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Manuale d'istruzioni
Dispositivo di comando di emergenza EX-RDRZ45RT
IT
1.7 Liberatoria
Il produttore non si assume alcuna responsabilità per danni e
malfunzionamenti operativi dovuti ad errori di montaggio o alla mancata
osservanza del presente manuale d'istruzioni. È esclusa inoltre ogni
ulteriore responsabilità del produttore per danni risultanti dall'utilizzo di
parti di ricambio o accessori non autorizzati dal produttore.
Per motivi di sicurezza non è permesso effettuare riparazioni,
conversioni e modifiche arbitrarie e il produttore non si assume alcuna
responsabilità per eventuali danni risultanti da tali operazioni.
2. Descrizione del prodotto
2.1 Codice prodotto
Il presente manuale d'istruzioni è valido per le seguenti tipologie:
EX-RD
➀➁➂➃
N. Opzione Descrizione
➀
R bloccante
➁
Z sblocco solo mediante estrazione
➂
45 Diametro testa 45 mm
➃
RT Colore rosso
La funzione di sicurezza e conseguentemente la conformità
alla Direttiva Macchine e alla Direttiva ATEX sono garantite
solo in caso di esecuzione a norma delle modifiche e
regolazioni descritte nel presente manuale.
2.2 Versioni speciali
Per le versioni speciali con codice diverso da quanto elencato alla sezione
2.1, le indicazioni riportate in precedenza e nel seguito si applicano solo
nella misura in cui tali versioni sono conformi all'esecuzione di serie.
2.3 Destinazione d'uso
I dispositivi di comando di emergenza della serie EX-RDRZ45 RT sono
progettati per l'impiego in applicazioni di arresto d'emergenza secondo
la norma EN ISO 13850.
I dispositivi di comando di emergenza della serie EX-RDRZ45RT
sono costruiti come apparecchi di Categoria 2 per l'impiego in aree
soggette a pericolo di esplosione dovuto alla presenza di gas, zone 1 e
2, e soggette a pericolo di esplosione dovuto alla presenza di polvere
combustibile, zone 21 e 22.
Custodia di montaggio, 1 punto di comando: Ex-EBG 311.O
Custodia di montaggio, 3 punti di comando: Ex-EBG 633.O
Custodia di montaggio, 5 punti di comando: Ex-EBG 665.O
In caso di installazione di più dispositivi in un singolo alloggiamento di
montaggio di altri costruttori, è necessario prendere in considerazione
l'indebolimento risultante della relativa struttura.
Atmosfera gassosa
Utilizzare i dispositivi di comando e i segnalatori luminosi in
combinazione con la relativa costruzione con protezione "a sicurezza
intrinseca", omologata per il campo d'impiego in questione:
Zona 1: circuito di elettrico a sicurezza intrinseca della categoria ia o ib
(EN 60079-11 / ABNT NBR IEC 60079-11)
Zona 2: circuito elettrico a sicurezza intrinseca della categoria ia, ib o ic
(EN 60079-11 / ABNT NBR IEC 60079-11)
Atmosfera polverosa
Per la zona 21 e 22 l'installazione dei cavi e delle linee sarà eseguita
con un tipo di protezione idonea (ad es. sicurezza aumentata,
EN 60079-7). Non sono richiesti circuiti a sicurezza intrinseca.
Per i requisiti relativi a installazione e manutenzione,
osservare le prescrizioni della norma 60079.
In particolare è necessario rispettare le parti capacitive e induttive del
circuito elettrico a sicurezza intrinseca.
Nei circuiti elettrici non lineari occorre includere, nella valutazione
generale, l'allegato A ai sensi della norma EN 60079-11 (ABNT NBR
IEC 60079-11) (valutazione dei circuiti a sicurezza intrinseca).
Nei calcoli per i circuiti elettrici a sicurezza intrinseca con il livello di
protezione ib, secondo la EN 60079-11 (ABNT NBR IEC 60079-11)
parag. 5.3 dovrebbe essere incluso il fattore di sicurezza 1,5.
Durante l'installazione in circuiti a sicurezza intrinseca (Ex i),
si prega di notare che il dispositivo può essere collegato ad
un solo apparato elettrico associato (ad es. SRB 200EXi-....,
barriera, amplificatore di isolamento). Devono essere confrontati
i dati di sicurezza di entrambi i dispositivi.
La valutazione e la progettazione della catena di sicurezza
dovranno essere eseguite dall'utente nel rispetto delle norme e delle
prescrizioni applicabili e in base al livello di sicurezza richiesto.
Il progetto globale del controllo nel quale saranno integrati i
componenti di sicurezza dovrà essere convalidato secondo le
norme rilevanti.
Condizioni per un impiego sicuro
I dispositivi di comando sono idonei per l'installazione in alloggiamenti
ad incasso del tipo EX-EBG… (produttore: Schmersal) o in altro tipo
di custodia idoneo per questa zona. In alternativa possono essere
utilizzati quadri di comando (materiale: acciaio inossidabile o metallo
con superficie verniciata). Tali custodie devono soddisfare i requisiti
dell'IP65 o superiore ai sensi della norma EN 60529 e le verifiche ai
sensi della norma EN IEC 60079-0 sez. 26.4.
All'interno della custodia IP65 a tenuta di polvere deve essere esclusa
la presenza di piccole particelle di polvere.
Rispettare le indicazioni riportate nel manuale d'istruzioni o i riferimenti ai
dati tecnici della certificazione CE di conformità del tipo relativi all'energia
d'impatto massima. Sulla base dell'energia di impatto specificata è
necessario proteggere i dispositivi contro carichi meccanici.
2.4 Dati tecnici
Dispositivi di comando e segnalazione EX-R.
Marcatura secondo direttiva ATEX: D II 2GD
Marcatura a norma: Ex ib IIC Gb
Ex tb IIIC Db
ATEX: TÜV 08 ATEX 7685 U
IECEx: TUR 16.0031 U
INMETRO: TÜV 20.0598 U
Per dispositivi di comando e segnalazione EX-R in custodie EX-
EBG:
Marcatura secondo direttiva ATEX: D II 2GD
Marcatura a norma: Ex ib IIC T4 Gb
Ex tb IIIC T110°C Db
ATEX: TÜV 08 ATEX 7630 X
IECEx: TUR 16.0030 X
INMETRO: TÜV 20.0599 X
Norme armonizzate correlate: EN 60947-5-1, EN 60947-5-5,
EN 60947-1
- ATEX: EN IEC 60079-0, EN 60079-11, EN 60079-31
- IECEx: IEC 60079-0, IEC 60079-11, IEC 60079-31
- INMETRO: ABNT NBR IEC 60079-0, ABNT NBR IEC 60079-11,
ABNT NBR IEC 60079-31
Temperatura ambiente Tamb: –20 … +55°C
Tenere conto della fonte di calore e/o del freddo esterna.
Grado di protezione secondo EN 60529: IP 65
Energia d'impatto rilevata
(secondo EN IEC 60079-0 / ABNT NBR IEC 60079-0): 4 J