing (il LED rosso sullo
switch). Tutte le funzioni di SL-2001 sono raggruppate in otto gruppi. Il gruppo desiderato viene selezionato premendo uno
degli otto switch FUNZIONE.
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
17
CREAZIONE DI NUOVI PRESETS
Creare interamente un nuovo preset, richiede 3 fasi: configurare le zone, programmare ogni zona e programmare tutte le varie
funzioni di Preset programmabile desiderate. I dettagli specifici delle funzioni di zona e le varie funzioni di preset sono presi
in esame nei paragrafi 7 e 8. Dopo aver imparato a creare i presets di base in questo paragrafo, leggere i paragrafi 7 e 8 per
rendersi conto delle molte funzioni principali disponibili, e consultare di volta in volta le spiegazioni specifiche.
Prima di creare qualsiasi preset, assegnare a tutti i dispositivi utilizzati nel sistema MIDI un nome a 5 caratteri e inserirli nel-
l’elenco dei dispositivi di SL-2001. La porta ed il canale MIDI associato ad ogni dispositivo viene a sua volta inserito.
INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI
Lo schermo DISPOSITIVI viene utilizzato per immettere nel sistema il nome e la descrizione di tutti i dispositivi MIDI. Queste
informazioni devono essere inserite nello SL-2001 prima di creare qualsiasi preset. Per ogni dispositivo nel sistema, SL-2001
deve riconoscere la porta alla quale è stato collegato e il canale MIDI in cui il dispositivo sta trasmettendo o ricevendo. I pre-
sets di SL-2001 sono facili da creare facendo riferimento soltanto al nome di dispositivo; il canale e la porta sono impliciti nel
nome e non devono essere visualizzati.
DISPOSITIVI DI INPUT
Tastiere, chitarre MIDI, batterie o altri controller sono dei dispositivi di input. Come esempio,installiamo una tastiera MIDI
che è stata collegata alla presa dell’input A di SL-2001. Supponiamo che la tastiera è impostata per trasmettere nel canale MIDI
numero 1. In modo Editing (la spia rossa sullo switch EDIT è accesa) accedere allo schermo DISPOSITIVI premendo lo switch
di funzione 2.
1. Utilizzando il Cursore di Controllo 2, impostare il parametro Porta su INPUT A. Ciò significa che la tastiera che stiamo instal-
lando, è fisicamente collegata all’INPUT MIDI A di SL-2001.
2. Regolare il Cursore di controllo 3 finchè il parametro Canale è su 1. Ciò significa che la tastiera è stata impostata per trasmet-
tere informazioni per SL-2001 nel canale MIDI 1.
3. Una volta che la Porta e il Canale sono impostati correttamente, è possibile inserire il nome del dispositivo. Premere lo
switch ASTERISCO per accedere allo schermo alternativo.
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Name
Port
InA
Chan
1
α
-Del
16
Italiano
Il Nome di preset è un esempio di funzione di Preset-programmabile. E’ possibile immettere un nome diverso per ogni pre-
set di SL-2001. Se si accede a qualsiasi funzione di Preset-programmabile, le Cifre di preset indicano quale preset viene mod-
ificato. La descrizione completa di tutte le funzioni di Preset -Programmabile si trova nel paragrafo 7.
ZONA-PROGRAMMABILE (gruppo di funzioni da 4 a 8): Queste funzioni contengono parametri che sono diversi per ogni
zona (come per ogni preset). Ciò significa che ogni preset di SL-2001 contiene 8 serie di parametri, una serie per ognuna delle
otto zone. Quando si modificano queste funzioni, scegliere una zona particolare all’interno del preset specifico. Le cifre di
zona appaiono ogni qual volta si seleziona una funzione di zona-programmabile. Per cambiare zona, utilizzare la freccia sin-
istra o destra. La funzione Memorizza deve essere utilizzata per salvare i cambiamenti nei parametri di zona.
L’impostazione di ritardo MIDI è un esempio di funzione di zona programmabile. Per ogni preset, ognuna delle otto zone
può essere programmata per un tempo di ritardo diverso (da 0 a 10 secondi). La descrizione completa di tutte le funzioni di
zona programmabile si trova nel paragrafo 8.
MODIFICA DI UN PRESET
Per modificare un preset esistente, immettere il modo Editing e selezionare lo schermo modifica desiderato con l’apposito
switch FUNZIONE. Come esempio, utilizziamo il primo schermo del gruppo funzione 4 (ZONA).
In quest’esempio di schermo Edit, vengono visualizzati quattro parametri. Il valore corrente di ogni parametro appare sotto
il nome del parametro e può essere modificato attraverso il cursore di controllo corrispondente (in modo Editing, tutte le fun-
zioni di controllo MIDI assegnate ad un cursore di controllo sono disattivate). La cifra di zona è presente poichè si tratta di
funzioni di zona programmabile (quando si modifica una funzione di zona programmabile, assicurarsi che il numero corret-
to appaia sullo schermo o che la zona non venga inavvertitamente cambiata).
Nel terzo parametro dello schermo c’è un Asterisco. L’asterisco viene utilizzato in molte funzioni per indicare che c’è uno
schermo alternativo a cui si può accedere premendo lo switch Asterisco. Lo schermo alternativo contiene parametri supple-
mentari che sono collegati allo schermo principale ma che non vengono sempre utilizzati. Per ritornare allo schermo princi-
pale ripremere lo switch Asterisco. In modo Editing tutte le funzioni di controllo MIDI assegnate allo switch Asterisco, sono
disattivate.
Lo switch Alfa viene utilizzato anche in modo Editing, solitamente per iniziare operazioni particolari come caricamento o sal-
vataggio di memoria. La sua funzione apparirà sullo schermo in cui viene usato. In Modo Editing, tutti le funzioni di control-
lo Midi assegnate allo switch Alfa sono disattivate.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Orchester
Vol#1
Vol#2
SwAB-
Pitch
G8
Revrb
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
19
Come per i dispositivi di input, si inserisce il nome di dispositivo a 5 caratteri utilizzando il Cursore di Controllo 1 per
selezionare il carattere e la freccia per spostare il cursore. Poichè si sta installando un dispositivo di output, ( l’OUPUT MIDI
A è stato selezionato come la porta) ci sono 2 parametri in più da impostare.
Il parametro Prg (programma) ha due valori: Zona e Ausiliare. Per i sintetizzatori o qualsiasi altro generatore di suono, questo
parametro deve essere impostato su Zona. Ciò significa che ogni modulo sonoro riceve i comandi di cambiamento pro-
gramma dalla zona associata che lo controlla.
DISPOSITIVI AUSILIARI
Alcuni dispositivi MIDI (come unità di effetti audio o unità EQ programmabili) non richiedono informazioni sulle note MIDI,
hanno bisogno soltanto di ricevere un comando cambiamento programma MIDI. Per questo tipo di dispositivo ausiliare, non
occorre dedicare un’intera zona soltanto per inviare comandi di cambiamento programma. Lo SL-2001 ha la capacità di
inviare comandi di cambiamento programma MIDI semplici a otto dispositivi ausiliari. Selezionando l’opzione Aus (curs 2) si
identifica il dispositivo MIDI come unità ausiliare che riceverà comandi di cambiamento programma indipendentemente dalle
zone (sebbene una zona possa essere assegnata ad un dispositivo ausiliare). Gli otto dispositivi chiamati unità ausiliari
appaiono sullo schermo PROGR. AUS, dove si possono inserire i valori di cambiamento programma desiderati ( consultare
il paragrafo 7 per ulteriori informazioni).
In parametro Format si riferisce alla sistemazione dei presets sul dispositivo MIDI che deve essere installato. Ci sono 4 for-
mati di preset di uso comune: MIDI, MIDI+1, BANCO DI TASTI e ALFA.
MIDI: I presets sullo strumento sono numerati inziando con il programma 0 e aumentano progressivamente.
ES:0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,ecc.
MIDI+1:I presets sullo strumento sono numerati iniziando con il programma 1 e aumentano progressivamente. ES:
1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12, ecc.
BANCO DI TASTI: I presets sono suddivisi in file di tasti da otto presets per fila. La prima cifra del preset specifico la fila e la
seconda cifra indica il preset all’interno della fila (questo è il formato utilizzato per SL-2001). ES:
11,12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,ecc.
ALFA: I presets sono contraddistinti da una lettera più un numero da 1 a 8. ES: A1,A2,A3,A4,A5,A6,A7,A8,B1,B2,ecc.
Impostando il parametro Format per corrispondere allo strumento che si sta installando, SL-2001 sarà in grado di visualizzare
le impostazioni di cambiamento programma sugli schermi modifica nel formato adeguato. Ciò semplifica molto la program-
mazione dei presets; se l’utente sa che un particolare preset su stringa in un sintetizzatore si trova nel banco di tasti 2 numero
preset 1, non è necessario sapere che in realtà ciò corrisponde al comando di cambiamento programma MIDI numero 8.
Una volta inserito il nome del dispositivo, e impostati i parametri di programma e di formato, premere lo switch ASTERISCO
per ritornare allo schermo principale. Ora il nuovo dispositivo appare sullo schermo con la porta e il canale come program-
mato.
Ripetere il procedimento di installazione per tutti i dispositivi nel sistema. Se si dispone di un modulo sonoro multitimbrale,
ogni canale dello strumento deve essere installato come un dispositivo a parte. Ad esempio, se il modulo sonoro XYZ può
suonare due suoni alla volta, installare i dispositivi XYZ1 e XYZ2 nell’elenco dei dispositivi di SL-2001.
Una volta installati tutti i dispositivi, è possibile rivedere l’elenco dei dispositivi in qualsiasi momento. I primi tre cursori di
controllo sono attivati sullo schermo principale. Muovendo il Cursore di Controllo 1 l’elenco di tutti i nomi di dispositivi
scorre. La porta ed il canale cambieranno per corrispondere ai valori scelti al momento dell’istallazione del dispositivo. Se si
sposta il cursore porta (o canale) cambierà di conseguenza il nome del dispositivo.
NOTA: Per cambiare la porta o il canale di un dispositivo già installato, è necessario eliminare il dispositivo (utilizzando
lo switch Alfa) e reinstallarlo. Il cambiamento di nome, parametro Prg o parametro Format di un dispositivo, non richiede
nessuna eliminazione. Selezionare il dispositivo sullo schermo principale e premere lo switch Asterisco per accedere allo
schermo alternativo per la modifica.
Italiano
18
Italiano
Il nome del dispositivo verrà inserito nella seconda riga dello schermo,iniziando dall’estremità sinistra. La lettera “A” lam-
peggia e indica la posizione attuale del cursore. Regolare il Cursore di Controllo 1 finchè non appare il carattere desiderato.
Notare che quando il cursore si sposta fino all’estremità inferiore o superiore, si può accedere ad una nuova serie di carat-
teri. Invertendo la direzione del cusore spostandolo di nuovo in alto o in basso, si attiva l’accesso alla serie di caratteri prece-
dente. I caratteri disponibli per nomi di dispositivi (e nomi di preset) includono l’alfabeto completo maiuscolo e minuscolo,
numeri da 0 a 9 e una varietà di segni di punteggiatura e simboli particolari. Per cambiare la posizione del cursore, utilizzare
la freccia sinistra o destra (< >) Ci sono 5 caratteri disponibili per il nome. Una volta inserito il nome completamente, pre-
mere lo switch Asterisco per ritornare allo schermo principale. Lo schermo visualizza ora il nome appena viene inserito
insieme al numero di porta e di canale. Per installare un secondo dispositivo (per esempio, un’altra tastiera nell’INPUT MIDI
B), regolare i valori di porta e di canale come richiesto, premere lo switch ASTERISCO e inserire il nome della nuova tastiera.
La tastiera locale di SL-2001 è contrattistinta dal nome di dispositivo “2001”, questo nome non può essere modificato o elim-
inato. Le tastiere supplemetari nel sistema possono essere chiamate Tast2, Tast3, oppure utilizzare il numero o il nome del
modello.
DISPOSITIVI DI OUTPUT
Sintetizzatori, moduli sonori, moduli a percussione e altri generatori di suono sono dispositivi di output. L’installazione di
questi dispositivi segue lo stesso procedimento, ma occorre inserire informazioni supplementari per descrivere il dispositivo.
Come esempio, installeremo un modulo sonoro MIDI nell’OUTPUT MIDI A, canale 1. Regolare i valori di porta e di canale
come richiesto e premere lo switch ASTERISCO per accedere allo schermo alternativo.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
A
<Crsr>
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
A
Prg
Zone
Format
MIDI
<Crsr>
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
21
Premere i due tasti che corrispondono alla nota più alta e più bassa desiderata per la zona. Suonare queste note sullo stru-
mento specificato sullo schermo. Dopo aver premuto la seconda nota, lo schermo ritorna automaticamente allo schermo prin-
cipale ZONA con le nuove impostazioni come programmate.
Per la maggior parte dei presets, una zona viene utilizzata per ogni modulo sonoro MIDI del sistema. Per facilitare la pro-
grammazione e la modifica dei presets, assegnare sempre le zone ai moduli sonori nello stesso ordine. Tutte le zone restanti
sono libere e possono essere utilizzate per applicazioni particolari e effetti, per esempio eco MIDI.
Dopo aver assegnato le zone di input e di output, la zona deve essere attivata con lo switch ZONA del pannello frontale. La
spia verde indica che la zona è attivata. Notare che almeno una zona deve essere attivata in ogni preset di SL-2001, altrimenti
i dati MIDI non possono passare dagli input agli output.
E’ possibile creare molti effetti speciali utilizzando zone multiple per controllare un singolo strumento. Per creare un effetto
eco, utilizzare le due zone assegnate allo stesso dispositivo di input e output. La prima zona avrà un ritardo impostato su zero,
mentre la seconda zona è impostata per il ritardo desiderato. Per creare echi multipli, utilizzare più zone, ognuna delle quali
impostata per un ritardo più lungo rispetto a quella precedente. E’ possibile produrre echi di smorzamento regolando la pro-
porzione di velocità e l’offset di ogni zona.
BYPASS DI ZONA
Per alcune applicazioni (specialmente con un sequencer) è molto utile bypassare una zona cosìcchè tutti i dati MIDI in tutti
i canali passano dall’input all’output.
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Play
Kybd2
to set zone
20
Italiano
CONFIGURAZIONE DI ZONA
La prima fase per creare un preset nuovo di SL-2001 è la configurazione di zone. Ogni zona funziona come collegamento fra
la tastiera e un dispositivo di output (un modulo sonoro). Per ogni zona che verrà utilizzata nel preset, bisogna assegnare ai
dispositivi desiderati un input e un output. Immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 4 per accedere allo
schermo ZONA. La cifra zona visualizzerà il numero della zona da modificare che può essere cambiato con la freccia sinistra o destra.
In normale funzionamento, una zona riceve dati MIDI soltanto in un canale specifico, elabora dati e li invia all’output di SL-
2001 attraverso un unico canale MIDI. La fonte e la destinazione della zona vengono selezionate scegliendo un nome di dis-
positivo dall’elenco di dispositivi di SL-2001. Il numero effettivo di porta e canale di SL-2001 non deve essere specificato,
poichè è implicito nel nome di dispositivo.
Zone multiple possono essere assegnate alla tastiera SL-2001 o a tastiere esterne in qualsiasi combinazione. E’ possibile con-
trollare fino a 8 suoni contemporaneamente, ognuno con una varietà di note, di dinamiche e trasposizione ecc. indipendenti.
Lo schermo dell’esempio rappresentato sopra, visualizza la ZONA 1 configurata per passare informazioni MIDI da una tastiera
(Tast2) ad un modulo sonoro (Mod #3). Per cambiare l’assegnazione di input di zona, spostare il Cursore di controllo 1 finchè
non appare il nome del dispositivo desiderato. Per cambiare destinazione di zona, spostare il cursore di controllo numero 2.
Una zona può essere programmata per operare soltanto in una regione specifica della tastiera master o di quella esterna.
Utilizzare il Cursore di controllo 3 per impostare la nota più bassa desiderata, e il Cursore di controllo 4 per selezionare quel-
la più alta. Questa varietà può essere programmata selezionando le note sulla tastiera per quella zona. Premere lo switch
Asterisco per accedere allo schermo alternativo.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C -2
HiKey
G 8
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
23
CONTROLLI Programma le ruote, i cursori, l’after touch (se ne è munito), input di tensione e switches di pannello per emet-
tere qualsiasi messaggio di cambiamento controllo MIDI desiderato.
CC MIDI Programma la zona per filtrare, scalare o trasferire messaggi esterni MIDI del controller continuo.
int MIDI Programma la zona per filtrare, scalare o trasferire messaggi MIDI di switch.
Quando si creano nuovi presets, è possibile copiare tutti i parametri da una zona all’altra. La nuova zona può essere modifi-
cata rapidamente senza aver bisogno di inizializzare più funzioni. Consultare il paragrafo qui di seguito intitolato Presets di
memorizzazione.
FUNZIONI DI PRESETS VARI
La fase finale per creare un nuovo preset di SL-2001 è quella di programmare varie funzioni di preset programmabili richi-
este. Consultare il paragrafo 7 per ulteriori informazioni su queste funzioni:
PROGR. AUS.: Invia cambiamenti di programma a unità di effetti, mixer o altri dispositivi. E’ possibile eseguire fino a otto
cambiamenti di programma ausiliari per ogni preset di SL-2001 (questo è in aggiunta agli otto cambiamenti di programma
emessi dalle zone).
SWITCHES: Imposta lo stato iniziale e la risposta degli switches programmabili di SL-2001 (A,B,C).
PRESET: Programma i nomi alfanumerici per il preset e i cursori.
Prima di memorizzare il preset, assicurarsi che tutti gli switches di attivazione di zona siano impostati come desiderato.
Quando il preset viene selezionato in un secondo momento, le zone saranno attivate o disattivate secondo lo stato degli
switches Zona al momento della memorizzazione del preset (consultare il paragrafo 8 “Controllo di ZONA”).
MEMORIZZAZIONE DEI PRESETS
Dopo aver creato o modificato un preset, è necessario memorizzarlo in una delle sessantaquattro posizioni di memoria di SL-
2001 (128 con la memory card). Se si è ancora in modo Editing, premere lo switch STORE.
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Store
Edit
to
Prst24
α
-Yes
-No
22
Italiano
Utilizzare il cursore di controllo 1 per selezionare l’input desiderato (da INPUT A a INPUT D). Selezionando la porta di input
invece di un nome di dispositivo, la zona è bypassata automaticamente e passerà dati MIDI a tutti i 16 canali. Il Cursore di
controllo 2 viene utilizzato per selezionare la destinazione. Notare che quando l’input MIDI da A a D viene selezionato nel
Cursore di controllo 1 i dispositivi di output normali non appaiono nel cursore di controllo 2. Ciò accade perchè i nomi dei
dispositivi di output rappresentano un canale MIDI specifico, mentre una zona bypassata invia dati MIDI a TUTTI i canali. Le
funzioni di elaborazione MIDI (intervallo di note incluso) non sono disponibili per zone bipassate e i loro parametri non
appaiono sullo schermo.
PROGRAMMAZIONE DI ZONA
Una volta configurate e attivate le zone, SL-2001 funziona come MIDI patch-bay programmabile. I messaggi MIDI dalla
tastiera master oppure dalle tastiere esterne possono essere indirizzati a moduli sonori multipli sotto un controllo di piena
programmabilità. La fase successiva è quella di programmare le funzioni di zona che rendono SL-2001 una Master Keyboard
molto potente.
Le funzioni Programma, Volume e Trasposizione sono fondamentali per ogni preset di SL-2001. Esse consentono l’inizializ-
zazione del numero di programma, livello del volume e intervallo di trasposizione per ogni modulo sonoro utilizzato nel pre-
set. Per accedere a queste funzioni, utilizzare lo switch FUNZIONE 5,6 o 7. Consultare il capitolo 8 per ulteriori informazioni
su queste funzioni.
Per ogni zona sono disponibili le seguenti funzioni supplementari ( consultare il paragrafo 8 ):
CONTROLLO ZONA: Seleziona un commutatore a pedale o uno switch di pannello che accende o spegne la zona.
RITARDO: I dati che passano attraverso una zona possono essere ritardati da 0 a 10 secondi
VELOCITA’: Modifica il valore velocità di eventi di note.
NOTE: Seleziona la modalità assegnazione note della zona.
CONTROLLO VOLUME: Assegna un cursore, una ruota o un input di tensione per controllare il volume del modulo sonoro
associato alla zona.
KEY HOLD: Crea un effetto Sostenuto per la zona
ACCORDO: Aggiunge fino a tre note supplementari a ogni nota ricevuta dalla zona.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey
HiKey
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
25
5 FUNZIONI DI UTILIZZAZIONE
Le funzioni di utilizzazione eseguono operazioni particolari che si usano occasionalmente. Per utilizzare una funzione di uti-
lizzazione, immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 1 finchè non appare lo schermo desiderato.
ATTIVITÀ MIDI
Questo schermo viene utilizzato per indicare la presenza di messaggi MIDI nelle porte di input e output MIDI di SL-2001. Non
appena un messaggio entra o lascia la porta, le lettere da A a D lampeggeranno brevemente per indicare l’attività. Nel succ-
itato esempio, un messaggio è entrato nell’INPUT MIDI D e gli altri due messaggi sono stati inviati all’OUTPUT MIDI A e B.
Lo schermo Attività MIDI è molto utile per controllare un preset dell’operazione esatta. Quando si suona la tastiera o altre
fonti di controllo, assicurarsi che i dati siano presenti in una o più porte di output.
MEMORIA USATA
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDI?
Input: - - - D
Output:
A B - - 
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Memory
Used
25%
α
-Erase
Prst11
24
Italiano
Ora lo schermo indica che si è pronti per memorizzare il preset modificato in una posizione di memoria.
Per memorizzare il preset nella sua posizione originaria (24 in questo esempio), premere lo switch Alfa. Verrà richiesto di
ripremere lo switch Alfa per completare l’operazione di memorizzazione. Per annullare l’operazione premere lo switch
Asterisco.
Se si desidera memorizzare il preset modificato in una posizione diversa, utilizzare gli switches PRESET e la freccia sinistra o
destra per selezionare una diversa destinazione. Questo nuovo preset verrà caricato temporaneamente così si è sicuri che si
tratta di un preset non desiderata. Per memorizzare il preset nella memory card, regolare il Cursore di controllo 3 finchè sullo
schermo non appare Memorizza Modifica nella Memory card. Ripremere lo switch Alfa per procedere con l’operazione di
memorizzazione. Quando l’operazione di memorizzazione è completata, SL-2001 passerà automaticamente a modalità
Perform.
In modalità Perform, è possibile utilizzare la funzione Memorizza per copiare i presets in posizioni diverse. Il procedimento
è lo stesso come per memorizzare una modifica.
E’ inoltre possibile copiare tutti i parametri da una zona all’altra. In modo Editing, premere e tenere premuto lo switch ZONA
da cui si desidera copiare. Premere poi lo switch STORE. Rilasciare entrambi gli switches. Dopo aver ricevuto un messaggio
dallo schermo, premere lo switch ZONA della destinazione. Al termine dell’operazione di copiatura, lo SL-2001 ritornerà in
modo Editing.
E’ possibile abbandonare l’operazione di memorizzazione in qualsiasi momento premendo lo switch MEMORIZZA. SL-2001
ritornerà in modo Editing o modalità Perform.
INIZIALIZZAZIONE
Proprio come un computer, SL-2001 può essere influenzato negativamente da una linea di tensione bassa o disturbata, da
campi elettrostatici alti o da altri fattori ambientali. In condizioni estreme, la memoria interna dell’unità può essere disturba-
ta e di conseguenza eseguire operazioni errate. E’ necessario perciò reinizializzare la memoria per ripristinare il funziona-
mento corretto. Questo funzionamento cancella TUTTI i presets e i dati generali, perciò, i presets di SL-2001 devono essere
sempre salvate in una memory card o attraverso il sistema esclusivo. Dopo aver cancellato la memoria, i dati possono essere
ricaricati nello SL-2001.
Per inizializzare la memoria e cancellare tutti i dati, immettere il modo Editing e selezionare la funzione MEMORIA USATA
premendo due volte lo switch di funzione 1. Regolare il cursore di controllo 4 finchè non appare sullo schermo CANCELLA
TUTTO. Premere lo switch Alfa per avviare l’operazione. Terminata l’operazione di cancellazione, la memoria di SL-2001 può
essere ricaricata da una memory card o attraverso i dati esclusivi del sistema MIDI. Consultare il paragrafo 5 per informazioni
sui traferimenti di memoria.
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
27
6 FUNZIONI GENERALI
Le funzioni di questa categoria hanno parametri globalmente programmabili, ossia solo una serie di valori è memorizzata
nella memoria. Questi valori non dipendono dal preset selezionato; sono gli stessi per tutti i presets. Tutti i valori dei para-
metri globalmente programmabili sono memorizzati permanentemente in memoria anche se SL-2001 non è azionato.
Ogniqualvolta si cambia un parametro globalmente programmabile, il nuovo valore viene automaticamente salvato in memo-
ria; non occorre utilizzare la funzione Memorizza con i parametri globalmente programmabili. Il nuovo valore rimarrà in
memoria finchè non viene rimodificato.
Per modificare ogni funzione globalmente programmabile, immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 2
finchi non appare lo schermo desiderato.
DISPOSITIVI
Lo schermo Dispositivi è utilizzato per immettere il nome e la descrizione di tutti i dispositivi MIDI nel sistema sotto il con-
trollo dello SL-2001. Queste informazioni devono essere immesse nello SL-2001 prima di creare ogni preset. Una spiegazione
più dettagliata del procedimento di installazione dei dispositivi si trova nel paragrafo 4.
CATENA
Lo schermo Catena è utilizzato per programmare sequenze di presets di SL-2001. Un commutatore a pedale doppio collega-
to all’input INC/DEC è utilizzato per passare attraverso la sequenza in entrambe le direzioni.
Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per selezionare la catena da programmare o attivare. Ci sono ventisei catene disponibili
(da A a Z) con otto passi per catena. Utilizzare il Cursore di controllo 2 per selezionare il numero di passo della catena, e il
Cursore di controllo 3 per impostare il numero di preset per quel passo. Una volta programmati tutti i passi, selezionare la
catena e il numero di passo desiderato. Quando SL-2001 è di nuovo in modo Editing, la catena selezionata sarà attivata. Le
lettere di catena e il numero di passo correnti appariranno sullo schermo in alto a destra. Se si preme il commutatore a ped-
ale INC alla fine di una catena, essa si avvolgerà intorno al numero di passo 1.
ATTIVAZIONE CAMBIAMENTO DI PRESET
Se i presets di SL-2001 sono state selezionate attraverso i comandi di cambiamento programma MIDI, è necessario specificare
la fonte di questi comandi.
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Chain
G
Step
1
Prst
End
α
-Del
26
Italiano
SL-2001 utilizza uno schema di allocazione di memoria dinamica, ossia, lo spazio di memorizzazione di un preset dipende
dal numero di funzioni che sono attivate in quel preset. E’ possibile (ma raramente) che lo spazio di memoria si riempia prima
che tutti i presets siano stati programmati. Lo schermo Memoria usata indica la percentuale di memoria programmata.
Il numero nella seconda riga indica la percentuale di memoria utilizzata per memorizzare i presets. Se questo numero si avvic-
ina a 99%, alcuni presets possono essere cancellati per creare spazio per i nuovi presets.
Questo schermo può essere utilizzato anche per cancellare dati dalla memoria. Utilizzare il cursore di controllo 4 per
selezionare i dati da cancellare. Selezionare Memory card per cancellare l’intero contenuto di una memory card attualmente
inserita nello slot della memory card (lo switch nella memory card deve essere impostato su Attiva). Selezionare Tutto per
cancellare tutti i presets interni e le variabili generali. Selezionare PrstXX o CardXX per cancellare il preset corrente.
Se si accede allo schermo MEMORIA USATA mentre è attivata un preset della Memory card, la percentuale indicata si riferisce
allo spazio della memory card.
TRASFERIMENTO DI MEMORIA
Questa funzione di utilizzazione viene usata per trasferire una serie completa di 64 presets di SL-2001 (più tutte le
impostazioni globalmente programmabili) nella o dalla memory card. E’ possibile inoltre salvare o caricare la memoria di SL-
2001 in o da un computer attraverso un’operazione di sistema esclusivo. Prima di utilizzare la funzione, verificare che la mem-
ory card sia inserita bene nella slot del pannello frontale.
Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare l’operazione Salva o Carica. Se le impostazioni devono essere salvate nella
memory card, lo switch Protezione scrittura della memory card deve essere impostato su Attiva. Lo switch Alfa è utilizzato
per avviare l’operazione. Una volta terminata l’operazione di salvataggio della memory card, reimpostare lo switch
Protezione.
Per trasferimenti del sistema esclusivo in un computer, impostare dapprima il computer per registrare i dati in entrata. Lo
switch Alfa avvierà la trasmissione di dati. I dati esclusivi di sistema appariranno nei quattro output MIDI. Per caricare la
memoria di SL-2001 attraverso i dati esclusivi di sistema, lo switch Alfa deve essere premuto prima che i dati siano trasmessi
dal computer. Tutti i quattro input MIDI accetteranno dati esclusivi di sistema.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Memory
Save to Card
Transfer
α
-Start
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
29
controllo durante la modalità Perform: Ci sono 24 caratteri disponibili nella riga in fondo allo schermo. Se si desidera, ques-
ta riga di testo può essere utilizzata alternativamente per note o informazioni generali riguardo il preset (ad esempio, per
identificare la funzione dei commutatori a pedale). Utilizzare lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo. Si
immette il testo utilizzando il Cursore di controllo 1 e la freccia sinistra o destra.
PROG. AUS.
Durante il procedimento di Installazione dei dispositivi (paragrafo 4) è possibile designare come Dispositivi ausiliari un
numero massimo di otto dispositivi. Un dispositivo ausiliario è un qualsiasi dispositivo MIDI che non richiede informazioni
sulle note o sul controller, ma che programma messaggi di cambiamento (ad esempio, un’unità di riverbero, EQ program-
mabile). La funzione Programma ausiliare è utilizzata per emettere comandi di cambiamento di programma lasciando le zone
libere per il controllo dei moduli sonori.
La riga superiore dello schermo visualizza i nomi dei Dispositivi ausiliare (la lettera A in basso distingue questo schermo dagli
schermi Programma, Volume e Trasposizione, che sembrano simili). I Cursori di controllo da 1 a 4 sono utilizzati per
selezionare il numero di programma che verrà emesso per ogni dispositivo man mano che si immette il preset di SL-2001 ( i
cambiamenti di programma saranno emessi mentre i cursori vengono regolati). Questi numeri di programma devono cor-
rispondere ai numeri visualizzati da ogni dispositivo MIDI reale; se ciò non accade, significa che il formato di programma non
è stato immesso correttamente durante l’installazione del dispositivo (vedi paragrafo 4).
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
Preset
Blank
Name
Prst
<Crsr>
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Revrb
A 5
Mixer
1
Lites
58
EQ
7
28
Italiano
Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per attivare i cambiamenti di preset di SL-2001 attraverso i comandi di cambiamento pro-
gramma MIDI. Il Cursore 3 è utilizzato per selezionare il dispositivo dal quale SL-2001 accetterà i comandi di cambiamento
programma. I cambiamenti programma provenienti da tutti i dispositivi di input, saranno accettati selezionando All nel
Cursore 3.
La funzione Cambiamento di preset condizionale consente di ritardare il cambiamento di preset di SL-2001 se nella tastiera
le note vengono mantenute (o se si preme il pedale di sostegno). La funzione condizionale può essere utilizzata anche per
tastiere esterne. Non appena le note (e il pedale) vengono rilasciate, SL-2001 passerà nel preset selezionato. La funzione
Cambiamento di preset condizionale si riferisce agli switches PRESET del pannello frontale e ad un comando di cambiamento
di preset proveniente da una fonte qualsiasi (INPUT MIDI da A a D, Inc/Dec). Durante il periodo in cui il cambiamento di
preset è ritardato, le cifre di preset lampeggeranno finchè le condizioni non vengono soddisfatte. Se si desidera, è possibile
forzare il cambiamento di programma condizionale utilizzando la funzione DISATTIVAZIONE DI TUTTE LE NOTE (premere
contemporaneamente gli switches Edit e Store).
7
FUNZIONI DI PRESET
Le funzioni Preset hanno un valore diverso per ogni preset di SL-2001. Dopo che ogni funzione Preset programmabile è stata
modificata, è necessario utilizzare la funzione Store per salvare i cambiamenti di preset. Immettere il modo Editing e premere
lo switch FUNZIONE 3 finché non appare lo schermo desiderato. Le cifre di Preset saranno visualizzate per indicare la
posizione modificata.
PRESET
Ogni preset nello SL-2001 può essere contraddistinta da un nome a 10 caratteri. Questo nome appare sullo schermo durante
la modalità Perform. Lo schermo Preset è utilizzato per immettere il nome desiderato.
Subito dopo essersi collegati a questo schermo, un carattere lampeggiante indicherà la posizione corrente del cursore.
Utilizzare il Cursore di controllo 1 o premere i tasti della 2001 per cercare il carattere desiderato per questa posizione. Per
cambiare la posizione del cursore, utilizzare la freccia sinistra o destra (<>).
Ogni preset di SL-2001 include anche una riga di testo programmabile che è utilizzata per indicare la funzione dei cursori di
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PrstChg
Off
Source
Kybd2
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
31
8 FUNZIONI DI ZONA
Le funzioni di zona contengono una serie separata di parametri per ogni zona. Ciò significa che, ogni preset di SL-2001 ha
otto aree di memorizzazione separate per salvare i parametri di ogni zona. Ogni volta che si modifica una funzione pro-
grammabile di zona, le cifre di zona appariranno dopo le cifre di Preset. Verificare sempre lo schermo zona prima di modi-
ficare qualsiasi parametro altrimenti si potrebbe modificare la zona errata. Il miglior modo per identificare la zona corretta, è
quello di andare temporaneamente allo schermo funzione ZONA (switch FUNZIONE 4) e controllare il dispositivo di output
a cui è assegnato. Se necessario, utilizzare la freccia sinistra o destra (<>) per cambiare zona. Controllare, inoltre, che la zona
da modificare sia attivata (l’indicatore sullo switch ZONA deve essere acceso) cosicchè i risultati della modifica siano udibili.
Una volta che tutte le zone sono state modificate o programmate come desiderato, deve essere utilizzata la funzione
Memorizzazione per salvare i cambiamenti nel preset di SL-2001. La funzione di copiatura di zona è utile per creare presets,
poichè molte zone avranno parametri simili (vedi paragrafo 4 “Memorizzazione di preset”).
Per modificare una funzione di zona programmabile, immettere il modo Editing e selezionare lo schermo desiderato utiliz-
zando gli switches funzione da 4 a 8.
ZONA
SL-2001 funziona inviando dati MIDI dalle tastiere principali (o esterne) ai moduli sonori attraverso otto processore MIDI o
“zone”. Per creare tali collegamenti, le zone devono essere configurate in modo da ricevere le informazioni dal dispositivo di
esecuzione e inviarle ai dispositivi di output.
La funzione ZONA è utilizzata per configurare le otto zone come richiesto per il preset. La configurazione di zona è la fun-
zione più importante dello SL-2001 e deve essere modificata o controllata prima di modificare qualsiasi altro parametro. Dopo
aver selezionato lo schermo modifica ZONA, è possibile utilizzare la freccia sinistra o destra(<>) per esaminare velocemente
le assegnazioni di input e output di ogni zona.
Notare che la cifra di zona è visualizzata per indicare il numero della zona che viene correntemente modificata. Il Cursore di
controllo 1 è utilizzato per selezionare il dispositivo di input della zona, il Cursore di controllo 2 è utilizzato per selezionare
il dispositivo di output. Nello schermo di esempio, Tast2 è ora in grado di inviare informazioni MIDI a Mod #3 attraverso la
zona numero 1. Tutti i dispositivi MIDI installati durante l’Installazione del dispositivo appariranno nel Cursore di controllo
1 o 2. Selezionare i dispositivi da questo elenco è uguale a programmare l’input e l’output della zona per una porta e un
canale MIDI specifico (implicito nel nome del dispositivo).
Le unità MIDI installate come dispositivi Ausiliari possono essere selezionate per un output di zona, anche se nella maggior
parte dei casi vi si potrà accedere soltanto attraverso lo schermo PROG. AUS.
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C -2
HiKey
G 8
30
Italiano
Se non si desiderano cambiamenti di programma, regolare il cursore finchè non appaiono due trattini sotto il nome del dis-
positivo. Per selezionare i numeri di programma dei dispositivi da cinque a otto, utilizzare lo switch Asterisco per accedere
allo schermo alternativo. A differenza degli schermi Programma, Volume e Trasposizione (paragrafo 8), l’ordine dei nomi non
ha nessuna correlazione con i Percorsi dei dati. Se ci sono meno di cinque Dispositivi ausiliari, lo schermo alternativo non
verrà visualizzato.
MODALITÀ PER SWITCHES
Lo SL-2001 fornisce cinque switches locali che possono essere programmati per eseguire molte funzioni utili durante la
modalità Perform. Ogni switch (A,B,C, Asterisco e Alfa) può essere impostato per una risposta momentanea o per una modal-
ità di selezione. In modalità Perform, lo stato corrente di tutti gli switches è visualizzato nel pannello frontale di SL-2001. Gli
switches A,B,C appaiono sullo schermo; gli switches Asterisco e Alfa dispongono ciascuno di indicatori LED.
Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare il nome dello switch. Il Cursore di controllo 2 imposta la modalità
(Selezione o Momentanea). In modalità Selezione, uno switch cambierà lo stato ogni qualvolta che si preme o si rilascia il
commutatore a pedale. In modalità Momentanea, lo switch cambierà lo stato quando il commutatore a pedale viene DAP-
PRIMA premuto e poi ritorna allo stato originario quando il commutatore a pedale viene rilasciato. Il Cursore di controllo 3
è utilizzato per impostare lo stato iniziale di ogni switch man mano che si immette il preset.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Sw
A
Mode
Momen
Init
Off
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
33
Le zone possono essere, inoltre, controllate con cinque switches locali (A,B,C, Asterisco e Alfa). Lo schermo CONTR. ZONA
è utilizzato per selezionare la fonte del controllo per la zona.
Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare ogni switch locale come fonte di controllo della zona. Se si seleziona NES-
SUNA, è possibile cambiare lo stato utilizzando lo switch ZONA del pannello frontale.
Il Cursore di controllo 2 è utilizzato per selezionare la polarità di controllo. Una polarità positiva (+) indica che quando lo
switch che controlla la zona è acceso, la zona sarà attivata. Se si seleziona una polarità negativa, azionando lo switch di con-
trollo, la zona sarà disattivata. Impostando una zona per il controllo positivo ed una seconda zona per il controllo negativo,
le zone si alterneranno. Ciò è utile per passare fra due moduli sonori MIDI diversi senza dover utilizzare un secondo preset
di SL-2001.
RITARDO
Tutti i messaggi che accedono ad una zona, possono essere ritardati prima di essere inviati all’output di SL-2001.
Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare il tempo di ritardo. Questo valore verrà visualizzato in millisecondi (ms, un
millesimo di secondo) o in secondi. L’impostazione di ritardo massimo è 10 secondi.
Si possono creare molti effetti speciali, utilizzando le zone multiple. Echi slapback, con decadimento e ritmici, l’arpeggio e
molti altri effetti, possono essere creati utilizzando i parametri di ritardo, velocità, trasposizione ed altri parametri di zona. E’
possibile persino separare messaggi di note MIDI da messaggi del controller utilizzando due zone ed applicare un ritardo
diverso per ogni tipo di messaggio. La funzione di copiatura di zona è utile per creare questi effetti, in quanto ogni zona uti-
lizzata per l’effetto risulterà quasi identica. La funzione ritardo non è disponibile per zone bipassate e i valori di parametro
non vengono visualizzati.
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Delay
80 mS
32
Italiano
Una zona può essere programmata per operare soltanto in una regione specifica della master keyboard o esterna. Utilizzare
il Cursore di controllo 3 per impostare la nota più bassa desiderata, e il Cursore di controllo 4 per selezionare quella più alta.
Questa varietà può essere, inoltre, programmata, selezionando le note sulla tastiera per quella zona. Premere lo switch
Asterisco per accedere allo schermo alternativo. Premere i due tasti che corrispondono alle note più bassa e più alta desider-
ate per la zona. L’utente deve suonare queste note nello strumento specificato sullo schermo. Dopo aver premuto la secon-
da nota, lo schermo passerà automaticamente allo schermo principale ZONA con le nuove impostazioni come programmato.
In alcune applicazioni, l’utente potrebbe desiderare di passare informazioni MIDI a tutti i 16 canali direttamente da un input
MIDI ad un output MIDI. Se una zona è bypassata in questo modo, non sarà disponibile nessuna funzione di elaborazione
MIDI; la zona funziona soltanto per inviare i dati ad un output specifico.
Per bypassare una zona, utilizzare il Cursore di controllo 1 e selezionare una porta di input. Il Cursore di controllo 2 visual-
izzerà ora soltanto quattro porte di output da A a D. I parametri di varietà delle note non si applicano ad una zona bypassa-
ta e non vengono visualizzati. L’unica altra funzione disponibile è CONTR. ZONA.
SWITCH ZONA
Gli otto switches ZONA nel pannello frontale di SL-2001 possono essere utilizzati in qualsiasi momento per attivare o disat-
tivare una zona. Mentre si crea o si modifica un preset, spesso l’utente desidera disattivare alcune zone, cosicchè gli effetti
della modifica siano più chiaramente udibili.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey
HiKey
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Zone
Control
sw A
pol
+
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
35
VELOCITÀ
Lo schermo modifica Velocità contiene tutti i parametri relativi al valore velocità di un messaggio di nota MIDI.
Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per impostare la funzione Switch- Velocità. Questa funzione filtra i messaggi di nota MIDI
basati sul loro valore velocità. Effettuando l’impostazione su Tutto, i messaggi di nota passeranno attraverso la zona senza
considerare il loro valore velocità. Altre impostazioni passeranno soltanto messaggi di nota che si trovano al di sopra o al di
sotto di un certo valore velocità (l’intervallo dei valori velocità di un messaggio di attivazione nota è compreso tra 1 e 127).
La funzione Switch-velocità può essere impostata per passare soltanto note di velocità maggiore (o minore) di
16,32,48,64,80,96 o 112. Se si utilizza la funzione Switch- velocità contemporanemante in due zone, l’utente può passare attra-
verso due suoni diversi variando l’intensità con cui si suona la tastiera. E’ possibile impostare diverse zone per aumentare i
valori dello switch, che consentiranno all’utente di emettere un numero massimo di otto livelli di suono separati a seconda
dell’intensità con cui si suona la tastiera.
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Vel
All
Curve
Lin
Scale
+100%
Offset
0
127
O
U
T
0
0
IN
127
LINEAR
127
O
U
T
0
0
IN
127
SHELF
127
O
U
T
0
0
IN 127
+EXPONENTIAL
127
O
U
T
0
0
IN
127
-EXPONENTIAL
34
Italiano
PROGRAMMA
Il parametro più importante in un sistema MIDI, è il numero di programma di ogni dispositivo. Lo schermo PROGRAMMA è
utilizzato per specificare il numero di programma emesso per ogni dispositivo MIDI nel momento in cui si seleziona un preset di SL-2001.
Lo schermo PROGRAMMA (come pure gli schermi VOLUME e TRASPOSIZIONE) visualizza le impostazioni di quattro zone alla volta.
Notare che ci sono ora due cifre di zona (14) che indicano che l’utente sta visualizzando le zone da 1 a 4.
La riga superiore dello schermo mostra i dispositivi di output ai quali vengono assegnate le zone da 1 a 4. La riga inferiore
indica il numero di programma che verrà selezionato in ogni dispositivo quando si immette un preset di SL-2001 (la lettera P
distingue questo schermo dagli schermi VOLUME, TRASPOSIZIONE e PROG. AUS.). Utilizzare i quattro cursori di controllo
per regolare i numeri di programma. I comandi di cambiamento programma saranno emessi spostando il cursore. Se non si
desidera nessuna inizializzazione del numero di programma, regolare il Cursore di controllo finchè non appaiono due tratti-
ni sotto il nome del dispositivo. Se si imposta il cursore in questa posizione, i comandi di cambiamento programma esterni
saranno attivati per passare attraverso la zona (fino a quando essi si trovano nello stesso canale MIDI e nella porta di input
come la zona). Il formato di ogni numero di programma è determinato dal parametro Format nello schermo Installazione di
dispositivi (Asterisco). Questi numeri devono, tuttavia, apparire esattamente come appaiono nel pannello frontale del dis-
positivo MIDI effettivo.
Se una zona è bypassata, la riga superiore di questo schermo indicherà la porta di ouput alla quale è assegnato il percorso. I
comandi di cambiamento programma non possono essere emessi da una zona bypassata.
Nello schermo di esempio, la zona quattro è assegnata al dispositivo detto Reverb (per Reverbero). Normalmente, un river-
bero o altre unità di effetti sarebbero installati come un dispositivo ausiliare (vedi paragrafo 6). Ciò, consentirebbe ancora
l’inizializzazione di programma MIDI del dispositivo, lasciando la zona libera per altre funzioni. Alcune unità di effetti audio
più sofisticati, sono in grado di rispondere ai comandi di cambiamento controllo MIDI (ad esempio, il mix bagnato/asciutto
in un’unità di riverbero). In questo caso, l’utente utilizzerebbe una zona cosicchè è possibile controllare il parametro river-
bero in tempo reale utilizzando uno dei controller locali di SL-2001 o un controllo MIDI (vedi paragrafo 8).
Per selezionare i numeri di programma dei dispositivi assegnati alle zone da cinque a otto, premere la freccia sinistra o destra
(< >); le cifre della zona visualizzeranno 58. Se ad uno stesso dispositivo di output viene assegnata una o più zone, il numero
di programma può essere immesso soltanto per la prima zona connessa al dispositivo; i numeri di programma saranno vuoti
sotto i nomi doppi. Ciò impedisce di inviare i numeri di programma contrastanti ad un solo dispositivo.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
P 5
ModX
1
ModZ
58
Rvrb
--
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
37
Vi sono due modi per programmare la funzione “Nota mappa”. Il Cursore di controllo 1 può essere utilizzato per selezionare
una nota ed il Cursore di controllo 2 determina se la nota è ATTIVATA (passata) o DISATTIVATA (filtrata). Alternativamente,
la “Nota mappa” può essere programmata direttamente dalla tastiera. Premere lo switch Alfa per cancellare la “Nota mappa”
ed attivare la programmazione. Quando si suonano le note sulla tastiera, ogni nome di nota apparirà sotto # Nota ed il para-
metro Stat sarà impostato su ATTIVATO. Una volta che sono stati premute tutte le note desiderate, ripremere lo switch Alfa.
E’ possibile modificare la “Nota mappa” durante o dopo il caricamento, utilizzando i Cursori di controllo 1 e 2.
Il secondo parametro nello schermo principale NOTE corrisponde alla Modalità assegnazione note. L’impostazione normale
di questo parametro è Poli (polifonico). Questa modalità consente ai messaggi di attivazione nota MIDI multipli di attraver-
sare la zona,il che significa che è possibile suonare molte note contemporaneamente nel modulo sonoro MIDI. Sono disponi-
bili altre tre modalità assegnazione nota monofonica, che consentono di suonare una nota alla volta. Nota Bas. passa soltan-
to la nota più bassa ricevuta; se si preme un tasto nuovo più basso di quello corrente, si suonerà la nota nuova e quella vec-
chia verrà disattivata. Nota Alt. consente soltanto alla nota più alta di attraversare la zona e Ult. Nota consente di passare
soltanto l’ultima nota. Le modalità assegnazione nota sono molto utili per l’esecuzione dal vivo. Il musicista può controllare
subito tre o quattro suoni diversi dalla tastiera.
Le funzioni NOTE non sono disponibili se la zona è bypassata ed i valori di parametro non vengono visualizzati.
VOLUME
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
V 25
ModX
85
ModZ
85
Mixer
127
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Key#
C -2
Stat
On
α
-Load
--
36
Italiano
I parametri Curva, Scala e Offset sono utilizzati per modificare la reazione dinamica di un modulo sonoro sensitivo alla veloc-
ità. Questo ha la capacità di cambiare il “modo” in cui si suona la Master Keyboard controllo MIDI. I valori velocità dei mes-
saggi di attivazione nota possono essere trasmessi attraverso quattro curve diverse. La trasmissione influenza la reazione
dinamica modificando ogni valore di velocità prima di inviarlo al modulo sonoro. Le quattro curve disponibili sono Lineare,
Piatto , Esponenziale+ e Esponenziale-.
I grafici mostrano il rapporto tra il valore di velocità ricevuto dall’input di zona e quello inviato all’output di SL-2001. La curva
lineare non spiega il valore di velocità; il valore di ouput è identico a quello di input. La curva piatta ha l’effetto di comprimere
l’intervallo di velocità centrale, in modo che i valori di output tendono verso il centro dell’intervallo (64). Le due curve espo-
nenziali avranno il loro effetto maggiore sul “modo” in cui si suona la tastiera MIDI. Utilizzare gli altri parametri di veloci
con il parametro della curva per provare la reazione dinamica.
Il parametro Scala è utilizzato per aumentare o diminuire l’intervallo dinamico di un modulo sonoro. Un fattore di scala pari
al 100% non avrà nessun effetto. L’aumento o la diminuzione di questa impostazione corrisponderà al relativo effetto sulla
reazione dinamica. Sono, inoltre, disponibili fattori di scala negativi che produrranno valori di velocità di ouput decrescenti
per velocità di input in aumento. Impostando due zone con fattori di scala positivi e negativi, si avrà un effetto di dissolven-
za incrociata di velocità, in cui la combinazione tra due moduli sonori è controllata dall’intensità con cui si suona la tastiera.
Il parametro Offset è utilizzato per aggiungere un valore costante alla velocità di attivazione nota. Ciò aumenterà (o
diminuirà) la velocità (e quindi anche la forza) di una nota per l’intera durata dell’intervallo dinamico. Per gli effetti di eco di
smorzamento, utilizzare molte zone di ritardo assegnate allo stesso modulo sonoro e compensare ogni zona con un valore
più negativo.
Per tutte le combinazioni di parametri di velocità, il valore di output è sempre limitato da 1 a 127. Le funzioni Velocità non
sono disponibili se la zona è bypassata e i valori del parametro non vengono visualizzati.
NOTE
La funzione NOTE riguarda il modo in cui gli eventi di note MIDI attraversano una zona. Esse, infatti, possono essere com-
pletamente bloccate oppure possono essere filtrate selettivamente in diversi modi vantaggiosi.
Il Cursore di controllo 1 seleziona diversi filtri di note. Per scorrere tutti gli eventi di note MIDI, posizionare il cursore su ATTI-
VATO. Per bloccare tutte le note di quella zona, selezionare DISATTIVATO. Due ulteriori impostazioni consentono alle note
con codice pari o dispari di passare (il DO sotto il rigo corrisponde al codice di nota 60). L’impostazione “nota mappa” è un
filtro speciale in cui tutti i 128 numeri di nota possono essere bloccati o fatti passare. Utilizzare lo switch Asterisco per
accedere allo schermo alternativo e programmare la nota mappa.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Notes
On
Mode
Poly
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
39
La funzione Controllo del volume interagisce con le impostazioni nello schermo Volume principale. La fonte di controllo del
volume è scalata automaticamente con l’impostazione di volume iniziale. Lo spostamento del controller originario (ad esem-
pio, un pedale a piede) da zero al massimo comporterà un cambiamento del volume da zero al valore iniziale impostato nello
schermo Volume principale. Questa caratteristica di scala automatica mantiene il relativo mix audio tra tutti i moduli sonori
man mano che si cambia il volume. L’effetto è lo stesso di quello che si otterebbe utilizzando un pedale di volume meccani-
co tradizionale per regolare il volume di un output di mixer audio. Utilizzando invece SL-2001, i problemi legati al rumore e
all’attendibilità di un pedale di volume meccanico vengono eliminati. Il diagramma qui di seguito illustra la funzione con-
trollo del volume in un preset che utilizza tre zone.
In questo esempio vi sono tre zone attivate. I volumi iniziali sono stati programmati nello schermo VOLUME per ottenere il
mix desiderato. Se il controller iniziale (di solito un pedale a piede collegato a cv 1 o 2) è in cima all’intervallo, i tre moduli
sonori resteranno ai livelli di volume iniziali. Man mano che si schiaccia il pedale, i messaggi di volume vengono emessi per
ognuno dei tre moduli sonori. Viene mantenuto il relativo mix tra i suoni, finchè tutti i livelli di volume non raggiungono zero.
Le variazioni tra i diversi moduli sonori e tra i produttori possono causare un lieve allineamento negativo del volume, man
mano che si sposta il controller; per ottenere una reazione migliore nell’arco dell’intervallo di interesse è necessario regolare
i volumi iniziali.
La funzione controllo del volume non è disponibile se la zona è bypassata ed i valori del parametro non vengono visualizzati.
KEY HOLD
La funzione KEY HOLD è utilizzata per creare lo stesso effetto di quello del pedale Sostenuto in un pianoforte a coda.
Italiano
Zone 1
Zone 2
Zone 3
Zone 1
Zone 2
Zone 3
0 Coontroller 127
127
38
Italiano
Un ulteriore parametro fondamentale del sistema MIDI è l’impostazione del volume di tutti i dispositivi. Lo schermo VOLUME
è utilizzato per specificare i messaggi di volume MIDI inviati ad ogni dispositivo quando è selezionato il preset di SL-2001.
Come nello schermo PROGRAMMA, la riga superiore visualizza i nomi dei dispositivi (o porte) controllati dalle zone da uno
a quattro. La riga inferiore mostra il valore del messaggio di controllo del volume MIDI che sarà emesso quando il preset di
SL-2001 è selezionata. Utilizzare i quattro cursori di controllo per regolare l’impostazione di volume iniziale di ogni disposi-
tivo (il messaggio di volume iniziale è trasmesso man mano che si cambia cursore, che consente di regolare facilmente ad
orecchio i volumi di tutti i dispositivi). Il parametro di volume iniziale ha un intervallo compreso tra zero e 127. Se non si
desidera nessuna inizializzazione del volume, regolare il cursore di controllo finchè non appaiono due trattini sotto il nome
del dispositivo. Per ottenere il miglior rapporto segnale-suono, è necessario che almeno una zona sia impostata al massimo
e che le altre siano regolate al di sotto di essa, in modo da raggiungere il mix adatto.
Per selezionare i volumi iniziali dei dispositivi assegnati ai Percorsi da cinque a otto, premere le freccia destra (>); le cifre di
zona visualizzeranno “58”. Se allo stesso dispositivo di output viene assegnata più di una zona, il valore del volume iniziale
può essere immesso sotanto per la prima zona collegata al dispositivo; i valori di volume saranno vuoti sotto i nomi doppi.
Ciò impedisce di inviare i messaggi di volume contrastanti allo stesso dispositivo.
Se la zona è bypassata, sarà visualizzata la sua porta di output. Non è possibile inviare i comandi di inizializzazione di vol-
ume da un percorso bypassato.
CONTROLLO DEL VOLUME
Il controllo del volume è un mezzo di espressione essenziale nell’esecuzione musicale. Ogni zona (e quindi ogni modulo
sonoro) può essere programmato per rispondere alle regolazioni di volume da un cursore di controllo di SL-2001, da un input
di tensione (pedale) o da qualsiasi controller MIDI (ad esempio, una ruota).
Il Cursore di controllo 2 è utilizzato per selezionare la fonte del controllo del volume. Selezionare da uno dei quattro cursori
(nella modalità Perform) l’input di tensione di controllo 1 o 2 e la Ruota A o B. Se durante l’esecuzione non sono richieste
regolazioni, selezionare Nessuno.
Il Cursore di controllo 2 seleziona la polarità. La polarità positiva (+) indica che un valore del controller in aumento (ad esem-
pio, premendo un pedale di tensione in avanti) comporta un aumento del volume. La polarità negativa (-) indica che un
aumento del valore del controller comporta una diminuzione del volume. La funzione polarità può essere quindi utilizzata
per la dissolvenza incrociata tra due diversi moduli sonori, mano a mano che si sposta il controller originario attraverso il suo
intervallo. Per ottenere una dissolvenza incrociata, impostare la polarità di una zona su positivo e quella di un’altra zona su
negativo. Poichè è possibile attivare contemporaneamente fino a otto zone alla volta, si può avere la dissolvenza incrociata
tra due suoni a più livelli.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Vol
Ctl
cv 2
Pol
+
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
41
La riga superiore visualizza i nomi dei dispositivi controllati dalle zone da uno a quattro. La riga inferiore mostra l’intervallo
di trasposizione di ogni zona. Il valore di trasposizione ha un intervallo pari a +/-60 semitoni (equivalente a +/- cinque
ottave). Utilizzare il valore zero se non si desidera nessuna trasposizione.
E’ possibile che molte zone possano essere assegnate allo stesso modulo sonoro. Il parametro trasposizione può essere
impostato in un valore diverso per ogni zona. Questo indica che se si suona una nota in una tastiera MIDI, si può avere un
accordo in un singolo modulo sonoro (tuttavia, è più efficace utilizzare la funzione Accordo di SL-2001 piuttosto che zone
multiple).
Per impostare gli intervalli di trasposizione per le zone da cinque a otto, premere la freccia destra (>); le cifre di zona visual-
izzeranno “58’’. Se una zona è bypassata, sarà visualizzata la porta di output. La funzione trasposizione non funziona quan-
do la zona è bypassata.
ACCORDO
La funzione ACCORDO è utilizzata per creare messaggi di nota multipli da un messaggio di nota singolo.
Se il Cursore di controllo 2 è cambiato dalla posizione DISATTIVATO, verrà creato un secondo messaggio di nota per ogni
messaggio di nota ricevuto dalla zona. E’ possibile introdurre una terza e quarta nota utilizzando i Cursori di controllo 3 e 4.
Le impostazioni del cursore di controllo determinano l’intervallo i trasposizione per ognuna delle note aggiuntive. Questo
intervallo è aggiunto all’intero valore di trasposizione impostato nello schermo TRASPOSIZIONE. Qualsiasi nota che viene
trasposta fuori dall’intervallo MIDI normale non verrà suonata.
E’ possibile creare più messaggi di attivazione nota che possono essere suonati contemporaneamente nel modulo sonoro; si
dovrebbe suonare di conseguenza la tastiera. Notare che è disponibile un’impostazione zero, che crea un nuovo messaggio
di nota identico a quello ricevuto. In alcuni sintetizzatori e moduli sonori, i messaggi di nota doppi non hanno alcun effetto.
Se non si utilizza la funzione Accordo, assicurarsi che i Cursori di controllo 2,3 e 4 siano impostati sulla posizione DISATTI-
VATO.
La funzione Accordo non è disponibile se la zona è bypassata ed i valori di parametro non vengono visualizzati.
SPECIALE
Lo schermo SPECIALE è riservato alle nuove funzioni che possono essere disponibili nelle versioni future del software in fun-
zione della SL-2001. Consultare il venditore per sapere la disponibilità degli aggiornamenti di software.
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Chord
Note2
+7
Note3
+12
Note4
Off
40
Italiano
Il Cursore di controllo 1 attiva la funzione Nota trattenuta. Selezionare una fonte di controllo utilizzando il Cursore 3. La fonte
di controllo è assegnata di solito ad uno degli switches locali A,B o C ed attivata con un commutatore a pedali.
Per utilizzare la funzione Nota trattenuta, dapprima premere e mantenere premuto un tasto (o i tasti) nella tastiera. Poi, pre-
mere lo switch di controllo. Ora si possono rilasciare i tasti ma essi continueranno a suonare finchè lo switch di controllo resta
attivato (se lo switch di controllo è impostato su modalità momentanea, esso deve essere premuto in modo da prolungare le
note; se è impostato su modalità bistabile, esso può essere rilasciato). Non è possibile prolungare qualsiasi altra nota suona-
ta in questo momento. Le note prolungate smetteranno di suonare non appena lo switch di controllo viene disattivato.
E’ possibile azionare una variazione della Key hold cambiando il Cursore di controllo 2 in Latch. L’operazione è simile alla
modalità normale, ad eccezione di quando un accordo viene prolungato con lo switch di controllo, dove qualsiasi tasto pre-
muto viene disattivato e continuerà a suonare soltanto l’accordo. In alcuni moduli sonori MIDI, far suonare i tasti mantenuti
con la funzione Nota trattenuta comporterà la disattivazione delle note. La maggior parte dei moduli assegnerà voci aggiun-
tive allo stesso tono delle note prolungate.
La funzione Nota trattenuta non è disponibile se la zona è bypassata.
TRASPOSIZIONE
Durante la creazione di un suono a strati utilizzando diversi sintetizzatori MIDI o moduli sonori, il tono di ogni livello ha un
effetto maggiore in tutto il suono. Lo schermo TRASPOSIZIONE è utilizzato per regolare l’intervallo di trasposizione di ogni
modulo sonoro.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Key
Hold
Off
Source
sw A
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
T 0
ModX
+12
ModY
-7
ModZ
+24
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
43
I presets di SL-2001 vuote lasciano sempre le Ruote A e B programmate rispettivamente come Tono e Modulazione, I con-
trolli Sostegno e Pressione tasto sono predefiniti per i rispettivi messaggi.
cc MIDI
Lo schermo cc MIDI utilizza messaggi del controller continui provenienti dagli strumenti esterni.
Le operazioni di questo schermo sono simili a quelle dello schermo CONTROLLI. Il Cursore di Controllo 1 è utilizzato per
selezionare i messaggi del controller MIDI continui:
cc# Definizione cc# Definizione
- Tono 9 -
- After touch 10 Panoramico
- Nota # 11 Espressione
- Velocità 12 -
0|-
1 Modulazione 15 -
2 Breath 16 Generale #1
317Generale #2
4 Pedale 18 Generale #3
5 Tempo di portamento 19 Generale #4
6 Voce Dati MSB 20 -
7 Volume | -
8Balance 31 -
Se un tipo di controller non ha un nome standard, apparirà nel cursore con “cc” più il numero. Oltre a questi messaggi del
controller, è possibile scegliere l’after touch polifonico.
Utilizzare il Cursore di Controllo 2 per regolare la profondità. Per bloccare completamente un messaggio, impostare questo
Cursore su DISATTIVATO. Selezionare il messaggio di destinazione utilizzando il Cursore di Controllo 3. Se si desidera, si
possono inizializzare tutti i controller di destinazione, una volta immesso il preset. Utilizzare il Cursore di Controllo 4 per
impostare il valore iniziale da emettere. Il valore iniziale può essere inviato a tutte le destinazioni, anche se l’impostazione
profondità è disattivata.
Lo schermo cc MIDI funziona soltanto se la zona dispone di una fonte esterna (e se la zona non è bypassata).
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDIcc
cc1
Depth
100%
Dest
cc01
Init
--
42
Italiano
CONTROLLI
Il gruppo finale degli schermi modifica di SL-2001 contiene tutte le funzioni relative l’elaborazione dei messaggi di cambia-
mento di controllo MIDI tramite la zona. Se una zona è associata con la Master Keyboard SL-2001, tutti i messaggi di cambi-
amento controllo saranno originati dai controlli locali di SL-2001 (ruote, switches, cursori, ecc.). Lo schermo CONTROLLO è
utilizzato per assegnare i controlli locali alle varie destinazioni.
Se una zona è associata ad una tastiera esterna, i messaggi di cambiamento controllo hanno origine da quello strumento. Gli
schermi MIDI cc (controller continuo) e MIDI sw (switch) sono utilizzati per assegnare questi controller esterni (ruote,
manopole, switches, ecc.) alle varie destinazioni.
Gli schermi MIDI cc e MIDI sw non funzionano per zone associate alla Master Keyboard SL-2001, tuttavia, è possibile utiliz-
zare lo schermo CONTROLLI persino per zone associate a tastiere esterne. I messaggi dai controlli locali di SL-2001 saranno
mescolati con dati MIDI esterni. E’ possibile avere, ad esempio, una tastiera senza ruote di Tono o di Modulazione.
Le ruote di SL-2001 possono essere utilizzate per aggiungere queste informazioni del controller a quelle della nota che
arrivano dalla tastiera esterna. Nessuno dei tre schermi di controller funzionano se la zona è bypassata.
Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per selezionare tra i controller locali di SL-2001:
Ruota A,B Ruote di controllo sinistra e destra
Sostegno Input dello switch di Sostegno
ChPrs After touch
curs1-curs4 I quattro cursori di controllo del pannello frontale
cv1-cv2 I due input di tensione
switch A,B,C I tre input di switch programmabili
sw*,α Switches Alfa e Asterisco del pannello frontale
# Nota Il numero di nota MIDI (da 0 a 127) dell’ultimo tasto suonato nella
Master Keyboard SL-2001
Vel Il valore di velocità (da 0 a 127) dell’ultima nota suonata nella Master Keyboard SL-2001
Qualsiasi messaggio di controllo di qualsiasi origine può essere passato direttamente agli output MIDI di SL-2001, convertito
a qualsiasi altro controller o bloccato completamente. I messaggi possono essere anche scalati per regolare la profondità del-
l’effetto di controllo utilizzando il Cursore di controllo 2. Utilizzare il Cursore di controllo 3 per selezionare il messaggio di
destinazione. Se si desidera, è possibile inizializzare qualsiasi controller di destinazione quando si immette il preset.
Utilizzare il Cursore di controllo 4 per impostare il valore iniziale da emettere. Il valore iniziale può essere inviato a qualsi-
asi destinazione, anche se l’impostazione della profondità è disattivata.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Cntl
WheelB
Depth
100%
Dest
Mod
Init
--
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
Italiano
45
VERSIONE SOFTWARE AGGIORNATA 2.1 - SL-2001
La versione 2.1 comprende i seguenti cambiamenti:
- MIDI CLOCK - START-STOP - FUNZIONE PER SEQUENCER, BATTERIE, COMPUTER, ecc.
- Cambio programma diretto - FUNZIONE DI COMANDO CAMBIO PROGRAMMA VELOCE
- Porta/canale - UTILITÀ DI CONTROLLO PER L’INSTALLAZIONE DEL DISPOSITIVO (MONITOR VELOCE)
- Controllo di polarità per zona - FUNZIONE ORA CORRETTA, ATTUALMENTE DISPONIBILE NELLA PAGINA DI
CONTROLLO VOLUME
- Messaggi MIDI Sys Ex Bulk Dump - FUNZIONE OTTIMIZZATA DI Sys Ex PER MESSAGGI ESTESI.
Supplemento al manuale di funzionamento di SL-2001 Versione 2.0
44
Italiano
Sw MIDI
Lo schermo sw MIDI si riferisce ai messaggi dello switch provenienti dagli strumenti esterni.
Utililizzare il Cursore di Controllo 1 per selezionare un messaggio MIDI dello switch:
int
#
Definizione int
#
Definizione
64 Sostegno 81 Generale #2
65 Portamento 82 Generale #3
66 Sostenuto 83 Generale #4
67 Pedale leggero 84 -
68 - | -
69 Hold 2 91 -
70 - 92 Profondità di Tremolo
|- 93 Profondità di Corus
79 - 94 Detune
80 Generale #1 95 Profondità Phaser
Se un tipo di controller non ha un nome standard, apparirà sul Cursore di Controlo1 come ”csw” più il numero. Utilizzare il
Cursore di Controllo 2 per regolare la profondità. Per bloccare completamente un messaggio, posizionare il cursore su DIS-
ATTIVATO. Selezionare il messaggio di destinazione utilizzando il Cursore di Controllo 3. Se si desidera, si possono inizial-
izzare tutti i controller di destinazione una volta immesso il preset. Utilizzare il Cursore di Controllo 4 per impostare il valore
iniziale da emettere. Il valore iniziale può essere inviato a tutte le destinazioni, anche se l’impostazione di profondità è dis-
attivata.
Lo schermo sw Midi funziona soltanto se la zona dispone di una fonte esterna e non è bypassata.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDIsw
csw 70
Depth
100%
Dest
Porta
Init
--
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
Italiano
PROGRAMMA
Il parametro fondamentale in un sistema MIDI è il numero di programma di ogni dispositivo.
Lo schermo PROGRAMMA viene utilizzato per indicare il numero di programma emesso per ogni dispositivo immediata-
mente dopo la selezione di un Preset di SL-2001.
Lo schermo PROGRAMMA (ed anche gli schermi VOLUME e TRASPOSIZIONE) visualizzano le impostazioni per quattro zone
contemporaneamente.
Notare che vi sono due cifre (14) che indicano che si sta visualizzando le zone 1-4.
La linea superiore dello schermo indica i dispositivi di output a cui sono assegnate le zone 1-4. La linea inferiore indica il
numero del programma che verrà selezionato su ogni dispositivo con l’immissione di un Preset di SL-2001 (la lettera P distin-
gue questo schermo da quelli VOLUME, TRASPOSIZIONE e PROG AUX). Utilizzare i quattro cursori di controllo per regola-
re i numeri del programma. I comandi di cambio programma saranno emessi non appena si sposta il cursore.
È disponibile una funzione di cambio programma diretta che consente di accedere in maniera veloce a qualsiasi numero di
programma. I switches PRESETS 1-8 e i switches freccia sinistra/destra vengono utilizzati come tastierino numerico per
immettere il numero desiderato (gli interruttori freccia sinistra/destra rappresentano i numeri 9 e 0). Per utilizzare tale fun-
zione, premere e mantenere premuto lo switch ZONA (1-8) che si desidera programmare. Immettere il numero di program-
ma desiderato sul “tastierino numerico” (ad una, due o tre cifre).
47
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Tempo
88 csl
Cnt1
A
Out
9
0
PRESET ZONE
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
P5
ModX
1
ModZ
58
Rvrb
--
9
0
PRESET ZONE
Italiano
46
MODALITÀ SWITCH
SL-2001 fornisce cinque switches locali che possono essere programmati per eseguire molte funzioni utili durante la modalità
Perform. Ogni switch (A,B,C, Asterisco e Alfa) può essere impostato per una risposta momentanea o per una modalità sostenuta.
In modalità Perform, lo stato corrente di tutti i switches è visualizzato nel pannello frontale di SL-2001. I switches A,B,C, appaio-
no sullo schermo, i switches Asterisco e Alfa dispongono ciascuno di indicatori LED.
Utilizzare il Cursore di controllo csl 1 per selezionare il nome dello switch. Il Cursore di controllo csl 2 imposta la modalità
(Sostenuta o Momentanea). Il Cursore di controllo csl 3 è utilizzato per impostare lo stato iniziale di ogni switch man mano
che si immette il Preset.
In modalità Sostenuta, uno switch cambierà lo stato ogni qualvolta si preme o si rilascia il commutatore a pedale. In moda-
lità Momentanea, lo switch cambierà lo stato quando il commutatore a pedale viene dapprima premuto e poi ritorna allo stato
originario quando il commutatore a pedale viene rilasciato.
Il Cursore di controllo csl 4 utilizzato per selezionare un gruppo di switches che azionano il generatore di MIDI Clock, impie-
gato con dispositivi esterni come sequencers o batterie. Per attivare il generatore di MIDI Clock sono necessari due interrut-
tori, o del gruppo B/C, o Asterisco/Alfa. Se non viene utilizzato, impostare il cursore csl 4 su OFF. Per utilizzare il generato-
re di Clock, regolare il cursore csl 4 fino alla visualizzazione del gruppo di switches desiderato (gli impulsi di MIDI Clock
saranno emessi ora continuamente). Nella modalità Perform, questi due switches emetteranno messaggi STOP/CONTINUE e
START per controllare il sequencer o la batteria esterni.
L’impostazione della modalità (cursore csl 2) per il gruppo selezionato indicherà Clock e l’impostazione di inizializzazione
non funziona.
L’asterisco che appare dopo Clock indica che è possibile accedere allo schermo del MIDI Clock premendo lo switch Asterisco.
Il Cursore TEMPO seleziona l’intervallo di clock (da 10 a 250 battute al minuto). Il tempo può essere regolato nella modalità
Perform mediante uno dei quattro cursori di controllo come indicato nel cursore csl 2. Tale cursore attiverà la modalità relativa,
il che significa che il tempo sarà superiore o inferiore al suo valore iniziale impostato dal cursore csl 1. Prima di immettere qual-
siasi Preset che utilizza un cursore di controllo per regolare il tempo, verificare che il cursore si trovi a metà intervallo in modo
tale che il tempo possa essere aumentato o diminuito a seconda di come viene regolato il cursore.
Il terzo cursore di controllo seleziona un output MIDI che trasmetterà i messaggi di tempo effettivo MIDI Clock (Clock, Sart,
Stop, Cont.).
Se si desidera, è possibile trasmettere tali messaggi a tutti e quattro gli output contemporaneamente, tuttavia è meglio colle-
gare tutti i dispositivi MIDI che necessitano di informazioni di sincronizzazione con lo stesso output.
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Sw
A
Mode
Momen
Init Clock
Off B/C
9
0
PRESET ZONE
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
Italiano
Se per determinati motivi, si necessita di conoscere le assegnazioni di porta e di canale effettive per la zona, è possibile con-
trollare le impostazioni sullo schermo di installazione del dispositivo o basta premere semplicemente lo switch Alfa; i nomi
del dispositivo cambieranno temporaneamente per indicare le assegnazioni di porta e di canale effettive. Le unità MIDI instal-
late come dispositivi ausialiari possono essere selezionate per un output di zona, sebbene, nella maggior parte dei casi, è pos-
sibile accedervi soltanto sullo schermo PROG AUX.
È possibile programmare una zona che funzioni soltanto in una zona specifica della tastiera principale o esterna. Utilizzare il
cursore di controllo csl 3 per impostare la nota più bassa desiderata ed il cursore di controllo csl 4 per selezionare la nota più
alta desiderata. Tale intervallo può essere programmato anche selezionando le note sulla tastiera per quella determinata zona.
Premere lo switch Asterisco per accedere allo schermo alterno. Premere i due tasti corrispondenti alla nota più alta e più bassa
desiderata per quella determinata zona. Tali note devono essere suonate sullo strumento indicato sullo schermo. Dopo aver
premuto la seconda nota, lo schermo ritornerà automaticamente allo schermo ZONA principale con le nuove impostazioni
ora programmate.
In alcune applicazioni, si può desiderare di trasmettere le informazioni MIDI a tutti i 16 canali direttamente da un input o out-
put MIDI. Se una zona viene bypassata in tale modo, non è disponibile nessuna delle funzioni di elaborazione MIDI, la zona
può indirizzare solamente i dati ad un output specifico.
Per bypassare una zona, utilizzare il cursore di controllo csl 1 in modo da selezionare una porta di input. Il cursore di con-
trollo csl 2 visualizzerà ora soltanto le quattro porte di output da A a D. I parametri di intervallo delle note non riguardano
una zona bipassata e non sono visualizzati. La sola funzione disponibile è CTL. ZONA.
49
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C-2
HiKey
G8
9
0
PRESET ZONE
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey HiKey
9
0
PRESET ZONE
48
Italiano
Quando si rilascia lo switch ZONA, il cambio programma verrà emesso ed il numero sarà aggiornato sullo schermo.
Notare che i numeri di programma devono essere inseriti nel formato adatto per il dispositivo di output assegnato alla zona
(i formati dei numeri di programma sono impostati sullo schermo Installazione del dispositivo). Se un formato di dispositivo
è impostato su ALFA, i switches di Preset 1-8 corrisponderanno alle lettere A-H.
La funzione di cambio programma diretta può essere utilizzata nella modalità Edit o Perform (tuttavia i numeri di program-
ma non saranno visibili nella modalità Perform). Ogni modifica eseguita nelle impostazioni di programma di Zona in ogni
modalità deve essere memorizzata con la funzione STORE, altrimenti andrà persa.
Se non si desidera alcuna inizializzazione del numero di programma per una zona, regolare il cursore di controllo finchè non
appaiono due lineette sotto il nome del dispositivo. Se si imposta il cursore su tale posizione, è possibile ignorare anche i
comandi di cambio programma esterno che passano attraverso la zona (finché questi si trovano sullo stesso canale MIDI e
sulla stessa porta di input della zona).
Se una zona viene bypassata, la linea superiore dello schermo indicherà la porta di output a cui è assegnato il percorso. I
comandi di cambio programma non possono essere emessi da una zona bypassata.
Nello schermo di esempio, la zona quattro è assegnata ad un dispositivo chiamato Rvrb (Riverbero). Di solito, un’unità di
riverbero o altra unità di effetti viene installata come dispositivo ausiliare (vedi paragrafo 6).
Ciò consente l’inizializzazione del programma MIDI del dispositivo, lasciando libera la zona da altre funzioni. Alcune unità
di effetti audio più sofisticate sono in grado di rispondere ai comandi di cambio controllo MIDI (ad esempio, l’unione Wet-
Dry su un’unità di riverbero). In questo caso, si utilizza una zona in modo tale che il parametro di riverbero possa essere con-
trollato in tempo reale mediante uno dei controlli locali o un controllo MIDI (vedi paragrafo 8).
Per selezionare i numeri di programma dei dispositivi assegnati alle zone da cinque a otto, premere l’interruttore freccia destra
(>): le cifre di zona visualizzeranno 58. Se ad uno stesso dispositivo di output vengono assegnate più zone, il numero di pro-
gramma può essere immesso soltanto per la prima zona collegata al dispositivo, i numeri di programma saranno vuoti sotto
i nomi doppi. Ciò evita di inviare i numeri di programma contrastanti ad un dispositivo.
ZONA
SL-2001 funziona inviando i dati MIDI dalle tastiere principali (o esterne) ai moduli sonori mediante gli otto elaboratori o
“zone”. Per stabilire tali collegamenti, le zone devono essere configurate in modo da ricevere le informazioni dal dispositivo
di esecuzione ed inviarle ai dispositivi di output.
La funzione ZONA è utilizzata per configurare le otto zone come richiesto per il Preset. La configurazione di zona è la fun-
zione più importante di tutte le funzioni di SL-2001 e deve essere modificata o controllata prima di modificare ogni altro para-
metro.
Dopo aver selezionato lo schermo di modifica di ZONA, i switches freccia sinistra/destra (<>) possono essere utilizzati per
scandire velocemente le assegnazioni di input e output per ogni zona.
Notare che la cifra di zona è visualizzata per indicare il numero della zona attualmente modificata. Il cursore di controllo csl
1 è utilizzato per selezionare il dispositivo di input di zona ed il cursore di controllo csl 2 è utilizzato per selezionare il dispo-
sitivo di output. Nello schermo di esempio, Tastiera 2 è ora attivata per inviare informazioni MIDI a Mod#3 tramite numero
di zona uno. Tutti i dispositivi MIDI installati durante l’installazione del dispositivo appariranno sul cursore di controllo csl 1
o 2. La selezione dei dispositivi da tale elenco corrisponde alla programmazione dell’input o output di zona da una porta e
da un canale MIDI particolari (inclusi nel nome).
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
INTRODUCTION
The SL-2001 is a unique MIDI instrument which combines powerful master key-
board functions with versatile MIDI processing features. Its operating system has
been carefully designed for fast and efficient musical control of any MIDI system,
from small home studios to professional stage setups.
The SL-2001 is like any musical instrument; the more time invested, the greater
the rewards. Once the basic principles of operation are mastered, the many pow-
erful functions are easily accessible. It is not necessary to read and understand
every detail of the
SL-2001 operation guide, but please take the time to scan all of the sections to
gain awareness of the unit’s full potential.
Sections 1 through 4 contain essential information and should be read carefully.
Sections 5 through 8 are reference sections which detail all of the powerful func-
tions available, and may be studied as required.
OPERATION GUIDE Software Version 1.0
Written by Steve Salani
©
1992 FATAR
50
Italiano
PREIMPOSTAZIONE - ATTIVAZIONE CAMBIO
Se i Presets di SL-2001 devono essere impostati mediante i comandi di cambio programma MIDI, è necessario indicare la fonte
di tali comandi.
Il cursore di controllo csl 1 è utilizzato per attivare i cambiamenti di Preset di SL-2001. Il cursore csl 3 è utilizzato per sele-
zionare il dispositivo da cui SL-2001 accetta i comandi di cambio programma. I cambiamenti di programma da tutti i disposi-
tivi di input verranno accettati selezionando All sul cursore csl 3.
La funzione cambio Preset condizionata consente di ritardare il cambio di Preset di SL-2001 nelle seguenti condizioni: 1) vi
sono note che sono attualmente premute sulla tastiera; 2) il pedale di sostegno è attualmente premuto; 3) una o piùzone uti-
lizza la funzione Delay e vi sono note o altri eventi che non sono ancora apparsi sull’output di zona.
La funzione cambio Preset riguarda i switches di Preset del pannello anteriore come pure un comando cambio-Preset da qual-
siasi fonte (MIDI IN da A a D, Inc/Dec). Durante il tempo in cui il cambio di Preset è ritardato, le cifre di Preset lampeggie-
ranno sino al raggiungimento delle condizioni. Se si desidera, è possibile forzare il cambio programma condizionale median-
te la funzione Tutte le note disattivate (premere i switches Edit e Store contemporaneamente). Se il cambio Preset attende
eventi della zona ritardata, la disattivazione della zona forzerà il cambio Preset.
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PrstChg
Off Kybd2
Source
9
0
PRESET ZONE
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
English
53
DEMONSTRATION PRESET 14: All four sound modules are active, but MIDI information for modules 2, 3, and 4 is delayed,
with module 2 set for the shortest delay and module 4 set for the longest. The two wheel controllers may be used to change
pitch or add modulation; this MIDI data will be delayed along with the note information, creating a unique effect (refer to the
DELAY function in section 8 for more information).
DEMONSTRATION PRESET 15: This preset demonstrates the velocity switch function. For notes played softly on the key-
board, only the first sound module will play. As the keys are struck more forcefully, module 2, module 3, and finally mod-
ule 4 will sound (refer to the VELOCITY function in section 8 for more information).
DEMONSTRATION PRESET 16: This preset uses only MIDI sound module numbers one and two, and demonstrates what is
known as a velocity cross-fade. For notes played softly on the keyboard, only sound module number 1 should play at max-
imum volume. As the notes are struck more forcefully, sound module 1 will become softer, and sound module 2 will become
louder (refer to the VELOCITY function in section 8 for more information).
DEMONSTRATION PRESET 17: This preset demonstrates MIDI delay combined with multiple key transpose settings to pro-
duce an arpeggio for every note that is played on the keyboard. Only sound module #1 is used in this preset. For best results,
this module should be capable of playing eight or more notes simultaneously (refer to the TRANSPOSE function in section 8
for more information).
DEMONSTRATION PRESET 18: The SL-2001 is capable of generating long MIDI delays with independent time settings for
each sound module. This preset has zero delay for the first sound module, and delays of 2.5, 5, and 7.5 seconds for the sec-
ond, third, and fourth modules respectively.
SL-2001 SPECIFICATIONS
* Full-size 88-key weighted action with velocity sensitivity and aftertouch.
* 48-character LCD display with backlight
* Sixty-four presets stored internally; optional memory card for 64 additional presets.
* Four MIDI inputs may be used for additional keyboards, MIDI accessories, sequencers, etc. The
inputs may be merged in any combination into any of the outputs. All SL-2001 master
keyboard functions are available for the external keyboards.
* Four fully independent MIDI outputs, for a total of sixty-four MIDI output channels.
* Two programmable control wheels, left wheel has spring-return and center detent. Each wheel may be
programmed to issue up to eight different messages per preset.
* Four programmable control sliders. Each slider can be programmed to issued as many as eight different
messages per preset.
* Three programmable switch inputs. Each switch may be programmed to issue any MIDI switch message,
or used to enable/disable any of the keyboard zones.
* Preset increment and decrement inputs.
* Two programmable voltage inputs. Each input may be programmed to issue up to eight MIDI control
messages per preset.
* Eight keyboard zones may be defined over any region of the local or external keyboards. Each zone is fully
programmable for optimum control of the destination MIDI synthesizer.
* Utility Functions MIDI Activity Memory Used Clear Preset/All
(section 5) Clear Memory Card Save to/from Card Save to/from MIDI
52
English
1QUICK REFERENCE
For basic operation please follow the guidelines below. The SL-2001 includes eight demonstration presets which may be
used after the instrument is installed into your MIDI system.
1. Connect voltage adapter into a power outlet (make sure voltage specification on power adapter matches your line volt-
age). Connect adapter cable to SL-2001 power jack.
2. Connect MIDI cables before switching on any MIDI devices. To use the demonstration presets, connect a sound module
to each of the four MIDI outputs A-D. Each sound module should be set to receive on MIDI channel 1.
4. Apply power to all MIDI devices in the system.
5. Switch on the power to the SL-2001.
To change SL-2001 presets, make sure that the unit is in Perform Mode (red light on EDIT switch is off) . To change the pre-
set, press any of the eight PRESET switches. To change to a different bank, press the left or right arrow switches
(< >) until the desired bank number is displayed before pressing one of the eight PRESET switches. Presets are arranged
in eight banks of eight, for a total of 64 presets (11 through 88). An optional memory card is available which holds 64 addi-
tional presets.
Local controllers (front panel sliders, Star and Alpha switches, footswitches A through C, and control voltage inputs 1 and 2)
will issue MIDI control change commands depending on the selected preset.
MIDI devices may be switched on and off using the eight ZONE switches.
To edit a preset, enter Edit Mode by pressing the EDIT switch. Press the appropriate FUNCTION switch to access the desired
function (press several times if necessary until the desired screen appears on the text display). If a star (*) appears in the dis-
play, an alternate screen may be accessed by pressing the Star switch. Adjust the parameter with the appropriate control slid-
er. To change parameters for a specific zone, first select the appropriate zone by using the left and right arrow switches. The
selected zone is indicated by the zone digit(s) following the preset number.
IMPORTANT:
Before the SL-2001 can be effectively programmed for your MIDI system, all MIDI devices must be properly
“installed” into the SL-2001 operating system. Refer to the DEVICES function in section 4 for information on this procedure.
DEMONSTRATION PRESETS
The SL-2001 comes from the factory with 8 demonstration presets in locations 11 through 18. The demonstration presets are
intended for use with four MIDI sound modules . Each sound module should be set for MIDI channel 1, and each should
each be on a separate MIDI output. The demonstration presets illustrate several of the most useful SL-2001 functions, and
are summarized below. When the demonstration presets are selected with the PRESET switches, the sound modules should
change programs automatically. The actual program number on each sound module may not match the number of the pre-
set selected on the SL-2001. These program numbers may be easily changed; see the operation guide sections on Edit Mode
and the Program function.
DEMONSTRATION PRESET 11: All four sound modules are active and receiving note information from the keyboard. The
ZONE switches may be used to turn off selected sound modules to hear different combinations of the modules. The four
control sliders on the front panel are used to adjust the volume level for each sound module (refer to the CONTROLS func-
tion in section 8 for information on programming sliders and control pedals).
DEMONSTRATION PRESET 12: All four sound modules are active, but the keyboard is divided into four zones, with a dif-
ferent sound module active in each zone (refer to the ZONE function in section 8 for more information).
DEMONSTRATION PRESET 13: All four sound modules are active, but each key that is played on the keyboard is assigned
to a different sound module. (refer to the NOTES function in section 8 for more information).
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MIDICONTROLLERS
English
55
able from your dealer, or any DC control voltage source may be used. The input voltage range is 0 to 5 volts DC, which cor-
responds to a MIDI control range of 0 to 7F hex. The control pedal is most commonly used to control volume.
MEMORY CARD
The SL-2001 is equipped with a connector for a plug-in memory card. The optional memory card is used to make back-up
copies of SL-2001 presets as well as giving quick access to an alternate set of presets. Use of a memory card for saving inter-
nal presets is strongly recommended. Before performing any Save or Load operation, be sure that the card is firmly inserted
into the connector as far as it will go. The card may only be inserted with the printed side facing up. When not in use, store
the memory cards in a safe place away from excessive heat or moisture.
The memory card contains a battery which should be replaced after five years of use. The plastic clip which holds the bat-
tery may be removed by carefully pulling it from the end of the card (to the right of the memory-protect switch). The bat-
tery should only be removed when the memory card is inserted in a SL-2001 and power is applied, otherwise the data in the
card will be lost. Contact your dealer for replacement batteries.
MIDI SYSTEM CONFIGURATION
The illustration (facing page) shows a typical medium-sized MIDI system configured around the SL-2001. Most systems will
include a combination of keyboard synthesizers, sound modules, and effects units. When using keyboards that produce
sound (as opposed to a MIDI control keyboard), set the instrument to “local off” mode. This will disconnect the sound-gen-
erating circuitry from the keyboard. The instrument can now be considered as two devices: a controller keyboard with a
MIDI output, and a sound module with a MIDI input (consult your operation manual for instructions on the “local off” mode).
As many as four external keyboards may be connected and used as master controllers for the entire system.
The sound modules should be distributed evenly among the four MIDI outputs to avoid congesting any MIDI lines with
excess information. In the example, two sound modules have been cascaded on MIDI output C, and two effects units are
sharing MIDI output D. When multiple units are on the same MIDI output, they must have unique MIDI receive channels,
so that each can receive independent MIDI data from the SL-2001. The total number of MIDI channels per output must not
exceed sixteen. If a sound module can receive all sixteen MIDI channels simultaneously, it cannot share a MIDI output with
any other device.
If there are more than four sound modules in your system, the MIDI-THRU jacks on each unit can be used to connect addi-
tional sets of units. If more than twelve modules are used, it is a good idea to use a multiple-output MIDI-THRU box on each
SL-2001 output. The SL-2001 can access up to 64 slave devices, without requiring any repatching of MIDI cables.
English
54
* Global functions: Device List Preset Chain Preset Change Enable
(section 6)
* Preset functions Preset Name Slider Names Aux Program Change
(section 7) Switch Modes
* Zone functions: Zone Define Key Range Zone Control
(section 8) Delay Program Change Velocity Switch
Velocity Curve Velocity Scale Velocity Offset
Note Filter Volume Volume Control
Key Hold Transpose Chord
Local Controllers MIDI Controls MIDI Switches
* Accessories: Sustain footswitch included. Additional footswitches, memory card, and voltage pedal optional.
* Power Requirements: 9VDC at 500mA (power adapter supplied).
2 BASIC INFORMATION
The SL-2001 MIDI Master Keyboard serves as the central controller for any group of MIDI instruments and accessories. With
four MIDI inputs and outputs and powerful MIDI processing functions, the SL-2001 eliminates the need for outboard MIDI
switchers or other devices. Full programmability means that your time is spent making music, not reconfiguring the equip-
ment.
The SL-2001 will command at least eight sound modules (or keyboard synthesizers) simultaneously and at least eight auxil-
iary MIDI devices (audio effects units, mixers, lighting controllers, etc). More than thirty-two MIDI devices may be connect-
ed and selectively accessed under preset control. The four MIDI outputs are completely independent, which means that
sixty-four MIDI channels are available.
BACK PANEL CONNECTIONS
MIDI INPUTS: Four MIDI inputs are provided to support several additional performance devices at once (other keyboards,
guitar controllers, sequencers, etc). The MIDI data from any of these external sources may be processed and zoned in the
same way as the master keyboard, or it may be passed straight through to any of the outputs.
MIDI OUTPUTS: The four MIDI outputs will support a large number of MIDI devices as each output may contain informa-
tion on several MIDI channels simultaneously. A total of 64 slave devices are addressable under preset control.
SWITCH INPUTS: Three stereo phone jacks are provided for control footswitches. A double footswitch is included with the
SL-2001, and will normally be connected to the SUSTAIN / A input. The SUSTAIN footswitch on the right will function as a
conventional piano sustain pedal, while the A footswitch on the left may be programmed for a wide range of MIDI functions.
Its most commonly used function is to activate or disable one or more zones during a performance. An additional double
footswitch may be purchased and may be used in either the B/C input or the (preset) increment/decrement input. Inputs
B/C may be programmed to control zones, issue MIDI control changes, or other functions. For live performance, many play-
ers will want to use three double footswitches simultaneously, in order to effect quick sound changes while playing the key-
board.
Although stereo jacks are used for the switch inputs, a standard normally-open footswitch with a mono phone plug may also
be used. It will function as either SUSTAIN, switch B , or program increment. If desired, the switch inputs may be used as
voltage inputs. The voltage range is from 0 to 5 volts DC, with 0 volts corresponding to the footswitch being pressed.
CONTROL VOLTAGE INPUTS: Two inputs are provided for external analog controllers. An optional control pedal is avail-
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MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
57
3 INSIDE THE SL-2001
The SL-2001 is very unique among MIDI keyboards. All of its powerful master controller functions are available from its own
keyboard, or from any external MIDI keyboard. In addition, the SL-2001 also functions as a very versatile MIDI switcher,
router, and processor, which eliminates the need for many outboard MIDI devices.
The diagram above depicts the internal structure of the instrument. There are four MIDI inputs and four MIDI outputs. Eight
independent MIDI data processors link the keyboard and MIDI inputs to the MIDI outputs. Each processor can be pro-
grammed to receive data only from a specific region of the master keyboard or external keyboards; it is therefore convenient
to refer to the processors as ZONE 1 through ZONE 8. MIDI information from
two or more zones can be merged (combined) into the same MIDI output. If desired, all eight zones may be merged into
the same output, although the inherent speed limitation of the MIDI format may result in sluggish response.The configura-
tion of the zones is programmable for every preset on the SL-2001. In general, each zone will be associated with one MIDI
synthesizer connected to the MIDI outputs. In special cases, several zones will be processing MIDI data which will all be
merged to the same MIDI output and received by a single sound module.
ZONES
The SL-2001 keyboard will send MIDI data to as many as eight instruments simultaneously (the instruments may be physi-
cally separate devices, or different MIDI channels of a multi-channel sound module). Each instrument receives MIDI data
from one of the eight zones. The sophisticated MIDI processing performed by the zone allows very precise control over the
sound and response of each instrument. The function of all eight zones is independently programmable in each of the sixty-
four SL-2001 presets.
The diagram above illustrates the internal structure of a zone. A MIDI message from a SL-2001 input port is received by all
zones connected to that input. If the zone is not active (front panel ZONE switch is off), no further processing occurs. If the
zone is not bypassed, an incoming message is checked to see that its channel matches the channel programmed into the
zone’s Channel Filter. If the channel does not match, the zone ignores the message.
English
IN A
IN B
IN C
IN D
Z
O
N
E
1
Z
O
N
E
2
Z
O
N
E
3
Z
O
N
E
4
Z
O
N
E
5
Z
O
N
E
6
Z
O
N
E
7
Z
O
N
E
8
OUT A
OUT B
OUT C
OUT D
Control sliders
Switch inputs
Voltage inputs
Wheels
English
56
CONFIGURAZIONE MIDI
IN A
OUT A
OUT B
OUT C
OUT D
IN
OUT
IN
IN
IN
IN
IN
Effect Unit
Effect Unit
Sound Module
Sound Module
Sound Module
THRU
THRU
CV 1
Sustain / A
sw B / C
B / C Footswitch
(optional)
Sustain / A
Footswitch
Control pedal
(optional)
Keyboard
ZONES
PRESET / FUNCTION
1
2
3
4
5
6
7
8
ACTIVITY
MEMORY
TRANSFE
R
DEVICES
C
HA
I
N
PRST CHG
PRESET
AUX
P
ROG
SWITCHES
ZONE
ZO
N
E
CTL
DELA
Y
P
ROGRAM
VELOCI
T
Y
NOTES
VOLUME
V
OL
CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CH
ORD
SPECIAL
CONTROLS
MIDI
CC
MIDI
SW
PERFORM / EDIT
STOR
E
ED
IT
ZONE
PRESET
1
2
3
4
5
6
7
8
MIDI CONFIGURATION
INSTRUCTIONS MANUAL
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INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
59
English
ZONES
PRESET / FUNCTION
12345678
ACTIVITY
MEMORY
TRANSFER
DEVICES
CHAIN
PRST CHG
PRESET
AUX PROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
DELAY
PROGRAM
VELOCITY
NOTES
VOLUME
VOL CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CHORD
SPECIAL
CONTROLS
MIDI
CC
MIDI
SW
PERFORM / EDIT
STOREEDIT
Preset Select (Perform mode)
Function select (Edit mode)
Text Display
Preset
Digits
Zone
Digits
Zone Enable Switches
Control Sliders Star
Switch
Alpha
Switch
12345678
Cntl
WheelB
Dept
100%
Dest
Mod
Init
--
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
58
English
If the channel is matched, the MIDI message continues through the zone. MIDI note messages are processed by many mas-
ter control functions, which may modify the note number, velocity, or perform other sophisticated processing. MIDI con-
troller messages may be passed unchanged, converted to a different controller message (mapped), or blocked completely.
The resulting MIDI message is then assigned a specific MIDI channel, delayed (programmable from zero to ten seconds), and
routed to one of the four MIDI outputs.
The zones are able to issue program change and controller initialization values (volume, modulation, etc.) at the instant a SL-
2001 preset is selected. These messages will be issued even if the ZONE switch is off. If the zone is activated later with a
footswitch, the sound module will already be set for the proper program and controller
settings. Program and controller initialization messages may be enabled or disabled as discussed in section 8.
When the SL-2001 is used as a general-purpose MIDI switcher, a zone may be bypassed to allow all MIDI data to flow from
the zone’s input to its output. The messages retain the same channel number as received. This mode is useful for sequencer
applications, where data on all sixteen MIDI channels is passed as a group from a SL-2001 input to a SL-2001 output. (sys-
tem-exclusive data is passed ONLY through bypassed zones). None of the processing or controller initialization functions
are available when a zone is bypassed.
Regardless of zone mode, all note messages issued to the output are monitored. Whenever a zone is turned off, note-off mes-
sages are automatically issued to clear any sustained notes.
DEVICE NAMES
The SL-2001 offers simplified programming and operation by allowing all MIDI devices in the system to be designated by a
five-character name. Before any programming begins, these names are entered into the SL-2001. While entering the device
names, the user also specifies the MIDI port to which the device has been connected (MIDI IN A-D or MIDI OUT A-D) and
the MIDI channel (1 through 16) on which the device is set. For all subsequent programming, devices are specified by name
only; the port and channel are not required as they are implied by the name. For large MIDI systems in particular, this makes
programming much more efficient as it relieves the musician of having to remember the port and channel number for each
device.
Some synthesizers are multi-timbral, which means that they are able to produce several different sounds simultaneously, such
as strings, organ, and piano sounds. Each of the sounds is controlled by information on a different MIDI channel. When
used with the SL-2001, a multi-timbral instrument should actually be considered as more than one instrument, and each
should have a unique name in the SL-2001 device list. For example, if sound module XYZ can produce two sounds inde-
pendently, we can install two devices into the SL-2001: XYZ1 and XYZ2.
The SL-2001 master keyboard is represented by the device name “2001”; this name may not be edited or deleted. Be sure to
consult section 4 to install device names before you attempt to program the SL-2001.
OFF
ON
ZONE
CONTROLLER
MAPPING
ZONE
FUNCTIONS
CHANNEL
FILTER
CHANNEL
ASSIGN
DELAY
LOCAL CONTROLLERS
CONTROLLERS
NOTES
MAP
ONOFF
BY PASS
NORMAL
INITIAL
VALUES
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MIDICONTROLLERS
61
rent state of the switch, which may not directly correspond to whether the footswitch is pressed. See section 7 for informa-
tion on programming the switch modes and initial values.
Chain: If the chain function is being used, the selected chain (A through Z) will appear, followed by the current step num-
ber. If the selected chain has not been programmed, the step number will not appear.
csl 1 - csl 4: Labels selected by the user to describe the function of the four control sliders in the preset. There are a total of
twenty-four characters in this line. This area may alternately be used to display any other general information concerning the
preset.
Preset Digits: There are sixty-four presets in the SL-2001 arranged in eight banks of eight presets. The optional memory card
stores an additional sixty-four presets. Throughout this operation guide, the word preset refers to the storage location of the
SL-2001. The word program refers to a particular sound setting of an external instrument. To call up a new preset, first use
the left or right arrow switches to select the desired bank (if different from the current bank). The first display digit will
change to the new bank, and the second digit will turn off. Next, use the eight PRESET switches to select the desired preset.
The new preset will be loaded and the text display will change to reflect the new preset. If the Conditional Preset Change
function (Section 6) is enabled, the SL-2001 preset will change only after all keys have been released from the keyboard and
the sustain pedal is released. The new preset number will flash until these conditions are met. If the Conditional function is
off, any notes sounding on the MIDI sound modules will be turned off automatically before the preset is changed.
The SL-2001 presets are stored in non-volatile memory circuits powered by a lithium battery when the power is switched off.
After several years of operation, the battery will need to be replaced. A warning message will appear on the LCD display if
the battery voltage is too low. Contact your dealer for a replacement battery.
The sixty-four memory card programs are stored in eight banks of eight presets. The card program banks are stored con-
secutively with the internal banks. If you use the left or right arrow switches to select a bank number that is greater than
eight or less than one, the SL-2001 will enter the card memory area. When one of the eight PRESET switches is pressed, the
new card preset will be active. Card presets are denoted by square brackets around the preset name in the text display.
When receiving MIDI program change commands, the SL-2001 interprets program change numbers 0 through 63 as internal
presets (11 through 88), and program change numbers 64 through 127 as card presets.
The ZONE switches indicate whether each zone is active or disabled. These switches may be pressed at any time to enable
or disable a zone. Depending on the configuration of the preset, several zones may be sending MIDI information to the same
sound module. To prevent notes from sounding on this module, it will be necessary to turn off all zones associated with the
module. Any notes that are sounding when a zone is deactivated will be automatically turned off.
The two switches below the EDIT and STORE switches are the Star (*) and Alpha (α) switches. In Perform Mode, the func-
tion of these switches is fully programmable. They may be used to activate sound modules, send MIDI messages, or other
functions.
EDIT MODE
To edit a preset or create a new one, you must press the EDIT switch to enter Edit Mode (the red LED on the switch will light).
All SL-2001 functions are arranged into eight groups. The desired group is selected with one of the eight FUNCTION switches.
English
PRESET / FUNCTION
12345678
ACTIVITY
MEMORY
TRANSFER
DEVICES
CHAIN
PRST CHG
PRESET
AUX PROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
DELAY
PROGRAM
VELOCITY
NOTES
VOLUME
VOL CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CHORD
SPECIAL
CONTROLS
MIDI
CC
MIDI SW
60
English
4 OPERATION
The SL-2001 front panel is designed for fast and efficient programming of all functions. Learning to operate the unit is very
easy, as the large 48-character LCD text display assists by presenting function and parameter names which are usually self-
explanatory. In addition, all MIDI devices connected to the SL-2001 are designated by five-character names, which greatly
simplifies programming of presets.
The Front Panel diagram identifies the various controls and display areas. There are only two operating modes: Perform
Mode and Edit Mode. The front panel of the SL-2001 is color-coded to indicate the function of each control in Perform (gray
labels) or Edit mode (blue labels).
The EDIT switch is used to select between Edit and Perform Modes (the red LED on the switch is lit in Edit mode). Edit mode
is used to edit an existing SL-2001 preset or to create a new one. While in Edit mode, the SL-2001 is still active and perform-
ing MIDI data processing (although certain functions are inhibited which would interfere with the programming procedure).
Once the presets have been programmed as desired, the unit should be switched to Perform Mode. The STORE switch is
used to record an edited SL-2001 program into a specific preset location, or to copy presets from one location to another. The
Store function can be used while in either Perform Mode or Edit mode.
A special All-Notes-Off function has been provided to clear any notes that become stuck on synthesizers and sound modules
receiving data from the SL-2001. Pressing the EDIT and STORE switches simultaneously will initiate a sequence of messages
to the MIDI slave devices which should clear the stuck notes. Using the All-Notes-Off function will not change the current
SL-2001 operation mode.
PERFORM MODE
During performance or recording sessions, the SL-2001 will normally remain in Perform Mode. While in Perform Mode, the
text display presents very useful information regarding the current preset.
Preset Name: A 10-character label entered by the user that describes the current preset. Presets may be selected either from
internal memory or the card memory (if present). If the current preset resides in the memory card, the preset name will
appear in square brackets [preset name].
Switches: Displays the status of the three general-purpose switches (controlled by the back-panel input jacks). If a switch is
on, the switch letter (A, B, or C) will appear. If the switch is off, there will be a dash. Note that these letters indicate the cur-
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Orchester
Vol#1
Vol#2
SwAB-
Pitch
G8
Revrb
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
63
EDITING A PRESET
To edit an existing preset, enter Edit Mode and select the desired edit screen with the appropriate FUNCTION switch. As an
example, we will use the first screen of function group 4 (ZONE).In this example of an Edit Mode display, there are four
parameters shown. The current value of each parameter appears below the parameter name, and may be changed with the
corresponding control slider (while in Edit Mode, any MIDI control functions assigned to a control slider are disabled). The
zone digit is present because these functions are zone-programmable (when editing a zone-programmable function, be sure
that the correct number is displayed or the wrong zone may be inadvertently changed).
There is a Star on the third parameter of this screen. The Star is used in several functions to indicate that there is an alter-
nate screen which can be accessed by pressing the Star switch. The alternate screen contains additional parameters that are
related to the main screen but which are not always used. To get back to the main screen press the Star switch again. While
in Edit Mode, any MIDI control functions assigned to the Star switch are disabled.
The Alpha switch is also used in Edit Mode, usually to initiate special operations like memory load or save. Its function will
be designated on the screen where it is used. While in Edit Mode, any MIDI control functions assigned to the Alpha switch
are disabled.
CREATING NEW PRESETS
Creating an entirely new preset requires three steps: configure the zones, program each zone, and program any desired mis-
cellaneous Preset-programmable functions. The specific details of zone functions and miscellaneous preset functions is cov-
ered in reference sections 7 and 8. After learning how to create basic presets in this section, scan sections 7 and 8 to become
familiar with the many powerful functions available, and consult specific explanations as needed. Before any presets are cre-
ated, all devices used in the MIDI system must be designated by a five-character name and entered into the SL-2001’s device
list. The MIDI port and channel associated with each device is also entered.
DEVICE INSTALLATION
The DEVICES screen is used to enter the name and description of all MIDI devices in the system. This information should
be entered into the SL-2001 before any new presets are created. For every device in the system, the SL-2001 must know the
port to which it has been connected and the MIDI channel on which the device is transmitting or receiving. SL-2001 presets
are then easily created by referring to the device name only; the port and channel are implied by the name and need not be
displayed.
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Orchester
Vol#1
Vol#2
SwAB-
Pitch
G8
Revrb
62
English
Each time the function key is pressed, the text display will present the next function of the group. Each function contains
from one to four parameters which may be changed with the corresponding control slider. Many of these parameters have
a large number of possible values. In order to allow easy access, the values are divided into several groups. Adjacent groups
of values are selected by moving the slider to the top or bottom end of its travel. To return to a previous group of values,
reverse the direction of slider motion.
While in Edit Mode, some SL-2001 functions are disabled to prevent interference with programming procedures. MIDI con-
trol functions programmed for the four control sliders or the Star and Alpha switch are active only during Perform Mode. SL-
2001 preset changes (from any source) are also inhibited in Edit Mode.
FUNCTION TYPES
There are four categories of functions in the SL-2001. The categories are based on the programmability of the function.
NON-PROGRAMMABLE (function group 1): These functions are not programmable. They are utility functions used to per-
form special operations that are occasionally needed, such as storing all presets to the memory card, or displaying MIDI data
entering the SL-2001. When any function in this group is accessed, the Preset Digits turn off, indicating that the function is
not associated with any particular SL-2001 preset. A complete description of the utility functions appears in section 5.
GLOBAL-PROGRAMMABLE (function group 2): Functions in this category have parameters that are globally programmable,
which means that there is only one set of values stored in memory. These values are not dependent on the preset that is
selected; they are the same for all presets. All global-programmable parameter values are stored permanently in memory,
even if power to the SL-2001 is switched off. Any time a Global-programmable parameter is changed, the new value is auto-
matically saved in memory. The new value will remain in memory until edited again. There is no need to use the STORE
switch to save Global settings; any changes are automatically updated.
The five-character names assigned to the MIDI devices in the system are examples of global-programmable parameters; there
is only one set of names which remains the same for all presets. Any time that a Global function is accessed, the Preset Digits
turn off to indicate that the function is not associated with any specific SL-2001 preset. A complete description of Global-pro-
grammable functions appears in section 6.
PRESET-PROGRAMMABLE (function group 3): These functions contain parameters which can have different values for each
SL-2001 preset. Any change in a Preset-programmable function must be stored into a preset location with the STORE switch.
The Preset Name is an example of a Preset-programmable function. A different name may be entered for every SL-2001 pre-
set. When any Preset-programmable function is accessed, the Preset Digits indicate which preset is being modified. A com-
plete description of all Preset-programmable functions appears in section 7.
ZONE-PROGRAMMABLE (function groups 4 through 8): These functions contain parameters that are different for each zone
(as well as each preset). This means that every SL-2001 preset contains eight sets of parameters, one set for each of the eight
zones. When editing these functions, you must choose a particular zone within the particular preset. The zone digit(s) will
appear whenever a zone-programmable function is selected. To change the zone, use the left or right arrow switch. The
Store function must be used to save any changes in zone parameters.
The MIDI delay setting is an example of a zone-programmable function. For every preset, each of the eight zones may be
programmed for a different delay time (0 to 10 seconds). A complete description of all zone-programmable functions appears
in section 8.
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
65
The device name will be entered on the second line of the text display, starting at the far left end. The flashing “A” indicates
the current position of the cursor. Adjust Control Slider 1 until the desired character appears. Note that when the slider is
moved to the extreme upper or lower end, a new set of characters is accessible. Reversing the direction of slider motion and
moving back to the top or bottom end will enable access to the previous set of characters. The characters available for device
names (and preset names) include the complete alphabet in upper and lower case, numerals 0 through 9, and a variety of
punctuation marks and special symbols. These characters may also be entered by pressing the appropriate keys on the SL-
2001 keyboard.
To change the position of the cursor, use the left and right arrow keys ( ). There are a total of five characters available
for the name. When the name has been completely entered, press the Star switch to return to the main screen. The screen
will now display the name as it was just entered, along with the port and channel number.
To install a second device (for example, another keyboard on MIDI IN B) adjust the port and channel values as necessary,
press the Star switch, and enter the name of the new keyboard. The SL-2001 local keyboard is designated by the device name
“2001”; this name may not be edited or deleted. Additional keyboards in your system may be conveniently named Kybd2,
Kybd3, or you may choose to use the model name or number.
OUTPUT DEVICES
Synthesizers, sound modules, percussion modules, and other sound generators are output devices. Installation of these
devices follows the same procedure, except that additional information must be entered to describe the device. As an exam-
ple, we will install a MIDI sound module on MIDI OUT A, channel 1. Adjust the port and channel values as necessary and
press the Star switch to access the alternate screen.
As before, the 5-character device name is entered using Control Slider 1 to select the character and the arrow switches to
move the cursor position (characters may also be selected by pressing the appropriate keys on the SL-2001 keyboard).
Because we are installing an output device (MIDI OUT A was selected as the port) there are two additional parameters that
must be set.
The Prg (program) parameter has two values: Zone and Auxiliary. For synthesizers or any other sound generators, this para-
meter should be set for Zone. This means that each sound module receives MIDI program change commands from the asso-
ciated zone that controls it.
AUXILIARY DEVICES
Some MIDI devices (such as audio effects units or programmable EQ units) do not require MIDI note or controller informa-
tion, they need only to receive a MIDI program change command. For this type of auxiliary device, there is no need to ded-
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
A
Prg
Zone
Format
MIDI
<Crsr>
64
English
INPUT DEVICES
Keyboards, MIDI guitars, drums, or other controllers are input devices. As an example we will install a MIDI keyboard which
has been plugged into input A of the SL-2001. We will assume that the keyboard is set to transmit on MIDI channel number
one. While in Edit Mode (red light on EDIT switch is on) access the DEVICES screen by pressing function switch 2
1. Using Control Slider 2, set the Port parameter to IN A. This means that the keyboard we are installing is physically con-
nected to MIDI IN A of the SL-2001.
2. Adjust Control Slider 3 until the Channel parameter is on 1. This signifies that the keyboard has been set to transmit infor-
mation to the SL-2001 on MIDI channel 1.
3. Once the Port and Channel are properly set, the device name can be entered by pressing the Star switch.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Name
Port
InA
Chan
1
α
-Del
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
A
<Crsr>
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
67
The example screen above shows Zone 1 configured to pass MIDI information from a keyboard (Kybd2) to a sound mod-
ule (Mod#3). To change the zone’s input assignment, move Control Slider 1 until the desired device name appears. To
change the zone destination, move control slider number 2.
A zone may be programmed to operate only in a specific region of the master or external keyboard. Use Control Slider 3 to
set the lowest desired note, and Control Slider 4 to select the highest note desired. This range may also be programmed by
selecting the notes on the keyboard for that zone. Press the Star switch to access the alternate screen.
Press the two keys that correspond to the highest and lowest notes desired for the zone. You must play these notes on the
instrument specified on the screen. After the second note is pressed, the display will automatically revert to the main ZONE
screen with the new settings as programmed.
For the majority of presets, one zone will be used for each MIDI sound module in the system. To aid in programming and
modifying presets, try to always assign zones to sound modules in the same order. Any remaining zones are free to be used
for special applications and effects, for example, MIDI echo.
After assigning the zone inputs and outputs, the zone must be enabled with the front-panel ZONE switch. The green light
indicates that the zone is active. Note that at least one zone must be active in every SL-2001 preset, otherwise MIDI data can
not pass from the inputs to the outputs.
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C -2
HiKey
G 8
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Play
Kybd2
to set zone
66
English
icate an entire zone just to send program change commands. The SL-2001 has the ability to send simple MIDI program
change commands to eight auxiliary devices. Selecting the Aux option (csl 2) identifies the MIDI device as an auxiliary unit
which will receive MIDI program change commands independently of the zones (although a zone may still be assigned to
an Aux device if desired). The eight devices designated as auxiliary units will appear on the AUX PROG screen, where the
desired program change values may be entered (see section 7 for further information).
The Format parameter refers to the arrangement of presets on the MIDI device being installed. There are four preset formats
in common use: MIDI, MIDI+1, Bank, and Alpha.
MIDI: Presets on the instrument are numbered starting with program 0 (zero) and increase by single steps. Example: 0, 1, 2,
3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, etc.
MIDI+1: Presets on the instrument are numbered starting with program 1 and increase by single steps. Example: 1, 2, 3, 4,
5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, etc.
Bank: Presets are arranged in banks, with eight presets per bank. The first digit of the preset specifies the bank, and the sec-
ond digit specifies the preset within the bank (this is the format used on the SL-2001). Example: 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18,
21, 22, etc.
Alpha: Presets are designated by a letter plus a number from one to eight. Example: A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8, B1, B2,
etc.
By setting the Format parameter to match the instrument being installed, the SL-2001 will be able to display program change
settings on the edit screens in the proper format. This greatly simplifies programming of presets; if you know that a particu-
lar string preset on a synthesizer is in bank 2 preset number 1, you do not need to know that this is actually equivalent to
MIDI program change command 8.
After the device name has been entered and the program and format parameters have been set, press the Star switch to return
to the main screen. The new device will now be displayed with the port and channel as programmed.
Repeat the installation procedure for all devices in the system. If you have a multi-timbral sound module, each channel of
the instrument must be installed as a separate device. As an example, if sound module XYZ can play two sounds at once,
install device XYZ1 and XYZ2 into the SL-2001 device list.
Once all devices have been installed, it is possible to review the list of devices at any time. The first three control sliders are
all active on the main screen. Moving Control Slider 1 scrolls through the list of all device names. The port and channel will
change to match the values chosen when the device was installed. Moving the port (or channel) slider will likewise cause
the device name to change accordingly.
NOTE: To change the port and channel for a device after it has been installed, it is necessary to delete the device (using the
Alpha switch) and re-install it. Changing the name, Prg parameter or Format parameter for a device does not require dele-
tion. Select the device on the main screen, then press the Star switch to access the alternate screen for editing.
ZONE CONFIGURATION
The first step in creating an entirely new SL-2001 preset is the configuration of the zones. Each zone functions as a link
between the keyboard and an output device (a sound module). For each zone that will be used in the preset, the input and
output must be assigned to the desired devices. Enter Edit Mode and press FUNCTION switch 4 to access the ZONE screen.
The zone digit will display the number of the zone to be edited, and may be changed with the left and right arrow switches.
In normal operation, a zone receives MIDI data on only one specific channel, processes the data, and sends the data to a SL-
2001 output on a single MIDI channel. The source and destination for the zone are selected by choosing a device name from
the SL-2001 device list. The actual SL-2001 port and channel number need not be specified, as they are implied by the device
name.
Multiple zones can be assigned in any combination to the SL-2001 keyboard or external keyboards. Up to eight sounds may
be controlled simultaneously, each with fully independent key range, dynamics, transpose, etc.
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
69
The following additional functions are available for each zone (refer to section 8 for details):
ZONE CTL Selects a footswitch or panel switch that will turn the zone on or off.
DELAY The data passing through a zone may be delayed from 0 to 10 seconds.
VELOCITY Modifies the velocity value of note events.
NOTES Selects the note-assignment mode of the zone.
VOLUME CTL Assigns a slider, wheel, or voltage input to control the volume of the sound module.
KEY HOLD Creates a Sostenuto effect for the zone.
CHORD Adds up to three additional notes to each note received by the zone.
CONTROLS Programs wheels, sliders, key pressure (if so equipped), voltage inputs, and panel switches to issue
any desired MIDI control change message.
MIDI cc Programs the zone to filter, scale, or map external MIDI continuous controller messages.
MIDI sw Programs the zone to filter, scale, or map external MIDI switch messages.
When creating new presets, it is possible to copy all of the parameters from one zone to another. The new zone can be quick-
ly edited without having to initialize many functions. See the section below entitled Storing Presets .
MISCELLANEOUS PRESET FUNCTIONS
The final step in creating a new SL-2001 preset is to program any miscellaneous Preset-programmable functions that are need-
ed. Refer to section 7 for complete information on these functions:
AUX PROG: Sends program changes to effects units, mixers, or other devices. Up to eight auxiliary program
change commands may be issued per SL-2001 preset (this is in addition to the eight program
changes issued by the zones).
SWITCHES: Sets the initial state and response of the 3 SL-2001 programmable switches (sw A, B, C).
PRESET: Programs the alphanumeric names for the preset and sliders.
Before storing the preset, make sure that all zone enable switches are set as desired. When the preset is selected later, zones
will be enabled or disabled according to the state of the ZONE switches when the preset was stored (see section 8 under
“ZONE Control”).
English
68
English
Many special effects can be created by using multiple zones to control a single instrument. To create an echo effect, use two
zones assigned to the same input and output devices. The first zone will have delay set to zero, while the second zone is set
for the desired delay time. To create multiple echoes, use several zones, each set for a longer delay than the one before it.
Decaying echoes may be produced by adjusting the velocity scaling and offset of each zone.
ZONE BYPASS
For some applications (especially with a sequencer) it is useful to bypass a zone so that all MIDI data on all channels is passed
from an input to an output.
Use Control Slider 1 to select the desired input (IN A through IN D). By selecting an input port instead of a device name, the
zone is automatically bypassed, and will pass MIDI data on all sixteen channels. Control Slider 2 is used to select the desti-
nation. Notice that when MIDI input A through D is selected on Control Slider 1, the normal output devices do not appear
on Control Slider 2. This is because the output device names represent one specific
MIDI channel, whereas a bypassed zone passes MIDI data on ALL channels. MIDI processing functions (including the note
range) are not available for bypassed zones and their parameters will not be displayed.
ZONE PROGRAMMING
Once the zones have been configured and enabled, the SL-2001 functions as a programmable MIDI patch bay. MIDI mes-
sages from the master keyboard or external keyboards may be routed to multiple sound modules under full programmable
control. The next step is to program the many zone functions which make the SL-2001 a very powerful master keyboard.
The Program, Volume, and Transpose functions are fundamental to every SL-2001 preset. They permit initialization of the
program number, volume level, and transpose interval for each sound module used in the preset. To access these functions,
use FUNCTION switch 5, 6, or 7. Refer to section 8 for a detailed explanation of these functions.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey
HiKey
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
71
5UTILITY FUNCTIONS
The Utility functions perform special operations that are only needed occasionally. To use a Utility function, enter Edit Mode
and press FUNCTION switch 1 until the desired screen appears.
MIDI ACTIVITY
This screen is used to indicate the presence of MIDI messages on the MIDI input and output ports of the SL-2001. As a mes-
sage enters or leaves a port, the letter A though D will flash briefly to indicate the activity. In the example above, a message
has entered MIDI IN D and two other messages have been sent on MIDI OUT A and B. The MIDI Activity screen is very use-
ful for checking a preset for correct operation. When the keyboard or other control source is played, check to see that data
is also present on one or more output ports.
MEMORY USED
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDI?
Input: - - - D
Output:
A B - - 
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Memory
Used
25%
α
-Erase
Prst11
70
English
STORING PRESETS
Once you have finished creating or editing a preset, it must be stored into one of the SL-2001’s sixty-four memory locations
(128 with memory card). While still in EDIT mode, press the STORE switch.
The display now indicates that you are ready to store the edited preset into a memory location.
To store the preset into its original location (24 in this example) press the Alpha switch. You will be prompted to press the
Alpha switch again to complete the store operation. To cancel the operation, press the Star switch.
If you wish to store the edited preset into a different location, use the PRESET switches and the left or right arrow switches
to select a different destination. This new preset will be temporarily loaded so that you may be sure that it is an undesired
preset. To store the preset into the memory card, adjust Control Slider 3 until the display reads Store Edit to Card. Press the
Alpha switch as before to proceed with the store operation. When the store operation is complete, the SL-2001 will auto-
matically switch to Perform Mode.
The Store function may also be used to copy presets into different locations while in Perform Mode. Operation is the same
as when storing an edit.
It is also possible to copy all parameters from one zone to another. While in Edit Mode, press and hold the ZONE switch you
wish to copy from. Then press the STORE switch. Release both switches. After being prompted by a screen message, press
the ZONE switch of the destination. After completing the copy operation, the SL-2001 will return to Edit Mode.
A store operation may be aborted at any time by pressing the STORE switch. The SL-2001 will revert back to Edit Mode or
Perform Mode.
INITIALIZATION
Like any computer equipment, the SL-2001 may be adversely affected by low or noisy line voltage, high electrostatic fields,
or other environmental hazards. Under extreme conditions,the unit’s internal memory may be disturbed, resulting in erratic
operation. It is then necessary to re-initialize the memory to restore correct operation. This operation clears ALL presets and
global data, therefore SL-2001 presets should always be saved on a memory card or via system-exclusive transfers. After the
memory is cleared, the data can be reloaded into the SL-2001.
To initialize memory and clear all data, enter edit mode and select the MEMORY USED function by pressing function switch
1 twice. Adjust control slider 4 until the display reads Erase All. Press the Alpha switch to start the operation. When the clear
operation is complete, the SL-2001 memory may be reloaded from a memory card or via MIDI system-exclusive data. Consult
Section 5 for information on memory transfers.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Store
Edit
to
Prst24
α
-Yes
-No
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
73
6 GLOBAL FUNCTIONS
Functions in this category have parameters that are globally programmable, which means that there is only one set of values
stored in memory. These values are not dependent on the preset that is selected; they are the same for all presets. All glob-
al-programmable parameter values are stored permanently in memory, even if power to the SL-2001 is switched off. Any time
a Global-programmable parameter is changed, the new value is automatically saved in memory; there is no need to use the
Store Function with any Global-programmable parameter. The new value will remain in memory until edited again.
To modify any Global-programmable functions, enter Edit Mode and press FUNCTION switch 2 until the desired screen
appears.
DEVICES
The Devices screen is used to enter the name and description of all MIDI devices in the system under control of the SL-2001.
This information should be entered into the SL-2001 before any new presets are created. A detailed explanation of the device
installation procedure appears in Section 4.
CHAIN
The Chain screen is used to program sequences of SL-2001 presets. A double footswitch connected to the INC/DEC input is
used to step through the sequence in either direction.
Control Slider 1 is used to select the chain to be programmed or activated. There are twenty-six separate chains available (A
through Z) with eight steps per chain. Use Control Slider 2 to select the chain step number, and Control Slider 3 to set the
preset number for that step. Once all steps have been programmed, select the chain and step number as desired. When the
SL-2001 is returned to Perform Mode, the selected chain will be active. The current chain letter and step number will appear
in the top right corner of the text display. Pressing the INC footswitch at the end of a chain will cause the chain to loop
around to step number 1.
PRESET-CHANGE ENABLE
If the SL-2001 presets are to be selected via MIDI program change commands, it is necessary to specify the source of these
commands..
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Chain
G
Step
1
Prst
End
α
-Del
72
English
The SL-2001 uses a dynamic memory allocation scheme, which means that the storage space for a preset is dependent on the
number of functions that are active in that preset. It is possible (but very unlikely) that the memory space will become full
before all presets have been programmed. The Memory Used screen displays the percentage of memory that has been pro-
grammed.
The number on the second line indicates the percentage of preset storage memory that has been used. If this number ever
approaches 99%, consider erasing some presets which are not needed to allow space for newer presets.
This screen may also be used to erase data from memory. Use control slider 4 to select the data to be erased. Select Card to
erase the entire contents of a memory card currently inserted into the card slot (the switch on the card must be set for Enable).
Select All to erase all internal presets and global variables. Select PrstXX or CardXX to erase the current preset.
If the MEMORY-USED screen is entered while a Memory Card preset is active, the indicated percentage refers to the mem-
ory card space.
MEMORY TRANSFER
This utility function is used to transfer a complete set of 64 SL-2001 presets (plus all global-programmable settings) to or from
the memory card. It is also possible to save or load SL-2001 memory to/from a computer via a system-exclusive operation.
Before using the function, make sure that the card has been firmly inserted into the slot on the front panel.
Use Control Slider 1 to select either a Save or Load operation. If presets are to be saved to the card, the Write Protect switch
on the card must be set to Enable. The Alpha switch is used to start execution of the operation. When finished with the card
save operation, set the switch back to Protect.
For system exclusive transfers to a computer, first set the computer to record incoming data. The Alpha switch will start the
transmission of data. The sys-ex data will appear on all four MIDI outputs.
To load the SL-2001 memory via sys-ex, the Alpha switch must be pressed before the data is transmitted from the computer.
Any of the four MIDI inputs will accept the sys-ex data.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESETcsl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Memory
Save to Card
Transfer
α
-Start
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
75
Upon entering this screen, a flashing character will indicate the current position of the cursor. Use Control Slider 1 to select
the desired character for this position, or press the appropriate key on the SL-2001 keyboard.. To change the position of the
cursor, use the left and right arrow switches ( < > ).
Each SL-2001 preset also includes a programmable text line which is used to indicate the function of the control sliders dur-
ing Perform Mode. There are twenty-four characters available on the bottom line of the display for this purpose. If desired,
this text line may be alternately used for any general notes or information concerning the preset (for example, to identify the
function of the footswitches). Use the Star switch to access the alternate screen. The text is entered using Control Slider 1
and the left and right arrow ( ) switches.
AUX PROG
During the Device Installation procedure (section 4) up to eight devices may be designated as Auxiliary devices. An Auxiliary
device is any MIDI device that does not require note or controller information, only program change messages (for example,
a reverb unit, programmable EQ, or a MIDI lighting controller). The Auxiliary Program function is used to issue program
change commands while leaving the zones free for controlling sound modules.
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
Preset
Blank
Name
Prst
<Crsr>
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Revrb
A 5
Mixer
1
Lites
58
EQ
7
74
English
Control Slider 1 is used to enable SL-2001 preset changes via MIDI program change commands. Slider 3 is used to select the
device from which the SL-2001 will accept program change commands. Program changes from all input devices will be
accepted by selecting All on Slider 3.
The Conditional Preset Change function allows the SL-2001 preset change to be delayed if there are currently notes held (or
if the sustain pedal is pressed) on the keyboard. The conditional function may also be used with external keyboards. As
soon as the notes (and pedal) are released, the SL-2001 will change to the selected preset. The Conditional Preset Change
function applies to the front-panel PRESET switches as well as a preset-change command from any source (MIDI IN A through
D, Inc/Dec). During the time that the preset change is delayed, the Preset digits will flash until the conditions are met. If
desired, the conditional program change may be forced by using the All-Notes-Off function (press the Edit and Store switch-
es simultaneously).
7 PRESET FUNCTIONS
The Preset Functions have a different value for each SL-2001 preset. After any Preset-programmable function is edited, the
Store function must be used to save the changes in the preset. Enter Edit Mode and press FUNCTION switch 3 until the
desired screen appears. The Preset digits will be displayed to indicate the location being edited.
PRESET
Every preset on the SL-2001 may be designated by a 10-character name. This name appears on the text display during
Perform Mode. The Preset screen is used to enter the desired name.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PrstChg
Off
Source
Kybd2
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
77
8 ZONE FUNCTIONS
The zone functions contain a separate set of parameters for each zone. This means that every SL-2001 preset has eight sep-
arate storage areas to save the parameters for each zone. Whenever a zone-programmable function is edited, the zone digit(s)
will appear after the Preset digits. Always check the zone display before editing any parameters, otherwise you might begin
to modify the wrong zone. The best way to identify the current zone is to temporarily go to the ZONE function screen (FUNC-
TION switch 4) and check the output device to which it is assigned. Use the left or right arrow ( < > ) switches to changes
zones if necessary. Also check that the zone you are editing is active (the indicator on the ZONE switch must be lit) so that
the results of the edit will be audible.
Once all zones have been edited or programmed as desired, the Store function must be used to save the changes into a SL-
2001 preset. The zone copy function is useful for creating presets, as many zones will have similar parameters (see section
4 under “Storing Presets”).
To modify a zone-programmable function, enter Edit Mode and select the desired screen using FUNCTION switches 4
through 8.
ZONE
The SL-2001 operates by routing MIDI data from the master (or external) keyboards to the sound modules via eight MIDI
processors or “zones”. To establish these links, the zones must be configured to receive the information from the perfor-
mance device and send it the output devices.
The ZONE function is used to configure the eight zones as needed for the preset. The zone configuration is the most basic
of all SL-2001 functions and should be edited or checked before any other parameters are modified. After selecting the ZONE
edit screen, the left and right arrow switches ( ß © ) can be used to quickly scan the input and output assignments for each zone.
Note that the zone digit is displayed to indicate the number of the zone currently being edited. Control Slider 1 is used to
select the zone input device, and Control Slider 2 is used to select the output device. In the example screen, Kybd2 is now
able to send MIDI information to Mod#3 via zone number one. All of the MIDI devices installed during the Device Installation
will appear on Control Slider 1 or 2. Selecting devices from this list is equivalent to programming the zone input and output
for a specific MIDI port and channel (implicit in the device name). MIDI units installed as Auxiliary devices may be selected
for a zone output, although in most cases they will be accessed only on the AUX PROG screen.
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C -2
HiKey
G 8
76
English
The top line of the screen displays the names of the Auxiliary devices (the letter A in the lower corner distinguishes this screen
from the Program, Volume, and Transpose screens which are very similar in appearance). Control Sliders 1 through 4 are
used to select the program number that will be issued to each device as the SL-2001 preset is entered (program changes will
be issued as the sliders are adjusted). These program numbers should match the numbers displayed by each actual MIDI
device; if not, the program format was incorrectly entered during device installation (see section 4). If no program change is
desired, adjust the slider until two dashes appear under the device name. To select program numbers for devices five through
eight, use the Star switch to access the alternate screen. Unlike the Program, Volume, and Transpose screens (section 8), the
order of the names has no correlation with the Data Paths. If there are less than five Auxiliary devices, the alternate screen
will not be displayed.
SWITCH MODES
The SL-2001 provides five local switches which may be programmed to perform many useful functions during Perform Mode.
Each switch (A, B, C, Star, and Alpha) may be set for either a momentary response or toggle mode. In Perform Mode the cur-
rent state of all switches is displayed on the SL-2001 front panel. Switches A, B, and C appear in the text display; the Star and
Alpha switches each have LED indicators.
Use Control Slider 1 to select the name of the switch. Control Slider 2 sets the mode (Toggle or Momentary). In Toggle Mode,
a switch will change state every time the footswitch is pressed and released. In Momentary Mode, the switch will change
state when the footswitch is first pressed, and then revert to its original state when the footswitch is released. Control Slider
3 is used to set the initial state of each switch as the preset is entered.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Sw
A
Mode
Momen
Init
Off
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
79
While creating or editing a preset, it is often desirable to turn off some of the zones so that the effects of the edit are more
clearly audible.The zones may also be controlled by the five local switches (A, B, C, Star, and Alpha). The ZONE CTL screen
is used to select the source of control for the zone.
Use Control Slider 1 to select any of the local switches as a control source for the zone. If None is selected, the state may
only be changed using the front-panel ZONE switch.
Control Slider 2 is used to select the control polarity. A positive (+) polarity means that when the switch controlling the zone
is on, the zone will be enabled. If a negative polarity is selected, turning on the control switch will disable the zone. By set-
ting one zone for positive control and a second zone for negative control, the zones will alternate. This is useful for switch-
ing between two different MIDI sound modules without having to use a second SL-2001 preset.
DELAY
All messages entering a zone may be delayed before they are sent to the SL-2001 output.
Use Control Slider 1 to select the delay time. This value will be displayed as milliseconds (mS, one thousandth of a second)
or as seconds. Maximum delay setting is 10 seconds.
Many unique special effects may be created using multiple zones. Slapback echo, decaying echo, rhythmic echo, arpeggia-
tion, and many other effects can be produced using the delay, velocity, transpose, and other zone parameters. It is even pos-
sible to separate MIDI note messages from controller messages using two zones, and apply a different amount of delay to
each message type. The zone copy function is useful in creating these effects, as each zone used for the effect will be near-
ly identical.
The delay function is not available for zones that are bypassed, and the parameter values are not displayed.
PROGRAM
The most fundamental parameter in a MIDI system is the program number for each device. The PROGRAM screen is used
to specify the program number issued to each device at the instant a SL-2001 preset is selected.
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Delay
80 mS
78
English
A zone may be programmed to operate only in a specific region of the master or external keyboard. Use Control Slider 3 to
set the lowest desired note, and Control Slider 4 to select the highest note desired. This range may also be programmed by
selecting the notes on the keyboard for that zone. Press the Star switch to access the alternate screen. Press the two keys
that correspond to the highest and lowest notes desired for the zone. You must play these notes on the instrument specified
on the screen. After the second note is pressed, the display will automatically revert to the main ZONE screen with the new
settings as programmed.
In some applications it may be desirable to pass MIDI information on all 16 channels directly from one MIDI input to a MIDI
output. If a zone is bypassed in this manner, none of the MIDI processing functions are available; the zone functions only
to direct the data to a specific output.
To bypass a zone, use Control Slider 1 to select an input port. Control Slider 2 will now display only the four output ports A
through D. The note range parameters do not apply to a bypassed zone and are not displayed. The only other function avail-
able is ZONE CTL.
ZONE CTL
The eight ZONE switches on the SL-2001 front panel may be used at any time to activate or disable a zone.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Zone
Control
sw A
pol
+
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey
HiKey
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
81
VELOCITY
The Velocity edit screen contains all parameters related to the velocity value of a MIDI note message.
Control Slider 1 is used to set the Velocity-Switch function. This function filters out MIDI note messages based on their veloc-
ity value. When set to All, note messages will pass through the zone regardless of their velocity value. Other settings will
only pass note messages that are above or below a certain velocity value (the range of velocity values for a note-on message
is 1 to 127). The velocity-switch function can be set to pass only notes of velocity greater (or less than) 16, 32, 48, 64, 80, 96,
or 112. Using the velocity-switch function on two zones simultaneously, the performer can switch between two different
sounds by varying the keyboard playing force. Several zones may be set for increasing switch values, which would allow
the performer to bring in up to eight separate sound layers as the keyboard is played more forcefully.
The Curve, Scale, and Offset parameters are used to modify the dynamic response of a velocity-sensitive sound module. This
has the effect of changing the “feel” of the MIDI control keyboard. The velocity values for note-on messages may be trans-
lated via four different curves. This translation affects the dynamic response by modifying each velocity value before it is sent
to the sound module. The four curves available are Linear, Shelf, +Exponential, and -Exponential.
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Vel
All
Curve
Lin
Scale
+100%
Offset
0
127
O
U
T
0
0
IN
127
LINEAR
127
O
U
T
0
0
IN
127
SHELF
127
O
U
T
0
0
IN 127
+EXPONENTIAL
127
O
U
T
0
0
IN
127
-EXPONENTIAL
80
English
The PROGRAM screen (and also VOLUME and TRANSPOSE screens) display settings for four zones at once. Note that there
are now two zone digits (14) indicating that you are viewing zones 1 through 4.
The top line of the display shows the output devices to which zones one through four are assigned. The bottom line indi-
cates the number of the program that will be selected on each device as a SL-2001 preset is entered (the letter P distinguish-
es this screen from the VOLUME, TRANSPOSE, and AUX PROG screens). Use the four control sliders to adjust the program
numbers. Program change commands will be issued as the slider is moved. If no program number initialization is desired,
adjust the control slider until two dashes appear under the device name. Setting the slider to this position will also enable
external program change commands to pass through the zone (as long as they are on the same MIDI channel and input port
as the zone). The format of each program number is determined by the Format parameter in the Device Installation (Star)
screen. These numbers should therefore appear exactly as they do on the front panel of the actual MIDI devices.
If a zone is bypassed, the top line of this screen will indicate the output port to which the path is assigned. Program change
commands cannot be issued from a bypassed zone.
In the example screen, zone four is assigned to a device called Rvrb (for Reverb). Normally, a reverb or other effects unit
would be installed as an auxiliary device (see section 6). This would still allow MIDI program initialization of the device,
leaving the zone free for other functions. Some more sophisticated audio effects units are able to respond to MIDI control
change commands (for example, the wet/dry mix on a reverb unit). In this case, we would use a zone so that the reverb
parameter can be controlled in real time using one of the SL-2001 local controllers or a MIDI control (see section 8).
To select program numbers for devices assigned to zones five through eight, press the right arrow switch ( > ); the zone dig-
its will display 58. If more than one zone is assigned to the same output device, the program number may only be entered
for the first zone connected to the device; the program numbers will be blank under the duplicate names. This prevents con-
flicting program numbers from being sent to one device.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
P 5
ModX
1
ModZ
58
Rvrb
--
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
83
There are two ways to program the Key Map function. Control Slider 1 may be used to select a note, and Control Slider 2
determines if the note is On (passed) or Off (filtered). Alternately, the key map may be directly programmed from the key-
board. Press the Alpha switch to clear the key map and enable programming. As notes are played on the keyboard, each
note name will appear under Key#, and the Stat parameter will be set to On. Once all desired keys have been pressed, press
the Alpha switch again. The key map may be edited during or after loading using Control Sliders 1 and 2.
The second parameter on the main NOTES screen is the Note Assignment Mode. The normal setting for this parameter is Poly
(polyphonic). This mode allows multiple MIDI note-on messages to pass through the zone, which means that many notes
can be played simultaneously on the MIDI sound module. Three other monophonic note assignment modes are available
which only allow one note at a time to sound. LoNote only passes the lowest note received; if a new key is pressed which
is lower than the current low key, the new note will sound and the old note will turn off. HiNote only allows only the high-
est note to pass through the zone, and LstNt allows only the last note. The note assignment modes are very useful for live
keyboard performance. The performer may control three or four distinct sounds from the keyboard at once.
The NOTES functions are not available if the zone is bypassed, and the parameter values are not displayed.
VOLUME
Another very basic parameter in a MIDI system is the volume setting of all devices. The VOLUME screen is used to specify
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Key#
C -2
Stat
On
α
-Load
--
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
V 25
ModX
85
ModZ
85
Mixer
127
82
English
The graphs show the relationship between the velocity value received by the zone input and the velocity value sent to the
SL-2001 output. The Linear curve does not translate the velocity value; the output value is identical to the input. The Shelf
curve has the effect of compressing the middle velocity range so that the output values tend towards the center of the range
(64). The two exponential curves will have the greatest effect on the “feel” of a MIDI keyboard. Use the other velocity para-
meters together with the curve parameter to experiment with the dynamic response.
The Scale parameter is used to expand or shrink the dynamic range of a sound module. A scale factor of 100% will have no
effect; increasing or decreasing this setting will have a corresponding effect on the dynamic response. Negative scale factors
are also available which will produce decreasing output velocity values for increasing input velocities. Two zones set for
positive and negative scale factors can produce a velocity cross-fade effect, where the mix between two sound modules is
controlled by the playing force on the keyboard.
The Offset parameter is used to add a constant value to the note-on velocity. This will have the effect of increasing (or
decreasing) the velocity (and therefore the loudness) of a note over the entire dynamic range. For decaying echo effects, use
several delayed zones assigned to the same sound module, and offset each zone by a more negative value.
The Velocity functions are not available if the zone is bypassed, and the parameter values are not displayed.
NOTES
The NOTES function affects the way in which MIDI note events pass through a zone. They may be completely blocked, or
notes may be selectively filtered in many useful ways.
Control Slider 1 selects various note filters. To pass all MIDI note events, adjust the slider to On. To block all note events for
the zone, select Off. Two additional settings allow only odd-numbered or even-numbered notes to pass (middle “C” is note
number 60). The “Kmap” setting is a special filter in which all 128 MIDI note numbers may be designated to be blocked or
passed. Use the Star switch to access the alternate screen and program the key map.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Notes
On
Mode
Poly
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
85
conventional mechanical volume pedal were used to adjust the volume of an audio mixer output.
By using the SL-2001 instead, the noise and reliability problems of a mechanical volume pedal are eliminated. The diagram
below illustrates the volume control function in a preset using three zones.
Three zones are active in this example. The initial volumes have been programmed on the VOLUME screen to achieve the
desired relative mix. If the source controller (usually a foot pedal connected to cv 1 or 2) is at the top of its range, the three
sound modules will remain at the initial volume levels. As the pedal is moved downward, volume messages are issued to
each of the three sound modules. The relative mix between the sounds is retained, until eventually all volume levels reach
zero. Variations among different sound modules and manufacturers can cause slight volume mistracking as the controller is
moved; initial volumes may have to be adjusted for the best response over the range of interest.
The volume control function is not available if the zone is bypassed, and the parameter values are not displayed.
KEY HOLD
The KEY HOLD function is used to produce the same effect as the Sostenuto pedal on a grand piano.
English
Zone 1
Zone 2
Zone 3
Zone 1
Zone 2
Zone 3
0 Coontroller 127
127
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Key
Hold
Off
Source
sw A
84
English
the MIDI volume messages that are sent to each device when SL-2001 preset is selected.
As in the PROGRAM screen, the top line displays the names of the devices (or ports) controlled by zones one through four.
The bottom line shows the value of the MIDI volume control message that will be issued as the SL-2001 preset is selected.
Use the four control sliders to adjust the initial volume setting for each device (the initial volume message is transmitted as
the slider is changed, which allows the relative volumes of all devices to be easily adjusted by ear). The initial volume para-
meter has a range of zero to 127. If no volume initialization is desired, adjust the control slider until two dashes appear under
the device name. For best signal-to-noise ratio, at least one of the zones should be set to maximum, and the others adjusted
below it to achieve the proper mix.
To select initial volumes for devices assigned to Paths five through eight, press the right arrow switch ( > ); the zone digits
will then display 58. If more than one zone is assigned to the same output device, the initial volume value may only be
entered for the first zone connected to the device; the volume values will be blank under the duplicate names. This prevents
conflicting volume messages from being sent to the same device.
If a zone is bypassed, its output port will be displayed. Volume initialization commands can not be sent from a bypassed
path.
VOLUME CONTROL
Volume control is an essential means of expression in music performance. Each zone (and therefore each sound module)
may be programmed to respond to volume adjustments from a SL-2001 control slider, voltage (pedal) input, or any MIDI con-
troller (e.g., a mod wheel).
Control slider 2 is used to select the source of volume control. Select from any of the four control sliders (in Perform Mode),
control voltage input 1 or 2, Wheel A or B. If no adjustments are required during performance, select None.
Control Slider 2 selects the polarity. Positive (+) polarity means that an increasing controller value (e.g., pressing a voltage
pedal forward) results in an increasing volume. Negative polarity (-) means that an increase in controller value results in a
volume decrease. The polarity function can therefore used to cross-fade between two different sound modules as the source
controller is moved through its range. Set the polarity for one zone to positive, and the polarity another zone to negative to
achieve a cross fade. Since up to eight zones may be active at once, two multi-layer sounds may be cross faded.
The Volume Control function interacts with the settings on the main Volume screen. The volume control source is automat-
ically scaled by the initial volume setting. Moving the source controller (for example, a foot pedal) from zero to maximum
will result in a volume change from zero to the initial value set on the Master Volume screen. This automatic scaling feature
maintains the relative audio mix between all of the sound modules as the volume is changed. The effect is the same as if a
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Vol
Ctl
cv 2
Pol
+
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
87
CHORD
The CHORD function is used to create multiple note messages from a single note message.
If Control Slider 2 is changed from the Off position, a second note message will be created for every note message received
by the zone. A third and fourth note may be introduced using Control Sliders 3 and 4. The control slider settings determine
the transpose interval for each of the additional notes. This interval is added to the overall transposition value set in the
TRANSPOSE screen. Any notes that are transposed out of the normal MIDI note range will not sound.
It is possible to produce more note-on messages than can be sounded simultaneously on the sound module; the keyboard
should be played accordingly. Note that a zero setting is available which produces a new note message identical to the one
received. On some synthesizers and sound modules, duplicate note messages will have no effect. When the Chord function
is not used, be sure that Control Sliders 2, 3, and 4 are set to the Off position.
The Chord function is not available if the zone is bypassed, and the parameter values are not displayed.
SPECIAL
The SPECIAL screen is reserved for new functions which may be available in future versions of the SL-2001 operating soft-
ware. Consult your dealer for information about software updates.
CONTROLS
The final group of SL-2001 edit screens contain all functions relating to the processing of MIDI control change messages by
the zone. If a zone is associated with the SL-2001 keyboard, all control change messages will originate from the SL-2001 local
controls (wheels, switches, sliders, etc.). The CONTROLS screen is used to assign the local controls to various destinations.
If a zone is associated with an external keyboard, control change messages originate from that instrument. The MIDI cc (con-
tinuous controller) and MIDI sw (switch) screens are used to assign these externals controllers (wheels, knobs, switches, etc.)
to various destinations.
The MIDI cc and MIDI sw screens do not function for zones associated with the SL-2001 keyboard, however the CONTROLS
screen may be used even for zones associated with external keyboards. Messages from the SL-2001 local controls will be
merged with the external MIDI data You may, for example, have a keyboard without Pitch and Modulation wheels.
The SL-2001 wheels could be used to add this controller information to the note information coming from the external key-
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Chord
Note2
+7
Note3
+12
Note4
Off
86
English
Control Slider 2 turns on the Key Hold function. Select a control source using Slider 3. The control source will usually be
assigned to one of the local switches A, B, or C, and activated with the footswitch.
To use the Key Hold function, first press and hold a key (or keys) on the keyboard. Next, press the control switch. The keys
may now be released, but they will continue to sound as long as the control switch is on (if the control switch is set for
momentary mode, it must be held down to sustain the notes; if it is set for toggle mode, it may be released). Any new keys
played at this time will not sustain. The sustaining notes will stop sounding as soon as the control switch is turned off.
A variation of Key Hold is activated by switching Control Slider 2 to Latch. Operation is similar to normal mode, except that
when a chord is being sustained by the control switch, any new keys pressed will be locked out, and only the chord will con-
tinue to sound. On some MIDI sound modules, restriking the keys held by the Key Hold function will cause the notes to turn
off. Most modules will assign additional voices at the same pitch of the sustained notes.
The Key Hold function is not available if the zone is bypassed.
TRANSPOSE
When creating a layered sound using several MIDI synthesizers or sound modules, the relative pitch of each layer has a major
effect on the overall sound. The TRANSPOSE screen is used to adjust the transpose interval for each sound module. The top
line displays the names of the devices controlled by zones one through four. The bottom line shows the transpose interval
for each zone. The transpose value has a range of +/- 60 semitones (equal to +/- five octaves). Use the value zero if no trans-
position is desired.
It is possible that several zones may be assigned to the same sound module. The transpose parameter may be set to a dif-
ferent value for each zone. This means that playing one note on the MIDI keyboard could produce a chord on a single sound
module (however it is more efficient to use the SL-2001 Chord function than to use multiple zones).
To set transpose intervals for zones five through eight, press the right arrow switch ( > ); the zone digits will display 58.
If a zone is bypassed, the output port will be displayed. The transpose function does not operate when the zone is bypassed.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
T 0
ModX
+12
ModY
-7
ModZ
+24
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
89
MIDI cc
The MIDI cc screen applies to continuous controller messages from external instruments.
Operation of this screen is nearly identical to the CONTROLS screen. Control Slider 1 is used to select among the MIDI con-
tinuous controller messages:
cc # Definition cc # Definition
- Pitch 9 -
- Channel Pressure 10 Pan
- Note# 11 Expression
- Velocity 12 -
0|-
1 Modulation 15 -
2 Breath 16 Gen’l Purpose #1
317Gen’l Purpose #2
4 Foot 18 Gen’l Purpose #3
5 Portamento time 19 Gen’l Purpose #4
6 Data Entry MSB 20 -
7 Volume | -
8Balance 31 -
If a controller type does not have a standard name, it will appear on the slider as “cc” plus its number. In addition to these
controller messages, there is also a selection for polyphonic key pressure.
Use Control Slider 2 to adjust the depth. To block a message completely, set this slider for Off. Select the destination mes-
sage using Control Slider 3. If desired, any destination controller may be initialized when the preset is entered. Use Control
Slider 4 to set the initial value to be issued. The initial value can be sent to any destination, even if the depth setting is off.
The MIDI cc screen operates only if the zone has an external source (and the zone is not bypassed).
English
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDIcc
cc1
Depth
100%
Dest
cc01
Init
--
88
English
board. None of the three controller screens function if the zone is bypassed.
Control Slider 1 is used to select among the SL-2001 local controllers:
Wheel A, B The left control and right control wheels
Sstain The Sustain switch input
ChPrsr Channel pressure (aftertouch)
csl1-csl4 The four front panel control sliders
cv1-cv2 The two voltage inputs
sw A, B, C The three programmable switch inputs
sw *,α Front panel Star and Alpha switches
Note# The MIDI note number (0-127) of the last
key played on SL-2001 keyboard
Vel The velocity value (0-127) of the last
key played on the SL-2001 keyboard
Any control message from any source can be either passed directly to the SL-2001 MIDI outputs, converted to any other con-
troller, or blocked completely. Messages may also be scaled to adjust the depth of the control effect using Control Slider 2.
Use Control Slider 3 to select the destination message. If desired, any destination controller may be initialized when the pre-
set is entered. Use Control Slider 4 to set the initial value to be issued. The initial value can be sent to any destination, even
if the depth setting is off.
Blank SL-2001 presets will always leave Wheel A and Wheel B programmed as Pitch and Modulation, respectively. The Sstain
and Key Pressure controls also default to their respective messages.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Cntl
WheelB
Depth
100%
Dest
Mod
Init
--
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
91
English
SL-2001 UPDATE SOFTWARE VERSION 2.1
Version 2.1 includes the changes listed below:
- MIDI Clock - Start, Stop - FUNCTION FOR SEQUENCERS, DRUMS MACHINES, COMPUTERS ecc..
- Direct Program Change - FUNCTION FOR FAST PROGRAM CHANGES COMMAND.
- Port/channel - UTILITY FOR CHECK THE SETTING OF DEVICE INSTALLATION (FAST MONITOR).
- Zone Control Polarity - CORRECT FUNCTION NOW AVAILABLE IN VOLUME CONTROL PAGE.
- Sys Ex Bulk Dump MIDI Messages - FUNCTION OPTIMIZED OF Sys Ex FOR LARGE MESSAGES.
SL-2001 V2.0 Addendum to the Operation Guide
90
English
MIDI sw
The MIDI sw screen applies to switch messages from external instruments.
Use Control Slider 1 to select a MIDI switch message type:
sw # Definition sw # Definition
64 Sustain (damper) 81 Gen’l Purpose #2
65 Portamento 82 Gen’l Purpose #3
66 Sostenuto 83 Gen’l Purpose #4
67 Soft Pedal 84
68 - |
69 Hold 2 91
70 - 92 Tremolo Depth
|- 93 Chorus Depth
79 - 94 Detune
80 Gen’l Purpose #1 95 Phaser Depth
If a controller type does not have a standard name, it will appear on Control Slider 1 as csw plus its number. Use Control
Slider 2 to adjust the depth. To block a message completely, set this slider for Off. Select the destination message using
Control Slider 3. If desired, any destination controller may be initialized when the preset is entered. Use Control Slider 4 to
set the initial value to be issued. The initial value can be sent to any destination, even if the depth setting is off.
The MIDI sw screen operates only if the zone has an external source and is not bypassed.
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDIsw
csw 70
Depth
100%
Dest
Porta
Init
--
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
93
A direct program change feature is available which allows faster access to any program number. PRESET switches 1 through
8 and the left/right arrow switches are used as a keypad to enter the desired number (the left/right arrow switches represent
the numerals 9 and 0). To use this feature, first press and hold the ZONE switch (1-8) that you wish to program.
Enter the desired program number on the “keypad” (either one, two, or three digits). When you release the ZONE switch,
the program change will be issued and the number will be updated in the display.
Note that the program numbers must be entered in the appropriate format for the output device assigned to the zone (pro-
gram number formats are set on the Device Installation screen). If a device format is set to ALPHA, the PRESET switches 1
through 8 correspond to letters A through H.
The direct program change feature may be used in either Edit or Perform modes (however the program numbers will not be
visible in Perform mode). Any changes made to a Zone’s program settings in either mode must be stored with the SAVE func-
tion, otherwise they will not be permanent.
If no program number initialization is desired for a zone, adjust the control slider until two dashes appear under the device
name. Setting the slider to this position will also enable external program change commands to pass through the zone (as
long as they are on the same MIDI channel and input port as the zone).
If a zone is bypassed, the top line of this screen will indicate the output port to which the path is assigned. Program change
commands cannot be issued from a bypassed zone.
In the example screen, zone four is assigned to a device called Rvrb (for Reverb). Normally, a reverb or other effects unit
would be installed as an auxiliary device (see section 6). This would still allow MIDI program initialization of the device, lea-
ving the zone free for other functions.
English
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Tempo
88 csl
Cnt1
A
Out
9
0
PRESET ZONE
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
P5
ModX
1
ModZ
58
Rvrb
--
9
0
PRESET ZONE
English
92
SWITCH MODES
The SL-2001 provides five local switches which may be programmed to perform many useful functions during Perform Mode.
Each switch (A, B, C, Star and Alpha) may be set for either a momentary response or toggle mode. In Perform Mode the cur-
rent state of all switches is displayed on the SL-2001 front panel. Switches A, B, and C appear in the text display; the Star and
Alpha switches each have LED indicators.
Use Control Slider 1 to select the name of the switch. Control Slider 2 sets the mode (Toggle or Momentary).
Control Slider 3 is used to set the initial state of each switch as the preset is entered.
In Toggle Mode, a switch will change state every time the footswitch is pressed and released. In Momentary Mode, the swit-
ch will change state when the footswitch is first pressed, and then revert to its original state when the footswitch is released.
Control slider 4 is used to select a pair of switches that will operate the SL-2001 MIDI clock generator, which is used with
external devices like sequencers or drum machines. Two switches are required to operate the clock generator, either pair B/C
or Star/Alpha. When not in use, set csl 4 to Off. To use the clock generator, adjust csl 4 until the desiderd switch pair appears
(MIDI clock pulses will now be issued continuously). In Perform Mode these two switches will issue STOP/CONTINUE and
START messages to control an external sequencer or drum machine. The mode setting (csl 2) for the selected pair will indi-
cate Clk, and the Init setting will not operate.
The star that appears after Clock indicates that the MIDI Clock generator screen may be accessed by pressing the Star switch.
The TEMPO slider selects the clock rate (from 10 to 250 beats per minute). The tempo may be adjusted in Perform Mode with
one of the four control sliders as indicated on csl 2. This slider will operate in relative mode, which means that the tempo will
be adjusted up or down from its initial value set by csl1. Before entering any preset which uses a control slider for tempo
adjustment, make sure that the slider is somewhere in the middle of its range, so that the tempo may be either increased or
decreased as the slider is adjusted.
The third control slider selects a MIDI output which will transmit the MIDI real-time messages (clock, start, stop, continue).
If desired, these messages can be transmitted on all four outputs at once, however it is better to connect all MIDI devices
which require timing information to the same output.
PROGRAM
The most fundamental parameter in a MIDI system is the program number for each device. The PROGRAM screen is used to
specify the program number issued to each device at the instant a SL-2001 preset is selected.
The PROGRAM screen (and also VOLUME and TRANSPOSE screens) display settings for four zones at once.
Note that there are now two zone digits (14) indicating that you are viewing zones 1 through 4.
The top line of the display shows the output devices to which zones one through four are assigned. The bottom line indica-
tes the number of the program that will be selected on each device as a SL-2001 preset is entered (the letter P distinguishes
this screen from the VOLUME, TRANSPOSE and AUX PROG screens). Use the four control sliders to adjust the program num-
bers. Program change commands will be issued as the slider is moved.
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Sw
A
Mode
Momen
Init Clock
Off B/C
9
0
PRESET ZONE
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
95
PRESET-CHANGE ENABLE
If the SL-2001 presets are to be selected via MIDI program change commands, it is necessary to specify the source of these
commands.
Control Slider 1 is used to enable SL-2001 preset changes via MIDI program change commands, Slider 3 is used to select the
device from which the SL-2001 will accept program change commands. Program changes from all input devices will be accep-
ted by selecting All on Slider 3.
The Conditional Preset Change function allows the SL-2001 preset change to be delayed under any of the following condi-
tions:
1) there are currently notes being held on the keyboard;
2) the sustain pedal is currently pressed;
3) one or more zones are using the delay function, and there are notes or other events which have not yet appeared on the
output of the zone(s).
The Conditional Preset Change function applies to the front-panel PRESET switches as well as a preset-change command
from any source (MIDI IN A through D, Inc/Dec). During the time that the preset change is delayed, the Preset digits will
flash until the conditions are met. If desired, the conditional program change may be forced by using the All-Notes-Off func-
tion (press the Edit and Store switches simultaneously). If the preset change is waiting for delayed Zone events, turning off
the zone(s) will force the preset change.
English
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PrstChg
Off Kybd2
Source
9
0
PRESET ZONE
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey HiKey
9
0
PRESET ZONE
94
English
Some more sophisticated audio effects units are able to respond to MIDI control change commands (for example, the wet/dry
mix on a reverb unit). In this case, we would use a zone so that the reverb parameter can be controlled in real time using one
of the SL-2001 local controllers or a MIDI control (see section 8).
To select program numbers for devices assigned to zones five through eight, press the right arrow switch (>); the zone digits
will display 58. If more than one zone is assigned to the same output device, the program number may only be entered for
the first zone connected to the device; the program numbers will be blank under the duplicate names. This prevents con-
flicting program numbers from being sent to one device.
ZONE
The SL-2001 operates by routing MIDI data from the master (or external) keyboards to the sound modules via eight MIDI pro-
cessors or “zones”. To establish these links, the zones must be configured to receive the information from the performance
device and send it the output devices.
The ZONE function is used to configure the eight zones as needed for the preset. The zone configuration is the most basic
of all SL-2001 functions and should be edited or checked before any other parameters are modified.
After selecting the ZONE edit screen, the left and right arrow switches (<>) can be used to quickly scan the input and output
assignments for each zone.
Note that the zone digit is displayed to indicate the number of the zone currently being edited. Control Slider 1 is used to
select the zone input device, and Control Slider 2 is used to select the output device. In the example screen, Kybd2 is now
able to send MIDI information to Mod#3 via zone number one. All of the MIDI devices installed during the Device Installation
will appear on Control Slider 1 or 2. Selecting devices from this list is equivalent to programming the zone input and output
for a specific MIDI port and channel (implicit in the name). If for some reason you need to know the actual port and chan-
nel assignments for the zone, you can either check the settings on the device installation screens, or you can simply press the
Alpha switch; the device names will temporarily change to show the actual port and channel assignments. MIDI units instal-
led as Auxiliary devices may be selected for a zone output, although in most cases they will be accessed only on the AUX
PROG screen.
A zone may be programmed to operate only in a specific region of the master or external keyboard. Use Control Slider 3 to
set the lowest desiderd note, and Control Slider 4 to select the highest note desired. This range may also be programmed by
selecting the notes on the keyboard for that zone. Press the Star switch to access the alternate screen. Press the two keys that
correspond to the highest and the lowest notes desired for the zone. You must play these notes on the instrument specified
on the screen. After the second note is pressed, the display will automatically revert to the main ZONE screen with the new
settings as programmed.
In some applications it may be desiderable to pass MIDI information on all 16 channels directly from one MIDI input to a
MIDI output. If a zone is bypassed in this manner, none of the MIDI processing functions are available, the zone functions
only to direct the data to a specific output. To bypass a zone, use Control Slider 1 to select an input port. Control Slider 2 will
now display only the four output ports A through D. The note range parameters do not apply to a bypassed zone and are not
displayed. The only other function available is ZONE CTL.
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C-2
HiKey
G8
9
0
PRESET ZONE
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
97
1
KURZANLEITUNG
Die grundlegende Bedienung des SL-2001 wird im folgenden erklärt. Das SL-2001 bietet acht Demonstrationspresets, die nach
dem Anschluß des Instruments an Ihr MIDI-System zur Verfügung stehen.
1. Verbinden Sie das Netzteil mit dem Netz (vergewissern Sie sich, daß die Netzspannung mit der für das Netzteil benötigten
Spannung übereinstimmt). Verbinden Sie dann das Netzteil mit dem entsprechenden Anschluß am SL-2001.
2. Stellen Sie vor dem Einschalten Ihrer MIDI-Geräte alle MIDI-Kabelverbindungen her. Wenn Sie die Demonstrationspresets
benutzen wollen, müssen Sie jeden der vier MIDI-Ausgänge A-D mit je einem MIDI-Expander verbinden. Wählen Sie an allen
MIDI-Expandern Kanal 1 als Empfangskanal.
3. Schalten Sie alle MIDI-Geräte Ihrer Anlage ein.
4. Schalten Sie anschließend das SL-2001 ein.
Das Gerät muß sich in der Betriebsart PERFORM befinden (der EDIT-Taster leuchtet rot), damit Presets gewechselt werden
können. Um eine andere Speicherbank aufzurufen, drücken Sie bitte den linken oder rechten Pfeiltaster (< >), bis die gewün-
schte Bank angezeigt wird; drücken Sie dann einen er acht PRESET-Taster. Die Presets sind in acht Bänken zu je acht
Speicherplätzen organisisert, d.h., es stehen insgesamt 64 Presets zur Verfügung (1/1 bis 8/8). Eine Speicherkarte, die weit-
ere 64 Presets aufnehmen kann, ist als Zubehör erhältlich.
Die Bedienelemente des SL-2001 (Schieberegler, STERN- und ALPHA-Taster, Fußschalter A - C und Steuerspannungseingänge
1 + 2) erzeugen MIDI-Steuerbefehle, die vom jeweils gewählten Preset abhängig sind.
Mit Hilfe der acht ZONE-Taster lassen sich MIDI-Geräte an- bzw. abschalten.
Zur Editierung (=Veränderung) eines Presets steht Ihnen die Betriebsart EDIT zur Verfügung, die Sie durch Drücken des
EDIT-Tasters aufrufen können. Drücken Sie den entsprechenden FUNCTION-Taster, um die gewünschte Funktion aufzu-
rufen (u.U. muß der jeweilige Taster mehrmals gedrückt werden, bis die gewünschte Funktion im Display angezeigt wird).
Die Parameter stellen Sie dann mit dem entsprechenden Schieberegler ein. Wenn Sie die Parameter einer bestimmten Zone
verändern möchten, wählen Sie zuerst die gewünschte Zone über die beiden Pfeiltaster aus. Die momentan gewählte Zone
wird ganz rechts im Display, neben der Presetnummer, angezeigt.
WICHTIGER HINWEIS:
Vor der Programmierung Ihres MIDI-Systems über das SL-2001 müssen alle MIDI-Geräte im
Betriebssystem des Masterkeyboards “installiert” werden. Informationen hierzu finden Sie in Kapitel 4, im Abschnitt DEVICES.
DEMONSTRATIONSPRESETS
Ab Werk ist das SL-2001 mit 8 Demonstrationspresets auf den Speicherplätzen 1/1 bis 8/8 bestückt, die für die Ansteuerung
von vier MIDI-Klangerzeugern (z.B. Synthesizer, Keyboards, MIDI-Expander, Sound-Module) programmiert sind. Alle
Klangerzeuger sollten auf MIDI-Kanal 1 eingestellt und an jeweils einen MIDI-Ausgang des SL-2001 angeschlossen werden.
Die Demonstrationspresets zeigen Ihnen einige der wichtigsten Funktionsweisen des SL-2001 und werden weiter unten im
Detail beschrieben. Bei der Anwahl der Demonstrationspresets über die PRESET-Taster sollten die Programme der
angeschlossenen Klangerzeuger automatisch umgeschaltet werden. Die am jeweiligen Klangerzeuger aufgerufene
Programmnummer muß nicht unbedingt mit der Nummer des Presets übereinstimmen, das Sie am SL-2001 gewählt haben.
Jedoch können die Programmnummern sehr leicht angepaßt werden. Weitere Informationen hierzu finden Sie in den
Abschnitten “Betriebsart EDIT” und “PROGRAM”.
DEMONSTRATIONSPRESET 1/1: Alle vier Klangerzeuger werden aktiviert und empfangen Noteninformationen vom
Masterkeyboard. Mit den ZONE-Tastern lassen sich einzelne Klangerzeuger abschalten, so daß Sie zwischen verschiedenen
Gerätekombinationen wählen können. Die vier Schieberegler im Bedienfeld des SL-2001 regeln die Lautstärke der vier MIDI-
Expander (zu Programmierung der Schieberegler und Pedale s.a. Abschnitt “CONTROLS” in Kapitel 8).
DEMONSTRATIONSPRESET 1/2: Alle vier Klangerzeuger werden aktiviert. Die Tastatur ist in vier Bereiche (“Zonen”)
aufgeteilt, die jeweils einen Klangerzeuger ansteuern (nähere Informationen zur ZONE-Funktion finden Sie in Kapitel 8).
DEMONSTRATIONSPRESET 1/3: Alle vier Klangerzeuger werden aktiviert, jedoch ist jede Taste des Masterkeyboards einem
anderen Klangerzeuger zugeordnet (nähere Informationen zur NOTES-Funktion finden Sie in Kapitel 8).
DEMONSTRATIONSPRESET 1/4: Alle vier Klangerzeeuger werden aktiviert. Die MIDI-Informationen für die Expander 2, 3
EINFÜHRUNG
Das SL-2001 ist ein einzigartiges MIDI-Instrument, das Ihnen leistungsfähige
Masterkeyboard-Funktionen und vielfältige Möglichkeiten zur Verarbeitung von MIDI-
Informationen bietet. Sein Betriebssystem ermöglicht Ihnen die schnelle und effiziente
Steuerung Ihres MIDI-Systems, ob es sich dabei nun um ein kleines Heimstudio oder
eine professionelle Bühnenanlage handelt.
Für das SL-2001 gilt der gleiche Grundsatz wie für jedes andere Musikinstrument auch:
Je intensiver Sie sich damit beschäftigen, desto größeren Nutzen werden Sie aus diesem
Instrument ziehen. Wenn Sie die grundlegende Funktionsweise erst einmal
beherrschen, stehen Ihnen die vielen leistungsfähigen Funktionen zur Verfügung. Es ist
nicht notwendig, daß Sie jedes Wort der Bedienungsanleitung lesen und verstehen.
Jedoch sollten Sie sich die Zeit nehmen, zumindest alle Kapitel zu “überfliegen”, um so
einen Eindruck von der Leistungsfähigkeit dieses Instruments zu gewinnen. Lesen Sie
bitte die Kapitel 1 bis 4 sorgfältig durch, da diese grundlegende Informationen enthal-
ten. Einzelheiten zu den vielfältigen und leistungsfähigen Funktionen finden Sie in den
Kapiteln 5 bis 8. Diese Abschnitte können Sie je nach Bedarf zu Rate ziehen.
BEDIENUNGSANLEITUNG Software Version 1.0
Von Steve Salani
©
1992 FATAR
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
99
* Presetfunktionen (Kapitel 7):
Preset Name Slider Names Aux Program Change
Switch Modes
* ZONE-Funktionen (Kapitel 8).
Zone Define Key Range Zone Control
Delay Program Change Velocity Switch
Velocity Curve Velocity Scale Velocity Offset
Note Filter Volume Volume Control
Key Hold Transpose Chord
Local Controllers MIDI Controllers MIDI Switches
* Zubehör: Foot-switch im Lieferumfang enthalten. Weitere Fußschalter, Speicherkarte und Pedal zur Spannungssteuerung als
Zubehör erhältlich.
* Stromversorgung: 9 VDC bei 500 mA (Netzteil im Lieferumfang enthalten).
2 GRUNDLAGEN
Das MIDI-Masterkeyboard SL-2001 dient als zentrale Steuereinheit für eine Gruppe von MIDI-Instrumenten und
Peripheriegeräten. Aufgrund der vier MIDI-Ein- und -Ausgänge und der leistungsfähigen MIDI-Steuerfunktionen benötigen
Sie keine externen MIDI-Steuer- oder andere Geräte, und dank der vollständigen Programmierbarkeit können Sie Ihre Zeit
nun dazu nutzen, Musik zu machen, ohne sich Gedanken um das Einstellen Ihrer Anlage machen zu müssen.
Das SL-2001 kann acht Klangerzeuger (oder Keyboards) und acht zusätzliche MIDI-Geräte (Audio-Effektgeräte, Mischpulte,
Lichtmischpulte, etc.) gleichzeitig steuern. Mehr als 32 MIDI-Geräte können angeschlossen und mit Hilfe der Presets gezielt
angesprochen werden. Die vier MIDI-Ausgänge arbeiten vollkommen unabhängig voneinander, d.h., es stehen Ihnen 64
MIDI-Kanäle zur Verfügung.
Anschlüsse auf der Geräterückseite
MIDI-EINGÄNGE
Vier MIDI-Eingänge dienen zur Verarbeitung von Signalen, die von anderen Geräten gesendet werden (Keyboards, Gitarren-
Controller, Sequenzer, usw.). Die MIDI-Daten dieser externen Signalquellen lassen sich intern in gleicher Weise bearbeiten
und Tastaturzonen zuordnen wie die Signale des Masterkeyboards selbst, können aber auch direkt an einen der Ausgänge
weitergeleitet werden.
MIDI-AUSGÄNGE
Über die vier MIDI-Ausgänge lassen sich mehrere MIDI-Geräte ansteuern, da jeder Ausgang Informationen auf mehreren
MIDI-Kanälen gleichzeitig verarbeiten kann. Bis zu 64 angeschlossene Geräte können mit Hilfe der Presets gezielt ange-
sprochen werden.
SCHALTEREINGÄNGE
Die drei Stereo-Klinkenbuchsen dienen zum Anschluß von Fußschaltern. Ein Doppelfußschalter zum Anschluß an den
Eingang SUSTAIN/A ist im Lieferumfang des SL-2001 enthalten. Der rechte SUSTAIN-Fußschalter hat dieselbe Funktion wie
das Fortepedal eines Klaviers, der linke A-Fußschalter kann für eine Vielzahl von MIDI-Funktionen programmiert werden.
Üblicherweise werden damit während des Spiels eine oder mehrere Zonen aktiviert bzw. deaktiviert. Ein zusätzlicher
Doppelfußschalter zum Anschluß an die Eingänge “B/C” bzw. “PRESET INCREMENT/DECREMENT” ist als Zubehör
erhältlich. Der Eingang “B/C” ist für die Steuerung von Zonen, die Ausgabe von MIDI-Steuerbefehlen oder andere Funktionen
vorgesehen. Für Live-Auftritte verwenden viele Musiker drei Doppelfußschalter gleichzeitig, um während des Spiels schnell
Sounds umschalten zu können.
Zwar sind die Schaltereingänge als Stereo-Klinkenbuchsen ausgeführt, es können aber auch herkömmliche Fußtaster mit
Mono-Klinkenstecker verwendet werden. In diesem Fall steuert der Fußtaster dann die SUSTAIN-Funktion, fungiert als
SWITCH B oder dient zum Weiterschalten der Presets. Falls gewünscht, können die Schaltereingänge auch als
DeutschDeutsch
98
und 4 werden allerdings zeitlich verzögert ausgegeben, wobei die Verzögerungszeit für Modul 2 am kürzesten und für Modul
4 am längsten ist. Die beiden Handräder (“Wheels”) dienen zur Steuerung von Tonhöhe (Pitch-Bending) und Modulation
(z.B. Vibrato); diese Daten werden zusammen mit den Noteninformationen zeitlich verzögert ausgegeben, was einen einzi-
gartigen Klangeffekt ermöglicht (nähere Informationen zur DELAY-Funktion finden Sie in Kapitel 8).
DEMONSTRATIONSPRESET 1/5: Dieses Preset demonstriert Ihnen die Velocity-Switch-Funktion. Tasten, die nur leicht
angeschlagen werden, steuern nur den ersten Klangerzeuger an. Wenn Sie die Tasten stärker anschlagen, werden nacheinan-
der die Module 2, 3 und schließlich auch 4 angesprochen (nähere Informationen zur VELOCITY-Funktion finden Sie in
Kapitel 8).
DEMONSTRATIONSPRESET 1/6: Dieses Preset arbeitet nur mit den Klangerzeugern 1 und 2 und ermöglicht das Überblenden
zwischen zwei Expandern (velocity cross-fade). Tasten, die nur leicht angeschlagen werden, steuern nur Klangerzeuger 1 mit
maximaler Lautstärke an. Je stärker der Anschlag, desto leiser wird der erste Klangerzeuger bzw. desto lauter der zweite (in
Kapitel 8 finden Sie weitere Informationen zur VELOCITY-Funktion).
DEMONSTRATIONSPRESET 1/7: Dieses Preset kommbiniert die zeitlich verzögerte Ausgabe von Noteninformationen mit
Mehrfach-Transponierungen und erzeugt so für jede gespielte Note ein Arpeggio. Es wird nur Klangerzeuger 1 für dieses
Preset benötigt, der allerdings möglichst acht oder mehr Stimmen gleichzeitig erzeugen können muß (die TRANSPOSE-
Funktion wird ebenfalls in Kapitel 8 näher erklärt).
DEMONSTRATIONSPRESET 1/8: Das SL-2001 kann längere MIDI-Verzögerungen erzeugen, wobei für jeden Klangerzeuger
eine individuelle Verzögerungszeit programmiert werden kann. Die Verzögerungszeiten in diesem Preset sind: 0 für den
ersten Klangerzeuger und 2.5, 5 und 7.5 für den zweiten, dritten bzw. vierten.
TECHNISCHE DATEN
* gewichtete, anschlagsdynamische Tastatur mit 88 Tasten und Aftertouch-Funktion.
* beleuchtetes LCD-Display mit 48 Zeichen.
* 64 interne Presets; Memory Card (Speicherkarte) mit weiteren 64 Presets als Zubehör erhältlich.
* Vier MIDI-Eingänge für den Anschluß weiterer Keyboards, MIDI-Peripheriegeräte, Sequenzer, usw. Die Eingänge können
beliebig kombiniert und jedem Ausgang zugeordnet werden (“merging”). Für die externen Keyboards stehen auch alle
Masterkeyboard-Funktionen des SL-2001 zur Verfügung.
* Vier unabhängige MIDI-Ausgänge, d.h., bis zu 64 MIDI-Ausgangskanäle sind verfügbar.
* Zwei programmierbare Handräder, wobei das linke mit Rückholfeder und Mittenzentrierung ausgestattet ist. Jedes Rad kann
für die Ausgabe von bis zu 8 verschiedenen Befehlen pro Preset programmiert werden.
* Vier programmierbare Schieberegler, von denen jeder für die Ausgabe von bis zu 8 verschiedenen Befehlen pro Preset pro-
grammiert werden kann.
* Drei programmierbare Schalter-Eingänge. Jeder Schalter kann für die Ausgabe jeder beliebigen MIDI-Switch-Nachricht pro-
grammiert bzw. zum Ein/Ausschalten von Tastaturzonen benutzt werden.
* Weiterschalten von Presets (aufwärts und abwärts).
* Drei programmierbare Steuerspannungseingänge. An jedem Eingang können bis zu 8 MIDI-Steuerbefehle pro Preset aus-
gegeben werden.
* Auf dem Masterkeyboard oder den externen Keyboards können bis zu 8 Tastaturzonen beliebigen Umfangs definiert wer-
den. Jede Zone ist vollständig programmierbar und ermöglicht die optimale Steuerung des zugeordneten MIDI-Syntesizers.
* UTILITY-Hilfsfunktionen (Kapitel 5)
MIDI Activity Memory Used Clear Preset/All
Clear Memory Card Save to/from Card Save to/from MIDI
* Globale Funktionen (Kapitel 6):
Device List Preset Chain Preset Change Enable
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
101
Deutsch
IN A
OUT A
OUT B
OUT C
OUT D
IN
OUT
IN
IN
IN
IN
IN
Effect Unit
Effect Unit
Sound Module
Sound Module
Sound Module
THRU
THRU
CV 1
Sustain / A
sw B / C
B / C Footswitch
(optional)
Sustain / A
Footswitch
Control pedal
(optional)
Keyboard
ZONES
PRESET / FUNCTION
1
2
3
4
5
6
7
8
ACTIV
IT
Y
MEMORY
TRAN
S
FE
R
DEVICES
CHAIN
PRST CH
G
PRESET
AUX
P
ROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
D
E
L
A
Y
P
ROGRAM
V
EL
OCITY
NOT
E
S
VOLUME
V
OL CTL
KEY
H
O
LD
T
R
A
NS
PO
SE
CHORD
SPECI
A
L
CONTROLS
MIDI
CC
MID
I
S
W
PERFORM / EDIT
STOR
E
ED
IT
Z
ONE
PRESE
T
1
2
3
4
5
6
7
8
MIDI KONFIGURATION
100
Deutsch
Spannungseingänge benutzt werden. Der Spannungsbereich beträgt 0 bis 5 VDC, wobei 0 V anliegen, wenn der Fußtaster
gedrückt wird.
STEUERSPANNUNGSEINGÄNGE
Für externe analoge Steuergeräte stehen zwei Eingänge zur Verfügung. Ein Steuerpedal ist als Zubehör bei Ihrem Händler
erhältlich, es kann aber auch jede andere Spannungsquelle benutzt werden, sofern diese Gleichspannung liefert. Auch hier
beträgt der Spannungsbereich 0 bis 5 V, was einem MIDI-Steuerbereich von 0 bis 7F (hex) entspricht. Ein Steuerpedal wird
üblicherweise für die Lautstärkeregelung verwendet.
MEMORY CARD (Speicherkarte)
Das SL-2001 ist mit einem Schacht für die Aufnahme einer Speicherkarte (Memory Card) ausgestattet. Verwenden Sie die
Speicherkarte, um eine Sicherungskopie Ihrer SL-2001-Presets zu erstellen, oder wenn Sie weitere Presets benötigen. Wir
empfehlen Ihnen, Ihre internen Presets zusätzlich auf einer Memory Card zu speichern. Vergewissern Sie sich vor dem
Ausführen von Speicher- oder Ladevorgängen, daß die Karte so weit in den Aufnahmeschacht eingeführt ist wie möglich. Die
Karte darf nur mit der bedruckten Seite nach oben eingeführt werden. Wenn Sie die Karte längere Zeit nicht benötigen, dann
bewahren Sie sie bitte an einem sicheren Platz auf, wo sie nicht übermäßigen Temperaturen oder Feuchtigkeit ausgesetzt ist.
Die Speicherkarte enthält eine Batterie, die nach ca. fünf Jahren ausgetauscht werden sollten. Die Kunststoffhalterung der
Batterie kann vorsichtig vom Ende der Karte abgezogen werden (rechts vom Schalter MEMORY-PROTECT
(=Speicherschutz)). Die Batterie sollte nur entnommen werden, wenn die Memory Card im Aufnahmeschacht des SL-2001
steckt und das Masterkeyboard eingeschaltet ist, da ansonsten alle Daten auf der Karte verloren gehen. Wenden Sie sich an
Ihren Händler, wenn die Batterie ausgetauscht werden muß.
AUFBAU EINES MIDI-SYSTEMS
Die Abbildung auf der nächsten Seite zeigt ein typisches MIDI-System mittlerer Größe mit dem SL-2001 als zentrale
Steuereinheit. Bei den meisten Systemen werden in der Regel Keyboards und Synthesizer mit Expandern und Effektgeräten
kombiniert. Wenn Sie ein Keyboard verwenden, das eine eigene Klangerzeugung besitzt (im Gegensatz zu einem MIDI-
Masterkeyboard), sollten Sie dieses Instrument auf “Local Off” stellen. Dadurch wird die Klangerzeugung von der Tastatur
getrennt. Das Instrument kann nun zwei Aufgaben erfüllen: Zum einen dient es als Steuertastatur mit einem MIDI-Ausgang,
zum zweiten als Klangerzeuger mit einem MIDI-Eingang (wie das Instrument auf “Local Off” gestellt werden kann, erfahren
Sie in der dazugehörigen Bedienungsanleitung). Bis zu vier externe Keyboards können an das SL-2001 angeschlossen und
als zusätzliche Masterkeyboards für das gesamte MIDI-System verwendet werden.
Die Klangerzeugungsmodule (Expander) sollten gleichmäßig auf die vier MIDI-Ausgänge verteilt werden, um einer Überlas-
tung einer bestimmten MIDI-Leitung mit Informationen vorzubeugen. In unserem Beispiel wurden die beiden Expander
nacheinander an MIDI-Ausgang “C” angeschlossen, zwei Effektgeräte teilen sich MIDI-Ausgang D. Wenn mehrere Geräte am
gleichen MIDI-Ausgang angeschlossen sind, müssen diese auch auf den gleichen MIDI-Empfangskanal eingestellt sein.
Dadurch wird gewährleistet, daß jedes Gerät unabhängig MIDI-Informationen vom SL-2001 empfangen kann. Maximal 16
MIDI-Kanäle pro Ausgang sind möglich. Wenn ein Klangerzeuger auf allen 16 Kanälen gleichzeitig empfangen kann, darf
kein anderes Gerät an den betreffenden MIDI-Ausgang angeschlossen werden.
Sollten Sie mehr als vier Sound-Module für Ihr System verwenden wollen, so können Sie diese über die MIDI-THRU-Buchse
auf der Rückseite jedes Expanders anschließen. Werden mehr als 12 Expander benutzt, empfiehlt sich die Verwendung einer
MIDI-THRU-Box für jeden Ausgang des SL-2001. Das SL-2001 kann bis zu 64 angeschlossene Geräte ansprechen, ohne daß
dafür MIDI-Kabel umgesteckt werden müssen.
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
103
Die obenstehende Abbildung erläutert die interne Struktur des Masterkeyboards. Acht unabhängige MIDI-Datenprozessoren
verbinden die Tastatur und die MIDI-Eingänge mit den MIDI-Ausgängen. Jeder Prozessor kann so programmiert werden, daß
er nur Daten von einem bestimmten Tastaturbereich oder von externen Keyboards empfängt. Deshalb werden die
Prozessoren als ZONE 1 bis ZONE 8 bezeichnet. MIDI-Informationen von zwei oder mehr Zonen können kombiniert (“merg-
ing”) und dem gleichen MIDI-Ausgang zugeführt werden. Falls gewünscht, lassen sich sogar alle acht Zonen einem MIDI-
Ausgang zuordnen, jedoch kann es in diesem Fall zu Fehlfunktionen kommen, da die Verarbeitungsgeschwindigkeit des
MIDI-Standards begrenzt ist.
Die Konfiguration der Zonen ist in jedem Preset des SL-2001 programmierbar. Im allgemeinen wird jeder Zone ein MIDI-
Synthesizer zugeordnet, der an einen der MIDI-Ausgänge angeschlossen ist. In bestimmten Situationen kann es auch vorkom-
men, daß mehrere Zonen und ihre MIDI-Daten dem gleichen MIDI-Ausgang zugeführt und von einem einzigen Sound-Modul
empfangen werden.
ZONEN
Das SL-2001 kann MIDI-Daten an bis zu acht Instrumente gleichzeitig senden (wobei sich der Begriff “Instrument” sowohl
auf tatsächliche Geräte als auch auf unterschiedliche MIDI-Kanäle eines Sound-Expanders beziehen kann, der auf mehreren
Kanälen gleichzeitig empfangen kann (“multi-timbral”)). Die Instrumente empfangen die MIDI-Daten jeweils einer Zone,
deren leistungsfähige Bearbeitungsfunktionen die äußerst präzise Steuerung des jewiligen Instrumentenklanges ermöglichen.
Die acht Zonen sind unabhängig voneinander für jedes der 64 Presets programmierbar
Die obenstehende Abbildung verdeutlicht den internen Aufbau einer Zone. Eine an einem MIDI-Eingang des SL-2001 ank-
ommende MIDI-Nachricht wird von allen Zonen empfangen, die mit diesem Eingang verbunden sind. Ist die betreffende
Zone inaktiv (ZONE-Schalter im Bedienfeld in Stellung OFF), werden die eingehenden Signale nicht beachtet. Ist die Zone
hingegen aktiviert, wird die Kanalzuordnung der ankommenden Nachricht auf Übereinstimmung mit dem für die Zone pro-
gramierten Kanal überprüft. Wenn die Kanäle nicht übereinstimmen, wird die Nachricht ignoriert. Stimmen jedoch die bei-
den Kanalnummern überein, wird die MIDI-Nachricht innerhalb der Zone weitergeleitet. MIDI-Noteninformationen werden
von einer Vielzahl von Steuerfunktionen bearbeitet; dabei können die Notenummer, der Velocity-Wert (Anschlagsstärke)
oder andere Parameter modifiziert werden. MIDI-Controller-Nachrichten können unverändert weitergeleitet, einer anderen
Controller-Nachricht zugeordnet (Mapping) oder komplett blockiert werden. Die aus diesen Bearbeitungsvorgängen resul-
tierende MIDI-Nachricht wird anschließend einem bestimmten MIDI-Kanal zugeordnet, wird zeitlich verzögert (program-
mierbar von 0 bis 10 Sekunden) und zu einem der vier MIDI-Ausgänge weitergeleitet.
Beim Anwählen eines SL-2001-Presets können die Zonen Programmwechselbefehle oder Werte zur Initialisierung von MIDI-
Controllern (Lautstärke, Modulation, usw.) ausgeben, was selbst dann möglich ist, wenn sich der ZONE-Schalter in Stellung
OFF befindet. Wird die Zone zu einem späteren Zeitpunkt mit einem Fußschalter aktiviert, ist das angeschlossene Sound-
Modul bereits richtig programmiert und alle Controller sind korrekt eingestellt. Über entsprechende Parameter (vgl. Kapitel
8) können Programmwechsel- und Initialisierungsbefehle aktiviert oder deaktiviert werden.
Deutsch
AUS
EIN
ZONE
CONTROLLER
ZUORDNUNG
ZONEN
FUNKTIONEN
KANAL
FILTER
KANAL
ZUORDNUNG
DELAY
INITIALI-
SIERUNGS
DATEN
GERÄTE CONTROLLER
CONTROLLER
NOTEN
ZUORDNUNG
EINAUS
BY PASS
NORMAL
102
3 DAS INNENLEBEN DES SL-2001
Unter den MIDI-Keyboards nimmt das SL-2001 eine besondere Stellung ein: Seine gesamten Steuerfunktionen können
sowohl von der eingebauten Tastatur als auch von jeder externen MIDI-Tastatur aus aufgerufen werden. Zusätzlich dazu
ermöglicht es das SL-2001, MIDI-Signale zu steuern und zu bearbeiten, d.h., viele externe MIDI-Peripheriegeräte werden nun
nicht mehr benötigt.
Deutsch
IN A
IN B
IN C
IN D
Z
O
N
E
1
Z
O
N
E
2
Z
O
N
E
3
Z
O
N
E
4
Z
O
N
E
5
Z
O
N
E
6
Z
O
N
E
7
Z
O
N
E
8
OUT A
OUT B
OUT C
OUT D
Control sliders
Switch inputs
Voltage inputs
Wheels
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
105
Deutsch
ZONES
PRESET / FUNCTION
ACTIVITY
MEMORY
TRANSFER
DEVICES
CHAIN
PRST CHG
PRESET
AUX PROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
DELAY
PROGRAM
VELOCITY
NOTES
VOLUME
VOL CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CHORD
SPECIAL
CONTROLS
MIDI
CC
MIDI
SW
PERFORM / EDIT
Preset - Auswahl (Perform mode)
Funktionen (Edit mode)
Display
Preset-
Anzeige
Zone-
Anzeige
Zone - Taster Schieberegler - Taster - Taster
Cntl
WheelB
Dept
100%
Dest
Mod
Init
--
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
12345678
STOREEDIT
12345678
104
Wird das SL-2001 als universeller MIDI-Umschalter benutzt, läßt sich eine Zone auch “umgehen” (bypassing), so daß alle
MIDI-Daten direkt vom Eingang der Zone zum Ausgang weitergeleitet werden, wobei die Nachrichten die gleiche
Kanalnummer behalten. Diese Betriebsart ist besonders bei Verwendung eines Sequenzers von Vorteil, wenn die Daten auf
allen 16 MIDI-Kanälen gruppenweise vom MIDI-Eingang des SL-2001 zum Ausgang geführt werden (System-Exklusive Daten
werden NUR über BYPASS-Zonen weitergeleitet). Wird eine Zone umgangen, können keine Steuer- oder
Initialisierungsfunktionen ausgeführt werden.
Unabhängig von der für die betreffende Zone gewählten Betriebsart werden alle Noteninformationen am Ausgang überprüft.
Sobald eine Zone abgeschaltet wird, werden automatisch Note-Off-Befehle ausgegeben, um eventuell noch nachklingende
Noten “auszuschalten”.
GERÄTENAMEN
Die Programmierung und Bedienung des SL-2001 wird vereinfacht durch die Möglichkeit, alle MIDI-Geräte des Systems mit
einem Namen zu versehen, der aus bis zu 5 Zeichen bestehen kann. Vor der Programmierung können diese Namen im SL-
2001 eingegeben werden. Während der Eingabe können Sie auch den MIDI-Anschluß angeben, an den das jeweilige Gerät
angeschlossen wurde (z.B. MIDI IN A-D oder MIDI OUT A-D), sowie den MIDI-Kanal (1 - 16), auf den das Gerät eingestellt
ist. Für alle weiteren Programmierschritte wird nur der Name benötigt, der MIDI-Anschluß und -Kanal werden nicht mehr
benötigt, da diese zusammen mit dem jeweiligen Namen gespeichert wurden. Besonders bei großen MIDI-Systemen wird so
die Programmierung wesentlich vereinfacht, da der Musiker sich nicht den Anschluß und den MIDI-Kanal jedes Instruments
merken muß.
Bestimmte Synthesizer sind “multi-timbral”, d.h., sie sind in der Lage, mehrere Klänge gleichzeitig zu erzeugen, z.B. Streicher,
Orgel und Klavier. Jeder dieser Sounds wird auf einem eigenen MIDI-Kanal kontrolliert. In Kombination mit dem SL-2001
verwandelt sich ein solches Instrument in mehrere Instrumente, die dann jeweils mit einem eigenen Namen versehen wer-
den können. Wenn z.B. der Klangerzeuger XYZ zwei Klänge gleichzeitig erzeugen kann, können Sie auch zwei Geräte im
SL-2001 “installieren”: XYZ1 und XYZ2.
Der Name des Masterkeyboards SL-2001 lautet “SL-2001” und kann nicht verändert oder gelöscht werden. Vor der
Programmierung des SL-2001 sollten Sie sich in Kapitel 4 informieren, wie Gerätenamen eingeben, Geräte also “installiert”
werden.
4 BEDIENUNG
Das Bedienfeld des SL-2001 wurde so gestaltet, daß eine schnelle und effiziente Programmierung aller Funktionen
gewährleistet ist. Das Kennenlernen des Instruments ist sehr einfach, da das große LCD-Textdisplay mit 48 Zeichen alle
Funktions- und Parameternamen anzeigt; zudem erklären sich diese Namen in den meisten Fällen von selbst. Im übrigen wird
allen MIDI-Geräten, die an das SL-2001 angeschlossen sind, eine Name mit bis zu 5 Zeichen zugeordnet, was die
Programmierung der Presets erheblich vereinfacht.
Die verschiedenen Bedienelemente und Displaybereiche sind in der Abbildung des Bedienfeldes deutlich gekennzeichnet.
Das SL-2001 kennt nur zwei Betriebsarten: PERFORM und EDIT. Das Bedienfeld ist farblich gekennzeichnet, damit die
Funktion jedes Bedienelementes in der jeweiligen Betriebsart deutlich erkennbar ist (grau = Perform-Modus, blau = Edit-
Modus).
Mit dem EDIT-Taster können Sie zwischen den beiden Betriebsarten EDIT und PERFORM wählen (im EDIT-Modus leuchtet
die rote LED im EDIT-Taster). Der EDIT-Modus dient zur Veränderung oder EDITierung eines bereits bestehenden Presets
oder zur Erstellung eines neuen Presets. Auch in der Betriebsart EDIT ist das SL-2001 aktiviert und verarbeitet MIDI-Daten
(auch wenn bestimmte Funktionen blockiert sind, da diese die Programmierung stören könnten). Haben Sie Ihre Presets wie
gewünscht programmiert, schalten Sie um in den PERFORM-Modus. Mit dem STORE-Taster (=Speichern) können Sie ein edi-
tiertes Presets auf einem bestimmten Speicherplatz ablegen oder Presets von einem Speicherplatz auf einen anderen
kopieren. Die STORE-Funktion steht in beiden Betriebsarten zur Verfügung.
Im SL-2001 wurde auch ein All-Notes-Off-Befehl implementiert, der “Notenhänger” der angeschlossenen Geräte abschaltet.
Drücken Sie die Taster EDIT und STORE gleichzeitig, um eine entsprechende Befehlsfolge an die angeschlossenen Geräte
zu senden. Die aktuelle Betriebsart des SL-2001 bleibt von der All-Notes-Off-Funktion unbeeinflußt.
Deutsch
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
107
werden nach den internen Bänken angezeigt. Wenn Sie mit den Pfeiltasten eine Banknummer auswählen, die größer als 8
bzw. kleiner als 1 ist, wird der Memory-Card-Bereich aufgerufen. Nach Drücken eines der acht Presettaster ist dann das neue
Memory-Card-Preset aktiviert. Presets von einer Memory Card werden im Display durch eckige Klammern gekennzeichnet.
Beim Empfang von MIDI-Programmwechselbefehlen interpretiert das SL-2001 die Programmnummern 0 bis 63 als interne
Presets (1/1 bis 8/8) und Programmnummern 64 bis 127 als Memory-Card-Presets.
Die ZONE-Taster zeigen an, ob die jeweilige Zone aktiviert ist oder nicht. Mit diesen Tastern können die gewünschten Zonen
jederzeit an- und abgeschaltet werden. Abhängig davon, wie das Preset eingestellt ist, können mehrere Zonen MIDI-
Informationen an das gleiche Sound-Modul senden. Wenn dieser Klangerzeuger nicht angesprochen werden soll, müssen
alle zugeordneten Zonen deaktiviert werden. Alle noch gespielten Noten werden beim Deaktivieren einer Zone automatisch
abgeschaltet.
Unterhalb der Taster EDIT und STORE befinden sich der STERN-Taster (*) und der ALPHA-Taster (α). In der Betriebsart PER-
FORM ist die Funktion dieser beiden Taster frei programmierbar. Sie können dazu benutzt werden, angeschlossene
Klangerzeuger zu aktivieren, MIDI-Nachrichten zu senden oder andere Funktionen auszuführen.
BETRIEBSART EDIT
Diese Betriebsart wird durch Drücken des Tasters EDIT (rote LED an) aufgerufen und dient dazu, bereits vorhandene Presets
zu editieren oder neue Presets zu erstellen. Die verschiedenen Funktionen des SL-2001 sind in acht Gruppen zusammenge-
faßt. Die gewünschte Gruppe können Sie mit dem betreffenden Funktionstastern 1-8 aufrufen.
Jedesmal, wenn Sie einen Funktionstaste drücken, zeigt das Display die nächste Funktion innerhalb der aktuellen Gruppe an.
Pro Funktion stehen ein bis vier Parameter zur Verfügung, die Sie mit Hilfe der zugeordneten Schiebregeler verändern kön-
nen. Viele dieser Parameter weisen einen recht großen Wertebereich auf. Um dem Benutzer den Zugang zu erleichtern, sind
auch die Werte in mehrere Gruppen aufgeteilt. Um nebeneinander liegende Wertegruppen aufzurufen, müssen Sie lediglich
den Schieberegler ganz nach oben oder unten bewegen. Das gleiche gilt in umgekehrter Richtung, wenn Sie zur vorherge-
henden Wertegruppe zurückkehren möchten.
In der Betriebsart EDIT sind einige Funktionen des SL-2001 deaktiviert, um eine Störung des Programmiervorgangs zu ver-
hindern. Alle MIDI-Steuerfunktionen, die Sie den vier Schiebereglern bzw. dem STERN- und ALPHA-Taster zugeordnet
haben, sind nur im PERFORM-Modus aktiviert. Auch Presetwechselbefehle werden in der Betriebsart EDIT ignoriert, wobei
es keine Rolle spielt, von welchem Gerät diese Befehle gesendet werden.
FUNKTIONSARTEN
Das SL-2001 kennt vier Arten von Funktionen, wobei der Grad der Programmierbarkeit einer Funktion als
Unterscheidungskriterium dient.
NICHT-PROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN (Funktionsgruppe 1): Diese Funktionen sind überhaupt nicht programmierbar.
Es handelt sich um sog. Utility-Funktionen (Hilfsfunktionen), die spezielle, nur gelegentlich benötigte Aufgaben ausführen,
z.B. das Übertragen aller Presets auf eine Memory Card oder die Anzeige der MIDI-Daten, die vom SL-2001 empfangen wer-
den. Nach dem Aufrufen einer Funktion aus dieser Gruppe erlischt die Presetanzeige, d.h., die aufgerufene Funktion ist nicht
Deutsch
PRESET / FUNCTION
12345678
ACTIVITY
MEMORY
TRANSFER
DEVICES
CHAIN
PRST CHG
PRESET
AUX PROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
DELAY
PROGRAM
VELOCITY
NOTES
VOLUME
VOL CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CHORD
SPECIAL
CONTROLS
MIDI
CC
MIDI SW
106
BETRIEBSART PERFORM
Während eines Auftritts oder bei Aufnahmen ist der PERFORM-Modus die normale Betriebsart. Dabei zeigt das Display zusät-
zliche Informationen zum aktuellen Preset an.
Presetname: Ein vom Benutzer eingegebener Name mit bis zu 10 Zeichen, der das aktuelle Preset beschreibt. Presets können
sowohl vom internen Speicher als auch von einer Speicherkarte geladen werden. Wenn das aktuelle Preset von einer Memory
Card kommt, erscheint der Presetname in eckigen Klammern [Presetname].
Switches (Schalter): Zeigt den Status der drei Universalschalter an (angeschlossen an die betreffenden Eingänge auf der
Geräterückseite). Ist ein Schalter eingeschaltet, wird der dazugehörige Buchstabe (A, B oder C) angezeigt. Ist der Schalter aus-
geschaltet, zeigt das Display an dieser Stelle einen Gedankenstrich an. Bitte beachten Sie, daß diese Buchstaben Auskunft
über den aktuellen Status des Schalters geben, was nicht unbedingt etwas darüber aussagt, ob der Schalter gerade gedrückt
wird oder nicht. Nähere Informationen zu den Schalterbetriebsarten und -werten finden Sie in Kapitel 7.
Chain (Presetkette): Bei Verwendung der CHAIN-Funktion erscheint die gewählte Presetkette (A bis Z) im Display, gefolgt
vom aktuellen Programmschritt. Wenn die von Ihnen gewählte Presetkette noch nicht programmiert wurde, wird keine
Schrittnummer angezeigt.
csl 1 - csl 4: Dies sind vom Benutzer gewählte Bezeichnungen für die Funktion der vier Schieberegler im aktuellen Preset.
Insgesamt sind in dieser Zeile 24 Zeichen verfügbar. Alternativ werden hier auch andere allgemeine Informationen zum
Preset angezeigt.
Presetanzeige: Das SL-2001 beinhaltet 64 Presets, die in acht Bänken zu je acht Presets organisiert sind. Die als Zubehör
erhältliche Speicherkarte enthält weitere 64 Presets. In dieser Bedienungsanleitung bezieht sich der Ausdruck Preset immer
auf einen der Speicherplätze des SL-2001. Der Ausdruck Programm hingegen bezieht sich immer auf eine bestimmte
Klangeinstellung eines externen Instruments. Um ein Preset aufzurufen, wählen Sie zuerst die gewünschte Bank mit Hilfe der
beiden Pfeiltasten (links/rechts) aus (falls das Preset sich nicht in der aktuellen Bank befindet). Die erste Ziffer der
Presetanzeige zeigt daraufhin die neue Bank an, die zweite Ziffer verlischt. Betätigen Sie anschließend einen der acht
Presettaster im Bedienfeld, um das gewünschte Preset auszuwählen. Das neue Preset wird geladen, das Display zeigt die
neue Presetnummer an. Falls die Funktion “Conditional Preset Change” (Kapitel 6) aktiviert wurde, wird das neue Preset erst
nach Loslassen aller Tasten und des Sustain-Pedals aufgerufen. Solange dies nicht der Fall ist, blinkt die neue Presetnummer.
Ist die Funktion “Conditional Preset Change” abgeschaltet, werden alle noch gespielten Töne der angeschlossenen MIDI-
Expander automatisch abgeschaltet, bevor das Preset umgestellt wird.
Die Presets des SL-2001 sind in nicht-flüchtigen Speicherschaltkreisen abgelegt, die von einer Lithium-Batterie mit Strom ver-
sorgt werden, wenn das SL-2001 abgeschaltet wird. Diese Batterie muß nach einigen Jahren ausgetauscht werden. Wenn die
Batteriespannung nachläßt, erscheint ein entsprechender Warnhinweis im LCD-Display. Wenden Sie sich bitte an Ihren
Händler, wenn die Batterie ausgetauscht werden muß.
Auch die 64 Presets der Memory Card sind in acht Bänken zu je acht Presets organisiert. Die Presetbänke der Speicherkarte
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Orchester
Vol#1
Vol#2
SwAB-
Pitch
G8
Revrb
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
109
Auch der ALPHA-Taster hat eine Funktion im EDIT-Modus. Üblicherweise werden damit spezielle Funktionen ausgeführt,
z.B. das Speichern oder Laden von Daten. Seine jeweilige Funktion wird in der Anzeige dargestellt. Im EDIT-Modues sind
alle für den ALPHA-Taster programmierten MIDI-Steuerfunktionen deaktiviert.
ERSTLLEN EINES NEUEN PRESETS
Das Erstellen eines neuen Presets erfolgt in drei Schritten: Einstellen der Zonen, Programmieren der Zonen und
Programmieren der benötigten presetprogrammierbaren Funktionen. Einzelheiten zu Zonen- und Presetfunktionen finden
Sie in den Kapiteln 7 und 8. Machen Sie sich in diesem Kapitel zuerst mit der grundlegenden Programmierung von Presets
vertraut. Anschließend können Sie in den Kapiteln 7 und 8 die Hinweise zu den zahlreichen zusätzlichen Funktionen nachlesen.
Vor der Erstellung eines Presets müssen alle Geräte Ihres MIDI-Systems mit einem 5-stelligen Namen versehen werden und
in die Liste des SL-2001 eingetragen werden. Der für das jeweilige Gerät benutzte MIDI-Anschluß und -Kanal wird ebenfalls
mit eingegeben.
INSTALLIEREN VON GERÄTEN
Auf der Bildschirmseite DEVICES werden der Name sowie zusätzliche Informationen für alle MIDI-Geräte des Systems
eingegeben. Diese Informationen sollten eingegeben werden, bevor Sie ein neeues Preset erstellen. Das SL-2001 muß bei
jedem Gerät wissen, welcher MIDI-Anschluß verwendet wird und auf welchen MIDI-Kanal es empfängt oder sendet.
Anschließend ist das Erstellen von Presets sehr einfach, da nur noch auf den Namen des angeschlossenen Geräts Bezug
genommen wird (MIDI-Anschluß und -Kanal sind mit dem jeweiligen Namen abgespeichert und müssen nicht mehr
angezeigt werden).
EINGABEGERÄTE
Bei Keyboards, MIDI-Gitarren, Drum-Computer oder anderen Steuergeräten handelt es sich um Geräte zur Eingabe von
Daten. Als Beispiel wollen wir ein MIDI-Keyboard installieren, das am Eingang A des SL-2001 angeschlossen ist. Wir gehen
davon aus, daß das Keyboard auf MIDI-Kanal 1 sendet. Rufen Sie im EDIT-Modus (rote LED leuchtet auf) die Bildschirmseite
DEVICES auf. Dazu drücken Sie bitte den Funktionstaster 2.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Orchester
Vol#1
Vol#2
SwAB-
Pitch
G8
Revrb
108
an ein bestimmtes Preset gebunden. Eine vollständige Beschreibung der Utility-Funktionen finden Sie in Kapitel 5.
GLOBAL PROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN (Funktionsgruppe 2): Die Parameter in dieser Funktionsgruppe sind allge-
mein (global) programmierbar, d.h., es wird für alle Presets nur ein Wert gespeichert. Dieser Wert ist daher nicht vom ger-
ade gewählten Preset abhängig sondern ist für alle Presets gleich. Alle global programmierbaren Parameterwerte werden
dauerhaft im Speicher abgelegt, auch wenn die Stromversorgung des SL-2001 ausgeschaltet wird, gehen sie nicht verloren.
Wenn Sie einen global programmierbaren Wert verändern, wird der neue Wert automatisch abgespeichert, und bleibt gespe-
ichert, bis er erneut editiert wird. Global gültige Parameter müssen nicht mit STORE gespeichert werden, Werteänderungen
werden automatisch übernommen.
Ein Beispiel für global programmierbare Parameter sind die Namen, die Sie den verschiedenen Geräten Ihres Systems
zuweisen können; jedes Gerät hat nur einen Namen, und diese Namen sind für alle Presets gleich. Nach dem Aufrufen einer
global programmierbaren Funktion erlischt die Presetanzeige, d.h., die aufgerufene Funktion ist nicht an ein bestimmtes
Preset gebunden. Eine vollständige Beschreibung der global programmierbaren Funktionen finden Sie in Kapitel 6.
PRESETPROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN (Funktionsgruppe 3): Die Parameter dieser Funktionsgruppe können durchaus
verschiedene Werte für jedes Preset annehmen. Jede Werteänderung innerhalb einer presetprogrammierbaren Funktion muß
mit Hilfe des STORE-Tasters in einem Preset gespeichert werden.
Ein Beispiel einer presetprogrammierbaren Funktion ist der Presetname. Jedes Preset des SL-2001 kann mit einem eigenen
Namen versehen werden. Beim Aufrufen einer presetprogrammierbaren Funktion informiert Sie die Presetanzeige darüber,
welches Preset gerade modifiziert wird. Eine vollständige Beschreibung aller presetprogrammierbaren Funktionen finden Sie
in Kapitel 7.
ZONENPROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN
(Funktionsgruppen 4 bis 8)
Die Parameter dieser Funktionsgruppen können verschiedene Werte in jeder Zone (und natürlich auch in jedem Preset)
annehmen, d.h., jedes Preset des SL-2001 enthält acht Parametergruppen, jeweils eine pro Zone. Um diese Funktionen edi-
tieren zu können, müssen Sie sich für eine bestimmte Zone innerhalb des aktuellen Presets entscheiden. Die Zonenanzeige
erscheint, sobald Sie eine zonenprogrammierbare Funktion aufgerufen haben. Mit Hilfe der Pfeiltasten (links/rechts) können
Sie zwischen einzelnen Zonen hin- und herwechseln. Mit der STORE-Funktion müssen die gemachten Parameteränderungen
gespeichert werden.
Die MIDI-Verzögerungszeit ist ein Beispiel für eine zonenprogrammierbare Funktion. Jede der acht Zonen innerhalb eines
Presets kann mit einer eigenen Verzögerungszeit für die Ausgabe von MIDI-Informationen programmiert werden (0 - 10
Sekunden). Eine vollständige Beschreibung aller zonenprogrammierbaren Parameter finden Sie in Kapitel 8.
EDITIEREN EINES PRESETS
Um ein bestehendes Preset zu editieren, aktivieren Sie die Betriebsart EDIT und wählen mit Hilfe der Funktionstasten die
gewünschte Anzeige. Als Beispiel soll uns die erste “Display-Bildschirmseite” in Funktionsgruppe 4 (ZONE) dienen.
In diesem Beispiel einer Edit-Anzeige werden vier Parameter angezeigt. Der aktuelle Wert jedes Parameters erscheint unter
dem Presetnamen und kann mit dem zugeordneten Schieberegler verändert werden (im EDIT-Modus sind alle für die
Schieberegler programmierten MIDI-Steuerfunktionen deaktiviert). Die Zonenanzeige leuchtet auf, da diese Funktionen
zonenprogrammierbar sind (vergewissern Sie sich beim Editieren einer zonenprogrammierbaren Funktion, daß die richtige
Zonnennummer angezeigt wird, da Sie ansonsten versehentlich die falsche Zone editieren).
Der dritte Parameter ist in unserem Beispiel durch einen Stern gekennzeichnet. Bei einigen Funktionen weist dieser Stern den
Benutzer darauf hin, daß durch Drücken des STERN-Tasters noch eine weitere “Bildschirmseite” aufgerufen werden kann.
Diese zusätzliche Bildschirmseite bietet weitere Parameter, die der gleichen Gruppe wie die Hauptparameter zugeordnet
sind, aber nicht so häufig verwendet werden. Durch erneutes Drücken des STERN-Tasters können Sie zur Hauptanzeige
zurückkehren. Im EDIT-Modus sind alle für den STERN-Taster programmierten MIDI-Steuerfunktionen deaktiviert.
Deutsch
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
111
den MIDI-Anschluß und -Kanal ein, drücken den STERN-Taster und geben den Namen des neuen Keyboards ein.
Die Tastatur des SL-2001 ist durch den Gerätenamen “SL-2001” gekennzeichnet, der nicht verändert oder gelöscht werden
kann. Zusätzliche Tastaturen in Ihrem MIDI-System könnten Sie z.B. mit Kybd2, Kybd3 oder der Modellbezeichnung bzw. -
nummer kennzeichnen.
AUSGABEGERÄTE
Zu den Ausgabegeräten zählen Synthesizer, Expander, Drum-Computer und andere Klangerzeuger. Die Installierung dieser
Geräte ist im Prinzip die gleiche, mit der Ausnahme, daß hier zusätzliche Informationen zur Beschreibung des Gerätes
eingegeben werden müssen. Als Beispiel wollen wir einen MIDI-Sound-Expander für den MIDI-Ausgang MIDI OUT A, Kanal
1, installieren. Stellen Sie die MIDI-Anschluß- und -Kanalwerte wie benötigt ein, und drücken Sie den STERN-Taster, um die
zusätzlichen Parameter aufzurufen.
Wie auch bei den Eingabegeräten, wählen Sie die Buchstaben und Zeichen mit Schieberegler 1 aus, mit den Pfeiltastern läßt
sich die Cursorposition verändern. Da es sich in diesem Fall um ein Ausgabegerät handelt (MIDI OUT A wurde als MIDI-
Anschluß gewählt), müssen zwei zusätzliche Parameter eingestellt werden.
Der Prg-Parameter (Programm) verfügt über zwei mögliche Werte: Zone und Auxiliary. Für Synthesizer und andere
Klangerzeuger sollte dieser Parameter auf Zone stehen. Das bedeutet, daß jeder Klangerzeuger von der zugeordneten Zone
Programmwechselbefehle empfängt.
ZUSÄTZLICHE GERÄTE (Auxiliary)
Bestimmte MIDI-Geräte wie Effektgeräte oder programmierbare Equalizer benötigen keine MIDI-Noten- oder -
Steuerinformationen sondern lediglich Programmwechselbefehle. Für diese zusätzlichen Geräte wäre es übertrieben, eine
Zone zu programmieren, die dann nichts weiter senden muß als Programmwechselbefehle. Das SL-2001 ist in der Lage, MIDI-
Programmwechselbefehle an bis zu acht zusätzliche Geräte zu senden. Wenn Sie die Option Aux wählen (csl 2), wird das
angeschlossene MIDI-Gerät als zusätzliches Gerät erkannt, und unabhängig von den Zonen werden
Programmwechselbefehle an dieses Gerät gesendet (auch wenn eine Zone immer noch einem zusätzlichen Gerät zugeord-
net werden kann, falls das gewünscht wird). Die acht als zusätzliche Geräte bezeichneten MIDI-Geräte werden unter AUX
PROG im Display verwaltet, und die gewünschten Programmwechselbefehle können eingegeben werden (vgl. Kapitel 7).
Der Parameter Format kennzeichnet die Anordnung der Presets im angeschlossenen MIDI-Gerät. Vier Presetformate sind all-
gemein gebräuchlich: MIDI, MIDI+1, Bank und Alpha.
MIDI: Die Presets beginnen bei Nummer 0 und werden jeweils in ganzen Zahlen angegeben. Beispiel: 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8,
9, 10, 11, 12, usw.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
A
Prg
Zone
Format
MIDI
<Crsr>
110
1. Stellen Sie den Parameter “Port” (MIDI-Anschluß) mit Hilfe des Schiebereglers 2 auf IN A, d.h., das zu installierende
Keyboard ist an den MIDI-Anschluß MIDI-IN A des SL-2001 angeschlossen.
2. Stellen Sie den Kanalparameter “CHAN” mit Schieberegler 3 auf 1, d.h., das MIDI-Keyboard sendet MIDI-Informationen auf
Kanal 1.
3. Wenn MIDI-Anschluß und -Kanal richtig eingestellt sind, kann der Name des Gerätes eingegeben werden. Drücken Sie den
STERN-Taster, um eine zusätzliche Bildschirmseite aufzurufen.
Der Gerätename wird in der unteren Displayzeile ganz links eingegeben. Das blinkende “A” weist auf die momentane
Position des Cursors hin. Stellen Sie mit Schieberegler 1 den gewünschten Buchstaben ein. Hinweis: Wenn Sie den
Schieberegler ganz nach oben oder unten schieben, steht ein neuer Zeichensatz zur Verfügung. In umgekehrter Richtung gilt
natürlich daselbe, d.h., es wird der vorhergehende Zeichensatz wieder aufgerufen. Die für Gerätenamen (und Presets) ver-
fügbaren Zeichen sind alle Buchstaben des Alphabets (Groß- und Kleinbuchstaben), die Ziffern 0 bis 9 und verschiedene
Satz- und Sonderzeichen.
Mit den Pfeiltasten (links/rechts) können Sie die Position des Cursors verändern. Der Name kann bis zu fünf Zeichen lang
sein. Wenn Sie die Eingabe beendet haben, drücken Sie den STERN-Taster, um zur Hauptanzeige zurückzukehren. Jetzt wird
auch der soeben eingegebene Name angezeigt, zusammen mit dem MIDI-Anschluß und der MIDI-Kanalnummer. Wenn Sie
ein zweites Gerät installieren möchten (z.B. ein weiteres Keyboard, diesmal an den Eingang MIDI IN B), stellen Sie ebenfalls
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Name
Port
InA
Chan
1
α
-Del
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
A
<Crsr>
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
113
Expander (Mod#3) gesendet werden. Wenn Sie für diese Zone ein anderes Eingabegerät benutzen möchten, können Sie mit
Schieberegler 1 einen anderen Gerätenamen einstellen. Für das Ausgabegerät ist Schieberegler 2 zuständig.
Eine Zone kann auch nur einem bestimmten Bereich der SL-2001-Tastatur bzw. der Tastatur des externen Keyboards zuge-
ordnet werden. Mit Schieberegler 3 stellen Sie die tiefste Note und mit Schieberegler 4 die höchste Note einer Zone ein.
Alternativ kann dieser Bereich auch durch Drücken der beiden Tasten auf der Tastatur programmiert werden. Drücken Sie
den STERN-Taster, um die zusätzliche Anzeige aufzurufen.
Drücken Sie die beiden Tasten, die der tiefsten und höchsten Note dieser Zone entsprechen. Dies muß allerdings auf der im
Display angezeigten Tastatur geschehen. Sobald die zweite Taste gedrückt wurde, wechselt das Display automatisch zurück
zur Hauptanzeige, wo die beiden neuen Werte bereits eingetragen sind.
Bei den meisten Presets wird wohl je eine Zone für jeden MIDI-Klangerzeuger benutzt werden. Um die Programmierung und
Veränderung von Presets zu vereinfachen, sollten Sie beim Zuordnen von Zonen zu Geräten immer gleich vorgehen. Nicht
benutzte Zonen können dann für besondere Aufgabe oder Spezialeffekte, z.B. MIDI-Echos, verwendet werden.
Wenn Sie einer Zone die Ein- und Ausgabegeräte zugewiesen haben, muß die Zone mit Hilfe des dazugehörigen ZONE-
Tasters aktiviert werden. Aktive Zonen werden durch eine grüne LED angezeigt. Bitte beachten Sie, daß jedes Preset des SL-
2001 mindestens eine aktive Zone aufweisen muß, da ansonsten keine MIDI-Daten von den Ein- zu den Ausgängen weit-
ergeleitet werden.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C -2
HiKey
G 8
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Play
Kybd2
to set zone
112
MIDI+1: Die Presets beginnen bei Nummer 1 und werden jeweils in ganzen Zahlen angegeben. Beispiel: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8,
9, 10, 11, 12, usw.
Bank: Die Presets sind in Bänken organisiert, zu je acht Presets pro Bank. Die erste Ziffer der Presetanzeige zeigt die Bank
an, die zweite Ziffer das Preset in dieser Bank (dieses Format wird vom SL-2001 benutzt). Beispiel: 1/1, 1/2, 1/3, 1/4, 1/5, 1/7,
1/8, 2/1, 2/2, usw.
Alpha: Presets werden durch einen Buchstaben und eine Ziffer von 1-8 gekennzeichnet. Beispiel: A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7,
A8, B1, B2, usw.
Wenn der Format-Parameter mit dem zu installierenden Instrument übereinstimmt, kann das SL-2001 den
Programmwechselbefehl im EDIT-Modus im richtigen Format darstellen, was die Programmierung der Presets erheblich vere-
infacht. Wenn Sie nämlich wissen, daß ein bestimmter Streicher-Sound sich in Bank 2, Preset 1 des angeschlossenen
Synthesizers befindet, dann genügt das; Sie müssen nicht wissen, daß dies eigentlich dem MIDI-Programmwechselbefehl Nr.
8 entspricht.
Haben Sie den Gerätenamen eingegeben und die Parameter Program und Format eingestellt, können Sie durch Drücken des
STERN-Tasters zur Hauptanzeige zurückkehren. Das soeben installierte Gerät wird nun zusammen mit dem programmierten
MIDI-Anschluß und -Kanal angezeigt.
Installieren Sie anschließend alle Geräte Ihrer MIDI-Anlage wie beschrieben. Die einzelnen Instrumente eines multi-timbralen
Expanders müssen als getrennte Geräte eingegeben werden. Wenn z.B. Ihr Sound-Modul XYZ zwei Klänge gleichzeitig
erzeugen kann, dann installieren Sie im SL-2001 die Geräte XYZ1 und XYZ2.
Wenn alle Geräte installiert sind, können Sie sich die Geräteliste des SL-2001 jederzeit anzeigen lassen. Die ersten drei
Schieberegler sind dabei alle für die Hauptanzeige aktiviert. Mit Schieberegler 1 können Sie die Liste der Gerätenamen
“durchblättern”. Die Parameter ANSCHLUß und KANAL (PORT und CHAN) verändern sich dabei, entsprechend der Werte,
die bei der Installierung des Gerätes gewählt wurden. Wenn Sie den Schieberegler für den MIDI-Anschluß bzw. den
Schieberegler für den MIDI-Kanal bewegen, wird der jeweilige Gerätename angezeigt.
HINWEIS: Wenn Sie den Anschluß und den Kanal ändern möchten, nachdem das Gerät bereits installiert ist, müssen Sie
das Gerät mit dem ALPHA-Taster aus dem Verzeichnis löschen und es erneut installieren. Wenn Sie den Namen oder die
Parameter Prg oder Format ändern möchten, muß das Gerät nicht gelöscht werden. Wählen sie einfach das Gerät in der
Hauptanzeige aus, und drücken Sie den STERN-Taster, um die zusätzliche Anzeige für die Editierung aufzurufen.
EINSTELLEN DER ZONEN
Der erste Schritt für das Erstellen eines neuen SL-2001-Presets ist das Einstellen der Zonen. Die Zonen bilden das Bindeglied
zwischen der Tastatur und einem Ausgabegerät (einem Klangerzeuger). Für jede Zone, die im Preset benutzt werden soll,
müssen die Ein- und Ausgänge den gewünschten Geräten zugeordnet werden. Drücken Sie im EDIT-Modus die
Funktionstaste 4, um die Bildschirmseite “ZONE” aufzurufen. Die Zonenanzeige informiert Sie über die Nummer der zu edi-
tierenden Zone, und kann mit den Pfeiltasten (links/rechts) geändert werden.
Im Normalbetrieb empfängt eine Zone MIDI-Daten nur auf einem bestimmten Kanal, verarbeitet diese Daten und sendet sie,
wiederum nur auf einem Kanal, an einen Ausgang des SL-2001. Sender und Empfänger für eine bestimmte Zone werden
durch Auswählen eines Gerätenamens aus der Gerätliste des SL-2001 eingestellt. Hierbei müssen weder der MIDI-Anschluß
noch der -Kanal näher bestimmt werden, da diese bereits zusammen mit dem Gerätenamen gespeichert wurden.
Mehrfach-Zonen lassen sich in jeder Kombination der Tastatur des SL-2001 oder einer externen Tastatur zuordnen. Bis zu
acht Sounds können gleichzeitig kontrolliert werden, wobei für jeden Klang die Parameter Tastaturumfang, Dynamik,
Transponierung, usw., frei einstellbar sind.
Im oben abgebildeten Beispiel ist Zone 1 so konfiguriert, daß MIDI-Informationen von einem Keyboard (Kybd2) zu einem
Deutsch
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
115
Die folgenden Funktionen stehen zusätzlich für jede Zone zur Verfügung (Einzelheiten hierzu finden Sie ebenfalls in Kapitel 8):
ZONE CTL: wählt einen Fußschalter oder einen Taster im Bedienfeld, um die Zone an- und abzuschalten.
DELAY: die Daten, die die Zone passieren, können in einem Bereich von 0-10 Sekunden verzögert werden.
VELOCITY: verändert den Velocity-Wert der Noten-Informationen.
NOTES: wählt den Modus für die Notenzuordnung innerhalb der Zone.
VOLUME CTL: legt für das dieser Zone zugeordnet Sound-Modul den Schieberegler, das Rad oder den Spannungseingang
fest, der/das zur Lautstärkesteuerung verwendet wird.
KEY HOLD: erzeugt für diese Zone einen Sostenuto-Effekt.
CHORD: fügt jeder in dieser Zone empfangenen Note bis zu 3 zusätzliche Noten hinzu.
CONTROLS: programmiert Räder, Schieberegler, Anschlagstärke (falls vorgesehen), Spannungseingänge und
Bedienelemente für die Ausgabe von MIDI-Steuerinformationen.
MIDI cc: ermöglicht es in einer Zone, externe MIDI-Steuerbefehle sogenannter “Continuous Controller” zu filtern oder zu
ändern.
MIDI sw: ermöglicht es in einer Zone, externe MIDI-Switch-Befehle zu filtern oder zu verändern.
Beim Erstellen eines Presets können alle Parameter einer Zone in eine andere kopiert werden. Die neue Zone läßt sich auf
diese Weise schnell und einfach editieren, die Zonenfunktionen müssen nicht initialisiert werden. Vgl. den Abschnitt “PRE-
SETS SPEICHERN”.
VERSCHIEDENE PRESETFUNKTIONEN
Den letzten Schritt bei der Erstellung eines neuen Presets bildet die Programmierung verschiedeener presetprogrammierbar-
er Funktionen. Eine vollständige Beschreibung dieser Funktionen finden Sie in Kapitel 7.
AUX PROG: sendet Programmwechselbefehle an Effektgeräte, Mischpulte und andere Geräte. Pro Preset können bis zu acht
zusätzliche Programmwechselbefehle ausgegeben werden (zusätzlich zu den acht Programmwechselbefehlen, die von den
Zonen ausgegeben werden).
SWITCHES: wählt die Grundeinstellung für die 3 programmierbaren Schalter A, B, C des SL-2001.
PRESET: programmiert die alphanumerischen Namen für das Preset und die Schieberegler.
Vergewissern Sie sich vor dem Speichern des Presets, daß alle ZONE-Taster wie gewünscht eingestellt sind. Wird das Preset
später aufgerufen, werden die ZONE-Schalter entsprechend eingestellt, wie bei der Programmierung und Speicherung vorge-
sehen (vgl. Kapitel 8, “ZONE-Control”).
PRESETS SPEICHERN
Wenn Sie ein Preset fertig erstellt oder editiert haben, muß es auf einem der 64 Speicherplätze des SL-2001 abgelegt werden.
(128 bei Benutzung einer Memory Card). Drücken Sie im EDIT-Modus
den Taster STORE.
Deutsch
114
Mit Mehrfach-Zonen zur Steuerung eines einzigen Instruments läßt sich eine Vielzahl von Spezialeffekten realisieren. Um z.B.
einen Echo-Effekt zu erzeugen, ordnen Sie zwei Zonen dem gleichen Ein- bzw. Ausgabegerät zu. Stellen Sie dann eine
zeitliche Verzögerung für die zweite Zone ein (die erste Zone wird nicht verzögert). Wenn Sie Mehrfach-Echos erzeugen
möchten, programmieren Sie einfach mehrere Zonen, und stellen für jede zusätzliche Zone eine etwas längere
Verzögerungszeit ein. Eine Verringerung der Echolautstärke läßt sich durch entsprechendes Einstellen der Parameter VELOC-
ITY SCALING und OFFSET pro Zone erreichen.
“UMGEHEN” VON ZONEN (BYPASS)
Für bestimmte Anwendungen, z.B. wenn Sie einen Sequenzer benutzen, ist es sehr hilfreich, eine Zone umgehen, also deak-
tivieren zu können, so daß alle MIDI-Daten auf allen Kanälen direkt von einem Eingang zu einem Ausgang weitergereicht werden.
Mit Schieberegler 1 wählen Sie den gewünschten Eingang aus (IN A bis IN D). Wenn Sie einen Eingang anstelle eines
Gerätenamens wählen, wird die Zone automatisch umgangen, und läßt MIDI-Daten auf allen 16 Kanälen passieren. Den
gewünschten Klangerzeuger können Sie mit Schieberegler 2 einstellen. Hinweis: Wenn Sie mit Schieberegler 1 einen MIDI-
Eingang (A-D) gewählt haben, werden durch Schieberegler 2 nicht die normalen Ausgabegeräte angezeigt. Die Namen der
Ausgabegeräte stehen ja immer für einen bestimmten MIDI-Kanal, wohingegen ein BYPASS-Zone MIDI-Daten auf ALLEN
Kanälen passieren läßt. Bearbeitungsfunktionen (einschließlich die Einstellung des Tastaturbereichs) stehen für BYPASS-
Zonen nicht zur Verfügung, die dazugehörigen Parameter werden nicht angezeigt.
PROGRAMMIERUNG VON ZONEN
Wenn die verschiedenen Zonen konfiguriert und aktiviert sind, fungiert das SL-2001 als programmierbare MIDI-Patchbay.
MIDI-Nachrichten von der Masterkeyboard-Tastatur oder von externen Keyboards können an die verschiedenen
Klangerzeuger weitergeleitet werden, und die gesamte Bedienung ist vollständig programmierbar. Um nun Ihr SL-2001 zu
einem leistungsfähigen Masterkeyboard zu machen, müssen im nächsten Schritt die verschiedenen Zonenfunktionen pro-
grammiert werden.
Die Funktionen Program, Volume und Transpose sind die grundlegenden Funktionen in jedem Preset. Sie ermöglichen es,
für jedes im jeweiligen Preset benutzte Sound-Modul die Programmnummern, die Lautstärke und ein
Transponierungsintervall einzustellen. Mit Hilfe der Funktionstasten 5, 6 bzw. 7 lassen sich diese Funktionen aufrufen.
Eingehend erklärt werden sie in Kapitel 8 dieser Anleitung.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey
HiKey
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
117
5UTILITY-FUNKTIONEN (Hilfsfunktionen)
Mit den Utility-Funktionen lassen sich spezielle Bedienvorgänge ausführen, die nur gelegentlich benötigt werden. Die
Hilfsfunktionen können Sie im EDIT-Modus durch (mehrmaliges) Drücken der Funktionstaste 1 aufrufen.
MIDI ACTIVITY
Diese Bildschirmseite zeigt an, ob MIDI-Nachrichten am MIDI-Ein- oder -Ausgang des SL-2001 anliegen. Wenn eine Nachricht
an einem MIDI-Anschluß ankommt oder von dort gesendet wird, blinkt einer der Buchstaben A-D kurz auf. Im oben abge-
bildeten Beispiel wurde eine Nachricht am MIDI-IN D empfangen, und zwei andere Nachrichten wurden am MIDI-OUT A
und B gesendet. Die MIDI-Activity-Anzeige ist von großem Nutzen, wenn Sie prüfen wollen, ob ein Preset richtig eingestellt
ist. Prüfen Sie auch, ob Daten an einem oder mehreren Ausgängen angezeigt werden, wenn Sie auf der Tastatur spielen, oder
mit einem anderen Steuergerät Daten generieren.
MEMORY USED (bereits verbrauchte Speicherkapazität)
Das SL-2001 verfügt über eine dynamische Speicherverwaltung, d.h., der für ein Preset benötigte Speicherplatz hängt von der
Anzahl der Funktionen ab, die in diesem Preset aktiviert sind. Es ist möglich (wenn auch sehr unwahrscheinlich), daß die zur
Verfügung stehende Speicherkapazität erschöpft ist, bevor alle Presets programmiert wurden. Die Anzeige MEMORY USED
informiert Sie über den bereits verbrauchten Speicher (in Prozent).
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDI?
Input: - - - D
Output:
A B - - 
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Memory
Used
25%
α
-Erase
Prst11
116
Das Display zeigt an, daß das Preset auf einem Speicherplatz abgelegt werden kann.
Drücken Sie den ALPHA-Taster, um das Preset an seinem ursprünglichen Platz wieder abzulegen (in diesem Beispiel
Speicherplatz Nr. 24). Anschließend werden Sie vom SL-2001 aufgefordert, den ALPHA-Taster nochmals zu drücken, um den
Speichervorgang abzuschließen. Wenn Sie den Speichervorgang abbrechen wollen, drücken Sie den STERN-Taster.
Wollen Sie das Preset auf einem anderen Speicherplatz ablegen, wählen Sie den gewünschten Speicherplatz mit Hilfe der
PRESET-Taster und der Pfeiltaster aus. Ein auf diesem Speicherplatz bereits abgelegtes Preset wird kurzzeitig geladen, so daß
Sie sich vergewissern können, daß Sie dieses Preset tatsächlich überschreiben möchten. Um ein Preset auf einer Memory Card
abzulegen, bewegen Sie den Schieberegler 3, bis im Display die Mitteilung Store Edit to Card erscheint. Drücken Sie den
ALPHA-Taster, wie oben beschrieben. Sobald der Speichervorgang abgeschlossen ist, wechselt das SL-2001 automatisch in
die Betriebsart PERFORM.
Die Speicherfunktion STORE kann auch dazu benutzt werden, ein Preset auf einen anderen Speicherplatz zu kopieren. Dazu
verfahren Sie genauso wie beim Speichern eines Presets.
Es ist ebenfalls möglich, alle Parameter von einer Zone in eine andere zu kopieren. Drücken Sie im EDIT-Modus den ZONE-
Taster, von dem Sie kopieren möchten, und halten Sie den Taster gedrückt. Drücken Sie anschließend den STORE-Taster,
und lassen Sie beide Taster los. Dann werden Sie vom SL-2001 aufgefordert, den Taster der Zone zu drücken, in die kopiert
werden soll. Nach Beendigung des Kopiervorgangs wechselt das SL-2001 in die Betriebsart EDIT.
Ein Speichervorgang kann jederzeit durch Drücken des Tasters STORE abgebrochen werden. Das SL-2001 wechselt dann in
die Betriebsart EDIT bzw. PERFORM.
INITIALISIERUNG
Wie jeder Computer kann auch das SL-2001 durch Netzschwankungen, elektrostatische Aufladungen oder andere schädliche
Umwelteinflüsse beeinflußt werden. Im Extremfall kann dies zu einer Störung des internen Speichers und damit zu
Fehlfunktionen des Geräts führen. In diesem Fall muß der Speicher initialisiert werden, um die Funktionsfähigkeit wieder
herzustellen. Dabei werden ALLE Presets und globalen Daten gelöscht. Aus diesem Grunde sollten die Presets des SL-2001
immer auf einer Memory Card gespeichert oder als systemexklusive Nachrichten via Computer gespeichert werden. Nach
dem Löschen des Speichers können die Daten wieder in das SL-2001 eingeladen werden.
Um den Speicher zu initialisieren und alle Daten zu löschen, rufen Sie den EDIT-Modus auf und wählen die Funktion MEM-
ORY USED durch zweimaliges Drücken des Funktionstasters 1. Bewegen Sie den Schieberegler Nr. 4, bis im Display die
Mitteilung Erase All erscheint. Drücken Sie dann den ALPHA-Taster. Nach Beendigung des Löschvorgangs, kann der
Speicherinhalt wieder von einer Memory Card oder in Form systemexklusiver Daten eingelesen werden. Weitere Einzelheiten
zur Übertragung von Speicherinhalten finden Sie in Kapitel 5.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Store
Edit
to
Prst24
α
-Yes
-No
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
119
6 GLOBALE FUNKTIONEN
GLOBAL PROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN (Funktionsgruppe 2): Die Parameter in dieser Funktionsgruppe sind allge-
mein (global) programmierbar, d.h., es wird für alle Presets nur ein Wert gespeichert. Dieser Wert ist daher nicht vom ger-
ade gewählten Preset abhängig sondern ist für alle Presets gleich. Alle global programmierbaren Parameterwerte werden
dauerhaft im Speicher abgelegt, auch wenn die Stromversorgung des SL-2001 ausgeschaltet wird, gehen sie nicht verloren.
Wenn Sie einen global programmierbaren Wert verändern, wird der neue Wert automatisch abgespeichert, und bleibt gespe-
ichert, bis er erneut editiert wird. Global gültige Parameter müssen nicht mit STORE gespeichert werden, Werteänderungen
werden automatisch übernommen.
Um eine global programmierbare Funktion zu verändern, drücken Sie im EDIT-Modus
die Funktionstaste 2, bis die gewün-
schte Bildschirmseite erscheint.
DEVICES (Geräte)
Die DEVICES-Anzeige dient zur Eingabe des Namens und der beschreibenden Parameter für ein vom SL-2001 kontrolliertes
MIDI-Gerät. Diese Informationen sollten eingegeben werden, bevor Sie neue Presets erstellen. In Kapitel 4 wurde die
Installierung eines Gerätes bereits ausführlich besprochen.
CHAIN (Presetketten)
Mit Hilfe der CHAIN-Anzeige können Presetketten programmiert werden. Über einen Fußschalter, der am Eingang INC/DEC
angeschlossen ist, lassen sich diese Presetketten dann auf- und abwärts weiterschalten.
Wählen Sie die Presetkette, die Sie programmieren oder aktivieren möchten, mit Schieberegler 1 aus. 26 einzelne Presetketten
(A-Z) stehen zur Verfügung, von denen jede aus acht Einzelschritten bestehen kann. Wählen Sie die Schrittnummer mit
Schieberegler 2 und die für diesen Schritt gewünschte Presetnummer mit Schieberegler 3. Nachdem alle Schritte program-
miert sind, stellen Sie die Presetkettennummer und die Schrittnummer wie gewünscht ein. Wenn Sie nun in die Betriebsart
PERFORM zurückkehren, ist die gewählte Presetkette aktiviert. Rechts oben im Display werden die aktuelle
Presetkettennummer und die Schrittnummer angezeigt. Am Ende einer Presetkette kann die Kette durch nochmaliges
Drücken des Fußschalters erneut von vorne gestartet werden.
PRESET-CHANGE ENABLE
Falls die Presets des SL-2001 über MIDI-Programmwechselbefehle aufgerufen werden sollen, muß die Quelle dieser Befehle
genau angegeben werden.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Chain
G
Step
1
Prst
End
α
-Del
118
Die Prozentzahl in der der unteren Displayzeile weist auf den bereits verbrauchten Speicherplatz hin. Sollte es tatsächlich
vorkommen, daß sich diese Zahl der 99%-Grenze nähert, sollten Sie ein paar Presets löschen, die Sie nicht unbedingt benöti-
gen, um so freie Speicherkapazität zu gewinnen.
Zusätzlich können hier auch Daten aus dem Speicher gelöscht werden. Wählen Sie mit Schieberegler 4 die zu löschenden
Daten aus. Wählen Sie den Parameter Card, wenn Sie den gesamten Speicherinhalt einer Memory Card löschen möchten (der
kleine Schalter an der Speicherkarte muß dazu auf Enable stehen). Wählen Sie All, um alle internen Presets und globalen
Variablen zu löschen, und schließlich PrstXX oder CardXX, um das aktuelle Preset zu löschen.
Wenn die Bildschirmseite MEMORY USED aufgerufen wird, während eine Memory Card aktiviert ist, beziehen sich die ange-
genen Werte auf die Speicherkapazität der Memory Card.
MEMORY TRANSFER (Übertragung von Speicherinhalten)
Diese Utility-Funktion überträgt die gesamten 64 Presets des SL-2001 (einschließlich aller global programmierbaren
Parameter) auf oder von einer Memory Card. Mittels systemexklusiver Nachrichten kann der Speicherinhalt des SL-2001 auch
zu einem Computer übertragen oder von dort geladen werden. Vergewissern Sie sich vor dem Ausführen dieser Funktion,
daß die Speicherkarte ordnungsgemäß in den Aufnahmeschacht eingeführt ist.
Schiebregler 1 legt fest, ob Daten gespeichert (SAVE) oder geladen (LOAD) werden sollen. Um Presets auf einer Memory Card
speichern zu können, muß der kleine Schalter an der Speicherkarte auf ENABLE stehen. Mit dem ALPHA-Taster wird die
Funktion ausgeführt. Bringen Sie den Schalter an der Memory Card in Stellung Disable, wenn der Speichervorgang
abgeschlossen ist.
Wenn Sie systemexklusive Daten zu einem Computer übertragen möchten, muß der Computer vorher für die Aufnahme der
Daten eingestellt werden. Mit dem ALPHA-Taster wird die Datenübertragung ausgelöst. Sys-Ex-Daten werden über alle vier
MIDI-Ausgänge ausgegeben.
Um systemexklusive Daten von einem Computer zu laden, müssen Sie den ALPHA-Taster betätigen, bevor der Computer die
Daten sendet. Jeder der vier MIDI-Eingänge ist in der Lage, systemexklusive Daten zu empfangen.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Memory
Save to Card
Transfer
α
-Start
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
121
Jedes Preset des SL-2001 beinhaltet auch eine programmierbare Textzeile, die die Funktion der Schieberegler im PERFORM-
Modus anzeigt. 24 Zeichen stehen dazu zur Verfügung. Falls gewünscht, kann diese Textzeile auch für allgemeine Hinweise
zum Preset genutzt werden (z.B. um die Funktionen der Fußschalter anzuzeigen). Diese alternative Anzeige können Sie mit
dem STERN-Taster aufrufen. Der Text wird mit Schieberegler 1 und den beiden Pfeiltasten eingegeben.
AUX PROG
Während der Installierung der angeschlossenen Instrumente und Geräte (Kapitel 4) konnten bis zu acht Geräte als zusätzliche
Geräte definiert werden. Ein zusätzliches Gerät ist jedes MIDI-Gerät, das keine Noten- oder Steuerinformationen benötigt
sondern nur Programwechselbefehle (z.B. ein Hallgerät, ein programmierbarer Equalizer oder MIDI-gesteuertes
Lichtmischpult). Die Funktion AUXILIARY PROGRAM sendet Programmwechselbefehle und hält damit die Zonen frei für die
Ansteuerung von tatsächlichen Klangerzeugern.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
Preset
Blank
Name
Prst
<Crsr>
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Revrb
A 5
Mixer
1
Lites
58
EQ
7
120
Mit Schieberegler 1 werden die Presets des SL-2001 für die Steuerung durch Programmwechselbefehle freigegeben.
Schieberegler 3 wählt das Gerät aus, dessen Programmwechselbefehle befolgt werden. Wenn Sie den Parameter ALL wählen,
werden Programmwechselbefehle von allen Eingabegeräten akzeptiert.
Die Funktion Conditional Preset Change ermöglicht es, einen Presetwechsel solange zu verhindern, wie Tasten (oder das
Sustain-Pedal) gedrückt werden. Diese Funktion kann auch für externe Keyboards benutzt werden. Sobald alle Tasten los-
gelassen werden, ruft das SL-2001 das gewählte Preset auf. Die Funktion Conditional Preset Change bezieht sich sowohl auf
Presetwechsel mit Hilfe der PRESET-Taster im Bedienfeld als auch auf Presetwechsel durch MIDI-Befehle, unabhängig vom
Steuergerät, das die Programmwechselbefehle sendet (MIDI IN A bis D, Inc/Dec). Solange ein Presetwechsel verhindert wird,
blinkt die Presetanzeige. Falls gewünscht, kann in diesem Fall auch die All-Notes-Off-Funktion benutzt werden, um alle noch
gespielten Noten abzuschalten (drücken Sie dazu die Taster EDIT und STORE gleichzeitig).
7 PRESETFUNKTIONEN
Die Parameter der Presetfunktionen halten für jedes Preset des SL-2001 einen eigenen Wert bereit. Wenn eine presetpro-
grammierbare Funktion editiert wurde, müssen die Änderungen mit Hilfe des STORE-Tasters im Preset gespeichert werden.
Drücken Sie im EDIT-Modus
Funktionstaste 3, bis die gewünschte Bildschirmseite erscheint. Die Presetanzeige informiert Sie
darüber, welches Preset editiert wird.
PRESET
Jedes Preset des SL-2001 kann mit einem eigenen Namen versehen werden, der bis zu 10 Zeichen umfassen darf. In der
Betriebsart PERFORM wird dieser Name im Display angezeigt. Auf der Bildschirmseite PRESET kann der gewünschte Name
eingegeben werden.
Beim Aufrufen dieses Bildschirms zeigt ein Blinkzeichen die Position des Cursors an. Wählen Sie den gewünschten
Buchstaben mit Hilfe des Schiebereglers 1. Mit den Pfeiltasten können Sie die Position des Cursors verändern.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PrstChg
Off
Source
Kybd2
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
123
8ZONENFUNKTIONEN
Die Parameter der Zonenfunktionen stehen für jede Zone einzeln zur Verfügung, d.h., jedes Preset des SL-2001 verfügt über
acht getrennte Speicherbereiche für die Parameter jeder Zone. Sobald eine zonenprogrammierbare Funktion editiert wird,
erscheint die Zonenanzeige rechts neben der Presetanzeige. Prüfen Sie vor dem Editieren immer, ob die richtige Zone
eingestellt ist. Dies geht am besten, wenn Sie die Bildschirmseite “ZONE-Function” mit Funktionstaste 4 aufrufen, und dort
prüfen, welches Ausgabegerät zugeordnet ist. Falls notwendig, können Sie mit den Pfeiltasten zwischen Zonen hin- und her-
springen. Stellen Sie sicher, daß die gerade editierte Zone auch aktiviert ist (LED im ZONE-Taster an), damit die Resultate
Ihrer Arbeit auch hörbar sind.
Wenn alle Zonen nach Ihren Wünschen eingestellt und programmiert sind, müssen Sie die gemachten Änderungen mit Hilfe
des STORE-Tasters im jeweiligen Preset abspeichern. Die Kopierfunktion hilft Ihnen bei der Erstellung neuer Presets, da oft-
mals mehrere Zonen gleiche Parameterwerte aufweisen (vgl. Kapitel 4 “PRESETS SPEICHERN”).
Zum Einstellen einer zonenprogrammierbaren Funktion drücken Sie im EDIT-Modus die Funktionstasten 4-8.
ZONE
Das SL-2001 leitet MIDI-Daten, die von der SL-2001-Tastatur oder einer externen Tastatur kommen, mit Hilfe von acht MIDI-
Prozessoren (“Zonen”) an die Klangerzeuger weiter. Damit diese Verbindungen hergestellt werden können, müssen die
Zonen so konfiguriert werden, daß sie vom Sender Daten empfangen und diese Daten an die Ausgabegeräte weiterrreichen.
Die ZONE-Funktion dient dazu, die acht Zonen passend für das jeweilige Preset einzustellen. Die Konfigurierung der Zonen
ist die grundlegendste Funktion des SL-2001 und sollte als erstes durchgeführt werden, bevor andere Parameter eingestellt
werden. Nach dem Aufrufen der Bildschirmseite “ZONE Edit”, können Sie mit den Pfeiltasten die jeder Zone zugeordneten
Ein- und Ausgabegeräte “begutachten”.
Bitte beachten Sie, daß die Zonenanzeige immer die Nummer der gerade bearbeiteten Zone anzeigt. Mit Schieberegler 1
wählen Sie das Eingabegerät für die Zone und mit Schieberegler 2 das Ausgabegerät. In unserem Beispiel, sendet Kybd2
MIDI-Informationen an Mod#3 über Zone Nr. 1. Alle installierten MIDI-Geräte können mit den Schiebereglern 1 bzw. 2
angezeigt werden. Wenn Sie ein Gerät aus dieser Liste auswählen, legen Sie bereits das Ein- oder Ausgabegerät und den
Kanal für eine bestimmte Zone fest. Als zusätzliche Geräte installierte MIDI-Geräte können ebenfalls als Ausgabegeräte einge-
tragen werden, obgleich diese Geräte in den meisten Fällen nur auf der Bildschirmseite AUX PROG programiert werden.
Eine Zone kann auf einen bestimmten Bereich des Masterkeyboards oder der externen Tastatur beschränkt werden. Mit
Schieberegler 3 läßt sich die tiefste Note und mit Schieberegler 4 die höchste Note einer Zone einstellen. Dieser Bereich kann
auch durch Drücken der betreffenden Tasten auf der Tastatur programmiert werden. Drücken Sie den STERN-Taster, um
diese alternative Anzeige aufzurufen, und drücken Sie anschließend die beiden Tasten, die Sie als tiefste bzw. höchste Note
dieser Zone definieren möchten. Diese Tasten müssen auf der im Display geforderten Tastatur gedrückt werden. Sobald Sie
die zweite Taste gedrückt haben, wechselt das Display automatisch zum ZONE-Bildschirm zurück, wo die neuen Werte bere-
its angezeigt werden.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C -2
HiKey
G 8
122
Der Name des zusätzlichen Gerätes erscheint in der oberen Displayzeile (der Buchstabe A in der linken Ecke unterscheidet
diese Bildschirmseite von den Bildschirmseiten Program, Volume und Transpose, die vom Aufbau her sehr ähnlich sind). Mit
den Schiebereglern 1-4 wählen Sie die Programmnummer aus, die beim Aufrufen des Presets an die jeweiligen Geräte
gesendet werden soll (Programmwechselbefehle werden auch bereits gesendet, während Sie die Regler bewegen). Diese
Programmnummern sollten mit den vom jeweiligen Gerät angezeigten Programmnummern übereinstimmen. Falls das nicht
der Fall ist, haben Sie während der Installierung das Programmformat nicht korrekt eingegeben (vgl. Kapitel 4).
Falls das angeschlossene Gerät keinen Programmwechsel ausführen soll, bewegen Sie den Schieberegler solange, bis unter
dem Gerätenamen zwei Gedankenstriche erscheinen. Mit dem STERN-Taster können Sie die zusätzlichen Bildschirmseiten
aufrufen, auf denen die Programmnummern für die Geräte 5-8 eingestellt werden. Im Gegensatz zu den Programm-, Volume-
und Transpose-Bildschirmen (Kapitel 8), steht die Reihenfolge der Namen in keinem Zusammenhang mit den Datenwegen.
Sollten weniger als fünf zusätzliche Geräte angeschlossen sein, wird die zweite Bildschirmseite nicht angezeigt.
SWITCH-MODES (Schalterbetriebsarten)
Das SL-2001 bietet fünf Taster, die mit einer Vielzahl von Funktionen für den Betrieb im PERFORM-Modus belegt werden
können. Jeder Taster (A, B, C, STERN und ALPHA) kann entweder als Momenttaster oder als Umschalter definiert werden. In
der Betriebsart PERFORM wird der aktuelle Status aller Schalter im Display angezeigt. Die Taster A, B und C erscheinen im
Textdisplay; die Taster STERN und ALPHA besitzen eigene LED-Anzeigen.
Wählen Sie mit Schieberegler 1 den Namen des Tasters aus. Schieberegler 2 legt die Betriebsart fest (Toggle = Umschalter;
Momentary = Momenttaster). Als Umschalter wechselt der Status des Tasters jedesmal, wenn der Fußschalter gedrückt und
losgelassen wird. Als Momenttaster wechselt der Status des Tasters, sobald der Fußschalter gedrückt wird, wechselt aber nach
Loslassen des Fußschalters zurück zum vorhergehenden Status. Schieberegler 3 legt den Status jedes Schalters beim Aufrufen
des Presets fest.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Sw
A
Mode
Momen
Init
Off
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
125
Mit Schieberegler 2 können Sie die “Polarität” einer Zone einstellen. Positive (+) Polarität bedeutet: Wenn der Taster, der die
Zone steuert, eingeschaltet ist, ist auch die Zone aktiviert. Negative Polarität hingegen bedeutet, daß die Zone deaktiviert
wird, wenn der Taster eingeschaltet wird. Wenn Sie nun eine Zone mit positiver und eine andere mit negativer Polarität pro-
grammieren, werden die Zonen abwechselnd aktiviert und deaktiviert, was z.B. dann hilfreich ist, wenn Sie zwischen zwei
verschiedenen MIDI-Expandern umschalten möchten, ohne jedesmal ein neues Preset aufrufen zu müssen.
DELAY (Zeitverzögerung)
Alle in einer Zone ankommenden Nachrichten können zeitlich verzögert an den programmierten MIDI-Ausgang gesendet werden.
Die Verzögerungszeit ist mit Schieberegler 1 einstellbar. Dieser Wert kann in Millisekunden oder in Sekunden angezeigt wer-
den. Die maximale Verzögerungszeit beträgt 10 Sekunden.
Mit Mehrfach-Zonen lassen sich viele einzigartige Effekte “zaubern”. Slapback-Echos, Decay-Echos, rhythmische Echos,
Arpeggios und viele andere Effekte können mit Hilfe der Zonenparameter Delay, Velocity, Transpose, usw. erzeugt werden.
Es ist sogar möglich, MIDI-Noteninformationen von MIDI-Steuerinformationen zu trennen, indem man zwei Zonen benutzt
und jeden Nachrichtentyp mit einer unterschiedlichen Verzögerungszeit belegt. Die Kopierfunktion hilft Ihnen beim Erstellen
dieser Effekte, da alle für einen solchen Effekt benötigten Zonen beinahe identische Parameterwerte aufweisen.
Die Verzögerungsfunktion ist für BYPASS-Zonen nicht verfügbar, die Parameterwerte werden nicht angezeigt.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Delay
80 mS
124
In bestimmten Situationen kann es wünschenswert sein, MIDI-Informationen auf allen 16 Kanälen direkt von einem MIDI-
Eingang zu einem MIDI-Ausgang weiterzuleiten. Wird eine Zone auf diese Art und Weise “umgangen”, steht keine der
Bearbeitungsfunktionen zur Verfügung; die einzige Aufgabe der Zone ist es, die Daten an einen bestimmten Ausgang zu
senden.
Wenn Sie eine Zone umgehen möchten, wählen Sie mit Schieberegler 1 einen MIDI-Eingang. Über Schieberegler 2 können
Sie nun zwischen den vier MIDI-Ausgängen A-D wählen. Die Bereichsparameter sind in einer BYPASS-Zone nicht verfügbar
und werden demzufolge auch nicht angezeigt. Als einzige Funktion steht noch die Funktion ZONE CTL zur Verfügung.
ZONE CTL
Einzelne Zonen können jederzeit mit Hilfe der acht ZONE-Taster im Bedienfeld aktiviert oder deaktiviert werden. Während
der Erstellung oder Editierung eines Presets ist es oft wünschenswert, bestimmte Zonen abzuschalten, so daß Änderungen in
anderen Zonen deutlicher hörbar sind.
Die Zonen können auch von den fünf Tastern A, B, C, STERN und ALPHA kontrolliert werden. Im Bildschirm ZONE CTL
stellen Sie ein, welcher Taster die betreffende Zone kontrollieren soll.
Mit Schieberegler 1 können Sie jeden dieser Taster zum Steuern der Zone auswählen. Wenn Sie sich für den Wert None
entscheiden, läßt sich der Status nur mit Hilfe des ZONE-Tasters im Bedienfeld ändern.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey
HiKey
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Zone
Control
sw A
pol
+
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
127
VELOCITY (Anschlagsstärke)
Die Velocity-Anzeige beinhaltet alle Parameter zur Einstellung des Wertes für die Anschlagsstärke einer MIDI-
Noteninformation.
Mit Schieberegler 1 können Sie die Funktion Velocity-Switch einstellen. Diese Funktion filtert MIDI-Noteninformationen
entsprechend ihrem Velocity-Wert. Erscheint hier der Wert All, können alle Noteninformationen die Zone passieren, unab-
hängig von ihrer jeweiligen Anschlagsstärke. Mit anderen Werten können nur Noteninformtionen passieren, die entweder
über oder unter einem bestimmten Velocity-Wert liegen (der Wertebereich für die Einstellung der Anschlagsstärke beträgt 1-
127). Die Velocity-Switch-Funktion kann so eingestellt werden, daß nur Noteninformationen mit einem Velocity-Wert über
(oder unter) 16, 32, 48, 64, 80, 96 bzw. 112 durchgelassen werden. Benutzt man die Velocity-Switch-Funktion für zwei Zonen
gleichzeitig, kann der Musiker allein durch Verändern der Anschlagsstärke zwischen zwei Sounds wechseln. Oder man pro-
grammiert mehrere Zonen so, daß mit ansteigender Anschlagsstärke die jeweils nächste Zone angesprochen wird, d.h., man
kann bis zu acht verschiedene Sounds allein mit der Anschlagsstärke steuern.
Die Parameter Curve, Scale und Offset verändern das Dynamik-Ansprechverhalten von anschlagsempfindlichen
Klangerzeugern, d.h., man kann mit diesen Parametern das “Spielgefühl” des Masterkeyboards verändern. Velocity-Werte für
Note-On-Nachrichten können mit Hilfe von vier verschiedenen Kurven umgesetzt werden. Diese Umsetzung beeinflußt das
Dynamik-Ansprechverhalten, indem jeder Velocity-Wert nochmals modifiziert wird, bevor er an den angeschlossenen
Expander gesendet wird. Die vier zur Verfügung stehenden Kurven heißen Linear, Shelf, +Exponential und -Exponential.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Vel
All
Curve
Lin
Scale
+100%
Offset
0
127
O
U
T
0
0
IN
127
LINEAR
127
O
U
T
0
0
IN
127
SHELF
126
PROGRAM
Die Programmnummer für jedes Gerät ist der grundlegendste Parameter innerhalb eines MIDI-Systems. Der Bildschirm PRO-
GRAM dient dazu, die Programmnummer, die an jedes MIDI-Gerät beim Aufrufen des Presets gesendet wird, zu spezifizieren.
Der PROGRAM-Bildschirm (und auch die Bildschirmseiten VOLUME und TRANPOSE) zeigen die Werte für vier Zonen gle-
ichzeitig an.
Bitte beachten Sie, daß die beiden Ziffern (14) darauf hinweisen, daß die Zonen 1-4 angezeigt werden.
Die obere Displayzeile zeigt die Ausgabegeräte an, denen die Zonen 1-4 zugeordnet sind. In der unteren Zeile stehen die
Programmnummern, die bei den Geräten aufgerufen werden, sobald Sie das Preset anwählen (der Buchstabe P unterscheidet
diesen Bildschirm von den Bildschirmen VOLUME, TRANSPOSE und AUX PROG). Stellen Sie die Programmnummern mit den
vier Schiebereglern ein. Bereits beim Bewegen der Regler werden Programmwechselbefehle ausgegeben. Wenn Sie keine
Programmnummer aufrufen möchten, bewegen Sie den Schieberegler solange, bis unterhalb des Gerätenamens zwei
Gedankenstriche angezeigt werden. In dieser Reglerstellung können auch externe Programmwechselbefehle die Zone
passieren (sofern Sie auf dem gleichen MIDI-Kanal und über den von der Zone benutzten MIDI-Eingang gesendet werden).
Das Format der Programmnummern wird vom Format-Parameter im Bildschirm Device Installation festgelegt. Diese Nummern
sollten deshalb die gleichen sein wie die Nummern, die von den angeschlossenen MIDI-Geräten angezeigt werden.
Wenn eine Zone umgangen wird, erscheint in der oberen Displayzeile der Ausgang, dem der BYPASS-Weg zugeordnet ist.
Programmwechselbefehle können nicht von einer BYPASS-Zone ausgegeben werden.
In unserem Beispiel ist Zone 4 einem Gerät namens Rvrb (Reverb = Hall) zugeordnet. Normalerweise würde man ein Hall-
oder ähnliches Gerät als zusätzliches Gerät installieren (vgl. Kapitel 6). In diesem Fall könnten immer noch
Programmwechselbefehle an das Gerät gesendet werden, und die Zone bliebe frei für andere Aufgaben. Moderne
Effektgeräte sind jedoch in der Lage, auch auf MIDI-Steuerinformationen zu reagieren (z.B. um das Mischungsverhältnis zwis-
chen bearbeitetem und unbearbeitetem Signal einzustellen). In einem solchen Fall würde man eine Zone benutzen, um den
Hallparameter in Echtzeit mit Hilfe eines der Bedienelemente des SL-2001 zu steuern (vgl. Kapitel 8).
Um nun die Programmnummern für die Geräte auszuwählen, die den Zonen 5-8 zugeordnet sind, drücken Sie bitte den
rechten Pfeiltaster; die Zonenanzeige zeigt daraufhin 58 an.
Ist einem Gerät mehr als nur eine Zone zugeordnet, kann die Programmnummer nur für die erste dieser Zonen eingegeben
werden; für die anderen Namen werden Leerzeichen angegeben. Dadurch wird verhindert, daß mehrere einander wider-
sprechende Programmnummern an ein Gerät gesendet werden.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
P 5
ModX
1
ModZ
58
Rvrb
--
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
129
Mit Schieberegler 1 können Sie verschiedene Notenfilter auswählen. In Stellung On können alle MIDI-Noteninformationen
passieren, in Stellung Off werden alle Noten blockiert. Zwei weitere Einstellungen ermöglichen es, nur geradzahlige oder
ungeradzahlige Noten durchzulassen (das mittlere “C” hat die Notennummer 60). Die Einstellung Kmap stellt eine spezielle
Filterschaltung dar, mit der alle 128 MIDI-Notennummern einzeln blockiert oder durchgelassen werden. Mit dem STERN-
Taster können Sie die zusätzliche Anzeige zur Programmierung der Key-Map aufrufen.
Die Key-Map-Funktion läßt sich auf zwei Arten programmieren: Mit Schieberegler 1 wählen Sie eine Note aus, und mit
Schieberegler 2 bestimmen Sie, ob die Note passieren kann (On) oder blockiert werden soll (Off). Alternativ dazu kann die
Key-Map auch direkt von der Tastatur aus programmiert werden. Drücken Sie den ALPHA-Taster, um die aktuelle Key-Map
zu löschen und zur Programmierung vorzubereiten. Wenn Sie nun eine Taste auf der Tastatur anschlagen, erscheint diese
Taste unter Key# im Display, der Status-Parameter steht auf On. Wenn Sie alle gewünschten Tasten gedrückt haben, betäti-
gen Sie nochmals den ALPHA-Taster. Die Key-Map kann mit den Schiebereglern 1 und 2 auch während oder nach einem
Ladevorgang editiert werden.
Der zweite Parameter in der NOTES-Hauptanzeige heißt Note Assignment Mode (Notenzuordnung). Dieser Parameter steht
normalerweise auf Poly (polyphon) und ermöglicht es, mehrere MIDI-Note-On-Nachrichten durch eine Zone zu schicken,
d.h., daß viele Noten gleichzeitig von einem MIDI-Expander gespielt werden können. Außerdem stehen drei monophone
Betriebsarten für die Notenzuordnung zur Verfügung, bei denen nur jeweils eine Note gespielt werden kann. Mit LoNote wird
nur die tiefste empfangene Note durchgelassen; wenn eine neue Taste gedrückt, die tiefer als die momentan gespielte Taste
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Notes
On
Mode
Poly
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Key#
C -2
Stat
On
α
-Load
--
128
Die Abbildung verdeutlichen das Verhältnis zwischen dem jeweiligen Velocity-Wert, der von einer Zone empfangen wird,
und dem Velocity-Wert, der am Ausgang des SL-2001 ausgegeben wird. Bei der LINEAREN Kurve findet keine Umsetzung
des Wertes statt; der ausgegebene Wert ist der gleiche wie der empfangene Wert. Bei der SHELF-Kurve findet im mittleren
Velocity-Bereich eine Komprimierung statt, so daß die ausgegebenen Werte häufiger im Mittelbereich zu finden sind (64).
Die beiden exponentiellen Kurven haben die stärkste Auswirkung auf das Spielgefühl einer MIDI-Tastatur. Probieren Sie
neben den Velocity-Parametern auch die anderen Kurvenparameter aus, um so mit unterschiedlichen Dynamikverläufen zu
experimentieren.
Der Parameter Scale vergrößert bzw. verkleinert den Dynamikumfang eines Klangerzeugers. Ein SCALE-Faktor von 100% hat
keinen Einfluß auf den Dynamikverlauf. Je mehr dieser Faktor aber erhöht oder erniedrigt werden desto deutlicher ist der
Effekt auf das Dynamikverhalten hörbar. Negative Scale-Faktoren stehen ebenfalls zur Verfügung, die bei zunehmender
Anschlagsstärke die Velocity-Werte am Ausgang verringern. Wenn Sie zwei Zonen mit positivem bzw. negativem Scale-
Faktor programmieren, können Sie allein durch die Anschlagsstärke zwischen zwei Klangerzeugern “überblenden” (velocity
cross-fade), d.h., das Mischungsverhältnis der beiden Expander wird allein durch die Anschlagsstärke bestimmt.
Der Parameter Offset fügt der Note-On-Velocity einen konstanten Wert hinzu, wodurch die Anschlagsstärke einer Note (und
damit die Lautstärke) im gesamten Dynamikbereich erhöht oder erniedrigt wird. Für Echo-Effekte, bei denen die Echos
zunehmend leiser werden (decaying echo), steuern Sie einfach einen Klangerzeuger über mehrere Zonen mit zunehmender
zeitlicher Verzögerung an, und belegen jede Zone mit einem negativen Offset-Wert, der ebenfalls von Zone zu Zone
zunimmt.
Unabhängig davon, wie Sie die verschiedenen Velocity-Parameter miteinander kombinieren, der Velocity-Wert am Ausgang
liegt immer in einem Bereich von 1-127. Die Velocity-Funktionen stehen in BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung, die
Parameterwerte werden nicht angezeigt.
NOTES
Die NOTES-Funktion beeinflußt die Art und Weise, wie MIDI-Noteninformationen durch eine Zone geleitet werden. Diese
Informationen können komplett blockiert oder auf verschiedene Arten gefiltert werden.
Deutsch
127
O
U
T
0
0
IN 127
+EXPONENTIAL
127
O
U
T
0
0
IN
127
-EXPONENTIAL
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
131
VOLUME CONTROL (Lautstärkesteuerung)
Die direkte Steuerung der Lautstärke ist ein grundlegendes Ausdrucksmittel in der Musik. Jede Zone (und somit jeder
Klangerzeuger) kann so programmiert werden, daß sie auf Lautstärkeänderungen durch Schieberegler, den
Spannungseingang (Pedal) oder andere MIDI-Controller (z.B. das Modulationsrad) anspricht.
Mit Schieberegler 2 wählen Sie die Quelle für die Lautstärkesteuerung. Dies können die vier Schieberegler (in der Betriebsart
PERFORM), die Steuerspannungseingänge 1 oder 2 sowie die Handräder A oder B sein. Wählen Sie den Parameterwert None,
wenn Sie die direkte Lautstärkesteuerung in diesem Preset nicht benötigen.
Mit Schieberegler 3 legen Sie die “Polariät” fest. Positive (+) Polarität bedeutet, daß die Lautstärke zunimmt, wenn der vom
Controller gesendete Wert zunimmt (z.B. das Lautstärkepedal stärker gedrückt wird). Negative (-) Polarität bedeutet, daß die
Lautstärke abnimmt, je größer der vom Controller übermittelte Wert wird. Somit läßt sich mit Hilfe dieser Funktion ein
Überblenden zwischen zwei Klangerzeugern realisieren. Wählen Sie dazu eine positive Polarität für eine Zone und eine neg-
ative Polarität für eine andere. Da bis zu acht Zonen gleichzeitig aktiviert werden können, können vier Doppel-Sounds bee-
influßt werden.
Die Funktion VOLUME CONTROL steht in direkter Beziehung zu den Einstellungen, die Sie auf der Bildschirmseite VOLUME
vorgenommen haben, denn der für die Lautstärkesteuerung benutzte Controller wird automatisch durch die programmierte
Lautstärkeeinstellung skaliert. Wenn Sie den Controller (z.B. das Lautstärkepedal) von null bis Maximum bewegen, verändert
sich die Lautstärke von null bis zum einprogrammierten Lautstärkewert, der beim Aufrufen des Presets eingestellt wird. Durch
diese automatische Skalierung wird das relative Mischungsverhältnis der Lautstärken beibehalten, auch wenn die Lautstärke
verändert wird. Es handelt sich um den gleichen Effekt, der sich auch mit einem herkömmlichen mechanischen
Lautstärkepedal realisieren läßt. Probleme mit Störgeräuschen und mit der Zuverlässigkeit, wie sie bei mechanischen Pedalen
möglich sind, haben Sie mit der Lautstärkesteuerung des SL-2001 jedoch nicht. Die untenstehende Abbildung verdeutlicht die
Lautstärkefunktion in einem Preset mit drei aktiven Zonen.
In diesem Beispiel sind drei Zonen aktiv. Die programmierten Lautstärkewerte legen das Mischungsverhältnis fest. Wenn der
benutzte Controller (üblicherweise ein Fußpedal, das an die Eingänge cv1 oder 2 angeschlossen ist) seinen höchsten Wert
erreicht, übersteigt die Lautstärke der drei angeschlossenen Klangerzeuger doch nicht den programmierten Wert. Wenn Sie
nun das Pedal zurücknehmen, werden Lautstärkedaten an die drei Klangerzeuger ausgegeben. Das relative
Lautstärkeverhältnis zwischen den drei Instrumenten bleibt gleich, bis schließlich alle Lautstärken den Wert null erreicht
haben. Unterschiede zwischen verschiedenen Modellen bzw. Herstellern können dazu führen, daß bei der Bewegung des
Pedals geringe Abweichungen in der Lautstärke zu hören sind; deshalb sollten Sie die programmierten Lautstärken für den
verwendeten Bereich entsprechend anpassen, um so gleichförmige Lautstärkeänderungen zu erzielen.
Die Lautstärkefunktion steht für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung, die Parameterwerte werden nicht angezeigt.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Vol
Ctl
cv 2
Pol
+
130
ist, erklingt die neue Note und die vorhergehende Note wird abgeschaltet. Mit HiNote kann nur die höchste empfangene Note
eine Zone passieren, und mit LstNt nur die zuletzt empfangene Note. Die Notenzuordnungsfunktion ist besonders für Live-
Auftritte sehr nützlich, denn es können drei oder vier verschiedene Sounds gleichzeitig von einem Keyboard aus angesteuert
werden.
Die NOTES-Funktion steht in BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung, die Parameterwerte werden nicht angezeigt.
VOLUME
Ein weiterer grundlegender Parameter ist die Einstellung der Lautstärke für die angeschlossenen Klangerzeuger. Auf der
Bildschirmseite VOLUME können Sie festlegen, welche MIDI-Lautstärkenachrichten beim Aufrufen eines Presets zu den
angeschlossenen Geräten gesendet werden.
Wie in der PROGRAM-Anzeige, werden auch hier die Gerätenamen (oder Ausgänge), die von den Zonen 1-4 gesteuert wer-
den, in der oberen Displayzeile angezeigt. In der unteren Displayzeile erscheinen die MIDI-Lautstärkewerte, die beim
Aufrufen des jeweiligen Presets gesendet werden. Mit den vier Schiebereglern können Sie für jedes Gerät die
Lautstärkeeinstellung bei Presetaufruf wählen (dieser Lautstärkewert wird auch gesendet, während Sie den Schieberegler
bewegen, d.h., die relative Lautstärke der Geräte kann sehr leicht nach Gehör eingestellt werden). Dieser Parameter bietet
einen Wertebereich von 0-127. Falls die Lautstärke bei Presetaufruf nicht eingestellt werden soll, bewegen Sie den
Schieberegler, bis unter dem betreffenden Gerätenamen zwei Gedankenstriche angezeigt werden. Um einen möglichst
großen Störabstand zu erzielen, sollte wenigstens eine Zone auf maximale Lautstärke eingestellt werden. Das
Lautstärkeverhältnis der Zonen untereinander kann dann eingestellt werden, indem die Lautstärkewerte der restlichen Zonen
entsprechend verringert werden.
Drücken Sie den rechten Pfeiltaster, um die Lautstärkeanzeigen für die an die Zonen 5-8 angeschlossenen Geräte aufzurufen.
In der Zonenanzeige erscheinen dann die Ziffern 58. Ist einem Ausgabegerät mehr als eine Zone zugeordnet, kann die pro-
grammierte Lautstärke nur für die erste mit diesem Gerät verbundene Zone eingegeben werden, die restlichen
Lautstärkewerte werden nicht angezeigt. Dadurch werden Störungen durch einander widersprechende
Lautstärkenachrichten verhindert.
Wird eine Zone umgangen (BYPASS), erscheint der MIDI-Ausgang dieser Zone im Display. Es ist nicht möglich,
Lautstärkenachrichten von einer BYPASS-Zone aus zu senden.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
V 25
ModX
85
ModZ
85
Mixer
127
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
133
Eine Variation der Key-Hold-Funktion können Sie aktivieren, wenn Sie mit Schieberegler 2 den Parameterwert Latch wählen.
Die Bedienung ist die gleiche wie in der normalen Betriebsart, mit einer Ausnahme: Wenn ein Akkord bei gedrückten
Fußtaster nachklingt, werden alle zusätzlich gespielten Noten blockiert, nur der Akkord erklingt weiter. Bei bestimmten
MIDI-Expandern ist es möglich, die Noten des gehaltenen Akkords wieder “auszuschalten”, wenn Sie diese Noten nach
Drücken des Fußtasters erneut spielen. Die meisten Expander allerdings ordnen den bereits nachklingenden Noten nochmals
Noten der gleichen Tonhöhe zu.
Die Key-Hold-Funktion steht für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung.
TRANSPOSE
Beim Erstellen von Layer-Sounds (“übereinandergeschichtete” Klänge) mit Hilfe von mehreren MIDI-Synthesizern und -
Expandern hat die relative Tonhöhe jedes einzelnen Klanges großen Einfluß auf den Gesamtsound. Die TRANSPOSE-
Funktion ermöglicht es, ein Transponierungsintervall für jeden Klang einzustellen.
In der oberen Displayzeile erscheinen die Namen der Geräte, die von den Zonen 1-8 gesteuert werden. Die untere Zeile zeigt
das dazugehörige Intervall für jede Zone. Transponierungen in einem Bereich von ±60 Halbtönen (entspricht ±5 Oktaven)
sind möglich. Wählen Sie den Wert 0, wenn der betreffende Klang nicht transponiert werden soll.
Es können auch mehrere Zonen dem gleichen Klangerzeuger zugeordnet werden, wobei jede Zone mit einem eigenen
Tranponierungswert programmiert werden kann, d.h., wenn Sie ein Note auf einer MIDI-Tastatur spielen, könnte das
anschlossene Sound-Modul einen ganzen Akkord spielen (es ist allerdings sinnvoller, hierfür die CHORD-Funktion des SL-
2001 zu benutzen).
Drücken Sie den rechten Pfeiltaster, wenn Sie die Intervalle für die Zonen 5-8 einstellen möchten; die Zonenanzeige zeigt
daraufhin die Ziffern 58 an.
Wenn Sie eine Zone als BYPASS-Zone definiert haben, wird der zugeordnete MIDI-Ausgang angezeigt. Die TRANPOSE-
Funktion steht für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung.
CHORD
Mit Hilfe der CHORD-Funktion werden aus einer Notennachricht mehrere Noten generiert.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
T 0
ModX
+12
ModY
-7
ModZ
+24
132
KEY HOLD
Die KEY-HOLD-Funktion erzeugt den gleichen Effekt wie das Sostenuto-Pedal eines Klavieres oder Flügels.
Schieberegler 2 schaltet die Key-Hold-Funktion ein. Die für die Steuerung benutzte Quelle wählen Sie mit Schieberegler 3
aus. Diese Steuerquelle wird normalerweise einer der Fußschalter A, B oder C sein.
Drücken Sie eine Taste (oder mehrere) auf der Tastatur und halten Sie diese gedrückt, und betätigen Sie anschließend den
Fußschalter. Wenn Sie die Tasten jetzt loslassen, klingen die Noten dennoch weiter, solange der Fußschalter eingeschaltet ist
(wenn es sich um einen Momenttaster handelt, klingen die Noten solange, bis der Fußtaster losgelassen wird; bei einem
Fußschalter (Umschalter) müssen die Noten wieder “ausgeschaltet” werden). Alle Tasten, die Sie jetzt anschlagen, klingen
nicht nach.
Deutsch
Zone 1
Zone 2
Zone 3
Zone 1
Zone 2
Zone 3
0 Coontroller 127
127
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Key
Hold
Off
Source
sw A
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
135
Mit Schieberegler 1 wählen Sie die lokalen Bedienelemente des SL-2001 aus:
Wheel A, B die beiden Handräder (links/rechts)
Sstain der SUSTAIN-Schaltereingang
ChPrsr Channel Pressure (Aftertouch)
csl1-csl4 die vier Schieberegler im Bedienfeld
cv1-cv2 die beiden Steuerspannungseingänge
sw A, B, C die drei programmierbaren Schaltereingänge
sw*,α die Taster STERN und ALPHA im Bedienfeld
Note# die MIDI-Notennummer (0-127) der zuletzt auf dem SL-2001
gespielten Taste
Vel der Velocity-Wert (0-127) der zuletzt auf dem SL-2001 gespielten
Taste
Alle Steuerinformationen können entweder direkt an die MIDI-Ausgänge des SL-2001 weitergeleitet, in andere
Steuerinformationen umgewandelt oder komplett blockiert werden. Nachrichten lassen sich auch skalieren, um die Stärke
des Steuereffekts mit Schieberegler 2 einzustellen. Wählen Sie mit Schieberegler 3 den Zielparameter für die Nachricht aus.
Falls gewünscht, kann jeder Zielparameter beim Aufrufen des Presets initialisiert werden. Mit Schieberegler 4 legen Sie den
Grundwert für einen Controller fest. Dieser Wert kann auch an den Zielparameter weitergeleitet werden, selbst wenn der
DEPTH-Parameter auf Off steht.
Bei leeren SL-2001-Presets sind immer die beiden Räder A und B als Pitch- bzw. Modulation-Wheel programmiert. Auch für
die Parameter Sstain und Key Pressure wird ein voreingestellter Wert gewählt.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Cntl
WheelB
Depth
100%
Dest
Mod
Init
--
134
Wenn Schieberegler 2 nicht auf Off steht, wird für jede in der Zone empfangene Note eine zweite Notennachricht generiert.
Eine dritte und vierte Note kann mit den Schiebereglern 3 und 4 hinzugefügt werden. Die Schieberegler legen gleichzeitig
das Intervall für diese zusätzlichen Noten fest. Dieses Intervall wird zum Transponierungswert der TRANSPOSE-Funktion
addiert. Alle Noten, die aus dem normalen MIDI-Notenbereich “heraustransponiert” werden, werden nicht gespielt.
Es kann vorkommen, daß mehr Notennachrichten erzeugt werden als Stimmen vom angeschlossenen Sound-Modul bereit
gestellt werden können, deshalb sollten Sie beim Spielen mit der CHORD-Funktion darauf achten, daß nicht zu viele Noten
benötigt werden. Die Einstellung “0” ist ebenfalls möglich, d.h., daß zur empfangenen Note eine Note gleicher Tonhöhe
hinzugefügt wird. Bei manchen Synthesizern und Expandern werden diese Doppelnoten nicht berücksichtigt. Achten Sie
darauf, daß die Schieberegler 2, 3 und 4 auf Off stehen, wenn Sie die CHORD-Funktion nicht benutzen.
Die CHORD-Funktion steht für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung, die Parameterwerte werden nicht angezeigt.
SPECIAL
Die Anzeige SPECIAL ist für neue Funktionen reserviert, die in zukünftigen Versionen der SL-2001-Software implementiert
sind. Weitere Informationen zu Software-Updates erhalten Sie von Ihrem Händler.
CONTROLS (Bedien- und Steuerelemente)
Die letzte Gruppe der SL-2001-Funktionen beinhaltet alle Funktionen, die für die Verarbeitung von MIDI-Steuerbefehlen
benötigt werden. Wenn eine Zone der Tastatur des SL-2001 zugeordnet ist, werden für die Ausgabe von Steuerinformationen
alle Bedienelemente des SL-2001 verwendet (Räder, Taster, Schieberegler, usw.). Die Anzeige CONTROLS dient dazu, diese
“lokalen” Bedienelemente den verschiedenen Zonen zuzuordnen.
Ist eine Zone einer externen MIDI-Tastatur zugeordnet, stammen die Steuerinformationen in der Regel von diesem
Instrument. Die Bildschirmseiten MIDI cc (Continuous Controller) und MIDI sw (Switch) dienen dazu, diese externen
Controller (Räder, Regler, Taster, Schalter, usw.) den verschiedenen Zonen zuzuordnen.
Die Funkionen MIDI cc und MIDI sw stehen für Zonen, die der Tastatur des SL-2001 zugeordnet sind, nicht zur Verfügung,
die CONTROLS-Funktionen können aber auch für Zonen benutzt werden, die externen Tastaturen zugeordnet sind. Daten
von den lokalen Bedienelementen des SL-2001 können mit externen MIDI-Daten kombiniert werden (merging). So könnten
Sie z.B. ein Keyboard ohne Handräder (pitch/modulation) besitzen. In diesem Fall benutzen Sie die Räder des SL-2001, um
die entsprechenden Steuerinformationen zu den Noteninformationen, die vom externen Keyboard stammen, hinzuzufügen.
Die CONTROLLER-Funktionen stehen für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung.
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Chord
Note2
+7
Note3
+12
Note4
Off
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
137
MIDI sw
Die Funktion MIDI sw ist für Schalternachrichten vorgesehen, die von externen Instrumenten stammen.
Wählen Sie mit Schieberegler 1 den benötigten Typ der MIDI-Switch-Nachricht aus:
cc# Definition cc# Definition
64 Sustain (damper) 81 General Purpose #2
65 Portamento 82 General Purpose #3
66 Sostenuto 83 General Purpose #4
67 Soft Pedal 84 -
68 - | -
69 Hold 2 91 -
70 - 92 Tremolo Depth
|- 93 Chorus Depth
79 - 94 Detune
80 General Purpose #1 95 Phaser Depth
Falls ein Controller keinen Standardnamen besitzt, wird er als “csw” plus Nummer angezeigt. Stellen Sie mit Schieberegler 2
die Effekttiefe ein. Um eine Nachricht komplett zu blockieren, stellen Sie den Schieberegler auf Off. Wählen Sie den
Zielparameter mit Schieberegler 3. Falls gewünscht, kann der Zielparameter beim Aufrufen des Presets initialisiert werden.
Mit Schieberegler 4 stellen Sie den Grundwert für den Controller ein. Dieser Grundwert wird auch zum Zielparameter
gesendet, wenn der DEPTH-Parameter auf Off steht.
Die Funktion MIDI sw ist nur dann verfügbar, wenn die Zone einer externen Steuerquelle zugeordnet ist (und es sich nicht
um eine BYPASS-Zone handelt).
SL-2001 UPGRADE SOFTWARE - VERSION 2.1
siehe seite 88
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDIsw
csw 70
Depth
100%
Dest
Porta
Init
--
SL-2001 V2.0 Anhang zu der Gebrauchsanweisung
136
MIDI cc
Die Funktion MIDI cc ist für Continuous-Controller-Nachrichten vorgesehen, die von externen Instrumenten stammen.
Die Bedienung dieser Funktion ähnelt derjenigen der CONTROLS-Funktion. Schieberegler 1 wählt die verschiedenen
Continuous-Controller-Nachrichten aus:
cc# Definition cc# Definition
- Pitch 9 -
- Channel Pressure 10 Pan
- Note# 11 Expression
- Velocity 12 -
0- |-
1 Modulation 15 -
2 Breath 16 General Purpose #1
3- 17 General Purpose #2
4 Foot 18 General Purpose #3
5 Portamento time 19 General Purpose #4
6 Data Entry MSB 20 -
7 Volume | -
8 Balance 31 -
Falls ein Controller keinen Standardnamen besitzt, wird er als “cc” plus Nummer angezeigt. Zusätzlich zu diesen Controller-
Nachrichten, steht auch polyphoner Aftertouch zur Verfügung.
Stellen Sie mit Schieberegler 2 die Effekttiefe ein. Um eine Nachricht komplett zu blockieren, stellen Sie den Schieberegler
auf Off. Wählen Sie den Zielparameter mit Schieberegler 3. Falls gewünscht, kann der Zielparameter beim Aufrufen des
Presets initialisiert werden. Mit Schieberegler 4 stellen Sie den Grundwert für den Controller ein. Dieser Grundwert wird auch
zum Zielparameter gesendet, wenn der DEPTH-Parameter auf Off steht.
Die Funktion MIDI cc ist nur dann verfügbar, wenn die Zone einer externen Steuerquelle zugeordnet ist (und es sich nicht
um eine BYPASS-Zone handelt).
Deutsch
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDIcc
cc1
Depth
100%
Dest
cc01
Init
--
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
139
Español
1REFERENCIA RAPIDA
Para comprender el funcionamiento básico sigue las siguientes instrucciones. SL-2001 incorpora ocho presets de demostra-
ción que podrán usarse una vez que conectes el instrumento en tu sistema MIDI.
1. Conecta el adaptador de corriente en un enchufe (asegúrate de que el voltaje especificado en el adaptador se correspon-
de al voltaje de la linea). Conecta el cable del adaptador al jack de corriente de SL-2001.
2. Conecta los cables MIDI antes de conectar cualquiera de tus aparatos MIDI. Para usar los presets de demostración, conec-
ta un módulo de sonido a cualquiera de las cuatro salidas MIDI A-D. Cada módulo de sonido debe ser configurado para reci-
bir en el canal MIDI 1.
4. Enciende todas las unidades MIDI de tu sistema.
5. Pon en marcha SL-2001.
Para cambiar los presets [preselecciones], asegúrate de que la unidad esta en modo Perform (la luz roja de EDIT debe estar
en rojo). Para cambiar de preset, aprieta cualquiera de los ocho pulsadores PRESET. Para cambiar a un banco diferente, aprie-
ta los pulsadores con flechas hacia la izquierda o derecha (< >) hasta que aparezca el número de banco deseado antes de
apretar uno de los ocho pulsadores PRESET. Los presets están dispuestos en ocho bancos de un total de ocho, hasta sumar
un total de 64 presets (del 11 al 88). Está disponible una tarjeta de memoria opcional que puede almacenar 64 presets adi-
cionales.
Los controladores locales (los deslizadores del panel frontal, los pulsadores Start y Alpha, pedales de A a C, y las entradas de
control de voltaje 1 y 2) emitirán órdenes de cambio de control MIDI dependiendo del preset seleccionado. Los aparatos
MIDI pueden activarse o desactivarse usando los ocho pulsadores ZONE.
Para editar un preset, entra en el modo Edit apretando el pulsador EDIT. Aprieta el pulsador FUNCTION apropiado para acce-
der a la función deseada (aprieta varias veces si es necesario hasta que aparezca la pantalla deseada en la pantalla de texto).
Si aparece un asterisco (*) en la pantalla, podrá accederse a una página alternativa apretando la tecla Start. Adapta el pará-
metro con el deslizador de control apropiado. Para cambiar los parámetros de una zona específica, elige primeramente la
zona apropiada mediante las teclas de flecha derecha / izquierda. La zona seleccionada se muestra por los dígitos de zona
que hay a continuación del número de preset.
IMPORTANTE: Antes de que se pueda programar SL-2001 correctamente para ser usado en tu sistema MIDI, todas las uni-
dades MIDI deberán “instalarse” en el sistema operativo de SL-2001. Mira la función DEVICES en la sección 4 para saber
como proceder.
PRESETS DE DEMOSTRACION
SL-2001 viene de fábrica con 8 presets de demostración situados en las posiciones de 11 a 18. Los presets de demostración
están pensados para ser usados con cuatro módulos de sonido. Cada módulo de sonido debe configurarse al canal MIDI 1,
y cada uno debe estar conectado a una salida MIDI independiente. Los presets de demostración reflejan muchas de las fun-
ciones más poderosas de SL-2001 y se describen a continuación. Cuando se seleccionan los presets de demostración con los
pulsadores PRESET, los módulos de sonido cambiarán automáticamente de programas. Los números de cambio de progra-
ma de cada módulo de sonido pueden no corresponder con el número de preset seleccionado en SL-2001. Estos números
de programa pueden ser cambiados fácilmente, mira las secciones de la guía de funcionamiento sobre el modo Edit y la fun-
ción Program.
INTRODUCCION
SL-2001 es un instrumento MIDI único que combina funciones potentísimas de teclado
maestro con versátiles funciones de procesado MIDI. Su sistema operativo ha sido
diseñado cuidadosamente para controlar de una forma rápida y eficiente cualquier siste-
ma MIDI, desde un pequeño estudio casero a montajes profesionales.
SL-2001 es como cualquier instrumento musical MIDI, a más tiempo inviertas, mayor
rendimiento obtendrás de él. Una vez que domines los conceptos básicos de manejo, te
será muy fácil acceder a las funciones más poderosas. No es necesario leer ni entender
todos los detalles de este manual de instrucciones, pero tómate un momento para repa-
sar todas las secciones para conocer todo el potencial de esta unidad. Las secciones de
la 1 a la 4 contienen información esencial y deberás leerlas cuidadosamente. Las sec-
ciones de la 5 a la 8 hacen referencia a las poderosas funciones disponibles, y pueden
repasarse si se desea.
MANUALE ISTRUZIONI Software Versione 1.0
Steve Salani
©1992 FATAR
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
141
* Funciones de utilidades: MIDI activity Memory used Clear Preset/All
(sección 5)
Clear Memory Card Save to/from Card Save to/from MIDI
* Funciones Globales: Device List Preset Chain Preset Change Enable
(sección 6)
* Funciones preset: Preset name Slider Names Aux Program Change
(sección 7)
Switch Mode
* Funciones de zona: Zone Define Key Range Zone Control
(sección 8)
Delay Program Change Velocity Switch
Velocity Curve Velocity Scale Velocity Offset
Note filter Volume Volume Control
Key Hold Transpose Chord
Local Controllers MIDI Controls MIDI Switches
* Accesorios: Pedal de sustain incluido. Pedales adicionales, tarjeta de memoria, y pedal de voltaje opcional.
* Requerimientos de fuerza: 9V DC a 500mA (adaptador de corriente suministrado).
2INFORMACION BASICA
El Teclado Master MIDI SL-2001 está pensado para ejercer de controlador central en cualquier grupo de instrumentos y acce-
sorios MIDI. Ya que posee cuatro entradas y salidas MIDI, y poderosas funciones de procesamiento MIDI, con SL-2001 ya no
será necesario adquirir mapeadores MIDI externos u otras unidades semejantes. Al ser totalmente programable emplearás
todo tu tiempo haciendo música en vez de emplearlo reconfigurando constantemente tu equipo.
SL-2001 puede gobernar hasta a ocho módulos de sonido (o bien teclados sintetizadores) simultáneamente y hasta a ocho
unidades auxiliares MIDI (unidades multiefectos, mezcladores, controladores de iluminación, etc.). Pueden conectarse más
de treinta y dos unidades MIDI y tener acceso a ellos selectivamente mediante el control de los presets. Las cuatro salidas
MIDI son completamente independientes, lo cual quiere decir que dispondrás de sesenta y cuatro canales MIDI.
CONEXIONES DEL PANEL TRASERO
MIDI INPUTS: Hay cuatro entradas MIDI para conectar varias unidades a la vez de un modo rápido (otros teclados, contro-
ladores de guitarra, secuenciadores, etc.).
La señal MIDI de cualquiera de estas fuentes externas puede ser procesada y repartida en zonas, de la misma forma que se
hace con el teclado master, o pasar directamente a través de cualquiera de las salidas.
EspañolEspañol
140
PRESET DE DEMOSTRACION 11: Los cuatro módulos de sonido están activos y reciben las notas que se toquen en el tecla-
do. Los pulsadores ZONE pueden usarse para desactivar los módulos de sonido seleccionados y oír diferentes combinacio-
nes de los módulos de sonido. Los cuatro deslizadores de control del panel frontal se utilizan para ajustar el volumen de cada
módulo de sonido (mira la función CONTROLS en la sección 8 para obtener información sobre la programación de los desli-
zadores y el control de los pedales)
PRESET DE DEMOSTRACION 12: Los cuatro módulos de sonido están activos, pero el teclado está dividido en cuatro zonas,
con un módulo de sonido diferente y activo en cada zona. (mira la función ZONE en la sección 8 para más información).
PRESET DE DEMOSTRACION 13: Los cuatro módulos de sonido están activos, pero cada tecla que toques en el teclado será
asignada a un módulo de sonido diferente. (Mira la función NOTES en la sección 8 para más información).
PRESET DE DEMOSTRACION 14: Los cuatro módulos de sonido están activos, pero la información MIDI para los módulos 2,
3 y 4 está retrasada; el módulo 2 está configurado al retraso o delay más corto y el módulo 4 al más largo. Los dos ruedas
controladoras pueden utilizarse para cambiar el pitch o añadir modulación; esta información MIDI será retardada a lo largo
de la información de la nota, creando un único efecto (mira la función DELAY en la sección 8 para más información).
PRESET DE DEMOSTRACION 15: Este preset muestra la función de fundido de velocidad. Para las notas tocadas suavemen-
te en el teclado, sonará solamente el primer módulo de sonido. A medida que las teclas se pulsen más fuertemente, el módu-
lo2, luego el módulo 3, y finalmente el módulo 4 comenzarán a sonar (mira la función VELOCITY en la sección 8 para más
información).
PRESET DE DEMOSTRACION 16: Este preset utiliza sólo los módulos de sonido MIDI numero uno y dos, y muestra lo que
se conoce como fundido de velocidad (velocity cross-fade). Las notas tocadas suavemente en el teclado harán sonar sólo el
módulo de sonido 1, y a máximo volumen . A medida que las teclas se pulsen con mayor fuerza, el módulo de sonido 1
sonará más suave, y el módulo de sonido 2 sonará con mayor volumen (mira la función VELOCIDAD en la sección 8 para
más información).
PRESET DE DEMOSTRACION 17: Este preset demuestra el retardo MIDI combinado con múltiples ajustes de transposición
de teclas para generar un arpegio tocando cualquier nota en el teclado. Sólo se utiliza el módulo de sonido #1 en este pre-
set. Para obtener mejores resultados, este módulo debe ser capaz de hacer sonar ocho o más notas simultáneamente (mira
la función TRANSPOSE en la sección 8 para más información)
PRESET DE DEMOSTRACION 18: SL-2001 es capaz de generar retardos (Delays) MIDI prolongados con ajustes de tiempo
independientes para cada módulo de sonido. Este preset tiene un retardo cero para el primer módulo de sonido, y retardos
de 2.5, 5, y 7.5 segundos para el segundo, tercer, y cuarto módulo respectivamente.
ESPECIFICACIONES DE SL-2001
* 88 teclas contrapesadas de tamaño real con sensibilidad a la velocidad y aftertouch.
* Pantalla LCD de 48 caracteres retroiluminada.
* Sesenta y cuatro presets internos; tarjeta de memoria opcional para 64 presets adicionales.
* Cuatro entradas MIDI para conectar teclados adicionales, accesorios MIDI, secuenciadores, etc. Las entradas se pueden
mezclar en cualquier combinación, destinándola a cualquiera de las salidas. Todas las funciones de teclado master de STU
DIO-2001 se pueden derivar a los teclados externos.
* Cuatro salidas MIDI independientes, para obtener un total de sesenta y cuatro canales de salida MIDI.
* Dos ruedas de control programables, la rueda izquierda vuelve automáticamente a la posición central . Cada rueda puede
ser programada para que emita hasta ocho mensajes diferentes por preset.
* Cuatro deslizadores de control programables. Cada deslizador puede ser programado para enviar hasta ocho mensajes
diferentes por preset.
* Tres pulsadores programables. Cada pulsador puede ser programado para enviar cualquier mensaje de activación MIDI, o
se puede emplear para activar / desactivar cualquiera zona del teclado.
* Entradas para incremento y decremento de Preset.
* Dos entradas de voltaje programables. Cada entrada puede ser programado para enviar hasta ocho mensajes de control
MIDI por preset.
* Pueden definirse ocho zonas de teclado sobre cualquier parte del teclado local u otros teclados externos. Cada zona es
totalmente programable para un control adecuado del sintetizador MIDI de destino.
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
143
Español
IN A
OUT A
OUT B
OUT C
OUT D
IN
OUT
IN
IN
IN
IN
IN
Effect Unit
Effect Unit
Sound Module
Sound Module
Sound Module
THRU
THRU
CV 1
Sustain / A
sw B / C
B / C Footswitch
(optional)
Sustain / A
Footswitch
Control pedal
(optional)
Keyboard
ZONES
PRESET / FUNCTION
1
2
3
4
5
6
7
8
ACTIVI
T
Y
M
E
MORY
T
RANSF
ER
DEVICES
CHAIN
PRS
T CHG
PRESE
T
AUX PROG
SWIT
CH
E
S
ZONE
Z
ONE CT
L
D
E
L
AY
PROGRAM
V
EL
O
CITY
NOT
E
S
VOL
UME
VOL CTL
KE
Y
HOLD
TRANS
POSE
C
HORD
S
PE
CI
A
L
CONTR
O
LS
M
IDI
CC
M
IDI
SW
PERFORM / EDIT
STORE
EDIT
ZONE
PR
E
S
ET
1
2
3
4
5
6
7
8
MIDI CONFIGURACIÓN
142
MIDI OUTPUTS: Gracias a las cuatro salidas MIDI se pueden conectar a SL-2001 un gran número de unidades MIDI ya que
cada salida contiene información MIDI de varios canales simultáneamente. Pueden gobernarse hasta 64 unidades esclavas
bajo control del preset.
SWITCH INPUTS: Se incorporan tres salidas de tipo estereofónico para controlar los pedales. También se incluye un pedal
doble con SL-2001, y se conectará generalmente a la entrada SUSTAIN / A. El pedal de SUSTAIN de la derecha funcionará
como un pedal de sustain convencional de piano, mientras que el pedal A de la izquierda puede ser programado para eje-
cutar un amplio grupo de funciones MIDI. La función más usual es la de activar o desactivar una o más zonas durante la eje-
cución. Puedes adquirir otro pedal doble adicional y se puede conectar a cualquiera de las entradas B/C o en la entrada de
incremento / disminución de [preset]. Las entradas B/C pueden ser programadas para controlar las zonas, enviando cambios
de control MIDI u otras funciones. Para actuaciones en directo, muchos músicos querrán usar hasta tres pedales dobles
simultáneamente para efectuar cambios rápidos de sonido mientras estén tocando el teclado.
Aunque las salidas estéreo se utilizan con pedales de conexión estereofónica, también pueden usarse con un pedal estándar
provisto con una conexión monofónica. …sta funcionará tanto como SUSTAIN, como switch B, o como incremento de pro-
grama. Si lo deseas, las entradas de pedal pueden usarse como entradas de voltaje. El rango del voltaje es desde 0 hasta 5
voltios DC, correspondiendo 0 voltios al estado de pedal pisado.
CONTROL VOLTAGE INPUTS: Hay dos entradas para controladores analógicos externos. Está disponible el pedal de control
opcional por tu distribuidor, aunque se puede utilizar cualquier fuente controladora de voltaje DC. El rango de voltaje del
entrada es de 0 a 5 voltios DC, que corresponde al rango de control MIDI de 0 a 7F hexadecimal. El pedal de control se uti-
liza comúnmente como controlador de volumen.
TARJETA DE MEMORIA
SL-2001 está equipado con una ranura donde podrás insertar una tarjeta de memoria opcional. Esta se utiliza para realizar
copias back-up (de seguridad) de los presets de SL-2001, así como para acceder rápidamente a un conjunto de presets alter-
nativos. Se recomienda el uso de esta tarjeta de memoria para almacenar presets internos. Antes de realizar cualquier opera-
ción SAVE o LOAD, asegúrate de que la tarjeta está insertada firmemente dentro del conector. La tarjeta deberá ser insertada
con la cara impresa mirando hacia arriba. Cuando no la uses, guarda la tarjeta de memoria en un lugar lejano a fuentes de
calor excesivo o lugares húmedos.
La tarjeta de memoria contiene una batería que deberá reemplazarse a los cinco años de uso. La pinza plástica que sostiene
la batería debe extraerse cuidadosamente, sacándola de la parte final de la tarjeta (a la derecha del interruptor de protección
de memoria). La batería deberá extraerse cuando la tarjeta de memoria esté insertada en SL-2001 y éste estando conectado;
de lo contrario la información de la tarjeta se perderá irremisiblemente. Contacta con tu distribuidor para el reemplazo de las
baterías.
SISTEMA DE CONFIGURACION MIDI
La ilustración de la página siguiente muestra un sistema MIDI típico configurado alrededor de SL-2001. Muchos sistemas
incluirán una combinación de teclados sintetizadores, módulos de sonido y procesadores de efectos. Cuando uses teclados
generadores de sonido (lo opuesto a un teclado controlador MIDI), fija el instrumento a modo ‘local off’. Así independizarás
el generador de sonido del teclado. El instrumento podrá considerarse ahora como dos unidades: Un teclado controlador con
un salida MIDI, y un módulo de sonido con un entrada MIDI (Consulta tu manual de operaciones para las instrucciones del
modo ‘local off’). Pueden conectarse hasta cuatro teclados externos usándolos como controladores master para el resto del
sistema.
Los módulos de sonido se distribuirán entre las cuatro salidas MIDI para evitar un embotellamiento de datos en cualquier
linea MIDI por exceso de información. En el ejemplo, se conectan dos módulos de sonido en la salida MIDI C en forma de
cascada, y dos unidades multiefectos comparten la salida MIDI D. Cuando hayan diferentes unidades en una misma salida
MIDI, cada una de ellas deberán tener canales de recepción MIDI exclusivos, de forma que cada una pueda recibir inde-
pendientemente información MIDI desde SL-2001. El número total de canales MIDI por salida no puede ser mayor a dieci-
séis. Si un módulo de sonido recibe por los dieciséis canales MIDI simultáneamente, no podrá compartir su salida MIDI con
otra unidad. Si hay más de cuatro módulos de sonido en tu sistema, las conexiones MIDI-THRU de cada unidad podrán uti-
lizarse para conectar nuevos módulos de sonido adicionales. Si se usan más de doce módulos, sería una buena idea utilizar
un cajetín MIDI THRU en cada salida de SL-2001.
SL-2001 puede acceder hasta a 64 unidades esclavas, sin añadir ningún unidades MIDI.
Español
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
145
El diagrama superior muestra la estructura interna del instrumento. Hay cuatro entradas y cuatro salidas MIDI. Ocho proce-
sadores de información MIDI independientes enlazan el teclado y las entradas MIDI con las salidas MIDI. Cada procesador
puede ser programado para recibir información desde una región específica del teclado master o desde cualquier teclado
externo; por lo tanto es conveniente definir los procesadores como ZONE 1 a ZONE 8. La información MIDI de dos o más
zonas puede ser mezclada (merge) en una misma salida MIDI. Si lo deseas, las ocho zonas pueden combinarse en la misma
salida, aunque la velocidad de transmisión de datos del formato MIDI podría llegar a ser lenta. La configuración de las zonas
es programable en cualquier preset de SL-2001. En general, cada zona se asociará con un sintetizador MIDI conectado a las
salidas MIDI. En casos especiales, algunas zonas estarán procesando información MIDI que será mezclada en la misma sali-
da MIDI y será recibida por un solo módulo de sonido.
ZONAS
SL-2001 enviará información MIDI hasta a ocho instrumentos simultáneamente (los instrumentos pueden ser unidades físi-
camente separadas, o canales MIDI diferentes para un módulo multitímbrico). Cada instrumento recibe información MIDI de
una de las ocho zonas. El procesador MIDI aplicado a cada zona permitirá un control preciso sobre la respuesta MIDI y el
sonido de cada instrumento. La función de cada una de las ocho zonas es programable de forma independiente para cada
uno de los sesenta y cuatro presets que incorpora SL-2001.
El diagrama superior ilustra la estructura interna de una zona. Cualquier mensaje MIDI recibido desde una entrada MIDI de
SL-2001 será recibido por todas las zonas conectadas a esa entrada. Si la zona no está activada (cuando el pulsador ZONE del
panel frontal esté apagado), no habrá ningún procesamiento de datos MIDI posterior.
Si la zona no está desactivada (bypass), cualquier mensaje de entrada será examinado para verificar que este canal coincide
con el canal programado en el Filtro de Canal de esa zona. Si el canal no coincide, la zona ignorará el mensaje. Si el canal
coincide, el mensaje MIDI continua por esa zona. Los mensajes de notas MIDI son procesados a través de numerosas fun-
ciones de control master, que pueden modificar el número de nota, velocidad, o ejecutar otros procesamientos sofisticados.
Los mensajes de controladores MIDI pueden pasar sin cambios, convertidos en un mensaje controlador diferente (mapeado),
o pueden ser bloqueados. El mensaje MIDI resultante se asigna de este modo a un canal MIDI específico, retardado (pro-
gramable de cero a diez segundos), y redireccionado a una de las cuatro salidas MIDI.
Las zonas pueden enviar cambios de programa y valores de inicialización de controlador (volumen, modulación, etc.) en el
momento en que se selecciona un preset de SL-2001. Estos mensajes serán enviados incluso cuando el switch ZONE esté apa-
gado. Si la zona se activa posteriormente con un pedal, el módulo de sonido ya estará configurado con los ajustes de pro-
grama y controladores correctos. Los mensajes de inicialización de programas y controladores podrán ser activados o no, lo
cual se comenta en la sección número 8.
Español
OFF
ON
ZONA
MAPPA DEL
CONTROLLO
FUNZIONI
DI ZONA
FILTRO
DEL CANALE
ASSEGNAZIONE
DEL CANALE
DELAY
CONTROLLI LOCALI
CONTROLLERS
NOTES
MAPPA
ONOFF
BY PASS
NORMALE
VALORI
INIZIALI
144
3INTERIOR DE SL-2001
SL-2001 destaca entre todos los teclados MIDI. Todas sus poderosas funciones de controlador master estarán disponibles
desde el mismo teclado. Además, SL-2001 también funciona como un versátil switcher MIDI, mapeador, y procesador lo cual
evitará que tengas que utilizar una gran cantidad de unidades, cajas y cableados MIDI.
Español
IN A
IN B
IN C
IN D
Z
O
N
E
1
Z
O
N
E
2
Z
O
N
E
3
Z
O
N
E
4
Z
O
N
E
5
Z
O
N
E
6
Z
O
N
E
7
Z
O
N
E
8
OUT A
OUT B
OUT C
OUT D
Control sliders
Switch inputs
Voltage inputs
Wheels
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
147
Español
ZONES
PRESET / FUNCTION
12345678
ACTIVITY
MEMORY
TRANSFER
DEVICES
CHAIN
PRST CHG
PRESET
AUX PROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
DELAY
PROGRAM
VELOCITY
NOTES
VOLUME
VOL CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CHORD
SPECIAL
CONTROLS
MIDI
CC
MIDI
SW
PERFORM / EDIT
STOREEDIT
Preset Select (Perform mode)
Function select (Edit mode)
Text Display
Preset
Digits
Zone
Digits
Zone Enable Switches
Control Sliders Star
Switch
Alpha
Switch
12345678
Cntl
WheelB
Dept
100%
Dest
Mod
Init
--
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
146
Cuando se utiliza SL-2001 como MIDI switcher en general, se podrá desactivar una zona para permitir que toda la informa-
ción MIDI que venga desde la entrada de esa zona vaya hacia su salida. Los mensajes conservan el número de canal en que
ha sido recibidos. Este modo es útil para aplicaciones de secuenciador, donde la información de los dieciséis canales MIDI
pasa como un grupo desde un entrada de SL-2001 hacia una salida de SL-2001. (La información del sistema exclusivo circu-
lará S”LO a través de zonas desactivadas - bypass). No estarán disponibles ninguna de las funciones de procesamiento o ini-
cialización de controladores cuando una zona esté inactiva.
Independientemente del modo de la zona, todos los mensajes de notas dirigidos hacia la salida son monitorizados. Siempre
que se desactive una zona, se enviarán automáticamente los mensajes note off para eliminar cualquier nota que haya que-
dado mantenida.
NOMBRE DE UNIDAD (Device Name)
El funcionamiento y la programación de SL-2001 se simplifica al permitir designar todas las unidades del sistema (módulos
de sonido, sintetizadores, procesadores de efectos, etc.) con un nombre de cinco caracteres. Antes de empezar a programar,
deberás introducir estos nombres en SL-2001. Cuando introduzcas los nombres de las unidades, deberás especificar el port
MIDI al cual tiene que conectarse la unidad (MIDI IN A-D o MIDI OUT A-D) y el canal MIDI (desde 1 hasta 16) asignado a
cada unidad. Cuando posteriormente programes SL-2001, las unidades serán identificadas únicamente por su nombre; no se
pedirá posteriormente el port ni el canal MIDI ya que estarán contenidos en su nombre. Esto hará la programación de siste-
mas MIDI complejos más efectiva, ayudando al músico a no tener que recordar el port y número de canal de cada unidad.
Algunos sintetizadores son multitímbricos, lo cual significa que son capaces de generar varios sonidos simultáneamente,
como cuerdas, órgano, y sonidos de piano. Cada uno de los sonidos es controlado por un canal MIDI diferente. Cuando se
use un instrumento multitímbrico con SL-2001, éste deberá ser considerado como más de un instrumento, y cada canal MIDI
deberá tener un nombre único en la lista de unidades de SL-2001. Por ejemplo, si el módulo de sonido XZY puede generar
dos sonidos independientemente, podemos instalar dos unidades en SL-2001: XYZ1 y XYZ2.
El teclado master SL-2001 se representará por el nombre de unidad ‘2001’; este nombre no podrá ser editado o borrado.
Asegúrate, consultando la sección 4 de instalación de nombres de unidades, antes de intentar programar SL-2001
Español
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
149
Pulsadores (Sw): Muestra el estado de los tres pulsadores de propuesta general (controlado por el panel posterior de jacks
de entrada). Si un switch está activado, la letra de switch (A, B, o C) aparecerá en pantalla. Si el switch esta desactivado, apa-
recerá un guión (-). Observa que estas letras indican el estado actual del switch, lo cual no corresponde directamente a si el
pedal está pisado. Mira la sección 7 para obtener mayor información sobre la programación de los modos switch y sus valo-
res iniciales.
Cadena (chain): Si se utiliza la cadena de función, irá apareciendo la cadena seleccionada (de A a Z), seguida por el núme-
ro de paso actual. Si la cadena seleccionada no ha sido programada, no aparecerá ningún número de paso.
csl 1 - csl 4; Etiquetas seleccionadas por el usuario para describir la función de los cuatro deslizadores de control del preset.
Hay un total de veinticuatro caracteres en esta linea. Este área puede utilizarse alternativamente para mostrar cualquier otra
información relacionada con el preset.
Preset Digits (Dígitos del Preset): Hay sesenta y cuatro presets en SL-2001 ordenados en ocho bancos de ocho presets. La
tarjeta de memoria opcional guardará sesenta y cuatro presets adicionales. En el transcurso de la explicación de ésta Guía de
Funcionamiento, la palabra preset se referirá a la posición o localización de almacenamiento de SL-2001. La palabra progra-
ma se referirá a un ajuste particular de sonido de un instrumento externo. Para seleccionar un nuevo preset, primero utiliza
los pulsadores de flecha izquierda / derecha para seleccionar el bank que desees (si está en un banco diferente al actual). El
primer dígito cambiará al nuevo bank, y el segundo dígito se apagará. Después, utiliza los ocho pulsadores PRESET para
seleccionar el preset que desees. El nuevo preset se activará y el texto de la pantalla será actualizado mostrando los valores
del nuevo preset. Si la función Conditional Preset Change (sección 6) esta activada, el preset de SL-2001 cambiará sólo
después de que todas las teclas de teclado y todos los pedales hayan sido soltados. El nuevo número de preset parpadeará
mientras estas condiciones no se cumplan. Si la función Condicional está en off, cualquier nota que esté sonando en los
módulos de sonido MIDI dejará de hacerlo automáticamente antes de cambiar el preset.
Los presets de SL-2001 están guardados en memoria no volátil y alimentados por una batería de litio para mantener los datos
mientras SL-2001 está desconectado de la red eléctrica. Tras varios años de funcionamiento, la batería deberá ser reemplaza-
da. Podría aparecer un mensaje de advertencia en la pantalla LCD en el caso de que el voltaje de la batería fuera bajo.
(Contacta con tu distribuidor cuando debas de reemplazar la batería).
Los sesenta y cuatro programas de la tarjeta de memoria están guardados en ocho bancos de ocho presets cada uno. Estos
programas de la tarjeta están almacenados a continuación de los bancos internos. Si utilizas el pulsador de flecha derecha /
izquierda para seleccionar un número de bank que sea mayor que ocho o menor que uno, SL-2001 accederá al área de
memoria de la tarjeta. Cuando pulses uno de los ocho pulsadores de PRESET, el nuevo preset de la tarjeta se activará. Los
presets de la tarjeta se representan en la pantalla LCD con corchetes alrededor del nombre.
Cuando SL-2001 recibe órdenes de cambio de programa MIDI, éste interpreta números de cambio de programa de 0 al 63
como preset internos (11 hasta 88), y los números de cambio de programa de 64 al 127 como preset de tarjeta.
Los pulsadores ZONE indican si una zona está activa o desactivada. Estos pulsadores pueden ser apretados en cualquier
momento para activar o desactivar su zona respectiva. Dependiendo de la configuración del preset, un mismo módulo puede
recibir información MIDI desde múltiples zonas. Para prevenir que las notas suenen en este módulo, será necesario desacti-
var todas las zonas relacionadas con el módulo. Todas las notas que estén sonando cuando una zona sea desactivada dejarán
hacerlo automáticamente.
Bajo los pulsadores EDIT y STORE se encuentran los pulsadores Star y Alpha. En modo Perform, la función de estos pulsa-
dores es completamente programable. Pueden utilizarse para activar módulos de sonido, enviar mensajes MIDI, u otras fun-
ciones.
MODO EDIT
Para editar un preset o para crear uno nuevo, debes apretar el pulsador EDIT para entrar en modo Edit (el LED rojo sobre el
pulsador se encenderá). Todas las funciones de SL-2001 están ordenadas en ocho grupos. El grupo deseado se selecciona
con uno de los ocho pulsadores de FUNCTION (función).
Español
148
4FUNCTIONAMIENTO
El panel frontal de SL-2001 está diseñado para programar todas las funciones de una forma rápida y eficiente. Aprender como
hacer funcionar la unidad es algo muy sencillo. La pantalla LCD de cristal líquido y 48 caracteres de longitud te informará en
todas las funciones ejecutadas y presentará los nombres de los parámetros que generalmente son auto explicativos. Además,
todas las unidades MIDI conectadas a SL-2001 se reconocen por nombres de cinco caracteres, lo cual te simplificará la pro-
gramación de los presets.
El diagrama del panel frontal identifica los diversos controles y áreas de pantalla. Hay dos modos de funcionamiento: modo
Perform y modo Edit. El panel frontal de SL-2001 está marcado por colores, indicando las funciones de control de Perform
con letras grises y las del modo Edit con letras azules.
El pulsador EDIT se utiliza para seleccionar los modos Edit y Perform (el LED rojo que hay sobre el pulsador EDIT se ilumi-
nará cuando se trabaje en el modo Edit). El modo Edit se utiliza para editar un preset ya existente en SL-2001 o bien para
crear uno nuevo. Mientras estés en modo Edit, SL-2001 estará activo y ejecutando procesamientos de información MIDI (aun-
que determinadas funciones estarán inhabilitadas lo cual podría interferir el proceso de programación). Una vez hayas pro-
gramado los presets, la unidad debería situarse en modo Perform. El pulsador STORE se usa para almacenar cualquier pro-
grama editado SL-2001 en una localización de preset específica, o para copiar presets de una localización a otra. Puedes uti-
lizar la función tanto en modo Perform como en modo Edit.
Se ha implementado una función especial, All-Notes-Off, que se utiliza para cortar cualquier nota que se haya quedado ‘col-
gada’ (que suena ilimitadamente de forma constante) en algún sintetizador o módulo de sonido conectado a SL-2001.
Apretando los pulsadores EDIT y STORE simultáneamente se enviará una secuencia de mensajes hacia las unidades MIDI
esclavas los cuales dejarán de hacer sonar las notas que se hayan quedado colgadas. Con el uso de la función All-Notes-Off
no cambiarás el modo de función activo de SL-2001.
MODO PERFORM
Mientras dure la ejecución o la grabación de sesiones, SL-2001 permanecerá generalmente en modo Perform. Mientras estés
en este modo el texto de la pantalla te mostrará información muy útil sobre el preset actual.
Nombre del Preset: Es posible etiquetar cada preset con un nombre de 10 caracteres que introduce el usuario. Los presets
pueden seleccionarse tanto desde la memoria interna o desde la tarjeta de memoria. Si el preset actual está presente en la
tarjeta de memoria, el nombre del preset aparecerá entre corchetes [nombre del preset].
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Orchester
Vol#1
Vol#2
SwAB-
Pitch
G8
Revrb
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
151
El nombre del preset es un ejemplo de una función de Preset-Programable. Podrás introducir un nombre diferente para cual-
quiera de los presets de SL-2001. Cuando se accede a cualquier función Preset-Programable, los dígitos de Preset indicarán
qué preset va a ser modificado. Encontrarás una descripción completa de todas las funciones Preset-Programable en la sec-
ción 7.
ZONA-PROGRAMABLE (grupos de función 4 hasta el 8): Estas funciones contienen parámetros que son diferentes para cada
zona (así como para cada preset). Esto significa que todo preset de SL-2001 contiene ocho grupos de parámetros, un grupo
para cada una de las ocho zonas. Cuando edites estas funciones, debes elegir una zona particular con su preset particular.
Los dígitos de zona aparecerán siempre que se seleccione una función Zone-Programable. Para cambiar la zona, utiliza los
pulsadores de flecha a la derecha / izquierda. La función STORE debe utilizarse para almacenar cualquier cambio en los pará-
metros de zona.
El ajuste del retardo MIDI es un ejemplo de una función de zona-programable. Para cada preset, cada una de las ocho zonas
puede ser programada para un tiempo de retardo diferente (de 0 hasta 10 segundos). Hay una descripción completa de todas
las funciones zona-programable en la sección 8.
EDITANDO UN PRESET
Para editar un preset ya existente primero entra en modo Edit y luego selecciona la pantalla de edición que desees con el
pulsador FUNCTION apropiado. Como ejemplo, utilizaremos la primera pantalla del grupo de funciones 4 (ZONE).
En este ejemplo de pantalla del modo Edit, se muestran cuatro parámetros. El valor actual de cada uno de ellos aparece bajo
el nombre de cada parámetro, y podrás cambiar el valor con el correspondiente deslizador de control (mientras estés en
modo Edit, todas las funciones de control MIDI asignadas a un deslizador de control no estarán activas). Se visualiza el dígi-
to de zona porqué estas funciones son del tipo zona-programable (cuando edites una función zona-programable, asegúrate
que se visualiza el número correcto ya que podrías estar cambiando una zona equivocada sin darte cuenta.).
Hay una estrella en el tercer parámetro de esta pantalla. La estrella se utiliza en algunas funciones para indicar que existe una
pantalla alternativa a la que se podrá acceder apretando el pulsador STAR. Esta pantalla alternativa contendrá parámetros adi-
cionales y relacionados con la pantalla principal pero los cuales no se utilizan siempre. Para volver a la pantalla principal
basta con apretar el pulsador STAR de nuevo. Mientras estés en modo Edit, todas las funciones de control MIDI asignadas al
pulsador STAR quedarán inactivas.
El pulsador ALPHA también se utiliza en modo Edit, generalmente para iniciar operaciones especiales como carga (load) o
almacenamiento (save) de memoria. Su función será designada en la pantalla desde donde se utilice. Mientras permanezcas
en el modo Edit, todas las funciones de control MIDI asignadas al pulsador ALPHA estarán inhibidas.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Orchester
Vol#1
Vol#2
SwAB-
Pitch
G8
Revrb
150
Cada vez que se pulse la tecla de función, el texto de la pantalla presentará la siguiente función del grupo. Cada función con-
tiene de uno a cuatro parámetros, los cuales pueden ser modificados con el correspondiente deslizador de control. Muchos
de estos parámetros admiten un gran número de posibles valores. Para permitir un acceso más fácil, los valores están dividi-
dos en varios grupos. Seleccionarás los grupos adyacentes de valores moviendo el deslizador en todo su recorrido, de prin-
cipio a final. Para volver a un grupo previo de valores, invierte la dirección del movimiento del deslizador.
Mientras estés en modo Edit, algunas funciones de SL-2001 quedan inhabilitadas a fin de prevenir posibles interferencias con
el proceso de programación. Las funciones de control MIDI programadas para los cuatro deslizadores de control o bien para
los pulsadores STAR o ALPHA estarán activas sólo durante el modo Perform. Tampoco se pueden efectuar cambios del pre-
set en SL-2001 (desde cualquier fuente) estando en modo Edit.
TIPOS DE FUNCIONES
Hay cuatro tipos de función en SL-2001. Las categorías están basadas en la programabilidad de la función.
NO PROGRAMABLES (grupo de funciones 1): Estas funciones no son programables. Son funciones de utilidades usadas para
ejecutar operaciones especiales que puedan necesitarse en un momento dado, como almacenar todos los presets de la tarje-
ta de memoria, o visualizar la información MIDI recibida en SL-2001. Cuando se accede a cualquier función de este grupo,
el dígito de Preset se desactiva, indicando que la función no está asociada a ningún preset en particular de SL-2001. Hay una
completa descripción de las funciones de utilidades en la sección 5.
PROGRAMABLES Y GLOBALES (grupo de funciones 2): Las funciones en esta categoría incluyen parámetros globalmente
programables, lo cual significa que solamente hay un ajuste de valores guardado en memoria. Estos valores, sin depender
del preset que se esté seleccionado; son los mismos para todos lo presets. Todos los valores de los parámetros programables
globales se mantienen en memoria permanentemente, incluso cuando SL-2001 no está conectado a la red eléctrica. Cuando
cualquier parámetro programable global sea cambiado, el nuevo valor será automáticamente almacenado en memoria. El
nuevo valor permanecerá en memoria hasta una nueva edición. No necesitarás, en éste tipo de acción, utilizar el pulsador
STORE para almacenar ajustes globales; todos los cambios serán automáticamente actualizados.
Los nombres de cinco caracteres asignados a las unidades MIDI del sistema son ejemplos de parámetros programables; solo
hay un conjunto de nombres que permanece igual para todos los presets. A la misma vez que se accede a una Función
Global, los presets Digits se desconectan para indicar que la función no está asociada con ningún preset específico de SL-
2001. Hay una completa descripción de las funciones Globales-Programables en la sección 6.
PROGRAMABLES Y RELACIONADAS AL PRESET (grupo de funciones 3): Estas funciones incluyen parámetros que pueden
contener diferentes valores para cada preset de SL-2001. Cualquier cambio en una función del tipo Preset-Programable sólo
podrá ser almacenada en una localización preset mediante el pulsador STORE.
Español
PRESET / FUNCTION
12345678
ACTIVITY
MEMORY
TRANSFER
DEVICES
CHAIN
PRST CHG
PRESET
AUX PROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
DELAY
PROGRAM
VELOCITY
NOTES
VOLUME
VOL CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CHORD
SPECIAL
CONTROLS
MIDI
CC
MIDI SW
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
153
El nombre de la unidad será introducido en la segunda linea de texto de la pantalla (en la parte izquierda). La letra A parpa-
deará indicándote la posición actual del cursor. Ajusta el Deslizador de Control 1 hasta que aparezca el carácter deseado.
Observa que cuando mueves el deslizador hacia el extremo superior e inferior, aparece un nuevo conjunto de caracteres a
los que tendrás acceso. Los caracteres disponibles para los nombres de unidad (y nombres de preset) incluyen todo el alfa-
beto en letras mayúsculas y minúsculas, numerales del 0 al 9 y una variedad de signos de puntuación y otros símbolos espe-
ciales. Estos caracteres podrán introducirse apretando las teclas apropiadas en el teclado de SL-2001. Para cambiar los posi-
ción del cursor, utiliza las flechas izquierda y derecha. La longitud del nombre podrá ser de hasta 5 caracteres. Una vez hayas
introducido el nombre de la unidad aprieta el pulsador STAR para regresar a la pantalla principal (main). Ahora la pantalla
te mostrará el nombre tal y como fue introducido y con el número de puerto y canal. Para instalar una segunda unidad (por
ejemplo otro teclado en MIDI IN B) ajusta los valores de puerto y canal, aprieta el pulsador STAR e introduce el nombre del
nuevo teclado. El teclado local SL-2001 está designado por el nombre de unidad ‘2001’ y este nombre no podrá ser editado
o borrado. Puede ser útil nombrar los teclados adicionales de tu sistema con definiciones tales como Tecl2, Tecl3, o bien pue-
des elegir el nombre del modelo o la marca de la unidad.
UNIDADES DE SALIDA
Son unidades de salida: sintetizadores, módulos de sonido, módulos de percusión y otros generadores de sonido. Para insta-
lar estas unidades deberás seguir el procedimiento anterior, aunque tendrás que introducir información adicional para descri-
bir cada unidad. Como ejemplo instalaremos un módulo de sonido MIDI en MIDI OUT A, en el canal 1. Ajusta los valores de
puerto y canal como sea preciso, y aprieta el pulsador STAR para acceder a la pantalla alternativa.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
A
<Crsr>
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
A
Prg
Zone
Format
MIDI
<Crsr>
152
CREANDO PRESETS NUEVOS
Para crear un preset completo deberás seguir los siguientes tres pasos: Configurar las zonas, programar cada zona, y progra-
mar como desees las múltiples funciones programables del Preset. Encontrarás los detalles específicos de las funciones de
zona y de las funciones diversas de Presets en las secciones 7 y 8. Una vez que sepas como crear presets básicos en ésta sec-
ción, repasa las secciones 7 y 8 para familiarizarte con las numerosas y poderosas funciones disponibles, y consulta las expli-
caciones específicas a medida que las vayas necesitando. Antes de crear ningún preset, deberás definir el nombre de todas
las unidades del sistema MIDI mediante nombres de cinco caracteres e introducirlos en la lista de unidades de SL-2001.
También deberás designar a cada unidad su puerto y canal asociado.
INSTALACION DE UNIDADES
La pantalla DEVICES se utiliza para designar el nombre y la descripción de todas las unidades MIDI del sistema. Esta infor-
mación deberá introducirse en SL-2001 antes de crear ningún preset. Para todas las unidades del sistema, SL-2001 requerirá
saber el puerto al cual se ha conectado y el canal MIDI por el cual transmitirá y recibirá información. La creación de los pre-
sets de SL-2001 será así una tarea fácil ya que solo tendrás que referirte al nombre de unidad; el puerto y el canal ya estarán
implícitos en el nombre y no será necesario visualizarlos.
UNIDADES DE ENTRADA
Son “unidades de entrada” teclados, guitarras MIDI, baterías electrónicas u otro tipo de controladores. Como ejemplo vamos
a instalar un teclado MIDI conectado en la entrada A de SL-2001. Supondremos que el teclado está ajustado para transmitir
en el canal MIDI número 1. Mientras estés en modo Edit (la luz roja del pulsador EDIT estará iluminada) accede a la pantal-
la DEVICES apretando el pulsador de función 2.
1. Utilizando el Deslizador de Control ajusta el parámetro de puerto a IN A. Esto significa que el teclado que estamos insta-
lando está conectado físicamente a la entrada MIDI IN A de SL-2001.
2. Mueve el Deslizador de Control 3 hasta que el parámetro de canal MIDI esté a 1. Esto significará que el teclado ajustado
quedará ajustado para transmitir información de SL-2001 en canal MIDI 1.
3. Una vez el puerto y el canal estén apropiadamente ajustados, podrás introducir el nombre de unidad apretando el pulsa-
dor STAR.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Name
Port
InA
Chan
1
α
-Del
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
155
CONFIGURACION DE ZONAS
El primer paso para crear un nuevo preset en SL-2001 es la configuración de las zonas. Cada zona funciona como una unión
entre el teclado y una unidad de salida (un módulo de sonido). Para cada zona que se utilizará en el preset, la entrada y la
salida deberán ser asignadas a las unidades deseadas. Entra en modo Edit y aprieta el pulsador FUNCTION 4 para pasar a la
pantalla de ZONE. El dígito de zona te comunicará el número de zona que va a ser editada, y cambiará utilizando los pulsa-
dores de flecha derecha e izquierda.
En estado normal, una zona recibe información MIDI en un sólo canal específico, procesa la información, y la envía a la sali-
da de SL-2001 por un solo canal MIDI. La fuente y el destino para la zona se seleccionan al escoger un nombre de unidad de
la lista de unidades de SL-2001. El puerto y número de canal actuales de SL-2001 no precisan ser especificados, ya que están
implícitos en el nombre de unidad.
Podrán asignarse zonas múltiples en cualquier combinación al teclado de SL-2001 o bien a otros teclados externos. Podrás
controlar hasta ocho sonidos simultáneamente, cada uno con independencia total de rango de tecla (key range), dinámica,
transposición, etc.
En la pantalla del ejemplo anterior se muestra la Zona 1 configurada para pasar información MIDI desde un teclado (Keybd2)
a un módulo de sonido (Mod#3). Para cambiar la asignación de entrada de la zona, mueve el Deslizador de Control 1 hasta
que aparezca el nombre de unidad deseado. Para cambiar la destinación de la zona mueve el Deslizador de Control número 2.
Una zona puede ser programada para operar sólo en una región especifica del teclado master o externo. Utiliza el Deslizador
de Control para ajustar la nota más baja deseada, y el Deslizador de Control 4 para seleccionar la nota más alta. Este rango
puede también ser programado mediante la selección de las notas en el teclado para esa zona. Aprieta el pulsador Star para
pasar a la pantalla alternativa.
Aprieta las dos teclas que corresponden a las nota más alta y a la más baja para la zona en cuestión. Debes tocar estás notas
desde el instrumento especificado en la pantalla. Tras apretar la segunda nota, la pantalla volverá automáticamente a la pan-
talla principal de ZONE con los nuevos ajustes que ya habrás programado.
La mayoría de presets utilizarán una zona por cada módulo de sonido instalado en el sistema. Para hacer más fácil la pro-
gramación y modificación de presets, intenta siempre asignar las zonas a los módulo de sonido en el mismo orden. La zonas
restantes quedarán libres para ser utilizadas por aplicaciones especiales y efectos, como por ejemplo ecos MIDI.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C -2
HiKey
G 8
154
Como antes, deberás introducir los 5 caracteres del nombre de unidad utilizando el Deslizador de Control 1 para seleccionar
el carácter y los pulsadores de flecha para mover la situación del cursor (también podrás acceder a los caracteres apretando
las teclas apropiadas en el teclado de SL-2001). Ahora también deberás ajustar dos nuevos parámetros adicionales, ya que
estamos instalando una unidad de salida (seleccionamos MIDI OUT A como puerto). El parámetro Prg (programa) tiene dos
variables: Zona y Auxiliar. Para sintetizadores u otros generadores de sonido este parámetro debe situarse en el valor Zona .
Esto significa que cada módulo de sonido recibirá órdenes de cambio de programa MIDI para la zona asociada que lo controla.
UNIDADES AUXILIARES
Algunas unidades MIDI (tales como unidades de efectos audio o ecualizadores programables con MIDI) no requieren infor-
mación de nota MIDI o información de controladores, tan solo necesitan recibir un orden de cambio de programa MIDI. Para
este tipo de unidades auxiliares no será preciso dedicar toda una Zona únicamente para enviar órdenes de cambio de pro-
grama. SL-2001 permite enviar órdenes de cambio de programa MIDI simultáneamente hacia ocho unidades auxiliares.
Seleccionando la opción AUX (csl2) definirás la unidad MIDI como una unidad auxiliar que recibirá órdenes de cambio de
programa MIDI independientemente de las zonas (aunque una zona todavía esté asignada a una unidad Aux si lo deseas).
Las ocho unidades designadas como unidades auxiliares aparecerán en la pantalla AUX PROG, desde donde podrás intro-
ducir los valores de cambio de programa (Consulta la sección 7 para más información).
El parámetro Format está relacionado con la disposición de presets en la unidad MIDI que se instala. Hay 4 formatos de pre-
set para uso común: MIDI, MIDI+1, Bank (banco) y Alpha.
MIDI: Los Presets del instrumento se numeran comenzando por el programa 0 (cero) y se incrementa paso a paso. Ejemplo:
0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, etc.
MIDI+1: Los Presets del instrumento se numeran comenzando por el programa 1 (uno) y se incrementa paso a paso. Ejemplo:
1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 21, 22, etc.
Bank: Los presets están ordenados por bancos, con ocho presets por banco. El primer dígito del preset especifica el banco,
y el segundo dígito especifica el preset (siendo éste el formato que usa SL-2001. Ejemplo: 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 21, 23,
etc.).
Alpha: Los presets están designados con una letra más un número del uno al ocho.
Ejemplo: A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8, B1, B2, etc.
Ajusta el parámetro Format para hacer coincidir el formato de presentación de SL-2001 con el del instrumento instalado, SL-
2001 permitirá visualizar los ajustes de cambio de programa en las pantallas de edición en el formato seleccionado. Esto sim-
plificará la programación de los presets; si sabes que literalmente un preset en particular de un sintetizador está en el banco
2 preset número 1, no será preciso saber que ello equivale a la orden de cambio de programa 8.
Una vez hayas introducido el nombre de unidad, el programa, y hayan sido ajustados los parámetros de formato, aprieta el
pulsador STAR para regresar a la pantalla principal. Podrás ver en la pantalla a la nueva unidad con el puerto y canal tal y
como lo hayas programado.
Repite el procedimiento de instalación para cada una de las unidades del sistema. Si posees un módulo de sonido multitím-
brico, deberás instalar cada canal del instrumento como una unidad separada. Por ejemplo; si el módulo de sonido puede
hacer sonar dos sonidos a la vez, instala la unidad XYZ1 y XYZ2 en la lista de unidades de SL-2001.
Una vez que hayan sido instaladas todas las unidades, podrás revisar la lista de unidades cuando quieras. Los tres primeros
deslizadores de control están activos en la pantalla principal (main). Moviendo el Deslizador de Control 1 podrás recorrer y
visualizar así la lista con todos los nombres de unidad. El puerto y el canal mostrarán los valores de cada unidad de la forma
en que fueron ajustados en la instalación. Moviendo el deslizador del puerto (o el canal) harás que cambie así al nombre de
unidad.
NOTA: Para cambiar el puerto y canal de una unidad después que éste haya sido instalado, será necesario borrar o elimi-
nar la unidad (usando el pulsador Alpha) y reinstalarlo. Si solo deseas cambiar el nombre de unidad no necesitarás bor-
rar el parámetro Prg o el parámetro Format. Selecciona la unidad en la pantalla principal, luego aprieta el pulsador Star
para pasar a la pantalla alternativa y editar.
Español
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
157
Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar la entrada deseada (de IN A hasta IN D). Al seleccionar un puerto de entra-
da en lugar de un nombre de unidad, la zona será automáticamente desactivada y la información MIDI pasará por los 16 cana-
les. El Deslizador de Control 2 se utilizará para seleccionar la destinación. Observa que cuando seleccionas las entradas MIDI
de A hasta D con el Deslizador de Control 1, no aparecen las unidades de salida normales que aparecen usando el Deslizador
de Control 2. Esto es debido a que los nombres de unidad de salida identifican a un canal MIDI específico, considerando que
una zona desactivada pasa información MIDI a todos los canales. Las funciones de procesamiento MIDI (incluyendo el rango
de nota) no están disponibles para las zonas desactivadas y sus parámetros no aparecerán en la pantalla.
PROGRAMACION DE ZONA
Una vez que se hayan configurado y habilitado las zonas, SL-2001 funcionará como si se tratase de un ‘patch bay’ MIDI pro-
gramable. Los mensajes MIDI del teclado master o teclados externos pueden dirigirse hacia diversos módulos de sonido bajo
el control de la programación. El paso siguiente será programar las numerosas funciones de Zona que convierten a SL-2001
en un poderoso teclado master.
Las funciones Program, Volume, y Transpose (Transposición) son fundamentales en cualquier preset de SL-2001. …stas per-
miten la inicialización del número de programa, nivel de volumen, e intervalo de transposición para cada módulo de sonido
utilizado por el preset. Para acceder a estas funciones, utiliza el pulsador FUNCTION 5,6 ó 7. Consulta la sección 8 donde
encontrarás una detallada explicación de estas funciones.
Las siguientes funciones adicionales están disponibles para cada zona (consulta la sección 8 para más detalles):
ZONE CTL Selecciona un pedal o un pulsador de panel que activará o desactivará la zona.
DELAY Retarda la información pasada hasta una zona de 0 a 10 segundos.
VELOCITY Modifica el valor de velocidad de los eventos de nota.
NOTES Selecciona el Modo de Asignación de Nota para la zona.
VOLUME CTL Asigna un deslizador, rueda, o entrada de voltaje para controlar el volumen del módulo
de sonido.
KEY HOLD Crea un efecto de ‘Sostenuto’ para la zona.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey
HiKey
156
Tras asignar las entradas y salidas de las zonas, la zona deberá activarse con el pulsador ZONE del panel frontal. La luz verde
indica que la zona está activa. Observa que al menos una zona debe estar activa en cualquier preset de SL-2001, de lo con-
trario la información MIDI no podrá circular desde las entradas a las salidas.
Podrás crear muchos efectos especiales utilizando zonas múltiples para controlar un único instrumento. Para crear un efec-
to de eco, usa dos zonas asignadas a las mismas unidad de entrada y salida. La primera zona debe tener ajustado el retardo
(delay) a cero, mientras que a la segunda zona se le ajustará el tiempo de retardo deseado. Para crear ecos múltiples, utiliza
varias zonas, y cada grupo de ajustes (set) con un retardo más largo que la zona anterior. Para generar ecos que vayan dismi-
nuyendo puedes ajustar la escala de velocidad (velocity scaling) y el desplazamiento (offset) para cada zona.
DESACTIVACION de ZONA (BYPASS)
Para algunas aplicaciones (especialmente trabajando con un secuenciador) pudiera ser conveniente desactivar una zona a fin
de que toda la información MIDI de todos los canales pase desde una entrada a una salida.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Play
Kybd2
to set zone
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
159
La pantalla te indicará que estás listo para guardar el preset editado en una posición de memoria.
Para guardar el preset en su localización original (24 en el ejemplo), utiliza los pulsadores PRESET y la flecha derecha /
izquierda para seleccionar una destinación diferente. El nuevo preset será guardado temporalmente, hasta que te asegures
de que deseas guardarlo. Para guardar el preset en la tarjeta de memoria, ajusta el Deslizador de Control 3 hasta que leas en
la pantalla “Store Edit to Card”. Aprieta el pulsador Alpha antes de proceder a la operación de almacenamiento (STORE).
Cuando la operación de almacenamiento se haya completado, SL-2001 volverá automáticamente a modo Perform.
La función Store puede utilizarse para copiar presets sobre diferentes localizaciones mientras estés en modo Perform. La ope-
ración es la misma que cuando se almacenaba una edición.
También puedes copiar todos los parámetros de una zona a otra. Estando en modo Edit, mantén apretado el pulsador ZONE
(marcando así la fuente de la que realizarás copia). Luego aprieta el pulsador STORE. Suelta ambos pulsadores. Tras apare-
cer un mensaje en la pantalla, aprieta el pulsador ZONE de destino. Tras completar la operación de copia, SL-2001 regresará
a modo Edit.
Para abortar una operación STORE aprieta en cualquier momento el pulsador STORE. SL-2001 regresará a modo Edit o bien
a modo Perform.
INICIALIZACION
Al igual que en un ordenador, SL-2001 puede ser adversamente afectado por las bajadas o deficiencias de la red eléctrica,
campos altamente electrostáticos, u otros ambientes nocivos. Bajo condiciones extremas, la memoria interna de la unidad
podría verse perturbada dando como resultado un mal funcionamiento en las operaciones. Si ocurriese esto sería necesario
reinicializar la memoria para restablecer el correcto funcionamiento. Esta operación eliminará TODOS los presets así como
la información global, por lo tanto deberás almacenar los presets de SL-2001 en una tarjeta de memoria o bien haciendo un
transferencia de sistema exclusivo a una unidad externa. Tras limpiar la memoria, la información podrá volver a ser cargada
en SL-2001.
Para inicializar la memoria y borrar toda la información, entra en el modo Edit y selecciona la función MEMORY USED apre-
tando el pulsador de función 1 dos veces. Ajusta el deslizador de control 4 hasta que puedas leer en la pantalla Erase All.
Aprieta entonces el pulsador Alpha para iniciar la operación. Cuando se haya completado la operación de borrado, la memo-
ria de SL-2001 podrá volverse a cargar desde una tarjeta de memoria o bien mediante una transferencia externa de sistema
exclusivo MIDI. Consulta la sección 5 para la información sobre transferencias de memoria.
Español
158
CHORD Añade notas adicionales para cada nota recibida por la zona (aumentando a tres).
CONTROLS Ruedas de programación, deslizadores, presión de la tecla, entradas de voltaje y pulsado res del panel
para enviar cualquier tipo de mensaje de cambio de control MIDI.
MIDI cc Programa la zona para filtrar, escalar, o mapear mensajes externos de controladores MIDI continuos.
MIDI sw Programa la zona para filtrar, escalar, o mapear los mensajes del pulsador MIDI externos.
Cuando se crean nuevos presets, te será posible copiar todos los parámetros de una zona a otra. La nueva zona puede ser
editada rápidamente sin tener que inicializar muchas funciones. Mira la sección de más abajo titulada Guardando Presets.
FUNCIONES Diversas para PRESETS
El paso final para la creación de un nuevo preset de SL-2001 es programar algunas funciones Programables del Preset nece-
sarias. Consulta la sección 7 para información completa sobre este tipo de funciones.
AUX PROG: Envía cambios de programa a unidades de efectos, mezcladores, o bien otro tipo de unidad.
Un preset de SL-2001 puede enviar hasta ocho órdenes de cambio de programa auxiliar (Esto se
suma a los ocho cambios de programa enviados por las zonas)
SWITCHES: (Pulsadores). Ajusta el estado inicial y la respuesta de los pulsadores programables deSL-2001 (sw
A, B, C).
PRESET: Programa los nombres alfanuméricos para los presets y los deslizadores.
Antes de guardar el preset, asegúrate de que todos los pulsadores de zona activos estén ajustados en la forma deseada.
Cuando selecciones el preset posteriormente, las zonas serán activadas o inhabilitadas de acuerdo con el estado de los pul-
sadores ZONE ajustados cuando el preset fue guardado. (Mira la sección 8, ZONE Control).
ALMACENANDO PRESETS
Una vez hayas terminado de crear o editar un preset, éste deberá guardarse en una de las 64 posiciones o localizaciones de
memoria de SL-2001 (128 con la tarjeta de memoria). Mientras estés en modo EDIT, aprieta el pulsador STORE.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Store
Edit
to
Prst24
α
-Yes
-No
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
161
SL-2001 utiliza un esquema de localización de memoria dinámico, esto significa que el espacio de almacenamiento para un
preset depende del número de funciones activas en él. Puede ser posible (aunque sería bastante raro) llegar a llenar el espa-
cio de memoria antes de programar todos los presets. La pantalla Memory Used muestra el porcentaje de memoria ocupada.
El número de la segunda linea indica el porcentaje de memoria utilizado en el almacenamiento de presets. Si este número se
acerca al 99% deberías considerar la posibilidad de borrar algunos presets si deseas obtener espacio para almacenar nuevos
presets. Esta pantalla se utilizará también para eliminar información de memoria. Utiliza el deslizador de control 4 para selec-
cionar la información que quieras eliminar. Selecciona Card para borrar todo el contenido de la tarjeta de memoria actual
insertada (el Switch de la tarjeta deberá ajustarse a Enable). Selecciona All para borrar todos los presets internos y variables
globales. Selecciona PrstXX o CardXX para borrar el preset actual.
Si pasas a la pantalla MEMORY-USED mientras esté activa una tarjeta de memoria, el porcentaje indicado hará referencia al
espacio de almacenamiento de la tarjeta de memoria.
TRANSFERENCIA DE MEMORIA
Esta utilidad se utiliza para transferir todos los ajustes de los presets de SL-2001 (más todos los ajustes globales-programables)
hacia o desde una tarjeta de memoria. También será posible almacenar y cargar la memoria de SL-2001 hacia o desde un
ordenador mediante una operación de transmisión de sistema exclusivo. Antes de utilizar la función, asegúrate de que la
tarjeta está firmemente insertada en la ranura del panel frontal.
Usa el Deslizador de Control 1 para seleccionar la operación Save (almacenar) o una Load (cargar). Si se han de almacenar
los presets en la tarjeta, el switch de protección de escritura debe estar en Enable. El pulsador Alpha se utiliza para iniciar la
operación. Cuando la operación de almacenamiento haya finalizado, ajusta el switch de la tarjeta de nuevo a Protect.
Para transferir secuencias de sistema exclusivo hacia un ordenador, deberás preparar primero el ordenador para que pueda
almacenar la información que ha de recibir. El pulsador Alpha iniciará la transmisión de la información. La información de
sistema exclusivo se emitirá por las cuatro salidas MIDI.
Para cargar la memoria de SL-2001 vía sistema exclusivo, oprime el pulsador Alpha antes de transmitir información desde el
ordenador. Cualquiera de las cuatro entradas MIDI aceptarán la información del sistema exclusivo.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Memory
Save to Card
Transfer
α
-Start
160
5FUNCIONES.....
Las funciones de Utilidades ejecutan operaciones necesitadas ocasionalmente. Para usar una función de Utilidades, entra en
modo Edit y aprieta el pulsador FUNCTION 1 hasta que aparezca la pantalla apropiada.
ACTIVIDAD MIDI
Esta pantalla se utiliza para indicar la presencia de mensajes MIDI en los puertos de entrada y salida MIDI de SL-2001. Cuando
entre o salga un mensaje por un port, parpadearán las letras de A hasta la D brevemente, indicando cualquier actividad. En
el ejemplo superior, se ha introducido un mensaje en la entrada MIDI IN D y se han enviado dos mensajes por las salidas
MIDI OUT A y B. La pantalla de Actividad MIDI es muy útil cuando se desea comprobar si un preset funciona correctamen-
te. Cuando toques el teclado u otra fuente de control, comprueba si la información pasa por uno o más ports.
MEMORIA UTILIZADA
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDI?
Input: - - - D
Output:
A B - - 
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Memory
Used
25%
α
-Erase
Prst11
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
163
El Deslizador de Control 1 se utiliza para activar los cambios de preset de SL-2001 mediante cambios de programa externos.
El deslizador 3 se utiliza para seleccionar la unidad desde la que SL-2001 recibirá las órdenes de cambio de programa.
Seleccionando All con el deslizador 3 se permitirá la recepción de los cambios de programa desde todas las unidades de
entrada.
La función de Cambio de Preset Condicional hace que el cambio de preset de SL-2001 pueda retardarse en el caso de hayan
notas retenidas (o si el pedal de sustain está accionado) en el teclado. La función condicional también puede utilizarse con
teclados externos. Tan pronto como las notas (y pedales) se suelten, SL-2001 cambiará el preset seleccionado. La función de
Cambio de Preset Condicional aplicada a los pulsadores del panel frontal PRESET actuará del mismo modo que una orden
de cambio de programa desde un fuente (MIDI IN A hasta D, Inc/Dec). Cuando el cambio de preset esté retardado, los dígi-
tos del preset parpadearán hasta que se den las condiciones adecuadas para efectúa el cambio de preset. Si lo deseas, pue-
des forzar el cambio de programa condicional utilizando la función All-Notes-Off (apretando los pulsadores Edit y Store
simultáneamente).
7
FUNCIONES PRESET
Las Funciones Preset tienen un valor diferente para cada preset de SL-2001. Tras editar una función Preset-programable,
deberás usar la función Store para guardar los cambios efectuados en el preset. Entra en modo Edit y aprieta el pulsador
FUNCTION 3 hasta que aparezca la pantalla deseada. Los dígitos Preset aparecerán indicando la localización que ha sido editada.
PRESET
Se le puede dar un nombre de 10 caracteres a todo preset de SL-2001. Este nombre aparecerá en la pantalla LCD en modo
Perform. La pantalla Preset se utiliza para introducir el nombre del preset.
Cuando estés en esta pantalla, aparecerá un carácter parpadeante que te indicará la posición actual del cursor. Utiliza el
Deslizador de Control 1 para seleccionar el carácter deseado para esta posición, o aprieta las teclas apropiadas en el teclado
de SL-2001. Para cambiar la posición del cursor, utiliza los pulsadores de flecha derecha / izquierda (< >).
Cada preset de SL-2001 incluye también una linea de texto programable que se utiliza para indicar la función del deslizador
de control en modo Perform. Dispones de 24 caracteres en la linea inferior de la pantalla para esta función. Si lo deseas, pue-
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PrstChg
Off
Source
Kybd2
162
6FUNCIONES GLOBALES
Las funciones de esta categoría poseen parámetros programables globalmente, lo cual significa que sólo hay un conjunto de
ajustes de valores almacenado en memoria. Estos valores no dependen del preset seleccionado; son los mismos para todos
los presets. Todos los valores de los parámetros programable-global permanecerán almacenados en memoria, aún cuando
SL-2001 no está conectado a la red. Siempre que se efectúan cambios en un parámetro programable-global, el nuevo valor
será guardado automáticamente en memoria; no hay será necesario utilizar la función STORE con los parámetros programa-
ble-global. El nuevo valor permanecerá en memoria hasta que vuelva a editarse de nuevo.
Para modificar cualquier función programable-global, entra en modo Edit y aprieta el pulsador FUNCTION 2 hasta que apa-
rezca la pantalla deseada.
UNIDADES (devices)
En la pantalla Devices se introducen los nombres y la descripción de todos los aparatos MIDI que gobierna SL-2001 en el
sistema MIDI. Esta información debe introducirse en SL-2001 antes de crear ningún preset. Encontrarás una detallada expli-
cación sobre la instalación de unidades en la sección 4.
CADENA (chain)
La pantalla Chain se usa para programar secuencias de presets en SL-2001. Para pasar por una secuencia de cadena de pre-
sets en cualquier dirección se usa un pedal doble conectado a la entrada INC / DEC .
El Deslizador de Control 1 se utiliza para seleccionar la cadena que será programada o activada. Podrás ordenar 26 cadenas
separadas disponibles (de A hasta Z) con ocho eslabones por cadena. Utiliza el Deslizador de Control 2 para seleccionar el
número de eslabón de la cadena, y el Deslizador de Control 3 para ajustar el número de preset para cada eslabón. Una vez
se hayan programado todos los eslabones, selecciona la cadena y el número de eslabón que desees. Cuando SL-2001 regre-
sa a modo Perform, la cadena seleccionada estará activa.
La letra de la cadena actual y el número de eslabón aparecerán en la pantalla, en la esquina superior derecha. Si aprietas el
pulsador de pedal INC al final de la cadena, ésta saltará al primer eslabón.
ACTIVACION DE CAMBIOS DE PRESET
Si los presets de SL-2001 se han de seleccionar mediante cambios de programa externos será necesario especificar la fuente
de estas órdenes.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Chain
G
Step
1
Prst
End
α
-Del
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
165
Si no deseas cambios de programa, mueve el Deslizador hasta que aparezcan dos guiones bajo el nombre de la unidad. Para
seleccionar números de programa para las unidades de 5 a 8, utiliza el pulsador Star para pasar a la pantalla alternativa. A
diferencia de las pantallas Program, Volume y Transpose (sección 8), el orden de los nombres no tiene correlación con los
Data Paths (vías de acceso a la información). Si se encuentran menos de cinco unidades Auxiliares, la pantalla alternativa no
será mostrada.
MODOS DE LOS PULSADORES
SL-2001 incorpora cinco pulsadores locales que pueden ser programados para ejecutar numerosas funciones útiles durante
el modo Perform. Cada pulsador (A, B, C, Star y Alpha) puede ajustarse para una respuesta momentánea (Momentary) o bien
para modo de conmutación (Toggle). En modo Perform, el estado actual de todos los pulsadores se visualiza en el panel fron-
tal de SL-2001. Los pulsadores A, B y C aparecen en el texto de la pantalla, los pulsadores Star y Alpha poseen indicadores LED.
Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar el nombre del pulsador. El Deslizador de Control 2 ajustará el modo
(Toggle or Momentary). En el modo Toggle el pulsador cambiará de estado cada vez que se pise y se suelte un pedal. En el
modo Momentary, el pulsador cambiará de estado sólo cuando se pise el pedal, volviendo a su estado inicial cuando éste
sea liberado. El deslizador de control 3 se utiliza para ajustar el estado inicial de cada pulsador a medida que se introduzca
cada preset.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Sw
A
Mode
Momen
Init
Off
164
des utilizar esta linea de texto alternativamente para notas generales o información referente al preset (por ejemplo, para
identificar la función de los pedales). Utiliza el pulsador Star para acceder o pasar a la pantalla alternativa. Introducirás el
texto utilizando el Deslizador de Control 1 y los pulsadores flecha derecha / izquierda.
PROGRAMAS AUXILIARES
Mientras se procede a la Instalación de Unidades (sección 4) pueden configurarse un total de hasta ocho unidades Auxiliares.
Una unidad Auxiliar es cualquier aparato MIDI que no precise recibir notas o información de controladores, sólo mensajes
de cambio de programa (por ejemplo, un procesador multiefectos, una ecualizador programable, o un controlador de ilumi-
nación MIDI). La función de Programa Auxiliar se utiliza para emitir órdenes de cambio de programa cuando se liberan las
zonas para controlar los módulos de sonido.
La primera linea de la pantalla muestra los nombres de las unidades Auxiliares (la letra A en la esquina inferior distingue esta
pantalla de la de Program, Volume, y Transpose). Los Deslizadores de Control del 1 al 4 se utilizan para seleccionar el núme-
ro de programa que se enviará a cada unidad introducida en el preset de SL-2001 (los cambios de programa se enviarán en
el modo en que estén ajustados los deslizadores). Estos números de programa deberán coincidir con los números mostrados
para cada unidad MIDI actual, de lo contrario, el formato del programa se habrá introducido incorrectamente durante el pro-
ceso de instalación de unidades (consulta la sección 4).
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
Preset
Blank
Name
Prst
<Crsr>
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Revrb
A 5
Mixer
1
Lites
58
EQ
7
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
167
Para desactivar (bypass) una zona, utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar un puerto de entrada. El Deslizador de
Control 2 mostrará ahora sólo los cuatro puertos de salida de A hasta D. Los parámetros de rango de nota no se aplicarán a
una zona desactivada y tampoco aparecerán en la pantalla. La única función disponible será ZONE CTL.
CONTROL DE ZONA
Los ocho pulsadores ZONE del panel frontal de SL-2001 pueden utilizarse en cualquier momento para activar o desactivar
una zona.
Mientras se está creando o editando un preset, recomendamos desactivar algunas zonas para que los efectos de la edición
sean más audibles. Las zonas pueden también controlarse mediante cinco pulsadores locales (A, B, C, Star y Alpha). La pan-
talla ZONE CTL se utiliza para seleccionar la fuente de control de la zona.
Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar cualquiera de los pulsadores locales como fuente de control para la zona.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey
HiKey
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Zone
Control
sw A
pol
+
166
8FUNCIONES DE ZONA
Las funciones de zona contienen un conjunto separado de parámetros para cada zona. Esto significa que cada preset de SL-
2001 posee ocho espacios de almacenamiento separados para guardar los parámetros de cada zona. Siempre que se edita
una función Zona-Programable, el/los dígito(s) de zona aparecerán después de los dígitos de Preset. Comprueba siempre la
pantalla de la zona antes de comenzar a editar cualquier parámetro, de lo contrario podrías modificar una zona errónea sin
darte cuenta. La mejor forma de identificar la zona actual sería ir momentáneamente a la pantalla de la función ZONE (pul-
sador FUNCTION 4) y comprobar la unidad de salida a la cual está asignada. Utiliza los pulsadores de flecha derecha /
izquierda para cambiar de zona si fuera necesario. También deberías comprobar si la zona que estás editando está activa (el
indicador que hay sobre el pulsador ZONE estaría encendido) aunque los resultados de la edición serán audibles.
Una vez hayas editado todas las zonas en la forma deseada utiliza la función Store para guardar los cambios hechos en el
preset de SL-2001. La función de copia de Zona resulta útil en la creación de presets, haciendo copias para las zonas que
luego tendrán parámetros similares (Mira la sección titulada Almacenamiento de Presets).
Para modificar una función de Zona-Programable, entra en modo Edit y selecciona la pantalla deseada utilizando los pulsa-
dores FUNCTION del número 4 al 8.
ZONA
SL-2001 dirije información MIDI desde el teclado principal (u otros externos) hacia módulos de sonido a través de ocho pro-
cesadores MIDI o ‘Zonas’. Para enlazar los teclados con los generadores de sonido, las zonas deben configurse para saber de
dónde recibirá la información (la unidad desde donde se tocará ) y a qué unidades de salida deberá enviarla.
La función ZONE se utiliza para configurar las ocho zonas de la forma precisada por el preset. La configuración de la zona
es la función básica de todas las de SL-2001 y debe editarse o comprobarse antes de modificar otros parámetro. Tras selec-
cionar la pantalla de edición ZONE, podrás utilizar los pulsadores de flecha derecha / izquierda para comprobar rápidamente
las asignaciones de entrada y salida de cada zona.
Fíjate en que el dígito de zona indica el número de zona que se está editando en ese momento. El Deslizador de Control 1
se usa para seleccionar la unidad de entrada, el Deslizador de Control 2 se utiliza para seleccionar la unidad de salida. En
esta pantalla de ejemplo, Kybd2 está preparado para enviar información MIDI hacia Mod#3 mediante la zona número 1. Las
unidades instaladas aparecerán moviendo los Deslizadores de Control 1 ó 2. La selección de unidades a partir de esta lista
equivale a programar la entrada y la salida de la zona para un port y canal MIDI específicos (implícitos en el nombre de uni-
dad). Las unidades MIDI instaladas como unidades Auxiliares pueden ser seleccionadas para una salida de zona, aunque en
muchos casos sólo se podrá acceder desde la pantalla AUX PROG.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C -2
HiKey
G 8
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
169
PROGRAM
Un parámetro fundamental en un sistema MIDI es el número de programa asignado a cada unidad. La pantalla PROGRAM se
utiliza para especificar el número de programa emitido para cada unidad en el instante en que se seleccione un preset en SL-2001.
La pantalla PROGRAM (y también la pantalla de VOLUME y TRANSPOSE) muestra a la vez los ajustes de las cuatro zonas.
Observa que ahora hay dos dígitos de zona (14) que indican que estás revisando las zonas de 1 a 4.
La linea superior de la pantalla muestra las unidades de salida y las zonas a las que han sido asignadas, de la uno hasta la
cuatro. La linea inferior indica el número de programa asignado a cada unidad, que cambiará cuando se llamen otros presets
en SL-2001 (la letra P distingue esta pantalla de las pantallas de VOLUME, TRANSPOSE, y AUX PROG). Utiliza los cuatro
Deslizadores de Control para ajustar los números de programa. Las órdenes de cambios de programa se enviarán a medida
que se muevan los deslizadores. Si no deseas incorporar ninguna inicialización de número de programa, ajusta el deslizador
de control hasta que aparezcan dos guiones largos bajo el nombre de la unidad. De esta forma permitirás que las órdenes de
cambio de programa externos pasen a través de la zona. El formato de cada número de programa esta determinado por el
parámetro Format en la pantalla Device Installation o Instalación de Unidades (Star). Estos números deben aparecer por tanto
igual a como fueron introducidos desde el panel frontal del las unidades MIDI actuales.
Si una zona está desactivada, la linea superior de esta pantalla indicará el port de salida y el path (vía de acceso) al cual está
asignado. Las órdenes de cambio de programa no pueden circular por una zona desactivada.
En esta pantalla de ejemplo, la zona cuatro está asignada a una unidad llamado Rvrb (como Reverberación). Normalmente,
una unidad de efectos de reverberación o cualquier otro tipo de unidad multiefectos se instalará como una unidad auxiliar
(Consulta la sección 6). Esto permitirá así la inicializar los programas MIDI de la unidad, dejando la zona libre para otras fun-
ciones. Algunas unidades de efectos sofisticadas son capaces de responder a órdenes de cambio de control MIDI (por ejem-
plo para controlar la mezcla Wet / Dry de una unidad de reverberación). En este caso, nos sería conveniente utilizar una zona
para controlar este parámetro de reverberación a tiempo real utilizando uno de los controladores locales de SL-2001 o un
control MIDI. (Consulta la sección 8).
Para seleccionar números de programa de las unidades asignadas a las zonas de 5 a 8, aprieta el pulsador de la flecha dere-
cha; los dígitos de zona mostraran 58. Si hay más de una zona asignada a la misma unidad de salida, sólo se podrá introdu-
cir el número de programa desde la primera zona conectada a la unidad; en las unidades duplicadas los números de pro-
grama duplicados aparecerán en blanco. De esta forma se evitan posibles conflictos entre los números de programa que
pueda recibir una unidad.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
P 5
ModX
1
ModZ
58
Rvrb
--
168
Si no seleccionas ninguno, sólo podrás cambiar su estado utilizando el botón del panel frontal ZONE.
El Deslizador de Control 2 se utiliza para seleccionar la polaridad. Una polaridad positiva (+) significa que cuando el botón
de control de la zona esté activo, la zona estará activa. Si se selecciona una polaridad negativa, desactivarás la zona activan-
do el pulsador. Estableciendo una zona en control positivo y una segunda zona en control negativo conseguirás que éstas
vayan alternándose. Esto es muy útil para alternar dos módulos de sonido MIDI sin necesidad de utilizar un segundo preset
en SL-2001.
RETARDO (Delay)
Todos los mensajes que entran en una zona pueden ser retardados antes de que sean enviados a la salida de SL-2001.
Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar el tiempo de retardo. Este valor será mostrado en milisegundos (mS, mil
por segundo) o en segundos. El retardo máximo será de 10 segundos.
Podrán crearse muchos efectos especiales únicos empleando diversas zonas. Utilizando el retardo, velocidad y otros pará-
metros de zona se podrán crear ecos “slapback”, ecos rítmicos, arpegios, y muchos otros efectos. También será posible sepa-
rar mensajes MIDI de nota de los mensajes de controladores utilizando dos zonas, y aplicando diferentes cantidades de retar-
do a cada tipo de mensaje. La función de Copia de Zona es muy útil en la creación de estos efectos, ya que cada zona utili-
zada por el efecto será prácticamente idéntica.
La función Delay (retardo) no está disponible en las zonas desactivadas, y los valores de los parámetros no se visualizarán
en la pantalla.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Delay
80 mS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
171
de sonido a medida que se toque en el teclado con más o menos fuerza.
Los parámetros Curve (curva), Scale (escala), y Offset (posición) se utilizan para modificar la respuesta dinámica de la velo-
cidad sensitiva de un módulo de sonido. El objetivo es cambiar la sensibilidad del teclado de control MIDI. Los valores de
velocidad de los mensajes de note-on podrán modificarse mediante cuatro curvas diferentes. Esta modificación afectará la
respuesta dinámica alterando cada valor de velocidad antes de enviarlo al módulo de sonido. Las cuatro curvas disponibles
son Linear (lineal), shelf (estable), +Exponential, y Exponential
Los gráficos muestran la relación entre el valor de velocidad recibido por la zona y el valor de velocidad enviado al exterior
de SL-2001. La curva Linear no modifica el valor de velocidad; el valor de salida es idéntico al de la entrada. La curva Shelf
comprimen el rango de velocidad media de forma que los valores de salida tienden hacia el centro del rango de velocidad
(64). Las dos curvas Exponential tendrán un efecto mucho más perceptible sobre la sensibilidad de un teclado MIDI. Utiliza
el resto de parámetros de velocidad con el parámetro de Curva para experimentar con la repuesta dinámica.
El parámetro Scale se utiliza para expandir o comprimir el rango dinámico de un módulo de sonido. Un factor de escala del
100% no tendrá ningún efecto; si se incrementa o disminuye este valor se obtendrá el efecto correspondiente sobre la respue-
sta dinámica. Se puede acceder también a valores negativos de escala que generarán la disminución de los valores de velo-
cidad de la salida para velocidades crecientes de entrada. Para generar un efecto de cross-fade de velocidad, deberán aju-
starse dos zonas a valores positivos y negativos repectivamente, de esta forma la mezcla entre dos módulos de sonidos se
controla mediante la fuerza de expresión sobre el instrumento.
El parámetro Offset se utiliza para añadir un valor constante a la velocidad note-on. Esto dará como efecto el aumento (o
disminución) la velocidad (y por tanto más fuerte) de una nota bajo el rango dinámico entero. Para efectos de caida de eco,
usa varias zonas retardadas asignadas al mismo módulo de sonido, y sitúa el parámtero offset para cada zona mediante un
valor más negativo.
La función Velocity no está disponible si la zona está desactivada, ni tampoco se visualizarán los valores de los parámetros.
NOTES
La función NOTES alterará el modo en que pasan los eventos de notas MIDI por una zona. Estos eventos pueden bloquear-
se por completo, o bien pueden ser filtrarse selectivamente para lograr diversas prestaciones útiles.
Con el Deslizador de Control 1 se seleccionan diversos filtros de nota. Para dar paso a todos los eventos de notas MIDI, aju-
sta el deslizador a On. Para bloquear todos los eventos de nota para esa zona, selecciona Off. Hay dos ajustes adicionales
que permiten designar el paso o el bloqueo sólo a eventos numerados ( El Do [C] central del teclado es la nota 60). Si se sitúa
el deslizador de Control 1 a ‘Kmap’ funcionará un filtro especial en el que se podrán designar cuales de los 128 números de
nota MIDI serán bloqueados o pasados. Utiliza el pulsador Star para acceder a la pantalla alternativa y programar el mapa de
teclas (key map).
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Notes
On
Mode
Poly
170
VELOCIDAD
La pantalla de edición de Velocidad contiene todos los parámetros relativos a los valores de velocidad de un mensaje de nota MIDI.
El Deslizador de Control se utiliza para ajustar la función Velocity-Switch (Vel). Esta función elimina algunos mensajes de
nota MIDI dependiendo de sus valores de velocidad. Cuando se ajusta a All, todos los mensajes de nota pasarán a través de
la zonas, independientemente de sus valores de velocidad. Estableciendo el deslizador a otros valores, se permitirán el paso
solamente a los mensajes de notas que tengan un valor de velocidad por debajo o por encima de cierto valor (el rango de
valores de velocidad para un mensaje de nota MIDI es de 1 a 127). La función Velocity-Switch puede ajustarse para permitir
el paso de notas cuya velocidad sea mayor (o menor que...) 16, 32, 48, 64, 80, 96, o 112. Utilizando esta función en dos zonas
simultáneamente, se podrá alternar entre dos sonidos diferentes dependiendo de la variación de la fuerza de interpretación
en el teclado. Se pueden establecer varias zonas para aumentar los valores switch, permitiendo así hasta ocho capas
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Vel
All
Curve
Lin
Scale
+100%
Offset
0
127
O
U
T
0
0
IN
127
LINEAR
127
O
U
T
0
0
IN
127
SHELF
127
O
U
T
0
0
IN 127
+EXPONENTIAL
127
O
U
T
0
0
IN
127
-EXPONENTIAL
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
173
VOLUMEN
Otro parámetro importante en un sistema MIDI es el conjunto de ajustes de volumen de todas las unidades. La pantalla de
VOLUME se utiliza para especificar los mensajes de volumen MIDI que se envían a cada unidad en el momento en que se
selecciona un preset de SL-2001.
Al igual que en la pantalla PROGRAM, la primera linea muestra los nombres de las unidades (o puertos) controlados por
zonas de la 1 a la 4. La linea inferior muestra el valor del mensaje de volumen MIDI que será enviado cuando el preset de
SL-2001 sea seleccionado. Utiliza los cuatro deslizadores de control para ajustar los ajustes iniciales de volumen para cada
unidad (el mensaje de volumen inicial se transmitirá tal y como dejes ajustado el deslizador, de esta forma puedes ajustar
fácilmente y de oído el volumen relativo de todos las unidades). El parámetro inicial de volumen tiene un rango de 0 a 127.
Si no deseas inicializar el volumen, mueve el deslizador de control hasta que aparezcan dos guiones largos bajo el nombre
de la unidad. Para una mejor relación de señal / ruido, al menos una de las zonas debería estar ajustada al máximo, y las
demás ajustadas bajo ésta para alcanzar una mezcla correcta.
Para seleccionar los volumenes iniciales de las unidades asignadas a las zonas de 5 a 8, aprieta el pulsador de la flecha dere-
cha (>); los dígitos de zona mostraran 58. Si hay más de una zona asignada a la misma unidad de salida, sólo se podrá intro-
ducir el volumen inicial desde la primera zona conectada a la unidad; en las unidades duplicadas los números de programa
duplicados aparecerán en blanco. De esta forma se evitan posibles conflictos entre los números de programa que pueda reci-
bir una unidad.
Si una zona está desactivada, su port de salida será visualizado. Las órdenes de inicialización de volumen no pueden enviar-
se desde una zona desactivada.
CONTROL DE VOLUMEN
El control del volumen es un medio esencial de expresión en la ejecución musical. Cada zona (y por tanto cada módulo de
sonido) puede ser programado para responder a los ajustes de volumen desde un deslizador de control de SL-2001, entrada
de voltaje (pedal), o de cualquier controlador MIDI.
El Deslizador de Control 2 se utiliza para seleccionar la fuente de control de volumen. Selecciona desde cualquiera de los
cuatro deslizadores de control (desde modo Perform), el controlador de voltaje de entrada 1 o 2, Rueda A o B. Si no se requie-
ren ajustes durante la actuación, selecciona None (ninguno).
El Deslizador de Control 2 selecciona la polaridad. Polaridad positiva (+) significa que un valor de controlador aumentando
(pulsando hacia adelante un pedal de voltaje) provocará un incremento de volumen. La polaridad negativa (-) hará que un
incremento en un valor de controlador provoque una disminución del volumen. La función polaridad puede por tanto utili
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Vol
Ctl
cv 2
Pol
+
172
Hay dos formas de programar la función Key Map. Puede utilizarse el Deslizador de Control 1 (Key#) para seleccionar una
nota, y con el Deslizador de Control 2 (Stat) se determinará si la nota está pasará (On) o se filtrará (Off). Alternativamente,
puede programarse el mapa de teclas directamente desde el teclado. Aprieta el pulsador Alpha para deshacer el mapa de
teclas y permitir su posterior programación. A medida que se toquen las notas en el teclado, aparecerán los nombres de nota
bajo Key#, y el parámetro Stat se pondrá en On. Una vez pulsas las teclas deseadas, aprieta el pulsador Alpha de nuevo.
El segundo parámetro de la pantalla principal NOTES es el modo de Asignación Nota (Mode). Este parámetro generalmente
estará ajustado a Poly (polifónico). Este modo permite mensajes note-on MIDI múltiples para pasar a través de una zona, lo
cual significa que muchas notas podrán tocarse simultáneamente desde el módulo de sonido MIDI. También hay disponibles
tres modos de asignación de nota monofónica que solo permitirán hacer sonar un nota al mismo tiempo. LoNote permite el
paso de la nota más baja recibida, de forma que si se aprieta una nueva tecla y es más baja que la nota actual baja, la nota
nueva sonará y la anterior dejará de hacerlo. HiNote solo permite el paso de la nota más alta por la zona, y LstNt permite solo
la última nota. Los modos de asignación de notas son muy útiles en actuaciones en directo. Podrás controlar tres o cuatro
sonidos distintos desde el teclado a la vez.
La funciones NOTES no estarán disponibles si se ha desactivado la zona, y los valores de los parámetros no aparecerá en la pantalla.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
V 25
ModX
85
ModZ
85
Mixer
127
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Key#
C -2
Stat
On
α
-Load
--
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
175
El Deslizador de Control 2 activa la función Key Hold. Utiliza el deslizador 3 para seleccionar una fuente de control. La fuen-
te de control se asignará generalmente a uno de los pulsadores locales A, B o C, y se activará con el pedal Switch.
Para utilizar la función Key Hold, aprieta sin soltar una tecla (o teclas) del teclado. A continuación aprieta el pulsador de con-
trol. Suelta las teclas, pero observa que seguirán sonando mientras el pulsador de control siga activado (si el pulsador de con-
trol se utiliza en el modo Momentáneo (Momentary), deberás mantenerlo pulsado para sostener (sustain) las notas; si está
ajustado en el modo Interruptor (Toggle), deberás soltarlo. A partir de ahora, cualquier tecla que toques no sonará sosteni-
da (sustained). Las notas sostenidas dejarán de sonar cuando se desactive el pulsador de control.
Ajustando el Deslizador de Control 2 a Latch (Cierre) se activará una variación de Key Hold. La operación es parecida al modo
Normal, excepto que cuando se mantenga un acorde con el pulsador de control, se bloquearán todas la notas pulsadas a par-
tir de ahora, y sólo continuará sonando el acorde. En algunos módulos de sonido MIDI, se desactivan las notas volviendo a
pulsar las teclas retenidas por la función Key Hold. La mayoría de módulos asignarán voces adicionales a la misma tonalidad
de las notas sostenidas.
No se podrá utilizar la función Key Hold en una zona desactivada.
TRANSPOSE (Transposición)
Cuando se crea un sonido con capas (layer) utilizando varios sintetizadores o módulos de sonido MIDI, el tono relativo de
cada capa tendrá un efecto mayor sobre el sonido final. La pantalla TRANSPOSE se utiliza para ajustar el intervalo de tran
sposición para cada módulo de sonido.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Key
Hold
Off
Source
sw A
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
T 0
ModX
+12
ModY
-7
ModZ
+24
174
zarse como una forma de hacer fundidos entre dos módulos de sonido diferentes (cross-fade). Ajusta una zona con polari-
dad positiva, y otra con polaridad negativa para lograr el efecto de fundido entre ambos módulos de sonido. Pueden haber
activas hasta ocho zonas a la vez, y dos sonidos sobrepuestos pueden fundirse con el pedal.
La función Control de Volumen interacciona con los ajustes de la pantalla principal Volume. La fuente de control de volu-
men se situa automáticamente a un valor proporcional respecto el volumen inicial. Moviendo el controlador de fuente (por
ejemplo un pedal) de 0 al máximo provocaría un cambio de volumen de 0 hasta el valor inicial ajustado en la pantalla Master
de Volumen. Esta característica de proporcionalidad automática mantiene la mezcla relativa de sonido entre todos los módu-
los de sonido cuando se cambia el volumen. El efecto sería el mismo que utilizar un pedal de volumen mecánico conven-
cional para ajustar el volumen de la señal de un mezclador de sonido.
De esta forma, utilizando SL-2001, se evitan los típicos problemas de ruido y fiabilidad de los pedales mecánicos. El diagra-
ma inferior ilustra la función de control de volumen en un preset que utiliza tres zonas.
En este ejemplo hay tres zonas activas. El volumen inicial ha sido programado en la pantalla de VOLUME para lograr la mez-
cla relativa deseada. Si la fuente del controlador (usualmente un pedal conectado a cv 1 o 2) está en la parte superior de su
rango, los tres módulos de sonido seguirán en sus niveles iniciales de volumen. En el momento en que se accione el pedal,
se transmitirán lmensajes de volumen hacia cada uno de los tres módulos. La mezcla relativa entre los sonidos estará reteni-
da, a no ser que en un momento dado todos los niveles de volumen lleguen a 0. Las variaciones entre diferentes módulos de
sonidos y sus fabricantes pueden causar pequeñas diferenciaciones sobre el control de volumen; los volúmenes iniciale-
spueden ajustarse para una mejor respuesta sobre el rango que interese.
La función de control de volumen no está disponible si la zona está desactivada, y los valores de los parámetros no aparecerán.
KEY HOLD (Retención de la tecla)
La función KEY HOLD produce el mismo efecto que el pedal de Sostenuto que poseen algunos pianos acústicos.
Español
Zone 1
Zone 2
Zone 3
Zone 1
Zone 2
Zone 3
0 Coontroller 127
127
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
177
CONTROLES
El grupo final de pantallas de edición de SL-2001, contienen todas las funciones relativas al procesamiento de mensajes de
cambio de control MIDI para la zona. Si una zona está asociada con el teclado SL-2001, todos los mensajes de control se ori-
ginarán desde los controles locales de SL-2001 (ruedas, pulsadores, deslizadores, etc.). La pantalla CONTROLS se utiliza para
asignar a los controles locales a varios destinos.
Si una zona está asociada a un teclado externo, los mensajes de cambio de control se asignarán desde ese instrumento. Las
pantallas cc MIDI (controlador continuo) y sw MIDI (interruptores MIDI) se utilizan para asignar los siguientes controlado-
res externos (ruedas, pulsadores, etc.). hacia diversos destinos.
Las pantallas cc MIDI y sw MIDI no funcionarán para las zonas asociadas con el teclado SL-2001.
La pantalla CONTROLS podrá utilizarse incluso para zonas asociadas a teclados externos. Los mensajes de los controles loca-
les de SL-2001 serán combinados con la información MIDI externa. Podrás, por ejemplo, tener un teclado sin ruedas de Tono
(pitch) y Modulación.
Las ruedas de SL-2001 pueden utilizarse para añadir información de controlador a la información de nota que llegue desde
un teclado externo. Si la zona está desactivada no funcionará ninguna de las tres pantallas de controlador.
Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar controladores locales de SL-2001:
Rueda A, B La ruedas de control derecha e izquierda
Sustain La entrada del interruptor Sustain
Chpsr Presión de Canal (aftertouch)
csl1-csl4 Los cuatro deslizadores de control del panel frontal
cv1-cv2 Las dos entradas de voltaje
sw A, B, C Los tres interruptores de entrada programables
sw*, Alpha Los pulsadores del panel frontal Alpha y Star.
Note # El numero de nota MIDI (0-127) de la última tecla tocada
desde el teclado de SL-2001
Vel El valor de velocidad (0-127) de la ultima tecla tocada desde
el teclado de SL-2001
Todos los mensajes de control recibidos desde cualquier fuente pueden pasar directamente a las salidas MIDI de SL-2001,
convertidos en forma de controlador o bien bloqueados. Los mensajes pueden ser proporcionales para ajustar la profundi-
dad (Depth) del efecto del control utilizando el Deslizador de Control 2. Utiliza el Deslizador de Control 3 para seleccionar
el destino del mensaje. Si lo deseas, podrás inicializar al controlador de destino (Dest.) cuando introduzcas el preset. Utiliza
el Deslizador de Control 4 para ajustar el valor inicial (Init) que será enviado. Puede enviarse el valor inicial a cualquier desti-
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Cntl
WheelB
Depth
100%
Dest
Mod
Init
--
176
La linea superior muestra los nombres de las unidades controladas por zonas (de la número 1 hasta la 4). La linea inferior
muestra el intervalo de transposición de cada zona. El valor del parámetro de transposición puede ser de más de +/- 60 semi-
tonos ( igual a +/- cinco octavas). Utiliza el valor 0 si no deseas asignar transposición.
Es posible asignar varias zonas al mismo módulo de sonido. El parámetro de transposición se podrá ajustar a un valor dife-
rente para cada zona. Esto significa que tocando una nota en el teclado MIDI se generará un acorde en un único módulo de
sonido (de todas formas será más eficiente utilizar la función Chord de SL-2001 que utilizar múltiples zonas).
Para ajustar los intervalos de transposición para las zonas 5 hasta 8; aprieta el pulsador de flecha derecha (>). Verás el núme-
ro 58 en los dígitos de zona.
Si una zona está desactivada, el port de salida aparecerá en la pantalla. La función de transposición no funcionará si la zona
esté desactivada.
CHORD (Acorde)
La función Chord se utiliza para crear mensajes de nota múltiples a partir de un solo mensaje de nota.
Si cambias el Deslizador de Control 2 desde la posición off, para todo mensaje de nota recibido en la zona se creará un segun-
do mensaje de nota. Podrás introducir una tercera y cuarta nota utilizando los Deslizadores de Control 3 y 4. Los ajustes del
deslizador de control determinan el intervalo de transposición para cada una de la notas adicionales. Este intervalo se añade
al conjunto de ajustes de los valores de transposición en la pantalla TRANSPOSE. Todas la notas que hayan sido transpuestas
fuera del rango de notas MIDI normales no sonarán.
Es posible generar más mensajes note-on que pueden sonar simultáneamente en el módulo de sonido, se deberá tocar el
teclado de acuerdo a ello. Observa que están disponibles un conjunto de valores 0 que generarán un nuevo mensaje de nota
idéntico. La duplicación de mensajes de nota no tendrá efecto en algunos sintetizadores y módulos de sonido. Cuando no se
utiliza la función Chord, asegúrate que los Deslizadores de Control 2, 3, y 4 estén ajustados a Off.
La función Chord no estará disponible cuando la zona esté desactivada, y los valores de programación no se visualizarán en
pantalla.
SPECIAL
La pantalla SPECIAL está reservada para nuevas funciones, las cuales podrán estar disponibles en próximas versiones softwa-
re de SL-2001. Consulta con tu distribuidor para obtener información acerca de las actualizaciones de software.
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Chord
Note2
+7
Note3
+12
Note4
Off
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
179
MIDI sw
La pantalla MIDI sw se utiliza para los mensajes de pulsador (switch) recibidos desde instrumentos externos.
Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar un tipo de mensaje de pulsador (switch) MIDI:
cc # Definición cc # Definición
64 Sustain (pedal) 81 Gen’l Purpose # 2
65 Portamento 82 Gen’l Purpose # 3
66 Sostenido 83 Gen’l Purpose # 4
67 Soft Pedal 84
68 - |
69 Hold 2 91
70 - 92 Tremolo
| - 93 Chorus
79 - 94 Detune
80 Gen’l Purpose # 1 95 Phaser
Cuando un tipo de controlador no posea un nombre estándar, aparecerá (utilizando el deslizador) como ‘cc’ más su núme-
ro. Utiliza el Deslizador de Control 2 para ajustar la profundidad (Depth). Para bloquear un mensaje, desactiva (a Off) este
deslizador. Selecciona el mensaje de destinación utilizando el Deslizador de Control 3. Podrás inicializar cualquier controla-
dor cuando introduzcas el preset. Utiliza el Deslizador de Control 4 para ajustar el valor inicial que debes enviar. El valor ini-
cial podrá enviarse a cualquier destinación, aún cuando el conjunto de ajustes de depth están desactivados (a Off).
Sólo podrás trabajar en la pantalla MIDI sw si la zona tiene conectada una fuente externa (y cuando la zona no esté desacti-
vada).
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDIsw
csw 70
Depth
100%
Dest
Porta
Init
--
178
nación, aún cuando el conjunto de ajustes de profundidad (depth) este a Off.
Los presets vacíos de SL-2001 asignarán por defecto a las Ruedas A y B como Tono y Modulación, respectivamente. Los con-
troles Sustain y Key Pressure (Presión de Tecla) también volverán a sus valores por defecto.
MIDI cc
La pantalla de MIDI cc se utiliza para visualizar los mensajes de controlador recibidos desde instrumentos externos.
El funcionamiento de esta pantalla es muy parecida al de la pantalla CONTROL. El Deslizador de Control 1 se utiliza para
seleccionar entre los mensajes de controlador MIDI:
cc # Definición cc # Definición
- Pitch 9 -
- Aftertouch 10 Panorama
- Número de Note 11 Expresión
- Velocidad 12 -
0|-
1 Modulación 15 -
2 Respiración 16 Gen’l Purpose # 1
317Gen’l Purpose # 2
4 Pedal 18 Gen’l Purpose # 3
5 Tiempo del Portamento19 Gen’l Purpose # 4
6 Data Entry MSB 20 -
7 Volumen | -
8 Balance 31 -
Cuando un tipo de controlador no tenga un nombre estándar, aparecerá (utilizando el deslizador) como ‘cc’ más su núme-
ro. Adicionalmente a estos mensajes de controlador, hay una selección para Poly Key Pressure (aftertouch polifónico).
Utiliza el Deslizador de Control 2 para ajustar la profundidad (Depth). Para bloquear un mensaje, desactiva (a Off) a este
deslizador. Selecciona el mensaje de destinación utilizando el Deslizador de Control 3. Podrás inicializar cualquier controla-
dor cuando introduzcas el preset. Utiliza el Deslizador de Control 4 para ajustar el valor inicial que debes enviar. El valor ini-
cial podrá enviarse a cualquier destinación, aun cuando si el conjunto de ajustes de depth están desactivados (a Off).
La pantalla MIDI cc sólo funcionará si la zona tiene una fuente externa (y cuando la zona no esté desactivada).
Español
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
MIDIcc
cc1
Depth
100%
Dest
cc01
Init
--
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
181
Con el deslizador de TEMPO se seleccionará la velocidad del reloj (desde 10 a 250 beats por minuto). El Tiempo podrá aju-
starse en modo Perform con uno de los cuatro deslizadores de control como se indica en csl 2. Este deslizador funcionará en
modo relativo, lo cual significa que el tiempo se ajustará arriba o abajo desde su valor inicial fijado por csl 1. Antes de intro-
ducir ningún preset que vaya a utilizar un deslizador de control para ajustes de Tempo, deberás asegurarte de que el desli-
zador esté situado en la parte media de su rango, ya que el Tempo incrementaría o disminuiría según la posición del desli-
zador. El tercer Deslizador de Control selecciona una salida MIDI, la cual transmitirá los mensajes MIDI en tiempo real (reloj,
start, stop, continue). Si lo deseas, estos mensajes pueden transmitirse por las cuatro salidas a la vez, no obstante es mejor
conectar todas las unidades MIDI que requieran información temporizada en la misma salida.
PROGRAMA
El parámetro, fundamental en un sistema MIDI, es el número de programa para cada unidad. La pantalla PROGRAM se utili-
za para especificar el número de programa enviado a cada unidad en el momento en que se selecciona un preset de SL-2001.
La pantalla PROGRAM (y también las pantallas VOLUME y TRANSPOSE) muestra información de estado para cuatro zonas.
Observa los dos dígitos de zona (14) indicándote que estás revisando las zonas 1 hasta la 4.
La linea superior de la pantalla muestra hacia que zonas, de la uno hasta la cuatro, se han asignado las salidas de las unida-
des. La línea inferior indica el número de programa que se seleccionará para cada unidad a medida que introduzcas cada pre-
set de SL-2001 (la letra P diferencia esta pantalla de las pantallas de VOLUMEN, TRANSPOSE y AUX PROGS). Utiliza los cua-
tro Deslizadores de Control para ajustar los números de programa. Las órdenes de cambio de programa se irán ejecutando a
medida que muevas el deslizador.
Dispones de una función de cambio de programa que te permitirá un rápido acceso a cualquier número de programa. Los
pulsadores de PRESET del 1 al 8 y la flecha derecha / izquierda se utilizan a modo de ‘keypad’ (teclado numérico) para intro-
ducir el número deseado (la flecha derecha / izquierda representan los números 9 y 0). Para utilizar esta función, primero
aprieta sin soltar el pulsador ZONE (1-8) que desees programar.
Introduce el número de programa en el teclado numérico (uno, dos o tres dígitos). Cuando sueltes el pulsador ZONE, se eje-
cutará el cambio de programa (la pantalla actualizará la información).
Español
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Tempo
88 csl
Cnt1
A
Out
9
0
PRESET ZONE
180
SL-2001 VERSION DE SOFTWARE ACTUALIZADA 2.1
La versión 2.1 incluye los siguientes cambios:
• Reloj MIDI -Start, Stop - FUNCIONES PARA SECUENCIADORES, CAJAS DE RITMOS, ORDENADORES, etc.
• Cambio de Programa Directo - FUNCI”N PARA CAMBIAR DE PROGRAMA R¡PIDAMENTE.
• Puerto / canal - UTILIDAD PARA VERIFICAR LA CONFIGURACI”N DE LA INSTALACI”N DE LAS UNIDADES (MONITORI-
ZACI”N R¡PIDA).
• Polaridad de Control de Zona - FUNCION DE CORRECION AHORA DISPONIBLE EN LA PAGINA DE CONTROL DE VOLU-
MEN.
• Volcado de mensajes de Sistema Exclusivo MIDI. - MEJORA DE LAS FUNCIONES DE SISTEMA EXCLUSIVO PARA LA
MANIPULACI”N DE MENSAJES DE GRAN TAMA—O.
MODOS SWITCH (Pulsadores)
SL-2001 incorpora cinco pulsadores locales que pueden ser programados para ejecutar muchas funciones de utilidad desde
el modo Perform. Cada pulsador (A, B, C, Star y Alpha ) puede configurarse para funcionar en modo de Respuesta
Momentánea o en modo de Conmutación. Desde modo Perform, podrás visualizar el estado actual de todos los pulsadores
sobre la pantalla del panel frontal de SL-2001. Los pulsadores A, B y C aparecen en la pantalla; y Star y Alpha tienen sus cor-
respondientes indicadores LED.
El Deslizador de Control 1 se utiliza para seleccionar el nombre del pulsador. El Deslizador de Control 2 configura el modo
(Toggle [Conmutación] o Momentary [Momentáneo]). El Deslizador de Control 3 se utiliza para configurar el estado inicial de
cada pulsador cuando se carga el Preset. En modo Toggle, el switch cambiará su estado cada vez que pises y sueltes el pedal.
En modo Momentáneo, el pulsador (switch) cambiará de estado cada vez que pises el pedal, y volverá de nuevo a su esta-
do inicial cuando sueltes el pedal.
El Deslizador de Control 4 se utiliza para elegir los dos pulsadores con los que se activará el generador de reloj MIDI de SL-
2001, que funciona con unidades externas como secuenciadores o cajas de ritmo. Deberás elegir dos pulsadores para activar
con el generador de reloj, y éstos pueden ser el conjunto B / C o Star / Alpha. Cuando no estén en uso, fija csl 4 a Off. Para
utilizar el generador de reloj ajusta csl 4 hasta que aparezcan el par de pulsadores deseado (Los pulsos de reloj MIDI se
mostrarán continuamente). En modo Perform estos dos pulsadores mostrarán mensajes STOP / CONTINUE y START para
controlar un secuenciador externo o caja de ritmos. El modo Setting (csl 2) seleccionado para el par de pulsadores será Clk,
e Init Setting ya no estará disponible.
La estrella (*) que aparece después de la palabra Clock indica que se puede acceder a la pantalla del generador de Reloj MIDI
apretando el pulsador Star.
Español
SL-2001 VERSION 2.0 Suplemento a la Guia de Operación
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Sw
A
Mode
Momen
Init Clock
Off B/C
9
0
PRESET ZONE
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
183
cionar la zona de unidad de entrada y el Deslizador 2 utiliza para seleccionar la unidad de salida. En la pantalla del ejemplo,
keybd2 podrá enviar información MIDI a MOD = 3 por la zona número uno. Todas las unidades MIDI instaladas aparecerán
utilizando el Deslizador de Control 1 ó el 2. Seleccionar unidades en esta lista equivale a programar la zona de entrada o de
salida para un puerto y canal (implícito en el nombre) MIDI específico. Si por alguna razón necesitas visualizar las asigna-
ciones de puerto y canal actuales de la zona, puedes comprobar los ajustes en las pantallas de ‘Device Installation’
(Instalación de Unidades), o simplemente pulsando el pulsador Alpha. Los nombres de unidad cambiarán temporalmente
para mostrar las asignaciones actuales de puerto y canal. Las unidades MIDI instaladas como unidades Auxiliares podrán
seleccionarse para una zona de salida, aunque en la mayoría de los casos se accederá a ellas sólo mediante la pantalla AUX PROG.
Se puede programar a una zona para operar en una región específica del teclado master (o externo). Utiliza el Deslizador de
Control 3 para fijar la nota más baja deseada, y el deslizador 4 para seleccionar la nota más alta. Este rango también podrá
programarse seleccionando las notas desde el teclado. Aprieta el pulsador Start para acceder a la pantalla alternativa. Aprieta
las dos teclas que corresponden a la nota más alta y a la más baja para la zona. Deberás tocar estas notas desde el instru-
mento especificado en la pantalla. Tras pulsar la última nota, la pantalla cambiará automáticamente mostrándote ahora la
pantalla ZONE principal con los nuevos ajustes.
En algunas aplicaciones puede que quieras enviar información MIDI por los 16 canales directamente desde una entrada MIDI
a una salida MIDI. Si desactivas una zona en este proceso, no estarán disponibles ninguna de las funciones de procesamiento
MIDI, tan sólo dispondrás de las funciones de zona para enviar la información a una salida específica. Para desactivar una
zona puedes utilizar el Deslizador de Control 1 para seleccionar un puerto de entrada. El Deslizador 2 mostrará ahora solo
los cuatro puertos de salida, de A hasta D. Los parámetros de rango de nota no se aplicarán en una zona desactivada y tam-
poco se visualizarán en la pantalla. La única función disponible será la de ZONE CTL.
Español
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
Kybd2
To
Mod#3
LoKey
C-2
HiKey
G8
9
0
PRESET ZONE
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From
InD
To
OutC
LoKey HiKey
9
0
PRESET ZONE
182
Piensa que los números de programa deberán introducirse en el formato adecuado a la unidad de salida asignada a la zona
(podrás ver los formatos de número de programa en la pantalla Device Installation). Si se fija un formato de unidad a ALPHA,
los pulsadores PRESET del 1 al 8 corresponderán a las letras de A hasta H.
El cambio directo de programa puede utilizarse desde los modos Edit o Perform (Sin embargo los números de programa no
serán visibles desde el modo Perform). Todos los cambios efectuados a los ajustes de un programa Zona, desde cualquiera
de los modos, deberán guardarse con la función SAVE, o de lo contrario no permanecerán en memoria.
Si no deseas inicializar los números de programa de una zona, ajusta el Deslizador de Control l hasta que aparezcan dos rayas
bajo el nombre de la unidad. Fijando el deslizador en esta posición permitirás el flujo de órdenes de cambio de programa
externas hacia la zona (con tal de que comparta el mismo canal MIDI y el puerto de entrada).
Si se desactiva una zona, la linea superior de esta pantalla mostrará el puerto de salida hacia el cual está asignada la zona.
Las órdenes de cambio de programa no podrán ejecutarse desde una zona desactivada.
En la pantalla de ejemplo, la zona cuatro está asignada a una unidad llamado Rvrb (de reverberación). Normalmente, podría
instalarse una unidad de efectos como unidad auxiliar (ver sección 6). Esto podría incluso permitir una inicialización por pro-
grama MIDI de la unidad, dejando la zona libre para otras funciones. Algunos de los procesadores de efectos más sofistica-
dos son capaces de responder a las órdenes de cambio de control MIDI (por ejemplo, la mezcla wet/dry de una unidad de
reverberación). En este caso, podríamos utilizar una zona de manera que el parámetro de reverb pudiera controlarse a tiem-
po real utilizando uno de los controladores locales de SL-2001 (ver la sección 8).
Para seleccionar números de programas para unidades asignadas a zonas de la 5 a la 8, aprieta la flecha derecha (>); los dígi-
tos de Zona mostraran 58. Si hay más de una zona asignada a la misma unidad de salida, podrás introducir el número de
programa desde la primera zona conectada a la unidad; los números de programa aparecerán en blanco bajo los nombres
duplicados. De esta manera se evitan conflictos entre números de programas enviados hacia un mismo unidad.
ZONA
SL-2001 funciona enviando de información MIDI desde el teclado master (o uno externo) hacia los módulos de sonido a
través de ocho procesadores MIDI o ZONEs. Para establecer estas conexiones, las zonas deberían configurarse para recibir
la información desde la unidad de ejecución (performance) y enviarla a las unidades de salida.
La función ZONE se utiliza para configurar las ocho zonas según se necesiten en el preset. La configuración de la zona es la
operación esencial de todas las funciones de SL-2001 y debería editarse o verificarse antes de modificar cualquier otro pará-
metro. Tras seleccionar la pantalla de Edit ZONE, puedes utilizar las flechas derecha / izquierda (< >) para examinar rápida-
mente las asignaciones de entrada / salida para cada zona.
Observa que se muestra el dígito de zona actual que se dispone a ser editada. El Deslizador de Control 1 se utiliza para selec-
Español
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Synth
P5
ModX
1
ModZ
58
Rvrb
--
9
0
PRESET ZONE
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
184
ACTIVACION del Cambio de Preset
Los presets de SL-2001 deben seleccionarse mediante órdenes de cambio de programa MIDI, y para ello necesitarás especi-
ficar la fuente de estas órdenes.
El Deslizador de Control 1 se utiliza para activar los cambios de preset de SL-2001 mediante órdenes de cambio de progra-
ma MIDI. Utilizarás el Deslizador 3 para seleccionar la unidad mediante el cual SL-2001 aceptará las órdenes de cambio de
programa. Los cambios de programa de todos las unidades de entrada serán aceptados seleccionando All con el Deslizador 3.
La función Conditional Preset Change permite retrasar los cambios de preset de SL-2001 en las siguientes condiciones: 1)
Hay pulsaciones del teclado o instrumento en curso; 2) El pedal de sustain está accionado; 3) Una o más zonas utilizan la
función delay, y existen notas u otros eventos los cuales no aparecen en ese momento en la salida de la zona(s).
La función Conditional Preset Change se aplica desde el panel frontal de pulsadores PRESET como si se tratara de una orden
de cambio de programa recibida desde una fuente (MIDI IN A hasta D, Inc/Dec). Durante el tiempo en que selecciones el
cambio de preset, los dígitos del preset parpadearán hasta que termines la selección. Si lo deseas puedes forzar el cambio
condicional de programa utilizando la función All-Notes-Off (aprieta los pulsadores EDIT y STORE). Si el cambio de preset
está en espera de eventos de Zona retardada, puedes forzar el cambio de preset desactivando la(s) zona(s).
Español
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PrstChg
Off Kybd2
Source
9
0
PRESET ZONE

Transcripción de documentos

L A U N A M S N O I T C U R T S N I FATAR srl Zona Ind. le Squartabue I-62019 RECANATI (MC) - ITALY PHONE: +39 071 7506078 FAX: +39 071 7506142 ITALIANO - 03 ENGLISH - 51 DEUTSCH - 96 ESPAÑOL - 138 I N S T R U C T I O N S M A N U A L ® M I D I C O N T R O L L E R S MANUALE ISTRUZIONI - ITALIANO Introduzione 3 1 CONSULTAZIONE RAPIDA Presets dimostrativi Caratteristiche tecniche 4 4 5 2 NOZIONI FONDAMENTALI Connessioni del pannello posteriore Memory card Configurazione del sistema MIDI 6 6 7 7 3 PARTI INTERNE DI SL-2001 Zone Nomi dei dispositivi 9 10 11 4 FUNZIONAMENTO Modalità Perform Modalità Edit Tipi di funzioni Modifica di un preset Creazione di nuovi presets Installazione di dispositivi Dispositivi di input Dispositivi di output Dispositivi ausiliari Configurazione di zona Bypass di zona Programmazione di zona Funzioni di presets vari Memorizzazione dei presets Inizializzazione 13 13 14 15 16 17 17 17 18 19 20 21 22 23 23 24 FUNZIONI DI UTILIZZAZIONE Attività MIDI Memoria usata Trasferimento di memoria 25 25 25 26 5 6 FUNZIONI GENERALI Dispositivi Catena Attivazione cambiamento di preset 27 27 27 27 7 FUNZIONI DI PRESET Preset Programmi ausiliari Modalità per switches 28 28 29 30 8 FUNZIONI DI ZONA Zona Switch zona Ritardo Programma Velocità Note Volume Controllo del volume Key hold Trasposizione Accordo Speciale Controlli Cc MIDI Sw MIDI 31 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 41 42 43 44 SL-2001 - VERSIONE 2.1 Modalità switch Programma Zona Preimpostazione - Attivazione cambio 45 46 47 48 50 6 GLOBAL FUNCTIONS Devices Chain Preset Change Enable 73 73 73 73 7 PRESET FUNCTIONS Preset Aux Prog Switch Modes 74 74 75 76 8 ZONE FUNCTIONS Zone Zone Control Delay Program Velocity Notes Volume Volume Control Key Hold Transpose Chord Special Controls MIDI cc MIDI sw 77 77 78 79 79 81 82 83 84 85 86 87 87 87 89 90 SL-2001 UPDATE SOFTWARE VERSION 2.1 Switch Modes Program Zone Preset- Change Enable 91 92 92 94 95 OPERATION GUIDE - ENGLISH Introduction 51 1 QUICK REFERENCE Demonstration Presets SL-2001 Specifications 52 52 53 2 BASIC INFORMATION Back Panel Connections Memory Card MIDI System Configuration 54 54 55 55 3 INSIDE THE SL-2001 Zones Device Names 57 57 58 4 OPERATION Perform Mode Edit Mode Function Types Editing a Preset Creating New Presets Device Installation Input Devices Output Devices Auxiliary Devices Zone Configuration Zone Bypass Zone Programming Miscellaneous Preset Functions Storing Presets Initialization 60 60 61 62 63 63 63 64 65 65 66 68 68 69 70 70 UTILITY FUNCTIONS MIDI Activity Memory Used Memory Transfer 71 71 71 72 5 I N S T R U C T I O N S M A N U A L ® ® M I D I C O N T R O L L E R M S I D I C O N T BEDINUNGSANLEITUNG - DEUTCH Einführung 96 1 KURZANLEITUNG Demonstrations presets Technische Daten 97 97 98 2 GRUNDLAGEN Anschlüsse auf der Geräterückseite Memory Card (Speicherkarte) Aufbau eines MIDI-Systems 99 99 100 100 3 DAS INNENLEBEN DES SL-2001 Zonen Gerätenamen 102 103 104 4 BEDIENUNG Betriebsart PERFORM Betriebsart EDIT Funktionsarten Zonenprogrammierbare funktionen Editieren eines Presets Erstellen eines neuen Presets Installieren von Geräten Eingabegeräte Ausgabegeräte Zusätzliche Geräte Einstellen der Zonen “Umgehen” von Zonen (BYPASS) Programmieren von Zonen Verschiedene Presetfunktionen Presets speichern Initialisierung 104 106 107 107 108 108 109 109 109 111 111 112 114 114 115 115 116 5 UTILITY-Funktionen MIDI-Activity Memory Used Memory Transfer 117 117 117 118 6 GLOBALE FUNKTIONEN Devices Chain Preset change enable 119 119 119 119 7 PRESETFUNKTIONEN Preset Aux Prog Switch Modes (Schalterbetriebsarten) 120 120 121 122 8 ZONENFUNKTIONEN Zone Zone CTL Delay Program Velocity Notes Volume Volume control Key hold Transpose Chord Special Controls Midi cc Midi sw 123 123 124 125 126 127 128 130 131 132 133 133 134 134 136 137 INTRODUZIONE SL-2001 è uno strumento MIDI unico nel suo genere che unisce in se le funzioni più avanzate e potenti di una tastiera master alle caratteristiche versatili di elaborazione MIDI. Il sistema operativo è stato attentamente progettato per assicurare un controllo musicale veloce ed efficace per tutti i sistemi MIDI, sia per piccoli studi personali che per impianti midi professionali e sofisticati. SL-2001 funziona come qualsiasi strumento musicale; più tempo l’utente gli dedica, maggiori saranno i risultati. Una volta imparati i principi fondamentali di funzionamento, sarà facile poi accedere alle funzioni più complesse. Non è necessario leggere e capire tutti i dettagli del manuale di funzionamento di SL-2001, ma si consiglia di dedicare un po’ di tempo ad ogni paragrafo per rendersi conto delle potenzialità dello strumento. Dal paragrafo 1 al 4 ci sone le informazioni indispensabili che devono essere lette con molta attenzione. I paragrafi 5-6-7-8 servono per la consultazione; infatti in questi paragrafi vengono elencate in maniera dettagliata tutte le funzioni disponibili da analizzare per ogni singolo caso. SL-2001 V2.0 Anhang zu der Gebrauchsanweisung SL-2001 UPGRADE SOFTWARE - VERSION 2.1 GUIA DE OPERACIÓN - ESPAÑOL Introduccion 138 1 REFERENCIA RAPIDA Presets de demostracion Especificaciones de SL-2001 139 139 140 2 INFORMACION BASICA Conexiones del panel trasero Tarjeta de memoria Sistema de configuracion MIDI 141 141 142 142 3 INTERIOR DE SL-2001 Zonas Nombre de unidad (Device Name) 144 145 146 4 FUNCTIONAMIENTO Modo Perform Modo Edit Tipos de Funciones Editando un Preset Creando Presets nuevos Instalacion de unidades Unidades de entrada Unidades de salida Unidades auxiliares Configuracion de zonas Desactivacion de zona (Bypass) Programacion de zona Funciones diversas para Presets Almacenando Presets Inicializacion 148 148 149 150 151 152 152 152 153 154 155 156 157 158 158 159 FUNCIONES… Actividad Midi Memoria utilizada Transferencia de memoria 160 160 160 161 5 I N S T R U C T I O N 6 FUNCIONES GLOBALES Unidades (Devices) Cadena (Chain) Activacion de cambios de Preset 162 162 162 162 7 FUNCIONES PRESET Preset Programas auxiliares Modos de los pulsadores 163 163 164 165 8 FUNCIONES DE ZONA Zona Control de Zona Retardo (Delay) Program Velocidad Notes Volumen Control de volumen Key Hold (Retención de la tecla) Transpose (Transposición) Chord (Acorde) Special Controles MIDI cc MIDI sw 166 166 167 168 169 170 171 173 173 174 175 176 176 177 178 179 SL-2001 - VERSION 2.1 Modos Switch (Pulsadores) Programa Zona Activacion del Cambio de Preset 180 180 181 182 184 S M A N U A MANUALE ISTRUZIONI Software Versione 1.0 Written by Steve Salani ©1992 FATAR L R O L L E R S Italiano italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S 1 CONSULTAZIONE RAPIDA Per le operazioni fondamentali è consigliabile seguire il seguente manuale. SL-2001 comprende 8 presets dimostrativi che possono essere utilizzati dopo l’installazione dello strumento nel proprio sistema MIDI. 1. Collegare l’adattatore di tensione alla presa elettrica (verificare che la tensione dell’adattatore elettrico corrisponda alla tensione della linea). Collegare il cavo del riduttore alla presa a jack di SL-2001. 2. Collegare i cavi MIDI prima di attivare qualsiasi dispositivo MIDI. Per utilizzare i presets dimostrativi, collegare un modulo sonoro ad ognuna dei quattro output MIDI da A a D. Ogni modulo sonoro deve essere impostato per ricevere sul canale MIDI 1. 4 Collegare tutti i dispositivi MIDI del sistema alla presa eletrica. 5 Attivare SL-2001 Per cambiare i presets di SL-2001 assicurarsi che l’unità si trovi nel modo Performance (la spia rossa sullo switch EDIT è spenta). Per cambiare il preset, premere uno dei otto tasti PRESET. Per spostarsi in un banco di tasti diverso, premere i tasti freccia sinistra o destra (< >) , finchè il numero del banco di tasti desiderato non appare sullo schermo, prima di premere uno degli otto tasti PRESET. I presets vengono eseguiti su otto banchi di tasti da otto, per un totale di 64 presets ( da 11 a 88). E’ disponibile una memory card opzionale che contiene 64 presets supplementari. I D I C O N T R O L L E R S PRESET DIMOSTRATIVO 14: I 4 moduli dimostrativi sono attivati, ma le informazioni MIDI dei moduli 2,3 e 4 sono ritardate, con il modulo 2 posizionato per il ritardo più breve e il modulo 4 posizionato per il ritardo più lungo. I due controller della ruota possono essere utilizzati per modificare il tono o aggiungere la modulazione; questi dati MIDI saranno ritardati con le informazioni di note, creando un effetto particolare (consultare la funzione RITARDO nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni). PRESET DIMOSTRATIVO 15:Questo preset dimostra la funzione combinatoria della velocità. Per le note suonate delicatamente sulla tastiera, suonerà soltanto il primo modulo sonoro. Quando i tasti sono suonati con più vigore, il modulo 2,3 ed infine il modulo 4 suoneranno. (consultare la funzione VELOCITA’ nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni). PRESET DIMOSTRATIVO 16: Questo preset utilizza soltanto i numeri dei moduli sonori MIDI 1 e 2 e dimostra la dissolvenza incrociata della velocità. Per le note suonate delicatamente sulla tastiera, soltanto il modulo sonoro numero 1 deve suonare al volume massimo. Quando le note vengono suonate con più vigore, il modulo sonoro numero 1 diventerà più delicato e il modulo sonoro 2 più forte (consultare la funzione VELOCITA nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni). PRESET DIMOSTRATIVO 17: Questo preset dimostra il ritardo MIDI unito a impostazioni di trasposizione del tasto multiple per produrre un arpeggio per ogni nota suonata sulla tastiera. Per questo preset si utilizza il modulo sonoro # 1. Per ottenere migliori risultati, questo modulo deve essere in grado di suonare 8 o più note contemporaneamente (consultare la funzione TRANSPOSIZIONE nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni). PRESET DIMOSTRATIVO 18: SL-2001 è in grado di produrre ritardi MIDI lunghi con impostazioni di tempo indipendenti per ogni modulo sonoro. Questo preset ha un ritardo pari a zero per il primo modulo sonoro e ritardi rispettivamente di 2,5,5 e 7,5 secondi per il secondo, il terzo e il quarto modulo. I controllori locali (cursori del pannello frontale, switches ASTERISCO e ALFA, commutatori a pedale da A a C e input 1 e 2 di tensione di controllo) emetteranno i comandi di controllo cambiamento MIDI a seconda del preset scelto. I dispositivi MIDI possono essere attivati e disattivati utilizzando gli otto tastini ZONA. Per modificare un preset, immettere il modo Edit premendo il tasto EDIT. Premere lo switch FUNZIONE appropriato per accedere alla funzione desiderata (se necessario, premere più volte finchè non appare lo schermo desiderato nella visualizzazione del testo). Se sullo schermo appare un asterisco (*), si può accedere ad un altro schermo premendo lo switch ASTERISCO. Regolare il parametro utilizzando l’apposito cursore di controllo. Per cambiare i parametri di una zona specifica, selezionare prima la zona desiderata utilizzando il tasto freccia sinistra e destra. La zona selezionata è contraddistinta dalle cifre di zona che seguono il numero di preset. IMPORTANTE: Lo SL-2001 può essere programmato per il sistema MIDI solo dopo aver “installato” tutti i dispositivi MIDI nel sistema operativo di SL-2001. Consultare la funzione DISPOSITIVI nel paragrafo 4 per avere ulteriori informazioni su questo procedimento. PRESETS DIMOSTRATIVI Lo SL-2001 viene prodotto con 8 presets dimostrativi situati dalla locazione 11 alla 18. I presets dimostrativi devono essere utilizzati con 4 moduli sonori MIDI. Ogni modulo sonoro deve essere impostato per il canale MIDI 1, e ognuno deve essere collocato su un output MIDI diverso. I presets dimostrativi illustrano molte delle funzioni più importanti di SL-2001, riassunte qui di seguito. Quando si selezionano i presets dimostrativi premendo i tasti PRESET, i moduli sonori devono cambiare i programmi automaticamente. L’effettivo numero di programma su ogni modulo sonoro può non corrispondere al numero del preset selezionato sullo SL-2001. Questi numeri di programma possono essere cambiati con estrema facilità; vedi i paragrafi del manuale relativi al modo Editing e alla funzione Programma. PRESET DIMOSTRATIVO 11: I quattro moduli sonori sono attivati e ricevono informazioni dalla tastiera i tasti ZONA possono essere utilizzate per disinserire i moduli sonori selezionati così da ascoltare combinazioni diverse di moduli. I quattro cursori di controllo sul pannello frontale vengono utilizzati per regolare il volume dei moduli sonori (consultare la funzione CONTROLLI NEL PARAGRAFO 8 per avere ulteriori informazioni sui cursori di programmazione e i pedali di controllo). PRESET DIMOSTRATIVO 12: I quattro moduli sonori sono attivati, ma la tastiera è divisa in 4 zone, con un modulo sonoro diverso attivato in ogni zona ( consultare la funzione ZONA nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni). PRESET DIMOSTRATIVO 13: I 4 moduli sonori sono attivati, ma ogni tasto che viene premuto sulla tastiera viene assegnato a un modulo sonoro diverso. (consultare la funzione NOTE nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni). CARATTERISTICHE TECNICHE DI SL-2001 * * * * 88 tasti pesati a grandezza naturale con sensibilità di velocità e after touch Schermo a cristalli liquidi a 48 caratteri con retroilluminato 64 presets memorizzati internamente; memory card opzionale per 64 presets supplementari. Per tastiere supplementari, come accessori MIDI, ordinatori di sequenza ecc, possono essere utilizzati quattro input MIDI. Gli input possono essere fusi in ogni combinazione in tutti gli output. Tutte le funzioni più importanti della tastiera SL-2001 sono disponibili per tastiere esterne. * 4 output MIDI totalmente indipendenti, per un totale di 64 canali di output MIDI. * 2 ruote di controllo programmabili, la ruota di sinistra ha un ritorno a molla e un fermo centrale. Ogni ruota pur essere programmata per emettere fino a 8 messaggi diversi per preset. * 4 cursori di controllo programmabili. Ogni cursore pur essere programmato per emettere fino a 8 messaggi diversi per preset. * 3 input di switch programmabili. Ogni switch pur essere programmato per emettere tutti i messaggi di switch MIDI, oppure utilizzato per attivare e disattivare tutte le zone della tastiera. * Input di aumento e di diminuzione dei presets. * 2 input di tensione programmabili. Ogni input pur essere programmato per emettere fino a 8 messaggi di controllo MIDI per preset. * E’ possibile determinare 8 zone della tastiera su tutte le regioni della tastiera locale o esterna. Ogni zona è interamente programmabile per un controllo ottimale del sintetizzatore MIDI di destinazione. * Funzioni di utilizzazione Attività MIDI (paragrafo 5) Cancellazione memory card * Funzioni generali (paragrafo6) * Funzioni di preset (paragrafo 7) Memoria usata Annulla preset/tutti Salva nella memory card/ dalla memory card Salva MIDI da/in Elenco dei dispositivi Catena di presets Attivazione di preset Nome di preset Nomi dei cursori Cambiamento del programma ausiliare cambiamento Modalità switch 4 I 5 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano * Funzioni di zona (paragrafo 8) Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R Definizione di zona Key range Controllo di zona Ritardo Switch velocità Curva di velocità Cambiamento di programma Scala di velocità Filtro di note Volume Controllo del volume Trasposizione Accordo Controlli locali Controlli MIDI Opzioni MIDI I D I C O N T R O L L E R S Sebbene si usino per gli input di switch, jack stereo, si può utilizzare anche un commutatore a pedale normale che si apre con un jack singolo. Funzionerà o come SOSTEGNO, switch B o come incremento di programma. Se si desidera, inoltre, gli input di switch possono essere utilizzati come input di tensione. La tensione può variare da 0 a 5 Volt cc, con 0 volt corrispondenti al momento in cui il commutatore a pedale è premuto. INPUT DI TENSIONE DI CONTROLLO: 2 input sono forniti di controller lineari analogici esterni. E’ disponibile inoltre presso il rivenditore un pedale di controllo addizzionale, oppure si può usare qualsiasi altra fonte di tensione di controllo a corrente continua. La tensione dell’input varia da 0 a 5 volt cc, che corrisponde a un intervallo di controllo MIDI, che va da 0 a 7F esa. Il pedale di controllo viene principalmente usato per controllare il volume. Offset di velocità Key hold ® M S MEMORY CARD * Accessori: Pedale Foot-switch incluso. Commutatori a pedali supplementari, memory card e pedale di tensione facoltativo. * Requisiti elettrici: 9VDC a 500mA (riduttore elettrico compreso). SL-2001 è provvisto di un connettore per una memory card intercambiabile. La memory card opzionale viene usata per fare copie di backup dei presets di SL-2001 e per dare rapido accesso ad una serie alternativa di presets. Si raccomanda vivamente di usare una memory card per salvare presets interni. Prima di fare qualsiasi operazione di salvataggio o di caricamento, assicurarsi che la memory card sia ben inserita nel connettore. La memory card può essere inserita soltanto con la parte stampata verso l’alto. Quando non vengono usate, è consigliabile riporre le schede in un posto sicuro lontano dall’eccessivo calore o umidità. La memory card contiene una pila che deve essere sostituita dopo cinque anni. Il fermaglio di plastica che tiene la pila si toglie tirandolo delicatamente dall’estremità della memory card (fino a destra dello switch di protezione della memoria). La pila và rimossa solo quando la memory card è inserita nello SL-2001 e collegata all’elettricità, altrimenti i dati nella memory card andranno perduti. Per cambiare le batterie rivolgersi al rivenditore. CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA MIDI 2 NOZIONI FONDAMENTALI: La Master Keyboard SL-2001 funge da controller centrale per tutti i gruppi di strumenti e accessori MIDI.Lo SL-2001, grazie ai 4 input e output MIDI e alle potenti funzioni di elaborazione MIDI, non necessita di dispositivi MIDI esterni. Piena programmabilità significa impiegare il tempo componendo musica e non modificando l’attrezzatura. SL-2001 sarà in grado di comandare almeno 8 moduli sonori (oppure sintetizzatori di tastiera) contemporaneamente e almeno 8 dispositivi MIDI ausiliari (unità di effetti audio, mixer, controlli di luci MIDI, ecc.).Possono essere collegati più di 32 dispositivi MIDI ed è possibile accedervi selettivamente sotto controllo di preset. I 4 output MIDI sono completamente indipendenti, ciò significa che sono disponibili 64 canali MIDI. CONNESSIONI DEL PANNELLO POSTERIORE INPUT MIDI: I 4 input MIDI sono in grado di sostenere diversi dispositivi di esecuzione supplementari contemporaneamente (altre tastiere, controller di chitarra, sequenze, ecc.). I dati MIDI provenienti da una qualsiasi di queste fonti esterne, possono essere elaborati e divisi in zone allo stesso modo della tastiera master, oppure possono essere trasferiti direttamente in un output qualsiasi. OUTPUT MIDI: I 4 output MIDI saranno in grado di sostenere moltissimi dispositivi MIDI come pure ogni output pur contenere informazioni in diversi canali MIDI contemporaneamente. 64 dispositivi in totale sono indirizzabili sotto il controllo di preset. La figura (nella pagina successiva) mostra un tipico sistema MIDI di media grandezza rappresentato intorno allo SL-2001. La maggior parte dei sistemi includono un insieme di sintetizzatori di tastiera, moduli sonori, e unità di effetti. Quando si usano le tastiere che producono suono (al contrario di una tastiera di controllo MIDI) posizionare lo strumento sulla modalità “locale disattivato”. Ciò disinnescherà i collegamenti ellettrici che generano il suono dalla tastiera. Ora lo strumento può essere considerato come due dispositivi separati: una tastiera del controller con un output MIDI e un modulo sonoro con un input MIDI (consultare il manuale per informazioni sulla modalità “locale disattivato”). E’ possibile collegare fino a quattro tastiere esterne che si utilizzano come controller principali per l’intero sistema. I moduli sonori devono essere distribuiti equamente fra i quattro output MIDI per evitare di congestionare qualsiasi linea MIDI con un eccesso di informazioni. Nell’esempio, due moduli sonori sono stati fatti fluire a cascata sull’output C MIDI, e due unità di effetti condividono l’output D MIDI. Quando più unità si trovano nello stesso output MIDI, non devono avere canali di ricezione midi unici, cosicchè ogni unità può ricevere i dati MIDI indipendentemente dallo SL-2001. In totale, i canali MIDI di output non possono essere più di 16. Se un modulo sonoro può ricevere tutti i sedici canali MIDI contemporaneamente, non può condividere un output MIDI con un altra periferica. Se ci sono più di quattro moduli sonori nel sistema, si possono utilizzare le spine THRU-MIDI su ogni unità per collegare una serie di unità supplementari. Se si utilizzano più di dodici moduli, la soluzione migliore è quella di utilizzare una scatola di output multipli THRU-MIDI in ogni output di SL-2001. SL-2001 può accedere ad un massimo di 64 dispositivi asserviti, senza bisogno di ricollegare con prolunga i cavi MIDI. INPUT DI SWITCH: 3 jack stereo sono provvisti di pedali di controllo. Un commutatore a pedale è incluso con SL-2001, e solitamente viene collegato all’input SOSTEGNO/A. Il commutatore a pedale SOSTEGNO a destra funziona come un pedale di sostegno per piani tradizionali, mentre il commutatore a pedale a sinistra pur essere programmato per una vasta gamma di funzioni MIDI. La sua funzione più comunemente usata è quella di attivare e disattivare una o più zone durante un’esecuzione. Un commutatore a pedale doppio supplementare pur essere acquistato e utilizzato o sull’input B/C oppure sull’input di aumento/diminuzione preset. Gli input B/C possono essere programmati per controllare le zone, emettere cambiamenti di controllo MIDI, oppure per altre funzioni. Per esecuzioni dal vivo molti musicisti desiderano utilizzare 3 commutatori a pedale doppi contemporaneamente mentre suonano la tastiera, per ottenere cambiamenti di suono veloci. 6 I 7 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S 3 PARTI INTERNE DI SL-2001 CONFIGURAZIONE MIDI Fra tutte le tastiere MIDI, lo SL-2001 è veramente uno strumento straordinario. Tutte le funzioni più importanti del controller vengono svolte dalla propria tastiera o da qualsiasi tastiera MIDI esterna. Inoltre, SL-2001 funziona anche da switch MIDI molto versatile, router ed elaboratore, eliminando così la necessità di molti dispositivi MIDI esterni. Keyboard Sound Module Sound Module IN Sound Module THRU IN IN IN Effect Unit OUT IN Effect Unit THRU IN IN A OUT A OUT B ACTIVITY MEMORY TRANSFER 1 1 2 DEVICES CHAIN PRST CHG 2 3 PRESET AUX PROG SWITCHES 3 IN A OUT C OUT D PRESET / FUNCTION ZONE ZONE CTL DELAY 4 PROGRAM VELOCITY NOTES 5 VOLUME VOL CTL KEY HOLD 6 TRANSPOSE CHORD SPECIAL 7 ZONES 4 5 CONTROLS MIDI CC MIDI SW IN B PERFORM / EDIT 8 PRESET 6 ZONE 7 8 EDIT STORE IN C IN D CV 1 Sustain / A sw B / C Control sliders Switch inputs Voltage inputs Wheels Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E 1 2 3 4 5 6 7 8 OUT A OUT B OUT C OUT D Control pedal (optional) B / C Footswitch (optional) Sustain / A Footswitch 8 I 9 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Il diagramma sopra rappresentato, illustra la struttura interna dello strumento. Ci sono quattro input MIDI e quattro output MIDI. Otto elaboratori dati MIDI indipendenti uniscono la tastiera e gli input MIDI agli output MIDI. Ogni elaboratore può essere programmato per ricevere dati soltanto da una regione specifica della tastiera master o dalle tastiere esterne; perciò conviene far riferimento agli elaboratori da ZONA 1 a ZONA 8. Le informazioni MIDI provenienti da due o più zone possono essere fuse (uniti) nello stesso output MIDI. Se si desidera, tutte le otto zone possono essere fuse nello stesso output, anche se la limitazione di velocità inerente al formato MIDI potrebbe risultare lenta e irregolare. La configurazione di zone è programmabile per ogni preset in SL-2001. In generale, ogni zona sarà associata ad un sintetizzatore MIDI collegato agli output MIDI. In casi particolari, molte zone elaboreranno dati MIDI, che poi verranno fusi nello stesso output MIDI e ricevuti da un singolo modulo sonoro I D I C O N T R O L L E R S fluire da un input di zona al proprio output. I messaggi mantengono lo stesso numero di canale come hanno ricevuto. Questa modalità è utile per applicazioni di sequencer, in cui i dati in tutti e 16 i canali MIDI vengono trasferiti come un gruppo da un input di SL-2001 ad un output di SL-2001.(i dati del sistema esclusivo vengono trasferiti soltanto attraverso zone bypassate). Quando una zona è bypassata non sono disponibili nessuna delle funzioni di elaborazione o inizializzazione del controller. Indifferentemente dalla modalità zona, tutti i messaggi di note emessi per l’output vengono controllati. Nel caso in cui una zona sia disattivata, vengono emessi automaticamente messaggi di disattivazione nota per eliminare qualsiasi nota sostenuta. NOMI DEI DISPOSITIVI ZONE La Master Keyboard SL-2001 invierà i dati MIDI a otto strumenti contemporaneamente (gli strumenti possono essere dispositivi fisicamente separati oppure canali MIDI diversi di un modulo sonoro a canali multipli). Ogni strumento riceve i dati MIDI da una delle otto zone. La sofisticata elaborazione MIDI eseguita dalle zone consente un controllo altamente preciso dei suoni e delle risposte di ogni strumento. La funzione delle otto zone è programmabile indipendentemente in ognuna dei 64 preset di SL-2001. Alcuni sintetizzatori sono multitimbrali, ciò significa che possono produrre molti suoni diversi contemporaneamente, come ad esempio suoni di corde, organo e piano. Ognuno di questi suoni è controllato dalle informazioni su un canale MIDI diverso. Utilizzato con SL-2001, uno strumento multitimbrale deve essere considerato effettivamente come un insieme di strumenti, ognuno dei quali deve avere un nome unico nell’elenco dei dispositivi di SL-2001. Se per esempio il modulo sonoro XYZ può produrre due suoni indipendenti tra loro, nello SL-2001 è possibile installare due dispositivi: XYZ1 e XYZ2. BY PASS FUNZIONI DI ZONA OFF SL-2001 offre un sistema di programmazione e di esecuzione semplificato, consentendo di assegnare a tutti i dispositivi MIDI un nome a 5 caratteri. Prima di iniziare qualsiasi programmazione, questi nomi devono essere inseriti all’interno di SL-2001. Quando si inseriscono i nomi dei dispositivi, l’utente deve inoltre specificare la porta MIDI a cui il dispositivo è collegato (INPUT MIDI da A a D oppure OUTPUT MIDI da A a D) come pure il canale MIDI (da 1 a 16) in cui il dispositivo viene impostato. Per tutte le programmazioni successive, i dispositivi vengono specificati solo tramite il nome; la porta e il canale non sono necessari perchè sono già impliciti nel nome. Per sistema MIDI più grandi in particolare, questo metodo rende la programmazione più efficace perchè il musicista non dovrà ricordare il numero di porta e di canale di ogni dispositivo. NORMALE La Master Keyboard SL-2001 è rappresentata dal nome del dispositivo 2001, il quale non può essere modificato o eliminato. Prima di programmare SL-2001, consultare il paragrafo 4 per l’installazione di nomi dei dispositivi. NOTES FILTRO DEL CANALE ASSEGNAZIONE DEL CANALE CONTROLLERS DELAY ON ZONA OFF MAPPA ON MAPPA DEL CONTROLLO CONTROLLI LOCALI VALORI INIZIALI Il diagramma rappresentato,illustra la struttura interna di una zona. Un messaggio MIDI proveniente da una porta di input di SL-2001 viene ricevuto da tutte le zone collegate a quell’input. Se la zona non è attivata, (lo switch ZONA del pannello frontale è disattivato) non avviene nessuna elaborazione. Se la zona non è bypassata, il messaggio in entrata viene controllato per assicurarsi che il canale corrisponda a quello programmato nel Filtro canale della zona. Se il canale non corrisponde, la zona ignora il messaggio. Se il canale corrisponde, il messaggio MIDI continua attraverso la zona. I messaggi di note MIDI vengono elaborati da molte funzioni di controllo principali, che possono modificare il numero di nota, la velocità oppure effettuare altre elaborazioni sofisticate. I messaggi MIDI del controller possono essere inviati inalterati, covertiti in un messaggio di controller diverso (trasferiti) oppure bloccati completamente. Il messaggio MIDI risultante viene poi assegnato ad un canale specifico MIDI, ritardato (programmabile da 0 a 10 sec.) e inviato ad uno dei quattro output MIDI. Le zone possono emettere cambiamenti di programma e valori di inizializzazione del controller (volume, modulazione, ecc.) quando si seleziona un preset di SL-2001. Questi messaggi verranno emessi anche se lo switch ZONA è disattivato. Se la zona è attivata in un secondo momento con un commutatore a pedale, il modulo sonoro sarà già impostato per il programma adatto e per le impostazioni del controller. I messaggi del programma e di inizializzione del controller possono essere attivati e disattivati con gli appositi parametri, come elencato nel paragrafo 8. Quando SL-2001 viene usato come switch MIDI per più scopi, si può bypassare una zona per consentire a tutti i dati MIDI di 10 I 11 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S 4 FUNZIONAMENTO 1 1 ACTIVITY MEMORY TRANSFER Il pannello frontale di SL-2001 è progettato per una programmazione veloce ed efficace di tutte le funzioni. Imparare ad usare questa unità è estremamente semplice, poichè il grande schermo a cristalli liquidi a 48 caratteri offre un aiuto presentando i nomi delle funzioni e dei parametri che di solito sono autoesplicativi. Inoltre, tutti i dispositivi MIDI collegati allo SL-2001, hanno un nome a 5 caratteri che semplifica ulteriormente la programmazione dei presets. 2 2 DEVICES CHAIN PRST CHG Il diagramma del Pannello frontale identifica i vari controlli e aree di visualizzazione. Esistono soltanto due modalità operative: Perform e Edit. Il pannello frontale di SL-2001 è contraddistinto da colori per indicare la funzione di ogni controllo in modalità Perform (etichette grigie) o Edit (etichette blu). 5 6 VOLUME VOL CTL KEY HOLD 6 PROGRAM VELOCITY NOTES Preset Select (Perform mode) Function select (Edit mode) 4 ZONE ZONE CTL DELAY PRESET / FUNCTION 3 5 ZONES 4 PRESET AUX PROG SWITCHES 3 Zone Enable Switches Lo switch Edit viene utilizzato per selezionare sia il modo Editing che quella Perform (il LED rosso sullo switch è acceso sul modo Editing). Il modo Editing serve a modificare un preset di SL-2001 già esistente o a crearne una nuova. Se si è ancora in modo Editing, SL-2001 è ancora attivato e elabora dati MIDI (sebbene certe funzioni siano sospese perchè interferirebbero con il procedimento di programmazione). Una volta programmati i presets desiderati, l’unità deve passare alla modalità Perform. Lo switch Store registra un programma di SL-2001 modificato in una locazione di preset specifica, o copia preset da una locazione all’altra. Si può utilizzare la funzione store anche mentre si è nella modalità Perform o Edit. La tastiera è provvista anche di una funzione particolare, Disattivazione di tutte le note (All note off), per cancellare tutte le note che rimangono bloccate nei sintetizzatori e nei moduli sonori che ricevono i dati da SL-2001. Premendo contemporaneamente gli switches Edit e Store, si darà inizio ad una sequenza di messaggi per dispositivi MIDI asserviti che devono cancellare la nota bloccata. Utilizzando la funzione Disattivazione di tutte le note, la modalità operativa di SL-2001 corrente non verrà modificata. 7 7 8 8 TRANSPOSE CONTROLS CHORD MIDI CC MIDI SW SPECIAL MODALITÀ PERFORM Durante le escuzioni o le sedute di registrazione, SL-2001 rimane normalmente sulla modalità Perform. In modalità Perform, sullo schermo appaiono infomazioni molto importanti riguardo il preset in corso. Dest Mod Text Display csl 3 Control Sliders Init -- csl 4 Orchester SwAB- G8 Vol#1 Vol#2 Pitch Revrb csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Preset Digits PRESET EDIT Star Switch PERFORM / EDIT csl 2 csl 1 Cntl Dept WheelB 100% PERFORM / EDIT Zone Digits ZONE STORE Alpha Switch Nomi di preset: Un’etichetta a 10 caratteri , inserita dall’utente, che descrive il preset corrente. I presets possono essere selezionati o dalla memoria interna o dalla memory card (se presente). Se il preset corrente risiede nella memory card, il nome di preset apparirà fra parentesi quadra [nome di preset]. Switches: Visualizza lo stato dei tre switches generali (controllati da jack di input del pannello posteriore). Se lo switch è acceso, apparirà la lettera dello switch (A, B, o C). Se lo switch è spento, apparirà un trattino. Si noti che queste lettere indicano lo stato corrente dello switch, che può non indicare se il commutatore a pedale è premuto o no. Consultare il paragrafo 7 per avere informazioni riguardo la programmazione delle modalità switch e dei valori iniziali. 12 I 13 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S Catena: Se si utilizza la funzione catena, apparirà la catena selezionata (da A a Z), seguita dal numero di passo corrente. Se la catena selezionata non è stata programmata, il numero di passo non apparirà. Curs 1- Curs 4: Etichette selezionate dall’utente per descrivere la funzione dei quattro cursori di controllo nel preset. Esistono in totale 24 caratteri in questa riga. Quest’area può essere utilizzata alternativamente per visualizzare qualsiasi altra informazione generale riguardo il preset. PRESET / FUNCTION Cifre di preset: Esistono 64 presets nello SL-2001 disposti in otto banchi di tasti da otto presets. La memory card opzionale memorizza altri 64 presets. In questo manuale, la parola preset si riferisce alla posizione di memorizzazione di SL-2001. Il termine PROGRAMMA si riferisce a una particolare impostazione di suoni di uno strumento esterno. Per richiamare un nuovo preset, utilizzare dapprima la freccia sinistra o destra per selezionare il banco di tasti desiderata (se diversa dal banco di tasti corrente). La prima cifra sullo schermo passerà alla nuova fila di tasti e la seconda si spegnerà. Poi, visualizzare gli otto switches PRESET per selezionare il preset desiderato. Il nuovo preset sarà caricato e lo schermo passerà al nuovo preset. Se la funzione di Cambiamento di preset condizionale è attivata, (paragrafo 6), il preset di SL-2001 cambierà solo quando tutti i tasti sono stati rilasciati dalla tastiera insieme al pedale di sostegno. Il nuovo numero di preset lampeggerà finchè non si soddisfano tali condizioni. Se la funzione Condizionale è spenta, tutte le note che suonano sui moduli sonori MIDI verranno automaticamente eliminate prima che il preset cambi. I presets di SL-2001 sono memorizzati in un circuito della memoria fissa alimentata da una pila a litio, per quando manca l’elettricità. Dopo molti anni di funzionamento, la pila deve essere sostituita. Apparirà un messaggio di avvertimento sullo schermo a cristalli liquidi se le batterie sono scariche. Consultare il rivenditore per informazioni sulla sostituzione delle batterie. I 64 programmi della memory card sono memorizzati in otto banchi di tasti da otto presets. Le file di tasti dei programmi della memory card vengono memorizzati con i banchi di tasti interni. Se si utilizza la freccia sinistra e destra per selezionare un numero del banco di tasti maggiore di 8 o minore di 1, SL-2001 accede all’area di memoria della memory card. Se si preme uno degli otto switches PRESET, sarà attivato il nuovo preset di memory card. I presets di memory card sono rappresentati dalle parentesi quadre attorno al nome di preset sullo schermo. Quando si ricevono comandi di cambiamento programma MIDI, SL-2001 interpreta i numeri di cambiamento programma da 0 a 63 come presets interni (da 11 a 88), e numeri di cambiamento programma da 64 a 127 come presets di memory card. I tasti ZONA, indicano se la zona è attivata o disattivata. Questi tasti possono essere premuti in qualsiasi momento per attivare o disattivare una zona. In base alla configurazione del preset, molte zone possono inviare informazioni MIDI allo stesso modulo sonoro. Per evitare che le note suonino in questo modulo, sarà necessario spegnere tutte le zone associate a quel modulo. Tutte le note che suonano quando una zona è disattivata, verranno automaticamente azzerate. I due switches sotto i tasti Edit e Store sono gli switches ASTERISCO (*) e ALFA (α). In modalità Perform, la funzione di questi switches è interamente programmabile. Essi possono essere utilizzati per attivare moduli sonori, inviare messaggi MIDI oppure per altre funzioni. MODALITÀ EDIT Per modificare un preset, o crearne uno nuovo, premere lo switch Edit per immettere il modo Editing (il LED rosso sullo switch). Tutte le funzioni di SL-2001 sono raggruppate in otto gruppi. Il gruppo desiderato viene selezionato premendo uno degli otto switch FUNZIONE. ACTIVITY MEMORY TRANSFER DEVICES CHAIN PRST CHG PRESET AUX PROG SWITCHES ZONE ZONE CTL DELAY PROGRAM VELOCITY NOTES VOLUME VOL CTL KEY HOLD 1 2 3 4 5 6 TRANSPOSE CONTROLS CHORD MIDI CC MIDI SW SPECIAL 7 8 Ogni volta che si preme il tasto funzione, sullo lo schermo appAre la funzione del gruppo successiva. Ogni funzione contiene da uno a quattro parametri che possono essere cambiati attravero il cursore di controllo corrispondente. Molti di questi parametri dispongono di svariati valori possibili. Per consentire un accesso facile i valori sono divisi in diversi gruppi. Gruppi di valori adiacenti vengono selezionati spostando il cursore dall’alto verso il basso. Per ritornare al gruppo di valori precedente, invertire la direzione del cursore. In modo Editing, alcune funzioni di SL-2001 vengono disattivate per impedire che interferiscano con i procedimenti di programmazione. Le funzioni di controllo MIDI programmate per i quattro cursori di controllo o per gli switches ASTERISCO e ALFA sono attivati soltanto in modalità Esegui. I cambiamenti di presets di SL-2001 (da qualsiasi fonte) sono anche sospesi in modo Editing. TIPI DI FUNZIONI Esistono quattro categorie di funzioni dello SL-2001. Le categorie si basano sulla programmabilità della funzione. NON PROGRAMMABILE (gruppo di funzionie 1): Queste funzioni non sono programmabili. Esistono funzioni di utilizzazione impiegate per eseguire operazioni particolari che servono accasionalmente, come memorizzare tutti i presets sulla memory card, oppure visualizzare i dati MIDI immessi nello SL-2001. Quando si accede a qualsiasi funzione di questo gruppo, le Cifre di preset si spengono e indicano che la funzione non è associata a presets di SL-2001 particolari. La descrizione completa delle funzioni di utilizzazione si trova nel paragrafo 5. GLOBALMENTE-PROGRAMMABILE (gruppo di funzioni 2):le funzioni di questa categoria dispongono di parametri globalmente programmabili; ciò significa che c’è soltanto una serie di valori memorizzata nella memoria. Questi valori non dipendono dal preset selezionato; sono gli stessi per tutti i presets. Tutti i parametri globalmente programmabili sono memorizzati nella memoria in maniera permanente, anche se SL-2001 non è azionato. Ogni volta che un parametro globalmente programmabile viene modificato, il nuovo valore viene salvato automaticamente in memoria. Il nuovo valore rimane memorizzato finchè non viene modificato di nuovo. Non c’è bisogno di utilizzare lo switch STORE per salvare le impostazioni Globali; qualsiasi cambiamento viene aggiornato automaticamente. I nomi a 5 caratteri assegnati ad un dispositivo MIDI nel sistema sono esempi di parametri globalmente programmabili, c’è soltanto un gruppo di nomi che rimane lo stesso per tutti i presets. Ogni volta che si accede ad una funzione Globale, le Cifre di preset si spengono per indicare che la funzione non è associata a presets particolari di SL-2001. La descrizione completa delle funzioni globalmente programmabili si trova nel paragrafo 6. PRESET-PROGRAMMABILE (gruppo di funzioni 3): Queste funzioni contengono parametri che hanno valori diversi per ogni preset di SL-2001. Qualsiasi cambiamento nella funzione Preset-programmabile deve essere memorizzato in una posizione di preset con lo switch STORE. 14 I 15 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Il Nome di preset è un esempio di funzione di Preset-programmabile. E’ possibile immettere un nome diverso per ogni preset di SL-2001. Se si accede a qualsiasi funzione di Preset-programmabile, le Cifre di preset indicano quale preset viene modificato. La descrizione completa di tutte le funzioni di Preset -Programmabile si trova nel paragrafo 7. ZONA-PROGRAMMABILE (gruppo di funzioni da 4 a 8): Queste funzioni contengono parametri che sono diversi per ogni zona (come per ogni preset). Ciò significa che ogni preset di SL-2001 contiene 8 serie di parametri, una serie per ognuna delle otto zone. Quando si modificano queste funzioni, scegliere una zona particolare all’interno del preset specifico. Le cifre di zona appaiono ogni qual volta si seleziona una funzione di zona-programmabile. Per cambiare zona, utilizzare la freccia sinistra o destra. La funzione Memorizza deve essere utilizzata per salvare i cambiamenti nei parametri di zona. I D I C O N T R O L L E S CREAZIONE DI NUOVI PRESETS Creare interamente un nuovo preset, richiede 3 fasi: configurare le zone, programmare ogni zona e programmare tutte le varie funzioni di Preset programmabile desiderate. I dettagli specifici delle funzioni di zona e le varie funzioni di preset sono presi in esame nei paragrafi 7 e 8. Dopo aver imparato a creare i presets di base in questo paragrafo, leggere i paragrafi 7 e 8 per rendersi conto delle molte funzioni principali disponibili, e consultare di volta in volta le spiegazioni specifiche. Prima di creare qualsiasi preset, assegnare a tutti i dispositivi utilizzati nel sistema MIDI un nome a 5 caratteri e inserirli nell’elenco dei dispositivi di SL-2001. La porta ed il canale MIDI associato ad ogni dispositivo viene a sua volta inserito. L’impostazione di ritardo MIDI è un esempio di funzione di zona programmabile. Per ogni preset, ognuna delle otto zone può essere programmata per un tempo di ritardo diverso (da 0 a 10 secondi). La descrizione completa di tutte le funzioni di zona programmabile si trova nel paragrafo 8. INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI MODIFICA DI UN PRESET Lo schermo DISPOSITIVI viene utilizzato per immettere nel sistema il nome e la descrizione di tutti i dispositivi MIDI. Queste informazioni devono essere inserite nello SL-2001 prima di creare qualsiasi preset. Per ogni dispositivo nel sistema, SL-2001 deve riconoscere la porta alla quale è stato collegato e il canale MIDI in cui il dispositivo sta trasmettendo o ricevendo. I presets di SL-2001 sono facili da creare facendo riferimento soltanto al nome di dispositivo; il canale e la porta sono impliciti nel nome e non devono essere visualizzati. Per modificare un preset esistente, immettere il modo Editing e selezionare lo schermo modifica desiderato con l’apposito switch FUNZIONE. Come esempio, utilizziamo il primo schermo del gruppo funzione 4 (ZONA). R DISPOSITIVI DI INPUT Tastiere, chitarre MIDI, batterie o altri controller sono dei dispositivi di input. Come esempio,installiamo una tastiera MIDI che è stata collegata alla presa dell’input A di SL-2001. Supponiamo che la tastiera è impostata per trasmettere nel canale MIDI numero 1. In modo Editing (la spia rossa sullo switch EDIT è accesa) accedere allo schermo DISPOSITIVI premendo lo switch di funzione 2. PERFORM / EDIT Orchester SwAB- G8 Vol#1 Vol#2 Pitch Revrb csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE PERFORM / EDIT Name Port InA Chan 1 α-Del csl 1 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE In quest’esempio di schermo Edit, vengono visualizzati quattro parametri. Il valore corrente di ogni parametro appare sotto il nome del parametro e può essere modificato attraverso il cursore di controllo corrispondente (in modo Editing, tutte le funzioni di controllo MIDI assegnate ad un cursore di controllo sono disattivate). La cifra di zona è presente poichè si tratta di funzioni di zona programmabile (quando si modifica una funzione di zona programmabile, assicurarsi che il numero corretto appaia sullo schermo o che la zona non venga inavvertitamente cambiata). Nel terzo parametro dello schermo c’è un Asterisco. L’asterisco viene utilizzato in molte funzioni per indicare che c’è uno schermo alternativo a cui si può accedere premendo lo switch Asterisco. Lo schermo alternativo contiene parametri supplementari che sono collegati allo schermo principale ma che non vengono sempre utilizzati. Per ritornare allo schermo principale ripremere lo switch Asterisco. In modo Editing tutte le funzioni di controllo MIDI assegnate allo switch Asterisco, sono disattivate. Lo switch Alfa viene utilizzato anche in modo Editing, solitamente per iniziare operazioni particolari come caricamento o salvataggio di memoria. La sua funzione apparirà sullo schermo in cui viene usato. In Modo Editing, tutti le funzioni di controllo Midi assegnate allo switch Alfa sono disattivate. 1. Utilizzando il Cursore di Controllo 2, impostare il parametro Porta su INPUT A. Ciò significa che la tastiera che stiamo installando, è fisicamente collegata all’INPUT MIDI A di SL-2001. 2. Regolare il Cursore di controllo 3 finchè il parametro Canale è su 1. Ciò significa che la tastiera è stata impostata per trasmettere informazioni per SL-2001 nel canale MIDI 1. 3. Una volta che la Porta e il Canale sono impostati correttamente, è possibile inserire il nome del dispositivo. Premere lo switch ASTERISCO per accedere allo schermo alternativo. 16 I 17 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S Come per i dispositivi di input, si inserisce il nome di dispositivo a 5 caratteri utilizzando il Cursore di Controllo 1 per selezionare il carattere e la freccia per spostare il cursore. Poichè si sta installando un dispositivo di output, ( l’OUPUT MIDI A è stato selezionato come la porta) ci sono 2 parametri in più da impostare. PERFORM / EDIT Char Il parametro Prg (programma) ha due valori: Zona e Ausiliare. Per i sintetizzatori o qualsiasi altro generatore di suono, questo parametro deve essere impostato su Zona. Ciò significa che ogni modulo sonoro riceve i comandi di cambiamento programma dalla zona associata che lo controlla. <Crsr> A DISPOSITIVI AUSILIARI csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Il nome del dispositivo verrà inserito nella seconda riga dello schermo,iniziando dall’estremità sinistra. La lettera “A” lampeggia e indica la posizione attuale del cursore. Regolare il Cursore di Controllo 1 finchè non appare il carattere desiderato. Notare che quando il cursore si sposta fino all’estremità inferiore o superiore, si può accedere ad una nuova serie di caratteri. Invertendo la direzione del cusore spostandolo di nuovo in alto o in basso, si attiva l’accesso alla serie di caratteri precedente. I caratteri disponibli per nomi di dispositivi (e nomi di preset) includono l’alfabeto completo maiuscolo e minuscolo, numeri da 0 a 9 e una varietà di segni di punteggiatura e simboli particolari. Per cambiare la posizione del cursore, utilizzare la freccia sinistra o destra (< >) Ci sono 5 caratteri disponibili per il nome. Una volta inserito il nome completamente, premere lo switch Asterisco per ritornare allo schermo principale. Lo schermo visualizza ora il nome appena viene inserito insieme al numero di porta e di canale. Per installare un secondo dispositivo (per esempio, un’altra tastiera nell’INPUT MIDI B), regolare i valori di porta e di canale come richiesto, premere lo switch ASTERISCO e inserire il nome della nuova tastiera. Alcuni dispositivi MIDI (come unità di effetti audio o unità EQ programmabili) non richiedono informazioni sulle note MIDI, hanno bisogno soltanto di ricevere un comando cambiamento programma MIDI. Per questo tipo di dispositivo ausiliare, non occorre dedicare un’intera zona soltanto per inviare comandi di cambiamento programma. Lo SL-2001 ha la capacità di inviare comandi di cambiamento programma MIDI semplici a otto dispositivi ausiliari. Selezionando l’opzione Aus (curs 2) si identifica il dispositivo MIDI come unità ausiliare che riceverà comandi di cambiamento programma indipendentemente dalle zone (sebbene una zona possa essere assegnata ad un dispositivo ausiliare). Gli otto dispositivi chiamati unità ausiliari appaiono sullo schermo PROGR. AUS, dove si possono inserire i valori di cambiamento programma desiderati ( consultare il paragrafo 7 per ulteriori informazioni). In parametro Format si riferisce alla sistemazione dei presets sul dispositivo MIDI che deve essere installato. Ci sono 4 formati di preset di uso comune: MIDI, MIDI+1, BANCO DI TASTI e ALFA. MIDI: I presets sullo strumento sono numerati inziando con il programma 0 e aumentano progressivamente. ES:0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,ecc. MIDI+1:I presets sullo strumento sono numerati iniziando con il programma 1 e aumentano progressivamente. ES: 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12, ecc. La tastiera locale di SL-2001 è contrattistinta dal nome di dispositivo “2001”, questo nome non può essere modificato o eliminato. Le tastiere supplemetari nel sistema possono essere chiamate Tast2, Tast3, oppure utilizzare il numero o il nome del modello. BANCO DI TASTI: I presets sono suddivisi in file di tasti da otto presets per fila. La prima cifra del preset specifico la fila e la seconda cifra indica il preset all’interno della fila (questo è il formato utilizzato per SL-2001). ES: 11,12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,ecc. DISPOSITIVI DI OUTPUT ALFA: I presets sono contraddistinti da una lettera più un numero da 1 a 8. ES: A1,A2,A3,A4,A5,A6,A7,A8,B1,B2,ecc. Impostando il parametro Format per corrispondere allo strumento che si sta installando, SL-2001 sarà in grado di visualizzare le impostazioni di cambiamento programma sugli schermi modifica nel formato adeguato. Ciò semplifica molto la programmazione dei presets; se l’utente sa che un particolare preset su stringa in un sintetizzatore si trova nel banco di tasti 2 numero preset 1, non è necessario sapere che in realtà ciò corrisponde al comando di cambiamento programma MIDI numero 8. Sintetizzatori, moduli sonori, moduli a percussione e altri generatori di suono sono dispositivi di output. L’installazione di questi dispositivi segue lo stesso procedimento, ma occorre inserire informazioni supplementari per descrivere il dispositivo. Come esempio, installeremo un modulo sonoro MIDI nell’OUTPUT MIDI A, canale 1. Regolare i valori di porta e di canale come richiesto e premere lo switch ASTERISCO per accedere allo schermo alternativo. Una volta inserito il nome del dispositivo, e impostati i parametri di programma e di formato, premere lo switch ASTERISCO per ritornare allo schermo principale. Ora il nuovo dispositivo appare sullo schermo con la porta e il canale come programmato. Ripetere il procedimento di installazione per tutti i dispositivi nel sistema. Se si dispone di un modulo sonoro multitimbrale, ogni canale dello strumento deve essere installato come un dispositivo a parte. Ad esempio, se il modulo sonoro XYZ può suonare due suoni alla volta, installare i dispositivi XYZ1 e XYZ2 nell’elenco dei dispositivi di SL-2001. PERFORM / EDIT Char Prg Zone csl 1 csl 2 A Una volta installati tutti i dispositivi, è possibile rivedere l’elenco dei dispositivi in qualsiasi momento. I primi tre cursori di controllo sono attivati sullo schermo principale. Muovendo il Cursore di Controllo 1 l’elenco di tutti i nomi di dispositivi scorre. La porta ed il canale cambieranno per corrispondere ai valori scelti al momento dell’istallazione del dispositivo. Se si sposta il cursore porta (o canale) cambierà di conseguenza il nome del dispositivo. Format <Crsr> MIDI csl 3 PRESET csl 4 NOTA: Per cambiare la porta o il canale di un dispositivo già installato, è necessario eliminare il dispositivo (utilizzando lo switch Alfa) e reinstallarlo. Il cambiamento di nome, parametro Prg o parametro Format di un dispositivo, non richiede nessuna eliminazione. Selezionare il dispositivo sullo schermo principale e premere lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo per la modifica. ZONE 18 I 19 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S CONFIGURAZIONE DI ZONA La prima fase per creare un preset nuovo di SL-2001 è la configurazione di zone. Ogni zona funziona come collegamento fra la tastiera e un dispositivo di output (un modulo sonoro). Per ogni zona che verrà utilizzata nel preset, bisogna assegnare ai dispositivi desiderati un input e un output. Immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 4 per accedere allo schermo ZONA. La cifra zona visualizzerà il numero della zona da modificare che può essere cambiato con la freccia sinistra o destra. PERFORM / EDIT In normale funzionamento, una zona riceve dati MIDI soltanto in un canale specifico, elabora dati e li invia all’output di SL2001 attraverso un unico canale MIDI. La fonte e la destinazione della zona vengono selezionate scegliendo un nome di dispositivo dall’elenco di dispositivi di SL-2001. Il numero effettivo di porta e canale di SL-2001 non deve essere specificato, poichè è implicito nel nome di dispositivo. Play Zone multiple possono essere assegnate alla tastiera SL-2001 o a tastiere esterne in qualsiasi combinazione. E’ possibile controllare fino a 8 suoni contemporaneamente, ognuno con una varietà di note, di dinamiche e trasposizione ecc. indipendenti. csl 1 csl 1 To Mod#3 LoKey HiKey C -2 G 8 csl 2 csl 3 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Premere i due tasti che corrispondono alla nota più alta e più bassa desiderata per la zona. Suonare queste note sullo strumento specificato sullo schermo. Dopo aver premuto la seconda nota, lo schermo ritorna automaticamente allo schermo principale ZONA con le nuove impostazioni come programmate. PERFORM / EDIT From Kybd2 Kybd2 to set zone Per la maggior parte dei presets, una zona viene utilizzata per ogni modulo sonoro MIDI del sistema. Per facilitare la programmazione e la modifica dei presets, assegnare sempre le zone ai moduli sonori nello stesso ordine. Tutte le zone restanti sono libere e possono essere utilizzate per applicazioni particolari e effetti, per esempio eco MIDI. PRESET csl 4 Dopo aver assegnato le zone di input e di output, la zona deve essere attivata con lo switch ZONA del pannello frontale. La spia verde indica che la zona è attivata. Notare che almeno una zona deve essere attivata in ogni preset di SL-2001, altrimenti i dati MIDI non possono passare dagli input agli output. ZONE E’ possibile creare molti effetti speciali utilizzando zone multiple per controllare un singolo strumento. Per creare un effetto eco, utilizzare le due zone assegnate allo stesso dispositivo di input e output. La prima zona avrà un ritardo impostato su zero, mentre la seconda zona è impostata per il ritardo desiderato. Per creare echi multipli, utilizzare più zone, ognuna delle quali impostata per un ritardo più lungo rispetto a quella precedente. E’ possibile produrre echi di smorzamento regolando la proporzione di velocità e l’offset di ogni zona. Lo schermo dell’esempio rappresentato sopra, visualizza la ZONA 1 configurata per passare informazioni MIDI da una tastiera (Tast2) ad un modulo sonoro (Mod #3). Per cambiare l’assegnazione di input di zona, spostare il Cursore di controllo 1 finchè non appare il nome del dispositivo desiderato. Per cambiare destinazione di zona, spostare il cursore di controllo numero 2. Una zona può essere programmata per operare soltanto in una regione specifica della tastiera master o di quella esterna. Utilizzare il Cursore di controllo 3 per impostare la nota più bassa desiderata, e il Cursore di controllo 4 per selezionare quella più alta. Questa varietà può essere programmata selezionando le note sulla tastiera per quella zona. Premere lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo. BYPASS DI ZONA Per alcune applicazioni (specialmente con un sequencer) è molto utile bypassare una zona cosìcchè tutti i dati MIDI in tutti i canali passano dall’input all’output. 20 I 21 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S CONTROLLI Programma le ruote, i cursori, l’after touch (se ne è munito), input di tensione e switches di pannello per emettere qualsiasi messaggio di cambiamento controllo MIDI desiderato. CC MIDI Programma la zona per filtrare, scalare o trasferire messaggi esterni MIDI del controller continuo. PERFORM / EDIT From InD To OutC csl 1 csl 2 int MIDI Programma la zona per filtrare, scalare o trasferire messaggi MIDI di switch. Quando si creano nuovi presets, è possibile copiare tutti i parametri da una zona all’altra. La nuova zona può essere modificata rapidamente senza aver bisogno di inizializzare più funzioni. Consultare il paragrafo qui di seguito intitolato Presets di memorizzazione. LoKey HiKey csl 3 PRESET csl 4 ZONE FUNZIONI DI PRESETS VARI La fase finale per creare un nuovo preset di SL-2001 è quella di programmare varie funzioni di preset programmabili richieste. Consultare il paragrafo 7 per ulteriori informazioni su queste funzioni: Utilizzare il cursore di controllo 1 per selezionare l’input desiderato (da INPUT A a INPUT D). Selezionando la porta di input invece di un nome di dispositivo, la zona è bypassata automaticamente e passerà dati MIDI a tutti i 16 canali. Il Cursore di controllo 2 viene utilizzato per selezionare la destinazione. Notare che quando l’input MIDI da A a D viene selezionato nel Cursore di controllo 1 i dispositivi di output normali non appaiono nel cursore di controllo 2. Ciò accade perchè i nomi dei dispositivi di output rappresentano un canale MIDI specifico, mentre una zona bypassata invia dati MIDI a TUTTI i canali. Le funzioni di elaborazione MIDI (intervallo di note incluso) non sono disponibili per zone bipassate e i loro parametri non appaiono sullo schermo. PROGR. AUS.: Invia cambiamenti di programma a unità di effetti, mixer o altri dispositivi. E’ possibile eseguire fino a otto cambiamenti di programma ausiliari per ogni preset di SL-2001 (questo è in aggiunta agli otto cambiamenti di programma emessi dalle zone). SWITCHES: Imposta lo stato iniziale e la risposta degli switches programmabili di SL-2001 (A,B,C). PRESET: Programma i nomi alfanumerici per il preset e i cursori. Prima di memorizzare il preset, assicurarsi che tutti gli switches di attivazione di zona siano impostati come desiderato. Quando il preset viene selezionato in un secondo momento, le zone saranno attivate o disattivate secondo lo stato degli switches Zona al momento della memorizzazione del preset (consultare il paragrafo 8 “Controllo di ZONA”). PROGRAMMAZIONE DI ZONA Una volta configurate e attivate le zone, SL-2001 funziona come MIDI patch-bay programmabile. I messaggi MIDI dalla tastiera master oppure dalle tastiere esterne possono essere indirizzati a moduli sonori multipli sotto un controllo di piena programmabilità. La fase successiva è quella di programmare le funzioni di zona che rendono SL-2001 una Master Keyboard molto potente. MEMORIZZAZIONE DEI PRESETS Dopo aver creato o modificato un preset, è necessario memorizzarlo in una delle sessantaquattro posizioni di memoria di SL2001 (128 con la memory card). Se si è ancora in modo Editing, premere lo switch STORE. Le funzioni Programma, Volume e Trasposizione sono fondamentali per ogni preset di SL-2001. Esse consentono l’inizializzazione del numero di programma, livello del volume e intervallo di trasposizione per ogni modulo sonoro utilizzato nel preset. Per accedere a queste funzioni, utilizzare lo switch FUNZIONE 5,6 o 7. Consultare il capitolo 8 per ulteriori informazioni su queste funzioni. Per ogni zona sono disponibili le seguenti funzioni supplementari ( consultare il paragrafo 8 ): PERFORM / EDIT CONTROLLO ZONA: Seleziona un commutatore a pedale o uno switch di pannello che accende o spegne la zona. RITARDO: I dati che passano attraverso una zona possono essere ritardati da 0 a 10 secondi Store to α-Yes Prst24 -No Edit VELOCITA’: Modifica il valore velocità di eventi di note. NOTE: Seleziona la modalità assegnazione note della zona. csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE CONTROLLO VOLUME: Assegna un cursore, una ruota o un input di tensione per controllare il volume del modulo sonoro associato alla zona. KEY HOLD: Crea un effetto Sostenuto per la zona ACCORDO: Aggiunge fino a tre note supplementari a ogni nota ricevuta dalla zona. 22 I 23 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Ora lo schermo indica che si è pronti per memorizzare il preset modificato in una posizione di memoria. Per memorizzare il preset nella sua posizione originaria (24 in questo esempio), premere lo switch Alfa. Verrà richiesto di ripremere lo switch Alfa per completare l’operazione di memorizzazione. Per annullare l’operazione premere lo switch Asterisco. Se si desidera memorizzare il preset modificato in una posizione diversa, utilizzare gli switches PRESET e la freccia sinistra o destra per selezionare una diversa destinazione. Questo nuovo preset verrà caricato temporaneamente così si è sicuri che si tratta di un preset non desiderata. Per memorizzare il preset nella memory card, regolare il Cursore di controllo 3 finchè sullo schermo non appare Memorizza Modifica nella Memory card. Ripremere lo switch Alfa per procedere con l’operazione di memorizzazione. Quando l’operazione di memorizzazione è completata, SL-2001 passerà automaticamente a modalità Perform. I C O N T R O L L R S ATTIVITÀ MIDI PERFORM / EDIT MIDI? E’ possibile abbandonare l’operazione di memorizzazione in qualsiasi momento premendo lo switch MEMORIZZA. SL-2001 ritornerà in modo Editing o modalità Perform. csl 1 Input: - - - D Output: A B - csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Questo schermo viene utilizzato per indicare la presenza di messaggi MIDI nelle porte di input e output MIDI di SL-2001. Non appena un messaggio entra o lascia la porta, le lettere da A a D lampeggeranno brevemente per indicare l’attività. Nel succitato esempio, un messaggio è entrato nell’INPUT MIDI D e gli altri due messaggi sono stati inviati all’OUTPUT MIDI A e B. Lo schermo Attività MIDI è molto utile per controllare un preset dell’operazione esatta. Quando si suona la tastiera o altre fonti di controllo, assicurarsi che i dati siano presenti in una o più porte di output. MEMORIA USATA Per inizializzare la memoria e cancellare tutti i dati, immettere il modo Editing e selezionare la funzione MEMORIA USATA premendo due volte lo switch di funzione 1. Regolare il cursore di controllo 4 finchè non appare sullo schermo CANCELLA TUTTO. Premere lo switch Alfa per avviare l’operazione. Terminata l’operazione di cancellazione, la memoria di SL-2001 può essere ricaricata da una memory card o attraverso i dati esclusivi del sistema MIDI. Consultare il paragrafo 5 per informazioni sui traferimenti di memoria. PERFORM / EDIT α-Erase Prst11 Memory Used 25% csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE 24 I E Le funzioni di utilizzazione eseguono operazioni particolari che si usano occasionalmente. Per utilizzare una funzione di utilizzazione, immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 1 finchè non appare lo schermo desiderato. E’ inoltre possibile copiare tutti i parametri da una zona all’altra. In modo Editing, premere e tenere premuto lo switch ZONA da cui si desidera copiare. Premere poi lo switch STORE. Rilasciare entrambi gli switches. Dopo aver ricevuto un messaggio dallo schermo, premere lo switch ZONA della destinazione. Al termine dell’operazione di copiatura, lo SL-2001 ritornerà in modo Editing. Proprio come un computer, SL-2001 può essere influenzato negativamente da una linea di tensione bassa o disturbata, da campi elettrostatici alti o da altri fattori ambientali. In condizioni estreme, la memoria interna dell’unità può essere disturbata e di conseguenza eseguire operazioni errate. E’ necessario perciò reinizializzare la memoria per ripristinare il funzionamento corretto. Questo funzionamento cancella TUTTI i presets e i dati generali, perciò, i presets di SL-2001 devono essere sempre salvate in una memory card o attraverso il sistema esclusivo. Dopo aver cancellato la memoria, i dati possono essere ricaricati nello SL-2001. D 5 FUNZIONI DI UTILIZZAZIONE In modalità Perform, è possibile utilizzare la funzione Memorizza per copiare i presets in posizioni diverse. Il procedimento è lo stesso come per memorizzare una modifica. INIZIALIZZAZIONE I 25 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S SL-2001 utilizza uno schema di allocazione di memoria dinamica, ossia, lo spazio di memorizzazione di un preset dipende dal numero di funzioni che sono attivate in quel preset. E’ possibile (ma raramente) che lo spazio di memoria si riempia prima che tutti i presets siano stati programmati. Lo schermo Memoria usata indica la percentuale di memoria programmata. Il numero nella seconda riga indica la percentuale di memoria utilizzata per memorizzare i presets. Se questo numero si avvicina a 99%, alcuni presets possono essere cancellati per creare spazio per i nuovi presets. Questo schermo può essere utilizzato anche per cancellare dati dalla memoria. Utilizzare il cursore di controllo 4 per selezionare i dati da cancellare. Selezionare Memory card per cancellare l’intero contenuto di una memory card attualmente inserita nello slot della memory card (lo switch nella memory card deve essere impostato su Attiva). Selezionare Tutto per cancellare tutti i presets interni e le variabili generali. Selezionare PrstXX o CardXX per cancellare il preset corrente. Se si accede allo schermo MEMORIA USATA mentre è attivata un preset della Memory card, la percentuale indicata si riferisce allo spazio della memory card. TRASFERIMENTO DI MEMORIA Questa funzione di utilizzazione viene usata per trasferire una serie completa di 64 presets di SL-2001 (più tutte le impostazioni globalmente programmabili) nella o dalla memory card. E’ possibile inoltre salvare o caricare la memoria di SL2001 in o da un computer attraverso un’operazione di sistema esclusivo. Prima di utilizzare la funzione, verificare che la memory card sia inserita bene nella slot del pannello frontale. I D I C O N T R O L L E R S 6 FUNZIONI GENERALI Le funzioni di questa categoria hanno parametri globalmente programmabili, ossia solo una serie di valori è memorizzata nella memoria. Questi valori non dipendono dal preset selezionato; sono gli stessi per tutti i presets. Tutti i valori dei parametri globalmente programmabili sono memorizzati permanentemente in memoria anche se SL-2001 non è azionato. Ogniqualvolta si cambia un parametro globalmente programmabile, il nuovo valore viene automaticamente salvato in memoria; non occorre utilizzare la funzione Memorizza con i parametri globalmente programmabili. Il nuovo valore rimarrà in memoria finchè non viene rimodificato. Per modificare ogni funzione globalmente programmabile, immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 2 finchi non appare lo schermo desiderato. DISPOSITIVI Lo schermo Dispositivi è utilizzato per immettere il nome e la descrizione di tutti i dispositivi MIDI nel sistema sotto il controllo dello SL-2001. Queste informazioni devono essere immesse nello SL-2001 prima di creare ogni preset. Una spiegazione più dettagliata del procedimento di installazione dei dispositivi si trova nel paragrafo 4. CATENA Lo schermo Catena è utilizzato per programmare sequenze di presets di SL-2001. Un commutatore a pedale doppio collegato all’input INC/DEC è utilizzato per passare attraverso la sequenza in entrambe le direzioni. PERFORM / EDIT α-Start Memory Transfer Save to Card csl 1 csl 2 csl 3 PERFORM / EDIT PRESET csl 4 Chain G ZONE csl 1 Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare l’operazione Salva o Carica. Se le impostazioni devono essere salvate nella memory card, lo switch Protezione scrittura della memory card deve essere impostato su Attiva. Lo switch Alfa è utilizzato per avviare l’operazione. Una volta terminata l’operazione di salvataggio della memory card, reimpostare lo switch Protezione. Per trasferimenti del sistema esclusivo in un computer, impostare dapprima il computer per registrare i dati in entrata. Lo switch Alfa avvierà la trasmissione di dati. I dati esclusivi di sistema appariranno nei quattro output MIDI. Per caricare la memoria di SL-2001 attraverso i dati esclusivi di sistema, lo switch Alfa deve essere premuto prima che i dati siano trasmessi dal computer. Tutti i quattro input MIDI accetteranno dati esclusivi di sistema. Step 1 Prst End α-Del csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per selezionare la catena da programmare o attivare. Ci sono ventisei catene disponibili (da A a Z) con otto passi per catena. Utilizzare il Cursore di controllo 2 per selezionare il numero di passo della catena, e il Cursore di controllo 3 per impostare il numero di preset per quel passo. Una volta programmati tutti i passi, selezionare la catena e il numero di passo desiderato. Quando SL-2001 è di nuovo in modo Editing, la catena selezionata sarà attivata. Le lettere di catena e il numero di passo correnti appariranno sullo schermo in alto a destra. Se si preme il commutatore a pedale INC alla fine di una catena, essa si avvolgerà intorno al numero di passo 1. ATTIVAZIONE CAMBIAMENTO DI PRESET Se i presets di SL-2001 sono state selezionate attraverso i comandi di cambiamento programma MIDI, è necessario specificare la fonte di questi comandi. 26 I 27 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R PERFORM / EDIT PrstChg Off csl 1 csl 3 Char PRESET csl 4 I D I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT Source Kybd2 csl 2 ® M S ZONE csl 1 Preset Name Blank Prst csl 2 <Crsr> csl 3 PRESET csl 4 ZONE Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per attivare i cambiamenti di preset di SL-2001 attraverso i comandi di cambiamento programma MIDI. Il Cursore 3 è utilizzato per selezionare il dispositivo dal quale SL-2001 accetterà i comandi di cambiamento programma. I cambiamenti programma provenienti da tutti i dispositivi di input, saranno accettati selezionando All nel Cursore 3. controllo durante la modalità Perform: Ci sono 24 caratteri disponibili nella riga in fondo allo schermo. Se si desidera, questa riga di testo può essere utilizzata alternativamente per note o informazioni generali riguardo il preset (ad esempio, per identificare la funzione dei commutatori a pedale). Utilizzare lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo. Si immette il testo utilizzando il Cursore di controllo 1 e la freccia sinistra o destra. La funzione Cambiamento di preset condizionale consente di ritardare il cambiamento di preset di SL-2001 se nella tastiera le note vengono mantenute (o se si preme il pedale di sostegno). La funzione condizionale può essere utilizzata anche per tastiere esterne. Non appena le note (e il pedale) vengono rilasciate, SL-2001 passerà nel preset selezionato. La funzione Cambiamento di preset condizionale si riferisce agli switches PRESET del pannello frontale e ad un comando di cambiamento di preset proveniente da una fonte qualsiasi (INPUT MIDI da A a D, Inc/Dec). Durante il periodo in cui il cambiamento di preset è ritardato, le cifre di preset lampeggeranno finchè le condizioni non vengono soddisfatte. Se si desidera, è possibile forzare il cambiamento di programma condizionale utilizzando la funzione DISATTIVAZIONE DI TUTTE LE NOTE (premere contemporaneamente gli switches Edit e Store). PROG. AUS. Durante il procedimento di Installazione dei dispositivi (paragrafo 4) è possibile designare come Dispositivi ausiliari un numero massimo di otto dispositivi. Un dispositivo ausiliario è un qualsiasi dispositivo MIDI che non richiede informazioni sulle note o sul controller, ma che programma messaggi di cambiamento (ad esempio, un’unità di riverbero, EQ programmabile). La funzione Programma ausiliare è utilizzata per emettere comandi di cambiamento di programma lasciando le zone libere per il controllo dei moduli sonori. La riga superiore dello schermo visualizza i nomi dei Dispositivi ausiliare (la lettera A in basso distingue questo schermo dagli schermi Programma, Volume e Trasposizione, che sembrano simili). I Cursori di controllo da 1 a 4 sono utilizzati per PERFORM / EDIT 7 Revrb Mixer Lites A 5 1 58 FUNZIONI DI PRESET Le funzioni Preset hanno un valore diverso per ogni preset di SL-2001. Dopo che ogni funzione Preset programmabile è stata modificata, è necessario utilizzare la funzione Store per salvare i cambiamenti di preset. Immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 3 finché non appare lo schermo desiderato. Le cifre di Preset saranno visualizzate per indicare la posizione modificata. csl 1 csl 2 EQ 7 csl 3 PRESET csl 4 ZONE PRESET Ogni preset nello SL-2001 può essere contraddistinta da un nome a 10 caratteri. Questo nome appare sullo schermo durante la modalità Perform. Lo schermo Preset è utilizzato per immettere il nome desiderato. Subito dopo essersi collegati a questo schermo, un carattere lampeggiante indicherà la posizione corrente del cursore. Utilizzare il Cursore di controllo 1 o premere i tasti della 2001 per cercare il carattere desiderato per questa posizione. Per cambiare la posizione del cursore, utilizzare la freccia sinistra o destra (<>). Ogni preset di SL-2001 include anche una riga di testo programmabile che è utilizzata per indicare la funzione dei cursori di selezionare il numero di programma che verrà emesso per ogni dispositivo man mano che si immette il preset di SL-2001 ( i cambiamenti di programma saranno emessi mentre i cursori vengono regolati). Questi numeri di programma devono corrispondere ai numeri visualizzati da ogni dispositivo MIDI reale; se ciò non accade, significa che il formato di programma non è stato immesso correttamente durante l’installazione del dispositivo (vedi paragrafo 4). 28 I 29 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Se non si desiderano cambiamenti di programma, regolare il cursore finchè non appaiono due trattini sotto il nome del dispositivo. Per selezionare i numeri di programma dei dispositivi da cinque a otto, utilizzare lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo. A differenza degli schermi Programma, Volume e Trasposizione (paragrafo 8), l’ordine dei nomi non ha nessuna correlazione con i Percorsi dei dati. Se ci sono meno di cinque Dispositivi ausiliari, lo schermo alternativo non verrà visualizzato. MODALITÀ PER SWITCHES Lo SL-2001 fornisce cinque switches locali che possono essere programmati per eseguire molte funzioni utili durante la modalità Perform. Ogni switch (A,B,C, Asterisco e Alfa) può essere impostato per una risposta momentanea o per una modalità di selezione. In modalità Perform, lo stato corrente di tutti gli switches è visualizzato nel pannello frontale di SL-2001. Gli switches A,B,C appaiono sullo schermo; gli switches Asterisco e Alfa dispongono ciascuno di indicatori LED. I D I C O N T R O L L E R S 8 FUNZIONI DI ZONA Le funzioni di zona contengono una serie separata di parametri per ogni zona. Ciò significa che, ogni preset di SL-2001 ha otto aree di memorizzazione separate per salvare i parametri di ogni zona. Ogni volta che si modifica una funzione programmabile di zona, le cifre di zona appariranno dopo le cifre di Preset. Verificare sempre lo schermo zona prima di modificare qualsiasi parametro altrimenti si potrebbe modificare la zona errata. Il miglior modo per identificare la zona corretta, è quello di andare temporaneamente allo schermo funzione ZONA (switch FUNZIONE 4) e controllare il dispositivo di output a cui è assegnato. Se necessario, utilizzare la freccia sinistra o destra (<>) per cambiare zona. Controllare, inoltre, che la zona da modificare sia attivata (l’indicatore sullo switch ZONA deve essere acceso) cosicchè i risultati della modifica siano udibili. Una volta che tutte le zone sono state modificate o programmate come desiderato, deve essere utilizzata la funzione Memorizzazione per salvare i cambiamenti nel preset di SL-2001. La funzione di copiatura di zona è utile per creare presets, poichè molte zone avranno parametri simili (vedi paragrafo 4 “Memorizzazione di preset”). Per modificare una funzione di zona programmabile, immettere il modo Editing e selezionare lo schermo desiderato utilizzando gli switches funzione da 4 a 8. PERFORM / EDIT Sw A ZONA SL-2001 funziona inviando dati MIDI dalle tastiere principali (o esterne) ai moduli sonori attraverso otto processore MIDI o “zone”. Per creare tali collegamenti, le zone devono essere configurate in modo da ricevere le informazioni dal dispositivo di esecuzione e inviarle ai dispositivi di output. Mode Init Momen Off csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 La funzione ZONA è utilizzata per configurare le otto zone come richiesto per il preset. La configurazione di zona è la funzione più importante dello SL-2001 e deve essere modificata o controllata prima di modificare qualsiasi altro parametro. Dopo aver selezionato lo schermo modifica ZONA, è possibile utilizzare la freccia sinistra o destra(<>) per esaminare velocemente le assegnazioni di input e output di ogni zona. ZONE Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare il nome dello switch. Il Cursore di controllo 2 imposta la modalità (Selezione o Momentanea). In modalità Selezione, uno switch cambierà lo stato ogni qualvolta che si preme o si rilascia il commutatore a pedale. In modalità Momentanea, lo switch cambierà lo stato quando il commutatore a pedale viene DAPPRIMA premuto e poi ritorna allo stato originario quando il commutatore a pedale viene rilasciato. Il Cursore di controllo 3 è utilizzato per impostare lo stato iniziale di ogni switch man mano che si immette il preset. PERFORM / EDIT From Kybd2 csl 1 To Mod#3 csl 2 LoKey HiKey C -2 G 8 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Notare che la cifra di zona è visualizzata per indicare il numero della zona che viene correntemente modificata. Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per selezionare il dispositivo di input della zona, il Cursore di controllo 2 è utilizzato per selezionare il dispositivo di output. Nello schermo di esempio, Tast2 è ora in grado di inviare informazioni MIDI a Mod #3 attraverso la zona numero 1. Tutti i dispositivi MIDI installati durante l’Installazione del dispositivo appariranno nel Cursore di controllo 1 o 2. Selezionare i dispositivi da questo elenco è uguale a programmare l’input e l’output della zona per una porta e un canale MIDI specifico (implicito nel nome del dispositivo). Le unità MIDI installate come dispositivi Ausiliari possono essere selezionate per un output di zona, anche se nella maggior parte dei casi vi si potrà accedere soltanto attraverso lo schermo PROG. AUS. 30 I 31 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Una zona può essere programmata per operare soltanto in una regione specifica della master keyboard o esterna. Utilizzare il Cursore di controllo 3 per impostare la nota più bassa desiderata, e il Cursore di controllo 4 per selezionare quella più alta. Questa varietà può essere, inoltre, programmata, selezionando le note sulla tastiera per quella zona. Premere lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo. Premere i due tasti che corrispondono alle note più bassa e più alta desiderate per la zona. L’utente deve suonare queste note nello strumento specificato sullo schermo. Dopo aver premuto la seconda nota, lo schermo passerà automaticamente allo schermo principale ZONA con le nuove impostazioni come programmato. I D I C O N T R O L L E R S Le zone possono essere, inoltre, controllate con cinque switches locali (A,B,C, Asterisco e Alfa). Lo schermo CONTR. ZONA è utilizzato per selezionare la fonte del controllo per la zona. Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare ogni switch locale come fonte di controllo della zona. Se si seleziona NESSUNA, è possibile cambiare lo stato utilizzando lo switch ZONA del pannello frontale. Il Cursore di controllo 2 è utilizzato per selezionare la polarità di controllo. Una polarità positiva (+) indica che quando lo switch che controlla la zona è acceso, la zona sarà attivata. Se si seleziona una polarità negativa, azionando lo switch di controllo, la zona sarà disattivata. Impostando una zona per il controllo positivo ed una seconda zona per il controllo negativo, le zone si alterneranno. Ciò è utile per passare fra due moduli sonori MIDI diversi senza dover utilizzare un secondo preset di SL-2001. PERFORM / EDIT RITARDO From InD To OutC csl 1 csl 2 LoKey HiKey csl 3 PRESET csl 4 ZONE PERFORM / EDIT Delay 80 mS In alcune applicazioni, l’utente potrebbe desiderare di passare informazioni MIDI a tutti i 16 canali direttamente da un input MIDI ad un output MIDI. Se una zona è bypassata in questo modo, non sarà disponibile nessuna funzione di elaborazione MIDI; la zona funziona soltanto per inviare i dati ad un output specifico. Per bypassare una zona, utilizzare il Cursore di controllo 1 e selezionare una porta di input. Il Cursore di controllo 2 visualizzerà ora soltanto quattro porte di output da A a D. I parametri di varietà delle note non si applicano ad una zona bypassata e non vengono visualizzati. L’unica altra funzione disponibile è CONTR. ZONA. SWITCH ZONA Gli otto switches ZONA nel pannello frontale di SL-2001 possono essere utilizzati in qualsiasi momento per attivare o disattivare una zona. Mentre si crea o si modifica un preset, spesso l’utente desidera disattivare alcune zone, cosicchè gli effetti della modifica siano più chiaramente udibili. PERFORM / EDIT Zone csl 1 csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Tutti i messaggi che accedono ad una zona, possono essere ritardati prima di essere inviati all’output di SL-2001. Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare il tempo di ritardo. Questo valore verrà visualizzato in millisecondi (ms, un millesimo di secondo) o in secondi. L’impostazione di ritardo massimo è 10 secondi. Si possono creare molti effetti speciali, utilizzando le zone multiple. Echi slapback, con decadimento e ritmici, l’arpeggio e molti altri effetti, possono essere creati utilizzando i parametri di ritardo, velocità, trasposizione ed altri parametri di zona. E’ possibile persino separare messaggi di note MIDI da messaggi del controller utilizzando due zone ed applicare un ritardo diverso per ogni tipo di messaggio. La funzione di copiatura di zona è utile per creare questi effetti, in quanto ogni zona utilizzata per l’effetto risulterà quasi identica. La funzione ritardo non è disponibile per zone bipassate e i valori di parametro non vengono visualizzati. Control pol sw A + csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE 32 I 33 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N PROGRAMMA VELOCITÀ Il parametro più importante in un sistema MIDI, è il numero di programma di ogni dispositivo. Lo schermo PROGRAMMA è utilizzato per specificare il numero di programma emesso per ogni dispositivo MIDI nel momento in cui si seleziona un preset di SL-2001. Lo schermo modifica Velocità contiene tutti i parametri relativi al valore velocità di un messaggio di nota MIDI. PERFORM / EDIT Synth P5 csl 1 ModX 1 ModZ 58 Rvrb -- csl 2 csl 3 csl 4 T R O L L R S PERFORM / EDIT Vel All PRESET ZONE Curve Scale Offset Lin +100% 0 csl 1 Lo schermo PROGRAMMA (come pure gli schermi VOLUME e TRASPOSIZIONE) visualizza le impostazioni di quattro zone alla volta. Notare che ci sono ora due cifre di zona (14) che indicano che l’utente sta visualizzando le zone da 1 a 4. La riga superiore dello schermo mostra i dispositivi di output ai quali vengono assegnate le zone da 1 a 4. La riga inferiore indica il numero di programma che verrà selezionato in ogni dispositivo quando si immette un preset di SL-2001 (la lettera P distingue questo schermo dagli schermi VOLUME, TRASPOSIZIONE e PROG. AUS.). Utilizzare i quattro cursori di controllo per regolare i numeri di programma. I comandi di cambiamento programma saranno emessi spostando il cursore. Se non si desidera nessuna inizializzazione del numero di programma, regolare il Cursore di controllo finchè non appaiono due trattini sotto il nome del dispositivo. Se si imposta il cursore in questa posizione, i comandi di cambiamento programma esterni saranno attivati per passare attraverso la zona (fino a quando essi si trovano nello stesso canale MIDI e nella porta di input come la zona). Il formato di ogni numero di programma è determinato dal parametro Format nello schermo Installazione di dispositivi (Asterisco). Questi numeri devono, tuttavia, apparire esattamente come appaiono nel pannello frontale del dispositivo MIDI effettivo. csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per impostare la funzione Switch- Velocità. Questa funzione filtra i messaggi di nota MIDI basati sul loro valore velocità. Effettuando l’impostazione su Tutto, i messaggi di nota passeranno attraverso la zona senza considerare il loro valore velocità. Altre impostazioni passeranno soltanto messaggi di nota che si trovano al di sopra o al di sotto di un certo valore velocità (l’intervallo dei valori velocità di un messaggio di attivazione nota è compreso tra 1 e 127). La funzione Switch-velocità può essere impostata per passare soltanto note di velocità maggiore (o minore) di 16,32,48,64,80,96 o 112. Se si utilizza la funzione Switch- velocità contemporanemante in due zone, l’utente può passare attraverso due suoni diversi variando l’intensità con cui si suona la tastiera. E’ possibile impostare diverse zone per aumentare i valori dello switch, che consentiranno all’utente di emettere un numero massimo di otto livelli di suono separati a seconda dell’intensità con cui si suona la tastiera. Se una zona è bypassata, la riga superiore di questo schermo indicherà la porta di ouput alla quale è assegnato il percorso. I comandi di cambiamento programma non possono essere emessi da una zona bypassata. Nello schermo di esempio, la zona quattro è assegnata al dispositivo detto Reverb (per Reverbero). Normalmente, un riverbero o altre unità di effetti sarebbero installati come un dispositivo ausiliare (vedi paragrafo 6). Ciò, consentirebbe ancora l’inizializzazione di programma MIDI del dispositivo, lasciando la zona libera per altre funzioni. Alcune unità di effetti audio più sofisticati, sono in grado di rispondere ai comandi di cambiamento controllo MIDI (ad esempio, il mix bagnato/asciutto in un’unità di riverbero). In questo caso, l’utente utilizzerebbe una zona cosicchè è possibile controllare il parametro riverbero in tempo reale utilizzando uno dei controller locali di SL-2001 o un controllo MIDI (vedi paragrafo 8). 127 127 O U T O U T 0 0 0 IN 127 0 IN LINEAR Per selezionare i numeri di programma dei dispositivi assegnati alle zone da cinque a otto, premere la freccia sinistra o destra (< >); le cifre della zona visualizzeranno 58. Se ad uno stesso dispositivo di output viene assegnata una o più zone, il numero di programma può essere immesso soltanto per la prima zona connessa al dispositivo; i numeri di programma saranno vuoti sotto i nomi doppi. Ciò impedisce di inviare i numeri di programma contrastanti ad un solo dispositivo. 127 SHELF 127 127 O U T O U T 0 0 0 IN 127 0 +EXPONENTIAL IN 127 -EXPONENTIAL 34 I E 35 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I parametri Curva, Scala e Offset sono utilizzati per modificare la reazione dinamica di un modulo sonoro sensitivo alla velocità. Questo ha la capacità di cambiare il “modo” in cui si suona la Master Keyboard controllo MIDI. I valori velocità dei messaggi di attivazione nota possono essere trasmessi attraverso quattro curve diverse. La trasmissione influenza la reazione dinamica modificando ogni valore di velocità prima di inviarlo al modulo sonoro. Le quattro curve disponibili sono Lineare, Piatto , Esponenziale+ e Esponenziale-. Key# C -2 Il parametro Scala è utilizzato per aumentare o diminuire l’intervallo dinamico di un modulo sonoro. Un fattore di scala pari al 100% non avrà nessun effetto. L’aumento o la diminuzione di questa impostazione corrisponderà al relativo effetto sulla reazione dinamica. Sono, inoltre, disponibili fattori di scala negativi che produrranno valori di velocità di ouput decrescenti per velocità di input in aumento. Impostando due zone con fattori di scala positivi e negativi, si avrà un effetto di dissolvenza incrociata di velocità, in cui la combinazione tra due moduli sonori è controllata dall’intensità con cui si suona la tastiera. Per tutte le combinazioni di parametri di velocità, il valore di output è sempre limitato da 1 a 127. Le funzioni Velocità non sono disponibili se la zona è bypassata e i valori del parametro non vengono visualizzati. NOTE La funzione NOTE riguarda il modo in cui gli eventi di note MIDI attraversano una zona. Esse, infatti, possono essere completamente bloccate oppure possono essere filtrate selettivamente in diversi modi vantaggiosi. D I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT I grafici mostrano il rapporto tra il valore di velocità ricevuto dall’input di zona e quello inviato all’output di SL-2001. La curva lineare non spiega il valore di velocità; il valore di ouput è identico a quello di input. La curva piatta ha l’effetto di comprimere l’intervallo di velocità centrale, in modo che i valori di output tendono verso il centro dell’intervallo (64). Le due curve esponenziali avranno il loro effetto maggiore sul “modo” in cui si suona la tastiera MIDI. Utilizzare gli altri parametri di velocità con il parametro della curva per provare la reazione dinamica. Il parametro Offset è utilizzato per aggiungere un valore costante alla velocità di attivazione nota. Ciò aumenterà (o diminuirà) la velocità (e quindi anche la forza) di una nota per l’intera durata dell’intervallo dinamico. Per gli effetti di eco di smorzamento, utilizzare molte zone di ritardo assegnate allo stesso modulo sonoro e compensare ogni zona con un valore più negativo. I csl 1 α-Load -- Stat On csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Vi sono due modi per programmare la funzione “Nota mappa”. Il Cursore di controllo 1 può essere utilizzato per selezionare una nota ed il Cursore di controllo 2 determina se la nota è ATTIVATA (passata) o DISATTIVATA (filtrata). Alternativamente, la “Nota mappa” può essere programmata direttamente dalla tastiera. Premere lo switch Alfa per cancellare la “Nota mappa” ed attivare la programmazione. Quando si suonano le note sulla tastiera, ogni nome di nota apparirà sotto # Nota ed il parametro Stat sarà impostato su ATTIVATO. Una volta che sono stati premute tutte le note desiderate, ripremere lo switch Alfa. E’ possibile modificare la “Nota mappa” durante o dopo il caricamento, utilizzando i Cursori di controllo 1 e 2. Il secondo parametro nello schermo principale NOTE corrisponde alla Modalità assegnazione note. L’impostazione normale di questo parametro è Poli (polifonico). Questa modalità consente ai messaggi di attivazione nota MIDI multipli di attraversare la zona,il che significa che è possibile suonare molte note contemporaneamente nel modulo sonoro MIDI. Sono disponibili altre tre modalità assegnazione nota monofonica, che consentono di suonare una nota alla volta. Nota Bas. passa soltanto la nota più bassa ricevuta; se si preme un tasto nuovo più basso di quello corrente, si suonerà la nota nuova e quella vecchia verrà disattivata. Nota Alt. consente soltanto alla nota più alta di attraversare la zona e Ult. Nota consente di passare soltanto l’ultima nota. Le modalità assegnazione nota sono molto utili per l’esecuzione dal vivo. Il musicista può controllare subito tre o quattro suoni diversi dalla tastiera. Le funzioni NOTE non sono disponibili se la zona è bypassata ed i valori di parametro non vengono visualizzati. PERFORM / EDIT Notes On csl 1 VOLUME Mode Poly csl 2 csl 3 PRESET csl 4 PERFORM / EDIT ZONE Synth V 25 csl 1 ModX 85 ModZ 85 Mixer 127 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE Il Cursore di controllo 1 seleziona diversi filtri di note. Per scorrere tutti gli eventi di note MIDI, posizionare il cursore su ATTIVATO. Per bloccare tutte le note di quella zona, selezionare DISATTIVATO. Due ulteriori impostazioni consentono alle note con codice pari o dispari di passare (il DO sotto il rigo corrisponde al codice di nota 60). L’impostazione “nota mappa” è un filtro speciale in cui tutti i 128 numeri di nota possono essere bloccati o fatti passare. Utilizzare lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo e programmare la nota mappa. 36 I 37 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Un ulteriore parametro fondamentale del sistema MIDI è l’impostazione del volume di tutti i dispositivi. Lo schermo VOLUME è utilizzato per specificare i messaggi di volume MIDI inviati ad ogni dispositivo quando è selezionato il preset di SL-2001. Come nello schermo PROGRAMMA, la riga superiore visualizza i nomi dei dispositivi (o porte) controllati dalle zone da uno a quattro. La riga inferiore mostra il valore del messaggio di controllo del volume MIDI che sarà emesso quando il preset di SL-2001 è selezionata. Utilizzare i quattro cursori di controllo per regolare l’impostazione di volume iniziale di ogni dispositivo (il messaggio di volume iniziale è trasmesso man mano che si cambia cursore, che consente di regolare facilmente ad orecchio i volumi di tutti i dispositivi). Il parametro di volume iniziale ha un intervallo compreso tra zero e 127. Se non si desidera nessuna inizializzazione del volume, regolare il cursore di controllo finchè non appaiono due trattini sotto il nome del dispositivo. Per ottenere il miglior rapporto segnale-suono, è necessario che almeno una zona sia impostata al massimo e che le altre siano regolate al di sotto di essa, in modo da raggiungere il mix adatto. Per selezionare i volumi iniziali dei dispositivi assegnati ai Percorsi da cinque a otto, premere le freccia destra (>); le cifre di zona visualizzeranno “58”. Se allo stesso dispositivo di output viene assegnata più di una zona, il valore del volume iniziale può essere immesso sotanto per la prima zona collegata al dispositivo; i valori di volume saranno vuoti sotto i nomi doppi. Ciò impedisce di inviare i messaggi di volume contrastanti allo stesso dispositivo. Se la zona è bypassata, sarà visualizzata la sua porta di output. Non è possibile inviare i comandi di inizializzazione di volume da un percorso bypassato. I D I C O N T R O L L E R S La funzione Controllo del volume interagisce con le impostazioni nello schermo Volume principale. La fonte di controllo del volume è scalata automaticamente con l’impostazione di volume iniziale. Lo spostamento del controller originario (ad esempio, un pedale a piede) da zero al massimo comporterà un cambiamento del volume da zero al valore iniziale impostato nello schermo Volume principale. Questa caratteristica di scala automatica mantiene il relativo mix audio tra tutti i moduli sonori man mano che si cambia il volume. L’effetto è lo stesso di quello che si otterebbe utilizzando un pedale di volume meccanico tradizionale per regolare il volume di un output di mixer audio. Utilizzando invece SL-2001, i problemi legati al rumore e all’attendibilità di un pedale di volume meccanico vengono eliminati. Il diagramma qui di seguito illustra la funzione controllo del volume in un preset che utilizza tre zone. In questo esempio vi sono tre zone attivate. I volumi iniziali sono stati programmati nello schermo VOLUME per ottenere il mix desiderato. Se il controller iniziale (di solito un pedale a piede collegato a cv 1 o 2) è in cima all’intervallo, i tre moduli sonori resteranno ai livelli di volume iniziali. Man mano che si schiaccia il pedale, i messaggi di volume vengono emessi per ognuno dei tre moduli sonori. Viene mantenuto il relativo mix tra i suoni, finchè tutti i livelli di volume non raggiungono zero. Le variazioni tra i diversi moduli sonori e tra i produttori possono causare un lieve allineamento negativo del volume, man mano che si sposta il controller; per ottenere una reazione migliore nell’arco dell’intervallo di interesse è necessario regolare i volumi iniziali. La funzione controllo del volume non è disponibile se la zona è bypassata ed i valori del parametro non vengono visualizzati. CONTROLLO DEL VOLUME Il controllo del volume è un mezzo di espressione essenziale nell’esecuzione musicale. Ogni zona (e quindi ogni modulo sonoro) può essere programmato per rispondere alle regolazioni di volume da un cursore di controllo di SL-2001, da un input di tensione (pedale) o da qualsiasi controller MIDI (ad esempio, una ruota). 127 Zone 1 PERFORM / EDIT Zone 1 Zone 2 Vol Ctl cv 2 Pol + Zone 2 Zone 3 Zone 3 csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE 0 Il Cursore di controllo 2 è utilizzato per selezionare la fonte del controllo del volume. Selezionare da uno dei quattro cursori (nella modalità Perform) l’input di tensione di controllo 1 o 2 e la Ruota A o B. Se durante l’esecuzione non sono richieste regolazioni, selezionare Nessuno. Il Cursore di controllo 2 seleziona la polarità. La polarità positiva (+) indica che un valore del controller in aumento (ad esempio, premendo un pedale di tensione in avanti) comporta un aumento del volume. La polarità negativa (-) indica che un aumento del valore del controller comporta una diminuzione del volume. La funzione polarità può essere quindi utilizzata per la dissolvenza incrociata tra due diversi moduli sonori, mano a mano che si sposta il controller originario attraverso il suo intervallo. Per ottenere una dissolvenza incrociata, impostare la polarità di una zona su positivo e quella di un’altra zona su negativo. Poichè è possibile attivare contemporaneamente fino a otto zone alla volta, si può avere la dissolvenza incrociata tra due suoni a più livelli. Coontroller 127 KEY HOLD La funzione KEY HOLD è utilizzata per creare lo stesso effetto di quello del pedale Sostenuto in un pianoforte a coda. 38 I 39 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S La riga superiore visualizza i nomi dei dispositivi controllati dalle zone da uno a quattro. La riga inferiore mostra l’intervallo di trasposizione di ogni zona. Il valore di trasposizione ha un intervallo pari a +/-60 semitoni (equivalente a +/- cinque ottave). Utilizzare il valore zero se non si desidera nessuna trasposizione. E’ possibile che molte zone possano essere assegnate allo stesso modulo sonoro. Il parametro trasposizione può essere impostato in un valore diverso per ogni zona. Questo indica che se si suona una nota in una tastiera MIDI, si può avere un accordo in un singolo modulo sonoro (tuttavia, è più efficace utilizzare la funzione Accordo di SL-2001 piuttosto che zone multiple). PERFORM / EDIT Key Hold Off csl 1 Source sw A csl 2 csl 3 Per impostare gli intervalli di trasposizione per le zone da cinque a otto, premere la freccia destra (>); le cifre di zona visualizzeranno “58’’. Se una zona è bypassata, sarà visualizzata la porta di output. La funzione trasposizione non funziona quando la zona è bypassata. PRESET csl 4 ZONE ACCORDO La funzione ACCORDO è utilizzata per creare messaggi di nota multipli da un messaggio di nota singolo. Il Cursore di controllo 1 attiva la funzione Nota trattenuta. Selezionare una fonte di controllo utilizzando il Cursore 3. La fonte di controllo è assegnata di solito ad uno degli switches locali A,B o C ed attivata con un commutatore a pedali. PERFORM / EDIT Per utilizzare la funzione Nota trattenuta, dapprima premere e mantenere premuto un tasto (o i tasti) nella tastiera. Poi, premere lo switch di controllo. Ora si possono rilasciare i tasti ma essi continueranno a suonare finchè lo switch di controllo resta attivato (se lo switch di controllo è impostato su modalità momentanea, esso deve essere premuto in modo da prolungare le note; se è impostato su modalità bistabile, esso può essere rilasciato). Non è possibile prolungare qualsiasi altra nota suonata in questo momento. Le note prolungate smetteranno di suonare non appena lo switch di controllo viene disattivato. Chord E’ possibile azionare una variazione della Key hold cambiando il Cursore di controllo 2 in Latch. L’operazione è simile alla modalità normale, ad eccezione di quando un accordo viene prolungato con lo switch di controllo, dove qualsiasi tasto premuto viene disattivato e continuerà a suonare soltanto l’accordo. In alcuni moduli sonori MIDI, far suonare i tasti mantenuti con la funzione Nota trattenuta comporterà la disattivazione delle note. La maggior parte dei moduli assegnerà voci aggiuntive allo stesso tono delle note prolungate. La funzione Nota trattenuta non è disponibile se la zona è bypassata. csl 1 Note2 Note3 Note4 +7 +12 Off csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE TRASPOSIZIONE Durante la creazione di un suono a strati utilizzando diversi sintetizzatori MIDI o moduli sonori, il tono di ogni livello ha un effetto maggiore in tutto il suono. Lo schermo TRASPOSIZIONE è utilizzato per regolare l’intervallo di trasposizione di ogni modulo sonoro. E’ possibile creare più messaggi di attivazione nota che possono essere suonati contemporaneamente nel modulo sonoro; si dovrebbe suonare di conseguenza la tastiera. Notare che è disponibile un’impostazione zero, che crea un nuovo messaggio di nota identico a quello ricevuto. In alcuni sintetizzatori e moduli sonori, i messaggi di nota doppi non hanno alcun effetto. Se non si utilizza la funzione Accordo, assicurarsi che i Cursori di controllo 2,3 e 4 siano impostati sulla posizione DISATTIVATO. PERFORM / EDIT Synth T0 csl 1 ModX +12 ModY -7 ModZ +24 csl 2 csl 3 csl 4 Se il Cursore di controllo 2 è cambiato dalla posizione DISATTIVATO, verrà creato un secondo messaggio di nota per ogni messaggio di nota ricevuto dalla zona. E’ possibile introdurre una terza e quarta nota utilizzando i Cursori di controllo 3 e 4. Le impostazioni del cursore di controllo determinano l’intervallo i trasposizione per ognuna delle note aggiuntive. Questo intervallo è aggiunto all’intero valore di trasposizione impostato nello schermo TRASPOSIZIONE. Qualsiasi nota che viene trasposta fuori dall’intervallo MIDI normale non verrà suonata. La funzione Accordo non è disponibile se la zona è bypassata ed i valori di parametro non vengono visualizzati. PRESET ZONE SPECIALE Lo schermo SPECIALE è riservato alle nuove funzioni che possono essere disponibili nelle versioni future del software in funzione della SL-2001. Consultare il venditore per sapere la disponibilità degli aggiornamenti di software. 40 I 41 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S I presets di SL-2001 vuote lasciano sempre le Ruote A e B programmate rispettivamente come Tono e Modulazione, I controlli Sostegno e Pressione tasto sono predefiniti per i rispettivi messaggi. CONTROLLI Il gruppo finale degli schermi modifica di SL-2001 contiene tutte le funzioni relative l’elaborazione dei messaggi di cambiamento di controllo MIDI tramite la zona. Se una zona è associata con la Master Keyboard SL-2001, tutti i messaggi di cambiamento controllo saranno originati dai controlli locali di SL-2001 (ruote, switches, cursori, ecc.). Lo schermo CONTROLLO è utilizzato per assegnare i controlli locali alle varie destinazioni. cc MIDI Lo schermo cc MIDI utilizza messaggi del controller continui provenienti dagli strumenti esterni. Se una zona è associata ad una tastiera esterna, i messaggi di cambiamento controllo hanno origine da quello strumento. Gli schermi MIDI cc (controller continuo) e MIDI sw (switch) sono utilizzati per assegnare questi controller esterni (ruote, manopole, switches, ecc.) alle varie destinazioni. PERFORM / EDIT Gli schermi MIDI cc e MIDI sw non funzionano per zone associate alla Master Keyboard SL-2001, tuttavia, è possibile utilizzare lo schermo CONTROLLI persino per zone associate a tastiere esterne. I messaggi dai controlli locali di SL-2001 saranno mescolati con dati MIDI esterni. E’ possibile avere, ad esempio, una tastiera senza ruote di Tono o di Modulazione. MIDIcc Depth Dest cc1 100% cc01 Le ruote di SL-2001 possono essere utilizzate per aggiungere queste informazioni del controller a quelle della nota che arrivano dalla tastiera esterna. Nessuno dei tre schermi di controller funzionano se la zona è bypassata. csl 1 csl 2 Init -- csl 3 PRESET csl 4 ZONE PERFORM / EDIT Cntl Depth Dest WheelB 100% Mod csl 1 csl 2 Le operazioni di questo schermo sono simili a quelle dello schermo CONTROLLI. Il Cursore di Controllo 1 è utilizzato per selezionare i messaggi del controller MIDI continui: Init -- csl 3 PRESET csl 4 ZONE Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per selezionare tra i controller locali di SL-2001: Ruota A,B Sostegno ChPrs curs1-curs4 cv1-cv2 switch A,B,C sw*,α # Nota Vel Ruote di controllo sinistra e destra Input dello switch di Sostegno After touch I quattro cursori di controllo del pannello frontale I due input di tensione I tre input di switch programmabili Switches Alfa e Asterisco del pannello frontale Il numero di nota MIDI (da 0 a 127) dell’ultimo tasto suonato nella Master Keyboard SL-2001 Il valore di velocità (da 0 a 127) dell’ultima nota suonata nella Master Keyboard SL-2001 cc# Definizione cc# Definizione 0 1 2 3 4 5 6 7 8 Tono After touch Nota # Velocità 9 10 11 12 | 15 16 17 18 19 20 | 31 Panoramico Espressione Generale #1 Generale #2 Generale #3 Generale #4 - Modulazione Breath Pedale Tempo di portamento Voce Dati MSB Volume Balance Se un tipo di controller non ha un nome standard, apparirà nel cursore con “cc” più il numero. Oltre a questi messaggi del controller, è possibile scegliere l’after touch polifonico. Qualsiasi messaggio di controllo di qualsiasi origine può essere passato direttamente agli output MIDI di SL-2001, convertito a qualsiasi altro controller o bloccato completamente. I messaggi possono essere anche scalati per regolare la profondità dell’effetto di controllo utilizzando il Cursore di controllo 2. Utilizzare il Cursore di controllo 3 per selezionare il messaggio di destinazione. Se si desidera, è possibile inizializzare qualsiasi controller di destinazione quando si immette il preset. Utilizzare il Cursore di controllo 4 per impostare il valore iniziale da emettere. Il valore iniziale può essere inviato a qualsiasi destinazione, anche se l’impostazione della profondità è disattivata. Utilizzare il Cursore di Controllo 2 per regolare la profondità. Per bloccare completamente un messaggio, impostare questo Cursore su DISATTIVATO. Selezionare il messaggio di destinazione utilizzando il Cursore di Controllo 3. Se si desidera, si possono inizializzare tutti i controller di destinazione, una volta immesso il preset. Utilizzare il Cursore di Controllo 4 per impostare il valore iniziale da emettere. Il valore iniziale può essere inviato a tutte le destinazioni, anche se l’impostazione profondità è disattivata. Lo schermo cc MIDI funziona soltanto se la zona dispone di una fonte esterna (e se la zona non è bypassata). 42 I 43 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S Sw MIDI Lo schermo sw MIDI si riferisce ai messaggi dello switch provenienti dagli strumenti esterni. PERFORM / EDIT MIDIsw Depth Dest Init csw 70 100% Porta -csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Utililizzare il Cursore di Controllo 1 per selezionare un messaggio MIDI dello switch: int # Definizione int # Definizione 64 65 66 67 68 69 70 | 79 80 Sostegno Portamento Sostenuto Pedale leggero Hold 2 Generale #1 81 82 83 84 | 91 92 93 94 95 Generale #2 Generale #3 Generale #4 Profondità di Tremolo Profondità di Corus Detune Profondità Phaser Supplemento al manuale di funzionamento di SL-2001 Versione 2.0 VERSIONE SOFTWARE AGGIORNATA 2.1 - SL-2001 Se un tipo di controller non ha un nome standard, apparirà sul Cursore di Controlo1 come ”csw” più il numero. Utilizzare il Cursore di Controllo 2 per regolare la profondità. Per bloccare completamente un messaggio, posizionare il cursore su DISATTIVATO. Selezionare il messaggio di destinazione utilizzando il Cursore di Controllo 3. Se si desidera, si possono inizializzare tutti i controller di destinazione una volta immesso il preset. Utilizzare il Cursore di Controllo 4 per impostare il valore iniziale da emettere. Il valore iniziale può essere inviato a tutte le destinazioni, anche se l’impostazione di profondità è disattivata. La versione 2.1 comprende i seguenti cambiamenti: Lo schermo sw Midi funziona soltanto se la zona dispone di una fonte esterna e non è bypassata. - Porta/canale - UTILITÀ DI CONTROLLO PER L’INSTALLAZIONE DEL DISPOSITIVO (MONITOR VELOCE) - MIDI CLOCK - START-STOP - FUNZIONE PER SEQUENCER, BATTERIE, COMPUTER, ecc. - Cambio programma diretto - FUNZIONE DI COMANDO CAMBIO PROGRAMMA VELOCE - Controllo di polarità per zona - FUNZIONE ORA CORRETTA, ATTUALMENTE DISPONIBILE NELLA PAGINA DI CONTROLLO VOLUME - Messaggi MIDI Sys Ex Bulk Dump - FUNZIONE OTTIMIZZATA DI Sys Ex PER MESSAGGI ESTESI. 44 I 45 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E MODALITÀ SWITCH PROGRAMMA SL-2001 fornisce cinque switches locali che possono essere programmati per eseguire molte funzioni utili durante la modalità Perform. Ogni switch (A,B,C, Asterisco e Alfa) può essere impostato per una risposta momentanea o per una modalità sostenuta. In modalità Perform, lo stato corrente di tutti i switches è visualizzato nel pannello frontale di SL-2001. I switches A,B,C, appaiono sullo schermo, i switches Asterisco e Alfa dispongono ciascuno di indicatori LED. Utilizzare il Cursore di controllo csl 1 per selezionare il nome dello switch. Il Cursore di controllo csl 2 imposta la modalità (Sostenuta o Momentanea). Il Cursore di controllo csl 3 è utilizzato per impostare lo stato iniziale di ogni switch man mano che si immette il Preset. In modalità Sostenuta, uno switch cambierà lo stato ogni qualvolta si preme o si rilascia il commutatore a pedale. In modalità Momentanea, lo switch cambierà lo stato quando il commutatore a pedale viene dapprima premuto e poi ritorna allo stato originario quando il commutatore a pedale viene rilasciato. Il parametro fondamentale in un sistema MIDI è il numero di programma di ogni dispositivo. Lo schermo PROGRAMMA viene utilizzato per indicare il numero di programma emesso per ogni dispositivo immediatamente dopo la selezione di un Preset di SL-2001. S PERFORM / EDIT Tempo 88 Il Cursore di controllo csl 4 utilizzato per selezionare un gruppo di switches che azionano il generatore di MIDI Clock, impiegato con dispositivi esterni come sequencers o batterie. Per attivare il generatore di MIDI Clock sono necessari due interruttori, o del gruppo B/C, o Asterisco/Alfa. Se non viene utilizzato, impostare il cursore csl 4 su OFF. Per utilizzare il generatore di Clock, regolare il cursore csl 4 fino alla visualizzazione del gruppo di switches desiderato (gli impulsi di MIDI Clock saranno emessi ora continuamente). Nella modalità Perform, questi due switches emetteranno messaggi STOP/CONTINUE e START per controllare il sequencer o la batteria esterni. L’impostazione della modalità (cursore csl 2) per il gruppo selezionato indicherà Clock e l’impostazione di inizializzazione non funziona. L’asterisco che appare dopo Clock indica che è possibile accedere allo schermo del MIDI Clock premendo lo switch Asterisco. Il Cursore TEMPO seleziona l’intervallo di clock (da 10 a 250 battute al minuto). Il tempo può essere regolato nella modalità Perform mediante uno dei quattro cursori di controllo come indicato nel cursore csl 2. Tale cursore attiverà la modalità relativa, R csl 1 Cnt1 Out A csl csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 0 Lo schermo PROGRAMMA (ed anche gli schermi VOLUME e TRASPOSIZIONE) visualizzano le impostazioni per quattro zone contemporaneamente. Notare che vi sono due cifre (14) che indicano che si sta visualizzando le zone 1-4. La linea superiore dello schermo indica i dispositivi di output a cui sono assegnate le zone 1-4. La linea inferiore indica il numero del programma che verrà selezionato su ogni dispositivo con l’immissione di un Preset di SL-2001 (la lettera P distingue questo schermo da quelli VOLUME, TRASPOSIZIONE e PROG AUX). Utilizzare i quattro cursori di controllo per regolare i numeri del programma. I comandi di cambio programma saranno emessi non appena si sposta il cursore. PERFORM / EDIT Sw A È disponibile una funzione di cambio programma diretta che consente di accedere in maniera veloce a qualsiasi numero di programma. I switches PRESETS 1-8 e i switches freccia sinistra/destra vengono utilizzati come tastierino numerico per immettere il numero desiderato (gli interruttori freccia sinistra/destra rappresentano i numeri 9 e 0). Per utilizzare tale funzione, premere e mantenere premuto lo switch ZONA (1-8) che si desidera programmare. Immettere il numero di programma desiderato sul “tastierino numerico” (ad una, due o tre cifre). Mode Init Clock ❋ Off B/C Momen csl 1 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 0 PERFORM / EDIT Synth P5 il che significa che il tempo sarà superiore o inferiore al suo valore iniziale impostato dal cursore csl 1. Prima di immettere qualsiasi Preset che utilizza un cursore di controllo per regolare il tempo, verificare che il cursore si trovi a metà intervallo in modo tale che il tempo possa essere aumentato o diminuito a seconda di come viene regolato il cursore. Il terzo cursore di controllo seleziona un output MIDI che trasmetterà i messaggi di tempo effettivo MIDI Clock (Clock, Sart, Stop, Cont.). csl 1 ModX 1 ModZ Rvrb 58 -- csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 0 Se si desidera, è possibile trasmettere tali messaggi a tutti e quattro gli output contemporaneamente, tuttavia è meglio collegare tutti i dispositivi MIDI che necessitano di informazioni di sincronizzazione con lo stesso output. 46 I 47 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano Italiano ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Quando si rilascia lo switch ZONA, il cambio programma verrà emesso ed il numero sarà aggiornato sullo schermo. Notare che i numeri di programma devono essere inseriti nel formato adatto per il dispositivo di output assegnato alla zona (i formati dei numeri di programma sono impostati sullo schermo Installazione del dispositivo). Se un formato di dispositivo è impostato su ALFA, i switches di Preset 1-8 corrisponderanno alle lettere A-H. From Kybd2 csl 1 Se non si desidera alcuna inizializzazione del numero di programma per una zona, regolare il cursore di controllo finchè non appaiono due lineette sotto il nome del dispositivo. Se si imposta il cursore su tale posizione, è possibile ignorare anche i comandi di cambio programma esterno che passano attraverso la zona (finché questi si trovano sullo stesso canale MIDI e sulla stessa porta di input della zona). Nello schermo di esempio, la zona quattro è assegnata ad un dispositivo chiamato Rvrb (Riverbero). Di solito, un’unità di riverbero o altra unità di effetti viene installata come dispositivo ausiliare (vedi paragrafo 6). Ciò consente l’inizializzazione del programma MIDI del dispositivo, lasciando libera la zona da altre funzioni. Alcune unità di effetti audio più sofisticate sono in grado di rispondere ai comandi di cambio controllo MIDI (ad esempio, l’unione WetDry su un’unità di riverbero). In questo caso, si utilizza una zona in modo tale che il parametro di riverbero possa essere controllato in tempo reale mediante uno dei controlli locali o un controllo MIDI (vedi paragrafo 8). Per selezionare i numeri di programma dei dispositivi assegnati alle zone da cinque a otto, premere l’interruttore freccia destra (>): le cifre di zona visualizzeranno 58. Se ad uno stesso dispositivo di output vengono assegnate più zone, il numero di programma può essere immesso soltanto per la prima zona collegata al dispositivo, i numeri di programma saranno vuoti sotto i nomi doppi. Ciò evita di inviare i numeri di programma contrastanti ad un dispositivo. ZONA SL-2001 funziona inviando i dati MIDI dalle tastiere principali (o esterne) ai moduli sonori mediante gli otto elaboratori o “zone”. Per stabilire tali collegamenti, le zone devono essere configurate in modo da ricevere le informazioni dal dispositivo di esecuzione ed inviarle ai dispositivi di output. D I C O N T R O L L R S To ❋LoKey HiKey Mod#3 C-2 G8 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 0 Se per determinati motivi, si necessita di conoscere le assegnazioni di porta e di canale effettive per la zona, è possibile controllare le impostazioni sullo schermo di installazione del dispositivo o basta premere semplicemente lo switch Alfa; i nomi del dispositivo cambieranno temporaneamente per indicare le assegnazioni di porta e di canale effettive. Le unità MIDI installate come dispositivi ausialiari possono essere selezionate per un output di zona, sebbene, nella maggior parte dei casi, è possibile accedervi soltanto sullo schermo PROG AUX. È possibile programmare una zona che funzioni soltanto in una zona specifica della tastiera principale o esterna. Utilizzare il cursore di controllo csl 3 per impostare la nota più bassa desiderata ed il cursore di controllo csl 4 per selezionare la nota più alta desiderata. Tale intervallo può essere programmato anche selezionando le note sulla tastiera per quella determinata zona. Premere lo switch Asterisco per accedere allo schermo alterno. Premere i due tasti corrispondenti alla nota più alta e più bassa desiderata per quella determinata zona. Tali note devono essere suonate sullo strumento indicato sullo schermo. Dopo aver premuto la seconda nota, lo schermo ritornerà automaticamente allo schermo ZONA principale con le nuove impostazioni ora programmate. In alcune applicazioni, si può desiderare di trasmettere le informazioni MIDI a tutti i 16 canali direttamente da un input o output MIDI. Se una zona viene bypassata in tale modo, non è disponibile nessuna delle funzioni di elaborazione MIDI, la zona può indirizzare solamente i dati ad un output specifico. Per bypassare una zona, utilizzare il cursore di controllo csl 1 in modo da selezionare una porta di input. Il cursore di controllo csl 2 visualizzerà ora soltanto le quattro porte di output da A a D. I parametri di intervallo delle note non riguardano una zona bipassata e non sono visualizzati. La sola funzione disponibile è CTL. ZONA. La funzione ZONA è utilizzata per configurare le otto zone come richiesto per il Preset. La configurazione di zona è la funzione più importante di tutte le funzioni di SL-2001 e deve essere modificata o controllata prima di modificare ogni altro parametro. Dopo aver selezionato lo schermo di modifica di ZONA, i switches freccia sinistra/destra (<>) possono essere utilizzati per scandire velocemente le assegnazioni di input e output per ogni zona. PERFORM / EDIT From InD Notare che la cifra di zona è visualizzata per indicare il numero della zona attualmente modificata. Il cursore di controllo csl 1 è utilizzato per selezionare il dispositivo di input di zona ed il cursore di controllo csl 2 è utilizzato per selezionare il dispositivo di output. Nello schermo di esempio, Tastiera 2 è ora attivata per inviare informazioni MIDI a Mod#3 tramite numero di zona uno. Tutti i dispositivi MIDI installati durante l’installazione del dispositivo appariranno sul cursore di controllo csl 1 o 2. La selezione dei dispositivi da tale elenco corrisponde alla programmazione dell’input o output di zona da una porta e da un canale MIDI particolari (inclusi nel nome). csl 1 To OutC ❋LoKey HiKey csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 0 48 I E PERFORM / EDIT La funzione di cambio programma diretta può essere utilizzata nella modalità Edit o Perform (tuttavia i numeri di programma non saranno visibili nella modalità Perform). Ogni modifica eseguita nelle impostazioni di programma di Zona in ogni modalità deve essere memorizzata con la funzione STORE, altrimenti andrà persa. Se una zona viene bypassata, la linea superiore dello schermo indicherà la porta di output a cui è assegnato il percorso. I comandi di cambio programma non possono essere emessi da una zona bypassata. I 49 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Italiano ® ® M I D I C O N T R O L L E R M S I PREIMPOSTAZIONE - ATTIVAZIONE CAMBIO Se i Presets di SL-2001 devono essere impostati mediante i comandi di cambio programma MIDI, è necessario indicare la fonte di tali comandi. Il cursore di controllo csl 1 è utilizzato per attivare i cambiamenti di Preset di SL-2001. Il cursore csl 3 è utilizzato per selezionare il dispositivo da cui SL-2001 accetta i comandi di cambio programma. I cambiamenti di programma da tutti i dispositivi di input verranno accettati selezionando All sul cursore csl 3. PERFORM / EDIT PrstChg Source Off Kybd2 INTRODUCTION csl 1 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 The SL-2001 is a unique MIDI instrument which combines powerful master keyboard functions with versatile MIDI processing features. Its operating system has been carefully designed for fast and efficient musical control of any MIDI system, from small home studios to professional stage setups. 0 La funzione cambio Preset condizionata consente di ritardare il cambio di Preset di SL-2001 nelle seguenti condizioni: 1) vi sono note che sono attualmente premute sulla tastiera; 2) il pedale di sostegno è attualmente premuto; 3) una o piùzone utilizza la funzione Delay e vi sono note o altri eventi che non sono ancora apparsi sull’output di zona. La funzione cambio Preset riguarda i switches di Preset del pannello anteriore come pure un comando cambio-Preset da qualsiasi fonte (MIDI IN da A a D, Inc/Dec). Durante il tempo in cui il cambio di Preset è ritardato, le cifre di Preset lampeggieranno sino al raggiungimento delle condizioni. Se si desidera, è possibile forzare il cambio programma condizionale mediante la funzione Tutte le note disattivate (premere i switches Edit e Store contemporaneamente). Se il cambio Preset attende eventi della zona ritardata, la disattivazione della zona forzerà il cambio Preset. The SL-2001 is like any musical instrument; the more time invested, the greater the rewards. Once the basic principles of operation are mastered, the many powerful functions are easily accessible. It is not necessary to read and understand every detail of the SL-2001 operation guide, but please take the time to scan all of the sections to gain awareness of the unit’s full potential. Sections 1 through 4 contain essential information and should be read carefully. Sections 5 through 8 are reference sections which detail all of the powerful functions available, and may be studied as required. OPERATION GUIDE Software Version 1.0 Written by Steve Salani ©1992 FATAR 50 I N S T R U C T I O N S M A N U A L D I C O N T R O L L E R S English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S 1 QUICK REFERENCE For basic operation please follow the guidelines below. The SL-2001 includes eight demonstration presets which may be used after the instrument is installed into your MIDI system. 1. Connect voltage adapter into a power outlet (make sure voltage specification on power adapter matches your line voltage). Connect adapter cable to SL-2001 power jack. 2. Connect MIDI cables before switching on any MIDI devices. To use the demonstration presets, connect a sound module to each of the four MIDI outputs A-D. Each sound module should be set to receive on MIDI channel 1. 4. Apply power to all MIDI devices in the system. 5. Switch on the power to the SL-2001. To change SL-2001 presets, make sure that the unit is in Perform Mode (red light on EDIT switch is off) . To change the preset, press any of the eight PRESET switches. To change to a different bank, press the left or right arrow switches ( < > ) until the desired bank number is displayed before pressing one of the eight PRESET switches. Presets are arranged in eight banks of eight, for a total of 64 presets (11 through 88). An optional memory card is available which holds 64 additional presets. Local controllers (front panel sliders, Star and Alpha switches, footswitches A through C, and control voltage inputs 1 and 2) will issue MIDI control change commands depending on the selected preset. MIDI devices may be switched on and off using the eight ZONE switches. To edit a preset, enter Edit Mode by pressing the EDIT switch. Press the appropriate FUNCTION switch to access the desired function (press several times if necessary until the desired screen appears on the text display). If a star (*) appears in the display, an alternate screen may be accessed by pressing the Star switch. Adjust the parameter with the appropriate control slider. To change parameters for a specific zone, first select the appropriate zone by using the left and right arrow switches. The selected zone is indicated by the zone digit(s) following the preset number. IMPORTANT: Before the SL-2001 can be effectively programmed for your MIDI system, all MIDI devices must be properly “installed” into the SL-2001 operating system. Refer to the DEVICES function in section 4 for information on this procedure. I D I C O N T R O L L E R S DEMONSTRATION PRESET 14: All four sound modules are active, but MIDI information for modules 2, 3, and 4 is delayed, with module 2 set for the shortest delay and module 4 set for the longest. The two wheel controllers may be used to change pitch or add modulation; this MIDI data will be delayed along with the note information, creating a unique effect (refer to the DELAY function in section 8 for more information). DEMONSTRATION PRESET 15: This preset demonstrates the velocity switch function. For notes played softly on the keyboard, only the first sound module will play. As the keys are struck more forcefully, module 2, module 3, and finally module 4 will sound (refer to the VELOCITY function in section 8 for more information). DEMONSTRATION PRESET 16: This preset uses only MIDI sound module numbers one and two, and demonstrates what is known as a velocity cross-fade. For notes played softly on the keyboard, only sound module number 1 should play at maximum volume. As the notes are struck more forcefully, sound module 1 will become softer, and sound module 2 will become louder (refer to the VELOCITY function in section 8 for more information). DEMONSTRATION PRESET 17: This preset demonstrates MIDI delay combined with multiple key transpose settings to produce an arpeggio for every note that is played on the keyboard. Only sound module #1 is used in this preset. For best results, this module should be capable of playing eight or more notes simultaneously (refer to the TRANSPOSE function in section 8 for more information). DEMONSTRATION PRESET 18: The SL-2001 is capable of generating long MIDI delays with independent time settings for each sound module. This preset has zero delay for the first sound module, and delays of 2.5, 5, and 7.5 seconds for the second, third, and fourth modules respectively. SL-2001 SPECIFICATIONS * Full-size 88-key weighted action with velocity sensitivity and aftertouch. * 48-character LCD display with backlight * Sixty-four presets stored internally; optional memory card for 64 additional presets. * Four MIDI inputs may be used for additional keyboards, MIDI accessories, sequencers, etc. The inputs may be merged in any combination into any of the outputs. All SL-2001 master keyboard functions are available for the external keyboards. * Four fully independent MIDI outputs, for a total of sixty-four MIDI output channels. DEMONSTRATION PRESETS The SL-2001 comes from the factory with 8 demonstration presets in locations 11 through 18. The demonstration presets are intended for use with four MIDI sound modules . Each sound module should be set for MIDI channel 1, and each should each be on a separate MIDI output. The demonstration presets illustrate several of the most useful SL-2001 functions, and are summarized below. When the demonstration presets are selected with the PRESET switches, the sound modules should change programs automatically. The actual program number on each sound module may not match the number of the preset selected on the SL-2001. These program numbers may be easily changed; see the operation guide sections on Edit Mode and the Program function. DEMONSTRATION PRESET 11: All four sound modules are active and receiving note information from the keyboard. The ZONE switches may be used to turn off selected sound modules to hear different combinations of the modules. The four control sliders on the front panel are used to adjust the volume level for each sound module (refer to the CONTROLS function in section 8 for information on programming sliders and control pedals). DEMONSTRATION PRESET 12: All four sound modules are active, but the keyboard is divided into four zones, with a different sound module active in each zone (refer to the ZONE function in section 8 for more information). DEMONSTRATION PRESET 13: All four sound modules are active, but each key that is played on the keyboard is assigned to a different sound module. (refer to the NOTES function in section 8 for more information). * Two programmable control wheels, left wheel has spring-return and center detent. Each wheel may be programmed to issue up to eight different messages per preset. * Four programmable control sliders. Each slider can be programmed to issued as many as eight different messages per preset. * Three programmable switch inputs. Each switch may be programmed to issue any MIDI switch message, or used to enable/disable any of the keyboard zones. * Preset increment and decrement inputs. * Two programmable voltage inputs. Each input may be programmed to issue up to eight MIDI control messages per preset. * Eight keyboard zones may be defined over any region of the local or external keyboards. Each zone is fully programmable for optimum control of the destination MIDI synthesizer. * Utility Functions (section 5) MIDI Activity Clear Memory Card Memory Used Save to/from Card Clear Preset/All Save to/from MIDI 52 I 53 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English * Global functions: (section 6) * Preset functions (section 7) * Zone functions: (section 8) English ® M I D I C O N T R Device List Preset Chain Preset Change Enable Preset Name Switch Modes Slider Names Aux Program Change Zone Define Delay Velocity Curve Note Filter Key Hold Local Controllers Key Range Program Change Velocity Scale Volume Transpose MIDI Controls Zone Control Velocity Switch Velocity Offset Volume Control Chord MIDI Switches O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S able from your dealer, or any DC control voltage source may be used. The input voltage range is 0 to 5 volts DC, which corresponds to a MIDI control range of 0 to 7F hex. The control pedal is most commonly used to control volume. MEMORY CARD The SL-2001 is equipped with a connector for a plug-in memory card. The optional memory card is used to make back-up copies of SL-2001 presets as well as giving quick access to an alternate set of presets. Use of a memory card for saving internal presets is strongly recommended. Before performing any Save or Load operation, be sure that the card is firmly inserted into the connector as far as it will go. The card may only be inserted with the printed side facing up. When not in use, store the memory cards in a safe place away from excessive heat or moisture. * Accessories: Sustain footswitch included. Additional footswitches, memory card, and voltage pedal optional. * Power Requirements: 9VDC at 500mA (power adapter supplied). The memory card contains a battery which should be replaced after five years of use. The plastic clip which holds the battery may be removed by carefully pulling it from the end of the card (to the right of the memory-protect switch). The battery should only be removed when the memory card is inserted in a SL-2001 and power is applied, otherwise the data in the card will be lost. Contact your dealer for replacement batteries. MIDI SYSTEM CONFIGURATION The illustration (facing page) shows a typical medium-sized MIDI system configured around the SL-2001. Most systems will include a combination of keyboard synthesizers, sound modules, and effects units. When using keyboards that produce sound (as opposed to a MIDI control keyboard), set the instrument to “local off” mode. This will disconnect the sound-generating circuitry from the keyboard. The instrument can now be considered as two devices: a controller keyboard with a MIDI output, and a sound module with a MIDI input (consult your operation manual for instructions on the “local off” mode). As many as four external keyboards may be connected and used as master controllers for the entire system. 2 BASIC INFORMATION The SL-2001 MIDI Master Keyboard serves as the central controller for any group of MIDI instruments and accessories. With four MIDI inputs and outputs and powerful MIDI processing functions, the SL-2001 eliminates the need for outboard MIDI switchers or other devices. Full programmability means that your time is spent making music, not reconfiguring the equipment. The SL-2001 will command at least eight sound modules (or keyboard synthesizers) simultaneously and at least eight auxiliary MIDI devices (audio effects units, mixers, lighting controllers, etc). More than thirty-two MIDI devices may be connected and selectively accessed under preset control. The four MIDI outputs are completely independent, which means that sixty-four MIDI channels are available. BACK PANEL CONNECTIONS The sound modules should be distributed evenly among the four MIDI outputs to avoid congesting any MIDI lines with excess information. In the example, two sound modules have been cascaded on MIDI output C, and two effects units are sharing MIDI output D. When multiple units are on the same MIDI output, they must have unique MIDI receive channels, so that each can receive independent MIDI data from the SL-2001. The total number of MIDI channels per output must not exceed sixteen. If a sound module can receive all sixteen MIDI channels simultaneously, it cannot share a MIDI output with any other device. If there are more than four sound modules in your system, the MIDI-THRU jacks on each unit can be used to connect additional sets of units. If more than twelve modules are used, it is a good idea to use a multiple-output MIDI-THRU box on each SL-2001 output. The SL-2001 can access up to 64 slave devices, without requiring any repatching of MIDI cables. MIDI INPUTS: Four MIDI inputs are provided to support several additional performance devices at once (other keyboards, guitar controllers, sequencers, etc). The MIDI data from any of these external sources may be processed and zoned in the same way as the master keyboard, or it may be passed straight through to any of the outputs. MIDI OUTPUTS: The four MIDI outputs will support a large number of MIDI devices as each output may contain information on several MIDI channels simultaneously. A total of 64 slave devices are addressable under preset control. SWITCH INPUTS: Three stereo phone jacks are provided for control footswitches. A double footswitch is included with the SL-2001, and will normally be connected to the SUSTAIN / A input. The SUSTAIN footswitch on the right will function as a conventional piano sustain pedal, while the A footswitch on the left may be programmed for a wide range of MIDI functions. Its most commonly used function is to activate or disable one or more zones during a performance. An additional double footswitch may be purchased and may be used in either the B/C input or the (preset) increment/decrement input. Inputs B/C may be programmed to control zones, issue MIDI control changes, or other functions. For live performance, many players will want to use three double footswitches simultaneously, in order to effect quick sound changes while playing the keyboard. Although stereo jacks are used for the switch inputs, a standard normally-open footswitch with a mono phone plug may also be used. It will function as either SUSTAIN, switch B , or program increment. If desired, the switch inputs may be used as voltage inputs. The voltage range is from 0 to 5 volts DC, with 0 volts corresponding to the footswitch being pressed. CONTROL VOLTAGE INPUTS: Two inputs are provided for external analog controllers. An optional control pedal is avail- 54 I 55 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R 3 MIDI CONFIGURATION CONFIGURAZIONE MIDI Keyboard I D I C O N T R O L L E R S INSIDE THE SL-2001 The SL-2001 is very unique among MIDI keyboards. All of its powerful master controller functions are available from its own keyboard, or from any external MIDI keyboard. In addition, the SL-2001 also functions as a very versatile MIDI switcher, router, and processor, which eliminates the need for many outboard MIDI devices. Sound Module Sound Module ® M S IN THRU IN Sound Module IN IN Effect Unit IN A OUT IN B IN Effect Unit IN C IN D THRU Control sliders Switch inputs Voltage inputs Wheels IN Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E 1 2 3 4 5 6 7 8 OUT A IN A OUT B OUT A OUT B ACTIVITY MEMORY TRANSFER 1 1 DEVICES CHAIN PRST CHG 2 2 3 PRESET AUX PROG SWITCHES 3 OUT C PRESET / FUNCTION ZONE ZONE CTL DELAY 4 PROGRAM VELOCITY NOTES 5 VOLUME VOL CTL KEY HOLD 6 TRANSPOSE CHORD SPECIAL 7 ZONES 4 OUT C OUT D 5 CONTROLS MIDI CC MIDI SW OUT D PERFORM / EDIT 8 PRESET 6 ZONE 7 8 EDIT STORE The diagram above depicts the internal structure of the instrument. There are four MIDI inputs and four MIDI outputs. Eight independent MIDI data processors link the keyboard and MIDI inputs to the MIDI outputs. Each processor can be programmed to receive data only from a specific region of the master keyboard or external keyboards; it is therefore convenient to refer to the processors as ZONE 1 through ZONE 8. MIDI information from two or more zones can be merged (combined) into the same MIDI output. If desired, all eight zones may be merged into the same output, although the inherent speed limitation of the MIDI format may result in sluggish response.The configuration of the zones is programmable for every preset on the SL-2001. In general, each zone will be associated with one MIDI synthesizer connected to the MIDI outputs. In special cases, several zones will be processing MIDI data which will all be merged to the same MIDI output and received by a single sound module. CV 1 Sustain / A sw B / C ZONES The SL-2001 keyboard will send MIDI data to as many as eight instruments simultaneously (the instruments may be physically separate devices, or different MIDI channels of a multi-channel sound module). Each instrument receives MIDI data from one of the eight zones. The sophisticated MIDI processing performed by the zone allows very precise control over the sound and response of each instrument. The function of all eight zones is independently programmable in each of the sixtyfour SL-2001 presets. Control pedal (optional) The diagram above illustrates the internal structure of a zone. A MIDI message from a SL-2001 input port is received by all zones connected to that input. If the zone is not active (front panel ZONE switch is off), no further processing occurs. If the zone is not bypassed, an incoming message is checked to see that its channel matches the channel programmed into the zone’s Channel Filter. If the channel does not match, the zone ignores the message. B / C Footswitch (optional) Sustain / A Footswitch 56 I 57 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S BY PASS ZONE FUNCTIONS OFF Alpha Switch DELAY STORE CHANNEL ASSIGN CONTROLLERS ZONE CHANNEL FILTER Zone Digits NORMAL NOTES Star Switch Control Sliders 8 7 Zone Enable Switches 6 5 1 2 3 4 ZONES 5 2 1 ACTIVITY MEMORY TRANSFER Some synthesizers are multi-timbral, which means that they are able to produce several different sounds simultaneously, such as strings, organ, and piano sounds. Each of the sounds is controlled by information on a different MIDI channel. When used with the SL-2001, a multi-timbral instrument should actually be considered as more than one instrument, and each should have a unique name in the SL-2001 device list. For example, if sound module XYZ can produce two sounds independently, we can install two devices into the SL-2001: XYZ1 and XYZ2. EDIT PRESET csl 4 csl 3 8 7 6 VOLUME VOL CTL KEY HOLD DEVICES CHAIN PRST CHG The SL-2001 offers simplified programming and operation by allowing all MIDI devices in the system to be designated by a five-character name. Before any programming begins, these names are entered into the SL-2001. While entering the device names, the user also specifies the MIDI port to which the device has been connected (MIDI IN A-D or MIDI OUT A-D) and the MIDI channel (1 through 16) on which the device is set. For all subsequent programming, devices are specified by name only; the port and channel are not required as they are implied by the name. For large MIDI systems in particular, this makes programming much more efficient as it relieves the musician of having to remember the port and channel number for each device. 4 DEVICE NAMES 3 Regardless of zone mode, all note messages issued to the output are monitored. Whenever a zone is turned off, note-off messages are automatically issued to clear any sustained notes. PROGRAM VELOCITY NOTES Preset Select (Perform mode) Function select (Edit mode) When the SL-2001 is used as a general-purpose MIDI switcher, a zone may be bypassed to allow all MIDI data to flow from the zone’s input to its output. The messages retain the same channel number as received. This mode is useful for sequencer applications, where data on all sixteen MIDI channels is passed as a group from a SL-2001 input to a SL-2001 output. (system-exclusive data is passed ONLY through bypassed zones). None of the processing or controller initialization functions are available when a zone is bypassed. PRESET / FUNCTION TRANSPOSE CONTROLS CHORD MIDI CC MIDI SW SPECIAL The zones are able to issue program change and controller initialization values (volume, modulation, etc.) at the instant a SL2001 preset is selected. These messages will be issued even if the ZONE switch is off. If the zone is activated later with a footswitch, the sound module will already be set for the proper program and controller settings. Program and controller initialization messages may be enabled or disabled as discussed in section 8. csl 2 If the channel is matched, the MIDI message continues through the zone. MIDI note messages are processed by many master control functions, which may modify the note number, velocity, or perform other sophisticated processing. MIDI controller messages may be passed unchanged, converted to a different controller message (mapped), or blocked completely. The resulting MIDI message is then assigned a specific MIDI channel, delayed (programmable from zero to ten seconds), and routed to one of the four MIDI outputs. csl 1 INITIAL VALUES Text Display LOCAL CONTROLLERS ZONE ZONE CTL DELAY CONTROLLER MAPPING Init -- ON MAP PRESET AUX PROG SWITCHES OFF Dest Mod ZONE Cntl Dept WheelB 100% PERFORM / EDIT Preset Digits ON The SL-2001 master keyboard is represented by the device name “2001”; this name may not be edited or deleted. Be sure to consult section 4 to install device names before you attempt to program the SL-2001. 58 I 59 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S rent state of the switch, which may not directly correspond to whether the footswitch is pressed. See section 7 for information on programming the switch modes and initial values. Chain: If the chain function is being used, the selected chain (A through Z) will appear, followed by the current step number. If the selected chain has not been programmed, the step number will not appear. 4 OPERATION The SL-2001 front panel is designed for fast and efficient programming of all functions. Learning to operate the unit is very easy, as the large 48-character LCD text display assists by presenting function and parameter names which are usually selfexplanatory. In addition, all MIDI devices connected to the SL-2001 are designated by five-character names, which greatly simplifies programming of presets. The Front Panel diagram identifies the various controls and display areas. There are only two operating modes: Perform Mode and Edit Mode. The front panel of the SL-2001 is color-coded to indicate the function of each control in Perform (gray labels) or Edit mode (blue labels). The EDIT switch is used to select between Edit and Perform Modes (the red LED on the switch is lit in Edit mode). Edit mode is used to edit an existing SL-2001 preset or to create a new one. While in Edit mode, the SL-2001 is still active and performing MIDI data processing (although certain functions are inhibited which would interfere with the programming procedure). Once the presets have been programmed as desired, the unit should be switched to Perform Mode. The STORE switch is used to record an edited SL-2001 program into a specific preset location, or to copy presets from one location to another. The Store function can be used while in either Perform Mode or Edit mode. A special All-Notes-Off function has been provided to clear any notes that become stuck on synthesizers and sound modules receiving data from the SL-2001. Pressing the EDIT and STORE switches simultaneously will initiate a sequence of messages to the MIDI slave devices which should clear the stuck notes. Using the All-Notes-Off function will not change the current SL-2001 operation mode. PERFORM MODE csl 1 - csl 4: Labels selected by the user to describe the function of the four control sliders in the preset. There are a total of twenty-four characters in this line. This area may alternately be used to display any other general information concerning the preset. Preset Digits: There are sixty-four presets in the SL-2001 arranged in eight banks of eight presets. The optional memory card stores an additional sixty-four presets. Throughout this operation guide, the word preset refers to the storage location of the SL-2001. The word program refers to a particular sound setting of an external instrument. To call up a new preset, first use the left or right arrow switches to select the desired bank (if different from the current bank). The first display digit will change to the new bank, and the second digit will turn off. Next, use the eight PRESET switches to select the desired preset. The new preset will be loaded and the text display will change to reflect the new preset. If the Conditional Preset Change function (Section 6) is enabled, the SL-2001 preset will change only after all keys have been released from the keyboard and the sustain pedal is released. The new preset number will flash until these conditions are met. If the Conditional function is off, any notes sounding on the MIDI sound modules will be turned off automatically before the preset is changed. The SL-2001 presets are stored in non-volatile memory circuits powered by a lithium battery when the power is switched off. After several years of operation, the battery will need to be replaced. A warning message will appear on the LCD display if the battery voltage is too low. Contact your dealer for a replacement battery. The sixty-four memory card programs are stored in eight banks of eight presets. The card program banks are stored consecutively with the internal banks. If you use the left or right arrow switches to select a bank number that is greater than eight or less than one, the SL-2001 will enter the card memory area. When one of the eight PRESET switches is pressed, the new card preset will be active. Card presets are denoted by square brackets around the preset name in the text display. When receiving MIDI program change commands, the SL-2001 interprets program change numbers 0 through 63 as internal presets (11 through 88), and program change numbers 64 through 127 as card presets. During performance or recording sessions, the SL-2001 will normally remain in Perform Mode. While in Perform Mode, the text display presents very useful information regarding the current preset. The two switches below the EDIT and STORE switches are the Star (*) and Alpha (α) switches. In Perform Mode, the function of these switches is fully programmable. They may be used to activate sound modules, send MIDI messages, or other functions. PERFORM / EDIT EDIT MODE Orchester SwAB- G8 Vol#1 Vol#2 Pitch Revrb csl 1 csl 2 csl 3 The ZONE switches indicate whether each zone is active or disabled. These switches may be pressed at any time to enable or disable a zone. Depending on the configuration of the preset, several zones may be sending MIDI information to the same sound module. To prevent notes from sounding on this module, it will be necessary to turn off all zones associated with the module. Any notes that are sounding when a zone is deactivated will be automatically turned off. To edit a preset or create a new one, you must press the EDIT switch to enter Edit Mode (the red LED on the switch will light). All SL-2001 functions are arranged into eight groups. The desired group is selected with one of the eight FUNCTION switches. PRESET csl 4 ZONE PRESET / FUNCTION ACTIVITY MEMORY TRANSFER DEVICES CHAIN PRST CHG PRESET AUX PROG SWITCHES ZONE ZONE CTL DELAY PROGRAM VELOCITY NOTES VOLUME VOL CTL KEY HOLD 1 2 3 4 5 6 Preset Name: A 10-character label entered by the user that describes the current preset. Presets may be selected either from internal memory or the card memory (if present). If the current preset resides in the memory card, the preset name will appear in square brackets [preset name]. TRANSPOSE CONTROLS CHORD MIDI CC MIDI SW SPECIAL 7 8 Switches: Displays the status of the three general-purpose switches (controlled by the back-panel input jacks). If a switch is on, the switch letter (A, B, or C) will appear. If the switch is off, there will be a dash. Note that these letters indicate the cur- 60 I 61 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Each time the function key is pressed, the text display will present the next function of the group. Each function contains from one to four parameters which may be changed with the corresponding control slider. Many of these parameters have a large number of possible values. In order to allow easy access, the values are divided into several groups. Adjacent groups of values are selected by moving the slider to the top or bottom end of its travel. To return to a previous group of values, reverse the direction of slider motion. I D I C O N T R O L L E R S EDITING A PRESET To edit an existing preset, enter Edit Mode and select the desired edit screen with the appropriate FUNCTION switch. As an example, we will use the first screen of function group 4 (ZONE).In this example of an Edit Mode display, there are four While in Edit Mode, some SL-2001 functions are disabled to prevent interference with programming procedures. MIDI control functions programmed for the four control sliders or the Star and Alpha switch are active only during Perform Mode. SL2001 preset changes (from any source) are also inhibited in Edit Mode. PERFORM / EDIT FUNCTION TYPES Orchester SwAB- G8 Vol#1 Vol#2 Pitch Revrb There are four categories of functions in the SL-2001. The categories are based on the programmability of the function. NON-PROGRAMMABLE (function group 1): These functions are not programmable. They are utility functions used to perform special operations that are occasionally needed, such as storing all presets to the memory card, or displaying MIDI data entering the SL-2001. When any function in this group is accessed, the Preset Digits turn off, indicating that the function is not associated with any particular SL-2001 preset. A complete description of the utility functions appears in section 5. GLOBAL-PROGRAMMABLE (function group 2): Functions in this category have parameters that are globally programmable, which means that there is only one set of values stored in memory. These values are not dependent on the preset that is selected; they are the same for all presets. All global-programmable parameter values are stored permanently in memory, even if power to the SL-2001 is switched off. Any time a Global-programmable parameter is changed, the new value is automatically saved in memory. The new value will remain in memory until edited again. There is no need to use the STORE switch to save Global settings; any changes are automatically updated. The five-character names assigned to the MIDI devices in the system are examples of global-programmable parameters; there is only one set of names which remains the same for all presets. Any time that a Global function is accessed, the Preset Digits turn off to indicate that the function is not associated with any specific SL-2001 preset. A complete description of Global-programmable functions appears in section 6. PRESET-PROGRAMMABLE (function group 3): These functions contain parameters which can have different values for each SL-2001 preset. Any change in a Preset-programmable function must be stored into a preset location with the STORE switch. The Preset Name is an example of a Preset-programmable function. A different name may be entered for every SL-2001 preset. When any Preset-programmable function is accessed, the Preset Digits indicate which preset is being modified. A complete description of all Preset-programmable functions appears in section 7. ZONE-PROGRAMMABLE (function groups 4 through 8): These functions contain parameters that are different for each zone (as well as each preset). This means that every SL-2001 preset contains eight sets of parameters, one set for each of the eight zones. When editing these functions, you must choose a particular zone within the particular preset. The zone digit(s) will appear whenever a zone-programmable function is selected. To change the zone, use the left or right arrow switch. The Store function must be used to save any changes in zone parameters. The MIDI delay setting is an example of a zone-programmable function. For every preset, each of the eight zones may be programmed for a different delay time (0 to 10 seconds). A complete description of all zone-programmable functions appears in section 8. csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE parameters shown. The current value of each parameter appears below the parameter name, and may be changed with the corresponding control slider (while in Edit Mode, any MIDI control functions assigned to a control slider are disabled). The zone digit is present because these functions are zone-programmable (when editing a zone-programmable function, be sure that the correct number is displayed or the wrong zone may be inadvertently changed). There is a Star on the third parameter of this screen. The Star is used in several functions to indicate that there is an alternate screen which can be accessed by pressing the Star switch. The alternate screen contains additional parameters that are related to the main screen but which are not always used. To get back to the main screen press the Star switch again. While in Edit Mode, any MIDI control functions assigned to the Star switch are disabled. The Alpha switch is also used in Edit Mode, usually to initiate special operations like memory load or save. Its function will be designated on the screen where it is used. While in Edit Mode, any MIDI control functions assigned to the Alpha switch are disabled. CREATING NEW PRESETS Creating an entirely new preset requires three steps: configure the zones, program each zone, and program any desired miscellaneous Preset-programmable functions. The specific details of zone functions and miscellaneous preset functions is covered in reference sections 7 and 8. After learning how to create basic presets in this section, scan sections 7 and 8 to become familiar with the many powerful functions available, and consult specific explanations as needed. Before any presets are created, all devices used in the MIDI system must be designated by a five-character name and entered into the SL-2001’s device list. The MIDI port and channel associated with each device is also entered. DEVICE INSTALLATION The DEVICES screen is used to enter the name and description of all MIDI devices in the system. This information should be entered into the SL-2001 before any new presets are created. For every device in the system, the SL-2001 must know the port to which it has been connected and the MIDI channel on which the device is transmitting or receiving. SL-2001 presets are then easily created by referring to the device name only; the port and channel are implied by the name and need not be displayed. 62 I 63 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R INPUT DEVICES Keyboards, MIDI guitars, drums, or other controllers are input devices. As an example we will install a MIDI keyboard which has been plugged into input A of the SL-2001. We will assume that the keyboard is set to transmit on MIDI channel number one. While in Edit Mode (red light on EDIT switch is on) access the DEVICES screen by pressing function switch 2 Port InA Chan 1 α-Del csl 1 csl 2 csl 3 csl 4 I D I C O N T R O L L E R S The device name will be entered on the second line of the text display, starting at the far left end. The flashing “A” indicates the current position of the cursor. Adjust Control Slider 1 until the desired character appears. Note that when the slider is moved to the extreme upper or lower end, a new set of characters is accessible. Reversing the direction of slider motion and moving back to the top or bottom end will enable access to the previous set of characters. The characters available for device names (and preset names) include the complete alphabet in upper and lower case, numerals 0 through 9, and a variety of punctuation marks and special symbols. These characters may also be entered by pressing the appropriate keys on the SL2001 keyboard. To change the position of the cursor, use the left and right arrow keys ( ). There are a total of five characters available for the name. When the name has been completely entered, press the Star switch to return to the main screen. The screen will now display the name as it was just entered, along with the port and channel number. To install a second device (for example, another keyboard on MIDI IN B) adjust the port and channel values as necessary, press the Star switch, and enter the name of the new keyboard. The SL-2001 local keyboard is designated by the device name “2001”; this name may not be edited or deleted. Additional keyboards in your system may be conveniently named Kybd2, Kybd3, or you may choose to use the model name or number. PERFORM / EDIT Name ® M S OUTPUT DEVICES PRESET ZONE Synthesizers, sound modules, percussion modules, and other sound generators are output devices. Installation of these devices follows the same procedure, except that additional information must be entered to describe the device. As an example, we will install a MIDI sound module on MIDI OUT A, channel 1. Adjust the port and channel values as necessary and press the Star switch to access the alternate screen. PERFORM / EDIT 1. Using Control Slider 2, set the Port parameter to IN A. This means that the keyboard we are installing is physically connected to MIDI IN A of the SL-2001. 2. Adjust Control Slider 3 until the Channel parameter is on 1. This signifies that the keyboard has been set to transmit information to the SL-2001 on MIDI channel 1. Char Prg Zone csl 1 csl 2 A Format <Crsr> MIDI 3. Once the Port and Channel are properly set, the device name can be entered by pressing the Star switch. csl 3 PRESET csl 4 ZONE PERFORM / EDIT Char As before, the 5-character device name is entered using Control Slider 1 to select the character and the arrow switches to move the cursor position (characters may also be selected by pressing the appropriate keys on the SL-2001 keyboard). Because we are installing an output device (MIDI OUT A was selected as the port) there are two additional parameters that must be set. <Crsr> A csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 The Prg (program) parameter has two values: Zone and Auxiliary. For synthesizers or any other sound generators, this parameter should be set for Zone. This means that each sound module receives MIDI program change commands from the associated zone that controls it. ZONE AUXILIARY DEVICES Some MIDI devices (such as audio effects units or programmable EQ units) do not require MIDI note or controller information, they need only to receive a MIDI program change command. For this type of auxiliary device, there is no need to ded- 64 I 65 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S icate an entire zone just to send program change commands. The SL-2001 has the ability to send simple MIDI program change commands to eight auxiliary devices. Selecting the Aux option (csl 2) identifies the MIDI device as an auxiliary unit which will receive MIDI program change commands independently of the zones (although a zone may still be assigned to an Aux device if desired). The eight devices designated as auxiliary units will appear on the AUX PROG screen, where the desired program change values may be entered (see section 7 for further information). I D I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT The Format parameter refers to the arrangement of presets on the MIDI device being installed. There are four preset formats in common use: MIDI, MIDI+1, Bank, and Alpha. From Kybd2 MIDI: Presets on the instrument are numbered starting with program 0 (zero) and increase by single steps. Example: 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, etc. MIDI+1: Presets on the instrument are numbered starting with program 1 and increase by single steps. Example: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, etc. Bank: Presets are arranged in banks, with eight presets per bank. The first digit of the preset specifies the bank, and the second digit specifies the preset within the bank (this is the format used on the SL-2001). Example: 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 21, 22, etc. Alpha: Presets are designated by a letter plus a number from one to eight. Example: A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8, B1, B2, etc. By setting the Format parameter to match the instrument being installed, the SL-2001 will be able to display program change settings on the edit screens in the proper format. This greatly simplifies programming of presets; if you know that a particular string preset on a synthesizer is in bank 2 preset number 1, you do not need to know that this is actually equivalent to MIDI program change command 8. After the device name has been entered and the program and format parameters have been set, press the Star switch to return to the main screen. The new device will now be displayed with the port and channel as programmed. csl 1 To Mod#3 LoKey HiKey C -2 G 8 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE The example screen above shows Zone 1 configured to pass MIDI information from a keyboard (Kybd2) to a sound module (Mod#3). To change the zone’s input assignment, move Control Slider 1 until the desired device name appears. To change the zone destination, move control slider number 2. A zone may be programmed to operate only in a specific region of the master or external keyboard. Use Control Slider 3 to set the lowest desired note, and Control Slider 4 to select the highest note desired. This range may also be programmed by selecting the notes on the keyboard for that zone. Press the Star switch to access the alternate screen. Repeat the installation procedure for all devices in the system. If you have a multi-timbral sound module, each channel of the instrument must be installed as a separate device. As an example, if sound module XYZ can play two sounds at once, install device XYZ1 and XYZ2 into the SL-2001 device list. Once all devices have been installed, it is possible to review the list of devices at any time. The first three control sliders are all active on the main screen. Moving Control Slider 1 scrolls through the list of all device names. The port and channel will change to match the values chosen when the device was installed. Moving the port (or channel) slider will likewise cause the device name to change accordingly. PERFORM / EDIT Play NOTE: To change the port and channel for a device after it has been installed, it is necessary to delete the device (using the Alpha switch) and re-install it. Changing the name, Prg parameter or Format parameter for a device does not require deletion. Select the device on the main screen, then press the Star switch to access the alternate screen for editing. csl 1 Kybd2 to set zone csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE ZONE CONFIGURATION The first step in creating an entirely new SL-2001 preset is the configuration of the zones. Each zone functions as a link between the keyboard and an output device (a sound module). For each zone that will be used in the preset, the input and output must be assigned to the desired devices. Enter Edit Mode and press FUNCTION switch 4 to access the ZONE screen. The zone digit will display the number of the zone to be edited, and may be changed with the left and right arrow switches. In normal operation, a zone receives MIDI data on only one specific channel, processes the data, and sends the data to a SL2001 output on a single MIDI channel. The source and destination for the zone are selected by choosing a device name from the SL-2001 device list. The actual SL-2001 port and channel number need not be specified, as they are implied by the device name. Multiple zones can be assigned in any combination to the SL-2001 keyboard or external keyboards. Up to eight sounds may be controlled simultaneously, each with fully independent key range, dynamics, transpose, etc. Press the two keys that correspond to the highest and lowest notes desired for the zone. You must play these notes on the instrument specified on the screen. After the second note is pressed, the display will automatically revert to the main ZONE screen with the new settings as programmed. For the majority of presets, one zone will be used for each MIDI sound module in the system. To aid in programming and modifying presets, try to always assign zones to sound modules in the same order. Any remaining zones are free to be used for special applications and effects, for example, MIDI echo. After assigning the zone inputs and outputs, the zone must be enabled with the front-panel ZONE switch. The green light indicates that the zone is active. Note that at least one zone must be active in every SL-2001 preset, otherwise MIDI data can not pass from the inputs to the outputs. 66 I 67 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R Many special effects can be created by using multiple zones to control a single instrument. To create an echo effect, use two zones assigned to the same input and output devices. The first zone will have delay set to zero, while the second zone is set for the desired delay time. To create multiple echoes, use several zones, each set for a longer delay than the one before it. Decaying echoes may be produced by adjusting the velocity scaling and offset of each zone. ZONE BYPASS For some applications (especially with a sequencer) it is useful to bypass a zone so that all MIDI data on all channels is passed from an input to an output. PERFORM / EDIT From InD To OutC csl 1 csl 2 LoKey HiKey csl 3 PRESET csl 4 ® M S I D I C O N T R O L L E R S The following additional functions are available for each zone (refer to section 8 for details): ZONE CTL Selects a footswitch or panel switch that will turn the zone on or off. DELAY The data passing through a zone may be delayed from 0 to 10 seconds. VELOCITY Modifies the velocity value of note events. NOTES Selects the note-assignment mode of the zone. VOLUME CTL Assigns a slider, wheel, or voltage input to control the volume of the sound module. KEY HOLD Creates a Sostenuto effect for the zone. CHORD Adds up to three additional notes to each note received by the zone. CONTROLS Programs wheels, sliders, key pressure (if so equipped), voltage inputs, and panel switches to issue any desired MIDI control change message. MIDI cc Programs the zone to filter, scale, or map external MIDI continuous controller messages. MIDI sw Programs the zone to filter, scale, or map external MIDI switch messages. ZONE When creating new presets, it is possible to copy all of the parameters from one zone to another. The new zone can be quickly edited without having to initialize many functions. See the section below entitled Storing Presets . MISCELLANEOUS PRESET FUNCTIONS Use Control Slider 1 to select the desired input (IN A through IN D). By selecting an input port instead of a device name, the zone is automatically bypassed, and will pass MIDI data on all sixteen channels. Control Slider 2 is used to select the destination. Notice that when MIDI input A through D is selected on Control Slider 1, the normal output devices do not appear on Control Slider 2. This is because the output device names represent one specific MIDI channel, whereas a bypassed zone passes MIDI data on ALL channels. MIDI processing functions (including the note range) are not available for bypassed zones and their parameters will not be displayed. ZONE PROGRAMMING Once the zones have been configured and enabled, the SL-2001 functions as a programmable MIDI patch bay. MIDI messages from the master keyboard or external keyboards may be routed to multiple sound modules under full programmable control. The next step is to program the many zone functions which make the SL-2001 a very powerful master keyboard. The final step in creating a new SL-2001 preset is to program any miscellaneous Preset-programmable functions that are needed. Refer to section 7 for complete information on these functions: AUX PROG: Sends program changes to effects units, mixers, or other devices. Up to eight auxiliary program change commands may be issued per SL-2001 preset (this is in addition to the eight program changes issued by the zones). SWITCHES: Sets the initial state and response of the 3 SL-2001 programmable switches (sw A, B, C). PRESET: Programs the alphanumeric names for the preset and sliders. Before storing the preset, make sure that all zone enable switches are set as desired. When the preset is selected later, zones will be enabled or disabled according to the state of the ZONE switches when the preset was stored (see section 8 under “ZONE Control”). The Program, Volume, and Transpose functions are fundamental to every SL-2001 preset. They permit initialization of the program number, volume level, and transpose interval for each sound module used in the preset. To access these functions, use FUNCTION switch 5, 6, or 7. Refer to section 8 for a detailed explanation of these functions. 68 I 69 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S STORING PRESETS Once you have finished creating or editing a preset, it must be stored into one of the SL-2001’s sixty-four memory locations (128 with memory card). While still in EDIT mode, press the STORE switch. I D I C O N T R O L L E R S 5 UTILITY FUNCTIONS The Utility functions perform special operations that are only needed occasionally. To use a Utility function, enter Edit Mode and press FUNCTION switch 1 until the desired screen appears. MIDI ACTIVITY PERFORM / EDIT Store csl 1 PERFORM / EDIT to α-Yes Prst24 -No Edit csl 2 csl 3 PRESET csl 4 MIDI? ZONE csl 1 Input: - - - D Output: A B - csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE The display now indicates that you are ready to store the edited preset into a memory location. To store the preset into its original location (24 in this example) press the Alpha switch. You will be prompted to press the Alpha switch again to complete the store operation. To cancel the operation, press the Star switch. If you wish to store the edited preset into a different location, use the PRESET switches and the left or right arrow switches to select a different destination. This new preset will be temporarily loaded so that you may be sure that it is an undesired preset. To store the preset into the memory card, adjust Control Slider 3 until the display reads Store Edit to Card. Press the Alpha switch as before to proceed with the store operation. When the store operation is complete, the SL-2001 will automatically switch to Perform Mode. The Store function may also be used to copy presets into different locations while in Perform Mode. Operation is the same as when storing an edit. This screen is used to indicate the presence of MIDI messages on the MIDI input and output ports of the SL-2001. As a message enters or leaves a port, the letter A though D will flash briefly to indicate the activity. In the example above, a message has entered MIDI IN D and two other messages have been sent on MIDI OUT A and B. The MIDI Activity screen is very useful for checking a preset for correct operation. When the keyboard or other control source is played, check to see that data is also present on one or more output ports. MEMORY USED It is also possible to copy all parameters from one zone to another. While in Edit Mode, press and hold the ZONE switch you wish to copy from. Then press the STORE switch. Release both switches. After being prompted by a screen message, press the ZONE switch of the destination. After completing the copy operation, the SL-2001 will return to Edit Mode. PERFORM / EDIT A store operation may be aborted at any time by pressing the STORE switch. The SL-2001 will revert back to Edit Mode or Perform Mode. α-Erase Prst11 Memory Used 25% INITIALIZATION Like any computer equipment, the SL-2001 may be adversely affected by low or noisy line voltage, high electrostatic fields, or other environmental hazards. Under extreme conditions,the unit’s internal memory may be disturbed, resulting in erratic operation. It is then necessary to re-initialize the memory to restore correct operation. This operation clears ALL presets and global data, therefore SL-2001 presets should always be saved on a memory card or via system-exclusive transfers. After the memory is cleared, the data can be reloaded into the SL-2001. csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE To initialize memory and clear all data, enter edit mode and select the MEMORY USED function by pressing function switch 1 twice. Adjust control slider 4 until the display reads Erase All. Press the Alpha switch to start the operation. When the clear operation is complete, the SL-2001 memory may be reloaded from a memory card or via MIDI system-exclusive data. Consult Section 5 for information on memory transfers. 70 I 71 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S The SL-2001 uses a dynamic memory allocation scheme, which means that the storage space for a preset is dependent on the number of functions that are active in that preset. It is possible (but very unlikely) that the memory space will become full before all presets have been programmed. The Memory Used screen displays the percentage of memory that has been programmed. The number on the second line indicates the percentage of preset storage memory that has been used. If this number ever approaches 99%, consider erasing some presets which are not needed to allow space for newer presets. This screen may also be used to erase data from memory. Use control slider 4 to select the data to be erased. Select Card to erase the entire contents of a memory card currently inserted into the card slot (the switch on the card must be set for Enable). Select All to erase all internal presets and global variables. Select PrstXX or CardXX to erase the current preset. If the MEMORY-USED screen is entered while a Memory Card preset is active, the indicated percentage refers to the memory card space. MEMORY TRANSFER This utility function is used to transfer a complete set of 64 SL-2001 presets (plus all global-programmable settings) to or from the memory card. It is also possible to save or load SL-2001 memory to/from a computer via a system-exclusive operation. Before using the function, make sure that the card has been firmly inserted into the slot on the front panel. I D I C O N T R O L L E R S 6 GLOBAL FUNCTIONS Functions in this category have parameters that are globally programmable, which means that there is only one set of values stored in memory. These values are not dependent on the preset that is selected; they are the same for all presets. All global-programmable parameter values are stored permanently in memory, even if power to the SL-2001 is switched off. Any time a Global-programmable parameter is changed, the new value is automatically saved in memory; there is no need to use the Store Function with any Global-programmable parameter. The new value will remain in memory until edited again. To modify any Global-programmable functions, enter Edit Mode and press FUNCTION switch 2 until the desired screen appears. DEVICES The Devices screen is used to enter the name and description of all MIDI devices in the system under control of the SL-2001. This information should be entered into the SL-2001 before any new presets are created. A detailed explanation of the device installation procedure appears in Section 4. CHAIN The Chain screen is used to program sequences of SL-2001 presets. A double footswitch connected to the INC/DEC input is used to step through the sequence in either direction. PERFORM / EDIT α-Start Memory Transfer Save to Card csl 1 csl 2 csl 3 PERFORM / EDIT PRESET csl 4 ZONE Chain G csl 1 Step 1 Prst End α-Del csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE Use Control Slider 1 to select either a Save or Load operation. If presets are to be saved to the card, the Write Protect switch on the card must be set to Enable. The Alpha switch is used to start execution of the operation. When finished with the card save operation, set the switch back to Protect. For system exclusive transfers to a computer, first set the computer to record incoming data. The Alpha switch will start the transmission of data. The sys-ex data will appear on all four MIDI outputs. To load the SL-2001 memory via sys-ex, the Alpha switch must be pressed before the data is transmitted from the computer. Any of the four MIDI inputs will accept the sys-ex data. Control Slider 1 is used to select the chain to be programmed or activated. There are twenty-six separate chains available (A through Z) with eight steps per chain. Use Control Slider 2 to select the chain step number, and Control Slider 3 to set the preset number for that step. Once all steps have been programmed, select the chain and step number as desired. When the SL-2001 is returned to Perform Mode, the selected chain will be active. The current chain letter and step number will appear in the top right corner of the text display. Pressing the INC footswitch at the end of a chain will cause the chain to loop around to step number 1. PRESET-CHANGE ENABLE If the SL-2001 presets are to be selected via MIDI program change commands, it is necessary to specify the source of these commands.. 72 I 73 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R PERFORM / EDIT PrstChg Off csl 1 csl 3 Char PRESET csl 4 I D I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT Source Kybd2 csl 2 ® M S ZONE csl 1 Preset Name Blank Prst csl 2 <Crsr> csl 3 PRESET csl 4 ZONE Control Slider 1 is used to enable SL-2001 preset changes via MIDI program change commands. Slider 3 is used to select the device from which the SL-2001 will accept program change commands. Program changes from all input devices will be accepted by selecting All on Slider 3. Upon entering this screen, a flashing character will indicate the current position of the cursor. Use Control Slider 1 to select the desired character for this position, or press the appropriate key on the SL-2001 keyboard.. To change the position of the cursor, use the left and right arrow switches ( < > ). The Conditional Preset Change function allows the SL-2001 preset change to be delayed if there are currently notes held (or if the sustain pedal is pressed) on the keyboard. The conditional function may also be used with external keyboards. As soon as the notes (and pedal) are released, the SL-2001 will change to the selected preset. The Conditional Preset Change function applies to the front-panel PRESET switches as well as a preset-change command from any source (MIDI IN A through D, Inc/Dec). During the time that the preset change is delayed, the Preset digits will flash until the conditions are met. If desired, the conditional program change may be forced by using the All-Notes-Off function (press the Edit and Store switches simultaneously). Each SL-2001 preset also includes a programmable text line which is used to indicate the function of the control sliders during Perform Mode. There are twenty-four characters available on the bottom line of the display for this purpose. If desired, this text line may be alternately used for any general notes or information concerning the preset (for example, to identify the function of the footswitches). Use the Star switch to access the alternate screen. The text is entered using Control Slider 1 and the left and right arrow ( ) switches. AUX PROG During the Device Installation procedure (section 4) up to eight devices may be designated as Auxiliary devices. An Auxiliary device is any MIDI device that does not require note or controller information, only program change messages (for example, a reverb unit, programmable EQ, or a MIDI lighting controller). The Auxiliary Program function is used to issue program change commands while leaving the zones free for controlling sound modules. 7 PRESET FUNCTIONS PERFORM / EDIT The Preset Functions have a different value for each SL-2001 preset. After any Preset-programmable function is edited, the Store function must be used to save the changes in the preset. Enter Edit Mode and press FUNCTION switch 3 until the desired screen appears. The Preset digits will be displayed to indicate the location being edited. Revrb Mixer Lites A 5 1 58 csl 1 csl 2 EQ 7 csl 3 PRESET csl 4 ZONE PRESET Every preset on the SL-2001 may be designated by a 10-character name. This name appears on the text display during Perform Mode. The Preset screen is used to enter the desired name. 74 I 75 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E The top line of the screen displays the names of the Auxiliary devices (the letter A in the lower corner distinguishes this screen from the Program, Volume, and Transpose screens which are very similar in appearance). Control Sliders 1 through 4 are used to select the program number that will be issued to each device as the SL-2001 preset is entered (program changes will be issued as the sliders are adjusted). These program numbers should match the numbers displayed by each actual MIDI device; if not, the program format was incorrectly entered during device installation (see section 4). If no program change is desired, adjust the slider until two dashes appear under the device name. To select program numbers for devices five through eight, use the Star switch to access the alternate screen. Unlike the Program, Volume, and Transpose screens (section 8), the order of the names has no correlation with the Data Paths. If there are less than five Auxiliary devices, the alternate screen will not be displayed. 8 SWITCH MODES Once all zones have been edited or programmed as desired, the Store function must be used to save the changes into a SL2001 preset. The zone copy function is useful for creating presets, as many zones will have similar parameters (see section 4 under “Storing Presets”). The SL-2001 provides five local switches which may be programmed to perform many useful functions during Perform Mode. Each switch (A, B, C, Star, and Alpha) may be set for either a momentary response or toggle mode. In Perform Mode the current state of all switches is displayed on the SL-2001 front panel. Switches A, B, and C appear in the text display; the Star and Alpha switches each have LED indicators. R S ZONE FUNCTIONS The zone functions contain a separate set of parameters for each zone. This means that every SL-2001 preset has eight separate storage areas to save the parameters for each zone. Whenever a zone-programmable function is edited, the zone digit(s) will appear after the Preset digits. Always check the zone display before editing any parameters, otherwise you might begin to modify the wrong zone. The best way to identify the current zone is to temporarily go to the ZONE function screen (FUNCTION switch 4) and check the output device to which it is assigned. Use the left or right arrow ( < > ) switches to changes zones if necessary. Also check that the zone you are editing is active (the indicator on the ZONE switch must be lit) so that the results of the edit will be audible. To modify a zone-programmable function, enter Edit Mode and select the desired screen using FUNCTION switches 4 through 8. ZONE The SL-2001 operates by routing MIDI data from the master (or external) keyboards to the sound modules via eight MIDI processors or “zones”. To establish these links, the zones must be configured to receive the information from the performance device and send it the output devices. PERFORM / EDIT Sw A The ZONE function is used to configure the eight zones as needed for the preset. The zone configuration is the most basic of all SL-2001 functions and should be edited or checked before any other parameters are modified. After selecting the ZONE edit screen, the left and right arrow switches ( ß © ) can be used to quickly scan the input and output assignments for each zone. Mode Init Momen Off csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE PERFORM / EDIT From Kybd2 Use Control Slider 1 to select the name of the switch. Control Slider 2 sets the mode (Toggle or Momentary). In Toggle Mode, a switch will change state every time the footswitch is pressed and released. In Momentary Mode, the switch will change state when the footswitch is first pressed, and then revert to its original state when the footswitch is released. Control Slider 3 is used to set the initial state of each switch as the preset is entered. csl 1 To Mod#3 csl 2 LoKey HiKey C -2 G 8 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Note that the zone digit is displayed to indicate the number of the zone currently being edited. Control Slider 1 is used to select the zone input device, and Control Slider 2 is used to select the output device. In the example screen, Kybd2 is now able to send MIDI information to Mod#3 via zone number one. All of the MIDI devices installed during the Device Installation will appear on Control Slider 1 or 2. Selecting devices from this list is equivalent to programming the zone input and output for a specific MIDI port and channel (implicit in the device name). MIDI units installed as Auxiliary devices may be selected for a zone output, although in most cases they will be accessed only on the AUX PROG screen. 76 I 77 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E A zone may be programmed to operate only in a specific region of the master or external keyboard. Use Control Slider 3 to set the lowest desired note, and Control Slider 4 to select the highest note desired. This range may also be programmed by selecting the notes on the keyboard for that zone. Press the Star switch to access the alternate screen. Press the two keys that correspond to the highest and lowest notes desired for the zone. You must play these notes on the instrument specified on the screen. After the second note is pressed, the display will automatically revert to the main ZONE screen with the new settings as programmed. While creating or editing a preset, it is often desirable to turn off some of the zones so that the effects of the edit are more clearly audible.The zones may also be controlled by the five local switches (A, B, C, Star, and Alpha). The ZONE CTL screen is used to select the source of control for the zone. In some applications it may be desirable to pass MIDI information on all 16 channels directly from one MIDI input to a MIDI output. If a zone is bypassed in this manner, none of the MIDI processing functions are available; the zone functions only to direct the data to a specific output. Control Slider 2 is used to select the control polarity. A positive (+) polarity means that when the switch controlling the zone is on, the zone will be enabled. If a negative polarity is selected, turning on the control switch will disable the zone. By setting one zone for positive control and a second zone for negative control, the zones will alternate. This is useful for switching between two different MIDI sound modules without having to use a second SL-2001 preset. R S Use Control Slider 1 to select any of the local switches as a control source for the zone. If None is selected, the state may only be changed using the front-panel ZONE switch. DELAY All messages entering a zone may be delayed before they are sent to the SL-2001 output. PERFORM / EDIT From InD To OutC csl 1 csl 2 LoKey HiKey csl 3 PRESET csl 4 PERFORM / EDIT ZONE Delay 80 mS csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE To bypass a zone, use Control Slider 1 to select an input port. Control Slider 2 will now display only the four output ports A through D. The note range parameters do not apply to a bypassed zone and are not displayed. The only other function available is ZONE CTL. ZONE CTL Use Control Slider 1 to select the delay time. This value will be displayed as milliseconds (mS, one thousandth of a second) or as seconds. Maximum delay setting is 10 seconds. The eight ZONE switches on the SL-2001 front panel may be used at any time to activate or disable a zone. Many unique special effects may be created using multiple zones. Slapback echo, decaying echo, rhythmic echo, arpeggiation, and many other effects can be produced using the delay, velocity, transpose, and other zone parameters. It is even possible to separate MIDI note messages from controller messages using two zones, and apply a different amount of delay to each message type. The zone copy function is useful in creating these effects, as each zone used for the effect will be nearly identical. PERFORM / EDIT Zone csl 1 Control pol sw A + csl 2 The delay function is not available for zones that are bypassed, and the parameter values are not displayed. csl 3 PRESET csl 4 ZONE PROGRAM The most fundamental parameter in a MIDI system is the program number for each device. The PROGRAM screen is used to specify the program number issued to each device at the instant a SL-2001 preset is selected. 78 I 79 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S VELOCITY The Velocity edit screen contains all parameters related to the velocity value of a MIDI note message. PERFORM / EDIT Synth P5 csl 1 ModX 1 ModZ 58 Rvrb -- csl 2 csl 3 csl 4 PERFORM / EDIT PRESET Vel All ZONE Curve Scale Offset Lin +100% 0 csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE The PROGRAM screen (and also VOLUME and TRANSPOSE screens) display settings for four zones at once. Note that there are now two zone digits (14) indicating that you are viewing zones 1 through 4. The top line of the display shows the output devices to which zones one through four are assigned. The bottom line indicates the number of the program that will be selected on each device as a SL-2001 preset is entered (the letter P distinguishes this screen from the VOLUME, TRANSPOSE, and AUX PROG screens). Use the four control sliders to adjust the program numbers. Program change commands will be issued as the slider is moved. If no program number initialization is desired, adjust the control slider until two dashes appear under the device name. Setting the slider to this position will also enable external program change commands to pass through the zone (as long as they are on the same MIDI channel and input port as the zone). The format of each program number is determined by the Format parameter in the Device Installation (Star) screen. These numbers should therefore appear exactly as they do on the front panel of the actual MIDI devices. If a zone is bypassed, the top line of this screen will indicate the output port to which the path is assigned. Program change commands cannot be issued from a bypassed zone. Control Slider 1 is used to set the Velocity-Switch function. This function filters out MIDI note messages based on their velocity value. When set to All, note messages will pass through the zone regardless of their velocity value. Other settings will only pass note messages that are above or below a certain velocity value (the range of velocity values for a note-on message is 1 to 127). The velocity-switch function can be set to pass only notes of velocity greater (or less than) 16, 32, 48, 64, 80, 96, or 112. Using the velocity-switch function on two zones simultaneously, the performer can switch between two different sounds by varying the keyboard playing force. Several zones may be set for increasing switch values, which would allow the performer to bring in up to eight separate sound layers as the keyboard is played more forcefully. The Curve, Scale, and Offset parameters are used to modify the dynamic response of a velocity-sensitive sound module. This has the effect of changing the “feel” of the MIDI control keyboard. The velocity values for note-on messages may be translated via four different curves. This translation affects the dynamic response by modifying each velocity value before it is sent to the sound module. The four curves available are Linear, Shelf, +Exponential, and -Exponential. In the example screen, zone four is assigned to a device called Rvrb (for Reverb). Normally, a reverb or other effects unit would be installed as an auxiliary device (see section 6). This would still allow MIDI program initialization of the device, leaving the zone free for other functions. Some more sophisticated audio effects units are able to respond to MIDI control change commands (for example, the wet/dry mix on a reverb unit). In this case, we would use a zone so that the reverb parameter can be controlled in real time using one of the SL-2001 local controllers or a MIDI control (see section 8). To select program numbers for devices assigned to zones five through eight, press the right arrow switch ( > ); the zone digits will display 58. If more than one zone is assigned to the same output device, the program number may only be entered for the first zone connected to the device; the program numbers will be blank under the duplicate names. This prevents conflicting program numbers from being sent to one device. 127 127 O U T O U T 0 0 0 IN 127 0 LINEAR IN 127 SHELF 127 127 O U T O U T 0 0 0 IN 127 0 +EXPONENTIAL IN 127 -EXPONENTIAL 80 I 81 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S The graphs show the relationship between the velocity value received by the zone input and the velocity value sent to the SL-2001 output. The Linear curve does not translate the velocity value; the output value is identical to the input. The Shelf curve has the effect of compressing the middle velocity range so that the output values tend towards the center of the range (64). The two exponential curves will have the greatest effect on the “feel” of a MIDI keyboard. Use the other velocity parameters together with the curve parameter to experiment with the dynamic response. I D I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT The Scale parameter is used to expand or shrink the dynamic range of a sound module. A scale factor of 100% will have no effect; increasing or decreasing this setting will have a corresponding effect on the dynamic response. Negative scale factors are also available which will produce decreasing output velocity values for increasing input velocities. Two zones set for positive and negative scale factors can produce a velocity cross-fade effect, where the mix between two sound modules is controlled by the playing force on the keyboard. Key# C -2 csl 1 α-Load -- Stat On csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE The Offset parameter is used to add a constant value to the note-on velocity. This will have the effect of increasing (or decreasing) the velocity (and therefore the loudness) of a note over the entire dynamic range. For decaying echo effects, use several delayed zones assigned to the same sound module, and offset each zone by a more negative value. The Velocity functions are not available if the zone is bypassed, and the parameter values are not displayed. NOTES The NOTES function affects the way in which MIDI note events pass through a zone. They may be completely blocked, or The second parameter on the main NOTES screen is the Note Assignment Mode. The normal setting for this parameter is Poly (polyphonic). This mode allows multiple MIDI note-on messages to pass through the zone, which means that many notes can be played simultaneously on the MIDI sound module. Three other monophonic note assignment modes are available which only allow one note at a time to sound. LoNote only passes the lowest note received; if a new key is pressed which is lower than the current low key, the new note will sound and the old note will turn off. HiNote only allows only the highest note to pass through the zone, and LstNt allows only the last note. The note assignment modes are very useful for live keyboard performance. The performer may control three or four distinct sounds from the keyboard at once. PERFORM / EDIT Notes On csl 1 There are two ways to program the Key Map function. Control Slider 1 may be used to select a note, and Control Slider 2 determines if the note is On (passed) or Off (filtered). Alternately, the key map may be directly programmed from the keyboard. Press the Alpha switch to clear the key map and enable programming. As notes are played on the keyboard, each note name will appear under Key#, and the Stat parameter will be set to On. Once all desired keys have been pressed, press the Alpha switch again. The key map may be edited during or after loading using Control Sliders 1 and 2. Mode Poly The NOTES functions are not available if the zone is bypassed, and the parameter values are not displayed. csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE VOLUME Another very basic parameter in a MIDI system is the volume setting of all devices. The VOLUME screen is used to specify PERFORM / EDIT notes may be selectively filtered in many useful ways. Control Slider 1 selects various note filters. To pass all MIDI note events, adjust the slider to On. To block all note events for the zone, select Off. Two additional settings allow only odd-numbered or even-numbered notes to pass (middle “C” is note number 60). The “Kmap” setting is a special filter in which all 128 MIDI note numbers may be designated to be blocked or passed. Use the Star switch to access the alternate screen and program the key map. Synth V 25 csl 1 ModX 85 ModZ 85 Mixer 127 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 82 I 83 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S the MIDI volume messages that are sent to each device when SL-2001 preset is selected. As in the PROGRAM screen, the top line displays the names of the devices (or ports) controlled by zones one through four. The bottom line shows the value of the MIDI volume control message that will be issued as the SL-2001 preset is selected. Use the four control sliders to adjust the initial volume setting for each device (the initial volume message is transmitted as the slider is changed, which allows the relative volumes of all devices to be easily adjusted by ear). The initial volume parameter has a range of zero to 127. If no volume initialization is desired, adjust the control slider until two dashes appear under the device name. For best signal-to-noise ratio, at least one of the zones should be set to maximum, and the others adjusted below it to achieve the proper mix. To select initial volumes for devices assigned to Paths five through eight, press the right arrow switch ( > ); the zone digits will then display 58. If more than one zone is assigned to the same output device, the initial volume value may only be entered for the first zone connected to the device; the volume values will be blank under the duplicate names. This prevents conflicting volume messages from being sent to the same device. I D I C O N T R O L L E R S conventional mechanical volume pedal were used to adjust the volume of an audio mixer output. By using the SL-2001 instead, the noise and reliability problems of a mechanical volume pedal are eliminated. The diagram below illustrates the volume control function in a preset using three zones. Three zones are active in this example. The initial volumes have been programmed on the VOLUME screen to achieve the desired relative mix. If the source controller (usually a foot pedal connected to cv 1 or 2) is at the top of its range, the three sound modules will remain at the initial volume levels. As the pedal is moved downward, volume messages are issued to each of the three sound modules. The relative mix between the sounds is retained, until eventually all volume levels reach zero. Variations among different sound modules and manufacturers can cause slight volume mistracking as the controller is moved; initial volumes may have to be adjusted for the best response over the range of interest. 127 If a zone is bypassed, its output port will be displayed. Volume initialization commands can not be sent from a bypassed path. Zone 1 Zone 1 VOLUME CONTROL Zone 2 Volume control is an essential means of expression in music performance. Each zone (and therefore each sound module) may be programmed to respond to volume adjustments from a SL-2001 control slider, voltage (pedal) input, or any MIDI con- Zone 2 Zone 3 Zone 3 0 PERFORM / EDIT Vol Ctl cv 2 csl 1 127 The volume control function is not available if the zone is bypassed, and the parameter values are not displayed. Pol + csl 2 Coontroller KEY HOLD csl 3 PRESET csl 4 The KEY HOLD function is used to produce the same effect as the Sostenuto pedal on a grand piano. ZONE PERFORM / EDIT troller (e.g., a mod wheel). Control slider 2 is used to select the source of volume control. Select from any of the four control sliders (in Perform Mode), control voltage input 1 or 2, Wheel A or B. If no adjustments are required during performance, select None. Control Slider 2 selects the polarity. Positive (+) polarity means that an increasing controller value (e.g., pressing a voltage pedal forward) results in an increasing volume. Negative polarity (-) means that an increase in controller value results in a volume decrease. The polarity function can therefore used to cross-fade between two different sound modules as the source controller is moved through its range. Set the polarity for one zone to positive, and the polarity another zone to negative to achieve a cross fade. Since up to eight zones may be active at once, two multi-layer sounds may be cross faded. Key Hold Off csl 1 Source sw A csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE The Volume Control function interacts with the settings on the main Volume screen. The volume control source is automatically scaled by the initial volume setting. Moving the source controller (for example, a foot pedal) from zero to maximum will result in a volume change from zero to the initial value set on the Master Volume screen. This automatic scaling feature maintains the relative audio mix between all of the sound modules as the volume is changed. The effect is the same as if a 84 I 85 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Control Slider 2 turns on the Key Hold function. Select a control source using Slider 3. The control source will usually be assigned to one of the local switches A, B, or C, and activated with the footswitch. To use the Key Hold function, first press and hold a key (or keys) on the keyboard. Next, press the control switch. The keys may now be released, but they will continue to sound as long as the control switch is on (if the control switch is set for momentary mode, it must be held down to sustain the notes; if it is set for toggle mode, it may be released). Any new keys played at this time will not sustain. The sustaining notes will stop sounding as soon as the control switch is turned off. I D I C O N T R O L L E R S CHORD The CHORD function is used to create multiple note messages from a single note message. A variation of Key Hold is activated by switching Control Slider 2 to Latch. Operation is similar to normal mode, except that when a chord is being sustained by the control switch, any new keys pressed will be locked out, and only the chord will continue to sound. On some MIDI sound modules, restriking the keys held by the Key Hold function will cause the notes to turn off. Most modules will assign additional voices at the same pitch of the sustained notes. PERFORM / EDIT Chord The Key Hold function is not available if the zone is bypassed. TRANSPOSE csl 1 Note2 Note3 Note4 +7 +12 Off csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE When creating a layered sound using several MIDI synthesizers or sound modules, the relative pitch of each layer has a major effect on the overall sound. The TRANSPOSE screen is used to adjust the transpose interval for each sound module. The top If Control Slider 2 is changed from the Off position, a second note message will be created for every note message received by the zone. A third and fourth note may be introduced using Control Sliders 3 and 4. The control slider settings determine the transpose interval for each of the additional notes. This interval is added to the overall transposition value set in the TRANSPOSE screen. Any notes that are transposed out of the normal MIDI note range will not sound. PERFORM / EDIT Synth T0 csl 1 ModX +12 ModY -7 ModZ +24 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET It is possible to produce more note-on messages than can be sounded simultaneously on the sound module; the keyboard should be played accordingly. Note that a zero setting is available which produces a new note message identical to the one received. On some synthesizers and sound modules, duplicate note messages will have no effect. When the Chord function is not used, be sure that Control Sliders 2, 3, and 4 are set to the Off position. ZONE The Chord function is not available if the zone is bypassed, and the parameter values are not displayed. SPECIAL The SPECIAL screen is reserved for new functions which may be available in future versions of the SL-2001 operating software. Consult your dealer for information about software updates. line displays the names of the devices controlled by zones one through four. The bottom line shows the transpose interval for each zone. The transpose value has a range of +/- 60 semitones (equal to +/- five octaves). Use the value zero if no transposition is desired. It is possible that several zones may be assigned to the same sound module. The transpose parameter may be set to a different value for each zone. This means that playing one note on the MIDI keyboard could produce a chord on a single sound module (however it is more efficient to use the SL-2001 Chord function than to use multiple zones). To set transpose intervals for zones five through eight, press the right arrow switch ( > ); the zone digits will display 58. If a zone is bypassed, the output port will be displayed. The transpose function does not operate when the zone is bypassed. CONTROLS The final group of SL-2001 edit screens contain all functions relating to the processing of MIDI control change messages by the zone. If a zone is associated with the SL-2001 keyboard, all control change messages will originate from the SL-2001 local controls (wheels, switches, sliders, etc.). The CONTROLS screen is used to assign the local controls to various destinations. If a zone is associated with an external keyboard, control change messages originate from that instrument. The MIDI cc (continuous controller) and MIDI sw (switch) screens are used to assign these externals controllers (wheels, knobs, switches, etc.) to various destinations. The MIDI cc and MIDI sw screens do not function for zones associated with the SL-2001 keyboard, however the CONTROLS screen may be used even for zones associated with external keyboards. Messages from the SL-2001 local controls will be merged with the external MIDI data You may, for example, have a keyboard without Pitch and Modulation wheels. The SL-2001 wheels could be used to add this controller information to the note information coming from the external key- 86 I 87 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S board. None of the three controller screens function if the zone is bypassed. I D I C O N T R O L L E R S MIDI cc The MIDI cc screen applies to continuous controller messages from external instruments. PERFORM / EDIT Cntl Depth Dest WheelB 100% Mod csl 1 csl 2 PERFORM / EDIT Init -- csl 3 MIDIcc Depth Dest cc1 100% cc01 PRESET csl 4 Init -- ZONE csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Control Slider 1 is used to select among the SL-2001 local controllers: Wheel A, B Sstain ChPrsr csl1-csl4 cv1-cv2 sw A, B, C sw *,α Note# Operation of this screen is nearly identical to the CONTROLS screen. Control Slider 1 is used to select among the MIDI continuous controller messages: The left control and right control wheels The Sustain switch input Channel pressure (aftertouch) The four front panel control sliders The two voltage inputs The three programmable switch inputs Front panel Star and Alpha switches The MIDI note number (0-127) of the last key played on SL-2001 keyboard The velocity value (0-127) of the last key played on the SL-2001 keyboard Vel Any control message from any source can be either passed directly to the SL-2001 MIDI outputs, converted to any other controller, or blocked completely. Messages may also be scaled to adjust the depth of the control effect using Control Slider 2. Use Control Slider 3 to select the destination message. If desired, any destination controller may be initialized when the preset is entered. Use Control Slider 4 to set the initial value to be issued. The initial value can be sent to any destination, even if the depth setting is off. Blank SL-2001 presets will always leave Wheel A and Wheel B programmed as Pitch and Modulation, respectively. The Sstain and Key Pressure controls also default to their respective messages. cc # Definition 0 1 2 3 4 5 6 7 8 Pitch Channel Pressure Note# Velocity cc # Definition 9 10 11 12 | Modulation 15 Breath 16 17 Foot 18 Portamento time 19 Data Entry MSB 20 Volume | Balance 31 Pan Expression Gen’l Purpose #1 Gen’l Purpose #2 Gen’l Purpose #3 Gen’l Purpose #4 - If a controller type does not have a standard name, it will appear on the slider as “cc” plus its number. In addition to these controller messages, there is also a selection for polyphonic key pressure. Use Control Slider 2 to adjust the depth. To block a message completely, set this slider for Off. Select the destination message using Control Slider 3. If desired, any destination controller may be initialized when the preset is entered. Use Control Slider 4 to set the initial value to be issued. The initial value can be sent to any destination, even if the depth setting is off. The MIDI cc screen operates only if the zone has an external source (and the zone is not bypassed). 88 I 89 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S MIDI sw The MIDI sw screen applies to switch messages from external instruments. PERFORM / EDIT MIDIsw Depth Dest Init csw 70 100% Porta -csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Use Control Slider 1 to select a MIDI switch message type: sw # Definition sw # Definition 64 65 66 67 68 69 70 | 79 80 Sustain (damper) Portamento Sostenuto Soft Pedal Hold 2 Gen’l Purpose #1 81 82 83 84 | 91 92 93 94 95 Gen’l Purpose #2 Gen’l Purpose #3 Gen’l Purpose #4 SL-2001 V2.0 Addendum to the Operation Guide Tremolo Depth Chorus Depth Detune Phaser Depth If a controller type does not have a standard name, it will appear on Control Slider 1 as csw plus its number. Use Control Slider 2 to adjust the depth. To block a message completely, set this slider for Off. Select the destination message using Control Slider 3. If desired, any destination controller may be initialized when the preset is entered. Use Control Slider 4 to set the initial value to be issued. The initial value can be sent to any destination, even if the depth setting is off. SL-2001 UPDATE SOFTWARE VERSION 2.1 The MIDI sw screen operates only if the zone has an external source and is not bypassed. - MIDI Clock - Start, Stop - FUNCTION FOR SEQUENCERS, DRUMS MACHINES, COMPUTERS ecc.. Version 2.1 includes the changes listed below: - Direct Program Change - FUNCTION FOR FAST PROGRAM CHANGES COMMAND. - Port/channel - UTILITY FOR CHECK THE SETTING OF DEVICE INSTALLATION (FAST MONITOR). - Zone Control Polarity - CORRECT FUNCTION NOW AVAILABLE IN VOLUME CONTROL PAGE. - Sys Ex Bulk Dump MIDI Messages - FUNCTION OPTIMIZED OF Sys Ex FOR LARGE MESSAGES. 91 90 I N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S SWITCH MODES PERFORM / EDIT The SL-2001 provides five local switches which may be programmed to perform many useful functions during Perform Mode. Each switch (A, B, C, Star and Alpha) may be set for either a momentary response or toggle mode. In Perform Mode the current state of all switches is displayed on the SL-2001 front panel. Switches A, B, and C appear in the text display; the Star and Alpha switches each have LED indicators. Tempo 88 PERFORM / EDIT Sw A csl 1 Cnt1 Out A csl csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 Mode Init Clock ❋ Off B/C Momen csl 1 csl 2 csl 3 csl 4 A direct program change feature is available which allows faster access to any program number. PRESET switches 1 through 8 and the left/right arrow switches are used as a keypad to enter the desired number (the left/right arrow switches represent the numerals 9 and 0). To use this feature, first press and hold the ZONE switch (1-8) that you wish to program. Enter the desired program number on the “keypad” (either one, two, or three digits). When you release the ZONE switch, the program change will be issued and the number will be updated in the display. PRESET ZONE 9 0 0 Use Control Slider 1 to select the name of the switch. Control Slider 2 sets the mode (Toggle or Momentary). Control Slider 3 is used to set the initial state of each switch as the preset is entered. In Toggle Mode, a switch will change state every time the footswitch is pressed and released. In Momentary Mode, the switch will change state when the footswitch is first pressed, and then revert to its original state when the footswitch is released. Control slider 4 is used to select a pair of switches that will operate the SL-2001 MIDI clock generator, which is used with external devices like sequencers or drum machines. Two switches are required to operate the clock generator, either pair B/C or Star/Alpha. When not in use, set csl 4 to Off. To use the clock generator, adjust csl 4 until the desiderd switch pair appears (MIDI clock pulses will now be issued continuously). In Perform Mode these two switches will issue STOP/CONTINUE and START messages to control an external sequencer or drum machine. The mode setting (csl 2) for the selected pair will indicate Clk, and the Init setting will not operate. Note that the program numbers must be entered in the appropriate format for the output device assigned to the zone (program number formats are set on the Device Installation screen). If a device format is set to ALPHA, the PRESET switches 1 through 8 correspond to letters A through H. The direct program change feature may be used in either Edit or Perform modes (however the program numbers will not be visible in Perform mode). Any changes made to a Zone’s program settings in either mode must be stored with the SAVE function, otherwise they will not be permanent. If no program number initialization is desired for a zone, adjust the control slider until two dashes appear under the device name. Setting the slider to this position will also enable external program change commands to pass through the zone (as long as they are on the same MIDI channel and input port as the zone). The star that appears after Clock indicates that the MIDI Clock generator screen may be accessed by pressing the Star switch. The TEMPO slider selects the clock rate (from 10 to 250 beats per minute). The tempo may be adjusted in Perform Mode with one of the four control sliders as indicated on csl 2. This slider will operate in relative mode, which means that the tempo will be adjusted up or down from its initial value set by csl1. Before entering any preset which uses a control slider for tempo adjustment, make sure that the slider is somewhere in the middle of its range, so that the tempo may be either increased or decreased as the slider is adjusted. The third control slider selects a MIDI output which will transmit the MIDI real-time messages (clock, start, stop, continue). If desired, these messages can be transmitted on all four outputs at once, however it is better to connect all MIDI devices which require timing information to the same output. PERFORM / EDIT Synth P5 csl 1 ModX 1 ModZ Rvrb 58 -- csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 PROGRAM The most fundamental parameter in a MIDI system is the program number for each device. The PROGRAM screen is used to specify the program number issued to each device at the instant a SL-2001 preset is selected. The PROGRAM screen (and also VOLUME and TRANSPOSE screens) display settings for four zones at once. Note that there are now two zone digits (14) indicating that you are viewing zones 1 through 4. The top line of the display shows the output devices to which zones one through four are assigned. The bottom line indicates the number of the program that will be selected on each device as a SL-2001 preset is entered (the letter P distinguishes this screen from the VOLUME, TRANSPOSE and AUX PROG screens). Use the four control sliders to adjust the program numbers. Program change commands will be issued as the slider is moved. 0 If a zone is bypassed, the top line of this screen will indicate the output port to which the path is assigned. Program change commands cannot be issued from a bypassed zone. In the example screen, zone four is assigned to a device called Rvrb (for Reverb). Normally, a reverb or other effects unit would be installed as an auxiliary device (see section 6). This would still allow MIDI program initialization of the device, leaving the zone free for other functions. 92 I 93 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L English English ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Some more sophisticated audio effects units are able to respond to MIDI control change commands (for example, the wet/dry mix on a reverb unit). In this case, we would use a zone so that the reverb parameter can be controlled in real time using one of the SL-2001 local controllers or a MIDI control (see section 8). From InD ZONE csl 1 To OutC ❋LoKey HiKey csl 2 csl 3 csl 4 9 csl 1 csl 3 O N T R O L L R S 0 Control Slider 1 is used to enable SL-2001 preset changes via MIDI program change commands, Slider 3 is used to select the device from which the SL-2001 will accept program change commands. Program changes from all input devices will be accepted by selecting All on Slider 3. The Conditional Preset Change function allows the SL-2001 preset change to be delayed under any of the following conditions: 1) there are currently notes being held on the keyboard; 2) the sustain pedal is currently pressed; 3) one or more zones are using the delay function, and there are notes or other events which have not yet appeared on the output of the zone(s). The Conditional Preset Change function applies to the front-panel PRESET switches as well as a preset-change command from any source (MIDI IN A through D, Inc/Dec). During the time that the preset change is delayed, the Preset digits will flash until the conditions are met. If desired, the conditional program change may be forced by using the All-Notes-Off function (press the Edit and Store switches simultaneously). If the preset change is waiting for delayed Zone events, turning off the zone(s) will force the preset change. PERFORM / EDIT PrstChg Source Off Kybd2 csl 1 csl 4 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE PRESET ZONE 9 9 0 0 94 I E If the SL-2001 presets are to be selected via MIDI program change commands, it is necessary to specify the source of these commands. To ❋LoKey HiKey Mod#3 C-2 G8 csl 2 C PRESET-CHANGE ENABLE PERFORM / EDIT From Kybd2 I PRESET ZONE The SL-2001 operates by routing MIDI data from the master (or external) keyboards to the sound modules via eight MIDI processors or “zones”. To establish these links, the zones must be configured to receive the information from the performance device and send it the output devices. A zone may be programmed to operate only in a specific region of the master or external keyboard. Use Control Slider 3 to set the lowest desiderd note, and Control Slider 4 to select the highest note desired. This range may also be programmed by selecting the notes on the keyboard for that zone. Press the Star switch to access the alternate screen. Press the two keys that correspond to the highest and the lowest notes desired for the zone. You must play these notes on the instrument specified on the screen. After the second note is pressed, the display will automatically revert to the main ZONE screen with the new settings as programmed. In some applications it may be desiderable to pass MIDI information on all 16 channels directly from one MIDI input to a MIDI output. If a zone is bypassed in this manner, none of the MIDI processing functions are available, the zone functions only to direct the data to a specific output. To bypass a zone, use Control Slider 1 to select an input port. Control Slider 2 will now display only the four output ports A through D. The note range parameters do not apply to a bypassed zone and are not displayed. The only other function available is ZONE CTL. D PERFORM / EDIT To select program numbers for devices assigned to zones five through eight, press the right arrow switch (>); the zone digits will display 58. If more than one zone is assigned to the same output device, the program number may only be entered for the first zone connected to the device; the program numbers will be blank under the duplicate names. This prevents conflicting program numbers from being sent to one device. The ZONE function is used to configure the eight zones as needed for the preset. The zone configuration is the most basic of all SL-2001 functions and should be edited or checked before any other parameters are modified. After selecting the ZONE edit screen, the left and right arrow switches (<>) can be used to quickly scan the input and output assignments for each zone. Note that the zone digit is displayed to indicate the number of the zone currently being edited. Control Slider 1 is used to select the zone input device, and Control Slider 2 is used to select the output device. In the example screen, Kybd2 is now able to send MIDI information to Mod#3 via zone number one. All of the MIDI devices installed during the Device Installation will appear on Control Slider 1 or 2. Selecting devices from this list is equivalent to programming the zone input and output for a specific MIDI port and channel (implicit in the name). If for some reason you need to know the actual port and channel assignments for the zone, you can either check the settings on the device installation screens, or you can simply press the Alpha switch; the device names will temporarily change to show the actual port and channel assignments. MIDI units installed as Auxiliary devices may be selected for a zone output, although in most cases they will be accessed only on the AUX PROG screen. I 95 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L ® ® M I D I C O N T R O L L E R M S 1 I D I C O N T R O L L E R S KURZANLEITUNG Die grundlegende Bedienung des SL-2001 wird im folgenden erklärt. Das SL-2001 bietet acht Demonstrationspresets, die nach dem Anschluß des Instruments an Ihr MIDI-System zur Verfügung stehen. 1. Verbinden Sie das Netzteil mit dem Netz (vergewissern Sie sich, daß die Netzspannung mit der für das Netzteil benötigten Spannung übereinstimmt). Verbinden Sie dann das Netzteil mit dem entsprechenden Anschluß am SL-2001. 2. Stellen Sie vor dem Einschalten Ihrer MIDI-Geräte alle MIDI-Kabelverbindungen her. Wenn Sie die Demonstrationspresets benutzen wollen, müssen Sie jeden der vier MIDI-Ausgänge A-D mit je einem MIDI-Expander verbinden. Wählen Sie an allen MIDI-Expandern Kanal 1 als Empfangskanal. 3. Schalten Sie alle MIDI-Geräte Ihrer Anlage ein. 4. Schalten Sie anschließend das SL-2001 ein. EINFÜHRUNG Das SL-2001 ist ein einzigartiges MIDI-Instrument, das Ihnen leistungsfähige Masterkeyboard-Funktionen und vielfältige Möglichkeiten zur Verarbeitung von MIDIInformationen bietet. Sein Betriebssystem ermöglicht Ihnen die schnelle und effiziente Steuerung Ihres MIDI-Systems, ob es sich dabei nun um ein kleines Heimstudio oder eine professionelle Bühnenanlage handelt. Für das SL-2001 gilt der gleiche Grundsatz wie für jedes andere Musikinstrument auch: Je intensiver Sie sich damit beschäftigen, desto größeren Nutzen werden Sie aus diesem Instrument ziehen. Wenn Sie die grundlegende Funktionsweise erst einmal beherrschen, stehen Ihnen die vielen leistungsfähigen Funktionen zur Verfügung. Es ist nicht notwendig, daß Sie jedes Wort der Bedienungsanleitung lesen und verstehen. Jedoch sollten Sie sich die Zeit nehmen, zumindest alle Kapitel zu “überfliegen”, um so einen Eindruck von der Leistungsfähigkeit dieses Instruments zu gewinnen. Lesen Sie bitte die Kapitel 1 bis 4 sorgfältig durch, da diese grundlegende Informationen enthalten. Einzelheiten zu den vielfältigen und leistungsfähigen Funktionen finden Sie in den Kapiteln 5 bis 8. Diese Abschnitte können Sie je nach Bedarf zu Rate ziehen. Das Gerät muß sich in der Betriebsart PERFORM befinden (der EDIT-Taster leuchtet rot), damit Presets gewechselt werden können. Um eine andere Speicherbank aufzurufen, drücken Sie bitte den linken oder rechten Pfeiltaster (< >), bis die gewünschte Bank angezeigt wird; drücken Sie dann einen er acht PRESET-Taster. Die Presets sind in acht Bänken zu je acht Speicherplätzen organisisert, d.h., es stehen insgesamt 64 Presets zur Verfügung (1/1 bis 8/8). Eine Speicherkarte, die weitere 64 Presets aufnehmen kann, ist als Zubehör erhältlich. Die Bedienelemente des SL-2001 (Schieberegler, STERN- und ALPHA-Taster, Fußschalter A - C und Steuerspannungseingänge 1 + 2) erzeugen MIDI-Steuerbefehle, die vom jeweils gewählten Preset abhängig sind. Mit Hilfe der acht ZONE-Taster lassen sich MIDI-Geräte an- bzw. abschalten. Zur Editierung (=Veränderung) eines Presets steht Ihnen die Betriebsart EDIT zur Verfügung, die Sie durch Drücken des EDIT-Tasters aufrufen können. Drücken Sie den entsprechenden FUNCTION-Taster, um die gewünschte Funktion aufzurufen (u.U. muß der jeweilige Taster mehrmals gedrückt werden, bis die gewünschte Funktion im Display angezeigt wird). Die Parameter stellen Sie dann mit dem entsprechenden Schieberegler ein. Wenn Sie die Parameter einer bestimmten Zone verändern möchten, wählen Sie zuerst die gewünschte Zone über die beiden Pfeiltaster aus. Die momentan gewählte Zone wird ganz rechts im Display, neben der Presetnummer, angezeigt. WICHTIGER HINWEIS: Vor der Programmierung Ihres MIDI-Systems über das SL-2001 müssen alle MIDI-Geräte im Betriebssystem des Masterkeyboards “installiert” werden. Informationen hierzu finden Sie in Kapitel 4, im Abschnitt DEVICES. DEMONSTRATIONSPRESETS Ab Werk ist das SL-2001 mit 8 Demonstrationspresets auf den Speicherplätzen 1/1 bis 8/8 bestückt, die für die Ansteuerung von vier MIDI-Klangerzeugern (z.B. Synthesizer, Keyboards, MIDI-Expander, Sound-Module) programmiert sind. Alle Klangerzeuger sollten auf MIDI-Kanal 1 eingestellt und an jeweils einen MIDI-Ausgang des SL-2001 angeschlossen werden. Die Demonstrationspresets zeigen Ihnen einige der wichtigsten Funktionsweisen des SL-2001 und werden weiter unten im Detail beschrieben. Bei der Anwahl der Demonstrationspresets über die PRESET-Taster sollten die Programme der angeschlossenen Klangerzeuger automatisch umgeschaltet werden. Die am jeweiligen Klangerzeuger aufgerufene Programmnummer muß nicht unbedingt mit der Nummer des Presets übereinstimmen, das Sie am SL-2001 gewählt haben. Jedoch können die Programmnummern sehr leicht angepaßt werden. Weitere Informationen hierzu finden Sie in den Abschnitten “Betriebsart EDIT” und “PROGRAM”. BEDIENUNGSANLEITUNG Software Version 1.0 Von Steve Salani ©1992 FATAR DEMONSTRATIONSPRESET 1/1: Alle vier Klangerzeuger werden aktiviert und empfangen Noteninformationen vom Masterkeyboard. Mit den ZONE-Tastern lassen sich einzelne Klangerzeuger abschalten, so daß Sie zwischen verschiedenen Gerätekombinationen wählen können. Die vier Schieberegler im Bedienfeld des SL-2001 regeln die Lautstärke der vier MIDIExpander (zu Programmierung der Schieberegler und Pedale s.a. Abschnitt “CONTROLS” in Kapitel 8). DEMONSTRATIONSPRESET 1/2: Alle vier Klangerzeuger werden aktiviert. Die Tastatur ist in vier Bereiche (“Zonen”) aufgeteilt, die jeweils einen Klangerzeuger ansteuern (nähere Informationen zur ZONE-Funktion finden Sie in Kapitel 8). DEMONSTRATIONSPRESET 1/3: Alle vier Klangerzeuger werden aktiviert, jedoch ist jede Taste des Masterkeyboards einem anderen Klangerzeuger zugeordnet (nähere Informationen zur NOTES-Funktion finden Sie in Kapitel 8). DEMONSTRATIONSPRESET 1/4: Alle vier Klangerzeeuger werden aktiviert. Die MIDI-Informationen für die Expander 2, 3 97 I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S und 4 werden allerdings zeitlich verzögert ausgegeben, wobei die Verzögerungszeit für Modul 2 am kürzesten und für Modul 4 am längsten ist. Die beiden Handräder (“Wheels”) dienen zur Steuerung von Tonhöhe (Pitch-Bending) und Modulation (z.B. Vibrato); diese Daten werden zusammen mit den Noteninformationen zeitlich verzögert ausgegeben, was einen einzigartigen Klangeffekt ermöglicht (nähere Informationen zur DELAY-Funktion finden Sie in Kapitel 8). DEMONSTRATIONSPRESET 1/5: Dieses Preset demonstriert Ihnen die Velocity-Switch-Funktion. Tasten, die nur leicht angeschlagen werden, steuern nur den ersten Klangerzeuger an. Wenn Sie die Tasten stärker anschlagen, werden nacheinander die Module 2, 3 und schließlich auch 4 angesprochen (nähere Informationen zur VELOCITY-Funktion finden Sie in Kapitel 8). DEMONSTRATIONSPRESET 1/6: Dieses Preset arbeitet nur mit den Klangerzeugern 1 und 2 und ermöglicht das Überblenden zwischen zwei Expandern (velocity cross-fade). Tasten, die nur leicht angeschlagen werden, steuern nur Klangerzeuger 1 mit maximaler Lautstärke an. Je stärker der Anschlag, desto leiser wird der erste Klangerzeuger bzw. desto lauter der zweite (in Kapitel 8 finden Sie weitere Informationen zur VELOCITY-Funktion). DEMONSTRATIONSPRESET 1/7: Dieses Preset kommbiniert die zeitlich verzögerte Ausgabe von Noteninformationen mit Mehrfach-Transponierungen und erzeugt so für jede gespielte Note ein Arpeggio. Es wird nur Klangerzeuger 1 für dieses Preset benötigt, der allerdings möglichst acht oder mehr Stimmen gleichzeitig erzeugen können muß (die TRANSPOSEFunktion wird ebenfalls in Kapitel 8 näher erklärt). DEMONSTRATIONSPRESET 1/8: Das SL-2001 kann längere MIDI-Verzögerungen erzeugen, wobei für jeden Klangerzeuger eine individuelle Verzögerungszeit programmiert werden kann. Die Verzögerungszeiten in diesem Preset sind: 0 für den ersten Klangerzeuger und 2.5, 5 und 7.5 für den zweiten, dritten bzw. vierten. TECHNISCHE DATEN * Presetfunktionen (Kapitel 7): Preset Name Switch Modes * ZONE-Funktionen (Kapitel 8). Zone Define Delay Velocity Curve Note Filter Key Hold Local Controllers Slider Names Aux Program Change Key Range Program Change Velocity Scale Volume Transpose MIDI Controllers Zone Control Velocity Switch Velocity Offset Volume Control Chord MIDI Switches I D I C O N T R O L L * 64 interne Presets; Memory Card (Speicherkarte) mit weiteren 64 Presets als Zubehör erhältlich. * Vier MIDI-Eingänge für den Anschluß weiterer Keyboards, MIDI-Peripheriegeräte, Sequenzer, usw. Die Eingänge können beliebig kombiniert und jedem Ausgang zugeordnet werden (“merging”). Für die externen Keyboards stehen auch alle Masterkeyboard-Funktionen des SL-2001 zur Verfügung. S * Zubehör: Foot-switch im Lieferumfang enthalten. Weitere Fußschalter, Speicherkarte und Pedal zur Spannungssteuerung als Zubehör erhältlich. * Stromversorgung: 9 VDC bei 500 mA (Netzteil im Lieferumfang enthalten). 2 GRUNDLAGEN Das SL-2001 kann acht Klangerzeuger (oder Keyboards) und acht zusätzliche MIDI-Geräte (Audio-Effektgeräte, Mischpulte, Lichtmischpulte, etc.) gleichzeitig steuern. Mehr als 32 MIDI-Geräte können angeschlossen und mit Hilfe der Presets gezielt angesprochen werden. Die vier MIDI-Ausgänge arbeiten vollkommen unabhängig voneinander, d.h., es stehen Ihnen 64 MIDI-Kanäle zur Verfügung. * Vier unabhängige MIDI-Ausgänge, d.h., bis zu 64 MIDI-Ausgangskanäle sind verfügbar. Anschlüsse auf der Geräterückseite * Zwei programmierbare Handräder, wobei das linke mit Rückholfeder und Mittenzentrierung ausgestattet ist. Jedes Rad kann für die Ausgabe von bis zu 8 verschiedenen Befehlen pro Preset programmiert werden. MIDI-EINGÄNGE Vier MIDI-Eingänge dienen zur Verarbeitung von Signalen, die von anderen Geräten gesendet werden (Keyboards, GitarrenController, Sequenzer, usw.). Die MIDI-Daten dieser externen Signalquellen lassen sich intern in gleicher Weise bearbeiten und Tastaturzonen zuordnen wie die Signale des Masterkeyboards selbst, können aber auch direkt an einen der Ausgänge weitergeleitet werden. * Vier programmierbare Schieberegler, von denen jeder für die Ausgabe von bis zu 8 verschiedenen Befehlen pro Preset programmiert werden kann. * Drei programmierbare Schalter-Eingänge. Jeder Schalter kann für die Ausgabe jeder beliebigen MIDI-Switch-Nachricht programmiert bzw. zum Ein/Ausschalten von Tastaturzonen benutzt werden. * Weiterschalten von Presets (aufwärts und abwärts). * Drei programmierbare Steuerspannungseingänge. An jedem Eingang können bis zu 8 MIDI-Steuerbefehle pro Preset ausgegeben werden. * Auf dem Masterkeyboard oder den externen Keyboards können bis zu 8 Tastaturzonen beliebigen Umfangs definiert werden. Jede Zone ist vollständig programmierbar und ermöglicht die optimale Steuerung des zugeordneten MIDI-Syntesizers. * UTILITY-Hilfsfunktionen (Kapitel 5) MIDI Activity Clear Memory Card * Globale Funktionen (Kapitel 6): Device List R Das MIDI-Masterkeyboard SL-2001 dient als zentrale Steuereinheit für eine Gruppe von MIDI-Instrumenten und Peripheriegeräten. Aufgrund der vier MIDI-Ein- und -Ausgänge und der leistungsfähigen MIDI-Steuerfunktionen benötigen Sie keine externen MIDI-Steuer- oder andere Geräte, und dank der vollständigen Programmierbarkeit können Sie Ihre Zeit nun dazu nutzen, Musik zu machen, ohne sich Gedanken um das Einstellen Ihrer Anlage machen zu müssen. * gewichtete, anschlagsdynamische Tastatur mit 88 Tasten und Aftertouch-Funktion. * beleuchtetes LCD-Display mit 48 Zeichen. Memory Used Save to/from Card Clear Preset/All Save to/from MIDI Preset Chain Preset Change Enable MIDI-AUSGÄNGE Über die vier MIDI-Ausgänge lassen sich mehrere MIDI-Geräte ansteuern, da jeder Ausgang Informationen auf mehreren MIDI-Kanälen gleichzeitig verarbeiten kann. Bis zu 64 angeschlossene Geräte können mit Hilfe der Presets gezielt angesprochen werden. SCHALTEREINGÄNGE Die drei Stereo-Klinkenbuchsen dienen zum Anschluß von Fußschaltern. Ein Doppelfußschalter zum Anschluß an den Eingang SUSTAIN/A ist im Lieferumfang des SL-2001 enthalten. Der rechte SUSTAIN-Fußschalter hat dieselbe Funktion wie das Fortepedal eines Klaviers, der linke A-Fußschalter kann für eine Vielzahl von MIDI-Funktionen programmiert werden. Üblicherweise werden damit während des Spiels eine oder mehrere Zonen aktiviert bzw. deaktiviert. Ein zusätzlicher Doppelfußschalter zum Anschluß an die Eingänge “B/C” bzw. “PRESET INCREMENT/DECREMENT” ist als Zubehör erhältlich. Der Eingang “B/C” ist für die Steuerung von Zonen, die Ausgabe von MIDI-Steuerbefehlen oder andere Funktionen vorgesehen. Für Live-Auftritte verwenden viele Musiker drei Doppelfußschalter gleichzeitig, um während des Spiels schnell Sounds umschalten zu können. Zwar sind die Schaltereingänge als Stereo-Klinkenbuchsen ausgeführt, es können aber auch herkömmliche Fußtaster mit Mono-Klinkenstecker verwendet werden. In diesem Fall steuert der Fußtaster dann die SUSTAIN-Funktion, fungiert als SWITCH B oder dient zum Weiterschalten der Presets. Falls gewünscht, können die Schaltereingänge auch als 98 I E 99 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S D I C O N T R O L L E R S MIDI KONFIGURATION Spannungseingänge benutzt werden. Der Spannungsbereich beträgt 0 bis 5 VDC, wobei 0 V anliegen, wenn der Fußtaster gedrückt wird. STEUERSPANNUNGSEINGÄNGE Für externe analoge Steuergeräte stehen zwei Eingänge zur Verfügung. Ein Steuerpedal ist als Zubehör bei Ihrem Händler erhältlich, es kann aber auch jede andere Spannungsquelle benutzt werden, sofern diese Gleichspannung liefert. Auch hier beträgt der Spannungsbereich 0 bis 5 V, was einem MIDI-Steuerbereich von 0 bis 7F (hex) entspricht. Ein Steuerpedal wird üblicherweise für die Lautstärkeregelung verwendet. I Keyboard Sound Module Sound Module MEMORY CARD (Speicherkarte) Das SL-2001 ist mit einem Schacht für die Aufnahme einer Speicherkarte (Memory Card) ausgestattet. Verwenden Sie die Speicherkarte, um eine Sicherungskopie Ihrer SL-2001-Presets zu erstellen, oder wenn Sie weitere Presets benötigen. Wir empfehlen Ihnen, Ihre internen Presets zusätzlich auf einer Memory Card zu speichern. Vergewissern Sie sich vor dem Ausführen von Speicher- oder Ladevorgängen, daß die Karte so weit in den Aufnahmeschacht eingeführt ist wie möglich. Die Karte darf nur mit der bedruckten Seite nach oben eingeführt werden. Wenn Sie die Karte längere Zeit nicht benötigen, dann bewahren Sie sie bitte an einem sicheren Platz auf, wo sie nicht übermäßigen Temperaturen oder Feuchtigkeit ausgesetzt ist. IN THRU IN Sound Module IN IN Effect Unit Die Speicherkarte enthält eine Batterie, die nach ca. fünf Jahren ausgetauscht werden sollten. Die Kunststoffhalterung der Batterie kann vorsichtig vom Ende der Karte abgezogen werden (rechts vom Schalter MEMORY-PROTECT (=Speicherschutz)). Die Batterie sollte nur entnommen werden, wenn die Memory Card im Aufnahmeschacht des SL-2001 steckt und das Masterkeyboard eingeschaltet ist, da ansonsten alle Daten auf der Karte verloren gehen. Wenden Sie sich an Ihren Händler, wenn die Batterie ausgetauscht werden muß. OUT IN Effect Unit THRU AUFBAU EINES MIDI-SYSTEMS IN Die Abbildung auf der nächsten Seite zeigt ein typisches MIDI-System mittlerer Größe mit dem SL-2001 als zentrale Steuereinheit. Bei den meisten Systemen werden in der Regel Keyboards und Synthesizer mit Expandern und Effektgeräten kombiniert. Wenn Sie ein Keyboard verwenden, das eine eigene Klangerzeugung besitzt (im Gegensatz zu einem MIDIMasterkeyboard), sollten Sie dieses Instrument auf “Local Off” stellen. Dadurch wird die Klangerzeugung von der Tastatur getrennt. Das Instrument kann nun zwei Aufgaben erfüllen: Zum einen dient es als Steuertastatur mit einem MIDI-Ausgang, zum zweiten als Klangerzeuger mit einem MIDI-Eingang (wie das Instrument auf “Local Off” gestellt werden kann, erfahren Sie in der dazugehörigen Bedienungsanleitung). Bis zu vier externe Keyboards können an das SL-2001 angeschlossen und als zusätzliche Masterkeyboards für das gesamte MIDI-System verwendet werden. IN A OUT A OUT B ACTIVITY MEMORY TRANSFER 1 1 Die Klangerzeugungsmodule (Expander) sollten gleichmäßig auf die vier MIDI-Ausgänge verteilt werden, um einer Überlastung einer bestimmten MIDI-Leitung mit Informationen vorzubeugen. In unserem Beispiel wurden die beiden Expander nacheinander an MIDI-Ausgang “C” angeschlossen, zwei Effektgeräte teilen sich MIDI-Ausgang D. Wenn mehrere Geräte am gleichen MIDI-Ausgang angeschlossen sind, müssen diese auch auf den gleichen MIDI-Empfangskanal eingestellt sein. Dadurch wird gewährleistet, daß jedes Gerät unabhängig MIDI-Informationen vom SL-2001 empfangen kann. Maximal 16 MIDI-Kanäle pro Ausgang sind möglich. Wenn ein Klangerzeuger auf allen 16 Kanälen gleichzeitig empfangen kann, darf kein anderes Gerät an den betreffenden MIDI-Ausgang angeschlossen werden. 2 DEVICES CHAIN PRST CHG 2 3 PRESET AUX PROG SWITCHES 3 OUT C OUT D PRESET / FUNCTION ZONE ZONE CTL DELAY 4 PROGRAM VELOCITY NOTES 5 VOLUME VOL CTL KEY HOLD 6 TRANSPOSE CHORD SPECIAL 7 ZONES 4 5 CONTROLS MIDI CC MIDI SW PERFORM / EDIT 8 PRESET 6 ZONE 7 8 EDIT STORE CV 1 Sustain / A sw B / C Sollten Sie mehr als vier Sound-Module für Ihr System verwenden wollen, so können Sie diese über die MIDI-THRU-Buchse auf der Rückseite jedes Expanders anschließen. Werden mehr als 12 Expander benutzt, empfiehlt sich die Verwendung einer MIDI-THRU-Box für jeden Ausgang des SL-2001. Das SL-2001 kann bis zu 64 angeschlossene Geräte ansprechen, ohne daß dafür MIDI-Kabel umgesteckt werden müssen. Control pedal (optional) B / C Footswitch (optional) Sustain / A Footswitch 100 I 101 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch 3 Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S DAS INNENLEBEN DES SL-2001 Unter den MIDI-Keyboards nimmt das SL-2001 eine besondere Stellung ein: Seine gesamten Steuerfunktionen können sowohl von der eingebauten Tastatur als auch von jeder externen MIDI-Tastatur aus aufgerufen werden. Zusätzlich dazu ermöglicht es das SL-2001, MIDI-Signale zu steuern und zu bearbeiten, d.h., viele externe MIDI-Peripheriegeräte werden nun nicht mehr benötigt. I D I C O N T R O L L E R S Die obenstehende Abbildung erläutert die interne Struktur des Masterkeyboards. Acht unabhängige MIDI-Datenprozessoren verbinden die Tastatur und die MIDI-Eingänge mit den MIDI-Ausgängen. Jeder Prozessor kann so programmiert werden, daß er nur Daten von einem bestimmten Tastaturbereich oder von externen Keyboards empfängt. Deshalb werden die Prozessoren als ZONE 1 bis ZONE 8 bezeichnet. MIDI-Informationen von zwei oder mehr Zonen können kombiniert (“merging”) und dem gleichen MIDI-Ausgang zugeführt werden. Falls gewünscht, lassen sich sogar alle acht Zonen einem MIDIAusgang zuordnen, jedoch kann es in diesem Fall zu Fehlfunktionen kommen, da die Verarbeitungsgeschwindigkeit des MIDI-Standards begrenzt ist. Die Konfiguration der Zonen ist in jedem Preset des SL-2001 programmierbar. Im allgemeinen wird jeder Zone ein MIDISynthesizer zugeordnet, der an einen der MIDI-Ausgänge angeschlossen ist. In bestimmten Situationen kann es auch vorkommen, daß mehrere Zonen und ihre MIDI-Daten dem gleichen MIDI-Ausgang zugeführt und von einem einzigen Sound-Modul empfangen werden. ZONEN Das SL-2001 kann MIDI-Daten an bis zu acht Instrumente gleichzeitig senden (wobei sich der Begriff “Instrument” sowohl auf tatsächliche Geräte als auch auf unterschiedliche MIDI-Kanäle eines Sound-Expanders beziehen kann, der auf mehreren Kanälen gleichzeitig empfangen kann (“multi-timbral”)). Die Instrumente empfangen die MIDI-Daten jeweils einer Zone, deren leistungsfähige Bearbeitungsfunktionen die äußerst präzise Steuerung des jewiligen Instrumentenklanges ermöglichen. Die acht Zonen sind unabhängig voneinander für jedes der 64 Presets programmierbar BY PASS ZONEN FUNKTIONEN AUS NORMAL IN A NOTEN KANAL FILTER KANAL ZUORDNUNG CONTROLLER EIN IN B DELAY IN C ZONE AUS IN D EIN ZUORDNUNG Control sliders Switch inputs Voltage inputs Wheels Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E 1 2 3 4 5 6 7 8 INITIALISIERUNGS DATEN CONTROLLER ZUORDNUNG GERÄTE CONTROLLER Die obenstehende Abbildung verdeutlicht den internen Aufbau einer Zone. Eine an einem MIDI-Eingang des SL-2001 ankommende MIDI-Nachricht wird von allen Zonen empfangen, die mit diesem Eingang verbunden sind. Ist die betreffende Zone inaktiv (ZONE-Schalter im Bedienfeld in Stellung OFF), werden die eingehenden Signale nicht beachtet. Ist die Zone hingegen aktiviert, wird die Kanalzuordnung der ankommenden Nachricht auf Übereinstimmung mit dem für die Zone programierten Kanal überprüft. Wenn die Kanäle nicht übereinstimmen, wird die Nachricht ignoriert. Stimmen jedoch die beiden Kanalnummern überein, wird die MIDI-Nachricht innerhalb der Zone weitergeleitet. MIDI-Noteninformationen werden von einer Vielzahl von Steuerfunktionen bearbeitet; dabei können die Notenummer, der Velocity-Wert (Anschlagsstärke) oder andere Parameter modifiziert werden. MIDI-Controller-Nachrichten können unverändert weitergeleitet, einer anderen Controller-Nachricht zugeordnet (Mapping) oder komplett blockiert werden. Die aus diesen Bearbeitungsvorgängen resultierende MIDI-Nachricht wird anschließend einem bestimmten MIDI-Kanal zugeordnet, wird zeitlich verzögert (programmierbar von 0 bis 10 Sekunden) und zu einem der vier MIDI-Ausgänge weitergeleitet. OUT A OUT B OUT C OUT D Beim Anwählen eines SL-2001-Presets können die Zonen Programmwechselbefehle oder Werte zur Initialisierung von MIDIControllern (Lautstärke, Modulation, usw.) ausgeben, was selbst dann möglich ist, wenn sich der ZONE-Schalter in Stellung OFF befindet. Wird die Zone zu einem späteren Zeitpunkt mit einem Fußschalter aktiviert, ist das angeschlossene SoundModul bereits richtig programmiert und alle Controller sind korrekt eingestellt. Über entsprechende Parameter (vgl. Kapitel 8) können Programmwechsel- und Initialisierungsbefehle aktiviert oder deaktiviert werden. 102 I 103 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S Wird das SL-2001 als universeller MIDI-Umschalter benutzt, läßt sich eine Zone auch “umgehen” (bypassing), so daß alle MIDI-Daten direkt vom Eingang der Zone zum Ausgang weitergeleitet werden, wobei die Nachrichten die gleiche Kanalnummer behalten. Diese Betriebsart ist besonders bei Verwendung eines Sequenzers von Vorteil, wenn die Daten auf allen 16 MIDI-Kanälen gruppenweise vom MIDI-Eingang des SL-2001 zum Ausgang geführt werden (System-Exklusive Daten werden NUR über BYPASS-Zonen weitergeleitet). Wird eine Zone umgangen, können keine Steuer- oder Initialisierungsfunktionen ausgeführt werden. 1 2 PROGRAM VELOCITY NOTES 5 PRESET / FUNCTION 4 6 VOLUME VOL CTL KEY HOLD 7 8 8 TRANSPOSE CONTROLS CHORD MIDI CC MIDI SW SPECIAL 7 4 ZONE ZONE CTL DELAY 6 Der Name des Masterkeyboards SL-2001 lautet “SL-2001” und kann nicht verändert oder gelöscht werden. Vor der Programmierung des SL-2001 sollten Sie sich in Kapitel 4 informieren, wie Gerätenamen eingeben, Geräte also “installiert” werden. Preset - Auswahl (Perform mode) Funktionen (Edit mode) 3 5 ZONES 4 Zone - Taster Bestimmte Synthesizer sind “multi-timbral”, d.h., sie sind in der Lage, mehrere Klänge gleichzeitig zu erzeugen, z.B. Streicher, Orgel und Klavier. Jeder dieser Sounds wird auf einem eigenen MIDI-Kanal kontrolliert. In Kombination mit dem SL-2001 verwandelt sich ein solches Instrument in mehrere Instrumente, die dann jeweils mit einem eigenen Namen versehen werden können. Wenn z.B. der Klangerzeuger XYZ zwei Klänge gleichzeitig erzeugen kann, können Sie auch zwei Geräte im SL-2001 “installieren”: XYZ1 und XYZ2. PRESET AUX PROG SWITCHES 3 Die Programmierung und Bedienung des SL-2001 wird vereinfacht durch die Möglichkeit, alle MIDI-Geräte des Systems mit einem Namen zu versehen, der aus bis zu 5 Zeichen bestehen kann. Vor der Programmierung können diese Namen im SL2001 eingegeben werden. Während der Eingabe können Sie auch den MIDI-Anschluß angeben, an den das jeweilige Gerät angeschlossen wurde (z.B. MIDI IN A-D oder MIDI OUT A-D), sowie den MIDI-Kanal (1 - 16), auf den das Gerät eingestellt ist. Für alle weiteren Programmierschritte wird nur der Name benötigt, der MIDI-Anschluß und -Kanal werden nicht mehr benötigt, da diese zusammen mit dem jeweiligen Namen gespeichert wurden. Besonders bei großen MIDI-Systemen wird so die Programmierung wesentlich vereinfacht, da der Musiker sich nicht den Anschluß und den MIDI-Kanal jedes Instruments merken muß. DEVICES CHAIN PRST CHG 2 GERÄTENAMEN ACTIVITY MEMORY TRANSFER 1 Unabhängig von der für die betreffende Zone gewählten Betriebsart werden alle Noteninformationen am Ausgang überprüft. Sobald eine Zone abgeschaltet wird, werden automatisch Note-Off-Befehle ausgegeben, um eventuell noch nachklingende Noten “auszuschalten”. BEDIENUNG csl 1 Init -- csl 4 PRESET ZONE STORE - Taster Preset- ZoneAnzeige Anzeige PERFORM / EDIT Dest Mod csl 3 EDIT - Taster Mit dem EDIT-Taster können Sie zwischen den beiden Betriebsarten EDIT und PERFORM wählen (im EDIT-Modus leuchtet die rote LED im EDIT-Taster). Der EDIT-Modus dient zur Veränderung oder EDITierung eines bereits bestehenden Presets oder zur Erstellung eines neuen Presets. Auch in der Betriebsart EDIT ist das SL-2001 aktiviert und verarbeitet MIDI-Daten (auch wenn bestimmte Funktionen blockiert sind, da diese die Programmierung stören könnten). Haben Sie Ihre Presets wie gewünscht programmiert, schalten Sie um in den PERFORM-Modus. Mit dem STORE-Taster (=Speichern) können Sie ein editiertes Presets auf einem bestimmten Speicherplatz ablegen oder Presets von einem Speicherplatz auf einen anderen kopieren. Die STORE-Funktion steht in beiden Betriebsarten zur Verfügung. Display csl 2 Die verschiedenen Bedienelemente und Displaybereiche sind in der Abbildung des Bedienfeldes deutlich gekennzeichnet. Das SL-2001 kennt nur zwei Betriebsarten: PERFORM und EDIT. Das Bedienfeld ist farblich gekennzeichnet, damit die Funktion jedes Bedienelementes in der jeweiligen Betriebsart deutlich erkennbar ist (grau = Perform-Modus, blau = EditModus). Cntl Dept WheelB 100% Schieberegler Das Bedienfeld des SL-2001 wurde so gestaltet, daß eine schnelle und effiziente Programmierung aller Funktionen gewährleistet ist. Das Kennenlernen des Instruments ist sehr einfach, da das große LCD-Textdisplay mit 48 Zeichen alle Funktions- und Parameternamen anzeigt; zudem erklären sich diese Namen in den meisten Fällen von selbst. Im übrigen wird allen MIDI-Geräten, die an das SL-2001 angeschlossen sind, eine Name mit bis zu 5 Zeichen zugeordnet, was die Programmierung der Presets erheblich vereinfacht. Im SL-2001 wurde auch ein All-Notes-Off-Befehl implementiert, der “Notenhänger” der angeschlossenen Geräte abschaltet. Drücken Sie die Taster EDIT und STORE gleichzeitig, um eine entsprechende Befehlsfolge an die angeschlossenen Geräte zu senden. Die aktuelle Betriebsart des SL-2001 bleibt von der All-Notes-Off-Funktion unbeeinflußt. 104 I 105 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch I D I C O N T R O L L E R Während eines Auftritts oder bei Aufnahmen ist der PERFORM-Modus die normale Betriebsart. Dabei zeigt das Display zusätzliche Informationen zum aktuellen Preset an. Orchester SwAB- G8 Vol#1 Vol#2 Pitch Revrb csl 3 I D I C O N T R O L L E R S werden nach den internen Bänken angezeigt. Wenn Sie mit den Pfeiltasten eine Banknummer auswählen, die größer als 8 bzw. kleiner als 1 ist, wird der Memory-Card-Bereich aufgerufen. Nach Drücken eines der acht Presettaster ist dann das neue Memory-Card-Preset aktiviert. Presets von einer Memory Card werden im Display durch eckige Klammern gekennzeichnet. Beim Empfang von MIDI-Programmwechselbefehlen interpretiert das SL-2001 die Programmnummern 0 bis 63 als interne Presets (1/1 bis 8/8) und Programmnummern 64 bis 127 als Memory-Card-Presets. Die ZONE-Taster zeigen an, ob die jeweilige Zone aktiviert ist oder nicht. Mit diesen Tastern können die gewünschten Zonen jederzeit an- und abgeschaltet werden. Abhängig davon, wie das Preset eingestellt ist, können mehrere Zonen MIDIInformationen an das gleiche Sound-Modul senden. Wenn dieser Klangerzeuger nicht angesprochen werden soll, müssen alle zugeordneten Zonen deaktiviert werden. Alle noch gespielten Noten werden beim Deaktivieren einer Zone automatisch abgeschaltet. PERFORM / EDIT csl 2 ® M S BETRIEBSART PERFORM csl 1 Deutsch ® M Unterhalb der Taster EDIT und STORE befinden sich der STERN-Taster (*) und der ALPHA-Taster (α). In der Betriebsart PERFORM ist die Funktion dieser beiden Taster frei programmierbar. Sie können dazu benutzt werden, angeschlossene Klangerzeuger zu aktivieren, MIDI-Nachrichten zu senden oder andere Funktionen auszuführen. PRESET csl 4 ZONE BETRIEBSART EDIT Diese Betriebsart wird durch Drücken des Tasters EDIT (rote LED an) aufgerufen und dient dazu, bereits vorhandene Presets zu editieren oder neue Presets zu erstellen. Die verschiedenen Funktionen des SL-2001 sind in acht Gruppen zusammenge- Presetname: Ein vom Benutzer eingegebener Name mit bis zu 10 Zeichen, der das aktuelle Preset beschreibt. Presets können sowohl vom internen Speicher als auch von einer Speicherkarte geladen werden. Wenn das aktuelle Preset von einer Memory Card kommt, erscheint der Presetname in eckigen Klammern [Presetname]. PRESET / FUNCTION Switches (Schalter): Zeigt den Status der drei Universalschalter an (angeschlossen an die betreffenden Eingänge auf der Geräterückseite). Ist ein Schalter eingeschaltet, wird der dazugehörige Buchstabe (A, B oder C) angezeigt. Ist der Schalter ausgeschaltet, zeigt das Display an dieser Stelle einen Gedankenstrich an. Bitte beachten Sie, daß diese Buchstaben Auskunft über den aktuellen Status des Schalters geben, was nicht unbedingt etwas darüber aussagt, ob der Schalter gerade gedrückt wird oder nicht. Nähere Informationen zu den Schalterbetriebsarten und -werten finden Sie in Kapitel 7. Chain (Presetkette): Bei Verwendung der CHAIN-Funktion erscheint die gewählte Presetkette (A bis Z) im Display, gefolgt vom aktuellen Programmschritt. Wenn die von Ihnen gewählte Presetkette noch nicht programmiert wurde, wird keine Schrittnummer angezeigt. csl 1 - csl 4: Dies sind vom Benutzer gewählte Bezeichnungen für die Funktion der vier Schieberegler im aktuellen Preset. Insgesamt sind in dieser Zeile 24 Zeichen verfügbar. Alternativ werden hier auch andere allgemeine Informationen zum Preset angezeigt. Presetanzeige: Das SL-2001 beinhaltet 64 Presets, die in acht Bänken zu je acht Presets organisiert sind. Die als Zubehör erhältliche Speicherkarte enthält weitere 64 Presets. In dieser Bedienungsanleitung bezieht sich der Ausdruck Preset immer auf einen der Speicherplätze des SL-2001. Der Ausdruck Programm hingegen bezieht sich immer auf eine bestimmte Klangeinstellung eines externen Instruments. Um ein Preset aufzurufen, wählen Sie zuerst die gewünschte Bank mit Hilfe der beiden Pfeiltasten (links/rechts) aus (falls das Preset sich nicht in der aktuellen Bank befindet). Die erste Ziffer der Presetanzeige zeigt daraufhin die neue Bank an, die zweite Ziffer verlischt. Betätigen Sie anschließend einen der acht Presettaster im Bedienfeld, um das gewünschte Preset auszuwählen. Das neue Preset wird geladen, das Display zeigt die neue Presetnummer an. Falls die Funktion “Conditional Preset Change” (Kapitel 6) aktiviert wurde, wird das neue Preset erst nach Loslassen aller Tasten und des Sustain-Pedals aufgerufen. Solange dies nicht der Fall ist, blinkt die neue Presetnummer. Ist die Funktion “Conditional Preset Change” abgeschaltet, werden alle noch gespielten Töne der angeschlossenen MIDIExpander automatisch abgeschaltet, bevor das Preset umgestellt wird. Die Presets des SL-2001 sind in nicht-flüchtigen Speicherschaltkreisen abgelegt, die von einer Lithium-Batterie mit Strom versorgt werden, wenn das SL-2001 abgeschaltet wird. Diese Batterie muß nach einigen Jahren ausgetauscht werden. Wenn die Batteriespannung nachläßt, erscheint ein entsprechender Warnhinweis im LCD-Display. Wenden Sie sich bitte an Ihren Händler, wenn die Batterie ausgetauscht werden muß. Auch die 64 Presets der Memory Card sind in acht Bänken zu je acht Presets organisiert. Die Presetbänke der Speicherkarte ACTIVITY MEMORY TRANSFER DEVICES CHAIN PRST CHG PRESET AUX PROG SWITCHES ZONE ZONE CTL DELAY PROGRAM VELOCITY NOTES VOLUME VOL CTL KEY HOLD 1 2 3 4 5 6 TRANSPOSE CONTROLS CHORD MIDI CC MIDI SW SPECIAL 7 8 faßt. Die gewünschte Gruppe können Sie mit dem betreffenden Funktionstastern 1-8 aufrufen. Jedesmal, wenn Sie einen Funktionstaste drücken, zeigt das Display die nächste Funktion innerhalb der aktuellen Gruppe an. Pro Funktion stehen ein bis vier Parameter zur Verfügung, die Sie mit Hilfe der zugeordneten Schiebregeler verändern können. Viele dieser Parameter weisen einen recht großen Wertebereich auf. Um dem Benutzer den Zugang zu erleichtern, sind auch die Werte in mehrere Gruppen aufgeteilt. Um nebeneinander liegende Wertegruppen aufzurufen, müssen Sie lediglich den Schieberegler ganz nach oben oder unten bewegen. Das gleiche gilt in umgekehrter Richtung, wenn Sie zur vorhergehenden Wertegruppe zurückkehren möchten. In der Betriebsart EDIT sind einige Funktionen des SL-2001 deaktiviert, um eine Störung des Programmiervorgangs zu verhindern. Alle MIDI-Steuerfunktionen, die Sie den vier Schiebereglern bzw. dem STERN- und ALPHA-Taster zugeordnet haben, sind nur im PERFORM-Modus aktiviert. Auch Presetwechselbefehle werden in der Betriebsart EDIT ignoriert, wobei es keine Rolle spielt, von welchem Gerät diese Befehle gesendet werden. FUNKTIONSARTEN Das SL-2001 kennt vier Arten von Funktionen, wobei der Grad der Programmierbarkeit einer Funktion als Unterscheidungskriterium dient. NICHT-PROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN (Funktionsgruppe 1): Diese Funktionen sind überhaupt nicht programmierbar. Es handelt sich um sog. Utility-Funktionen (Hilfsfunktionen), die spezielle, nur gelegentlich benötigte Aufgaben ausführen, z.B. das Übertragen aller Presets auf eine Memory Card oder die Anzeige der MIDI-Daten, die vom SL-2001 empfangen werden. Nach dem Aufrufen einer Funktion aus dieser Gruppe erlischt die Presetanzeige, d.h., die aufgerufene Funktion ist nicht 106 I 107 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S an ein bestimmtes Preset gebunden. Eine vollständige Beschreibung der Utility-Funktionen finden Sie in Kapitel 5. GLOBAL PROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN (Funktionsgruppe 2): Die Parameter in dieser Funktionsgruppe sind allgemein (global) programmierbar, d.h., es wird für alle Presets nur ein Wert gespeichert. Dieser Wert ist daher nicht vom gerade gewählten Preset abhängig sondern ist für alle Presets gleich. Alle global programmierbaren Parameterwerte werden dauerhaft im Speicher abgelegt, auch wenn die Stromversorgung des SL-2001 ausgeschaltet wird, gehen sie nicht verloren. Wenn Sie einen global programmierbaren Wert verändern, wird der neue Wert automatisch abgespeichert, und bleibt gespeichert, bis er erneut editiert wird. Global gültige Parameter müssen nicht mit STORE gespeichert werden, Werteänderungen werden automatisch übernommen. I D I C O N T R O L L E R S Auch der ALPHA-Taster hat eine Funktion im EDIT-Modus. Üblicherweise werden damit spezielle Funktionen ausgeführt, z.B. das Speichern oder Laden von Daten. Seine jeweilige Funktion wird in der Anzeige dargestellt. Im EDIT-Modues sind alle für den ALPHA-Taster programmierten MIDI-Steuerfunktionen deaktiviert. PERFORM / EDIT Ein Beispiel für global programmierbare Parameter sind die Namen, die Sie den verschiedenen Geräten Ihres Systems zuweisen können; jedes Gerät hat nur einen Namen, und diese Namen sind für alle Presets gleich. Nach dem Aufrufen einer global programmierbaren Funktion erlischt die Presetanzeige, d.h., die aufgerufene Funktion ist nicht an ein bestimmtes Preset gebunden. Eine vollständige Beschreibung der global programmierbaren Funktionen finden Sie in Kapitel 6. Orchester SwAB- G8 Vol#1 Vol#2 Pitch Revrb PRESETPROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN (Funktionsgruppe 3): Die Parameter dieser Funktionsgruppe können durchaus verschiedene Werte für jedes Preset annehmen. Jede Werteänderung innerhalb einer presetprogrammierbaren Funktion muß mit Hilfe des STORE-Tasters in einem Preset gespeichert werden. csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Ein Beispiel einer presetprogrammierbaren Funktion ist der Presetname. Jedes Preset des SL-2001 kann mit einem eigenen Namen versehen werden. Beim Aufrufen einer presetprogrammierbaren Funktion informiert Sie die Presetanzeige darüber, welches Preset gerade modifiziert wird. Eine vollständige Beschreibung aller presetprogrammierbaren Funktionen finden Sie in Kapitel 7. ERSTLLEN EINES NEUEN PRESETS ZONENPROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN (Funktionsgruppen 4 bis 8) Die Parameter dieser Funktionsgruppen können verschiedene Werte in jeder Zone (und natürlich auch in jedem Preset) annehmen, d.h., jedes Preset des SL-2001 enthält acht Parametergruppen, jeweils eine pro Zone. Um diese Funktionen editieren zu können, müssen Sie sich für eine bestimmte Zone innerhalb des aktuellen Presets entscheiden. Die Zonenanzeige erscheint, sobald Sie eine zonenprogrammierbare Funktion aufgerufen haben. Mit Hilfe der Pfeiltasten (links/rechts) können Sie zwischen einzelnen Zonen hin- und herwechseln. Mit der STORE-Funktion müssen die gemachten Parameteränderungen gespeichert werden. Die MIDI-Verzögerungszeit ist ein Beispiel für eine zonenprogrammierbare Funktion. Jede der acht Zonen innerhalb eines Presets kann mit einer eigenen Verzögerungszeit für die Ausgabe von MIDI-Informationen programmiert werden (0 - 10 Sekunden). Eine vollständige Beschreibung aller zonenprogrammierbaren Parameter finden Sie in Kapitel 8. EDITIEREN EINES PRESETS Um ein bestehendes Preset zu editieren, aktivieren Sie die Betriebsart EDIT und wählen mit Hilfe der Funktionstasten die gewünschte Anzeige. Als Beispiel soll uns die erste “Display-Bildschirmseite” in Funktionsgruppe 4 (ZONE) dienen. In diesem Beispiel einer Edit-Anzeige werden vier Parameter angezeigt. Der aktuelle Wert jedes Parameters erscheint unter dem Presetnamen und kann mit dem zugeordneten Schieberegler verändert werden (im EDIT-Modus sind alle für die Schieberegler programmierten MIDI-Steuerfunktionen deaktiviert). Die Zonenanzeige leuchtet auf, da diese Funktionen zonenprogrammierbar sind (vergewissern Sie sich beim Editieren einer zonenprogrammierbaren Funktion, daß die richtige Zonnennummer angezeigt wird, da Sie ansonsten versehentlich die falsche Zone editieren). Der dritte Parameter ist in unserem Beispiel durch einen Stern gekennzeichnet. Bei einigen Funktionen weist dieser Stern den Benutzer darauf hin, daß durch Drücken des STERN-Tasters noch eine weitere “Bildschirmseite” aufgerufen werden kann. Diese zusätzliche Bildschirmseite bietet weitere Parameter, die der gleichen Gruppe wie die Hauptparameter zugeordnet sind, aber nicht so häufig verwendet werden. Durch erneutes Drücken des STERN-Tasters können Sie zur Hauptanzeige zurückkehren. Im EDIT-Modus sind alle für den STERN-Taster programmierten MIDI-Steuerfunktionen deaktiviert. Das Erstellen eines neuen Presets erfolgt in drei Schritten: Einstellen der Zonen, Programmieren der Zonen und Programmieren der benötigten presetprogrammierbaren Funktionen. Einzelheiten zu Zonen- und Presetfunktionen finden Sie in den Kapiteln 7 und 8. Machen Sie sich in diesem Kapitel zuerst mit der grundlegenden Programmierung von Presets vertraut. Anschließend können Sie in den Kapiteln 7 und 8 die Hinweise zu den zahlreichen zusätzlichen Funktionen nachlesen. Vor der Erstellung eines Presets müssen alle Geräte Ihres MIDI-Systems mit einem 5-stelligen Namen versehen werden und in die Liste des SL-2001 eingetragen werden. Der für das jeweilige Gerät benutzte MIDI-Anschluß und -Kanal wird ebenfalls mit eingegeben. INSTALLIEREN VON GERÄTEN Auf der Bildschirmseite DEVICES werden der Name sowie zusätzliche Informationen für alle MIDI-Geräte des Systems eingegeben. Diese Informationen sollten eingegeben werden, bevor Sie ein neeues Preset erstellen. Das SL-2001 muß bei jedem Gerät wissen, welcher MIDI-Anschluß verwendet wird und auf welchen MIDI-Kanal es empfängt oder sendet. Anschließend ist das Erstellen von Presets sehr einfach, da nur noch auf den Namen des angeschlossenen Geräts Bezug genommen wird (MIDI-Anschluß und -Kanal sind mit dem jeweiligen Namen abgespeichert und müssen nicht mehr angezeigt werden). EINGABEGERÄTE Bei Keyboards, MIDI-Gitarren, Drum-Computer oder anderen Steuergeräten handelt es sich um Geräte zur Eingabe von Daten. Als Beispiel wollen wir ein MIDI-Keyboard installieren, das am Eingang A des SL-2001 angeschlossen ist. Wir gehen davon aus, daß das Keyboard auf MIDI-Kanal 1 sendet. Rufen Sie im EDIT-Modus (rote LED leuchtet auf) die Bildschirmseite DEVICES auf. Dazu drücken Sie bitte den Funktionstaster 2. 108 I 109 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S den MIDI-Anschluß und -Kanal ein, drücken den STERN-Taster und geben den Namen des neuen Keyboards ein. Die Tastatur des SL-2001 ist durch den Gerätenamen “SL-2001” gekennzeichnet, der nicht verändert oder gelöscht werden kann. Zusätzliche Tastaturen in Ihrem MIDI-System könnten Sie z.B. mit Kybd2, Kybd3 oder der Modellbezeichnung bzw. nummer kennzeichnen. PERFORM / EDIT AUSGABEGERÄTE Name Port InA Chan 1 α-Del csl 1 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET Zu den Ausgabegeräten zählen Synthesizer, Expander, Drum-Computer und andere Klangerzeuger. Die Installierung dieser Geräte ist im Prinzip die gleiche, mit der Ausnahme, daß hier zusätzliche Informationen zur Beschreibung des Gerätes eingegeben werden müssen. Als Beispiel wollen wir einen MIDI-Sound-Expander für den MIDI-Ausgang MIDI OUT A, Kanal 1, installieren. Stellen Sie die MIDI-Anschluß- und -Kanalwerte wie benötigt ein, und drücken Sie den STERN-Taster, um die zusätzlichen Parameter aufzurufen. ZONE PERFORM / EDIT 1. Stellen Sie den Parameter “Port” (MIDI-Anschluß) mit Hilfe des Schiebereglers 2 auf IN A, d.h., das zu installierende Keyboard ist an den MIDI-Anschluß MIDI-IN A des SL-2001 angeschlossen. Char 2. Stellen Sie den Kanalparameter “CHAN” mit Schieberegler 3 auf 1, d.h., das MIDI-Keyboard sendet MIDI-Informationen auf Kanal 1. A 3. Wenn MIDI-Anschluß und -Kanal richtig eingestellt sind, kann der Name des Gerätes eingegeben werden. Drücken Sie den STERN-Taster, um eine zusätzliche Bildschirmseite aufzurufen. PERFORM / EDIT Char csl 1 Prg Zone Format <Crsr> MIDI csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Wie auch bei den Eingabegeräten, wählen Sie die Buchstaben und Zeichen mit Schieberegler 1 aus, mit den Pfeiltastern läßt sich die Cursorposition verändern. Da es sich in diesem Fall um ein Ausgabegerät handelt (MIDI OUT A wurde als MIDIAnschluß gewählt), müssen zwei zusätzliche Parameter eingestellt werden. <Crsr> Der Prg-Parameter (Programm) verfügt über zwei mögliche Werte: Zone und Auxiliary. Für Synthesizer und andere Klangerzeuger sollte dieser Parameter auf Zone stehen. Das bedeutet, daß jeder Klangerzeuger von der zugeordneten Zone Programmwechselbefehle empfängt. A csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE ZUSÄTZLICHE GERÄTE (Auxiliary) Der Gerätename wird in der unteren Displayzeile ganz links eingegeben. Das blinkende “A” weist auf die momentane Position des Cursors hin. Stellen Sie mit Schieberegler 1 den gewünschten Buchstaben ein. Hinweis: Wenn Sie den Schieberegler ganz nach oben oder unten schieben, steht ein neuer Zeichensatz zur Verfügung. In umgekehrter Richtung gilt natürlich daselbe, d.h., es wird der vorhergehende Zeichensatz wieder aufgerufen. Die für Gerätenamen (und Presets) verfügbaren Zeichen sind alle Buchstaben des Alphabets (Groß- und Kleinbuchstaben), die Ziffern 0 bis 9 und verschiedene Satz- und Sonderzeichen. Mit den Pfeiltasten (links/rechts) können Sie die Position des Cursors verändern. Der Name kann bis zu fünf Zeichen lang sein. Wenn Sie die Eingabe beendet haben, drücken Sie den STERN-Taster, um zur Hauptanzeige zurückzukehren. Jetzt wird auch der soeben eingegebene Name angezeigt, zusammen mit dem MIDI-Anschluß und der MIDI-Kanalnummer. Wenn Sie ein zweites Gerät installieren möchten (z.B. ein weiteres Keyboard, diesmal an den Eingang MIDI IN B), stellen Sie ebenfalls Bestimmte MIDI-Geräte wie Effektgeräte oder programmierbare Equalizer benötigen keine MIDI-Noten- oder Steuerinformationen sondern lediglich Programmwechselbefehle. Für diese zusätzlichen Geräte wäre es übertrieben, eine Zone zu programmieren, die dann nichts weiter senden muß als Programmwechselbefehle. Das SL-2001 ist in der Lage, MIDIProgrammwechselbefehle an bis zu acht zusätzliche Geräte zu senden. Wenn Sie die Option Aux wählen (csl 2), wird das angeschlossene MIDI-Gerät als zusätzliches Gerät erkannt, und unabhängig von den Zonen werden Programmwechselbefehle an dieses Gerät gesendet (auch wenn eine Zone immer noch einem zusätzlichen Gerät zugeordnet werden kann, falls das gewünscht wird). Die acht als zusätzliche Geräte bezeichneten MIDI-Geräte werden unter AUX PROG im Display verwaltet, und die gewünschten Programmwechselbefehle können eingegeben werden (vgl. Kapitel 7). Der Parameter Format kennzeichnet die Anordnung der Presets im angeschlossenen MIDI-Gerät. Vier Presetformate sind allgemein gebräuchlich: MIDI, MIDI+1, Bank und Alpha. MIDI: Die Presets beginnen bei Nummer 0 und werden jeweils in ganzen Zahlen angegeben. Beispiel: 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, usw. 110 I 111 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S MIDI+1: Die Presets beginnen bei Nummer 1 und werden jeweils in ganzen Zahlen angegeben. Beispiel: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, usw. PERFORM / EDIT Bank: Die Presets sind in Bänken organisiert, zu je acht Presets pro Bank. Die erste Ziffer der Presetanzeige zeigt die Bank an, die zweite Ziffer das Preset in dieser Bank (dieses Format wird vom SL-2001 benutzt). Beispiel: 1/1, 1/2, 1/3, 1/4, 1/5, 1/7, 1/8, 2/1, 2/2, usw. From Kybd2 Alpha: Presets werden durch einen Buchstaben und eine Ziffer von 1-8 gekennzeichnet. Beispiel: A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8, B1, B2, usw. Wenn der Format-Parameter mit dem zu installierenden Instrument übereinstimmt, kann das SL-2001 den Programmwechselbefehl im EDIT-Modus im richtigen Format darstellen, was die Programmierung der Presets erheblich vereinfacht. Wenn Sie nämlich wissen, daß ein bestimmter Streicher-Sound sich in Bank 2, Preset 1 des angeschlossenen Synthesizers befindet, dann genügt das; Sie müssen nicht wissen, daß dies eigentlich dem MIDI-Programmwechselbefehl Nr. 8 entspricht. Haben Sie den Gerätenamen eingegeben und die Parameter Program und Format eingestellt, können Sie durch Drücken des STERN-Tasters zur Hauptanzeige zurückkehren. Das soeben installierte Gerät wird nun zusammen mit dem programmierten MIDI-Anschluß und -Kanal angezeigt. Installieren Sie anschließend alle Geräte Ihrer MIDI-Anlage wie beschrieben. Die einzelnen Instrumente eines multi-timbralen Expanders müssen als getrennte Geräte eingegeben werden. Wenn z.B. Ihr Sound-Modul XYZ zwei Klänge gleichzeitig erzeugen kann, dann installieren Sie im SL-2001 die Geräte XYZ1 und XYZ2. Wenn alle Geräte installiert sind, können Sie sich die Geräteliste des SL-2001 jederzeit anzeigen lassen. Die ersten drei Schieberegler sind dabei alle für die Hauptanzeige aktiviert. Mit Schieberegler 1 können Sie die Liste der Gerätenamen “durchblättern”. Die Parameter ANSCHLUß und KANAL (PORT und CHAN) verändern sich dabei, entsprechend der Werte, die bei der Installierung des Gerätes gewählt wurden. Wenn Sie den Schieberegler für den MIDI-Anschluß bzw. den Schieberegler für den MIDI-Kanal bewegen, wird der jeweilige Gerätename angezeigt. csl 1 To Mod#3 csl 2 LoKey HiKey C -2 G 8 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Expander (Mod#3) gesendet werden. Wenn Sie für diese Zone ein anderes Eingabegerät benutzen möchten, können Sie mit Schieberegler 1 einen anderen Gerätenamen einstellen. Für das Ausgabegerät ist Schieberegler 2 zuständig. Eine Zone kann auch nur einem bestimmten Bereich der SL-2001-Tastatur bzw. der Tastatur des externen Keyboards zugeordnet werden. Mit Schieberegler 3 stellen Sie die tiefste Note und mit Schieberegler 4 die höchste Note einer Zone ein. Alternativ kann dieser Bereich auch durch Drücken der beiden Tasten auf der Tastatur programmiert werden. Drücken Sie den STERN-Taster, um die zusätzliche Anzeige aufzurufen. Drücken Sie die beiden Tasten, die der tiefsten und höchsten Note dieser Zone entsprechen. Dies muß allerdings auf der im HINWEIS: Wenn Sie den Anschluß und den Kanal ändern möchten, nachdem das Gerät bereits installiert ist, müssen Sie das Gerät mit dem ALPHA-Taster aus dem Verzeichnis löschen und es erneut installieren. Wenn Sie den Namen oder die Parameter Prg oder Format ändern möchten, muß das Gerät nicht gelöscht werden. Wählen sie einfach das Gerät in der Hauptanzeige aus, und drücken Sie den STERN-Taster, um die zusätzliche Anzeige für die Editierung aufzurufen. PERFORM / EDIT Play csl 1 Kybd2 to set zone csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE EINSTELLEN DER ZONEN Der erste Schritt für das Erstellen eines neuen SL-2001-Presets ist das Einstellen der Zonen. Die Zonen bilden das Bindeglied zwischen der Tastatur und einem Ausgabegerät (einem Klangerzeuger). Für jede Zone, die im Preset benutzt werden soll, müssen die Ein- und Ausgänge den gewünschten Geräten zugeordnet werden. Drücken Sie im EDIT-Modus die Funktionstaste 4, um die Bildschirmseite “ZONE” aufzurufen. Die Zonenanzeige informiert Sie über die Nummer der zu editierenden Zone, und kann mit den Pfeiltasten (links/rechts) geändert werden. Im Normalbetrieb empfängt eine Zone MIDI-Daten nur auf einem bestimmten Kanal, verarbeitet diese Daten und sendet sie, wiederum nur auf einem Kanal, an einen Ausgang des SL-2001. Sender und Empfänger für eine bestimmte Zone werden durch Auswählen eines Gerätenamens aus der Gerätliste des SL-2001 eingestellt. Hierbei müssen weder der MIDI-Anschluß noch der -Kanal näher bestimmt werden, da diese bereits zusammen mit dem Gerätenamen gespeichert wurden. Mehrfach-Zonen lassen sich in jeder Kombination der Tastatur des SL-2001 oder einer externen Tastatur zuordnen. Bis zu acht Sounds können gleichzeitig kontrolliert werden, wobei für jeden Klang die Parameter Tastaturumfang, Dynamik, Transponierung, usw., frei einstellbar sind. Im oben abgebildeten Beispiel ist Zone 1 so konfiguriert, daß MIDI-Informationen von einem Keyboard (Kybd2) zu einem Display angezeigten Tastatur geschehen. Sobald die zweite Taste gedrückt wurde, wechselt das Display automatisch zurück zur Hauptanzeige, wo die beiden neuen Werte bereits eingetragen sind. Bei den meisten Presets wird wohl je eine Zone für jeden MIDI-Klangerzeuger benutzt werden. Um die Programmierung und Veränderung von Presets zu vereinfachen, sollten Sie beim Zuordnen von Zonen zu Geräten immer gleich vorgehen. Nicht benutzte Zonen können dann für besondere Aufgabe oder Spezialeffekte, z.B. MIDI-Echos, verwendet werden. Wenn Sie einer Zone die Ein- und Ausgabegeräte zugewiesen haben, muß die Zone mit Hilfe des dazugehörigen ZONETasters aktiviert werden. Aktive Zonen werden durch eine grüne LED angezeigt. Bitte beachten Sie, daß jedes Preset des SL2001 mindestens eine aktive Zone aufweisen muß, da ansonsten keine MIDI-Daten von den Ein- zu den Ausgängen weitergeleitet werden. 112 I 113 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S Die folgenden Funktionen stehen zusätzlich für jede Zone zur Verfügung (Einzelheiten hierzu finden Sie ebenfalls in Kapitel 8): Mit Mehrfach-Zonen zur Steuerung eines einzigen Instruments läßt sich eine Vielzahl von Spezialeffekten realisieren. Um z.B. einen Echo-Effekt zu erzeugen, ordnen Sie zwei Zonen dem gleichen Ein- bzw. Ausgabegerät zu. Stellen Sie dann eine zeitliche Verzögerung für die zweite Zone ein (die erste Zone wird nicht verzögert). Wenn Sie Mehrfach-Echos erzeugen möchten, programmieren Sie einfach mehrere Zonen, und stellen für jede zusätzliche Zone eine etwas längere Verzögerungszeit ein. Eine Verringerung der Echolautstärke läßt sich durch entsprechendes Einstellen der Parameter VELOCITY SCALING und OFFSET pro Zone erreichen. ZONE CTL: wählt einen Fußschalter oder einen Taster im Bedienfeld, um die Zone an- und abzuschalten. DELAY: die Daten, die die Zone passieren, können in einem Bereich von 0-10 Sekunden verzögert werden. VELOCITY: verändert den Velocity-Wert der Noten-Informationen. NOTES: wählt den Modus für die Notenzuordnung innerhalb der Zone. “UMGEHEN” VON ZONEN (BYPASS) Für bestimmte Anwendungen, z.B. wenn Sie einen Sequenzer benutzen, ist es sehr hilfreich, eine Zone umgehen, also deaktivieren zu können, so daß alle MIDI-Daten auf allen Kanälen direkt von einem Eingang zu einem Ausgang weitergereicht werden. VOLUME CTL: legt für das dieser Zone zugeordnet Sound-Modul den Schieberegler, das Rad oder den Spannungseingang fest, der/das zur Lautstärkesteuerung verwendet wird. KEY HOLD: erzeugt für diese Zone einen Sostenuto-Effekt. CHORD: fügt jeder in dieser Zone empfangenen Note bis zu 3 zusätzliche Noten hinzu. CONTROLS: programmiert Räder, Schieberegler, Anschlagstärke (falls vorgesehen), Spannungseingänge und Bedienelemente für die Ausgabe von MIDI-Steuerinformationen. PERFORM / EDIT From InD To OutC csl 1 csl 2 MIDI cc: ermöglicht es in einer Zone, externe MIDI-Steuerbefehle sogenannter “Continuous Controller” zu filtern oder zu ändern. LoKey HiKey MIDI sw: ermöglicht es in einer Zone, externe MIDI-Switch-Befehle zu filtern oder zu verändern. csl 3 PRESET csl 4 ZONE Beim Erstellen eines Presets können alle Parameter einer Zone in eine andere kopiert werden. Die neue Zone läßt sich auf diese Weise schnell und einfach editieren, die Zonenfunktionen müssen nicht initialisiert werden. Vgl. den Abschnitt “PRESETS SPEICHERN”. Mit Schieberegler 1 wählen Sie den gewünschten Eingang aus (IN A bis IN D). Wenn Sie einen Eingang anstelle eines Gerätenamens wählen, wird die Zone automatisch umgangen, und läßt MIDI-Daten auf allen 16 Kanälen passieren. Den gewünschten Klangerzeuger können Sie mit Schieberegler 2 einstellen. Hinweis: Wenn Sie mit Schieberegler 1 einen MIDIEingang (A-D) gewählt haben, werden durch Schieberegler 2 nicht die normalen Ausgabegeräte angezeigt. Die Namen der Ausgabegeräte stehen ja immer für einen bestimmten MIDI-Kanal, wohingegen ein BYPASS-Zone MIDI-Daten auf ALLEN Kanälen passieren läßt. Bearbeitungsfunktionen (einschließlich die Einstellung des Tastaturbereichs) stehen für BYPASSZonen nicht zur Verfügung, die dazugehörigen Parameter werden nicht angezeigt. VERSCHIEDENE PRESETFUNKTIONEN Den letzten Schritt bei der Erstellung eines neuen Presets bildet die Programmierung verschiedeener presetprogrammierbarer Funktionen. Eine vollständige Beschreibung dieser Funktionen finden Sie in Kapitel 7. AUX PROG: sendet Programmwechselbefehle an Effektgeräte, Mischpulte und andere Geräte. Pro Preset können bis zu acht zusätzliche Programmwechselbefehle ausgegeben werden (zusätzlich zu den acht Programmwechselbefehlen, die von den Zonen ausgegeben werden). SWITCHES: wählt die Grundeinstellung für die 3 programmierbaren Schalter A, B, C des SL-2001. PRESET: programmiert die alphanumerischen Namen für das Preset und die Schieberegler. PROGRAMMIERUNG VON ZONEN Wenn die verschiedenen Zonen konfiguriert und aktiviert sind, fungiert das SL-2001 als programmierbare MIDI-Patchbay. MIDI-Nachrichten von der Masterkeyboard-Tastatur oder von externen Keyboards können an die verschiedenen Klangerzeuger weitergeleitet werden, und die gesamte Bedienung ist vollständig programmierbar. Um nun Ihr SL-2001 zu einem leistungsfähigen Masterkeyboard zu machen, müssen im nächsten Schritt die verschiedenen Zonenfunktionen programmiert werden. Die Funktionen Program, Volume und Transpose sind die grundlegenden Funktionen in jedem Preset. Sie ermöglichen es, für jedes im jeweiligen Preset benutzte Sound-Modul die Programmnummern, die Lautstärke und ein Transponierungsintervall einzustellen. Mit Hilfe der Funktionstasten 5, 6 bzw. 7 lassen sich diese Funktionen aufrufen. Eingehend erklärt werden sie in Kapitel 8 dieser Anleitung. Vergewissern Sie sich vor dem Speichern des Presets, daß alle ZONE-Taster wie gewünscht eingestellt sind. Wird das Preset später aufgerufen, werden die ZONE-Schalter entsprechend eingestellt, wie bei der Programmierung und Speicherung vorgesehen (vgl. Kapitel 8, “ZONE-Control”). PRESETS SPEICHERN Wenn Sie ein Preset fertig erstellt oder editiert haben, muß es auf einem der 64 Speicherplätze des SL-2001 abgelegt werden. (128 bei Benutzung einer Memory Card). Drücken Sie im EDIT-Modus den Taster STORE. 114 I 115 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S 5 UTILITY-FUNKTIONEN (Hilfsfunktionen) Mit den Utility-Funktionen lassen sich spezielle Bedienvorgänge ausführen, die nur gelegentlich benötigt werden. Die Hilfsfunktionen können Sie im EDIT-Modus durch (mehrmaliges) Drücken der Funktionstaste 1 aufrufen. PERFORM / EDIT MIDI ACTIVITY Store csl 1 to α-Yes Prst24 -No Edit csl 2 csl 3 PRESET csl 4 PERFORM / EDIT ZONE MIDI? csl 1 Input: - - - D Output: A B - csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Das Display zeigt an, daß das Preset auf einem Speicherplatz abgelegt werden kann. Drücken Sie den ALPHA-Taster, um das Preset an seinem ursprünglichen Platz wieder abzulegen (in diesem Beispiel Speicherplatz Nr. 24). Anschließend werden Sie vom SL-2001 aufgefordert, den ALPHA-Taster nochmals zu drücken, um den Speichervorgang abzuschließen. Wenn Sie den Speichervorgang abbrechen wollen, drücken Sie den STERN-Taster. Wollen Sie das Preset auf einem anderen Speicherplatz ablegen, wählen Sie den gewünschten Speicherplatz mit Hilfe der PRESET-Taster und der Pfeiltaster aus. Ein auf diesem Speicherplatz bereits abgelegtes Preset wird kurzzeitig geladen, so daß Sie sich vergewissern können, daß Sie dieses Preset tatsächlich überschreiben möchten. Um ein Preset auf einer Memory Card abzulegen, bewegen Sie den Schieberegler 3, bis im Display die Mitteilung Store Edit to Card erscheint. Drücken Sie den ALPHA-Taster, wie oben beschrieben. Sobald der Speichervorgang abgeschlossen ist, wechselt das SL-2001 automatisch in die Betriebsart PERFORM. Die Speicherfunktion STORE kann auch dazu benutzt werden, ein Preset auf einen anderen Speicherplatz zu kopieren. Dazu verfahren Sie genauso wie beim Speichern eines Presets. Es ist ebenfalls möglich, alle Parameter von einer Zone in eine andere zu kopieren. Drücken Sie im EDIT-Modus den ZONETaster, von dem Sie kopieren möchten, und halten Sie den Taster gedrückt. Drücken Sie anschließend den STORE-Taster, und lassen Sie beide Taster los. Dann werden Sie vom SL-2001 aufgefordert, den Taster der Zone zu drücken, in die kopiert werden soll. Nach Beendigung des Kopiervorgangs wechselt das SL-2001 in die Betriebsart EDIT. Diese Bildschirmseite zeigt an, ob MIDI-Nachrichten am MIDI-Ein- oder -Ausgang des SL-2001 anliegen. Wenn eine Nachricht an einem MIDI-Anschluß ankommt oder von dort gesendet wird, blinkt einer der Buchstaben A-D kurz auf. Im oben abgebildeten Beispiel wurde eine Nachricht am MIDI-IN D empfangen, und zwei andere Nachrichten wurden am MIDI-OUT A und B gesendet. Die MIDI-Activity-Anzeige ist von großem Nutzen, wenn Sie prüfen wollen, ob ein Preset richtig eingestellt ist. Prüfen Sie auch, ob Daten an einem oder mehreren Ausgängen angezeigt werden, wenn Sie auf der Tastatur spielen, oder mit einem anderen Steuergerät Daten generieren. MEMORY USED (bereits verbrauchte Speicherkapazität) Das SL-2001 verfügt über eine dynamische Speicherverwaltung, d.h., der für ein Preset benötigte Speicherplatz hängt von der Anzahl der Funktionen ab, die in diesem Preset aktiviert sind. Es ist möglich (wenn auch sehr unwahrscheinlich), daß die zur Verfügung stehende Speicherkapazität erschöpft ist, bevor alle Presets programmiert wurden. Die Anzeige MEMORY USED informiert Sie über den bereits verbrauchten Speicher (in Prozent). Ein Speichervorgang kann jederzeit durch Drücken des Tasters STORE abgebrochen werden. Das SL-2001 wechselt dann in die Betriebsart EDIT bzw. PERFORM. PERFORM / EDIT INITIALISIERUNG Wie jeder Computer kann auch das SL-2001 durch Netzschwankungen, elektrostatische Aufladungen oder andere schädliche Umwelteinflüsse beeinflußt werden. Im Extremfall kann dies zu einer Störung des internen Speichers und damit zu Fehlfunktionen des Geräts führen. In diesem Fall muß der Speicher initialisiert werden, um die Funktionsfähigkeit wieder herzustellen. Dabei werden ALLE Presets und globalen Daten gelöscht. Aus diesem Grunde sollten die Presets des SL-2001 immer auf einer Memory Card gespeichert oder als systemexklusive Nachrichten via Computer gespeichert werden. Nach dem Löschen des Speichers können die Daten wieder in das SL-2001 eingeladen werden. α-Erase Prst11 Memory Used 25% csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Um den Speicher zu initialisieren und alle Daten zu löschen, rufen Sie den EDIT-Modus auf und wählen die Funktion MEMORY USED durch zweimaliges Drücken des Funktionstasters 1. Bewegen Sie den Schieberegler Nr. 4, bis im Display die Mitteilung Erase All erscheint. Drücken Sie dann den ALPHA-Taster. Nach Beendigung des Löschvorgangs, kann der Speicherinhalt wieder von einer Memory Card oder in Form systemexklusiver Daten eingelesen werden. Weitere Einzelheiten zur Übertragung von Speicherinhalten finden Sie in Kapitel 5. 116 I 117 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Die Prozentzahl in der der unteren Displayzeile weist auf den bereits verbrauchten Speicherplatz hin. Sollte es tatsächlich vorkommen, daß sich diese Zahl der 99%-Grenze nähert, sollten Sie ein paar Presets löschen, die Sie nicht unbedingt benötigen, um so freie Speicherkapazität zu gewinnen. Zusätzlich können hier auch Daten aus dem Speicher gelöscht werden. Wählen Sie mit Schieberegler 4 die zu löschenden Daten aus. Wählen Sie den Parameter Card, wenn Sie den gesamten Speicherinhalt einer Memory Card löschen möchten (der kleine Schalter an der Speicherkarte muß dazu auf Enable stehen). Wählen Sie All, um alle internen Presets und globalen Variablen zu löschen, und schließlich PrstXX oder CardXX, um das aktuelle Preset zu löschen. Wenn die Bildschirmseite MEMORY USED aufgerufen wird, während eine Memory Card aktiviert ist, beziehen sich die angegenen Werte auf die Speicherkapazität der Memory Card. I D I C O N T R O L L E R S 6 GLOBALE FUNKTIONEN GLOBAL PROGRAMMIERBARE FUNKTIONEN (Funktionsgruppe 2): Die Parameter in dieser Funktionsgruppe sind allgemein (global) programmierbar, d.h., es wird für alle Presets nur ein Wert gespeichert. Dieser Wert ist daher nicht vom gerade gewählten Preset abhängig sondern ist für alle Presets gleich. Alle global programmierbaren Parameterwerte werden dauerhaft im Speicher abgelegt, auch wenn die Stromversorgung des SL-2001 ausgeschaltet wird, gehen sie nicht verloren. Wenn Sie einen global programmierbaren Wert verändern, wird der neue Wert automatisch abgespeichert, und bleibt gespeichert, bis er erneut editiert wird. Global gültige Parameter müssen nicht mit STORE gespeichert werden, Werteänderungen werden automatisch übernommen. Um eine global programmierbare Funktion zu verändern, drücken Sie im EDIT-Modus die Funktionstaste 2, bis die gewünschte Bildschirmseite erscheint. MEMORY TRANSFER (Übertragung von Speicherinhalten) DEVICES (Geräte) Diese Utility-Funktion überträgt die gesamten 64 Presets des SL-2001 (einschließlich aller global programmierbaren Parameter) auf oder von einer Memory Card. Mittels systemexklusiver Nachrichten kann der Speicherinhalt des SL-2001 auch zu einem Computer übertragen oder von dort geladen werden. Vergewissern Sie sich vor dem Ausführen dieser Funktion, daß die Speicherkarte ordnungsgemäß in den Aufnahmeschacht eingeführt ist. Die DEVICES-Anzeige dient zur Eingabe des Namens und der beschreibenden Parameter für ein vom SL-2001 kontrolliertes MIDI-Gerät. Diese Informationen sollten eingegeben werden, bevor Sie neue Presets erstellen. In Kapitel 4 wurde die Installierung eines Gerätes bereits ausführlich besprochen. CHAIN (Presetketten) Mit Hilfe der CHAIN-Anzeige können Presetketten programmiert werden. Über einen Fußschalter, der am Eingang INC/DEC angeschlossen ist, lassen sich diese Presetketten dann auf- und abwärts weiterschalten. PERFORM / EDIT α-Start Memory Transfer Save to Card csl 1 csl 2 PERFORM / EDIT csl 3 PRESET csl 4 ZONE Chain G csl 1 Step 1 Prst End α-Del csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE Schiebregler 1 legt fest, ob Daten gespeichert (SAVE) oder geladen (LOAD) werden sollen. Um Presets auf einer Memory Card speichern zu können, muß der kleine Schalter an der Speicherkarte auf ENABLE stehen. Mit dem ALPHA-Taster wird die Funktion ausgeführt. Bringen Sie den Schalter an der Memory Card in Stellung Disable, wenn der Speichervorgang abgeschlossen ist. Wenn Sie systemexklusive Daten zu einem Computer übertragen möchten, muß der Computer vorher für die Aufnahme der Daten eingestellt werden. Mit dem ALPHA-Taster wird die Datenübertragung ausgelöst. Sys-Ex-Daten werden über alle vier MIDI-Ausgänge ausgegeben. Um systemexklusive Daten von einem Computer zu laden, müssen Sie den ALPHA-Taster betätigen, bevor der Computer die Daten sendet. Jeder der vier MIDI-Eingänge ist in der Lage, systemexklusive Daten zu empfangen. Wählen Sie die Presetkette, die Sie programmieren oder aktivieren möchten, mit Schieberegler 1 aus. 26 einzelne Presetketten (A-Z) stehen zur Verfügung, von denen jede aus acht Einzelschritten bestehen kann. Wählen Sie die Schrittnummer mit Schieberegler 2 und die für diesen Schritt gewünschte Presetnummer mit Schieberegler 3. Nachdem alle Schritte programmiert sind, stellen Sie die Presetkettennummer und die Schrittnummer wie gewünscht ein. Wenn Sie nun in die Betriebsart PERFORM zurückkehren, ist die gewählte Presetkette aktiviert. Rechts oben im Display werden die aktuelle Presetkettennummer und die Schrittnummer angezeigt. Am Ende einer Presetkette kann die Kette durch nochmaliges Drücken des Fußschalters erneut von vorne gestartet werden. PRESET-CHANGE ENABLE Falls die Presets des SL-2001 über MIDI-Programmwechselbefehle aufgerufen werden sollen, muß die Quelle dieser Befehle genau angegeben werden. 118 I 119 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R csl 1 Char Source Kybd2 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 csl 1 ZONE Mit Schieberegler 1 werden die Presets des SL-2001 für die Steuerung durch Programmwechselbefehle freigegeben. Schieberegler 3 wählt das Gerät aus, dessen Programmwechselbefehle befolgt werden. Wenn Sie den Parameter ALL wählen, werden Programmwechselbefehle von allen Eingabegeräten akzeptiert. Die Funktion Conditional Preset Change ermöglicht es, einen Presetwechsel solange zu verhindern, wie Tasten (oder das Sustain-Pedal) gedrückt werden. Diese Funktion kann auch für externe Keyboards benutzt werden. Sobald alle Tasten losgelassen werden, ruft das SL-2001 das gewählte Preset auf. Die Funktion Conditional Preset Change bezieht sich sowohl auf Presetwechsel mit Hilfe der PRESET-Taster im Bedienfeld als auch auf Presetwechsel durch MIDI-Befehle, unabhängig vom Steuergerät, das die Programmwechselbefehle sendet (MIDI IN A bis D, Inc/Dec). Solange ein Presetwechsel verhindert wird, blinkt die Presetanzeige. Falls gewünscht, kann in diesem Fall auch die All-Notes-Off-Funktion benutzt werden, um alle noch gespielten Noten abzuschalten (drücken Sie dazu die Taster EDIT und STORE gleichzeitig). 7 I D I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT PERFORM / EDIT PrstChg Off ® M S Preset Name Blank Prst csl 2 <Crsr> csl 3 PRESET csl 4 ZONE Jedes Preset des SL-2001 beinhaltet auch eine programmierbare Textzeile, die die Funktion der Schieberegler im PERFORMModus anzeigt. 24 Zeichen stehen dazu zur Verfügung. Falls gewünscht, kann diese Textzeile auch für allgemeine Hinweise zum Preset genutzt werden (z.B. um die Funktionen der Fußschalter anzuzeigen). Diese alternative Anzeige können Sie mit dem STERN-Taster aufrufen. Der Text wird mit Schieberegler 1 und den beiden Pfeiltasten eingegeben. AUX PROG Während der Installierung der angeschlossenen Instrumente und Geräte (Kapitel 4) konnten bis zu acht Geräte als zusätzliche Geräte definiert werden. Ein zusätzliches Gerät ist jedes MIDI-Gerät, das keine Noten- oder Steuerinformationen benötigt sondern nur Programwechselbefehle (z.B. ein Hallgerät, ein programmierbarer Equalizer oder MIDI-gesteuertes Lichtmischpult). Die Funktion AUXILIARY PROGRAM sendet Programmwechselbefehle und hält damit die Zonen frei für die Ansteuerung von tatsächlichen Klangerzeugern. PRESETFUNKTIONEN PERFORM / EDIT Die Parameter der Presetfunktionen halten für jedes Preset des SL-2001 einen eigenen Wert bereit. Wenn eine presetprogrammierbare Funktion editiert wurde, müssen die Änderungen mit Hilfe des STORE-Tasters im Preset gespeichert werden. Drücken Sie im EDIT-Modus Funktionstaste 3, bis die gewünschte Bildschirmseite erscheint. Die Presetanzeige informiert Sie darüber, welches Preset editiert wird. Revrb Mixer Lites A 5 1 58 csl 1 csl 2 EQ 7 csl 3 PRESET csl 4 ZONE PRESET Jedes Preset des SL-2001 kann mit einem eigenen Namen versehen werden, der bis zu 10 Zeichen umfassen darf. In der Betriebsart PERFORM wird dieser Name im Display angezeigt. Auf der Bildschirmseite PRESET kann der gewünschte Name eingegeben werden. Beim Aufrufen dieses Bildschirms zeigt ein Blinkzeichen die Position des Cursors an. Wählen Sie den gewünschten Buchstaben mit Hilfe des Schiebereglers 1. Mit den Pfeiltasten können Sie die Position des Cursors verändern. 120 I 121 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Der Name des zusätzlichen Gerätes erscheint in der oberen Displayzeile (der Buchstabe A in der linken Ecke unterscheidet diese Bildschirmseite von den Bildschirmseiten Program, Volume und Transpose, die vom Aufbau her sehr ähnlich sind). Mit den Schiebereglern 1-4 wählen Sie die Programmnummer aus, die beim Aufrufen des Presets an die jeweiligen Geräte gesendet werden soll (Programmwechselbefehle werden auch bereits gesendet, während Sie die Regler bewegen). Diese Programmnummern sollten mit den vom jeweiligen Gerät angezeigten Programmnummern übereinstimmen. Falls das nicht der Fall ist, haben Sie während der Installierung das Programmformat nicht korrekt eingegeben (vgl. Kapitel 4). Falls das angeschlossene Gerät keinen Programmwechsel ausführen soll, bewegen Sie den Schieberegler solange, bis unter dem Gerätenamen zwei Gedankenstriche erscheinen. Mit dem STERN-Taster können Sie die zusätzlichen Bildschirmseiten aufrufen, auf denen die Programmnummern für die Geräte 5-8 eingestellt werden. Im Gegensatz zu den Programm-, Volumeund Transpose-Bildschirmen (Kapitel 8), steht die Reihenfolge der Namen in keinem Zusammenhang mit den Datenwegen. Sollten weniger als fünf zusätzliche Geräte angeschlossen sein, wird die zweite Bildschirmseite nicht angezeigt. I D I C O N T R O L L E R S 8 ZONENFUNKTIONEN Die Parameter der Zonenfunktionen stehen für jede Zone einzeln zur Verfügung, d.h., jedes Preset des SL-2001 verfügt über acht getrennte Speicherbereiche für die Parameter jeder Zone. Sobald eine zonenprogrammierbare Funktion editiert wird, erscheint die Zonenanzeige rechts neben der Presetanzeige. Prüfen Sie vor dem Editieren immer, ob die richtige Zone eingestellt ist. Dies geht am besten, wenn Sie die Bildschirmseite “ZONE-Function” mit Funktionstaste 4 aufrufen, und dort prüfen, welches Ausgabegerät zugeordnet ist. Falls notwendig, können Sie mit den Pfeiltasten zwischen Zonen hin- und herspringen. Stellen Sie sicher, daß die gerade editierte Zone auch aktiviert ist (LED im ZONE-Taster an), damit die Resultate Ihrer Arbeit auch hörbar sind. Wenn alle Zonen nach Ihren Wünschen eingestellt und programmiert sind, müssen Sie die gemachten Änderungen mit Hilfe des STORE-Tasters im jeweiligen Preset abspeichern. Die Kopierfunktion hilft Ihnen bei der Erstellung neuer Presets, da oftmals mehrere Zonen gleiche Parameterwerte aufweisen (vgl. Kapitel 4 “PRESETS SPEICHERN”). Zum Einstellen einer zonenprogrammierbaren Funktion drücken Sie im EDIT-Modus die Funktionstasten 4-8. ZONE SWITCH-MODES (Schalterbetriebsarten) Das SL-2001 bietet fünf Taster, die mit einer Vielzahl von Funktionen für den Betrieb im PERFORM-Modus belegt werden können. Jeder Taster (A, B, C, STERN und ALPHA) kann entweder als Momenttaster oder als Umschalter definiert werden. In der Betriebsart PERFORM wird der aktuelle Status aller Schalter im Display angezeigt. Die Taster A, B und C erscheinen im Textdisplay; die Taster STERN und ALPHA besitzen eigene LED-Anzeigen. Das SL-2001 leitet MIDI-Daten, die von der SL-2001-Tastatur oder einer externen Tastatur kommen, mit Hilfe von acht MIDIProzessoren (“Zonen”) an die Klangerzeuger weiter. Damit diese Verbindungen hergestellt werden können, müssen die Zonen so konfiguriert werden, daß sie vom Sender Daten empfangen und diese Daten an die Ausgabegeräte weiterrreichen. Die ZONE-Funktion dient dazu, die acht Zonen passend für das jeweilige Preset einzustellen. Die Konfigurierung der Zonen ist die grundlegendste Funktion des SL-2001 und sollte als erstes durchgeführt werden, bevor andere Parameter eingestellt werden. Nach dem Aufrufen der Bildschirmseite “ZONE Edit”, können Sie mit den Pfeiltasten die jeder Zone zugeordneten Ein- und Ausgabegeräte “begutachten”. PERFORM / EDIT Sw A PERFORM / EDIT Mode Init Momen Off csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 From Kybd2 ZONE csl 1 Wählen Sie mit Schieberegler 1 den Namen des Tasters aus. Schieberegler 2 legt die Betriebsart fest (Toggle = Umschalter; Momentary = Momenttaster). Als Umschalter wechselt der Status des Tasters jedesmal, wenn der Fußschalter gedrückt und losgelassen wird. Als Momenttaster wechselt der Status des Tasters, sobald der Fußschalter gedrückt wird, wechselt aber nach Loslassen des Fußschalters zurück zum vorhergehenden Status. Schieberegler 3 legt den Status jedes Schalters beim Aufrufen des Presets fest. To Mod#3 csl 2 LoKey HiKey C -2 G 8 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Bitte beachten Sie, daß die Zonenanzeige immer die Nummer der gerade bearbeiteten Zone anzeigt. Mit Schieberegler 1 wählen Sie das Eingabegerät für die Zone und mit Schieberegler 2 das Ausgabegerät. In unserem Beispiel, sendet Kybd2 MIDI-Informationen an Mod#3 über Zone Nr. 1. Alle installierten MIDI-Geräte können mit den Schiebereglern 1 bzw. 2 angezeigt werden. Wenn Sie ein Gerät aus dieser Liste auswählen, legen Sie bereits das Ein- oder Ausgabegerät und den Kanal für eine bestimmte Zone fest. Als zusätzliche Geräte installierte MIDI-Geräte können ebenfalls als Ausgabegeräte eingetragen werden, obgleich diese Geräte in den meisten Fällen nur auf der Bildschirmseite AUX PROG programiert werden. Eine Zone kann auf einen bestimmten Bereich des Masterkeyboards oder der externen Tastatur beschränkt werden. Mit Schieberegler 3 läßt sich die tiefste Note und mit Schieberegler 4 die höchste Note einer Zone einstellen. Dieser Bereich kann auch durch Drücken der betreffenden Tasten auf der Tastatur programmiert werden. Drücken Sie den STERN-Taster, um diese alternative Anzeige aufzurufen, und drücken Sie anschließend die beiden Tasten, die Sie als tiefste bzw. höchste Note dieser Zone definieren möchten. Diese Tasten müssen auf der im Display geforderten Tastatur gedrückt werden. Sobald Sie die zweite Taste gedrückt haben, wechselt das Display automatisch zum ZONE-Bildschirm zurück, wo die neuen Werte bereits angezeigt werden. 122 I 123 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S In bestimmten Situationen kann es wünschenswert sein, MIDI-Informationen auf allen 16 Kanälen direkt von einem MIDIEingang zu einem MIDI-Ausgang weiterzuleiten. Wird eine Zone auf diese Art und Weise “umgangen”, steht keine der Bearbeitungsfunktionen zur Verfügung; die einzige Aufgabe der Zone ist es, die Daten an einen bestimmten Ausgang zu senden. Wenn Sie eine Zone umgehen möchten, wählen Sie mit Schieberegler 1 einen MIDI-Eingang. Über Schieberegler 2 können Sie nun zwischen den vier MIDI-Ausgängen A-D wählen. Die Bereichsparameter sind in einer BYPASS-Zone nicht verfügbar I D I C O N T R O L L E R S Mit Schieberegler 2 können Sie die “Polarität” einer Zone einstellen. Positive (+) Polarität bedeutet: Wenn der Taster, der die Zone steuert, eingeschaltet ist, ist auch die Zone aktiviert. Negative Polarität hingegen bedeutet, daß die Zone deaktiviert wird, wenn der Taster eingeschaltet wird. Wenn Sie nun eine Zone mit positiver und eine andere mit negativer Polarität programmieren, werden die Zonen abwechselnd aktiviert und deaktiviert, was z.B. dann hilfreich ist, wenn Sie zwischen zwei verschiedenen MIDI-Expandern umschalten möchten, ohne jedesmal ein neues Preset aufrufen zu müssen. DELAY (Zeitverzögerung) PERFORM / EDIT From InD To OutC csl 1 csl 2 Alle in einer Zone ankommenden Nachrichten können zeitlich verzögert an den programmierten MIDI-Ausgang gesendet werden. Die Verzögerungszeit ist mit Schieberegler 1 einstellbar. Dieser Wert kann in Millisekunden oder in Sekunden angezeigt werden. Die maximale Verzögerungszeit beträgt 10 Sekunden. LoKey HiKey csl 3 PRESET csl 4 ZONE PERFORM / EDIT Delay 80 mS und werden demzufolge auch nicht angezeigt. Als einzige Funktion steht noch die Funktion ZONE CTL zur Verfügung. csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE ZONE CTL Einzelne Zonen können jederzeit mit Hilfe der acht ZONE-Taster im Bedienfeld aktiviert oder deaktiviert werden. Während der Erstellung oder Editierung eines Presets ist es oft wünschenswert, bestimmte Zonen abzuschalten, so daß Änderungen in anderen Zonen deutlicher hörbar sind. Die Zonen können auch von den fünf Tastern A, B, C, STERN und ALPHA kontrolliert werden. Im Bildschirm ZONE CTL stellen Sie ein, welcher Taster die betreffende Zone kontrollieren soll. Mit Schieberegler 1 können Sie jeden dieser Taster zum Steuern der Zone auswählen. Wenn Sie sich für den Wert None entscheiden, läßt sich der Status nur mit Hilfe des ZONE-Tasters im Bedienfeld ändern. PERFORM / EDIT Zone csl 1 Mit Mehrfach-Zonen lassen sich viele einzigartige Effekte “zaubern”. Slapback-Echos, Decay-Echos, rhythmische Echos, Arpeggios und viele andere Effekte können mit Hilfe der Zonenparameter Delay, Velocity, Transpose, usw. erzeugt werden. Es ist sogar möglich, MIDI-Noteninformationen von MIDI-Steuerinformationen zu trennen, indem man zwei Zonen benutzt und jeden Nachrichtentyp mit einer unterschiedlichen Verzögerungszeit belegt. Die Kopierfunktion hilft Ihnen beim Erstellen dieser Effekte, da alle für einen solchen Effekt benötigten Zonen beinahe identische Parameterwerte aufweisen. Die Verzögerungsfunktion ist für BYPASS-Zonen nicht verfügbar, die Parameterwerte werden nicht angezeigt. Control pol sw A + csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE 124 I 125 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E PROGRAM VELOCITY (Anschlagsstärke) Die Programmnummer für jedes Gerät ist der grundlegendste Parameter innerhalb eines MIDI-Systems. Der Bildschirm PROGRAM dient dazu, die Programmnummer, die an jedes MIDI-Gerät beim Aufrufen des Presets gesendet wird, zu spezifizieren. Die Velocity-Anzeige beinhaltet alle Parameter zur Einstellung des Wertes für die Anschlagsstärke einer MIDINoteninformation. R S PERFORM / EDIT PERFORM / EDIT Synth P5 ModX 1 ModZ 58 Rvrb -- csl 2 csl 3 csl 4 Vel All Curve Scale Offset Lin +100% 0 csl 1 csl 1 PRESET csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE ZONE Der PROGRAM-Bildschirm (und auch die Bildschirmseiten VOLUME und TRANPOSE) zeigen die Werte für vier Zonen gleichzeitig an. Bitte beachten Sie, daß die beiden Ziffern (14) darauf hinweisen, daß die Zonen 1-4 angezeigt werden. Die obere Displayzeile zeigt die Ausgabegeräte an, denen die Zonen 1-4 zugeordnet sind. In der unteren Zeile stehen die Programmnummern, die bei den Geräten aufgerufen werden, sobald Sie das Preset anwählen (der Buchstabe P unterscheidet diesen Bildschirm von den Bildschirmen VOLUME, TRANSPOSE und AUX PROG). Stellen Sie die Programmnummern mit den vier Schiebereglern ein. Bereits beim Bewegen der Regler werden Programmwechselbefehle ausgegeben. Wenn Sie keine Programmnummer aufrufen möchten, bewegen Sie den Schieberegler solange, bis unterhalb des Gerätenamens zwei Gedankenstriche angezeigt werden. In dieser Reglerstellung können auch externe Programmwechselbefehle die Zone passieren (sofern Sie auf dem gleichen MIDI-Kanal und über den von der Zone benutzten MIDI-Eingang gesendet werden). Das Format der Programmnummern wird vom Format-Parameter im Bildschirm Device Installation festgelegt. Diese Nummern sollten deshalb die gleichen sein wie die Nummern, die von den angeschlossenen MIDI-Geräten angezeigt werden. Mit Schieberegler 1 können Sie die Funktion Velocity-Switch einstellen. Diese Funktion filtert MIDI-Noteninformationen entsprechend ihrem Velocity-Wert. Erscheint hier der Wert All, können alle Noteninformationen die Zone passieren, unabhängig von ihrer jeweiligen Anschlagsstärke. Mit anderen Werten können nur Noteninformtionen passieren, die entweder über oder unter einem bestimmten Velocity-Wert liegen (der Wertebereich für die Einstellung der Anschlagsstärke beträgt 1127). Die Velocity-Switch-Funktion kann so eingestellt werden, daß nur Noteninformationen mit einem Velocity-Wert über (oder unter) 16, 32, 48, 64, 80, 96 bzw. 112 durchgelassen werden. Benutzt man die Velocity-Switch-Funktion für zwei Zonen gleichzeitig, kann der Musiker allein durch Verändern der Anschlagsstärke zwischen zwei Sounds wechseln. Oder man programmiert mehrere Zonen so, daß mit ansteigender Anschlagsstärke die jeweils nächste Zone angesprochen wird, d.h., man kann bis zu acht verschiedene Sounds allein mit der Anschlagsstärke steuern. Die Parameter Curve, Scale und Offset verändern das Dynamik-Ansprechverhalten von anschlagsempfindlichen Klangerzeugern, d.h., man kann mit diesen Parametern das “Spielgefühl” des Masterkeyboards verändern. Velocity-Werte für Note-On-Nachrichten können mit Hilfe von vier verschiedenen Kurven umgesetzt werden. Diese Umsetzung beeinflußt das Dynamik-Ansprechverhalten, indem jeder Velocity-Wert nochmals modifiziert wird, bevor er an den angeschlossenen Expander gesendet wird. Die vier zur Verfügung stehenden Kurven heißen Linear, Shelf, +Exponential und -Exponential. Wenn eine Zone umgangen wird, erscheint in der oberen Displayzeile der Ausgang, dem der BYPASS-Weg zugeordnet ist. Programmwechselbefehle können nicht von einer BYPASS-Zone ausgegeben werden. In unserem Beispiel ist Zone 4 einem Gerät namens Rvrb (Reverb = Hall) zugeordnet. Normalerweise würde man ein Halloder ähnliches Gerät als zusätzliches Gerät installieren (vgl. Kapitel 6). In diesem Fall könnten immer noch Programmwechselbefehle an das Gerät gesendet werden, und die Zone bliebe frei für andere Aufgaben. Moderne Effektgeräte sind jedoch in der Lage, auch auf MIDI-Steuerinformationen zu reagieren (z.B. um das Mischungsverhältnis zwischen bearbeitetem und unbearbeitetem Signal einzustellen). In einem solchen Fall würde man eine Zone benutzen, um den Hallparameter in Echtzeit mit Hilfe eines der Bedienelemente des SL-2001 zu steuern (vgl. Kapitel 8). Um nun die Programmnummern für die Geräte auszuwählen, die den Zonen 5-8 zugeordnet sind, drücken Sie bitte den rechten Pfeiltaster; die Zonenanzeige zeigt daraufhin 58 an. Ist einem Gerät mehr als nur eine Zone zugeordnet, kann die Programmnummer nur für die erste dieser Zonen eingegeben werden; für die anderen Namen werden Leerzeichen angegeben. Dadurch wird verhindert, daß mehrere einander widersprechende Programmnummern an ein Gerät gesendet werden. 127 127 O U T O U T 0 0 0 IN 127 0 IN LINEAR 127 SHELF 126 I 127 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M 127 127 O U T O U T 0 I D I C O N T R O L L E R IN 127 I D I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT Notes On 0 0 ® M S 0 IN +EXPONENTIAL Mode Poly 127 -EXPONENTIAL csl 1 Die Abbildung verdeutlichen das Verhältnis zwischen dem jeweiligen Velocity-Wert, der von einer Zone empfangen wird, und dem Velocity-Wert, der am Ausgang des SL-2001 ausgegeben wird. Bei der LINEAREN Kurve findet keine Umsetzung des Wertes statt; der ausgegebene Wert ist der gleiche wie der empfangene Wert. Bei der SHELF-Kurve findet im mittleren Velocity-Bereich eine Komprimierung statt, so daß die ausgegebenen Werte häufiger im Mittelbereich zu finden sind (64). Die beiden exponentiellen Kurven haben die stärkste Auswirkung auf das Spielgefühl einer MIDI-Tastatur. Probieren Sie neben den Velocity-Parametern auch die anderen Kurvenparameter aus, um so mit unterschiedlichen Dynamikverläufen zu experimentieren. Der Parameter Scale vergrößert bzw. verkleinert den Dynamikumfang eines Klangerzeugers. Ein SCALE-Faktor von 100% hat keinen Einfluß auf den Dynamikverlauf. Je mehr dieser Faktor aber erhöht oder erniedrigt werden desto deutlicher ist der Effekt auf das Dynamikverhalten hörbar. Negative Scale-Faktoren stehen ebenfalls zur Verfügung, die bei zunehmender Anschlagsstärke die Velocity-Werte am Ausgang verringern. Wenn Sie zwei Zonen mit positivem bzw. negativem ScaleFaktor programmieren, können Sie allein durch die Anschlagsstärke zwischen zwei Klangerzeugern “überblenden” (velocity cross-fade), d.h., das Mischungsverhältnis der beiden Expander wird allein durch die Anschlagsstärke bestimmt. csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Mit Schieberegler 1 können Sie verschiedene Notenfilter auswählen. In Stellung On können alle MIDI-Noteninformationen passieren, in Stellung Off werden alle Noten blockiert. Zwei weitere Einstellungen ermöglichen es, nur geradzahlige oder ungeradzahlige Noten durchzulassen (das mittlere “C” hat die Notennummer 60). Die Einstellung Kmap stellt eine spezielle Filterschaltung dar, mit der alle 128 MIDI-Notennummern einzeln blockiert oder durchgelassen werden. Mit dem STERNTaster können Sie die zusätzliche Anzeige zur Programmierung der Key-Map aufrufen. PERFORM / EDIT Der Parameter Offset fügt der Note-On-Velocity einen konstanten Wert hinzu, wodurch die Anschlagsstärke einer Note (und damit die Lautstärke) im gesamten Dynamikbereich erhöht oder erniedrigt wird. Für Echo-Effekte, bei denen die Echos zunehmend leiser werden (decaying echo), steuern Sie einfach einen Klangerzeuger über mehrere Zonen mit zunehmender zeitlicher Verzögerung an, und belegen jede Zone mit einem negativen Offset-Wert, der ebenfalls von Zone zu Zone zunimmt. Key# C -2 Unabhängig davon, wie Sie die verschiedenen Velocity-Parameter miteinander kombinieren, der Velocity-Wert am Ausgang liegt immer in einem Bereich von 1-127. Die Velocity-Funktionen stehen in BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung, die Parameterwerte werden nicht angezeigt. csl 1 α-Load -- Stat On csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE NOTES Die NOTES-Funktion beeinflußt die Art und Weise, wie MIDI-Noteninformationen durch eine Zone geleitet werden. Diese Informationen können komplett blockiert oder auf verschiedene Arten gefiltert werden. Die Key-Map-Funktion läßt sich auf zwei Arten programmieren: Mit Schieberegler 1 wählen Sie eine Note aus, und mit Schieberegler 2 bestimmen Sie, ob die Note passieren kann (On) oder blockiert werden soll (Off). Alternativ dazu kann die Key-Map auch direkt von der Tastatur aus programmiert werden. Drücken Sie den ALPHA-Taster, um die aktuelle Key-Map zu löschen und zur Programmierung vorzubereiten. Wenn Sie nun eine Taste auf der Tastatur anschlagen, erscheint diese Taste unter Key# im Display, der Status-Parameter steht auf On. Wenn Sie alle gewünschten Tasten gedrückt haben, betätigen Sie nochmals den ALPHA-Taster. Die Key-Map kann mit den Schiebereglern 1 und 2 auch während oder nach einem Ladevorgang editiert werden. Der zweite Parameter in der NOTES-Hauptanzeige heißt Note Assignment Mode (Notenzuordnung). Dieser Parameter steht normalerweise auf Poly (polyphon) und ermöglicht es, mehrere MIDI-Note-On-Nachrichten durch eine Zone zu schicken, d.h., daß viele Noten gleichzeitig von einem MIDI-Expander gespielt werden können. Außerdem stehen drei monophone Betriebsarten für die Notenzuordnung zur Verfügung, bei denen nur jeweils eine Note gespielt werden kann. Mit LoNote wird nur die tiefste empfangene Note durchgelassen; wenn eine neue Taste gedrückt, die tiefer als die momentan gespielte Taste 128 I 129 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S ist, erklingt die neue Note und die vorhergehende Note wird abgeschaltet. Mit HiNote kann nur die höchste empfangene Note eine Zone passieren, und mit LstNt nur die zuletzt empfangene Note. Die Notenzuordnungsfunktion ist besonders für LiveAuftritte sehr nützlich, denn es können drei oder vier verschiedene Sounds gleichzeitig von einem Keyboard aus angesteuert werden. Die NOTES-Funktion steht in BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung, die Parameterwerte werden nicht angezeigt. I D I C O N T R O L L E R S VOLUME CONTROL (Lautstärkesteuerung) Die direkte Steuerung der Lautstärke ist ein grundlegendes Ausdrucksmittel in der Musik. Jede Zone (und somit jeder Klangerzeuger) kann so programmiert werden, daß sie auf Lautstärkeänderungen durch Schieberegler, den Spannungseingang (Pedal) oder andere MIDI-Controller (z.B. das Modulationsrad) anspricht. VOLUME Ein weiterer grundlegender Parameter ist die Einstellung der Lautstärke für die angeschlossenen Klangerzeuger. Auf der Bildschirmseite VOLUME können Sie festlegen, welche MIDI-Lautstärkenachrichten beim Aufrufen eines Presets zu den angeschlossenen Geräten gesendet werden. PERFORM / EDIT Vol Ctl cv 2 csl 1 Pol + csl 2 csl 3 PRESET csl 4 PERFORM / EDIT Synth V 25 csl 1 ModX 85 ModZ 85 Mixer 127 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE ZONE Mit Schieberegler 2 wählen Sie die Quelle für die Lautstärkesteuerung. Dies können die vier Schieberegler (in der Betriebsart PERFORM), die Steuerspannungseingänge 1 oder 2 sowie die Handräder A oder B sein. Wählen Sie den Parameterwert None, wenn Sie die direkte Lautstärkesteuerung in diesem Preset nicht benötigen. Wie in der PROGRAM-Anzeige, werden auch hier die Gerätenamen (oder Ausgänge), die von den Zonen 1-4 gesteuert werden, in der oberen Displayzeile angezeigt. In der unteren Displayzeile erscheinen die MIDI-Lautstärkewerte, die beim Aufrufen des jeweiligen Presets gesendet werden. Mit den vier Schiebereglern können Sie für jedes Gerät die Lautstärkeeinstellung bei Presetaufruf wählen (dieser Lautstärkewert wird auch gesendet, während Sie den Schieberegler bewegen, d.h., die relative Lautstärke der Geräte kann sehr leicht nach Gehör eingestellt werden). Dieser Parameter bietet einen Wertebereich von 0-127. Falls die Lautstärke bei Presetaufruf nicht eingestellt werden soll, bewegen Sie den Schieberegler, bis unter dem betreffenden Gerätenamen zwei Gedankenstriche angezeigt werden. Um einen möglichst großen Störabstand zu erzielen, sollte wenigstens eine Zone auf maximale Lautstärke eingestellt werden. Das Lautstärkeverhältnis der Zonen untereinander kann dann eingestellt werden, indem die Lautstärkewerte der restlichen Zonen entsprechend verringert werden. Drücken Sie den rechten Pfeiltaster, um die Lautstärkeanzeigen für die an die Zonen 5-8 angeschlossenen Geräte aufzurufen. In der Zonenanzeige erscheinen dann die Ziffern 58. Ist einem Ausgabegerät mehr als eine Zone zugeordnet, kann die programmierte Lautstärke nur für die erste mit diesem Gerät verbundene Zone eingegeben werden, die restlichen Lautstärkewerte werden nicht angezeigt. Dadurch werden Störungen durch einander widersprechende Lautstärkenachrichten verhindert. Wird eine Zone umgangen (BYPASS), erscheint der MIDI-Ausgang dieser Zone im Display. Es ist nicht möglich, Lautstärkenachrichten von einer BYPASS-Zone aus zu senden. Mit Schieberegler 3 legen Sie die “Polariät” fest. Positive (+) Polarität bedeutet, daß die Lautstärke zunimmt, wenn der vom Controller gesendete Wert zunimmt (z.B. das Lautstärkepedal stärker gedrückt wird). Negative (-) Polarität bedeutet, daß die Lautstärke abnimmt, je größer der vom Controller übermittelte Wert wird. Somit läßt sich mit Hilfe dieser Funktion ein Überblenden zwischen zwei Klangerzeugern realisieren. Wählen Sie dazu eine positive Polarität für eine Zone und eine negative Polarität für eine andere. Da bis zu acht Zonen gleichzeitig aktiviert werden können, können vier Doppel-Sounds beeinflußt werden. Die Funktion VOLUME CONTROL steht in direkter Beziehung zu den Einstellungen, die Sie auf der Bildschirmseite VOLUME vorgenommen haben, denn der für die Lautstärkesteuerung benutzte Controller wird automatisch durch die programmierte Lautstärkeeinstellung skaliert. Wenn Sie den Controller (z.B. das Lautstärkepedal) von null bis Maximum bewegen, verändert sich die Lautstärke von null bis zum einprogrammierten Lautstärkewert, der beim Aufrufen des Presets eingestellt wird. Durch diese automatische Skalierung wird das relative Mischungsverhältnis der Lautstärken beibehalten, auch wenn die Lautstärke verändert wird. Es handelt sich um den gleichen Effekt, der sich auch mit einem herkömmlichen mechanischen Lautstärkepedal realisieren läßt. Probleme mit Störgeräuschen und mit der Zuverlässigkeit, wie sie bei mechanischen Pedalen möglich sind, haben Sie mit der Lautstärkesteuerung des SL-2001 jedoch nicht. Die untenstehende Abbildung verdeutlicht die Lautstärkefunktion in einem Preset mit drei aktiven Zonen. In diesem Beispiel sind drei Zonen aktiv. Die programmierten Lautstärkewerte legen das Mischungsverhältnis fest. Wenn der benutzte Controller (üblicherweise ein Fußpedal, das an die Eingänge cv1 oder 2 angeschlossen ist) seinen höchsten Wert erreicht, übersteigt die Lautstärke der drei angeschlossenen Klangerzeuger doch nicht den programmierten Wert. Wenn Sie nun das Pedal zurücknehmen, werden Lautstärkedaten an die drei Klangerzeuger ausgegeben. Das relative Lautstärkeverhältnis zwischen den drei Instrumenten bleibt gleich, bis schließlich alle Lautstärken den Wert null erreicht haben. Unterschiede zwischen verschiedenen Modellen bzw. Herstellern können dazu führen, daß bei der Bewegung des Pedals geringe Abweichungen in der Lautstärke zu hören sind; deshalb sollten Sie die programmierten Lautstärken für den verwendeten Bereich entsprechend anpassen, um so gleichförmige Lautstärkeänderungen zu erzielen. Die Lautstärkefunktion steht für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung, die Parameterwerte werden nicht angezeigt. 130 I 131 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M 127 I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S Eine Variation der Key-Hold-Funktion können Sie aktivieren, wenn Sie mit Schieberegler 2 den Parameterwert Latch wählen. Die Bedienung ist die gleiche wie in der normalen Betriebsart, mit einer Ausnahme: Wenn ein Akkord bei gedrückten Fußtaster nachklingt, werden alle zusätzlich gespielten Noten blockiert, nur der Akkord erklingt weiter. Bei bestimmten MIDI-Expandern ist es möglich, die Noten des gehaltenen Akkords wieder “auszuschalten”, wenn Sie diese Noten nach Drücken des Fußtasters erneut spielen. Die meisten Expander allerdings ordnen den bereits nachklingenden Noten nochmals Noten der gleichen Tonhöhe zu. Zone 1 Die Key-Hold-Funktion steht für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung. TRANSPOSE Zone 1 Beim Erstellen von Layer-Sounds (“übereinandergeschichtete” Klänge) mit Hilfe von mehreren MIDI-Synthesizern und Expandern hat die relative Tonhöhe jedes einzelnen Klanges großen Einfluß auf den Gesamtsound. Die TRANSPOSEFunktion ermöglicht es, ein Transponierungsintervall für jeden Klang einzustellen. Zone 2 Zone 2 Zone 3 Zone 3 PERFORM / EDIT 0 Coontroller 127 Synth T0 ModX +12 ModY -7 ModZ +24 csl 2 csl 3 csl 4 KEY HOLD csl 1 PRESET ZONE Die KEY-HOLD-Funktion erzeugt den gleichen Effekt wie das Sostenuto-Pedal eines Klavieres oder Flügels. In der oberen Displayzeile erscheinen die Namen der Geräte, die von den Zonen 1-8 gesteuert werden. Die untere Zeile zeigt das dazugehörige Intervall für jede Zone. Transponierungen in einem Bereich von ±60 Halbtönen (entspricht ±5 Oktaven) sind möglich. Wählen Sie den Wert 0, wenn der betreffende Klang nicht transponiert werden soll. PERFORM / EDIT Key Hold Off csl 1 Source sw A csl 2 csl 3 Es können auch mehrere Zonen dem gleichen Klangerzeuger zugeordnet werden, wobei jede Zone mit einem eigenen Tranponierungswert programmiert werden kann, d.h., wenn Sie ein Note auf einer MIDI-Tastatur spielen, könnte das anschlossene Sound-Modul einen ganzen Akkord spielen (es ist allerdings sinnvoller, hierfür die CHORD-Funktion des SL2001 zu benutzen). PRESET csl 4 ZONE Drücken Sie den rechten Pfeiltaster, wenn Sie die Intervalle für die Zonen 5-8 einstellen möchten; die Zonenanzeige zeigt daraufhin die Ziffern 58 an. Wenn Sie eine Zone als BYPASS-Zone definiert haben, wird der zugeordnete MIDI-Ausgang angezeigt. Die TRANPOSEFunktion steht für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung. Schieberegler 2 schaltet die Key-Hold-Funktion ein. Die für die Steuerung benutzte Quelle wählen Sie mit Schieberegler 3 aus. Diese Steuerquelle wird normalerweise einer der Fußschalter A, B oder C sein. Drücken Sie eine Taste (oder mehrere) auf der Tastatur und halten Sie diese gedrückt, und betätigen Sie anschließend den Fußschalter. Wenn Sie die Tasten jetzt loslassen, klingen die Noten dennoch weiter, solange der Fußschalter eingeschaltet ist (wenn es sich um einen Momenttaster handelt, klingen die Noten solange, bis der Fußtaster losgelassen wird; bei einem Fußschalter (Umschalter) müssen die Noten wieder “ausgeschaltet” werden). Alle Tasten, die Sie jetzt anschlagen, klingen nicht nach. CHORD Mit Hilfe der CHORD-Funktion werden aus einer Notennachricht mehrere Noten generiert. 132 I 133 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R csl 1 Cntl Depth Dest WheelB 100% Mod Note2 Note3 Note4 +7 +12 Off csl 2 csl 3 PRESET csl 4 I D I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT PERFORM / EDIT Chord ® M S csl 1 ZONE csl 2 Init -- csl 3 PRESET csl 4 ZONE Wenn Schieberegler 2 nicht auf Off steht, wird für jede in der Zone empfangene Note eine zweite Notennachricht generiert. Eine dritte und vierte Note kann mit den Schiebereglern 3 und 4 hinzugefügt werden. Die Schieberegler legen gleichzeitig das Intervall für diese zusätzlichen Noten fest. Dieses Intervall wird zum Transponierungswert der TRANSPOSE-Funktion addiert. Alle Noten, die aus dem normalen MIDI-Notenbereich “heraustransponiert” werden, werden nicht gespielt. Es kann vorkommen, daß mehr Notennachrichten erzeugt werden als Stimmen vom angeschlossenen Sound-Modul bereit gestellt werden können, deshalb sollten Sie beim Spielen mit der CHORD-Funktion darauf achten, daß nicht zu viele Noten benötigt werden. Die Einstellung “0” ist ebenfalls möglich, d.h., daß zur empfangenen Note eine Note gleicher Tonhöhe hinzugefügt wird. Bei manchen Synthesizern und Expandern werden diese Doppelnoten nicht berücksichtigt. Achten Sie darauf, daß die Schieberegler 2, 3 und 4 auf Off stehen, wenn Sie die CHORD-Funktion nicht benutzen. Mit Schieberegler 1 wählen Sie die lokalen Bedienelemente des SL-2001 aus: Wheel A, B Sstain ChPrsr csl1-csl4 cv1-cv2 sw A, B, C sw*,α Note# Die CHORD-Funktion steht für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung, die Parameterwerte werden nicht angezeigt. SPECIAL Die Anzeige SPECIAL ist für neue Funktionen reserviert, die in zukünftigen Versionen der SL-2001-Software implementiert sind. Weitere Informationen zu Software-Updates erhalten Sie von Ihrem Händler. CONTROLS (Bedien- und Steuerelemente) die beiden Handräder (links/rechts) der SUSTAIN-Schaltereingang Channel Pressure (Aftertouch) die vier Schieberegler im Bedienfeld die beiden Steuerspannungseingänge die drei programmierbaren Schaltereingänge die Taster STERN und ALPHA im Bedienfeld die MIDI-Notennummer (0-127) der zuletzt auf dem SL-2001 gespielten Taste der Velocity-Wert (0-127) der zuletzt auf dem SL-2001 gespielten Taste Vel Die letzte Gruppe der SL-2001-Funktionen beinhaltet alle Funktionen, die für die Verarbeitung von MIDI-Steuerbefehlen benötigt werden. Wenn eine Zone der Tastatur des SL-2001 zugeordnet ist, werden für die Ausgabe von Steuerinformationen alle Bedienelemente des SL-2001 verwendet (Räder, Taster, Schieberegler, usw.). Die Anzeige CONTROLS dient dazu, diese “lokalen” Bedienelemente den verschiedenen Zonen zuzuordnen. Alle Steuerinformationen können entweder direkt an die MIDI-Ausgänge des SL-2001 weitergeleitet, in andere Steuerinformationen umgewandelt oder komplett blockiert werden. Nachrichten lassen sich auch skalieren, um die Stärke des Steuereffekts mit Schieberegler 2 einzustellen. Wählen Sie mit Schieberegler 3 den Zielparameter für die Nachricht aus. Falls gewünscht, kann jeder Zielparameter beim Aufrufen des Presets initialisiert werden. Mit Schieberegler 4 legen Sie den Grundwert für einen Controller fest. Dieser Wert kann auch an den Zielparameter weitergeleitet werden, selbst wenn der DEPTH-Parameter auf Off steht. Ist eine Zone einer externen MIDI-Tastatur zugeordnet, stammen die Steuerinformationen in der Regel von diesem Instrument. Die Bildschirmseiten MIDI cc (Continuous Controller) und MIDI sw (Switch) dienen dazu, diese externen Controller (Räder, Regler, Taster, Schalter, usw.) den verschiedenen Zonen zuzuordnen. Bei leeren SL-2001-Presets sind immer die beiden Räder A und B als Pitch- bzw. Modulation-Wheel programmiert. Auch für die Parameter Sstain und Key Pressure wird ein voreingestellter Wert gewählt. Die Funkionen MIDI cc und MIDI sw stehen für Zonen, die der Tastatur des SL-2001 zugeordnet sind, nicht zur Verfügung, die CONTROLS-Funktionen können aber auch für Zonen benutzt werden, die externen Tastaturen zugeordnet sind. Daten von den lokalen Bedienelementen des SL-2001 können mit externen MIDI-Daten kombiniert werden (merging). So könnten Sie z.B. ein Keyboard ohne Handräder (pitch/modulation) besitzen. In diesem Fall benutzen Sie die Räder des SL-2001, um die entsprechenden Steuerinformationen zu den Noteninformationen, die vom externen Keyboard stammen, hinzuzufügen. Die CONTROLLER-Funktionen stehen für BYPASS-Zonen nicht zur Verfügung. 134 I 135 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Deutsch Deutsch ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D MIDI cc MIDI sw Die Funktion MIDI cc ist für Continuous-Controller-Nachrichten vorgesehen, die von externen Instrumenten stammen. Die Funktion MIDI sw ist für Schalternachrichten vorgesehen, die von externen Instrumenten stammen. I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT PERFORM / EDIT MIDIcc Depth Dest cc1 100% cc01 csl 1 csl 2 MIDIsw Depth Dest Init csw 70 100% Porta -- Init -- csl 3 csl 1 PRESET csl 4 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE ZONE Wählen Sie mit Schieberegler 1 den benötigten Typ der MIDI-Switch-Nachricht aus: Die Bedienung dieser Funktion ähnelt derjenigen der CONTROLS-Funktion. Schieberegler 1 wählt die verschiedenen Continuous-Controller-Nachrichten aus: cc# Definition cc# Definition 0 1 2 3 4 5 6 7 8 Pitch Channel Pressure Note# Velocity Modulation Breath Foot Portamento time Data Entry MSB Volume Balance 9 10 11 12 | 15 16 17 18 19 20 | 31 Pan Expression General Purpose #1 General Purpose #2 General Purpose #3 General Purpose #4 - cc# Definition cc# Definition 64 65 66 67 68 69 70 | 79 80 Sustain (damper) Portamento Sostenuto Soft Pedal Hold 2 General Purpose #1 81 82 83 84 | 91 92 93 94 95 General Purpose #2 General Purpose #3 General Purpose #4 Tremolo Depth Chorus Depth Detune Phaser Depth Falls ein Controller keinen Standardnamen besitzt, wird er als “csw” plus Nummer angezeigt. Stellen Sie mit Schieberegler 2 die Effekttiefe ein. Um eine Nachricht komplett zu blockieren, stellen Sie den Schieberegler auf Off. Wählen Sie den Zielparameter mit Schieberegler 3. Falls gewünscht, kann der Zielparameter beim Aufrufen des Presets initialisiert werden. Mit Schieberegler 4 stellen Sie den Grundwert für den Controller ein. Dieser Grundwert wird auch zum Zielparameter gesendet, wenn der DEPTH-Parameter auf Off steht. Falls ein Controller keinen Standardnamen besitzt, wird er als “cc” plus Nummer angezeigt. Zusätzlich zu diesen ControllerNachrichten, steht auch polyphoner Aftertouch zur Verfügung. Stellen Sie mit Schieberegler 2 die Effekttiefe ein. Um eine Nachricht komplett zu blockieren, stellen Sie den Schieberegler auf Off. Wählen Sie den Zielparameter mit Schieberegler 3. Falls gewünscht, kann der Zielparameter beim Aufrufen des Presets initialisiert werden. Mit Schieberegler 4 stellen Sie den Grundwert für den Controller ein. Dieser Grundwert wird auch zum Zielparameter gesendet, wenn der DEPTH-Parameter auf Off steht. Die Funktion MIDI sw ist nur dann verfügbar, wenn die Zone einer externen Steuerquelle zugeordnet ist (und es sich nicht um eine BYPASS-Zone handelt). SL-2001 V2.0 Anhang zu der Gebrauchsanweisung SL-2001 UPGRADE SOFTWARE - VERSION 2.1 Die Funktion MIDI cc ist nur dann verfügbar, wenn die Zone einer externen Steuerquelle zugeordnet ist (und es sich nicht um eine BYPASS-Zone handelt). siehe seite 88 136 I 137 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S 1 REFERENCIA RAPIDA Para comprender el funcionamiento básico sigue las siguientes instrucciones. SL-2001 incorpora ocho presets de demostración que podrán usarse una vez que conectes el instrumento en tu sistema MIDI. 1. Conecta el adaptador de corriente en un enchufe (asegúrate de que el voltaje especificado en el adaptador se corresponde al voltaje de la linea). Conecta el cable del adaptador al jack de corriente de SL-2001. 2. Conecta los cables MIDI antes de conectar cualquiera de tus aparatos MIDI. Para usar los presets de demostración, conecta un módulo de sonido a cualquiera de las cuatro salidas MIDI A-D. Cada módulo de sonido debe ser configurado para recibir en el canal MIDI 1. 4. Enciende todas las unidades MIDI de tu sistema. 5. Pon en marcha SL-2001. INTRODUCCION SL-2001 es un instrumento MIDI único que combina funciones potentísimas de teclado maestro con versátiles funciones de procesado MIDI. Su sistema operativo ha sido diseñado cuidadosamente para controlar de una forma rápida y eficiente cualquier sistema MIDI, desde un pequeño estudio casero a montajes profesionales. SL-2001 es como cualquier instrumento musical MIDI, a más tiempo inviertas, mayor rendimiento obtendrás de él. Una vez que domines los conceptos básicos de manejo, te será muy fácil acceder a las funciones más poderosas. No es necesario leer ni entender todos los detalles de este manual de instrucciones, pero tómate un momento para repasar todas las secciones para conocer todo el potencial de esta unidad. Las secciones de la 1 a la 4 contienen información esencial y deberás leerlas cuidadosamente. Las secciones de la 5 a la 8 hacen referencia a las poderosas funciones disponibles, y pueden repasarse si se desea. Para cambiar los presets [preselecciones], asegúrate de que la unidad esta en modo Perform (la luz roja de EDIT debe estar en rojo). Para cambiar de preset, aprieta cualquiera de los ocho pulsadores PRESET. Para cambiar a un banco diferente, aprieta los pulsadores con flechas hacia la izquierda o derecha (< >) hasta que aparezca el número de banco deseado antes de apretar uno de los ocho pulsadores PRESET. Los presets están dispuestos en ocho bancos de un total de ocho, hasta sumar un total de 64 presets (del 11 al 88). Está disponible una tarjeta de memoria opcional que puede almacenar 64 presets adicionales. Los controladores locales (los deslizadores del panel frontal, los pulsadores Start y Alpha, pedales de A a C, y las entradas de control de voltaje 1 y 2) emitirán órdenes de cambio de control MIDI dependiendo del preset seleccionado. Los aparatos MIDI pueden activarse o desactivarse usando los ocho pulsadores ZONE. Para editar un preset, entra en el modo Edit apretando el pulsador EDIT. Aprieta el pulsador FUNCTION apropiado para acceder a la función deseada (aprieta varias veces si es necesario hasta que aparezca la pantalla deseada en la pantalla de texto). Si aparece un asterisco (*) en la pantalla, podrá accederse a una página alternativa apretando la tecla Start. Adapta el parámetro con el deslizador de control apropiado. Para cambiar los parámetros de una zona específica, elige primeramente la zona apropiada mediante las teclas de flecha derecha / izquierda. La zona seleccionada se muestra por los dígitos de zona que hay a continuación del número de preset. IMPORTANTE: Antes de que se pueda programar SL-2001 correctamente para ser usado en tu sistema MIDI, todas las unidades MIDI deberán “instalarse” en el sistema operativo de SL-2001. Mira la función DEVICES en la sección 4 para saber como proceder. PRESETS DE DEMOSTRACION MANUALE ISTRUZIONI Software Versione 1.0 Steve Salani ©1992 FATAR SL-2001 viene de fábrica con 8 presets de demostración situados en las posiciones de 11 a 18. Los presets de demostración están pensados para ser usados con cuatro módulos de sonido. Cada módulo de sonido debe configurarse al canal MIDI 1, y cada uno debe estar conectado a una salida MIDI independiente. Los presets de demostración reflejan muchas de las funciones más poderosas de SL-2001 y se describen a continuación. Cuando se seleccionan los presets de demostración con los pulsadores PRESET, los módulos de sonido cambiarán automáticamente de programas. Los números de cambio de programa de cada módulo de sonido pueden no corresponder con el número de preset seleccionado en SL-2001. Estos números de programa pueden ser cambiados fácilmente, mira las secciones de la guía de funcionamiento sobre el modo Edit y la función Program. 139 I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S PRESET DE DEMOSTRACION 11: Los cuatro módulos de sonido están activos y reciben las notas que se toquen en el teclado. Los pulsadores ZONE pueden usarse para desactivar los módulos de sonido seleccionados y oír diferentes combinaciones de los módulos de sonido. Los cuatro deslizadores de control del panel frontal se utilizan para ajustar el volumen de cada módulo de sonido (mira la función CONTROLS en la sección 8 para obtener información sobre la programación de los deslizadores y el control de los pedales) PRESET DE DEMOSTRACION 12: Los cuatro módulos de sonido están activos, pero el teclado está dividido en cuatro zonas, con un módulo de sonido diferente y activo en cada zona. (mira la función ZONE en la sección 8 para más información). PRESET DE DEMOSTRACION 13: Los cuatro módulos de sonido están activos, pero cada tecla que toques en el teclado será asignada a un módulo de sonido diferente. (Mira la función NOTES en la sección 8 para más información). PRESET DE DEMOSTRACION 14: Los cuatro módulos de sonido están activos, pero la información MIDI para los módulos 2, 3 y 4 está retrasada; el módulo 2 está configurado al retraso o delay más corto y el módulo 4 al más largo. Los dos ruedas controladoras pueden utilizarse para cambiar el pitch o añadir modulación; esta información MIDI será retardada a lo largo de la información de la nota, creando un único efecto (mira la función DELAY en la sección 8 para más información). * Funciones de utilidades: (sección 5) * Funciones Globales: (sección 6) * Funciones preset: (sección 7) D I C O N MIDI activity Memory used Clear Preset/All Clear Memory Card Save to/from Card Save to/from MIDI Device List Preset Chain Preset Change Enable Preset name Slider Names Aux Program Change T R O L L E R S Switch Mode * Funciones de zona: (sección 8) PRESET DE DEMOSTRACION 15: Este preset muestra la función de fundido de velocidad. Para las notas tocadas suavemente en el teclado, sonará solamente el primer módulo de sonido. A medida que las teclas se pulsen más fuertemente, el módulo2, luego el módulo 3, y finalmente el módulo 4 comenzarán a sonar (mira la función VELOCITY en la sección 8 para más información). PRESET DE DEMOSTRACION 16: Este preset utiliza sólo los módulos de sonido MIDI numero uno y dos, y muestra lo que se conoce como fundido de velocidad (velocity cross-fade). Las notas tocadas suavemente en el teclado harán sonar sólo el módulo de sonido 1, y a máximo volumen . A medida que las teclas se pulsen con mayor fuerza, el módulo de sonido 1 sonará más suave, y el módulo de sonido 2 sonará con mayor volumen (mira la función VELOCIDAD en la sección 8 para más información). PRESET DE DEMOSTRACION 17: Este preset demuestra el retardo MIDI combinado con múltiples ajustes de transposición de teclas para generar un arpegio tocando cualquier nota en el teclado. Sólo se utiliza el módulo de sonido #1 en este preset. Para obtener mejores resultados, este módulo debe ser capaz de hacer sonar ocho o más notas simultáneamente (mira la función TRANSPOSE en la sección 8 para más información) I Zone Define Key Range Zone Control Delay Program Change Velocity Switch Velocity Curve Velocity Scale Velocity Offset Note filter Volume Volume Control Key Hold Transpose Chord Local Controllers MIDI Controls MIDI Switches * Accesorios: Pedal de sustain incluido. Pedales adicionales, tarjeta de memoria, y pedal de voltaje opcional. * Requerimientos de fuerza: 9V DC a 500mA (adaptador de corriente suministrado). PRESET DE DEMOSTRACION 18: SL-2001 es capaz de generar retardos (Delays) MIDI prolongados con ajustes de tiempo independientes para cada módulo de sonido. Este preset tiene un retardo cero para el primer módulo de sonido, y retardos de 2.5, 5, y 7.5 segundos para el segundo, tercer, y cuarto módulo respectivamente. ESPECIFICACIONES DE SL-2001 * 88 teclas contrapesadas de tamaño real con sensibilidad a la velocidad y aftertouch. * Pantalla LCD de 48 caracteres retroiluminada. * Sesenta y cuatro presets internos; tarjeta de memoria opcional para 64 presets adicionales. * Cuatro entradas MIDI para conectar teclados adicionales, accesorios MIDI, secuenciadores, etc. Las entradas se pueden mezclar en cualquier combinación, destinándola a cualquiera de las salidas. Todas las funciones de teclado master de STU DIO-2001 se pueden derivar a los teclados externos. * Cuatro salidas MIDI independientes, para obtener un total de sesenta y cuatro canales de salida MIDI. * Dos ruedas de control programables, la rueda izquierda vuelve automáticamente a la posición central . Cada rueda puede ser programada para que emita hasta ocho mensajes diferentes por preset. * Cuatro deslizadores de control programables. Cada deslizador puede ser programado para enviar hasta ocho mensajes diferentes por preset. * Tres pulsadores programables. Cada pulsador puede ser programado para enviar cualquier mensaje de activación MIDI, o se puede emplear para activar / desactivar cualquiera zona del teclado. * Entradas para incremento y decremento de Preset. * Dos entradas de voltaje programables. Cada entrada puede ser programado para enviar hasta ocho mensajes de control MIDI por preset. * Pueden definirse ocho zonas de teclado sobre cualquier parte del teclado local u otros teclados externos. Cada zona es totalmente programable para un control adecuado del sintetizador MIDI de destino. 2 INFORMACION BASICA El Teclado Master MIDI SL-2001 está pensado para ejercer de controlador central en cualquier grupo de instrumentos y accesorios MIDI. Ya que posee cuatro entradas y salidas MIDI, y poderosas funciones de procesamiento MIDI, con SL-2001 ya no será necesario adquirir mapeadores MIDI externos u otras unidades semejantes. Al ser totalmente programable emplearás todo tu tiempo haciendo música en vez de emplearlo reconfigurando constantemente tu equipo. SL-2001 puede gobernar hasta a ocho módulos de sonido (o bien teclados sintetizadores) simultáneamente y hasta a ocho unidades auxiliares MIDI (unidades multiefectos, mezcladores, controladores de iluminación, etc.). Pueden conectarse más de treinta y dos unidades MIDI y tener acceso a ellos selectivamente mediante el control de los presets. Las cuatro salidas MIDI son completamente independientes, lo cual quiere decir que dispondrás de sesenta y cuatro canales MIDI. CONEXIONES DEL PANEL TRASERO MIDI INPUTS: Hay cuatro entradas MIDI para conectar varias unidades a la vez de un modo rápido (otros teclados, controladores de guitarra, secuenciadores, etc.). La señal MIDI de cualquiera de estas fuentes externas puede ser procesada y repartida en zonas, de la misma forma que se hace con el teclado master, o pasar directamente a través de cualquiera de las salidas. 140 I 141 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S MIDI CONFIGURACIÓN MIDI OUTPUTS: Gracias a las cuatro salidas MIDI se pueden conectar a SL-2001 un gran número de unidades MIDI ya que cada salida contiene información MIDI de varios canales simultáneamente. Pueden gobernarse hasta 64 unidades esclavas bajo control del preset. SWITCH INPUTS: Se incorporan tres salidas de tipo estereofónico para controlar los pedales. También se incluye un pedal doble con SL-2001, y se conectará generalmente a la entrada SUSTAIN / A. El pedal de SUSTAIN de la derecha funcionará como un pedal de sustain convencional de piano, mientras que el pedal A de la izquierda puede ser programado para ejecutar un amplio grupo de funciones MIDI. La función más usual es la de activar o desactivar una o más zonas durante la ejecución. Puedes adquirir otro pedal doble adicional y se puede conectar a cualquiera de las entradas B/C o en la entrada de incremento / disminución de [preset]. Las entradas B/C pueden ser programadas para controlar las zonas, enviando cambios de control MIDI u otras funciones. Para actuaciones en directo, muchos músicos querrán usar hasta tres pedales dobles simultáneamente para efectuar cambios rápidos de sonido mientras estén tocando el teclado. Aunque las salidas estéreo se utilizan con pedales de conexión estereofónica, también pueden usarse con un pedal estándar provisto con una conexión monofónica. …sta funcionará tanto como SUSTAIN, como switch B, o como incremento de programa. Si lo deseas, las entradas de pedal pueden usarse como entradas de voltaje. El rango del voltaje es desde 0 hasta 5 voltios DC, correspondiendo 0 voltios al estado de pedal pisado. Keyboard Sound Module Sound Module IN THRU IN Sound Module IN IN CONTROL VOLTAGE INPUTS: Hay dos entradas para controladores analógicos externos. Está disponible el pedal de control opcional por tu distribuidor, aunque se puede utilizar cualquier fuente controladora de voltaje DC. El rango de voltaje del entrada es de 0 a 5 voltios DC, que corresponde al rango de control MIDI de 0 a 7F hexadecimal. El pedal de control se utiliza comúnmente como controlador de volumen. Effect Unit OUT IN TARJETA DE MEMORIA Effect Unit SL-2001 está equipado con una ranura donde podrás insertar una tarjeta de memoria opcional. Esta se utiliza para realizar copias back-up (de seguridad) de los presets de SL-2001, así como para acceder rápidamente a un conjunto de presets alternativos. Se recomienda el uso de esta tarjeta de memoria para almacenar presets internos. Antes de realizar cualquier operación SAVE o LOAD, asegúrate de que la tarjeta está insertada firmemente dentro del conector. La tarjeta deberá ser insertada con la cara impresa mirando hacia arriba. Cuando no la uses, guarda la tarjeta de memoria en un lugar lejano a fuentes de calor excesivo o lugares húmedos. THRU IN IN A OUT A OUT B La tarjeta de memoria contiene una batería que deberá reemplazarse a los cinco años de uso. La pinza plástica que sostiene la batería debe extraerse cuidadosamente, sacándola de la parte final de la tarjeta (a la derecha del interruptor de protección de memoria). La batería deberá extraerse cuando la tarjeta de memoria esté insertada en SL-2001 y éste estando conectado; de lo contrario la información de la tarjeta se perderá irremisiblemente. Contacta con tu distribuidor para el reemplazo de las baterías. ACTIVITY MEMORY TRANSFER 1 1 2 DEVICES CHAIN PRST CHG 2 3 PRESET AUX PROG SWITCHES 3 OUT C OUT D PRESET / FUNCTION ZONE ZONE CTL DELAY 4 PROGRAM VELOCITY NOTES 5 VOLUME VOL CTL KEY HOLD 6 TRANSPOSE CHORD SPECIAL 7 ZONES 4 5 CONTROLS MIDI CC MIDI SW PERFORM / EDIT 8 PRESET 6 ZONE 7 8 EDIT STORE CV 1 Sustain / A SISTEMA DE CONFIGURACION MIDI sw B / C La ilustración de la página siguiente muestra un sistema MIDI típico configurado alrededor de SL-2001. Muchos sistemas incluirán una combinación de teclados sintetizadores, módulos de sonido y procesadores de efectos. Cuando uses teclados generadores de sonido (lo opuesto a un teclado controlador MIDI), fija el instrumento a modo ‘local off’. Así independizarás el generador de sonido del teclado. El instrumento podrá considerarse ahora como dos unidades: Un teclado controlador con un salida MIDI, y un módulo de sonido con un entrada MIDI (Consulta tu manual de operaciones para las instrucciones del modo ‘local off’). Pueden conectarse hasta cuatro teclados externos usándolos como controladores master para el resto del sistema. Los módulos de sonido se distribuirán entre las cuatro salidas MIDI para evitar un embotellamiento de datos en cualquier linea MIDI por exceso de información. En el ejemplo, se conectan dos módulos de sonido en la salida MIDI C en forma de cascada, y dos unidades multiefectos comparten la salida MIDI D. Cuando hayan diferentes unidades en una misma salida MIDI, cada una de ellas deberán tener canales de recepción MIDI exclusivos, de forma que cada una pueda recibir independientemente información MIDI desde SL-2001. El número total de canales MIDI por salida no puede ser mayor a dieciséis. Si un módulo de sonido recibe por los dieciséis canales MIDI simultáneamente, no podrá compartir su salida MIDI con otra unidad. Si hay más de cuatro módulos de sonido en tu sistema, las conexiones MIDI-THRU de cada unidad podrán utilizarse para conectar nuevos módulos de sonido adicionales. Si se usan más de doce módulos, sería una buena idea utilizar un cajetín MIDI THRU en cada salida de SL-2001. SL-2001 puede acceder hasta a 64 unidades esclavas, sin añadir ningún unidades MIDI. Control pedal (optional) B / C Footswitch (optional) Sustain / A Footswitch 142 I 143 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S 3 INTERIOR DE SL-2001 SL-2001 destaca entre todos los teclados MIDI. Todas sus poderosas funciones de controlador master estarán disponibles desde el mismo teclado. Además, SL-2001 también funciona como un versátil switcher MIDI, mapeador, y procesador lo cual evitará que tengas que utilizar una gran cantidad de unidades, cajas y cableados MIDI. I D I C O N T R O L L E R S El diagrama superior muestra la estructura interna del instrumento. Hay cuatro entradas y cuatro salidas MIDI. Ocho procesadores de información MIDI independientes enlazan el teclado y las entradas MIDI con las salidas MIDI. Cada procesador puede ser programado para recibir información desde una región específica del teclado master o desde cualquier teclado externo; por lo tanto es conveniente definir los procesadores como ZONE 1 a ZONE 8. La información MIDI de dos o más zonas puede ser mezclada (merge) en una misma salida MIDI. Si lo deseas, las ocho zonas pueden combinarse en la misma salida, aunque la velocidad de transmisión de datos del formato MIDI podría llegar a ser lenta. La configuración de las zonas es programable en cualquier preset de SL-2001. En general, cada zona se asociará con un sintetizador MIDI conectado a las salidas MIDI. En casos especiales, algunas zonas estarán procesando información MIDI que será mezclada en la misma salida MIDI y será recibida por un solo módulo de sonido. ZONAS SL-2001 enviará información MIDI hasta a ocho instrumentos simultáneamente (los instrumentos pueden ser unidades físicamente separadas, o canales MIDI diferentes para un módulo multitímbrico). Cada instrumento recibe información MIDI de una de las ocho zonas. El procesador MIDI aplicado a cada zona permitirá un control preciso sobre la respuesta MIDI y el sonido de cada instrumento. La función de cada una de las ocho zonas es programable de forma independiente para cada uno de los sesenta y cuatro presets que incorpora SL-2001. BY PASS FUNZIONI DI ZONA OFF NORMALE IN A NOTES FILTRO DEL CANALE ASSEGNAZIONE DEL CANALE CONTROLLERS DELAY ON IN B IN C ZONA OFF MAPPA IN D Control sliders Switch inputs Voltage inputs Wheels Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E Z O N E 1 2 3 4 5 6 7 8 ON MAPPA DEL CONTROLLO CONTROLLI LOCALI VALORI INIZIALI El diagrama superior ilustra la estructura interna de una zona. Cualquier mensaje MIDI recibido desde una entrada MIDI de SL-2001 será recibido por todas las zonas conectadas a esa entrada. Si la zona no está activada (cuando el pulsador ZONE del panel frontal esté apagado), no habrá ningún procesamiento de datos MIDI posterior. OUT A Si la zona no está desactivada (bypass), cualquier mensaje de entrada será examinado para verificar que este canal coincide con el canal programado en el Filtro de Canal de esa zona. Si el canal no coincide, la zona ignorará el mensaje. Si el canal coincide, el mensaje MIDI continua por esa zona. Los mensajes de notas MIDI son procesados a través de numerosas funciones de control master, que pueden modificar el número de nota, velocidad, o ejecutar otros procesamientos sofisticados. Los mensajes de controladores MIDI pueden pasar sin cambios, convertidos en un mensaje controlador diferente (mapeado), o pueden ser bloqueados. El mensaje MIDI resultante se asigna de este modo a un canal MIDI específico, retardado (programable de cero a diez segundos), y redireccionado a una de las cuatro salidas MIDI. OUT B OUT C OUT D Las zonas pueden enviar cambios de programa y valores de inicialización de controlador (volumen, modulación, etc.) en el momento en que se selecciona un preset de SL-2001. Estos mensajes serán enviados incluso cuando el switch ZONE esté apagado. Si la zona se activa posteriormente con un pedal, el módulo de sonido ya estará configurado con los ajustes de programa y controladores correctos. Los mensajes de inicialización de programas y controladores podrán ser activados o no, lo cual se comenta en la sección número 8. 144 I 145 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S Cuando se utiliza SL-2001 como MIDI switcher en general, se podrá desactivar una zona para permitir que toda la información MIDI que venga desde la entrada de esa zona vaya hacia su salida. Los mensajes conservan el número de canal en que ha sido recibidos. Este modo es útil para aplicaciones de secuenciador, donde la información de los dieciséis canales MIDI pasa como un grupo desde un entrada de SL-2001 hacia una salida de SL-2001. (La información del sistema exclusivo circulará S”LO a través de zonas desactivadas - bypass). No estarán disponibles ninguna de las funciones de procesamiento o inicialización de controladores cuando una zona esté inactiva. 1 2 3 6 VOLUME VOL CTL KEY HOLD Preset Select (Perform mode) Function select (Edit mode) PROGRAM VELOCITY NOTES 5 PRESET / FUNCTION 4 6 7 8 8 TRANSPOSE CONTROLS CHORD MIDI CC MIDI SW SPECIAL 7 El teclado master SL-2001 se representará por el nombre de unidad ‘2001’; este nombre no podrá ser editado o borrado. Asegúrate, consultando la sección 4 de instalación de nombres de unidades, antes de intentar programar SL-2001 ZONE ZONE CTL DELAY 5 ZONES 4 Algunos sintetizadores son multitímbricos, lo cual significa que son capaces de generar varios sonidos simultáneamente, como cuerdas, órgano, y sonidos de piano. Cada uno de los sonidos es controlado por un canal MIDI diferente. Cuando se use un instrumento multitímbrico con SL-2001, éste deberá ser considerado como más de un instrumento, y cada canal MIDI deberá tener un nombre único en la lista de unidades de SL-2001. Por ejemplo, si el módulo de sonido XZY puede generar dos sonidos independientemente, podemos instalar dos unidades en SL-2001: XYZ1 y XYZ2. PRESET AUX PROG SWITCHES 3 Zone Enable Switches El funcionamiento y la programación de SL-2001 se simplifica al permitir designar todas las unidades del sistema (módulos de sonido, sintetizadores, procesadores de efectos, etc.) con un nombre de cinco caracteres. Antes de empezar a programar, deberás introducir estos nombres en SL-2001. Cuando introduzcas los nombres de las unidades, deberás especificar el port MIDI al cual tiene que conectarse la unidad (MIDI IN A-D o MIDI OUT A-D) y el canal MIDI (desde 1 hasta 16) asignado a cada unidad. Cuando posteriormente programes SL-2001, las unidades serán identificadas únicamente por su nombre; no se pedirá posteriormente el port ni el canal MIDI ya que estarán contenidos en su nombre. Esto hará la programación de sistemas MIDI complejos más efectiva, ayudando al músico a no tener que recordar el port y número de canal de cada unidad. DEVICES CHAIN PRST CHG 2 NOMBRE DE UNIDAD (Device Name) ACTIVITY MEMORY TRANSFER 1 Independientemente del modo de la zona, todos los mensajes de notas dirigidos hacia la salida son monitorizados. Siempre que se desactive una zona, se enviarán automáticamente los mensajes note off para eliminar cualquier nota que haya quedado mantenida. Dest Mod csl 4 Init -- Text Display csl 3 Preset Digits PRESET EDIT Star Switch PERFORM / EDIT csl 2 csl 1 Cntl Dept WheelB 100% Control Sliders Zone Digits ZONE STORE Alpha Switch 146 I 147 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S 4 FUNCTIONAMIENTO El panel frontal de SL-2001 está diseñado para programar todas las funciones de una forma rápida y eficiente. Aprender como hacer funcionar la unidad es algo muy sencillo. La pantalla LCD de cristal líquido y 48 caracteres de longitud te informará en todas las funciones ejecutadas y presentará los nombres de los parámetros que generalmente son auto explicativos. Además, todas las unidades MIDI conectadas a SL-2001 se reconocen por nombres de cinco caracteres, lo cual te simplificará la programación de los presets. I D I C O N T R O L L E Cadena (chain): Si se utiliza la cadena de función, irá apareciendo la cadena seleccionada (de A a Z), seguida por el número de paso actual. Si la cadena seleccionada no ha sido programada, no aparecerá ningún número de paso. csl 1 - csl 4; Etiquetas seleccionadas por el usuario para describir la función de los cuatro deslizadores de control del preset. Hay un total de veinticuatro caracteres en esta linea. Este área puede utilizarse alternativamente para mostrar cualquier otra información relacionada con el preset. El pulsador EDIT se utiliza para seleccionar los modos Edit y Perform (el LED rojo que hay sobre el pulsador EDIT se iluminará cuando se trabaje en el modo Edit). El modo Edit se utiliza para editar un preset ya existente en SL-2001 o bien para crear uno nuevo. Mientras estés en modo Edit, SL-2001 estará activo y ejecutando procesamientos de información MIDI (aunque determinadas funciones estarán inhabilitadas lo cual podría interferir el proceso de programación). Una vez hayas programado los presets, la unidad debería situarse en modo Perform. El pulsador STORE se usa para almacenar cualquier programa editado SL-2001 en una localización de preset específica, o para copiar presets de una localización a otra. Puedes utilizar la función tanto en modo Perform como en modo Edit. Preset Digits (Dígitos del Preset): Hay sesenta y cuatro presets en SL-2001 ordenados en ocho bancos de ocho presets. La tarjeta de memoria opcional guardará sesenta y cuatro presets adicionales. En el transcurso de la explicación de ésta Guía de Funcionamiento, la palabra preset se referirá a la posición o localización de almacenamiento de SL-2001. La palabra programa se referirá a un ajuste particular de sonido de un instrumento externo. Para seleccionar un nuevo preset, primero utiliza los pulsadores de flecha izquierda / derecha para seleccionar el bank que desees (si está en un banco diferente al actual). El primer dígito cambiará al nuevo bank, y el segundo dígito se apagará. Después, utiliza los ocho pulsadores PRESET para seleccionar el preset que desees. El nuevo preset se activará y el texto de la pantalla será actualizado mostrando los valores del nuevo preset. Si la función Conditional Preset Change (sección 6) esta activada, el preset de SL-2001 cambiará sólo después de que todas las teclas de teclado y todos los pedales hayan sido soltados. El nuevo número de preset parpadeará mientras estas condiciones no se cumplan. Si la función Condicional está en off, cualquier nota que esté sonando en los módulos de sonido MIDI dejará de hacerlo automáticamente antes de cambiar el preset. MODO PERFORM Mientras dure la ejecución o la grabación de sesiones, SL-2001 permanecerá generalmente en modo Perform. Mientras estés en este modo el texto de la pantalla te mostrará información muy útil sobre el preset actual. S Pulsadores (Sw): Muestra el estado de los tres pulsadores de propuesta general (controlado por el panel posterior de jacks de entrada). Si un switch está activado, la letra de switch (A, B, o C) aparecerá en pantalla. Si el switch esta desactivado, aparecerá un guión (-). Observa que estas letras indican el estado actual del switch, lo cual no corresponde directamente a si el pedal está pisado. Mira la sección 7 para obtener mayor información sobre la programación de los modos switch y sus valores iniciales. El diagrama del panel frontal identifica los diversos controles y áreas de pantalla. Hay dos modos de funcionamiento: modo Perform y modo Edit. El panel frontal de SL-2001 está marcado por colores, indicando las funciones de control de Perform con letras grises y las del modo Edit con letras azules. Se ha implementado una función especial, All-Notes-Off, que se utiliza para cortar cualquier nota que se haya quedado ‘colgada’ (que suena ilimitadamente de forma constante) en algún sintetizador o módulo de sonido conectado a SL-2001. Apretando los pulsadores EDIT y STORE simultáneamente se enviará una secuencia de mensajes hacia las unidades MIDI esclavas los cuales dejarán de hacer sonar las notas que se hayan quedado colgadas. Con el uso de la función All-Notes-Off no cambiarás el modo de función activo de SL-2001. R Los presets de SL-2001 están guardados en memoria no volátil y alimentados por una batería de litio para mantener los datos mientras SL-2001 está desconectado de la red eléctrica. Tras varios años de funcionamiento, la batería deberá ser reemplazada. Podría aparecer un mensaje de advertencia en la pantalla LCD en el caso de que el voltaje de la batería fuera bajo. (Contacta con tu distribuidor cuando debas de reemplazar la batería). Los sesenta y cuatro programas de la tarjeta de memoria están guardados en ocho bancos de ocho presets cada uno. Estos programas de la tarjeta están almacenados a continuación de los bancos internos. Si utilizas el pulsador de flecha derecha / izquierda para seleccionar un número de bank que sea mayor que ocho o menor que uno, SL-2001 accederá al área de memoria de la tarjeta. Cuando pulses uno de los ocho pulsadores de PRESET, el nuevo preset de la tarjeta se activará. Los presets de la tarjeta se representan en la pantalla LCD con corchetes alrededor del nombre. Cuando SL-2001 recibe órdenes de cambio de programa MIDI, éste interpreta números de cambio de programa de 0 al 63 como preset internos (11 hasta 88), y los números de cambio de programa de 64 al 127 como preset de tarjeta. Los pulsadores ZONE indican si una zona está activa o desactivada. Estos pulsadores pueden ser apretados en cualquier momento para activar o desactivar su zona respectiva. Dependiendo de la configuración del preset, un mismo módulo puede recibir información MIDI desde múltiples zonas. Para prevenir que las notas suenen en este módulo, será necesario desactivar todas las zonas relacionadas con el módulo. Todas las notas que estén sonando cuando una zona sea desactivada dejarán hacerlo automáticamente. PERFORM / EDIT Orchester SwAB- G8 Vol#1 Vol#2 Pitch Revrb csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 Bajo los pulsadores EDIT y STORE se encuentran los pulsadores Star y Alpha. En modo Perform, la función de estos pulsadores es completamente programable. Pueden utilizarse para activar módulos de sonido, enviar mensajes MIDI, u otras funciones. ZONE MODO EDIT Nombre del Preset: Es posible etiquetar cada preset con un nombre de 10 caracteres que introduce el usuario. Los presets pueden seleccionarse tanto desde la memoria interna o desde la tarjeta de memoria. Si el preset actual está presente en la tarjeta de memoria, el nombre del preset aparecerá entre corchetes [nombre del preset]. Para editar un preset o para crear uno nuevo, debes apretar el pulsador EDIT para entrar en modo Edit (el LED rojo sobre el pulsador se encenderá). Todas las funciones de SL-2001 están ordenadas en ocho grupos. El grupo deseado se selecciona con uno de los ocho pulsadores de FUNCTION (función). 148 I 149 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R DEVICES CHAIN PRST CHG PRESET AUX PROG SWITCHES ZONE ZONE CTL DELAY PROGRAM VELOCITY NOTES VOLUME VOL CTL KEY HOLD 1 2 3 4 5 6 TRANSPOSE CONTROLS CHORD MIDI CC MIDI SW SPECIAL 7 I D I C O N T R O L L E R S El nombre del preset es un ejemplo de una función de Preset-Programable. Podrás introducir un nombre diferente para cualquiera de los presets de SL-2001. Cuando se accede a cualquier función Preset-Programable, los dígitos de Preset indicarán qué preset va a ser modificado. Encontrarás una descripción completa de todas las funciones Preset-Programable en la sección 7. ZONA-PROGRAMABLE (grupos de función 4 hasta el 8): Estas funciones contienen parámetros que son diferentes para cada zona (así como para cada preset). Esto significa que todo preset de SL-2001 contiene ocho grupos de parámetros, un grupo para cada una de las ocho zonas. Cuando edites estas funciones, debes elegir una zona particular con su preset particular. Los dígitos de zona aparecerán siempre que se seleccione una función Zone-Programable. Para cambiar la zona, utiliza los pulsadores de flecha a la derecha / izquierda. La función STORE debe utilizarse para almacenar cualquier cambio en los parámetros de zona. PRESET / FUNCTION ACTIVITY MEMORY TRANSFER ® M S 8 El ajuste del retardo MIDI es un ejemplo de una función de zona-programable. Para cada preset, cada una de las ocho zonas puede ser programada para un tiempo de retardo diferente (de 0 hasta 10 segundos). Hay una descripción completa de todas las funciones zona-programable en la sección 8. EDITANDO UN PRESET Cada vez que se pulse la tecla de función, el texto de la pantalla presentará la siguiente función del grupo. Cada función contiene de uno a cuatro parámetros, los cuales pueden ser modificados con el correspondiente deslizador de control. Muchos de estos parámetros admiten un gran número de posibles valores. Para permitir un acceso más fácil, los valores están divididos en varios grupos. Seleccionarás los grupos adyacentes de valores moviendo el deslizador en todo su recorrido, de principio a final. Para volver a un grupo previo de valores, invierte la dirección del movimiento del deslizador. Para editar un preset ya existente primero entra en modo Edit y luego selecciona la pantalla de edición que desees con el pulsador FUNCTION apropiado. Como ejemplo, utilizaremos la primera pantalla del grupo de funciones 4 (ZONE). Mientras estés en modo Edit, algunas funciones de SL-2001 quedan inhabilitadas a fin de prevenir posibles interferencias con el proceso de programación. Las funciones de control MIDI programadas para los cuatro deslizadores de control o bien para los pulsadores STAR o ALPHA estarán activas sólo durante el modo Perform. Tampoco se pueden efectuar cambios del preset en SL-2001 (desde cualquier fuente) estando en modo Edit. PERFORM / EDIT Orchester SwAB- G8 Vol#1 Vol#2 Pitch Revrb TIPOS DE FUNCIONES Hay cuatro tipos de función en SL-2001. Las categorías están basadas en la programabilidad de la función. csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE NO PROGRAMABLES (grupo de funciones 1): Estas funciones no son programables. Son funciones de utilidades usadas para ejecutar operaciones especiales que puedan necesitarse en un momento dado, como almacenar todos los presets de la tarjeta de memoria, o visualizar la información MIDI recibida en SL-2001. Cuando se accede a cualquier función de este grupo, el dígito de Preset se desactiva, indicando que la función no está asociada a ningún preset en particular de SL-2001. Hay una completa descripción de las funciones de utilidades en la sección 5. PROGRAMABLES Y GLOBALES (grupo de funciones 2): Las funciones en esta categoría incluyen parámetros globalmente programables, lo cual significa que solamente hay un ajuste de valores guardado en memoria. Estos valores, sin depender del preset que se esté seleccionado; son los mismos para todos lo presets. Todos los valores de los parámetros programables globales se mantienen en memoria permanentemente, incluso cuando SL-2001 no está conectado a la red eléctrica. Cuando cualquier parámetro programable global sea cambiado, el nuevo valor será automáticamente almacenado en memoria. El nuevo valor permanecerá en memoria hasta una nueva edición. No necesitarás, en éste tipo de acción, utilizar el pulsador STORE para almacenar ajustes globales; todos los cambios serán automáticamente actualizados. Los nombres de cinco caracteres asignados a las unidades MIDI del sistema son ejemplos de parámetros programables; solo hay un conjunto de nombres que permanece igual para todos los presets. A la misma vez que se accede a una Función Global, los presets Digits se desconectan para indicar que la función no está asociada con ningún preset específico de SL2001. Hay una completa descripción de las funciones Globales-Programables en la sección 6. PROGRAMABLES Y RELACIONADAS AL PRESET (grupo de funciones 3): Estas funciones incluyen parámetros que pueden contener diferentes valores para cada preset de SL-2001. Cualquier cambio en una función del tipo Preset-Programable sólo podrá ser almacenada en una localización preset mediante el pulsador STORE. En este ejemplo de pantalla del modo Edit, se muestran cuatro parámetros. El valor actual de cada uno de ellos aparece bajo el nombre de cada parámetro, y podrás cambiar el valor con el correspondiente deslizador de control (mientras estés en modo Edit, todas las funciones de control MIDI asignadas a un deslizador de control no estarán activas). Se visualiza el dígito de zona porqué estas funciones son del tipo zona-programable (cuando edites una función zona-programable, asegúrate que se visualiza el número correcto ya que podrías estar cambiando una zona equivocada sin darte cuenta.). Hay una estrella en el tercer parámetro de esta pantalla. La estrella se utiliza en algunas funciones para indicar que existe una pantalla alternativa a la que se podrá acceder apretando el pulsador STAR. Esta pantalla alternativa contendrá parámetros adicionales y relacionados con la pantalla principal pero los cuales no se utilizan siempre. Para volver a la pantalla principal basta con apretar el pulsador STAR de nuevo. Mientras estés en modo Edit, todas las funciones de control MIDI asignadas al pulsador STAR quedarán inactivas. El pulsador ALPHA también se utiliza en modo Edit, generalmente para iniciar operaciones especiales como carga (load) o almacenamiento (save) de memoria. Su función será designada en la pantalla desde donde se utilice. Mientras permanezcas en el modo Edit, todas las funciones de control MIDI asignadas al pulsador ALPHA estarán inhibidas. 150 I 151 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S CREANDO PRESETS NUEVOS Para crear un preset completo deberás seguir los siguientes tres pasos: Configurar las zonas, programar cada zona, y programar como desees las múltiples funciones programables del Preset. Encontrarás los detalles específicos de las funciones de zona y de las funciones diversas de Presets en las secciones 7 y 8. Una vez que sepas como crear presets básicos en ésta sección, repasa las secciones 7 y 8 para familiarizarte con las numerosas y poderosas funciones disponibles, y consulta las explicaciones específicas a medida que las vayas necesitando. Antes de crear ningún preset, deberás definir el nombre de todas las unidades del sistema MIDI mediante nombres de cinco caracteres e introducirlos en la lista de unidades de SL-2001. También deberás designar a cada unidad su puerto y canal asociado. PERFORM / EDIT Char <Crsr> A csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE INSTALACION DE UNIDADES La pantalla DEVICES se utiliza para designar el nombre y la descripción de todas las unidades MIDI del sistema. Esta información deberá introducirse en SL-2001 antes de crear ningún preset. Para todas las unidades del sistema, SL-2001 requerirá saber el puerto al cual se ha conectado y el canal MIDI por el cual transmitirá y recibirá información. La creación de los presets de SL-2001 será así una tarea fácil ya que solo tendrás que referirte al nombre de unidad; el puerto y el canal ya estarán implícitos en el nombre y no será necesario visualizarlos. UNIDADES DE ENTRADA Son “unidades de entrada” teclados, guitarras MIDI, baterías electrónicas u otro tipo de controladores. Como ejemplo vamos a instalar un teclado MIDI conectado en la entrada A de SL-2001. Supondremos que el teclado está ajustado para transmitir en el canal MIDI número 1. Mientras estés en modo Edit (la luz roja del pulsador EDIT estará iluminada) accede a la pantalla DEVICES apretando el pulsador de función 2. UNIDADES DE SALIDA PERFORM / EDIT Name Port InA Chan 1 α-Del csl 1 csl 2 csl 3 csl 4 El nombre de la unidad será introducido en la segunda linea de texto de la pantalla (en la parte izquierda). La letra A parpadeará indicándote la posición actual del cursor. Ajusta el Deslizador de Control 1 hasta que aparezca el carácter deseado. Observa que cuando mueves el deslizador hacia el extremo superior e inferior, aparece un nuevo conjunto de caracteres a los que tendrás acceso. Los caracteres disponibles para los nombres de unidad (y nombres de preset) incluyen todo el alfabeto en letras mayúsculas y minúsculas, numerales del 0 al 9 y una variedad de signos de puntuación y otros símbolos especiales. Estos caracteres podrán introducirse apretando las teclas apropiadas en el teclado de SL-2001. Para cambiar los posición del cursor, utiliza las flechas izquierda y derecha. La longitud del nombre podrá ser de hasta 5 caracteres. Una vez hayas introducido el nombre de la unidad aprieta el pulsador STAR para regresar a la pantalla principal (main). Ahora la pantalla te mostrará el nombre tal y como fue introducido y con el número de puerto y canal. Para instalar una segunda unidad (por ejemplo otro teclado en MIDI IN B) ajusta los valores de puerto y canal, aprieta el pulsador STAR e introduce el nombre del nuevo teclado. El teclado local SL-2001 está designado por el nombre de unidad ‘2001’ y este nombre no podrá ser editado o borrado. Puede ser útil nombrar los teclados adicionales de tu sistema con definiciones tales como Tecl2, Tecl3, o bien puedes elegir el nombre del modelo o la marca de la unidad. Son unidades de salida: sintetizadores, módulos de sonido, módulos de percusión y otros generadores de sonido. Para instalar estas unidades deberás seguir el procedimiento anterior, aunque tendrás que introducir información adicional para describir cada unidad. Como ejemplo instalaremos un módulo de sonido MIDI en MIDI OUT A, en el canal 1. Ajusta los valores de puerto y canal como sea preciso, y aprieta el pulsador STAR para acceder a la pantalla alternativa. PRESET ZONE PERFORM / EDIT Char A 1. Utilizando el Deslizador de Control ajusta el parámetro de puerto a IN A. Esto significa que el teclado que estamos instalando está conectado físicamente a la entrada MIDI IN A de SL-2001. csl 1 Prg Zone Format <Crsr> MIDI csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE 2. Mueve el Deslizador de Control 3 hasta que el parámetro de canal MIDI esté a 1. Esto significará que el teclado ajustado quedará ajustado para transmitir información de SL-2001 en canal MIDI 1. 3. Una vez el puerto y el canal estén apropiadamente ajustados, podrás introducir el nombre de unidad apretando el pulsador STAR. 152 I 153 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S Como antes, deberás introducir los 5 caracteres del nombre de unidad utilizando el Deslizador de Control 1 para seleccionar el carácter y los pulsadores de flecha para mover la situación del cursor (también podrás acceder a los caracteres apretando las teclas apropiadas en el teclado de SL-2001). Ahora también deberás ajustar dos nuevos parámetros adicionales, ya que estamos instalando una unidad de salida (seleccionamos MIDI OUT A como puerto). El parámetro Prg (programa) tiene dos variables: Zona y Auxiliar. Para sintetizadores u otros generadores de sonido este parámetro debe situarse en el valor Zona . Esto significa que cada módulo de sonido recibirá órdenes de cambio de programa MIDI para la zona asociada que lo controla. UNIDADES AUXILIARES Algunas unidades MIDI (tales como unidades de efectos audio o ecualizadores programables con MIDI) no requieren información de nota MIDI o información de controladores, tan solo necesitan recibir un orden de cambio de programa MIDI. Para este tipo de unidades auxiliares no será preciso dedicar toda una Zona únicamente para enviar órdenes de cambio de programa. SL-2001 permite enviar órdenes de cambio de programa MIDI simultáneamente hacia ocho unidades auxiliares. Seleccionando la opción AUX (csl2) definirás la unidad MIDI como una unidad auxiliar que recibirá órdenes de cambio de programa MIDI independientemente de las zonas (aunque una zona todavía esté asignada a una unidad Aux si lo deseas). Las ocho unidades designadas como unidades auxiliares aparecerán en la pantalla AUX PROG, desde donde podrás introducir los valores de cambio de programa (Consulta la sección 7 para más información). I D I C O N T R O L L E R S CONFIGURACION DE ZONAS El primer paso para crear un nuevo preset en SL-2001 es la configuración de las zonas. Cada zona funciona como una unión entre el teclado y una unidad de salida (un módulo de sonido). Para cada zona que se utilizará en el preset, la entrada y la salida deberán ser asignadas a las unidades deseadas. Entra en modo Edit y aprieta el pulsador FUNCTION 4 para pasar a la pantalla de ZONE. El dígito de zona te comunicará el número de zona que va a ser editada, y cambiará utilizando los pulsadores de flecha derecha e izquierda. En estado normal, una zona recibe información MIDI en un sólo canal específico, procesa la información, y la envía a la salida de SL-2001 por un solo canal MIDI. La fuente y el destino para la zona se seleccionan al escoger un nombre de unidad de la lista de unidades de SL-2001. El puerto y número de canal actuales de SL-2001 no precisan ser especificados, ya que están implícitos en el nombre de unidad. Podrán asignarse zonas múltiples en cualquier combinación al teclado de SL-2001 o bien a otros teclados externos. Podrás controlar hasta ocho sonidos simultáneamente, cada uno con independencia total de rango de tecla (key range), dinámica, transposición, etc. El parámetro Format está relacionado con la disposición de presets en la unidad MIDI que se instala. Hay 4 formatos de preset para uso común: MIDI, MIDI+1, Bank (banco) y Alpha. PERFORM / EDIT MIDI: Los Presets del instrumento se numeran comenzando por el programa 0 (cero) y se incrementa paso a paso. Ejemplo: 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, etc. From Kybd2 MIDI+1: Los Presets del instrumento se numeran comenzando por el programa 1 (uno) y se incrementa paso a paso. Ejemplo: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 21, 22, etc. csl 1 Bank: Los presets están ordenados por bancos, con ocho presets por banco. El primer dígito del preset especifica el banco, y el segundo dígito especifica el preset (siendo éste el formato que usa SL-2001. Ejemplo: 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 21, 23, etc.). To Mod#3 csl 2 LoKey HiKey C -2 G 8 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Alpha: Los presets están designados con una letra más un número del uno al ocho. Ejemplo: A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8, B1, B2, etc. Ajusta el parámetro Format para hacer coincidir el formato de presentación de SL-2001 con el del instrumento instalado, SL2001 permitirá visualizar los ajustes de cambio de programa en las pantallas de edición en el formato seleccionado. Esto simplificará la programación de los presets; si sabes que literalmente un preset en particular de un sintetizador está en el banco 2 preset número 1, no será preciso saber que ello equivale a la orden de cambio de programa 8. Una vez hayas introducido el nombre de unidad, el programa, y hayan sido ajustados los parámetros de formato, aprieta el pulsador STAR para regresar a la pantalla principal. Podrás ver en la pantalla a la nueva unidad con el puerto y canal tal y como lo hayas programado. Repite el procedimiento de instalación para cada una de las unidades del sistema. Si posees un módulo de sonido multitímbrico, deberás instalar cada canal del instrumento como una unidad separada. Por ejemplo; si el módulo de sonido puede hacer sonar dos sonidos a la vez, instala la unidad XYZ1 y XYZ2 en la lista de unidades de SL-2001. Una vez que hayan sido instaladas todas las unidades, podrás revisar la lista de unidades cuando quieras. Los tres primeros deslizadores de control están activos en la pantalla principal (main). Moviendo el Deslizador de Control 1 podrás recorrer y visualizar así la lista con todos los nombres de unidad. El puerto y el canal mostrarán los valores de cada unidad de la forma en que fueron ajustados en la instalación. Moviendo el deslizador del puerto (o el canal) harás que cambie así al nombre de unidad. NOTA: Para cambiar el puerto y canal de una unidad después que éste haya sido instalado, será necesario borrar o eliminar la unidad (usando el pulsador Alpha) y reinstalarlo. Si solo deseas cambiar el nombre de unidad no necesitarás borrar el parámetro Prg o el parámetro Format. Selecciona la unidad en la pantalla principal, luego aprieta el pulsador Star para pasar a la pantalla alternativa y editar. En la pantalla del ejemplo anterior se muestra la Zona 1 configurada para pasar información MIDI desde un teclado (Keybd2) a un módulo de sonido (Mod#3). Para cambiar la asignación de entrada de la zona, mueve el Deslizador de Control 1 hasta que aparezca el nombre de unidad deseado. Para cambiar la destinación de la zona mueve el Deslizador de Control número 2. Una zona puede ser programada para operar sólo en una región especifica del teclado master o externo. Utiliza el Deslizador de Control para ajustar la nota más baja deseada, y el Deslizador de Control 4 para seleccionar la nota más alta. Este rango puede también ser programado mediante la selección de las notas en el teclado para esa zona. Aprieta el pulsador Star para pasar a la pantalla alternativa. Aprieta las dos teclas que corresponden a las nota más alta y a la más baja para la zona en cuestión. Debes tocar estás notas desde el instrumento especificado en la pantalla. Tras apretar la segunda nota, la pantalla volverá automáticamente a la pantalla principal de ZONE con los nuevos ajustes que ya habrás programado. La mayoría de presets utilizarán una zona por cada módulo de sonido instalado en el sistema. Para hacer más fácil la programación y modificación de presets, intenta siempre asignar las zonas a los módulo de sonido en el mismo orden. La zonas restantes quedarán libres para ser utilizadas por aplicaciones especiales y efectos, como por ejemplo ecos MIDI. 154 I 155 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R csl 1 Kybd2 to set zone csl 2 csl 3 PRESET csl 4 I D I C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT PERFORM / EDIT Play ® M S ZONE Tras asignar las entradas y salidas de las zonas, la zona deberá activarse con el pulsador ZONE del panel frontal. La luz verde indica que la zona está activa. Observa que al menos una zona debe estar activa en cualquier preset de SL-2001, de lo contrario la información MIDI no podrá circular desde las entradas a las salidas. Podrás crear muchos efectos especiales utilizando zonas múltiples para controlar un único instrumento. Para crear un efecto de eco, usa dos zonas asignadas a las mismas unidad de entrada y salida. La primera zona debe tener ajustado el retardo (delay) a cero, mientras que a la segunda zona se le ajustará el tiempo de retardo deseado. Para crear ecos múltiples, utiliza varias zonas, y cada grupo de ajustes (set) con un retardo más largo que la zona anterior. Para generar ecos que vayan disminuyendo puedes ajustar la escala de velocidad (velocity scaling) y el desplazamiento (offset) para cada zona. From InD To OutC csl 1 csl 2 LoKey HiKey csl 3 PRESET csl 4 ZONE Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar la entrada deseada (de IN A hasta IN D). Al seleccionar un puerto de entrada en lugar de un nombre de unidad, la zona será automáticamente desactivada y la información MIDI pasará por los 16 canales. El Deslizador de Control 2 se utilizará para seleccionar la destinación. Observa que cuando seleccionas las entradas MIDI de A hasta D con el Deslizador de Control 1, no aparecen las unidades de salida normales que aparecen usando el Deslizador de Control 2. Esto es debido a que los nombres de unidad de salida identifican a un canal MIDI específico, considerando que una zona desactivada pasa información MIDI a todos los canales. Las funciones de procesamiento MIDI (incluyendo el rango de nota) no están disponibles para las zonas desactivadas y sus parámetros no aparecerán en la pantalla. PROGRAMACION DE ZONA DESACTIVACION de ZONA (BYPASS) Para algunas aplicaciones (especialmente trabajando con un secuenciador) pudiera ser conveniente desactivar una zona a fin de que toda la información MIDI de todos los canales pase desde una entrada a una salida. Una vez que se hayan configurado y habilitado las zonas, SL-2001 funcionará como si se tratase de un ‘patch bay’ MIDI programable. Los mensajes MIDI del teclado master o teclados externos pueden dirigirse hacia diversos módulos de sonido bajo el control de la programación. El paso siguiente será programar las numerosas funciones de Zona que convierten a SL-2001 en un poderoso teclado master. Las funciones Program, Volume, y Transpose (Transposición) son fundamentales en cualquier preset de SL-2001. …stas permiten la inicialización del número de programa, nivel de volumen, e intervalo de transposición para cada módulo de sonido utilizado por el preset. Para acceder a estas funciones, utiliza el pulsador FUNCTION 5,6 ó 7. Consulta la sección 8 donde encontrarás una detallada explicación de estas funciones. Las siguientes funciones adicionales están disponibles para cada zona (consulta la sección 8 para más detalles): ZONE CTL Selecciona un pedal o un pulsador de panel que activará o desactivará la zona. DELAY Retarda la información pasada hasta una zona de 0 a 10 segundos. VELOCITY Modifica el valor de velocidad de los eventos de nota. NOTES Selecciona el Modo de Asignación de Nota para la zona. VOLUME CTL Asigna un deslizador, rueda, o entrada de voltaje para controlar el volumen del módulo de sonido. KEY HOLD Crea un efecto de ‘Sostenuto’ para la zona. 156 I 157 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español CHORD CONTROLS I D I C O N T R O L L E R ® M S Añade notas adicionales para cada nota recibida por la zona (aumentando a tres). Ruedas de programación, deslizadores, presión de la tecla, entradas de voltaje y pulsado res del panel para enviar cualquier tipo de mensaje de cambio de control MIDI. Programa la zona para filtrar, escalar, o mapear mensajes externos de controladores MIDI continuos. Programa la zona para filtrar, escalar, o mapear los mensajes del pulsador MIDI externos. MIDI cc MIDI sw Español ® M Cuando se crean nuevos presets, te será posible copiar todos los parámetros de una zona a otra. La nueva zona puede ser editada rápidamente sin tener que inicializar muchas funciones. Mira la sección de más abajo titulada Guardando Presets. I D I C O N T R O L L E R S La pantalla te indicará que estás listo para guardar el preset editado en una posición de memoria. Para guardar el preset en su localización original (24 en el ejemplo), utiliza los pulsadores PRESET y la flecha derecha / izquierda para seleccionar una destinación diferente. El nuevo preset será guardado temporalmente, hasta que te asegures de que deseas guardarlo. Para guardar el preset en la tarjeta de memoria, ajusta el Deslizador de Control 3 hasta que leas en la pantalla “Store Edit to Card”. Aprieta el pulsador Alpha antes de proceder a la operación de almacenamiento (STORE). Cuando la operación de almacenamiento se haya completado, SL-2001 volverá automáticamente a modo Perform. La función Store puede utilizarse para copiar presets sobre diferentes localizaciones mientras estés en modo Perform. La operación es la misma que cuando se almacenaba una edición. FUNCIONES Diversas para PRESETS El paso final para la creación de un nuevo preset de SL-2001 es programar algunas funciones Programables del Preset necesarias. Consulta la sección 7 para información completa sobre este tipo de funciones. AUX PROG: Envía cambios de programa a unidades de efectos, mezcladores, o bien otro tipo de unidad. Un preset de SL-2001 puede enviar hasta ocho órdenes de cambio de programa auxiliar (Esto se suma a los ocho cambios de programa enviados por las zonas) SWITCHES: (Pulsadores). Ajusta el estado inicial y la respuesta de los pulsadores programables deSL-2001 (sw A, B, C). PRESET: Programa los nombres alfanuméricos para los presets y los deslizadores. También puedes copiar todos los parámetros de una zona a otra. Estando en modo Edit, mantén apretado el pulsador ZONE (marcando así la fuente de la que realizarás copia). Luego aprieta el pulsador STORE. Suelta ambos pulsadores. Tras aparecer un mensaje en la pantalla, aprieta el pulsador ZONE de destino. Tras completar la operación de copia, SL-2001 regresará a modo Edit. Para abortar una operación STORE aprieta en cualquier momento el pulsador STORE. SL-2001 regresará a modo Edit o bien a modo Perform. INICIALIZACION Antes de guardar el preset, asegúrate de que todos los pulsadores de zona activos estén ajustados en la forma deseada. Cuando selecciones el preset posteriormente, las zonas serán activadas o inhabilitadas de acuerdo con el estado de los pulsadores ZONE ajustados cuando el preset fue guardado. (Mira la sección 8, ZONE Control). ALMACENANDO PRESETS Una vez hayas terminado de crear o editar un preset, éste deberá guardarse en una de las 64 posiciones o localizaciones de memoria de SL-2001 (128 con la tarjeta de memoria). Mientras estés en modo EDIT, aprieta el pulsador STORE. Al igual que en un ordenador, SL-2001 puede ser adversamente afectado por las bajadas o deficiencias de la red eléctrica, campos altamente electrostáticos, u otros ambientes nocivos. Bajo condiciones extremas, la memoria interna de la unidad podría verse perturbada dando como resultado un mal funcionamiento en las operaciones. Si ocurriese esto sería necesario reinicializar la memoria para restablecer el correcto funcionamiento. Esta operación eliminará TODOS los presets así como la información global, por lo tanto deberás almacenar los presets de SL-2001 en una tarjeta de memoria o bien haciendo un transferencia de sistema exclusivo a una unidad externa. Tras limpiar la memoria, la información podrá volver a ser cargada en SL-2001. Para inicializar la memoria y borrar toda la información, entra en el modo Edit y selecciona la función MEMORY USED apretando el pulsador de función 1 dos veces. Ajusta el deslizador de control 4 hasta que puedas leer en la pantalla Erase All. Aprieta entonces el pulsador Alpha para iniciar la operación. Cuando se haya completado la operación de borrado, la memoria de SL-2001 podrá volverse a cargar desde una tarjeta de memoria o bien mediante una transferencia externa de sistema exclusivo MIDI. Consulta la sección 5 para la información sobre transferencias de memoria. PERFORM / EDIT Store csl 1 to α-Yes Prst24 -No Edit csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE 158 I 159 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S 5 FUNCIONES..... I D I C O N T R O L L E R S SL-2001 utiliza un esquema de localización de memoria dinámico, esto significa que el espacio de almacenamiento para un preset depende del número de funciones activas en él. Puede ser posible (aunque sería bastante raro) llegar a llenar el espacio de memoria antes de programar todos los presets. La pantalla Memory Used muestra el porcentaje de memoria ocupada. Las funciones de Utilidades ejecutan operaciones necesitadas ocasionalmente. Para usar una función de Utilidades, entra en modo Edit y aprieta el pulsador FUNCTION 1 hasta que aparezca la pantalla apropiada. ACTIVIDAD MIDI El número de la segunda linea indica el porcentaje de memoria utilizado en el almacenamiento de presets. Si este número se acerca al 99% deberías considerar la posibilidad de borrar algunos presets si deseas obtener espacio para almacenar nuevos presets. Esta pantalla se utilizará también para eliminar información de memoria. Utiliza el deslizador de control 4 para seleccionar la información que quieras eliminar. Selecciona Card para borrar todo el contenido de la tarjeta de memoria actual insertada (el Switch de la tarjeta deberá ajustarse a Enable). Selecciona All para borrar todos los presets internos y variables globales. Selecciona PrstXX o CardXX para borrar el preset actual. Si pasas a la pantalla MEMORY-USED mientras esté activa una tarjeta de memoria, el porcentaje indicado hará referencia al espacio de almacenamiento de la tarjeta de memoria. PERFORM / EDIT MIDI? csl 1 TRANSFERENCIA DE MEMORIA Input: - - - D Output: A B - csl 2 csl 3 Esta utilidad se utiliza para transferir todos los ajustes de los presets de SL-2001 (más todos los ajustes globales-programables) hacia o desde una tarjeta de memoria. También será posible almacenar y cargar la memoria de SL-2001 hacia o desde un ordenador mediante una operación de transmisión de sistema exclusivo. Antes de utilizar la función, asegúrate de que la tarjeta está firmemente insertada en la ranura del panel frontal. PRESET csl 4 ZONE PERFORM / EDIT α-Start Memory Transfer Save to Card Esta pantalla se utiliza para indicar la presencia de mensajes MIDI en los puertos de entrada y salida MIDI de SL-2001. Cuando entre o salga un mensaje por un port, parpadearán las letras de A hasta la D brevemente, indicando cualquier actividad. En el ejemplo superior, se ha introducido un mensaje en la entrada MIDI IN D y se han enviado dos mensajes por las salidas MIDI OUT A y B. La pantalla de Actividad MIDI es muy útil cuando se desea comprobar si un preset funciona correctamente. Cuando toques el teclado u otra fuente de control, comprueba si la información pasa por uno o más ports. csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE MEMORIA UTILIZADA Usa el Deslizador de Control 1 para seleccionar la operación Save (almacenar) o una Load (cargar). Si se han de almacenar los presets en la tarjeta, el switch de protección de escritura debe estar en Enable. El pulsador Alpha se utiliza para iniciar la operación. Cuando la operación de almacenamiento haya finalizado, ajusta el switch de la tarjeta de nuevo a Protect. PERFORM / EDIT α-Erase Prst11 Memory Used 25% csl 1 csl 2 csl 3 Para transferir secuencias de sistema exclusivo hacia un ordenador, deberás preparar primero el ordenador para que pueda almacenar la información que ha de recibir. El pulsador Alpha iniciará la transmisión de la información. La información de sistema exclusivo se emitirá por las cuatro salidas MIDI. PRESET csl 4 ZONE Para cargar la memoria de SL-2001 vía sistema exclusivo, oprime el pulsador Alpha antes de transmitir información desde el ordenador. Cualquiera de las cuatro entradas MIDI aceptarán la información del sistema exclusivo. 160 I 161 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S 6 FUNCIONES GLOBALES Las funciones de esta categoría poseen parámetros programables globalmente, lo cual significa que sólo hay un conjunto de ajustes de valores almacenado en memoria. Estos valores no dependen del preset seleccionado; son los mismos para todos los presets. Todos los valores de los parámetros programable-global permanecerán almacenados en memoria, aún cuando SL-2001 no está conectado a la red. Siempre que se efectúan cambios en un parámetro programable-global, el nuevo valor será guardado automáticamente en memoria; no hay será necesario utilizar la función STORE con los parámetros programable-global. El nuevo valor permanecerá en memoria hasta que vuelva a editarse de nuevo. PERFORM / EDIT PrstChg Off Para modificar cualquier función programable-global, entra en modo Edit y aprieta el pulsador FUNCTION 2 hasta que aparezca la pantalla deseada. csl 1 Source Kybd2 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE UNIDADES (devices) En la pantalla Devices se introducen los nombres y la descripción de todos los aparatos MIDI que gobierna SL-2001 en el sistema MIDI. Esta información debe introducirse en SL-2001 antes de crear ningún preset. Encontrarás una detallada explicación sobre la instalación de unidades en la sección 4. CADENA (chain) La pantalla Chain se usa para programar secuencias de presets en SL-2001. Para pasar por una secuencia de cadena de presets en cualquier dirección se usa un pedal doble conectado a la entrada INC / DEC . La función de Cambio de Preset Condicional hace que el cambio de preset de SL-2001 pueda retardarse en el caso de hayan notas retenidas (o si el pedal de sustain está accionado) en el teclado. La función condicional también puede utilizarse con teclados externos. Tan pronto como las notas (y pedales) se suelten, SL-2001 cambiará el preset seleccionado. La función de Cambio de Preset Condicional aplicada a los pulsadores del panel frontal PRESET actuará del mismo modo que una orden de cambio de programa desde un fuente (MIDI IN A hasta D, Inc/Dec). Cuando el cambio de preset esté retardado, los dígitos del preset parpadearán hasta que se den las condiciones adecuadas para efectúa el cambio de preset. Si lo deseas, puedes forzar el cambio de programa condicional utilizando la función All-Notes-Off (apretando los pulsadores Edit y Store simultáneamente). PERFORM / EDIT Chain G csl 1 Step 1 Prst End α-Del csl 2 csl 3 csl 4 El Deslizador de Control 1 se utiliza para activar los cambios de preset de SL-2001 mediante cambios de programa externos. El deslizador 3 se utiliza para seleccionar la unidad desde la que SL-2001 recibirá las órdenes de cambio de programa. Seleccionando All con el deslizador 3 se permitirá la recepción de los cambios de programa desde todas las unidades de entrada. PRESET ZONE 7 FUNCIONES PRESET Las Funciones Preset tienen un valor diferente para cada preset de SL-2001. Tras editar una función Preset-programable, deberás usar la función Store para guardar los cambios efectuados en el preset. Entra en modo Edit y aprieta el pulsador FUNCTION 3 hasta que aparezca la pantalla deseada. Los dígitos Preset aparecerán indicando la localización que ha sido editada. El Deslizador de Control 1 se utiliza para seleccionar la cadena que será programada o activada. Podrás ordenar 26 cadenas separadas disponibles (de A hasta Z) con ocho eslabones por cadena. Utiliza el Deslizador de Control 2 para seleccionar el número de eslabón de la cadena, y el Deslizador de Control 3 para ajustar el número de preset para cada eslabón. Una vez se hayan programado todos los eslabones, selecciona la cadena y el número de eslabón que desees. Cuando SL-2001 regresa a modo Perform, la cadena seleccionada estará activa. La letra de la cadena actual y el número de eslabón aparecerán en la pantalla, en la esquina superior derecha. Si aprietas el pulsador de pedal INC al final de la cadena, ésta saltará al primer eslabón. ACTIVACION DE CAMBIOS DE PRESET Si los presets de SL-2001 se han de seleccionar mediante cambios de programa externos será necesario especificar la fuente de estas órdenes. PRESET Se le puede dar un nombre de 10 caracteres a todo preset de SL-2001. Este nombre aparecerá en la pantalla LCD en modo Perform. La pantalla Preset se utiliza para introducir el nombre del preset. Cuando estés en esta pantalla, aparecerá un carácter parpadeante que te indicará la posición actual del cursor. Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar el carácter deseado para esta posición, o aprieta las teclas apropiadas en el teclado de SL-2001. Para cambiar la posición del cursor, utiliza los pulsadores de flecha derecha / izquierda (< >). Cada preset de SL-2001 incluye también una linea de texto programable que se utiliza para indicar la función del deslizador de control en modo Perform. Dispones de 24 caracteres en la linea inferior de la pantalla para esta función. Si lo deseas, pue- 162 I 163 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español I D I C O N T R O L L E R csl 1 Preset Name Blank Prst csl 2 PRESET ZONE C O N T R O L L E R S PERFORM / EDIT Sw A PROGRAMAS AUXILIARES Mientras se procede a la Instalación de Unidades (sección 4) pueden configurarse un total de hasta ocho unidades Auxiliares. Una unidad Auxiliar es cualquier aparato MIDI que no precise recibir notas o información de controladores, sólo mensajes de cambio de programa (por ejemplo, un procesador multiefectos, una ecualizador programable, o un controlador de iluminación MIDI). La función de Programa Auxiliar se utiliza para emitir órdenes de cambio de programa cuando se liberan las zonas para controlar los módulos de sonido. La primera linea de la pantalla muestra los nombres de las unidades Auxiliares (la letra A en la esquina inferior distingue esta pantalla de la de Program, Volume, y Transpose). Los Deslizadores de Control del 1 al 4 se utilizan para seleccionar el núme- Mode Init Momen Off csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar el nombre del pulsador. El Deslizador de Control 2 ajustará el modo (Toggle or Momentary). En el modo Toggle el pulsador cambiará de estado cada vez que se pise y se suelte un pedal. En el modo Momentary, el pulsador cambiará de estado sólo cuando se pise el pedal, volviendo a su estado inicial cuando éste sea liberado. El deslizador de control 3 se utiliza para ajustar el estado inicial de cada pulsador a medida que se introduzca cada preset. PERFORM / EDIT csl 2 I SL-2001 incorpora cinco pulsadores locales que pueden ser programados para ejecutar numerosas funciones útiles durante el modo Perform. Cada pulsador (A, B, C, Star y Alpha) puede ajustarse para una respuesta momentánea (Momentary) o bien para modo de conmutación (Toggle). En modo Perform, el estado actual de todos los pulsadores se visualiza en el panel frontal de SL-2001. Los pulsadores A, B y C aparecen en el texto de la pantalla, los pulsadores Star y Alpha poseen indicadores LED. des utilizar esta linea de texto alternativamente para notas generales o información referente al preset (por ejemplo, para identificar la función de los pedales). Utiliza el pulsador Star para acceder o pasar a la pantalla alternativa. Introducirás el texto utilizando el Deslizador de Control 1 y los pulsadores flecha derecha / izquierda. csl 1 D MODOS DE LOS PULSADORES csl 4 Revrb Mixer Lites A 5 1 58 I Si no deseas cambios de programa, mueve el Deslizador hasta que aparezcan dos guiones bajo el nombre de la unidad. Para seleccionar números de programa para las unidades de 5 a 8, utiliza el pulsador Star para pasar a la pantalla alternativa. A diferencia de las pantallas Program, Volume y Transpose (sección 8), el orden de los nombres no tiene correlación con los Data Paths (vías de acceso a la información). Si se encuentran menos de cinco unidades Auxiliares, la pantalla alternativa no será mostrada. <Crsr> csl 3 ® M S PERFORM / EDIT Char Español ® M EQ 7 csl 3 PRESET csl 4 ZONE ro de programa que se enviará a cada unidad introducida en el preset de SL-2001 (los cambios de programa se enviarán en el modo en que estén ajustados los deslizadores). Estos números de programa deberán coincidir con los números mostrados para cada unidad MIDI actual, de lo contrario, el formato del programa se habrá introducido incorrectamente durante el proceso de instalación de unidades (consulta la sección 4). 164 I 165 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S Para desactivar (bypass) una zona, utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar un puerto de entrada. El Deslizador de Control 2 mostrará ahora sólo los cuatro puertos de salida de A hasta D. Los parámetros de rango de nota no se aplicarán a una zona desactivada y tampoco aparecerán en la pantalla. La única función disponible será ZONE CTL. 8 FUNCIONES DE ZONA Las funciones de zona contienen un conjunto separado de parámetros para cada zona. Esto significa que cada preset de SL2001 posee ocho espacios de almacenamiento separados para guardar los parámetros de cada zona. Siempre que se edita una función Zona-Programable, el/los dígito(s) de zona aparecerán después de los dígitos de Preset. Comprueba siempre la pantalla de la zona antes de comenzar a editar cualquier parámetro, de lo contrario podrías modificar una zona errónea sin darte cuenta. La mejor forma de identificar la zona actual sería ir momentáneamente a la pantalla de la función ZONE (pulsador FUNCTION 4) y comprobar la unidad de salida a la cual está asignada. Utiliza los pulsadores de flecha derecha / izquierda para cambiar de zona si fuera necesario. También deberías comprobar si la zona que estás editando está activa (el indicador que hay sobre el pulsador ZONE estaría encendido) aunque los resultados de la edición serán audibles. PERFORM / EDIT Una vez hayas editado todas las zonas en la forma deseada utiliza la función Store para guardar los cambios hechos en el preset de SL-2001. La función de copia de Zona resulta útil en la creación de presets, haciendo copias para las zonas que luego tendrán parámetros similares (Mira la sección titulada Almacenamiento de Presets). From InD To OutC Para modificar una función de Zona-Programable, entra en modo Edit y selecciona la pantalla deseada utilizando los pulsadores FUNCTION del número 4 al 8. csl 1 csl 2 LoKey HiKey csl 3 PRESET csl 4 ZONE ZONA SL-2001 dirije información MIDI desde el teclado principal (u otros externos) hacia módulos de sonido a través de ocho procesadores MIDI o ‘Zonas’. Para enlazar los teclados con los generadores de sonido, las zonas deben configurse para saber de dónde recibirá la información (la unidad desde donde se tocará ) y a qué unidades de salida deberá enviarla. La función ZONE se utiliza para configurar las ocho zonas de la forma precisada por el preset. La configuración de la zona es la función básica de todas las de SL-2001 y debe editarse o comprobarse antes de modificar otros parámetro. Tras seleccionar la pantalla de edición ZONE, podrás utilizar los pulsadores de flecha derecha / izquierda para comprobar rápidamente las asignaciones de entrada y salida de cada zona. Los ocho pulsadores ZONE del panel frontal de SL-2001 pueden utilizarse en cualquier momento para activar o desactivar una zona. Mientras se está creando o editando un preset, recomendamos desactivar algunas zonas para que los efectos de la edición sean más audibles. Las zonas pueden también controlarse mediante cinco pulsadores locales (A, B, C, Star y Alpha). La pantalla ZONE CTL se utiliza para seleccionar la fuente de control de la zona. PERFORM / EDIT From Kybd2 csl 1 To Mod#3 Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar cualquiera de los pulsadores locales como fuente de control para la zona. LoKey HiKey C -2 G 8 csl 2 csl 3 CONTROL DE ZONA PRESET csl 4 ZONE PERFORM / EDIT Zone Fíjate en que el dígito de zona indica el número de zona que se está editando en ese momento. El Deslizador de Control 1 se usa para seleccionar la unidad de entrada, el Deslizador de Control 2 se utiliza para seleccionar la unidad de salida. En esta pantalla de ejemplo, Kybd2 está preparado para enviar información MIDI hacia Mod#3 mediante la zona número 1. Las unidades instaladas aparecerán moviendo los Deslizadores de Control 1 ó 2. La selección de unidades a partir de esta lista equivale a programar la entrada y la salida de la zona para un port y canal MIDI específicos (implícitos en el nombre de unidad). Las unidades MIDI instaladas como unidades Auxiliares pueden ser seleccionadas para una salida de zona, aunque en muchos casos sólo se podrá acceder desde la pantalla AUX PROG. csl 1 Control pol sw A + csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE 166 I 167 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E Si no seleccionas ninguno, sólo podrás cambiar su estado utilizando el botón del panel frontal ZONE. PROGRAM El Deslizador de Control 2 se utiliza para seleccionar la polaridad. Una polaridad positiva (+) significa que cuando el botón de control de la zona esté activo, la zona estará activa. Si se selecciona una polaridad negativa, desactivarás la zona activando el pulsador. Estableciendo una zona en control positivo y una segunda zona en control negativo conseguirás que éstas vayan alternándose. Esto es muy útil para alternar dos módulos de sonido MIDI sin necesidad de utilizar un segundo preset en SL-2001. Un parámetro fundamental en un sistema MIDI es el número de programa asignado a cada unidad. La pantalla PROGRAM se utiliza para especificar el número de programa emitido para cada unidad en el instante en que se seleccione un preset en SL-2001. R S PERFORM / EDIT Synth P5 csl 1 ModX 1 ModZ 58 Rvrb -- csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE PERFORM / EDIT Delay 80 mS csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 La pantalla PROGRAM (y también la pantalla de VOLUME y TRANSPOSE) muestra a la vez los ajustes de las cuatro zonas. Observa que ahora hay dos dígitos de zona (14) que indican que estás revisando las zonas de 1 a 4. ZONE Todos los mensajes que entran en una zona pueden ser retardados antes de que sean enviados a la salida de SL-2001. La linea superior de la pantalla muestra las unidades de salida y las zonas a las que han sido asignadas, de la uno hasta la cuatro. La linea inferior indica el número de programa asignado a cada unidad, que cambiará cuando se llamen otros presets en SL-2001 (la letra P distingue esta pantalla de las pantallas de VOLUME, TRANSPOSE, y AUX PROG). Utiliza los cuatro Deslizadores de Control para ajustar los números de programa. Las órdenes de cambios de programa se enviarán a medida que se muevan los deslizadores. Si no deseas incorporar ninguna inicialización de número de programa, ajusta el deslizador de control hasta que aparezcan dos guiones largos bajo el nombre de la unidad. De esta forma permitirás que las órdenes de cambio de programa externos pasen a través de la zona. El formato de cada número de programa esta determinado por el parámetro Format en la pantalla Device Installation o Instalación de Unidades (Star). Estos números deben aparecer por tanto igual a como fueron introducidos desde el panel frontal del las unidades MIDI actuales. Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar el tiempo de retardo. Este valor será mostrado en milisegundos (mS, mil por segundo) o en segundos. El retardo máximo será de 10 segundos. Si una zona está desactivada, la linea superior de esta pantalla indicará el port de salida y el path (vía de acceso) al cual está asignado. Las órdenes de cambio de programa no pueden circular por una zona desactivada. Podrán crearse muchos efectos especiales únicos empleando diversas zonas. Utilizando el retardo, velocidad y otros parámetros de zona se podrán crear ecos “slapback”, ecos rítmicos, arpegios, y muchos otros efectos. También será posible separar mensajes MIDI de nota de los mensajes de controladores utilizando dos zonas, y aplicando diferentes cantidades de retardo a cada tipo de mensaje. La función de Copia de Zona es muy útil en la creación de estos efectos, ya que cada zona utilizada por el efecto será prácticamente idéntica. En esta pantalla de ejemplo, la zona cuatro está asignada a una unidad llamado Rvrb (como Reverberación). Normalmente, una unidad de efectos de reverberación o cualquier otro tipo de unidad multiefectos se instalará como una unidad auxiliar (Consulta la sección 6). Esto permitirá así la inicializar los programas MIDI de la unidad, dejando la zona libre para otras funciones. Algunas unidades de efectos sofisticadas son capaces de responder a órdenes de cambio de control MIDI (por ejemplo para controlar la mezcla Wet / Dry de una unidad de reverberación). En este caso, nos sería conveniente utilizar una zona para controlar este parámetro de reverberación a tiempo real utilizando uno de los controladores locales de SL-2001 o un control MIDI. (Consulta la sección 8). RETARDO (Delay) La función Delay (retardo) no está disponible en las zonas desactivadas, y los valores de los parámetros no se visualizarán en la pantalla. Para seleccionar números de programa de las unidades asignadas a las zonas de 5 a 8, aprieta el pulsador de la flecha derecha; los dígitos de zona mostraran 58. Si hay más de una zona asignada a la misma unidad de salida, sólo se podrá introducir el número de programa desde la primera zona conectada a la unidad; en las unidades duplicadas los números de programa duplicados aparecerán en blanco. De esta forma se evitan posibles conflictos entre los números de programa que pueda recibir una unidad. 168 I 169 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L R S de sonido a medida que se toque en el teclado con más o menos fuerza. Los parámetros Curve (curva), Scale (escala), y Offset (posición) se utilizan para modificar la respuesta dinámica de la velocidad sensitiva de un módulo de sonido. El objetivo es cambiar la sensibilidad del teclado de control MIDI. Los valores de velocidad de los mensajes de note-on podrán modificarse mediante cuatro curvas diferentes. Esta modificación afectará la respuesta dinámica alterando cada valor de velocidad antes de enviarlo al módulo de sonido. Las cuatro curvas disponibles son Linear (lineal), shelf (estable), +Exponential, y Exponential VELOCIDAD Los gráficos muestran la relación entre el valor de velocidad recibido por la zona y el valor de velocidad enviado al exterior de SL-2001. La curva Linear no modifica el valor de velocidad; el valor de salida es idéntico al de la entrada. La curva Shelf comprimen el rango de velocidad media de forma que los valores de salida tienden hacia el centro del rango de velocidad (64). Las dos curvas Exponential tendrán un efecto mucho más perceptible sobre la sensibilidad de un teclado MIDI. Utiliza el resto de parámetros de velocidad con el parámetro de Curva para experimentar con la repuesta dinámica. PERFORM / EDIT Vel All Curve Scale Offset Lin +100% 0 csl 1 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 El parámetro Scale se utiliza para expandir o comprimir el rango dinámico de un módulo de sonido. Un factor de escala del 100% no tendrá ningún efecto; si se incrementa o disminuye este valor se obtendrá el efecto correspondiente sobre la respuesta dinámica. Se puede acceder también a valores negativos de escala que generarán la disminución de los valores de velocidad de la salida para velocidades crecientes de entrada. Para generar un efecto de cross-fade de velocidad, deberán ajustarse dos zonas a valores positivos y negativos repectivamente, de esta forma la mezcla entre dos módulos de sonidos se controla mediante la fuerza de expresión sobre el instrumento. ZONE La pantalla de edición de Velocidad contiene todos los parámetros relativos a los valores de velocidad de un mensaje de nota MIDI. El Deslizador de Control se utiliza para ajustar la función Velocity-Switch (Vel). Esta función elimina algunos mensajes de nota MIDI dependiendo de sus valores de velocidad. Cuando se ajusta a All, todos los mensajes de nota pasarán a través de la zonas, independientemente de sus valores de velocidad. Estableciendo el deslizador a otros valores, se permitirán el paso solamente a los mensajes de notas que tengan un valor de velocidad por debajo o por encima de cierto valor (el rango de valores de velocidad para un mensaje de nota MIDI es de 1 a 127). La función Velocity-Switch puede ajustarse para permitir el paso de notas cuya velocidad sea mayor (o menor que...) 16, 32, 48, 64, 80, 96, o 112. Utilizando esta función en dos zonas simultáneamente, se podrá alternar entre dos sonidos diferentes dependiendo de la variación de la fuerza de interpretación en el teclado. Se pueden establecer varias zonas para aumentar los valores switch, permitiendo así hasta ocho capas 127 127 O U T O U T 0 0 El parámetro Offset se utiliza para añadir un valor constante a la velocidad note-on. Esto dará como efecto el aumento (o disminución) la velocidad (y por tanto más fuerte) de una nota bajo el rango dinámico entero. Para efectos de caida de eco, usa varias zonas retardadas asignadas al mismo módulo de sonido, y sitúa el parámtero offset para cada zona mediante un valor más negativo. La función Velocity no está disponible si la zona está desactivada, ni tampoco se visualizarán los valores de los parámetros. NOTES PERFORM / EDIT Notes On csl 1 0 IN 127 0 LINEAR IN 127 127 O U T O U T csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE 127 La función NOTES alterará el modo en que pasan los eventos de notas MIDI por una zona. Estos eventos pueden bloquearse por completo, o bien pueden ser filtrarse selectivamente para lograr diversas prestaciones útiles. Con el Deslizador de Control 1 se seleccionan diversos filtros de nota. Para dar paso a todos los eventos de notas MIDI, ajusta el deslizador a On. Para bloquear todos los eventos de nota para esa zona, selecciona Off. Hay dos ajustes adicionales que permiten designar el paso o el bloqueo sólo a eventos numerados ( El Do [C] central del teclado es la nota 60). Si se sitúa el deslizador de Control 1 a ‘Kmap’ funcionará un filtro especial en el que se podrán designar cuales de los 128 números de nota MIDI serán bloqueados o pasados. Utiliza el pulsador Star para acceder a la pantalla alternativa y programar el mapa de teclas (key map). 0 0 Mode Poly SHELF 0 IN 127 0 +EXPONENTIAL IN 127 -EXPONENTIAL 170 I E 171 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S VOLUMEN Otro parámetro importante en un sistema MIDI es el conjunto de ajustes de volumen de todas las unidades. La pantalla de VOLUME se utiliza para especificar los mensajes de volumen MIDI que se envían a cada unidad en el momento en que se selecciona un preset de SL-2001. PERFORM / EDIT Key# C -2 csl 1 Al igual que en la pantalla PROGRAM, la primera linea muestra los nombres de las unidades (o puertos) controlados por zonas de la 1 a la 4. La linea inferior muestra el valor del mensaje de volumen MIDI que será enviado cuando el preset de SL-2001 sea seleccionado. Utiliza los cuatro deslizadores de control para ajustar los ajustes iniciales de volumen para cada unidad (el mensaje de volumen inicial se transmitirá tal y como dejes ajustado el deslizador, de esta forma puedes ajustar fácilmente y de oído el volumen relativo de todos las unidades). El parámetro inicial de volumen tiene un rango de 0 a 127. Si no deseas inicializar el volumen, mueve el deslizador de control hasta que aparezcan dos guiones largos bajo el nombre de la unidad. Para una mejor relación de señal / ruido, al menos una de las zonas debería estar ajustada al máximo, y las demás ajustadas bajo ésta para alcanzar una mezcla correcta. Para seleccionar los volumenes iniciales de las unidades asignadas a las zonas de 5 a 8, aprieta el pulsador de la flecha derecha (>); los dígitos de zona mostraran 58. Si hay más de una zona asignada a la misma unidad de salida, sólo se podrá introducir el volumen inicial desde la primera zona conectada a la unidad; en las unidades duplicadas los números de programa duplicados aparecerán en blanco. De esta forma se evitan posibles conflictos entre los números de programa que pueda recibir una unidad. α-Load -- Stat On csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE Hay dos formas de programar la función Key Map. Puede utilizarse el Deslizador de Control 1 (Key#) para seleccionar una nota, y con el Deslizador de Control 2 (Stat) se determinará si la nota está pasará (On) o se filtrará (Off). Alternativamente, puede programarse el mapa de teclas directamente desde el teclado. Aprieta el pulsador Alpha para deshacer el mapa de teclas y permitir su posterior programación. A medida que se toquen las notas en el teclado, aparecerán los nombres de nota bajo Key#, y el parámetro Stat se pondrá en On. Una vez pulsas las teclas deseadas, aprieta el pulsador Alpha de nuevo. El segundo parámetro de la pantalla principal NOTES es el modo de Asignación Nota (Mode). Este parámetro generalmente estará ajustado a Poly (polifónico). Este modo permite mensajes note-on MIDI múltiples para pasar a través de una zona, lo cual significa que muchas notas podrán tocarse simultáneamente desde el módulo de sonido MIDI. También hay disponibles tres modos de asignación de nota monofónica que solo permitirán hacer sonar un nota al mismo tiempo. LoNote permite el paso de la nota más baja recibida, de forma que si se aprieta una nueva tecla y es más baja que la nota actual baja, la nota nueva sonará y la anterior dejará de hacerlo. HiNote solo permite el paso de la nota más alta por la zona, y LstNt permite solo la última nota. Los modos de asignación de notas son muy útiles en actuaciones en directo. Podrás controlar tres o cuatro sonidos distintos desde el teclado a la vez. Si una zona está desactivada, su port de salida será visualizado. Las órdenes de inicialización de volumen no pueden enviarse desde una zona desactivada. CONTROL DE VOLUMEN El control del volumen es un medio esencial de expresión en la ejecución musical. Cada zona (y por tanto cada módulo de sonido) puede ser programado para responder a los ajustes de volumen desde un deslizador de control de SL-2001, entrada de voltaje (pedal), o de cualquier controlador MIDI. PERFORM / EDIT La funciones NOTES no estarán disponibles si se ha desactivado la zona, y los valores de los parámetros no aparecerá en la pantalla. Vol Ctl cv 2 csl 1 Pol + csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE PERFORM / EDIT Synth V 25 csl 1 ModX 85 ModZ 85 Mixer 127 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET El Deslizador de Control 2 se utiliza para seleccionar la fuente de control de volumen. Selecciona desde cualquiera de los cuatro deslizadores de control (desde modo Perform), el controlador de voltaje de entrada 1 o 2, Rueda A o B. Si no se requieren ajustes durante la actuación, selecciona None (ninguno). ZONE El Deslizador de Control 2 selecciona la polaridad. Polaridad positiva (+) significa que un valor de controlador aumentando (pulsando hacia adelante un pedal de voltaje) provocará un incremento de volumen. La polaridad negativa (-) hará que un incremento en un valor de controlador provoque una disminución del volumen. La función polaridad puede por tanto utili 172 I 173 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S zarse como una forma de hacer fundidos entre dos módulos de sonido diferentes (cross-fade). Ajusta una zona con polaridad positiva, y otra con polaridad negativa para lograr el efecto de fundido entre ambos módulos de sonido. Pueden haber activas hasta ocho zonas a la vez, y dos sonidos sobrepuestos pueden fundirse con el pedal. La función Control de Volumen interacciona con los ajustes de la pantalla principal Volume. La fuente de control de volumen se situa automáticamente a un valor proporcional respecto el volumen inicial. Moviendo el controlador de fuente (por ejemplo un pedal) de 0 al máximo provocaría un cambio de volumen de 0 hasta el valor inicial ajustado en la pantalla Master de Volumen. Esta característica de proporcionalidad automática mantiene la mezcla relativa de sonido entre todos los módulos de sonido cuando se cambia el volumen. El efecto sería el mismo que utilizar un pedal de volumen mecánico convencional para ajustar el volumen de la señal de un mezclador de sonido. PERFORM / EDIT Key De esta forma, utilizando SL-2001, se evitan los típicos problemas de ruido y fiabilidad de los pedales mecánicos. El diagrama inferior ilustra la función de control de volumen en un preset que utiliza tres zonas. En este ejemplo hay tres zonas activas. El volumen inicial ha sido programado en la pantalla de VOLUME para lograr la mezcla relativa deseada. Si la fuente del controlador (usualmente un pedal conectado a cv 1 o 2) está en la parte superior de su rango, los tres módulos de sonido seguirán en sus niveles iniciales de volumen. En el momento en que se accione el pedal, se transmitirán lmensajes de volumen hacia cada uno de los tres módulos. La mezcla relativa entre los sonidos estará retenida, a no ser que en un momento dado todos los niveles de volumen lleguen a 0. Las variaciones entre diferentes módulos de sonidos y sus fabricantes pueden causar pequeñas diferenciaciones sobre el control de volumen; los volúmenes inicialespueden ajustarse para una mejor respuesta sobre el rango que interese. 127 Zone 2 Zone 2 Coontroller csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE El Deslizador de Control 2 activa la función Key Hold. Utiliza el deslizador 3 para seleccionar una fuente de control. La fuente de control se asignará generalmente a uno de los pulsadores locales A, B o C, y se activará con el pedal Switch. Ajustando el Deslizador de Control 2 a Latch (Cierre) se activará una variación de Key Hold. La operación es parecida al modo Normal, excepto que cuando se mantenga un acorde con el pulsador de control, se bloquearán todas la notas pulsadas a partir de ahora, y sólo continuará sonando el acorde. En algunos módulos de sonido MIDI, se desactivan las notas volviendo a pulsar las teclas retenidas por la función Key Hold. La mayoría de módulos asignarán voces adicionales a la misma tonalidad de las notas sostenidas. No se podrá utilizar la función Key Hold en una zona desactivada. Zone 1 0 csl 1 Source sw A Para utilizar la función Key Hold, aprieta sin soltar una tecla (o teclas) del teclado. A continuación aprieta el pulsador de control. Suelta las teclas, pero observa que seguirán sonando mientras el pulsador de control siga activado (si el pulsador de control se utiliza en el modo Momentáneo (Momentary), deberás mantenerlo pulsado para sostener (sustain) las notas; si está ajustado en el modo Interruptor (Toggle), deberás soltarlo. A partir de ahora, cualquier tecla que toques no sonará sostenida (sustained). Las notas sostenidas dejarán de sonar cuando se desactive el pulsador de control. Zone 1 Zone 3 Zone 3 Hold Off TRANSPOSE (Transposición) Cuando se crea un sonido con capas (layer) utilizando varios sintetizadores o módulos de sonido MIDI, el tono relativo de cada capa tendrá un efecto mayor sobre el sonido final. La pantalla TRANSPOSE se utiliza para ajustar el intervalo de tran sposición para cada módulo de sonido. 127 La función de control de volumen no está disponible si la zona está desactivada, y los valores de los parámetros no aparecerán. PERFORM / EDIT Synth T0 csl 1 ModX +12 ModY -7 ModZ +24 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE KEY HOLD (Retención de la tecla) La función KEY HOLD produce el mismo efecto que el pedal de Sostenuto que poseen algunos pianos acústicos. 174 I 175 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S La linea superior muestra los nombres de las unidades controladas por zonas (de la número 1 hasta la 4). La linea inferior muestra el intervalo de transposición de cada zona. El valor del parámetro de transposición puede ser de más de +/- 60 semitonos ( igual a +/- cinco octavas). Utiliza el valor 0 si no deseas asignar transposición. Es posible asignar varias zonas al mismo módulo de sonido. El parámetro de transposición se podrá ajustar a un valor diferente para cada zona. Esto significa que tocando una nota en el teclado MIDI se generará un acorde en un único módulo de sonido (de todas formas será más eficiente utilizar la función Chord de SL-2001 que utilizar múltiples zonas). Para ajustar los intervalos de transposición para las zonas 5 hasta 8; aprieta el pulsador de flecha derecha (>). Verás el número 58 en los dígitos de zona. Si una zona está desactivada, el port de salida aparecerá en la pantalla. La función de transposición no funcionará si la zona esté desactivada. I D I C O N T R O L L E R S CONTROLES El grupo final de pantallas de edición de SL-2001, contienen todas las funciones relativas al procesamiento de mensajes de cambio de control MIDI para la zona. Si una zona está asociada con el teclado SL-2001, todos los mensajes de control se originarán desde los controles locales de SL-2001 (ruedas, pulsadores, deslizadores, etc.). La pantalla CONTROLS se utiliza para asignar a los controles locales a varios destinos. Si una zona está asociada a un teclado externo, los mensajes de cambio de control se asignarán desde ese instrumento. Las pantallas cc MIDI (controlador continuo) y sw MIDI (interruptores MIDI) se utilizan para asignar los siguientes controladores externos (ruedas, pulsadores, etc.). hacia diversos destinos. Las pantallas cc MIDI y sw MIDI no funcionarán para las zonas asociadas con el teclado SL-2001. La pantalla CONTROLS podrá utilizarse incluso para zonas asociadas a teclados externos. Los mensajes de los controles locales de SL-2001 serán combinados con la información MIDI externa. Podrás, por ejemplo, tener un teclado sin ruedas de Tono (pitch) y Modulación. CHORD (Acorde) La función Chord se utiliza para crear mensajes de nota múltiples a partir de un solo mensaje de nota. Las ruedas de SL-2001 pueden utilizarse para añadir información de controlador a la información de nota que llegue desde un teclado externo. Si la zona está desactivada no funcionará ninguna de las tres pantallas de controlador. PERFORM / EDIT Chord csl 1 PERFORM / EDIT Note2 Note3 Note4 +7 +12 Off csl 2 csl 3 PRESET csl 4 Cntl Depth Dest WheelB 100% Mod ZONE csl 1 Si cambias el Deslizador de Control 2 desde la posición off, para todo mensaje de nota recibido en la zona se creará un segundo mensaje de nota. Podrás introducir una tercera y cuarta nota utilizando los Deslizadores de Control 3 y 4. Los ajustes del deslizador de control determinan el intervalo de transposición para cada una de la notas adicionales. Este intervalo se añade al conjunto de ajustes de los valores de transposición en la pantalla TRANSPOSE. Todas la notas que hayan sido transpuestas fuera del rango de notas MIDI normales no sonarán. Rueda A, B Sustain Chpsr csl1-csl4 cv1-cv2 sw A, B, C sw*, Alpha Note # La función Chord no estará disponible cuando la zona esté desactivada, y los valores de programación no se visualizarán en pantalla. PRESET csl 4 ZONE La ruedas de control derecha e izquierda La entrada del interruptor Sustain Presión de Canal (aftertouch) Los cuatro deslizadores de control del panel frontal Las dos entradas de voltaje Los tres interruptores de entrada programables Los pulsadores del panel frontal Alpha y Star. El numero de nota MIDI (0-127) de la última tecla tocada desde el teclado de SL-2001 El valor de velocidad (0-127) de la ultima tecla tocada desde el teclado de SL-2001 Vel La pantalla SPECIAL está reservada para nuevas funciones, las cuales podrán estar disponibles en próximas versiones software de SL-2001. Consulta con tu distribuidor para obtener información acerca de las actualizaciones de software. csl 3 Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar controladores locales de SL-2001: Es posible generar más mensajes note-on que pueden sonar simultáneamente en el módulo de sonido, se deberá tocar el teclado de acuerdo a ello. Observa que están disponibles un conjunto de valores 0 que generarán un nuevo mensaje de nota idéntico. La duplicación de mensajes de nota no tendrá efecto en algunos sintetizadores y módulos de sonido. Cuando no se utiliza la función Chord, asegúrate que los Deslizadores de Control 2, 3, y 4 estén ajustados a Off. SPECIAL csl 2 Init -- Todos los mensajes de control recibidos desde cualquier fuente pueden pasar directamente a las salidas MIDI de SL-2001, convertidos en forma de controlador o bien bloqueados. Los mensajes pueden ser proporcionales para ajustar la profundidad (Depth) del efecto del control utilizando el Deslizador de Control 2. Utiliza el Deslizador de Control 3 para seleccionar el destino del mensaje. Si lo deseas, podrás inicializar al controlador de destino (Dest.) cuando introduzcas el preset. Utiliza el Deslizador de Control 4 para ajustar el valor inicial (Init) que será enviado. Puede enviarse el valor inicial a cualquier desti- 176 I 177 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S nación, aún cuando el conjunto de ajustes de profundidad (depth) este a Off. Los presets vacíos de SL-2001 asignarán por defecto a las Ruedas A y B como Tono y Modulación, respectivamente. Los controles Sustain y Key Pressure (Presión de Tecla) también volverán a sus valores por defecto. I D I C O N T R O L L E R S MIDI sw La pantalla MIDI sw se utiliza para los mensajes de pulsador (switch) recibidos desde instrumentos externos. MIDI cc PERFORM / EDIT MIDIsw Depth Dest Init csw 70 100% Porta -- PERFORM / EDIT MIDIcc Depth Dest cc1 100% cc01 csl 1 csl 2 csl 1 Init -- csl 3 PRESET csl 4 csl 2 csl 3 PRESET csl 4 ZONE ZONE Utiliza el Deslizador de Control 1 para seleccionar un tipo de mensaje de pulsador (switch) MIDI: La pantalla de MIDI cc se utiliza para visualizar los mensajes de controlador recibidos desde instrumentos externos. El funcionamiento de esta pantalla es muy parecida al de la pantalla CONTROL. El Deslizador de Control 1 se utiliza para seleccionar entre los mensajes de controlador MIDI: cc # Definición 0 1 2 3 4 5 6 7 8 Pitch Aftertouch Número de Note Velocidad cc # Definición 9 10 11 12 | Modulación 15 Respiración 16 17 Pedal 18 Tiempo del Portamento19 Data Entry MSB 20 Volumen | Balance 31 Panorama Expresión Gen’l Purpose # 1 Gen’l Purpose # 2 Gen’l Purpose # 3 Gen’l Purpose # 4 - cc # Definición cc # Definición 64 65 66 67 68 69 70 | 79 80 Sustain (pedal) Portamento Sostenido Soft Pedal Hold 2 Gen’l Purpose # 1 81 82 83 84 | 91 92 93 94 95 Gen’l Purpose # 2 Gen’l Purpose # 3 Gen’l Purpose # 4 Tremolo Chorus Detune Phaser Cuando un tipo de controlador no posea un nombre estándar, aparecerá (utilizando el deslizador) como ‘cc’ más su número. Utiliza el Deslizador de Control 2 para ajustar la profundidad (Depth). Para bloquear un mensaje, desactiva (a Off) este deslizador. Selecciona el mensaje de destinación utilizando el Deslizador de Control 3. Podrás inicializar cualquier controlador cuando introduzcas el preset. Utiliza el Deslizador de Control 4 para ajustar el valor inicial que debes enviar. El valor inicial podrá enviarse a cualquier destinación, aún cuando el conjunto de ajustes de depth están desactivados (a Off). Cuando un tipo de controlador no tenga un nombre estándar, aparecerá (utilizando el deslizador) como ‘cc’ más su número. Adicionalmente a estos mensajes de controlador, hay una selección para Poly Key Pressure (aftertouch polifónico). Sólo podrás trabajar en la pantalla MIDI sw si la zona tiene conectada una fuente externa (y cuando la zona no esté desactivada). Utiliza el Deslizador de Control 2 para ajustar la profundidad (Depth). Para bloquear un mensaje, desactiva (a Off) a este deslizador. Selecciona el mensaje de destinación utilizando el Deslizador de Control 3. Podrás inicializar cualquier controlador cuando introduzcas el preset. Utiliza el Deslizador de Control 4 para ajustar el valor inicial que debes enviar. El valor inicial podrá enviarse a cualquier destinación, aun cuando si el conjunto de ajustes de depth están desactivados (a Off). La pantalla MIDI cc sólo funcionará si la zona tiene una fuente externa (y cuando la zona no esté desactivada). 178 I 179 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español Español ® M I D I C O N T R O L L E R ® M S I D I C O N T R O L L E R S Con el deslizador de TEMPO se seleccionará la velocidad del reloj (desde 10 a 250 beats por minuto). El Tiempo podrá ajustarse en modo Perform con uno de los cuatro deslizadores de control como se indica en csl 2. Este deslizador funcionará en modo relativo, lo cual significa que el tiempo se ajustará arriba o abajo desde su valor inicial fijado por csl 1. Antes de introducir ningún preset que vaya a utilizar un deslizador de control para ajustes de Tempo, deberás asegurarte de que el deslizador esté situado en la parte media de su rango, ya que el Tempo incrementaría o disminuiría según la posición del deslizador. El tercer Deslizador de Control selecciona una salida MIDI, la cual transmitirá los mensajes MIDI en tiempo real (reloj, start, stop, continue). Si lo deseas, estos mensajes pueden transmitirse por las cuatro salidas a la vez, no obstante es mejor conectar todas las unidades MIDI que requieran información temporizada en la misma salida. SL-2001 VERSION 2.0 Suplemento a la Guia de Operación SL-2001 VERSION DE SOFTWARE ACTUALIZADA 2.1 La versión 2.1 incluye los siguientes cambios: • Reloj MIDI -Start, Stop - FUNCIONES PARA SECUENCIADORES, CAJAS DE RITMOS, ORDENADORES, etc. • Cambio de Programa Directo - FUNCI”N PARA CAMBIAR DE PROGRAMA R¡PIDAMENTE. • Puerto / canal - UTILIDAD PARA VERIFICAR LA CONFIGURACI”N DE LA INSTALACI”N DE LAS UNIDADES (MONITORIZACI”N R¡PIDA). • Polaridad de Control de Zona - FUNCION DE CORRECION AHORA DISPONIBLE EN LA PAGINA DE CONTROL DE VOLUMEN. • Volcado de mensajes de Sistema Exclusivo MIDI. - MEJORA DE LAS FUNCIONES DE SISTEMA EXCLUSIVO PARA LA MANIPULACI”N DE MENSAJES DE GRAN TAMA—O. MODOS SWITCH (Pulsadores) SL-2001 incorpora cinco pulsadores locales que pueden ser programados para ejecutar muchas funciones de utilidad desde el modo Perform. Cada pulsador (A, B, C, Star y Alpha ) puede configurarse para funcionar en modo de Respuesta Momentánea o en modo de Conmutación. Desde modo Perform, podrás visualizar el estado actual de todos los pulsadores sobre la pantalla del panel frontal de SL-2001. Los pulsadores A, B y C aparecen en la pantalla; y Star y Alpha tienen sus correspondientes indicadores LED. El Deslizador de Control 1 se utiliza para seleccionar el nombre del pulsador. El Deslizador de Control 2 configura el modo (Toggle [Conmutación] o Momentary [Momentáneo]). El Deslizador de Control 3 se utiliza para configurar el estado inicial de cada pulsador cuando se carga el Preset. En modo Toggle, el switch cambiará su estado cada vez que pises y sueltes el pedal. En modo Momentáneo, el pulsador (switch) cambiará de estado cada vez que pises el pedal, y volverá de nuevo a su estado inicial cuando sueltes el pedal. PROGRAMA El parámetro, fundamental en un sistema MIDI, es el número de programa para cada unidad. La pantalla PROGRAM se utiliza para especificar el número de programa enviado a cada unidad en el momento en que se selecciona un preset de SL-2001. La pantalla PROGRAM (y también las pantallas VOLUME y TRANSPOSE) muestra información de estado para cuatro zonas. Observa los dos dígitos de zona (14) indicándote que estás revisando las zonas 1 hasta la 4. La linea superior de la pantalla muestra hacia que zonas, de la uno hasta la cuatro, se han asignado las salidas de las unidades. La línea inferior indica el número de programa que se seleccionará para cada unidad a medida que introduzcas cada pre- El Deslizador de Control 4 se utiliza para elegir los dos pulsadores con los que se activará el generador de reloj MIDI de SL2001, que funciona con unidades externas como secuenciadores o cajas de ritmo. Deberás elegir dos pulsadores para activar con el generador de reloj, y éstos pueden ser el conjunto B / C o Star / Alpha. Cuando no estén en uso, fija csl 4 a Off. Para utilizar el generador de reloj ajusta csl 4 hasta que aparezcan el par de pulsadores deseado (Los pulsos de reloj MIDI se mostrarán continuamente). En modo Perform estos dos pulsadores mostrarán mensajes STOP / CONTINUE y START para controlar un secuenciador externo o caja de ritmos. El modo Setting (csl 2) seleccionado para el par de pulsadores será Clk, e Init Setting ya no estará disponible. PERFORM / EDIT Tempo 88 La estrella (*) que aparece después de la palabra Clock indica que se puede acceder a la pantalla del generador de Reloj MIDI apretando el pulsador Star. csl 1 Cnt1 Out A csl csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 0 PERFORM / EDIT Sw A set de SL-2001 (la letra P diferencia esta pantalla de las pantallas de VOLUMEN, TRANSPOSE y AUX PROGS). Utiliza los cuatro Deslizadores de Control para ajustar los números de programa. Las órdenes de cambio de programa se irán ejecutando a medida que muevas el deslizador. Mode Init Clock ❋ Off B/C Momen csl 1 csl 2 csl 3 csl 4 Dispones de una función de cambio de programa que te permitirá un rápido acceso a cualquier número de programa. Los pulsadores de PRESET del 1 al 8 y la flecha derecha / izquierda se utilizan a modo de ‘keypad’ (teclado numérico) para introducir el número deseado (la flecha derecha / izquierda representan los números 9 y 0). Para utilizar esta función, primero aprieta sin soltar el pulsador ZONE (1-8) que desees programar. PRESET ZONE 9 0 Introduce el número de programa en el teclado numérico (uno, dos o tres dígitos). Cuando sueltes el pulsador ZONE, se ejecutará el cambio de programa (la pantalla actualizará la información). 180 I 181 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español I D I C O N T R O L L E R csl 1 ModX 1 csl 3 csl 4 I D I C O N T R O L L R S Se puede programar a una zona para operar en una región específica del teclado master (o externo). Utiliza el Deslizador de Control 3 para fijar la nota más baja deseada, y el deslizador 4 para seleccionar la nota más alta. Este rango también podrá programarse seleccionando las notas desde el teclado. Aprieta el pulsador Start para acceder a la pantalla alternativa. Aprieta las dos teclas que corresponden a la nota más alta y a la más baja para la zona. Deberás tocar estas notas desde el instrumento especificado en la pantalla. Tras pulsar la última nota, la pantalla cambiará automáticamente mostrándote ahora la pantalla ZONE principal con los nuevos ajustes. PRESET ZONE 9 0 PERFORM / EDIT Piensa que los números de programa deberán introducirse en el formato adecuado a la unidad de salida asignada a la zona (podrás ver los formatos de número de programa en la pantalla Device Installation). Si se fija un formato de unidad a ALPHA, los pulsadores PRESET del 1 al 8 corresponderán a las letras de A hasta H. From Kybd2 El cambio directo de programa puede utilizarse desde los modos Edit o Perform (Sin embargo los números de programa no serán visibles desde el modo Perform). Todos los cambios efectuados a los ajustes de un programa Zona, desde cualquiera de los modos, deberán guardarse con la función SAVE, o de lo contrario no permanecerán en memoria. csl 1 To ❋LoKey HiKey Mod#3 C-2 G8 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE Si no deseas inicializar los números de programa de una zona, ajusta el Deslizador de Control l hasta que aparezcan dos rayas bajo el nombre de la unidad. Fijando el deslizador en esta posición permitirás el flujo de órdenes de cambio de programa externas hacia la zona (con tal de que comparta el mismo canal MIDI y el puerto de entrada). Si se desactiva una zona, la linea superior de esta pantalla mostrará el puerto de salida hacia el cual está asignada la zona. Las órdenes de cambio de programa no podrán ejecutarse desde una zona desactivada. En la pantalla de ejemplo, la zona cuatro está asignada a una unidad llamado Rvrb (de reverberación). Normalmente, podría instalarse una unidad de efectos como unidad auxiliar (ver sección 6). Esto podría incluso permitir una inicialización por programa MIDI de la unidad, dejando la zona libre para otras funciones. Algunos de los procesadores de efectos más sofisticados son capaces de responder a las órdenes de cambio de control MIDI (por ejemplo, la mezcla wet/dry de una unidad de reverberación). En este caso, podríamos utilizar una zona de manera que el parámetro de reverb pudiera controlarse a tiempo real utilizando uno de los controladores locales de SL-2001 (ver la sección 8). 9 0 En algunas aplicaciones puede que quieras enviar información MIDI por los 16 canales directamente desde una entrada MIDI a una salida MIDI. Si desactivas una zona en este proceso, no estarán disponibles ninguna de las funciones de procesamiento MIDI, tan sólo dispondrás de las funciones de zona para enviar la información a una salida específica. Para desactivar una zona puedes utilizar el Deslizador de Control 1 para seleccionar un puerto de entrada. El Deslizador 2 mostrará ahora solo los cuatro puertos de salida, de A hasta D. Los parámetros de rango de nota no se aplicarán en una zona desactivada y tampoco se visualizarán en la pantalla. La única función disponible será la de ZONE CTL. Para seleccionar números de programas para unidades asignadas a zonas de la 5 a la 8, aprieta la flecha derecha (>); los dígitos de Zona mostraran 58. Si hay más de una zona asignada a la misma unidad de salida, podrás introducir el número de programa desde la primera zona conectada a la unidad; los números de programa aparecerán en blanco bajo los nombres duplicados. De esta manera se evitan conflictos entre números de programas enviados hacia un mismo unidad. PERFORM / EDIT From InD ZONA SL-2001 funciona enviando de información MIDI desde el teclado master (o uno externo) hacia los módulos de sonido a través de ocho procesadores MIDI o ZONEs. Para establecer estas conexiones, las zonas deberían configurarse para recibir la información desde la unidad de ejecución (performance) y enviarla a las unidades de salida. csl 1 To OutC ❋LoKey HiKey csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 0 La función ZONE se utiliza para configurar las ocho zonas según se necesiten en el preset. La configuración de la zona es la operación esencial de todas las funciones de SL-2001 y debería editarse o verificarse antes de modificar cualquier otro parámetro. Tras seleccionar la pantalla de Edit ZONE, puedes utilizar las flechas derecha / izquierda (< >) para examinar rápidamente las asignaciones de entrada / salida para cada zona. Observa que se muestra el dígito de zona actual que se dispone a ser editada. El Deslizador de Control 1 se utiliza para selec- 182 I E cionar la zona de unidad de entrada y el Deslizador 2 utiliza para seleccionar la unidad de salida. En la pantalla del ejemplo, keybd2 podrá enviar información MIDI a MOD = 3 por la zona número uno. Todas las unidades MIDI instaladas aparecerán utilizando el Deslizador de Control 1 ó el 2. Seleccionar unidades en esta lista equivale a programar la zona de entrada o de salida para un puerto y canal (implícito en el nombre) MIDI específico. Si por alguna razón necesitas visualizar las asignaciones de puerto y canal actuales de la zona, puedes comprobar los ajustes en las pantallas de ‘Device Installation’ (Instalación de Unidades), o simplemente pulsando el pulsador Alpha. Los nombres de unidad cambiarán temporalmente para mostrar las asignaciones actuales de puerto y canal. Las unidades MIDI instaladas como unidades Auxiliares podrán seleccionarse para una zona de salida, aunque en la mayoría de los casos se accederá a ellas sólo mediante la pantalla AUX PROG. ModZ Rvrb 58 -- csl 2 ® M S PERFORM / EDIT Synth P5 Español ® M 183 N S T R U C T I O N S M A N U A L I N S T R U C T I O N S M A N U A L Español ® M I D I C O N T R O L L E R S ACTIVACION del Cambio de Preset Los presets de SL-2001 deben seleccionarse mediante órdenes de cambio de programa MIDI, y para ello necesitarás especificar la fuente de estas órdenes. El Deslizador de Control 1 se utiliza para activar los cambios de preset de SL-2001 mediante órdenes de cambio de programa MIDI. Utilizarás el Deslizador 3 para seleccionar la unidad mediante el cual SL-2001 aceptará las órdenes de cambio de programa. Los cambios de programa de todos las unidades de entrada serán aceptados seleccionando All con el Deslizador 3. La función Conditional Preset Change permite retrasar los cambios de preset de SL-2001 en las siguientes condiciones: 1) Hay pulsaciones del teclado o instrumento en curso; 2) El pedal de sustain está accionado; 3) Una o más zonas utilizan la función delay, y existen notas u otros eventos los cuales no aparecen en ese momento en la salida de la zona(s). PERFORM / EDIT PrstChg Source Off Kybd2 csl 1 csl 2 csl 3 csl 4 PRESET ZONE 9 0 La función Conditional Preset Change se aplica desde el panel frontal de pulsadores PRESET como si se tratara de una orden de cambio de programa recibida desde una fuente (MIDI IN A hasta D, Inc/Dec). Durante el tiempo en que selecciones el cambio de preset, los dígitos del preset parpadearán hasta que termines la selección. Si lo deseas puedes forzar el cambio condicional de programa utilizando la función All-Notes-Off (aprieta los pulsadores EDIT y STORE). Si el cambio de preset está en espera de eventos de Zona retardada, puedes forzar el cambio de preset desactivando la(s) zona(s). 184 I N S T R U C T I O N S M A N U A L
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Studiologic SL-2001 Manual de usuario

Categoría
Instrumentos musicales
Tipo
Manual de usuario