Key Automation 580ISTURBO200 Manual de usuario

Tipo
Manual de usuario
Motoriduttori per cancelli scorrevoli
Gear-motor for sliding gates
Motoreducteur pour coulissants
Motorreductores para rejas correderas
Getriebe für Schiebegitter
Motorredutores para portões de correr
Napęd silnikowy do bram przesuwnych
TURBO 250
Istruzioni ed avvertenze per l’installazione e l’uso
Instructions and warnings for installation and use
Instrucciones y advertencias para su instalación y uso
Anleitungen und Hinweise zu Installation und Einsatz
Instruções e advertências para a instalação e utilização
Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage
Management
System
ISO 9001:2008
www.tuv.com
ID 9105043769
2
IT
INDICE
1
2
3
4
5
6
7
8
Avvertenze per la sicurezza
2.1
2.2
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
5.1
5.2
Introduzione al prodotto
Descrizione del prodotto
Quadro d’insieme e caratteristiche tecniche
Veriche preliminari
Installazione del prodotto
Installazione
Funzionamento manuale
Fissaggio
Fissaggio cremagliera
Fissaggio necorsa
Settaggio necorsa
Collaudo e messa in servizio
Collaudo
Messa in servizio
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore nale
Immagini
Dichiarazione CE di conformità
pag. 3
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 6
pag. 6
pag. 6
pag. 7
pag. 44
pag. 47
3
IT
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
ISTRUZIONI ORIGINALI – importanti istruzioni di sicurezza. Se-
guire tutte le istruzioni perchè una scorretta installazione può porta-
re a lesioni gravi! Conservare queste istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che com-
pongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente
manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò
nonostante un’installazione e una programmazione errata pos-
sono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro
e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante
l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istru-
zioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque
natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key
Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta auto-
matica o un cancello automatico deve rispettare le norme pre-
viste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in parti-
colare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1,
che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio
e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto
di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
Prima di iniziare l’installazione, eettuare le seguenti analisi e
veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con partico-
lare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Non eettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi
non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sucienti a garantire la si-
curezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco dei
requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Direttiva
Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi è uno
dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’automazio-
ne. Questo dev’essere compilato da un installatore professionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi
durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessa-
rio installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo
possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni
responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitraria-
mente;
evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire
immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazio-
ne evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi
presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere
sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
comunque da una persona con qualica similare in modo da preve-
nire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti
dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elet-
trica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo
dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
L’unità deve essere scollegata dalla fonte di alimentazione du-
rante la pulizia, la manutenzione e la sostituzione di componen-
ti. Se il dispositivo di sconnessione non è a vista, apporre un
cartello con la seguente dicitura: “MANUTENZIONE IN
CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazio-
ne elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un ecace sistema di prote-
zione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi ecacemente, è
necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata
eettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel
paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di
disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con-
senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca-
tegoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare rac-
cordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle
vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
l’apparecchio può essere utilizzato da bambini di età non inferiore a
8 anni e da persone con ridotte capacità siche, sensoriali o mentali,
o prive di esperienza o della necessaria consapevolezza, purché
sotto sorveglianza oppure dopo che le stesse abbiano ricevuto istru-
zioni relative all’uso sicuro dell’apparecchio e alla comprensione dei
pericoli ad esso inerenti;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano
nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione
dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
fare particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte
guidata ed eventuali elementi ssi circostanti;
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino
con l’apparecchio.
l’apparecchio non può essere utilizzato con una porta guidata che
incorpora una porte pedonale.
ATTENZIONE !
Esaminare periodicamente l’impianto per vericare la presenza
di sbilanciamenti e segni di usura meccanica, danneggiamento
di cavi, molle, parti di sostegno.
Non utilizzare se è necessaria riparazione o regolazione.
Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti dell’automa-
zione deve essere smaltito nel pieno rispetto della normativa
presente a livello locale.
KEY AUTOMATION si riserva il diritto di modicare le presenti istru-
zioni qualora necessario, queste e/o versione superiore si possono
trovare sul sito www.keyautomation.it
ATTENZIONE !
ATTENZIONE !
ATTENZIONE !
ATTENZIONE !
4
IT
2.1 - Descrizione del prodotto
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
Motoriduttore elettromeccanico irreversibile per cancelli scorrevoli
* Valore variabile in relazione al peso del cancello
LIMITE D’IMPIEGO: i limiti d’impiego si riferiscono al peso racco-
mandato (circa 2/3 del peso massimo consentito). L’utilizzo con il
peso massimo consentito potrebbe ridurre le prestazioni indicate
nei dati tecnici. Il ciclo di lavoro ha valore indicativo. Sono rilevati
statisticamente in condizioni medie di utilizzo e non possono esse-
re certi per ogni singolo caso. Si riferiscono al periodo nel quale il
prodotto funziona senza necessità di manutenzione straordinaria.
Ogni ingresso automatico presenta elementi variabili quali: attri-
DATI TECNICI SC202MHD SC252M
Velocità * cm/s 17 17
Coppia Nm 93 110
Ciclo di lavoro % 50/70* 30
Centrale di comando CT102I CT102I
Alimentazione Vac 230 230
Assorbimento motore A 4 4
Potenza assorbita W 920 920
Condensatore µF 25 35
Termoprotezione °C 150 150
Grado di protezione IP 44 44
Dimensioni (L-P-H) mm 360-270-390 360-270-390
Peso kg 25 24
Temperatura di esercizio °C -20+55 -20+55
Peso massimo cancello kg 2000 2500
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
2.2 - Quadro d’insieme e caratteristiche tecniche
dal peso massimo di 2500 Kg con alimentazione a 230 Vac.
ti, bilanciature e condizioni ambientali che possono modicare in
maniera sostanziale sia la durata che la qualità di funzionamento
dell’ingresso automatico o di parte dei suoi componenti (fra i quali
gli automatismi). É compito dell’installatore adottare coecienti di
sicurezza adeguati ad ogni particolare installazione.
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
- Controllare che il cancello o la porta siano adatti ad essere auto-
matizzati
- Il peso e la dimensione del cancello o della porta devono rientrare
nei limiti d’impiego massimi consentiti
- Controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicu-
rezza del cancello o della porta
- Vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta
ad allagamenti
- Condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calo-
re potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto
- In caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza
di neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature eleva-
te) gli attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per
la movimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiori a
quella necessaria in condizioni normali.
- Controllare che la movimentazione manuale del cancello o della
porta sia uida e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di
deragliamento dello stesso
- Controllare che il cancello o la porta siano in equilibrio e rimanga-
no quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione
- Vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un
dispositivo magnetotermico e dierenziale
- Prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositi-
vo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che
consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla
categoria di sovratensione III.
- Vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia con-
forme alle normative vigenti
5
IT
4.6 - Settaggio necorsa
4.2 - Funzionamento manuale
4.1 - Installazione
Inserire la chiave della serratura nella posizione 1 e ruotare di 90° in
senso antiorario (g.3).
Inserire la chiave di sblocco nella posizione 2 e ruotare in senso ora-
rio no al completo sblocco del pignone (g.3).
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
Prima di passare all’installazione si consiglia di eettuare le seguenti
veriche oltre ad accertare che la struttura sia conforme alle norme
vigenti.
Vericare inoltre che la zona di ssaggio del motoriduttore sia com-
patibile con le dimensioni di ingombro (Fig.1).
ATTENZIONE !
ATTENZIONE ! ATTENZIONE !
ATTENZIONE !
ATTENZIONE !
L’installatore deve vericare che il range di temperature ripor-
tato sul dispositivo di automazione sia adatto per la posizione
in cui lo si deve installare.
L’automazione deve essere necessariamente dotata di un bor-
do sensibile a protezione di tutti i punti di possibile schiac-
ciamento (mani, piedi…) nel rispetto dei requisiti previsti dalla
norma EN 13241-1.
Il cancello deve essere dotato di fermi di arresto in apertura e
in chiusura che impediscano l’extracorsa del cancello stesso.
Montare le zanche sulla piastra di fondazione tramite le viti in dota-
zione, creare un solido basamento in calcestruzzo e ssare a ter-
ra la piastra di fondazione annegando le zanche nel calcestruzzo
(g.4). Se il basamento è già esistente utilizzare dei robusti tasselli
ad espansione;
É necessario conoscere le dimensioni della cremagliera per
poter calcolare con precisione il posizionamento della contro-
piastra (Fig.6).
Prevedere una o più tubazione per il passaggio dei cavi elettrici.
In Fig.2 è rappresentato un esempio di installazione tipica:
Colonnina con fotocellula (1)
Automazione motoriduttore (2)
Fotocellula di rilevazione (3)
Lampeggiante di segnalazione (4)
Selettore a chiave o tastiera digitale (5)
Selettore a chiave (6)
Bordo sensibile (7)
4.3 - Fissaggio
Aprire l’imballo e vericare che tutti gli elementi che compongono
l’automatismo siano integri.
Togliere il coperchio svitando le viti (g.5.1).
Appoggiare il motoriduttore sulla piastra di fondazione facendo
combaciare le asole alle viti sporgenti (B1).
Fissare il motore con le 4 rondelle e i 4 dadi autobloccanti (g.5.2).
Qualora la regolazione consentita dalla cremagliera non fosse suf-
ciente è possibile compensare l’altezza del motoriduttore agendo
sulle 4 viti B2 (g.5.2).
Terminata la regolazione ssare energicamente i 4 dadi autobloc-
canti, assicurarsi che durante tutta la corsa del cancello, il motori-
duttore sia ben saldo a terra.
Si consiglia, dopo alcune manovre del motoriduttore, un ulteriore
ssaggio dei dadi.
In funzione del tipo di pignone utilizzato, la cremagliera deve essere
montata ad una altezza, rispetto alla piastra di fondazione, indicata
dalla quota B (Fig. 6).
Per l’installazione della cremagliera sbloccare il motoriduttore nel
modo indicato nella (g.3) e portare il cancello in completa apertura.
Appoggiare un elemento di cremagliera al pignone e ssarlo con le
viti e i distanziali al cancello.
Spostare manualmente il cancello portando il pignone in corrispon-
denza dell’ultimo distanziale.
Fissare l’elemento di cremagliera denitivamente.
Per un corretto posizionamento degli altri elementi e garantire la
loro rettilineità è necessario utilizzare un elemento di cremagliera
usandolo come appoggio e riferimento (g.6.2).
Bisogna inoltre garantire una distanza fra cremagliera e pignone di
circa 2 mm (misura indicativa), così da non far gravare il peso del
cancello sul pignone del motoriduttore (g.6.1).
4.4 - Fissaggio cremagliera
4.5 - Fissaggio necorsa
Il cancello deve essere dotato di fermi di arresto in apertura e in
chiusura che impediscano il deragliamento del cancello stesso.
La posizione del fermo d’arresto deve garantire che le stae di ne-
corsa non entrino in collisione con il pignone.
Fissare la staa del necorsa mediante i grani (g.7.2) lasciando
una distanza tra il necorsa magnetico e il motoriduttore di 15 mm
min (g.7.1). Ripetere l’operazione con il cancello in chiusura.
MODELLO LSI EL.F.X
SC202MHD 0 0 5 cm
SC252M * 0 15 10 cm
* senza elettrofreno
I necorsa di apertura e chiusura devono essere regolati in
modo tale da intervenire dalla distanza minima X prima della
battuta meccanica (g.8).
In base al modello scelto, settare nella centrale 102i, i valori di pro-
grammazione LSI e EL.F. come indicato nella tabella.
6
IT
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO
5.2 - Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i disposi-
tivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecnico
dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o
foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la dichia-
razione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collegati,
il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione
dell’impianto;
ssare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automa-
zione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di
matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE;
ssare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto;
realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di
conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto;
accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen-
to automatico, manuale e di emergenza dell’automazione;
informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e ri-
schi ancora presenti;
ATTENZIONE - dopo la rilevazione di un ostacolo, il cancello o la
porta si ferma in apertura e viene esclusa la chiusura automatica;
per riprendere il movimento bisogna premere il pulsante di coman-
do o usare il trasmettitore.
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver-
tenze per la sicurezza;
controllare che il cancello o la porta si possano muovere liberamen-
te una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e ri-
mangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fo-
tocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) eettuando
delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta
tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, se-
lettori);
eettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla
normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e
rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano i
risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio.
Il collaudo dell impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve eettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i meto-
di di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
7
6 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli,
porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheg-
gi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra
automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valu-
tazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità neces-
sarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
adabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso
soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non
esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si
possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un
utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideria-
mo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire :
• Prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui.
• Conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad
un eventuale nuovo proprietario dell’automazione.
• Un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diven-
tare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se
nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose.
• Bambini: Se adeguatamente progettato un impianto di automa-
zione garantisce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi
sistemi di rilevazione il movimento in presenza di persone o cose,
e garantendo un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comun-
que prudente vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’auto-
mazione e per evitare attivazioni involontarie non lasciare i teleco-
mandi alla loro portata.
Anomalie: Non appena notate qualunque comportamento anoma-
lo da parte dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’im-
pianto ed eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna
riparazione, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di du-
cia: nel frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non
automatizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita
chiave di sblocco data in dotazione con l’impianto.
• In caso di rotture o assenza di alimentazione: Attendendo l’inter-
vento del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’im-
pianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere
azionata come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare
ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale.
• Sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa opera-
zione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando
l’anta è ferma.
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione
ha bisogno di una manutenzione periodica anché possa funzio-
nare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate
con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza
periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per
un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in
funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, ma-
nutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale
qualicato.
Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro instal-
latore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni
devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conser-
vati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di eettua-
re periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la
rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’au-
tomatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o
la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo
e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inu-
midito con acqua.
• Smaltimento: Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi
che lo smaltimento sia eseguito da personale qualicato e che i
materiali vengano riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello
locale.
Azionare il comando del cancello o della porta (con telecomando,
con selettore a chiave, ecc.); se tutto è a posto il cancello o la porta
si aprirà o chiuderà normalmente, altrimenti il lampeggiante farà al-
cuni lampeggi e la manovra non partirà.
Con le sicurezze fuori uso è necessario far riparare quanto prima
l’automatismo.
Sostituzione pila del telecomando: se il vostro trasmettitore dopo
qualche tempo vi sembra funzionare peggio, oppure non funzionare
aatto, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della
pila (a seconda dell’uso, possono trascorrere da diversi mesi no ad
oltre un anno). Ve ne potete accorgere dal fatto che la spia di con-
ferma della trasmissione non si accende, oppure si accende solo
per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti co-
muni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto keyautomation e vi invitiamo a visi-
tare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori infor-
mazioni.
8
EN
INDEX
1
2
3
4
5
6
7
8
Safety warnings
2.1
2.2
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
5.1
5.2
Product overview
Product description
Set panel and technical characteristics
Preliminary checks
Installing the product
Installing
Manual running
Fixing
Rack assembling
Limit switch xing
Limit switch setting
Testing and commissioning
Testing
Commissioning
Instructions and warnings for the
end user
Figures
EC Declaration of Conformity
pag. 9
pag. 10
pag. 10
pag. 10
pag. 10
pag. 11
pag. 11
pag. 11
pag. 11
pag. 11
pag. 11
pag. 11
pag. 12
pag. 12
pag. 12
pag. 13
pag. 44
pag. 47
9
EN
1 - SAFETY WARNINGS
ORIGINAL INSTRUCTIONS - important safety instructions. Fol-
low the instructions since incorrect installation can lead to se-
vere inquiry! Save these instructions.
Read the instructions carefully before proceeding with installation.
The design and manufacture of the devices making up the
product and the information in this manual are compliant with
current safety standards. However, incorrect installation or
programming may cause serious injury to those working on or
using the system. Compliance with the instructions provided
here when installing the product is therefore extremely impor-
tant.
If in any doubt regarding installation, do not proceed and contact the
Key Automation Technical Service for clarications.
Under European legislation, an automatic door or gate system
must comply with the standards envisaged in the Directive
2006/42/EC (Machinery Directive) and in particular standards
EN 12445; EN 12453; EN 12635 and EN 13241-1, which enable
declaration of presumed conformity of the automation system.
Therefore, nal connection of the automation system to the electri-
cal mains, system testing, commissioning and routine maintenance
must be performed by skilled, qualied personnel, in observance of
the instructions in the “Testing and commissioning the automation
system” section.
The aforesaid personnel are also responsible for the tests required
to verify the solutions adopted according to the risks present, and for
ensuring observance of all legal provisions, standards and regula-
tions, with particular reference to all requirements of the EN 12445
standard which establishes the test methods for testing door and
gate automation systems.
Before starting installation, perform the following checks and
assessments:
ensure that every device used to set up the automation system is
suited to the intended system overall. For this purpose, pay special
attention to the data provided in the “Technical specications” sec-
tion. Do not proceed with installation if any one of these devices is
not suitable for its intended purpose;
check that the devices purchased are sucient to guarantee system
safety and functionality;
perform a risk assessment, including a list of the essential safety
requirements as envisaged in Annex I of the Machinery Directive,
specifying the solutions adopted. The risk assessment is one of the
documents included in the automation system’s technical le. This
must be compiled by a professional installer.
Considering the risk situations that may arise during instal-
lation phases and use of the product, the automation system
must be installed in compliance with the following safety pre-
cautions:
never make modications to any part of the automation system other
than those specied in this manual. Operations of this type can only
lead to malfunctions. The manufacturer declines all liability for da-
mage caused by unauthorised modications to products;
if the power cable is damaged, it must be replaced by the manufac-
turer or its after-sales service, or in all cases by a person with similar
qualications, to prevent all risks;
do not allow parts of the automation system to be immersed in water
or other liquids. During installation ensure that no liquids are able to
enter the various devices;
should this occur, disconnect the power supply immediately and
contact a Key Automation Service Centre. Use of the automation
system in these conditions may cause hazards;
never place automation system components near to sources of heat
or expose them to naked lights. This may damage system compo-
nents and cause malfunctions, re or hazards;
The drive shall be disconnected from its power source during
cleaning, maintenance and when replacing parts. If the discon-
nect device is not in a visible location, ax a notice stating:
“MAINTENANCE IN PROGRESS”:
connect all devices to an electric power line equipped with an
earthing system;
the product cannot be considered to provide eective protection
against intrusion. If eective protection is required, the automation
system must be combined with other devices;
the product may not be used until the automation system “commis-
sioning” procedure has been performed as specied in the “Automa-
tion system testing and commissioning” section;
the system power supply line must include a circuit breaker device
with a contact gap allowing complete disconnection in the conditions
specied by class III overvoltage;
use unions with IP55 or higher protection when connecting hoses,
pipes or cable glands;
the electrical system upstream of the automation system must com-
ply with the relevant regulations and be constructed to good wor-
kmanship standards;
this appliance can be used by children aged from 8 years and above
and persons with reduced physical, sensory or mental capabilities or
lack of experience and knowledge if they have been given supervi-
sion or instruction concerning use of the appliance in a safe way and
understand the hazards involved;
before starting the automation system, ensure that there is no-one
in the immediate vicinity;
before proceeding with any cleaning or maintenance work on the
automation system, disconnect it from the electrical mains;
special care must be taken to avoid crushing between the part ope-
rated by the automation system and any xed parts around it;
children must be supervised to ensure that they do not play with the
equipment.
that the drive cannot be used with a driven part incorporating a wi-
cket door unless the drive can only be operated with the wicket door
in the safe position;
The automation system component packaging material must
be disposed of in full observance of current local waste dispo-
sal legislation.
KEY AUTOMATION reserves the right to amend these instructions
if necessary; they and/or any more recent versions are available at
www.keyautomation.it
Frequently examine the installation for imbalance where ap-
plicable and signs of wear or damage to cables, springs and
mounting.
Do not use if repair or adjustment is necessary.
ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION !
10
EN
2.1 - Product description
2 - INTRODUCING THE PRODUCT
Irreversibile electromechanical gearmotor for sliding gates weighing
* Variable data according to gate weight
LIMIT USE: The limit use refer to the recommended weight (about
2/3 of maximum allowed weight). Use with maximum allowed weight
could reduce the above performance specications in tecnhical
data. The working cycle, operating times and number of consecu-
tive cycles are merely approximate. These have been statistical-
ly determined in average conditions of use and are not certain for
each single case. They refer to the period when the product ope-
3 - PRELIMINARY CHECKS
2.2 - Set panel and and technical characteristics
TECHNICAL DATA SC202MHD SC252M
Speed* cm/s 17 17
Torque Nm 93 110
Working cycle % 50/70* 30
Control unit CT102I CT102I
Power Vac 230 230
Motor consumption A 4 4
Absorbed power W 920 920
Capacitor µF 25 35
Thermoprotection °C 150 150
Protection degree IP 44 44
Dimensions (L-P-H) mm 360-270-390 360-270-390
Weight kg 25 24
Working temperature °C -20+55 -20+55
Max gate weight kg 2000 2500
up to 2500 kg at 230 Vac.
rates without the need for special maintenance.- Each automatic
entrance features variable factors such as: friction, balancing and
environmental conditions that can substantially change both the du-
ration and operating quality of the automatic entrance or part of its
components (including automatic system). It is up to the installer to
adopt adequate safety coecients for each single installation.
Before installing this product, verify and check the following steps:
- Check that the gate or door are suitable for automation
- The weight and size of the gate or door must be within the maxi-
mum permissible operating limits specied in Fig. 2
- Check the presence and strength of the security mechanical stops
of the gate or door
- Check that the mounting area of the product is not subject to o-
oding
- Conditions of high acidity or salinity or proximity to heat sources
could cause malfunction of the product
- Extreme weather conditions (for example the presence of snow,
ice, high temperature range, high temperatures) may increase the
friction and therefore the force required for the handling and initial
starting point may be higher than under normal conditions.
- Check that the manual operation of gate or door is smooth and
friction-free and there is no risk of derailment of the same
- Check that the gate or door are in equilibrium and stationary if left
in any position
- Check that the power line to supply the product is equipped with
proper grounding safety and protected by a magnetothermal and
dierential security device
- Provide the power system with a disconnecting device with a gap
of contacts enabling full disconnection under the conditions dictated
by the overvoltage category III.
- Ensure that all materials used for the installation comply with cur-
rent regulations
11
EN
4.2 - Manual running
Insert the key in position 1 lock and rotate 90° counter-clockwise (g.3). Insert the unlock key in position 2 and rotate clockwise until complete
unlock of the pinion (g.3).
4 - INSTALLING THE PRODUCT
4.1 - Installing
Before starting installation, you should carry out the following
checks, as well as making sure the structure is compliant with
current standards.
Also check that the gearmotor’s installation zone is compatible
with its overall dimensions (Fig.1).Create a solid concrete footing
and x the base plate to the ground immerging it into the concrete
using the bracket clamps and xing screws (Fig.4). If the base
already exists use robust expanding wedges;
The exact dimensions of the rack must be known to allow
precise calculation of the counterplate position (Fig. 6).
Provide one or more pipelines for the laying of electrical cables.
Fig.2 shows a typical installation:
Post for photocells (1)
Automation electromechanical (2)
Photocell detectors (3)
Flashing light (4)
Key switch (5)
Radio transmitter (6)
Pressure-sensitive edge (7)
4.3 - Fixing
Open the packaging and check the condition of all the parts of the
automation.
Remove the lid unscrewing the screws see (g.5.1).
Place the gearmotor on the foundation plate matching the slots with
the protruding screws (B1).
Insert the 4 washers + locknuts to x the gear (g.5.2).
If the allowed adjustment of the ratchet is not sucient it is possible
to compensate the height of the reduction gear working on the 4
more external screws B2 (g.5.2).
Once the adjustment is nished rmly x the 4 locknuts, making
sure that during the entire run of the gate, the reduction gear is
rmly to the ground.
The screws should be tightened again after the motor has been
operated a few times.
Depending on the type of pinion used, the rack must be mounted at
a height, relative to the foundation plate, indicated by the dimension
B (Fig. 6).
For the correct installation of the ratchet unlock the reduction gear
as shown in (g.3) and bring the gate to complete aperture.
Lay one element of the ratchet on the pinion and x the latter with
screws and tingles to the gate.
Manually move the gate bringing the pinion in correspondance with
the last tingle.
Denitively x the element of the ratchet.
For the correct positioning of the other elements and to ensure
they are straight it is necessary to use a ratchet element using it as
reference and support (Fig. 6.2).
Moreover it is necessary to ensure some air between the ratchet
and the pinion of about 2 mm (indicative measure), so that the
weight of the gate does not bear upon the pinion of the reduction
gear (Fig. 6.1).
4.4 - Rack assembling
4.5 - Limit switch xing
The gate must feature check stops for aperture and closure that
prevent the gate from derailing.
The position of the limit device must ensure that the limit devices
do not collide with the pinion.
Manually open the gate leaving, based on the weight of the gate, a
space between 30 a 50 mm. between the gate and the mechanical
stop.
Fix the limit device using the pins (g.7.2) leaving a space between
the magnetic limit device and the reduction gear of max 15 mm
min (g.7.1) repeat the operation with the gate closed.
4.6 - Limit switch setting
MODEL LSI EL.F.X
SC202MHD 0 0 5 cm
SC252M * 0 15 10 cm
* without electro-brake
The opening and closing limit switches must intervene at least
X cm before the mechanical end stop (g. 8)
Depending on the model, set on the control panel CT 102i, the pro-
The automation system must be equipped with a pressure-sen-
sitive edge protecting all possible crushing points (hands, feet,
etc.) in accordance with the requirements of the EN 13241-1
standard.
The gate has to be equipped with stop locks at the opening and
closing, which prevent the gate derailment.
The installer must verify that the working temperature range
stated on the automation device is suitable for the location
where it is installed.
ATTENTION !
ATTENTION ! ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION ! gramming values LSI and EL.F. as indicated in the table
12
EN
5 - TESTING AND COMMISSIONING THE AUTOMATION SYSTEM
5.2 - Commissioning
Once all (and not just some) of the system devices have passed the
testing procedure, the system can be commissioned;
the system’s technical dossier must be produced and kept for
10 years. It must contain the electrical wiring diagram, a drawing
or photograph of the system, the analysis of the risks and the
solutions adopted to deal with them, the manufacturer’s declaration of
conformity for all connected devices, the operator’s manual for
every device and the system maintenance plan;
x a dataplate with the details of the automation, the name of
the person who commissioned it, the serial number and year of
construction and the CE marking on the gate or door;
also t a sign specifying the procedure for releasing the system by
hand;
draw up the declaration of conformity, the instructions and
precautions for use for the end user and the system maintenance
plan and consign them to the end user;
ensure that the user has fully understood how to operate the system
in automatic, manual and emergency modes;
the end user must also be informed in writing about any risks and
hazards still present;
WARNING - after detecting an obstacle, the gate or door stops
during its opening travel and automatic closure is disabled; to
restart operation, the user must press the control button or use the
transmitter.
5.1 - Testing
All system components must be tested following the procedures
described in their respective operator’s manuals;
ensure that the recommendations in Chapter 1 - Safety Warnings -
have been complied with;
check that the gate or door is able to move freely once the automation
system has been released and is well balanced, meaning that it will
remain stationery when released in any position;
check that all connected devices (photocells, sensitive edges,
emergency buttons, etc.) are operating correctly by performing gate
or door opening, closing and stop tests using the connected control
devices (transmitters, buttons or switches);
perform the impact measurements as required by the EN12445
standard, adjusting the control unit’s speed, motor force and
deceleration functions if the measurements do not give the required
results, until the correct setting is obtained.
The system must be tested by a qualied technician, who must
perform the tests required by the relevant standards in relation
to the risks present, to check that the installation complies with
the relevant regulatory requirements, especially the EN12445
standard which species the test methods for gate and door automation
systems.
13
EN
6 - INSTRUCTIONS AND WARNINGS FOR THE END USER
Key Automation S.r.l. produces systems for the automation of gates,
garage doors, automatic doors, roller blinds and car-park and road
barriers. However, Key Automation is not the manufacturer of your
complete automation system, which is the outcome of the analysis,
assessment, choice of materials and installation work of your cho-
sen installer. Every automation system is unique, and only your
installer has the experience and skill required to produce a safe,
reliable, durable system tailored to your needs, and above all that
complies with the relevant regulatory standards. Although your au-
tomation system complies with the regulation safety level, this does
not rule out the presence of “residual risk”, meaning the possibility
that hazards may occur, usually due to reckless or even incorrect
use. We would therefore like to give you some advice for the correct
use of the system:
before using the automation system for the rst time, have the
installer explain the potential causes of residual risks to you;
• keep the manual for future reference, and pass it on to any new
owner of the automation system;
• reckless use and misuse of the automation system may make it
dangerous: do not operate the automation system with people, ani-
mal or objects within its range of action;
• a properly designed automation system has a high level of safety,
since its sensor systems prevent it from moving with people or ob-
stacles present so that its operation is always predictable and safe.
However, as a precaution children should not be allowed to play clo-
se to the automation system, and to prevent involuntary activation,
remote controls must not be left within their reach;
• as soon as any system malfunction is noticed, disconnect the
electricity supply and perform the manual release procedure. Never
attempt repairs on your own; call in your installation engineer. In
the meantime the door or gate can be operated without automation
once the geared motor has been released using the release key
supplied with the system. In the event of safety devices out of ser-
vice arrange for repairs to the automation immediately;
• in the event of malfunctions or power failures: while waiting for the
engineer to come (or for the power to be restored if your system is
not equipped with buer batteries), the door or gate can be used just
like any non-automated installation. To do this, the manual release
procedure must be carried out;
• manual release and operation: rst bear in mind that the release
procedure can only be carried out with the door or gate stationery.
• Maintenance: Like any machine, your automation system needs
regular periodic maintenance to ensure its long life and total safe-
ty. Arrange a periodic maintenance schedule with your installation
engineer. Key Automation recommends that maintenance checks
should be carried out every six months for normal domestic use, but
this interval may vary depending on the level of use. Any inspection,
maintenance or repair work must only be carried out by qualied
sta.
• Never modify the automation system or its programming and setup
parameters: this is the responsibility of your installation engineer.
Testing, routine maintenance and any repairs must be recorded by
the person who performs them and the documents must be conser-
ved by the system’s owner.
The only procedures you are capable of, and which you are recom-
mended to perform, are cleaning of the photocell glass and removal
of any leaves or stones that may obstruct the automation system.
To prevent anyone from activating the gate or door, release the au-
tomation system before starting. Clean only with a cloth dipped in
a little water.
At the end of its useful life, the automation system must be disman-
tled by qualied personnel, and the materials must be recycled or
disposed of in compliance with the legislation locally in force.
If after some time your remote control seems to have become less
eective, or stops operating completely, the battery may be at (de-
pending on the level of use, this may take from several months up
to more than a year). You will realise this because the transmission
conrmation light does not come on, or only lights up for a very
short time.
Batteries contain pollutants: do not dispose of them with normal wa-
ste but follow the methods specied by the local regulations.
Thank you for choosing Key Automation S.r.l.; please visit our Inter-
net site www.keyautomation.it for further information.
14
FR
TABLE DES MATIÈRES
1
2
3
4
5
6
7
8
Consignes de sécurité
2.1
2.2
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
5.1
5.2
Présentation du produit
Description du produit
Tableau d’ensemble et caractéristiques
techniques
Vérications préalables
Installation du produit
Installation
Fonctionnement manuel
Fixation
Pose de la crémaillère
Fixation des dispositifs de n de course
Réglage des dispositifs de n de course
Réception et mise en service
Réception
Mise en service
Instructions et avertissements
destinés à l’utilisateur nal
Images
Déclaration CE de conformité
page 15
page 16
page 16
page 16
page 16
page 17
page 17
page 17
page 17
page 17
page 17
page 17
page 18
page 18
page 18
page 19
page 44
page 47
15
FR
1 - CONSIGNES DE SÉCURITÉ
INSTRUCTIONS ORIGINALES – importantes consignes de sécu-
rité. Il est important, pour la sécurité des personnes, de respecter
les consignes de sécurité suivantes. Conserver ces instructions.
Lire attentivement les instructions avant d’eectuer l’installation.
La conception et la fabrication des dispositifs qui composent le
produit et les informations contenues dans ce guide respectent
les normes de sécurité en vigueur. Néanmoins, une installa-
tion et une programmation erronées peuvent causer de graves
blessures aux personnes qui exécutent le travail et à celles qui
utiliseront l’installation. C’est pourquoi il est important, durant
l’installation, de suivre scrupuleusement toutes les instructions
fournies dans ce guide.
Ne pas eectuer l’installation en cas de doute, de quelque nature
que ce soit, et, au besoin, demander des éclaircissements au service
après-vente de Key Automation.
Pour la législation européenne, la réalisation d’une porte ou d’un
portail automatique doit respecter les normes prévues par la di-
rective 2006/42/CE (directive Machines) et, en particulier, les nor-
mes EN 12445, EN 12453, EN 12635 et EN 13241-1, qui permettent
de déclarer la conformité de l’automatisme.
C’est pourquoi le branchement dénitif de l’automatisme au rése-
au électrique, la réception de l’installation, sa mise en service et la
maintenance périodique doivent être conés à du personnel qualié
et spécialisé qui interviendra selon les instructions fournies dans la
section « Réception et mise en service de l’automatisme ».
De plus, il devra se charger de procéder aux essais prévus en fon-
ction des risques présents et vérier le respect de toutes les prescrip-
tions des lois, normes et règlements : en particulier, le respect de
toutes les exigences de la norme EN 12445 qui dénit les méthodes
d’essai pour la vérication des automatismes pour portes et portails.
Avant de commencer l’installation, eectuer les analyses et véri-
cations suivantes:
vérier que chacun des dispositifs destinés à l’automatisme est
adapté à l’installation à réaliser. À ce sujet, contrôler tout particulière-
ment les données indiquées dans le chapitre « Caractéristiques tech-
niques ». Ne pas eectuer l’installation si ne serait-ce qu’un seul de
ces dispositifs n’est pas adapté à ce type d’utilisation;
vérier que les dispositifs achetés sont susants pour garantir la
sécurité de l’installation et son bon fonctionnement;
eectuer l’analyse des risques, qui doit aussi comprendre la liste des
exigences essentielles de sécurité contenues dans l’annexe I de la
directive Machines, en indiquant les solutions adoptées. L’analyse
des risques est l’un des documents qui constituent le dossier techni-
que de l’automatisme. Ce dernier doit être rédigé par un installateur
professionnel.
Compte tenu des situations de risque qui peuvent se présenter
durant les phases d’installation et d’utilisation du produit, il est
nécessaire d’installer l’automatisme en respectant les consi-
gnes suivantes :
ne pas apporter de modications à une quelconque partie de l’auto-
matisme, en dehors de celles qui sont prévues dans ce guide. Ce type
d’interventions ne peut que causer des problèmes de fonctionnement.
Le constructeur décline toute responsabilité en cas de dommages
dérivant de produits modiés de manière arbitraire ;
il faut faire en sorte que les pièces des composants de l’automatisme
ne soient jamais plongées dans l’eau ni dans d’autres substances
liquides. Durant l’installation, éviter que des liquides puissent pénétrer
à l’intérieur des dispositifs présents;
si le câble d’alimentation est détérioré, il doit être remplacé par le
constructeur, par son service après-vente ou, dans tous les cas, par
une personne ayant une qualication similaire, de manière à prévenir
tout risque éventuel;
si des substances liquides pénètrent à l’intérieur des pièces des com-
posants de l’automatisme, débrancher immédiatement l’alimentation
électrique et s’adresser au service après-vente Key Automation. L’u-
tilisation de l’automatisme dans ces conditions peut être source de
danger;
ne pas mettre les diérents composants de l’automatisme à proximité
de sources de chaleur et ne pas les exposer à des ammes libres.
Ces actions peuvent les endommager et causer des problèmes de
fonctionnement, un incendie ou des dangers;
L’unité doit être débranchée de la source d’alimentation durant
le nettoyage, la maintenance et le remplacement de composants.
Si le dispositif de mise hors tension ne peut pas être surveillé, il
faut poser dessus un écriteau indiquant : « MAINTENANCE EN
COURS »;
tous les dispositifs doivent être raccordés à une ligne d’alimentation
électrique avec mise à la terre de sécurité ;
le produit ne peut pas être considéré comme un système de protec-
tion ecace contre l’intrusion. Si vous souhaitez vous protéger eca-
cement, il faut intégrer d’autres dispositifs à l’automatisme;
le produit ne peut être utilisé qu’après les opérations de « mise en ser-
vice » de l’automatisme, comme cela est prévu dans le paragraphe
« Réception et mise en service de l’automatisme »;
prévoir dans le réseau d’alimentation de l’installation un dispositif de
disjonction avec une distance d’ouverture des contacts qui garantisse
la disjonction complète dans les conditions prévues par la catégorie
de surtension III;
pour le raccordement de tubes rigides et exibles ou de passe-câ-
bles, utiliser des raccords conformes à l’indice de protection IP55 ou
supérieur;
l’installation électrique en amont de l’automatisme doit être conforme
aux normes en vigueur et être réalisée dans les règles de l’art;
Les enfants de moins de 8 ans, les personnes sourant d’un handicap
physique, sensoriel ou mental ou les personnes sans expérience ou
sans la connaissance nécessaire, ne peuvent utiliser l’appareil que
sous surveillance ou après avoir reçu les instructions nécessaires
pour utiliser l’appareil en toute sécurité et avoir bien compris les dan-
gers qui peuvent en découler;
si le câble d’alimentation est détérioré, il doit être remplacé par le
constructeur, par son service après-vente ou, dans tous les cas, par
une personne ayant une qualication similaire, de manière à prévenir
tout risque éventuel;
avant d’actionner l’automatisme, s’assurer que personne ne se trouve
à proximité;
avant d’eectuer une quelconque opération de nettoyage et de main-
tenance de l’automatisme, le débrancher du réseau électrique;
les enfants doivent être surveillés an de s’assurer qu’ils ne jouent
pas avec l’appareil.
l’appareil ne peut pas être utilisé avec une porte automatisée, avec
portillon piéton intégré.
ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION !
Vérier périodiquement l’installation pour s’assurer qu’elle ne
présente pas de déséquilibrages, de signes d’usure mécanique
ou de dommages sur les câbles, les ressorts et les éléments
de support. Ne pas utiliser si la réparation ou l’ajustement est
nécessaire
Les matériaux d’emballage de tous les composants de l’auto-
matisme doivent être éliminés conformément à la norme locale
en vigueur.
KEY AUTOMATION se réserve le droit de modier, si nécessaire,
les présentes instructions, dont vous pouvez trouver sur le site
www.keyautomation.it une version mise à jour.
16
FR
2.1 - Description du produit
2 - PRÉSENTATION DU PRODUIT
Opérateur électromécanique irréversible pour portails coulissants
* Données variables in relation au poids du portail
LIMITES D’UTILISATION: Les limites d’utilisation se réfèrent au
poids recommandé (environ 2/3 du poids maximum admis). L’utili-
sation avec le poids maximum admis peut entraîner une diminution
des performances ci-dessus. Le cycle de travail, les temps d’utilisa-
tion et le nombre de cycles consécutifs sont donnés à titre indicatif.
Il s’agit de valeurs relevées statistiquement dans des conditions mo-
yennes d’utilisation, n’orant donc pas une précision absolue pour
chaque cas spécique. Ces valeurs se réfèrent à la période pendant
3 - VÉRIFICATIONS PRÉALABLES
2.2 - Tableau d’ensemble et caractéristiques techniques
DONNÉES TECHNIQUES SC202MHD SC252M
Vitesse* cm/s 17 17
Couple Nm 93 110
Cycle de travail % 50/70* 30
Armoire de commande CT102I CT102I
Alimentation Vac 230 230
Absorption moteur A 4 4
Puissance absorbée W 920 920
Condensateur µF 25 35
Protection thermique °C 150 150
Degré de protection IP 44 44
Dimensions (L - P - H) mm 360-270-390 360-270-390
Poids kg 25 24
Température de fonctionnement °C -20+55 -20+55
Poids max. portail kg 2000 2500
jusqu’à 2500 Kg à 230 Vac.
laquelle le produit fonctionne sans aucune intervention d’entretien
exceptionnel. Tout accès automatique présente des éléments va-
riables tels que: frottements, compensations et conditions envi-
ronnementales pouvant modier fondamentalement aussi bien la
durée que la qualité de fonctionnement de l’accès automatique ou
d’une partie de ses éléments (entre autres, les automatismes). L’in-
stallateur est tenu d’adopter des coecients de sécurité adaptés à
chaque installation spécique.
Avant d'installer le produit, vérier les points suivants :
- Vérier que le portail ou la porte soient adaptés à une automati-
sation
- Le poids et la taille du portail doivent rester dans les limites admis-
sibles indiquées au paragraphe 2.2
- Vérier la présence et la solidité des arrêts mécaniques de sécu-
rité du portail.
- Vérier que la zone de xation du produit ne soit pas soumise à
inondation
- Des conditions d'acidité ou salinité élevées ou la proximité de
sources de chaleur pourraient provoquer des dysfonctionnements
sur le produit
- En présence de conditions climatiques extrêmes (par exemple
en présence de neige, gel, forte amplitude thermique, température
élevée) les frottements pourraient augmenter impliquant une force
nécessaire au mouvement et au démarrage initial supérieure à celle
nécessaire en conditions normales.
- Vérier que le mouvement manuel du portail soit uide et sans
friction notable ou s’il existe un risque de déraillement
- Vérier que le portail soit en équilibre et reste donc immobile en
cas d’arrêts dans n’importe quelle position
- Vérier que le circuit électrique auquel le produit sera raccordé soit
équipé d'une mise à la terre de sécurité adaptée et protégé par un
dispositif magnétothermique et diérentielle.
– Sur le réseau d'alimentation, prévoir un dispositif de déconnexion
avec une distance d'ouverture des contacts permettant la décon-
nexion complète dans les conditions indiquées par la catégorie de
surtension III.
- Vérier que l'intégralité de l'équipement utilisé pour l'installation
soit conforme aux normes en vigueur.
17
FR
4.2 - Fonctionnement manuel
Insérer la clé fournie en dotation dans la serrure (1) et la tourner de
90° dans le sens contraire des aiguilles d’une montre (g.3).
Insérer la clé de déblocage (2) et la tourner dans le sens des aiguilles
d’une montre jusqu’au complet déblocage du pignon (g.3).
4 - INSTALLATION DU PRODUIT
4.1 - Installation
Avant de commencer l’installation, nous vous conseillons
d’eectuer les contrôles suivants et de vérier que la structure soit
conforme aux normes en vigueur.
Vérier également que la zone de xation du motoréducteur est
compatible avec les dimensions d’encombrement (g. 1).
Respecter les mesures d’encombrement, réaliser une solide embase
en béton et xer la plaque de base au sol en utilisant les pattes et
les vis de xation et la noyer dans du béton (Fig.4). Si une embase
est déjà présente, utiliser de robustes chevilles expansibles;
Il faut connaître les dimensions de la crémaillère pour pouvoir
calculer avec précision le positionnement de la contre-plaque.
Prévoir une ou plusieurs gaines pour le passage des câbles
électriques.
La Fig.2 indique un exemple d’installation typique:
Colonnette avec photocellule (1)
Motoreducteur (2)
Photocellule (3)
Clignotante (4)
Selecteur à clef (5)
Télécommande (6)
Bord sensible (7)
L’automatisme doit obligatoirement être pourvu d’un bord
sensible pour protéger tous les points à risque d’écrasement
(mains, pieds, etc.) conformément aux exigences de la norme
EN 13241-1.
Le portail doit être équipés de 2 butées (en ouverture et en fer-
meture) qui empêchent le déraillement du portail.
L’installateur doit vérier que la plage de températures indi-
quée sur le dispositif d’automatisation est adaptée au lieu où il
doit être installé.
ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION !
ATTENTION !
4.3 - Fixation
Ouvrir l’emballage et contrôler le bon état de tous les composants
de l’automatisme.
Retirer le couvercle en dévissant les vis (g.5.1).
Placer le motoréducteur sur la plaque de fondation en associant les
trous aux vis saillantes (B1).
Insérer les 4 rondelles + écrous-frein pour xer le moteur (g.5.2).
Si le réglage consenti par la crémaillère résulte insusant, il est
possible de compenser la hauteur du motoréducteur en intervenant
sur les 4 vis les plus externes B2 (g.5.2).
Une fois le réglage terminé, xer solidement les 4 écrous-frein, et
vérier que le motoréducteur reste solidement xé au sol pendant
tout la manoeuvre de coulissement de la porte.
Après quelques manœuvres du moteur, il est conseillé de serrer de
nouveau les vis.
Selon le type de pignon utilisé, le rack doit être monté à une hauteur
par rapport à la plaque de fondation, indiquée par la dimension B
(gure 6).
Pour bien installer la crémaillère, débloquer le motoréducteur
comme indiqué (g.3) et ouvrir complètement la porte.
Placer un élément de crémaillère sur le pignon, puis le xer à la
porte à l’aide des vis et des rondelles d’épaisseur.
Déplacer la porte manuellement en portant le pignon au niveau du
dernier cran.
Fixer dénitivement l’élément de crémaillère.
Pour bien positionner les autres éléments et en garantir une parfaite
linéarité, il est nécessaire de prendre un élément de crémaillère en
l’utilisant comme support et référence (g.6.2).
Il faut également garantir un écart d’environ 2 mm (mesure indicati-
ve) entre la crémaillère et le pignon, de sorte à ne pas faire reposer
le poids de la porte sur le pignon du motoréducteur (g.6.1).
4.4 - Pose de la crémaillère
4.5 - Fixation des dispositifs de n de course
Le portail doit être équipés de 2 butées (en ouverture et en fermeture)
qui empêchent le déraillement du portail.
La position de la butée doit garantir que les équerres-support du n
de course ne viennent pas heurter le pignon.
Ouvrir manuellement le portail et laisser, en fonction du poids
du portail, un espace de 30 à 50 mm entre le portail et la butée
mécanique.
Fixer l’équerre-support du n de course au moyen des goujons
(g.7.2) de manière que le micro de n de course soit pressé
(g.7.1). Répéter l’opération avec le portail en fermeture.
4.6 - Réglage des dispositifs de n de course
MODÈLE LSI EL.F.X
SC202MHD 0 0 5 cm
SC252M * 0 15 10 cm
* sans électro-frein
Les n de course d’ouverture et de fermeture doivent intervenir
au moins X cm avant la butée mécanique (g. 8).
Selon le modèle choisi, réglez les valeurs de programmation LSI
et EL.F. sur le panneau de commande 102i. comme le montre le
tableau.
18
FR
5 - RÉCEPTION ET MISE EN SERVICE DE L’AUTOMATISME
5.2 - Mise en service
Si la réception de tous les dispositifs de l’installation (et non pas
d’une partie) est positive, on peut eectuer la mise en service;
il faut rédiger et conserver pendant 10 ans le dossier technique
de l’installation qui devra contenir le schéma électrique, le dessin
ou la photo de l’installation, l’analyse des risques et les solutions
adoptées, la déclaration de conformité du fabricant de tous les
dispositifs raccordés, le guide technique de chaque dispositif et le
plan de maintenance de l’installation;
xer sur le portail ou la porte une plaquette mentionnant les données
de l’automatisme, le nom du responsable de la mise en service,
le numéro de fabrication et l’année de construction, ainsi que la
marque CE;
xer une plaquette indiquant les opérations nécessaires pour débrayer
manuellement l’installation;
rédiger et remettre à l’utilisateur nal la déclaration de conformité,
les instructions et les consignes d’utilisation destinées à l’utilisateur
nal, ainsi que le plan de maintenance de l’installation;
s’assurer que l’utilisateur a correctement compris le fonctionnement
automatique, manuel et d’urgence de l’automatisme;
informer aussi l’utilisateur nal par écrit sur les dangers et les
risques résiduels;
ATTENTION - après la détection d’un obstacle, le portail ou la
porte s’arrête en phase d’ouverture et la fermeture automatique est
exclue; pour que le portail reprenne sa course, il faut presser le
bouton de commande ou utiliser l’émetteur.
5.1 - Réception
Tous les composants de l’installation doivent être soumis aux
essais de réception selon les procédures indiquées dans leurs
guides techniques respectifs;
contrôler que les indications de la section 1 – Consignes de sécurité
sont respectées;
contrôler que le portail ou la porte peuvent être librement actionnés
une fois que l’automatisme a été débrayé et qu’ils sont en équilibre
et restent donc en position arrêtée dans n’importe quelle position;
contrôler le fonctionnement correct de tous les dispositifs raccordés
(photocellules, bords sensibles, boutons d’urgence, autre) en
eectuant des essais au moyen des dispositifs de commande
raccordés (émetteurs, boutons, sélecteurs);
eectuer les mesures de la force d’impact comme le prévoit la norme
EN12445 en réglant les fonctions de vitesse, de force du moteur et
des ralentissements de la logique de commande, si les mesures ne
donnent pas les résultats voulus, jusqu’au paramétrage adéquat.
La réception de l’installation doit être réalisée par un technicien
qualié qui doit eectuer les essais prescrits par la norme de
référence en fonction des risques présents, et vérier le respect
qu’elle est conforme aux dispositions des normes, en particulier à
celles de la norme EN12445 qui précise les méthodes d’essai à
adopter pour les automatismes pour portes et portails.
19
FR
6 - INSTRUCTIONS ET CONSIGNES DESTINÉES À L’UTILISATEUR FINAL
Key Automation S.r.l. produit des automatismes pour portails, por-
tes de garage, portes automatiques, rideaux métalliques, barrières
pour parkings et barrières routières. Toutefois, c’est de votre in-
stallateur de conance que dépendra votre automatisme, qui sera
installé chez vous par ses soins, après un travail méticuleux d’a-
nalyse, d’évaluation et de choix du matériel. Chaque automatisme
est unique et seul votre installateur possède l’expérience et le pro-
fessionnalisme requis pour exécuter une installation conforme à vos
exigences, sûre et able dans la durée, et surtout dans les règles de
l’art et en conformité avec les normes en vigueur. Même si l’automa-
tisme en votre satisfait le niveau de sécurité requis par les normes,
cela n’exclut pas la présence d’un « risque résiduel », à savoir la
possibilité que puissent survenir des dangers, généralement dus
à une utilisation négligente voire incorrecte ; c’est pourquoi nous
tenons à vous fournir quelques conseils sur les comportements à
suivre:
• avant d’utiliser pour la première fois l’automatisme, demandez à
l’installateur de vous expliquer l’origine des risques résiduels;
• conservez le guide pour pouvoir le consulter ultérieurement en
cas de doute et remettez-le à l’ éventuel nouveau propriétaire de
l’automatisme;
• une utilisation négligente et impropre de l’automatisme peut le ren-
dre dangereux : n’actionnez pas le mouvement de l’automatisme si
des personnes, des animaux ou des objets se trouvent dans son
rayon d’action.
• si elle a été adéquatement conçue, l’installation d’un automati-
sme garantit un niveau de sécurité élevé, empêche, grâce à ses
systèmes de détection, tout mouvement en présence de personnes
ou d’objets et garantit une activation toujours prévisible et sûre. Il
est toutefois prudent d’interdire aux enfants de jouer à proximité de
l’automatisme et, pour éviter tout risque d’activation involontaire, de
ne jamais laisser les émetteurs à leur portée;
• dès que vous remarquez un quelconque comportement anomal
de l’automatisme, mettez l’installation hors tension et eectuez le
débrayage manuel. N’essayez pas de réparer vous-même l’auto-
matisme : demandez l’intervention de votre installateur de conan-
ce : en attendant, l’installation peut fonctionner comme une ouver-
ture non automatisée, une fois que l’opérateur a été débrayé au
moyen d’une clé de débrayage fournie avec l’installation. Avec les
dispositifs de sécurité hors d’usage, il est nécessaire de faire répa-
rer l’automatisme au plus vite;
• en cas de rupture ou de coupure de courant: en attendant l’in-
tervention de votre installateur ou le rétablissement du courant si
l’installation n’est pas équipée de batteries tampon, l’automatisme
peut être actionné comme n’importe quelle ouverture non automa-
tisée. Pour ce faire, il faut eectuer le débrayage manuel;
• débrayage et mouvement manuel : avant d’eectuer cette opéra-
tion, ne pas oublier que le débrayage ne peut se faire qu’avec
l’ouvrant arrêté.
• Maintenance : comme toute machine, votre automatisme a be-
soin d’une maintenance périodique pour pouvoir fonctionner le
plus longtemps possible et en toute sécurité. Dénissez avec votre
installateur un plan de maintenance périodique ; Key Automation
conseille une intervention tous les 6 mois pour une utilisation dome-
stique normale, sachant que cette période peut varier en fonction
de l’intensité d’utilisation. Toutes les interventions de contrôle, de
maintenance ou de réparation doivent être conées exclusivement
à du personnel qualié.
• Ne modiez pas l’installation et les paramètres de programmation
et de réglage de l’automatisme : la responsabilité en incombe à
votre installateur.
• La réception, les opérations de maintenance périodiques et les
éventuelles réparations doivent faire l’objet d’un rapport rédigé par
les techniciens concernés et lesdits documents doivent conservés
par propriétaire de l’installation.
Les seules interventions que vous êtes autorisé à eectuer et que
nous vous conseillons d’exécuter périodiquement sont : le nettoya-
ge des vitres des photocellules et l’élimination des feuilles ou des
cailloux qui pourraient gêner le fonctionnement de l’automatisme.
Pour empêcher que quiconque puisse actionner le portail ou la por-
te, avant de commencer, n’oubliez pas de débrayer l’automatisme
et d’utiliser pour le nettoyage un simple chion légèrement imbibé
d’eau.
Á la n de la vie de l’automatisme, assurez-vous que le démantèle-
ment est eectué par du personnel qualié et que les matériaux sont
recyclés ou éliminés conformément aux normes locales en vigueur.
Si, au bout d’un certain temps, votre radiocommande semble moins
bien fonctionner ou ne plus fonctionner du tout, cela peut être dû
simplement au fait que la pile est épuisée (selon l’utilisation, entre
quelques mois et un an). C’est le cas, notamment, si le voyant de
conrmation de la transmission ne s’allume pas ou s’il ne s’allume
qu’un bref instant.
Les piles contiennent des substances polluantes : ne les jetez pas
dans les déchets normaux et respectez les méthodes prévues par
les règlements locaux.
Nous vous remercions d’avoir choisi Key Automation S.r.l et vous
invitons à visiter notre site Internet www.keyautomation.it pour plus
d’informations.
20
ES
ÍNDICE
1
2
3
4
5
6
7
8
Advertencias para la seguridad
2.1
2.2
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
5.1
5.2
Introducción al producto
Descripción del producto
Figura de conjunto y características técnicas
Controles preliminares
Instalación del producto
Instalación
Funcionamiento manual
Fijación
Fijacion de la cremallera
Fijación del n de carrera
Regulación del n de carrera
Ensayo y puesta en servicio
Ensayo
Puesta en servicio
Instrucciones y advertencias
destinadas al usuario nal
Imágenes
Declaración de conformidad CE
pág. 21
pág. 22
pág. 22
pág. 22
pág. 22
pág. 23
pág. 23
pág. 23
pág. 23
pág. 23
pág. 23
pág. 23
pág. 24
pág. 24
pág. 24
pág. 25
pág. 44
pág. 47
21
ES
1 - ADVERTENCIAS PARA LA SEGURIDAD
INSTRUCCIONES ORIGINALES – instrucciones importantes de
seguridad. Para la seguridad de las personas es importante re-
spetar las siguientes instrucciones de seguridad. Guarde estas
instrucciones.
Lea detenidamente las instrucciones antes de realizar la instalación.
El diseño y la fabricación de los dispositivos que componen el
producto y las informaciones contenidas en este manual respe-
tan las normativas vigentes sobre la seguridad. No obstante
esto, una instalación y una programación incorrectas pueden
provocar graves lesiones a las personas que realizan el trabajo
y a aquellas que utilizarán el sistema. Por dicho motivo, du-
rante la instalación es importante respetar escrupulosamente
todas las instrucciones mencionadas en este manual.
No proceda con la instalación si tuviera alguna duda y, si fuera nece-
sario, solicite aclaraciones al Servicio de Asistencia Key Automation.
Para la legislación Europea la realización de una puerta au-
tomática debe respetar las Normas previstas por la Directiva
2006/42/CE (Directiva de Máquinas) y, en particular, las Normas
EN 12445, EN 12453, EN 12635 y EN 13241-1, que permiten de-
clarar la conformidad del automatismo.
En virtud de esto, la conexión denitiva del automatismo a la red
eléctrica, el ensayo del sistema, su puesta en servicio y el man-
tenimiento periódico deben ser realizados por personal calicado
y experto, respetando las instrucciones indicadas en el apartado
“Ensayo y puesta en servicio del automatismo”.
Además, el personal deberá establecer los ensayos previstos en
función de los riesgos presentes y deberá comprobar la conformi-
dad con las leyes, normativas y reglamentos: en particular, el respe-
to de todos los requerimientos de la Norma EN 12445 que establece
los métodos de ensayo para las puertas motorizadas.
Antes de comenzar con la instalación, realice los siguientes
análisis y controles:
compruebe que los dispositivos destinados al automatismo sean
adecuados para el sistema que se debe realizar. Para tal n, contro-
le detenidamente los datos indicados en el capítulo “Características
técnicas”. No realice la instalación incluso si uno de dichos disposi-
tivos no es adecuado para el uso;
compruebe que los dispositivos comprados sean sucientes para
garantizar la seguridad del sistema y su funcionamiento;
realice el análisis de los riesgos que debe incluir la lista de los re-
querimientos esenciales de seguridad indicados en el Anexo I de
la Directiva de Máquinas, indicando las soluciones tomadas. El
análisis de los riesgos es uno de los documentos que constituyen el
expediente técnico del automatismo. El mismo deberá ser cumpli-
mentado por un instalador profesional.
Teniendo en cuenta las situaciones peligrosas que pueden ge-
nerarse durante las etapas de instalación y uso del producto,
es necesario instalar el automatismo respetando las siguientes
advertencias:
no modique ninguna pieza del automatismo, salvo aquellas previ-
stas en este manual. Las operaciones de este tipo pueden provocar
solo fallos en el funcionamiento. El fabricante no se asume ninguna
responsabilidad por los daños provocados por los productos modi-
cados arbitrariamente;
procure que las piezas de los componentes del automatismo no
queden sumergidas en agua o en otras sustancias líquidas. Duran-
te la instalación, evite que los líquidos puedan penetrar en el interior
de los dispositivos;
si el cable de alimentación estuviera dañado, deberá ser sustituido
por el fabricante o por su servicio de asistencia técnica, o bien por
una persona cualicada con el n de prevenir cualquier tipo de ri-
esgo;
si sustancias líquidas penetraran en el interior de las piezas de los
componentes del automatismo, desconecte inmediatamente la ali-
mentación eléctrica y contacte con el Servicio de Asistencia Key
Automation. Utilizar el automatismo en dichas condiciones podría
causar situaciones peligrosas.
No coloque los componentes del automatismo cerca de fuentes de
calor ni los exponga al fuego. Esto podría averiarlos y provocar fal-
los de funcionamiento, incendios o situaciones peligrosas;
La unidad no debe estar conectada a la fuente de alimentación
durante la limpieza, mantenimiento y sustitución de componen-
tes. Si el dispositivo de desconexión no estuviera a la vista,
cuelgue un cartel que indique: “MANTENIMIENTO EN CURSO”;
todos los dispositivos deben estar conectados a una línea de ali-
mentación eléctrica con puesta a tierra de seguridad incorporada;
el producto no puede ser considerado un sistema de protección e-
caz contra las intrusiones. Si usted deseara una protección ecaz,
es necesario integrar el automatismo con otros dispositivos;
el producto se puede utilizar exclusivamente después de haber rea-
lizado la “puesta en servicio” del automatismo, tal como previsto en
el apartado “Ensayo y puesta en servicio del automatismo”;
instale en la red de alimentación del sistema un dispositivo de de-
sconexión con una distancia de apertura de los contactos que per-
mita la desconexión completa en las condiciones establecidas por
la categoría de sobretensión III;
para la conexión de tubos rígidos o exibles o prensaestopas, utilice
racores de conformidad con el grado de protección IP55 o superior;
el sistema eléctrico que alimenta el automatismo debe responder a
las normativas vigentes y debe estar realizado correctamente;
el dispositivo puede ser utilizado por niños mayores de 8 años de
edad, y por personas con capacidades físicas, sensoriales o men-
tales reducidas, o sin experiencia ni conocimientos necesarios,
siempre y cuando estén supervisados, o una vez que hayan sido
instruidos sobre el uso seguro del dispositivo y hayan comprendido
los peligros que entraña;
antes de poner en marcha el automatismo, asegúrese de que no
haya ninguna persona en las cercanías;
antes de limpiar o mantener el automatismo, desconecte la corrien-
te eléctrica;
tenga mucho cuidado para evitar el aplastamiento entre la parte
guiada y los elementos jos de alrededor;
controle que los niños no jueguen con el dispositivo.
el dispositivo no puede ser utilizado con una puerta automatizada
que incorpora una puerta peatonal.
ATENCIÓN !
ATENCIÓN !
ATENCIÓN !
ATENCIÓN !
ATENCIÓN !
Elimine el material de embalaje de todos los componentes del
automatismo respetando la normativa vigente del país de in-
stalación.
KEY AUTOMATION se reserva la facultad de modicar estas in-
strucciones de ser necesario, esta versión o aquella superior se
pueden encontrar en la web www.keyautomation.it
Examinar periódicamente la instalación para comprobar dese-
quilibrios y signos de desgaste mecánico, daños a los cables,
muelles, piezas de sostén.
No utilizar si es necesario reparar o ajuste.
22
ES
2.1 - Descripción del producto
2 - INTRODUCCIÓN AL PRODUCTO
Motorreductor electromecánico irreversible para puertas de correde-
* Valores variables en relación al peso de la cancela
LIMITES DE USO: limites de uso se reeren al peso recomendado
(aproximadamente 2/3 del peso máximo admitido). Su utilización
con el peso máximo admitido podría reducir las prestaciones. Ciclo
de trabajo, los tiempos de utilización y el número de ciclos consecu-
tivos tienen un valor indicativo. Se han detectado estadísticamente
en condiciones medias de uso y no pueden ajustarse a todos los
casos. Estos valores se reeren al período en el cual el produc-
to funciona sin necesidad de mantenimiento extraordinario. Cada
3 - CONTROLES PRELIMINARES
2.2 - Figura de conjunto y características técnicas
CARACTERÍSTICA TÉCNICAS SC202MHD SC252M
Velocidad* cm/s 20 20
Par Nm 57 57
Ciclo de trabajo % 50/70* 30
Centrale de mando CT102I CT102I
Alimentación Vac 230 230
Absorción motor A 4 4
Potencia absorbida W 580 580
Condensador µF 25 35
Termoprotección °C 150 150
Grado de protección IP 44 44
Dimensiones (L - A - H) mm 360-270-390 360-270-390
Peso kg 25 24
Temperatura operación °C -20+55 -20+55
Peso max. cancela kg 2000 2500
ra de hasta 2500 kg con alimentación 230 Vac.
acceso automático presenta elementos variables como: fricciones,
compensaciones y condiciones ambientales que pueden modicar
fundamentalmente tanto la duración como la calidad de funciona-
miento del acceso automático o de una parte de sus componentes
(entre los cuales se encuentran los automatismos). Es responsabi-
lidad del instalador adoptar los coecientes de seguridad adecua-
dos para cada instalación especíca.
Antes de instalar el producto compruebe y controle los siguientes
puntos:
- Compruebe que la cancela o la puerta sean aptos para la auto-
matización.
- El peso y las dimensiones de la cancela deben estar entre los
límites de empleo máximos consentidos indicados en el párrafo 2.2
- Controlar la presencia y solidez de los sistemas mecánicos de
seguridad de la cancela
- Compruebe que la zona de jación del producto no se inunde
- Condiciones de acidez o salinidad elevadas o que haya fuentes
de calor cercanas que pudieran causar mal funcionamientos del
producto.
- En caso de condiciones climáticas extremas (por ejemplo en pre-
sencia de nieve, hielo, excursión térmica o temperaturas elevadas)
podrían aumentar las fricciones y, por tanto, la fuerza necesaria
para el movimiento y el arranque inicial podrían ser superiores a los
necesarios en condiciones normales.
- Controlar que el movimiento de la cancela sea uido y sin zonas de
mayor fricción o que haya riesco de descarrilamiento de la misma.
Controlar que la cancela sea en equilibrio y que permanezca quieta
si se deja en cualquier posición
- Compruebe que la línea eléctrica a la se conectará el producto
cuente con puesta a tierra de seguridad y esté protegida por un
dispositivo magnetotérmico y diferencial.
– Hay que prever en la red de alimentación de la instalación un di-
spositivo de desconexión con una distancia de apertura de los con-
tactos que permita la desconexión completa en las condiciones que
dicta la categoría de sobretensión III.
- Compruebe que todo el material utilizado por la instalación esté
conforme a las normativas vigentes.
23
ES
4.2 - Funcionamiento manual
Introduzca la llave suministrada en la posición 1 cerradura y gire 90°
en sentido contrario al de las agujas del reloj (g.3)
Introduzca la llave de desbloqueo en la posición 2 y gire en el sentido
de las agujas del reloj hasta que se desbloquee completamente el
piñón (g.3).
4 - INSTALACIÓN DEL PRODUCTO
4.1 - Instalación
Antes de pasar a la instalación, se aconseja efectuar las siguientes
comprobaciones, además de asegurarse de que la estructura es
conforme a las normas vigentes.
También compruebe que la zona de jación del motorreductor sea
compatible con las medidas exteriores (Fig. 1).
Respete las medidas de espacio necesario, realice una base
sólida de hormigón y je al suelo la placa de base hundiéndola en el
hormigón mediante las grapas y tornillos de jación (Fig.4). Si ya
hay una base realizada, utilice tacos de expansión robustos;
Es necesario conocer las medidas de la cremallera para poder
calcular con precisión la posición de la contraplaca.
Disponga uno o varios tubos para el paso de los cables eléctricos.
En Fig.2 aparece una representación de un ejemplo de instalación
típica:
Columna para fotocélula (1)
Automatización motorreductor (2)
Fotocélulas (3)
Lámparas de señalación (4)
Selector a llave (5)
Emissor (6)
Borde sensible (7)
La puerta automatizada debe incorporar obligatoriamente una
banda sensible de protección de todos los puntos posibles de
aplastamiento (manos, pies…) respetando los requisitos previ-
stos por la norma EN 13241-1.
La puerta debe estar equipada con topes de apertura y cierre
que impidan el sobrerrecorrido de la puerta.
El instalador debe comprobar que el rango de temperatura in-
dicado en el dispositivo de automatización sea apto para la po-
sición en la que se debe instalar.
ATENCIÓN !
ATENCIÓN !
ATENCIÓN !
ATENCIÓN !
ATENCIÓN !
4.3 - Fijación
Abra el embalaje y compruebe que todos los elementos que
componen el automatismo estén en buen estado.
Desmonte la tapa desenroscando los tornillos (g.5.1).
Apoye el motorreductor sobre la placa de encastre haciendo coinci-
dir los oricios de los tornillos salientes (B1).
Monte las 4 arandelas + tuercas de autobloqueo para jar el motor
(g.5.2).
Si la regulación permitida por la cremallera no fuese suciente,
es posible compensar la altura del motorreductor mediante los 4
tornillos más exteriores B2 (g.5.2).
Una vez concluida la regulación, je rmemente las 4 tuercas de
autobloqueo; asegúrese de que el motorreductor permanezca bien
jado al suelo durante toda la carrera de la cancela.
Después de que el motor haya realizado algunos movimientos, se
aconseja jar de nuevo los tornillos.
En función del tipo de piñón utilizado, la cremallera debe montarse
a una altura, respecto a la placa de encastre, indicada en la cuota
B (Fig. 6).
Para una correcta instalación de la cremallera, desbloquee el mo-
torreductor de la manera indicada en la g. 3 y abra completamente
la cancela.
Apoye un elemento de la cremallera en el piñón y fíjelo a la cancela
con tornillos y distanciadores.
Desplace manualmente la cancela haciendo coincidir el piñón con
el último distanciador.
Fije denitivamente el elemento de cremallera.
Para colocar correctamente los demás elementos y garantizar
que queden en línea recta, es necesario utilizar un elemento de
cremallera como apoyo y referencia (g.6.2).
Además es necesario dejar una holgura entre cremallera y piñón de
aproximadamente 2 mm (medida indicativa), para no cargar el peso
de la cancela sobre el piñón del motorreductor (g.6.1).
4.4 - Fijacion de la cremallera
4.5 - Fijación del n de carrera
La cancela debe contar con topes de parada en apertura y cierre
que impidan su descarrilamiento.
La posición del tope de parada debe garantizar que las bridas del
n de carrera no colisionen con el piñón.
Abra manualmente la cancela dejando una holgura de entre 30 y
50 mm, dependiendo del peso de la cancela, entre la cancela y el
tope mecánico.
Fije la brida del n de carrera mediante los pasadores (g.7.2)
dejando una holgura mínima de 15 mm (g.7.1) entre el n de
carrera magnético y el motorreductor; repita la operación con la
cancela en cierre.
4.6 - Regulación del n de carrera
MODEL LSI EL.F.X
SC202MHD 0 0 5 cm
SC252M 0 15 10 cm
* sin electro-freno
Los nales de carrera de apertura y cierre deben activarse
como mínimo X cm antes del tope mecánico (g. 8)
En base al modelo elegido, ajustar en la central 102i, los valores de
programación LSIy EL.F. como indica la tabla.
24
ES
5 - ENSAYO Y PUESTA EN SERVICIO DEL AUTOMATISMO
5.2 - Puesta en servicio
Tras el ensayo positivo de todos los dispositivo del sistema, y no
solo de algunos de ellos, se puede proceder con la puesta en
servicio;
es necesario realizar y conservar por 10 años el expediente técnico
del sistema que deberá contener el diagrama eléctrico, el dibujo o la
foto del sistema, el análisis de los riesgos y las soluciones tomadas,
la declaración de conformidad del fabricante de todos los dispositivos
conectados, el manual de instrucciones de cada dispositivo y el
plan de mantenimiento del sistema;
coloque en la puerta una placa con los datos del automatismo,
el nombre de la persona responsable de la puesta en servicio, el
número de serie y el año de fabricación, la marca CE;
coloque una placa que indique las operaciones que hay que hacer
para desbloquear manualmente el sistema;
realice y entregue al usuario nal la declaración de conformidad, las
instrucciones y advertencias de uso para el usuario nal y el plan de
mantenimiento del sistema;
asegúrese de que el usuario haya entendido el correcto funcionamiento
automático, manual y de emergencia del automatismo;
informe al usuario nal, incluso por escrito, sobre los peligros y
riesgos presentes;
ATENCIÓN - después de haber detectado un obstáculo, la puerta
se detiene durante la apertura y se desactiva el cierre automático;
para reanudar el movimiento es necesario presionar el pulsador de
mando o utilizar el transmisor.
5.1 - Ensayo
Todos los componentes del sistema deben ser probados siguiendo
los procedimientos indicados en los manuales de instrucciones
respectivos;
controle que se hayan respetado las indicaciones del Capítulo 1 -
Advertencias para la seguridad;
controle que la puerta se pueda mover libremente al desbloquear
el automatismo, que esté equilibrada y que no se mueva de la
posición en que se la deja;
controle que todos los dispositivos conectados (fotocélulas, bandas
sensibles, pulsadores de emergencia, etc.) funcionen correctamente,
realizando pruebas de apertura, cierre y parada de la puerta con
los dispositivos de mando conectados (transmisores, pulsadores,
selectores);
mida la fuerza de impacto, tal como establecido por la Normativa
EN 12445, regulando las funciones de velocidad, fuerza del motor y
ralentizaciones de la central, hasta que las medidas den los resultados
deseados y determinar el ajuste exacto.
El ensayo del sistema debe ser llevado a cabo por un técnico
calicado que debe realizar las pruebas requeridas por la normativa
de referencia de acuerdo con los riesgos presentes, comprobando
el cumplimiento de lo previsto por las normativas, especialmente
la Norma EN 12445 que indica los métodos de ensayos para los
automatismos de puertas motorizadas.
25
ES
6 - INSTRUCCIONES Y ADVERTENCIAS DESTINADAS AL USUARIO FINAL
Key Automation S.r.l. fabrica sistemas para la automatización de
puertas, puertas de garajes, puertas automáticas, cierres enrolla-
bles, barreras para aparcamientos y de acceso. Key Automation
no es el fabricante de su automatización, que es el resultado de
una obra de análisis, evaluación, elección de los materiales y rea-
lización del sistema realizado por su instalador de conanza. Cada
automatismo es único y solo su instalador posee la experiencia
y profesionalidad necesarias para realizar un sistema según sus
necesidades, seguro y duradero y, sobre todo, realizado correcta-
mente y de conformidad con las normativas vigentes. Aunque el
automatismo satisfaga el nivel de seguridad requerido por las nor-
mativas, esto no excluye la existencia de un “riesgo residual”, es
decir la posibilidad de que se puedan generar situaciones peligro-
sas debidas, por lo general, a un uso inconsciente o incorrecto; por
dicho motivo, deseamos darle algunas recomendaciones sobre los
comportamientos que usted debe mantener:
• antes de utilizar por primera vez el automatismo, pida explicacio-
nes al instalador sobre el origen de los riesgos residuales;
• conserve el manual para futuras consultas y entréguelo al nuevo
dueño en caso de reventa del automatismo;
• un uso inconsciente e inadecuado del automatismo puede volverlo
peligroso: no accione el movimiento del automatismo si dentro del
radio de acción hubiera personas, animales o cosas;
• un sistema de automatización, si está bien diseñado, garantiza
un elevado grado de seguridad, impidiendo con sus dispositivos
de detección el movimiento en presencia de personas o cosas y
garantizando una activación siempre previsible y segura. De todas
maneras, es prudente prohibir que los niños jueguen cerca del au-
tomatismo y, para evitar activaciones involuntarias, no deje los tele-
mandos a su alcance;
• ni bien note algún comportamiento anormal del automatismo, cor-
te la alimentación eléctrica del sistema y realice el desbloqueo ma-
nual. No intente por su cuenta repararlo, sino que solicite el servi-
cio de su instalador de conanza: mientras tanto, el sistema puede
funcionar como una abertura no automatizada, desbloqueando el
motorreductor con la llave de desbloqueo suministrada junto con
el automatismo. Con los dispositivos de seguridad fuera de uso es
necesario hacer reparar el automatismo lo antes posible;
• en caso de roturas o falta de alimentación: Mientras espera la
llegada del instalador o la reactivación de la energía eléctrica, si el
sistema no estuviera equipado con baterías de compensación, el
automatismo se puede accionar como cualquier abertura no auto-
matizada. Para tal n, es necesario realizar el desbloqueo manual;
• desbloqueo y movimiento manual: antes de realizar esta ope-
ración, observe que el desbloqueo se realice solo cuando la hoja
está detenida.
• Mantenimiento: Como cualquier maquinaria, su automatismo ne-
cesita un mantenimiento periódico para que pueda funcionar por la
mayor cantidad de tiempo posible y con seguridad. Establezca con
su instalador un plan de mantenimiento con frecuencia periódica;
Key Automation aconseja un servicio cada 6 meses para un uso
doméstico normal, pero dicha frecuencia puede variar en función
de la intensidad de uso. Todas las operaciones de control, man-
tenimiento o reparación deben ser llevadas a cabo por personal
calicado.
• No modique el sistema ni los parámetros de programación ni de
regulación del automatismo: la responsabilidad es de su instalador.
• El ensayo, los trabajos de mantenimiento periódico y las repara-
ciones deben estar documentadas por quien las realiza y dichos
documentos deben ser conservados por el dueño del sistema.
Las únicas operaciones que usted puede realizar y que le reco-
mendamos hacer periódicamente son la limpieza de los vidrios de
las fotocélulas y la eliminación de las hojas o piedras que podrían
obstaculizar el automatismo. Para impedir que alguien pueda ac-
cionar la puerta, antes de proceder, recuerde desbloquear el auto-
matismo y utilizar un paño ligeramente humedecido con agua para
la limpieza.
Al nal de la vida útil del automatismo, asegúrese de que la elimina-
ción sea llevada a cabo por personal calicado y que los materiales
sean reciclados o eliminados según las normas locales vigentes.
Si después de un tiempo usted notara que el radiomando comienza
a funcionar mal, o no funciona, podría ser que la pila se haya ago-
tado (según el uso, puede durar varios meses o más de un año).
Usted lo podrá comprobar porque el indicador luminoso de conr-
mación de la transmisión no se enciende, o se enciende solo du-
rante un breve instante.
Las pilas contienen sustancias contaminantes: no las arroje en los
residuos comunes sino que respete los métodos previstos por los
reglamentos locales.
Le agradecemos por haber elegido Key Automation S.r.l. y le invita-
mos a visitar nuestro sitio internet www.keyautomation.it para más
informaciones.
26
DE
INHALTSVERZEICHNIS
1
2
3
4
5
6
7
8
Sicherheitshinweise
2.1
2.2
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
5.1
5.2
Einführung in das Produkt
Produktbeschreibung
Bauplan und technische Eigenschaften
Vorabkontrollen
Produktinstallation
Installation
Handbetrieb
Befestigung
Montage der zahnstange
Befestigung der anschläge
Einstellen des Endanschlags
Test und Inbetriebnahme
Abnahme
Inbetriebnahme
Anweisungen und Hinweise für
den Endbenutzer
Abbildungen
EG-Konformitätserklärung
S. 27
S. 28
S. 28
S. 28
S. 28
S. 29
S. 29
S. 29
S. 29
S. 29
S. 29
S. 29
S. 30
S. 30
S. 30
S. 31
S. 44
S. 47
27
DE
1 - SICHERHEITSHINWEISE
ORIGINALANWEISUNGEN Wichtige Sicherheitsanweisun-
gen. Für die Sicherheit der Personen ist es wichtig, die folgen-
den Sicherheitsanweisungen zu befolgen. Bewahren Sie diese
Anweisungen auf.
Vor Durchführung der Installation lesen Sie die Anleitung bitte
aufmerksam durch.
Die Konstruktion und die Herstellung der Geräte, aus denen
sich das Produkt zusammensetzt, und die in diesem Handbuch
enthaltenen Informationen entsprechen den geltenden Si-
cherheitsvorschriften. Dennoch können eine falsche Installa-
tion und eine falsche Programmierung schwerwiegende Ver-
letzungen bei Personen verursachen, die die Arbeit ausführen,
und bei denen, die die Anlage benutzen werden. Aus diesem
Grund ist es wichtig, während der Installation strikt alle Anwei-
sungen in diesem Handbuch zu beachten.
Bei Zweifel jeglicher Art die Installation abbrechen und ggf. den Key
Automation Kundendienst zur Klärung kontaktieren.
Für die europäische Gesetzgebung muss der Einbau einer au-
tomatischen Tür oder eines automatischen Tors den Bestim-
mungen der Richtlinie 2006/42/EG (Maschinenrichtlinie) und im
Besonderen den Normen EN 12445, EN 12453, EN 12635 und EN
13241-1 entsprechen, die eine Konformitätserklärung der Auto-
matisierung ermöglichen.
In Anbetracht dessen müssen die endgültige Verbindung der Auto-
matisierung ans Stromnetz, die Endabnahme der Anlage, die Inbe-
triebnahme und die regelmäßige Wartung von qualiziertem und
erfahrenem Personal entsprechend den Anleitungen unter „Prüfung
und Inbetriebnahme der Automatisierung“ durchgeführt werden.
Außerdem muss das Personal auch die vorgesehenen Tests nach
den vorhandenen Risiken festlegen und die Einhaltung der Gesetze,
Vorschriften und Regeln überprüfen: insbesondere die Einhaltung
der Norm EN 12445, welche die Prüfverfahren für die Automatisie-
rung von Türen und Toren festlegt.
Vor Installationsbeginn folgende Analysen und Prüfungen dur-
chführen:
Sicherstellen, dass die für die Automatisierung vorgesehenen
Vorrichtungen für die zu realisierende Anlage geeignet sind. Die-
sbezüglich aufmerksam die im Kapitel „Technische Eigenschaften“
aufgeführten Daten prüfen. Die Installation nicht durchführen, wenn
auch nur eine der Vorrichtungen nicht für den Gebrauch geeignet ist.
Sicherstellen, dass die erworbenen Vorrichtungen ausreichend sind,
um die Sicherheit und Funktion der Anlage zu gewährleisten.
Die Risikoanalyse durchführen, welche auch die Liste der Si-
cherheitsanforderungen, aufgeführt in Anhang I der Maschinenricht-
linie, beinhalten muss, und die angewandten Lösungen nennen.Die
Risikoanalyse ist eine der Unterlagen, aus denen sich die techni-
schen Unterlagen der Automatisierung zusammensetzen. Diese
müssen von einem erfahrenen Installateur ausgefüllt werden.
In Anbetracht der Gefahrensituationen, die bei Installation und
Benutzung des Produktes auftreten können, muss die Automa-
tisierung unter Berücksichtigung folgender Hinweise installiert
werden:
Keine Änderungen an der Automatisierung vornehmen, wenn diese
nicht in diesem Handbuch vorgesehen sind. Diese können nur zu
Funktionsstörungen führen. Der Hersteller übernimmt keine Haftung
für Schäden, die durch eigenmächtige Änderungen am Produkt ve-
rursacht wurden.
Ist das Stromkabel beschädigt, muss es vom Hersteller, seinem
technischen Kundendienst oder einer ähnlich qualizierten Person
ersetzt werden, um Gefährdungen zu vermeiden;
Die einzelnen Komponenten der Automatisierung dürfen nicht in
Wasser oder andere Flüssigkeiten getaucht werden. Bei der In-
stallation darauf achten, dass keine Flüssigkeit ins Innere der Vor-
richtungen dringt.
Sollten Flüssigkeiten ins Innere der Automatisierungskomponenten
dringen, sofort die Stromzufuhr abschalten und sich an den Key
Automation Kundendienst wenden. Die Benutzung der Automatisie-
rung in derartigen Situationen kann gefährlich sein.
Die einzelnen Komponenten weder Wärmequellen noch oenen
Flammen aussetzen. Dadurch können Schäden, Störungen und
Gefahrensituationen entstehen oder ein Brand ausbrechen
Die Einheit ist während der Reinigung, Wartung und Auswe-
chslung von Bestandteilen von der Speisung abzutrennen.
Sollte die Abschaltvorrichtung nicht sichtbar sein, ein Schild
mit der Aufschrift „IN WARTUNG“ anbringen.
Alle Vorrichtungen müssen mit einer Stromleitung verbunden wer-
den, die sicher geerdet ist.
Dieses Produkt kann nicht als ausreichendes System für den
Einbruchsschutz angesehen werden. Wenn Sie sich ausreichend
schützen wollen, müssen andere Vorrichtungen in die Automatisie-
rung integriert werden.
Wie im Absatz „Prüfung und Inbetriebnahme der Automatisierung“
vorgesehen, darf das Produkt erst nach der „Inbetriebnahme“ der
Automatisierung benutzt werden.
Im Stromnetz der Anlage eine Abschaltvorrichtung mit ausreichen-
dem Önungsabstand der Kontakte vorsehen, die, wie von der
Überspannungskategorie III gefordert, die komplette Abschaltung
erlaubt.
Verwenden Sie für die Verbindung von steifen und exiblen Rohren
oder Kabeldurchgängen Anschlüsse mit dem Schutzgrad IP55 oder
höher.
Die elektrische Anlage vor der Automatisierung muss den geltenden
Bestimmungen entsprechen und fachgerecht ausgeführt sein.
Das Gerät kann von Kindern im Alter von nicht weniger als 8 Jahren
und von Personen mit beschränkten körperlichen, sensoriellen und
geistigen Fähigkeiten oder ohne Erfahrung bzw. ohne das notwen-
dige Bewußtsein verwendet werden, vorausgesetzt, dass sie dabei
überwacht werden oder dass sie Anweisungen über den sicheren
Gebrauch des Gerätes und das Verständnis der damit verbundenen
Gefahren erhalten haben;
Vergewissern Sie sich vor der Inbetriebsetzung der Automatisie-
rung, dass sich keine Personen in unmittelbarer Nähe benden;
Vor jeder Reinigung und Wartung ist die Automatisierung vom
Stromnetz zu trennen;
Besondere Vorsicht ist geboten, um Quetschungen zwischen dem
geführten Teil und festen Elementen in der unmittelbaren Nähe zu
vermeiden;
Kinder sollten beaufsichtigt werden, um sicherzustellen, dass sie
nicht mit dem Gerät spielen.
Das Gerät darf mit einer automatisierten Tür mit eingebauter
Fußgängertür nicht verwendet werden.
ACHTUNG !
ACHTUNG !
ACHTUNG !
ACHTUNG !
ACHTUNG !
Die Anlage ist regelmäßig dahingehend zu prüfen, dass keine
Unwucht und Zeichen einer mechanischen Abnutzung, sowie
beschädigte Kabel, Federn und Stützelemente vorhanden sind.
Verwenden Sie nicht, wenn eine Reparatur oder Einstellung er-
forderlich ist.
Das Verpackungsmaterial aller Automatisierungskomponenten
muss entsprechend den örtlichen Bestimmungen entsorgt wer-
den.
KEY AUTOMATION behält sich vor, diese Anweisungen notfalls zu
ändern; diese Anweisungen und/oder eine neuere Version benden
sich auf der Website www.keyautomation.it
28
DE
Antes de instalar el producto compruebe y controle los siguientes
puntos:
- Compruebe que la cancela o la puerta sean aptos para la auto-
matización.
- El peso y las dimensiones de la cancela deben estar entre los
límites de empleo máximos consentidos indicados en el párrafo 2.2
- Controlar la presencia y solidez de los sistemas mecánicos de
seguridad de la cancela
- Compruebe que la zona de jación del producto no se inunde
- Condiciones de acidez o salinidad elevadas o que haya fuentes
de calor cercanas que pudieran causar mal funcionamientos del
producto.
- En caso de condiciones climáticas extremas (por ejemplo en pre-
sencia de nieve, hielo, excursión térmica o temperaturas elevadas)
podrían aumentar las fricciones y, por tanto, la fuerza necesaria
para el movimiento y el arranque inicial podrían ser superiores a los
necesarios en condiciones normales.
- Controlar que el movimiento de la cancela sea uido y sin zonas de
mayor fricción o que haya riesco de descarrilamiento de la misma.
Controlar que la cancela sea en equilibrio y que permanezca quieta
si se deja en cualquier posición
- Compruebe que la línea eléctrica a la se conectará el producto
cuente con puesta a tierra de seguridad y esté protegida por un
dispositivo magnetotérmico y diferencial.
– Hay que prever en la red de alimentación de la instalación un di-
spositivo de desconexión con una distancia de apertura de los con-
tactos que permita la desconexión completa en las condiciones que
dicta la categoría de sobretensión III.
- Compruebe que todo el material utilizado por la instalación esté
conforme a las normativas vigentes.
2.1 - Produktbeschreibung
2 - EINFÜHRUNG IN DAS PRODUKT
Selbsthemmender elektromechanischer Torantrieb für Schiebetore mit
* Wert je nach Torgewicht variabel
EINSATZBEREICH: Die eektiven einsatzbereich beziehen sich auf
das empfohlene Gewicht (2/3 des zulässigen Höchstgewichtes). Die
Verwendung mit dem zulässigen Höchstgewicht kann Betriebslei-
stungen mindern. Die Arbeitszyklus, die Betriebszeiten und die An-
zahl aufeinanderfolgender sind Richtwerte. Sie wurden mit Hilfe sta-
tistischer Verfahren unter normalen Betriebsbedingungen ermittelt
und können im Einzelfall abweichen. Die Werte beziehen sich auf
den Zeitraum, in dem das Produkt funktionsfähig ist, ohne daß auße-
3 - VORABKONTROLLEN
2.2 - Bauplan und technische Eigenschaften
TECHNISCHE DATEN SC202MHD SC252M
Geschwindigkeit* cm/s 20 20
Drehmoment Nm 57 57
Arbeitszyklus % 50/70* 30
Steuerung CT102I CT102I
Spannungsversorgung Vac 230 230
Motorstromaufnahme A 4 4
Leistungsaufnahme W 580 580
Kondensator µF 25 35
Thermoschutz °C 150 150
Schutzart IP 44 44
Abmessungen (B - T - H) mm 360-270-390 360-270-390
Gewicht kg 25 24
Betriebstemperatur °C -20+55 -20+55
Höchstgewicht Tor kg 2000 2500
einem Gewicht bis zum 2500 kg mit 230 Vac.
rordentliche Wartungsarbeiten erfordelich sind. Jede Automatikan-
lage weist veränderliche Faktoren auf: Reibung, Ausgleichvorgän-
ge sowie Umweltbedingungen können sowohl die Lebensdauer als
auch die Qualität der Funktionweise der Automatikanlage oder einer
ihrer Komponenten (wie z.B. die Automatiksysteme) grundlegend
ändern. Es ist Aufgabe des Installationstechnikers, für die einzelne
Situation entsprechende Sicherheitskoezienten vorzusehen.
29
DE
4.2 - Handbetrieb
Den beiliegenden Schlüssel in die Stellung 1 Schloss stecken und um
90° gegen den Uhrzeigersinn drehen (g.3)
Den Entriegelungsschlüssel in die Stellung 2 stecken und bis zur
vollständigen Entriegelung des Ritzels im Uhrzeigersinn drehen (g.3).
4 - PRODUKTINSTALLATION
4.1 - Installation
Bevor Sie mit der Installation beginnen, wird empfohlen, die
folgenden Kontrollen auszuführen und sicherzustellen, dass die
Baustruktur den geltenden Bestimmungen entspricht.
Außerdem ist zu prüfen, dass die Befestigungszone des Getriebe-
motors mit den Ausmaßen verträglich ist (Abb.1).
Den Platzbedarf berücksichtigen, ein Unterteil aus Beton herstellen
und die Grundplatte am Boden befestigen, sie muss dabei mit
Krampen und Befestigungsschrauben in den Beton eingetaucht
werden (Fig.4). Wenn bereits ein Unterteil vorhanden ist, robuste
Expansionsdübel benutzen.
Die Abmaße der Zahnstange müssen bekannt sein, um die Po-
sition der Gegenplatte genau berechnen zu können.
Für das Verlegen der elektrischen Kabel eine oder mehrere
Rohrleitungen vorsehen.
Abb. 6 zeigt ein typisches Installationsbeispiel:
Standsäule mit Fotozelle (1)
Antriebsautomatisierung (2)
Fotozelle zur Erfassung (3)
Signal-Blinkleuchte (4)
Schlüsseltaster (5)
Funksender (6)
Druckempndliche Kante (7)
Der Antrieb muss zum Schutze vor allen möglichen Quetsch-
stellen (für Hände, Füße...) notwendigerweise mit einer Si-
cherheitsleiste im Sinne der Bestimmungen der Norm EN
13241-1 ausgestattet sein.
Der Installateur muss prüfen, dass der auf dem Antrieb ange-
gebene Temperaturbereich für die Position, an der er installiert
werden muss, geeignet ist.
ACHTUNG !
ACHTUNG !
ACHTUNG ! ACHTUNG !
Das Tor muss mit Önungs- und Schließanschlag ausgestattet
sein, um Torüberläufe zu verhindern.
4.3 - Befestigung
Önen Sie die Verpackung und stellen Sie sicher, dass alle einzelnen
Komponenten des Antriebs unbeschädigt sind.
Durch Herausdrehen der Schrauben den Deckel abnehmen siehe
(g.5.1).
Setzen Sie den Getriebemotor auf die Fundamentplatte und passen
die Schlitze mit den vorstehenden Schrauben zusammen.
Zur Befestigung des Motors die 4 Unterlegscheiben + selbstsichernden
Muttern inserieren (g.5.2).
Wenn die durch die Zahnstange mögliche Regulierung nicht
ausreicht, kann man die Höhe des Antriebs über die 4 äußeren
Schrauben ausgleichen B2 (g.5.2).
Nach der Einstellung die 4 selbstsichernden Muttern gut festziehen
und sich davon überzeugen, dass während des gesamten Torlaufs
der Antrieb fest am Boden sitzt.
Es wird empfohlen, die Schrauben nach einigen Motorbewegungen
nachzuziehen.
Je nach Art des Ritzels verwendet, Zahnstange muss in einer Höhe
montiert werden, bezogen auf die Fundamentplatte, die durch das
Maß B angezeigt wird.
Für die richtige Installation der Zahnstange den Antrieb wie gezeigt
entriegeln (g.3) und das Tor vollständig önen.
Ein Zahnstangenelement auf das Ritzel legen und mit Schrauben
und Abstandhaltern am Tor befestigen.
Das Tor mit der Hand schieben und das Ritzel bis zum letzten
Abstandhalter bringen.
Das Zahnstangenelement denitiv befestigen.
Für die richtige Anbringung der anderen Elemente und um ihre
Geradlinigkeit zu gewährleisten,muss ein Zahnstangenelement als
Auage und Bezugspunkt benutzt werden (g.6.2).
Zu dem müssen zwischen Zahnstange und Ritzel etwa 2 mm
(ungefähres Maß) Luft bleiben, damit das Gewicht des Tors nicht
auf dem Antriebsritzel lastet (g.6.1).
4.4 - Montage der zahnstange
4.5 - Befestigung der anschläge
Das Tor muss mit Anschlägen für die Önung und Schließung
ausgerüstet sein, Sie verhindern das Entgleisen des Tors.
Die Stellung des Anschlags muss gewährleisten, dass die
Endschalterbügel nicht auf das Ritzel prallen.
Das Tor von Hand önen und je nach Gewicht des Tors einen Spalt
von 30 bis 50 mm zwischen Tor und mechanischem Anschlag
lassen.
Den Bügel des Anschlags mit den Madenschrauben (g.7.2)
befestigen und einen Spalt von min. 15 mm (g.7.1) zwischen dem
magnetischen Endschalter und dem Antrieb lassen. Den Vorgang
bei geschlossenem Tor wiederholen.
4.6 - Einstellen des Endanschlags
MODELL LSI EL.F.X
SC202MHD 0 0 5 cm
SC252M 0 15 10 cm
* ohne Elektrobremse
Die Önungs- und Schließendschalter müssen mindestens X
cm vor dem mechanischen Anschlag ansprechen (g. 8)
ACHTUNG !
Je nach Modell, stellen Sie auf dem Bedienfeld die Programmierwer-
te LSI und EL.F. wie in der Tabelle angegeben ein.
30
DE
5 - TEST UND INBETRIEBNAHME DER AUTOMATION
5.2 - Inbetriebnahme
Nach positivem Test aller (und nicht nur einiger) Vorrichtungen der
Anlage kann die Inbetriebnahme vorgenommen werden;
die technischen Unterlagen der Anlage müssen ausgestellt und 10
Jahre lang aufbewahrt werden; sie umfassen den Schaltplan, die
Zeichnung oder ein Foto der Anlage, die Risikoanalyse und die
jeweiligen Lösungen, die Konformitätserklärung des Her-
stellers bezüglich aller angeschlossenen Vorrichtungen, die
Gebrauchsanleitungen aller Geräte und den Wartungsplan der Anlage;
am Tor oder an der Tür ein Schild mit den Daten der
Automation, dem Namen des Verantwortlichen der Inbetriebnahme,
der Seriennummer, dem Herstellungsjahr sowie dem CE-Zeichen
anbringen;
ein Schild mit den notwendigen Handlungen zur manuellen
Entriegelung der Anlage anbringen;
die Konformitätserklärung ausfüllen und dem Endbenutzer
zusammen mit der Gebrauchsanweisung und dem Wartungsplan
der Anlage aushändigen;
sicherstellen, dass der Benutzer den automatischen und manuellen
Betrieb und die Notausschaltung der Automation verstanden hat;
den Endbenutzer auch schriftlich über Gefahren und Risiken
informieren;
ACHTUNG - nach Erkennen eines Hindernisses hält das Tor oder
die Tür während der Önung an und die automatische Schließung
wird ausgeschlossen. Um die Bewegung fortzusetzen, muss man
die Bedientaste drücken oder den Sender benutzen.
5.1 - Abnahme
Alle Komponenten der Anlage müssen gemäß den jeweiligen
Anweisungen der Handbücher endgeprüft werden;
kontrollieren, dass die Anweisungen des Kapitels 1 – Anweisungen
zur Sicherheit beachtet werden;
kontrollieren, dass sich das Tor oder die Tür nach der Entriegelung
der Automation frei bewegen können und sich in jeder Stellung im
Gleichgewicht benden und stillstehen;
die korrekte Funktion aller verbundenen Vorrichtungen (Fotozellen,
Schaltleisten, Notschalter und anderes) kontrollieren, indem man
mit den angeschlossenen Steuervorrichtungen (Sender, Tasten,
Wahlschalter) alle Proben der Önung, Schließung und Blockierung
des Tors oder der Tür durchführt;
die Messungen der Aufprallkraft nach EN12445 durchführen,
dabei Geschwindigkeit, Motorkraft und Verlangsamungen des
Steuergeräts einstellen, falls die Messungen nicht die gewünschten
Werte zeigen.
Die Endabnahme der Anlage muss von einem qualizierten
Techniker durchgeführt werden, der die durch die einschlägigen
Bestimmungen je nach bestehenden Gefahren vorgesehenen
Prüfungen ausführt und die Einhaltung der Anforderungen prüft.
Besonders zu berücksichtigen ist hierbei die Norm EN12445, welche
die Prüfverfahren für Automationen an Türen und Toren festlegt.
31
DE
6 - ANWEISUNGEN UND HINWEISE FÜR DEN ENDBENUTZER
Key Automation S.r.l. stellt Systeme zur Automatisierung von Toren,
Garagentoren, automatischen Türen, Rollläden sowie Schranken
für Parkplätze oder Straßensperren her. Key Automation ist jedoch
nicht der alleinige Hersteller Ihrer Automation, denn diese ist auch
das Ergebnis von Analysen, Auswertung, Materialwahl und Anlage-
nausführung des Installateurs Ihres Vertrauens. Jede Automation ist
einmalig und nur Ihr Installateur besitzt die Erfahrung und notwen-
digen Kenntnisse zur Ausführung einer auf Ihre Anforderungen zu-
geschnittenen Anlage, die langfristig sicher und zuverlässig und
vor allem sachgerecht arbeitet und den geltenden Bestimmungen
entspricht. Auch wenn Ihre Automation die Sicherheitsanforderun-
gen der Bestimmungen erfüllt, schließt dies ein „Restrisiko“ nicht
aus. Das bedeutet, das Gefahrensituationen entstehen können, die
normalerweise auf eine unvorsichtige und sogar falsche Benutzung
zurückzuführen sind. Eben aus diesem Grund möchten wir Ihnen
einige Ratschläge zur Verhaltensweise mitgeben:
• vor der ersten Benutzung der Automation lassen Sie sich vom In-
stallateur die Ursache der Restrisiken erklären;
heben Sie die Gebrauchsanleitung für spätere Zweifel auf und
übergeben Sie diese einem eventuellen neuen Eigentümer der Au-
tomation;
• eine unvorsichtige und unsachgemäße Benutzung der Automation
kann sie zu einer Gefahr werden lassen: Veranlassen Sie nicht die
Bewegung der Automation, wenn sich Personen, Tiere oder Gegen-
stände in ihrem Aktionskreis benden;
•wenn eine Automationsanlage sachgerecht geplant wurde,
gewährleistet sie auch eine hohe Sicherheitsstufe und verhindert
bei Anwesenheit von Personen oder vorhandenen Gegenständen
mit ihren Erfassungssystemen die Bewegung, dies garantiert die
immer voraussehbare und sichere Einschaltung. Vorsichtshalber
sollte man jedoch Kindern das Spielen in der Nähe der Automation
verbieten und um ungewollte Einschaltungen zu verhindern, sollten
die Fernbedienungen nicht in ihrer Reichweite bleiben;
•sobald die Automation ein ungewöhnliches Verhalten aufwei-
st, den Strom von der Anlage nehmen und die Entriegelung von
Hand vornehmen. Keinen Reparaturversuch vornehmen, wenden
Sie sich an den Installateur Ihres Vertrauens: In der Zwischenzeit
kann die Anlage nach der Entriegelung des Getriebemotors mit dem
entsprechenden Schlüssel, der zum Lieferumfang gehört, wie eine
nicht automatisierte Önung arbeiten. Bei nicht funktionierenden
Sicherheitsvorrichtungen muss schnellstmöglich die Reparatur der
Automation veranlasst werden;
• bei Beschädigungen oder Stromausfall: Während Sie auf den In-
stallateur oder die Stromrückkehr warten und wenn die Anlage über
keine Puerbatterie verfügt, kann die Automation wie jede andere
nicht automatisierte Önung arbeiten. Hierfür muss sie von Hand
entriegelt werden;
• entriegelung und manuelle Bewegung: vor diesem Eingri darauf
achten, dass die Entriegelung nur bei stillstehendem Flügel erfol-
gen darf.
• Wartung: Damit sie möglichst lange und vollkommen sicher ar-
beitet, bedarf Ihre Automation, wie jedes andere Gerät, einer re-
gelmäßigen Wartung. Vereinbaren Sie mit Ihrem Installateur ei-
nen Wartungsplan mit regelmäßigen Abständen. Key Automation
empehlt bei einem normalen Hausgebrauch alle 6 Monate eine
Wartung, diese Zeitspanne kann sich je nach Häugkeit der Be-
nutzung ändern. Jede Überprüfung, Wartung oder Reparatur darf
nur durch fachlich qualiziertes Personal erfolgen.
• Die Anlage sowie die Programmier- und Einstellparameter der Au-
tomation dürfen in keiner Weise verändert werden: Die Verantwor-
tung trägt Ihr Installateur.
• Die Endabnahme, die regelmäßigen Wartungen und eventuelle
Reparaturen müssen durch den Ausführenden belegt werden; diese
Belege müssen vom Besitzer der Anlage aufbewahrt werden.
Die einzigen Arbeiten, die Sie ausführen können und die wir Ihnen
empfehlen vorzunehmen, ist das Reinigen der Glasscheiben der
Fotozellen und das Entfernen von Laub oder Steinen, die eine
Behinderung der Automation bilden könnten. Vor diesen Eingrif-
fen die Automation entriegeln, damit niemand das Tor oder die Tür
betätigen kann, und für die Reinigung nur ein leicht mit Wasser an-
gefeuchtetes Tuch verwenden.
Wenn die Automation nicht mehr einsatzfähig ist, sorgen Sie dafür,
dass sie durch fachlich qualiziertes Personal abgebaut und das
Material entsprechend den örtlich geltenden Bestimmungen wieder-
verwertet oder entsorgt wird.
Falls Ihre Funkbedienung nach einiger Zeit nicht mehr gut funktio-
nieren sollte oder überhaupt nicht mehr funktioniert, könnte dies
einfach an der leeren Batterie liegen (vom Gebrauch abhängig, sie
kann für einige Monate und bis über ein Jahr reichen). Sie merken
es an der Tatsache, dass sich die Bestätigungsanzeige der Übertra-
gung nicht oder nur für einen kurzen Moment einschaltet.
Die Batterien enthalten schädliche Substanzen: Nicht in den
Hausmüll werfen, sondern sie nach den örtlich vorgesehenen Be-
stimmungen entsorgen.
Wir danken Ihnen, dass Sie Key Automation S.r.l. gewählt haben,
und laden Sie ein, für weitere Informationen unsere Internetseite
www.keyautomation.it zu besuchen.
32
PT
ÍNDICE
1
2
3
4
5
6
7
8
Avisos sobre a segurança
2.1
2.2
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
5.1
5.2
Informações sobre o produto
Descrição do produto
Quadro de conjunto e características técnicas
Controlos preliminares
Instalação do produto
Instalação
Funcionamento manual
Fixação
Fixação da cremalheira
Fixação dos ns de curso
Regulagem dos ns de curso
Ensaio e colocação em serviço
Ensaio
Colocação em serviço
Instruções e avisos para o
utilizador nal
Imagens
Declaração CE de conformidade
pag. 33
pag. 34
pag. 34
pag. 34
pag. 34
pag. 35
pag. 35
pag. 35
pag. 35
pag. 35
pag. 35
pag. 35
pag. 36
pag. 36
pag. 36
pag. 37
pag. 44
pag. 47
33
PT
1 - AVISOS SOBRE A SEGURANÇA
INSTRUÇÕES ORIGINAIS instruções importantes de segu-
rança. É importante para a segurança das pessoas observar
as seguintes instruções de segurança. Conservar estas in-
struções.
Ler com atenção as instruções antes de instalar.
O projeto e o fabrico dos dispositivos que compõem o produto
e as informações presentes neste manual respeitam as normas
vigentes sobre segurança. Porém, a instalação ou a progra-
mação inadequada podem causar feridas graves às pessoas
que fazem o trabalho e às que utilizarão o sistema. Por este
motivo, durante a instalação, é importante seguir com atenção
todas as instruções deste manual.
Não fazer a instalação se houver dúvidas de qualquer natureza e
solicitar eventuais esclarecimentos ao serviço de Assistência Key
Automation.
De acordo com a legislação Europeia, a realização de uma por-
ta ou de um portão automático deve respeitar as normas pre-
vistas pela diretiva 2006/42/CE (Diretiva Máquinas) e, em espe-
cial, as normas EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1,
que permitem declarar a conformidade da automação.
Tendo em conta o que precede, a ligação denitiva do automatismo
à rede elétrica, o ensaio do sistema, a sua colocação em serviço e
a manutenção periódica devem ser feitas por pessoal qualicado e
experiente, respeitando as instruções indicadas na caixa “Ensaio e
colocação em serviço da automação”.
Além disso, deverá denir os ensaios previstos de acordo com os
riscos presentes e vericar que sejam cumpridas as leis, normas e
regulamentos, sobretudo todos os requisitos da norma EN 12445
que estabelece os métodos de ensaio para o controlo dos automa-
tismos para portas e portões.
Antes de iniciar a instalação, fazer as seguintes análises e con-
trolos.
Vericar se todos os dispositivos destinados à automação são ade-
quados ao sistema a realizar. Para tal, controlar cuidadosamente os
dados no capítulo “Características técnicas”. Não fazer a instalação
mesmo se apenas um destes dispositivos não for apropriado para
a utilização.
Vericar se os dispositivos adquiridos são sucientes para garantir
a segurança do sistema e o seu funcionamento.
Analisar os riscos, vericando também a lista dos requisitos essen-
ciais de segurança constantes do Anexo I da Diretiva Máquinas, e
indicar as soluções adotadas. A análise dos riscos é um dos do-
cumentos que fazem parte do processo técnico da automação. O
processo deve ser preenchido por instalador prossional.
Considerando as situações de risco que podem ocorrer durante
as fases de instalação e de utilização do produto, é necessário
instalar a automação, observando as seguintes indicações:
não fazer modicações em nenhuma parte do automatismo se não
as indicadas neste manual. Operações deste tipo podem causar
funcionamento defeituoso. O fabricante declina qualquer responsa-
bilidade por danos que resultam de produtos alterados de forma
abusiva.
Evitar que as partes dos componentes da automação possam car
submersas em água ou em outros líquidos. Durante a instalação,
evitar que os líquidos possam penetrar nos dispositivos presentes;
Se o o elétrico estiver danicado, este deve ser substituído pelo fabri-
cante ou por seu serviço de assistência técnica ou, todavia, por uma
pessoa com qualicação similar, de modo a prevenir qualquer risco;
Se substâncias líquidas penetrarem nas partes dos componentes
da automação, desligar de imediato a alimentação elétrica e con-
tactar o serviço de Assistência Key Automation. A utilização da auto-
mação nestas condições pode causar situações de perigo.
Manter os componentes da automação afastados do calor e de cha-
ma aberta. Isso pode danicá-los e ser causa de funcionamento
defeituoso, incêndio ou situações de perigo.
A unidade deve ser desligada da fonte de alimentação durante
a limpeza, manutenção e substituição de componentes. Se o
dispositivo de desligar não for visível, colocar um aviso com a
seguinte mensagem: “MANUTENÇÃO EM CURSO”.
Todos os dispositivos devem ser ligados a uma instalação elétrica
equipada com ligação à terra de segurança.
O produto não pode ser considerado um sistema de proteção e-
caz contra a intrusão. Se desejar proteger-se de forma ecaz, é
necessário agregar na automação outros dispositivos.
O produto só pode ser utilizado depois que foi feita a “colocação em
serviço” da automação, conforme previsto no parágrafo “Ensaio e
colocação em serviço da automação”.
Instalar na rede de alimentação do sistema um dispositivo de corte
de corrente com uma distância de abertura entre os contactos que
permita cortar a corrente completamente nas condições estabeleci-
das pela categoria de sobretensão III.
Para a ligação de tubos rígidos e exíveis ou passa-os, utilizar
ligações conformes ao grau de proteção IP55 ou superior.
O sistema elétrico a montante da automação deve cumprir as nor-
mas vigentes e ser realizado como manda a lei.
o aparelho pode ser utilizado por crianças de idade não inferior a 8
anos e por pessoas com capacidade física, sensorial ou mental re-
duzida, ou que não tenha experiência ou a consciência necessária,
à condição que sob supervisão ou depois de terem recebido in-
struções sobre a utilização segura do aparelho e se compreende-
ram os perigos existentes;
Antes de ligar a automação, assegurar-se que as pessoas não
estejam perto da mesma.
Antes de fazer qualquer operação de limpeza e de manutenção da
automação, desligar da corrente elétrica.
Deve-se ter cuidado para evitar o esmagamento entre a parte guia-
da e eventuais elementos xos circundantes.
As crianças devem ser supervisionadas para garantir que não brin-
quem com o aparelho.
o aparelho não pode ser utilizado com uma porta automatizada que
possui uma porta para peões.
ATENÇÃO !
ATENÇÃO !
ATENÇÃO !
ATENÇÃO !
ATENÇÃO !
Examine periodicamente o sistema para vericar se há desalin-
hamentos ou sinais de desgaste mecânico, danos nos cabos,
molas, peças de suporte.
Não use se é necessária a reparação ou ajuste.
O material da embalagem de todos os componentes da auto-
mação deve ser eliminado de acordo com a norma local.
A KEY AUTOMATION reserva-se o direito de modicar estas in-
struções se necessário. Esta versão ou versão superior encontra-se
no sítio www.keyautomation.it
34
PT
Antes de instalar o produto, verique e controle os seguintes
pontos:
- Vericar se o portão ou a porta são adequados para serem
automatizados.
- O peso e tamanho do portão ou da porta tem de estar dentro dos
limites máximos permitidos para a utilização especicados na Fig.2
- Vericar a presença e a solidez das paragens mecânicas de
segurança do portão ou da porta
- Vericar se a zona de xação do produto não está sujeita a
inundações
- Condições de elevada acidez ou salinidade ou a proximidade de
fontes de calor poderão causar avarias no produto
- Em caso de condições climáticas extremas (por exemplo, na
presença de neve, gelo, elevada amplitude térmica, temperaturas
elevadas) o atrito poderá aumentar e, portanto, a força necessária
para a movimentação e o impulso inicial poderão ser superiores
aos necessários em condições normais.
Vericar se a movimentação manual do portão ou da porta é uida e
sem zonas de grande atrito ou se existe risco de descarrilhamento
do mesmo
- Vericar se o portão ou a porta estão em equilíbrio e se
permanecem parados caso sejam deixados em qualquer posição
- Vericar se a linha eléctrica à qual será ligado o produto possui
ligação à terra de segurança e é protegida por um dispositivo
magnetotérmico e diferencial
– Predisponha na rede de alimentação do sistema um dispositivo
de desconexão com uma distância de abertura dos contactos que
permita a desconexão completa nas condições exigidas pela
categoria de sobretensão III
- Vericar se todo o material utilizado para a instalação está em
conformidade com as normativas vigentes
2.1 - Descrição do produto
2 - INFORMAÇÕES SOBRE O PRODUTO
Motorredutor eletromecânico irreversível para portões de correr de
* Valor variável relativamente ao peso do portão
USO LIMITE: uso limite se referem ao peso aconselhado (cerca 2/3
do peso máximo autorizado). O uso com o peso máximo autoriza-
do poderia reduzir as performances. Ciclo de trabalho, os tempos
de uso e o número de ciclos consecutivos têm valor indicado. São
detectados estatisticamente em condições médias de uso e não
podem ser certos para cada um dos casos. Referem se ao perío-
do no qual o produto funciona sem a necessidade de manutenção
3 - CONTROLOS PRELIMINARES
2.2 - Quadro de conjunto e características técnicas
DADOS TÉCNICOS SC202MHD SC252M
Velocidade* cm/s 20 20
Binário Nm 57 57
Ciclo de trabalho % 50/70* 30
Unidade CT102I CT102I
Alimentação Vac 230 230
Absorção do motor A 4 4
Potência absorvida W 580 580
Capacitor µF 25 35
Thermoprotection °C 150 150
Grau de proteção IP 44 44
Dimensões (compr. - prof. - alt.) mm 360-270-390 360-270-390
Peso kg 25 24
Temperatura de utilização °C -20+55 -20+55
Peso máximo do portão kg 2000 2500
peso máximo igual a 2.500 Kg com alimentação de 230 Vac.
extraordinária. Cada ingresso automático apresenta elementos
variáveis quais: atritos, balanceamentos e condições ambientais
que podem modicar de maneira substancial, seja a duração que
a qualidade de funcionamento do ingresso automático ou de parte
dos seus componentes (entre os quais os automatismos). É tarefa
do instalador adoptar coecientes de segurança adequados a cada
particular instalação.
35
PT
4.2 - Funcionamento manual
Insira a chave fornecida na posição 1 fechadura e rode de 90° no
sentido contrário ao ponteiro do relógio (g.3).
Insira a chave de desbloqueio na posição 2 e rode sentido horário até
ao completo desbloqueio do pinhão (g.3).
4 - INSTALAÇÃO DO PRODUTO
4.1 - Instalação
Antes de passar à instalação recomenda-se de efectuar os seguintes
controlos e também vericar que a estrutura seja conforme às
normas vigentes.
Vericar também se a zona de xação do motorredutor é compatí-
vel com as dimensões (Fig. 1).
Respeite as medidas necessárias, faça uma sólida base em cimen-
to e xe no chão a chapa de base mergulhando-a no cimento com
os chumbadores e os parafusos de xação (Fig.4). Se a base já
existir utilize robustos parafusos de expansão;
É necessário conhecer as dimensões da cremalheira para po-
der calcular com precisão o posicionamento da contraplaca.
Instale uma ou mais tubagens para a passagem dos cabos
eléctricos.
Na Fig.2 ilustra-se um exemplo de instalação padrão:
Coluna com fotocélula (1)
Automação do motorredutor (2)
Fotocélula de deteção (3)
Luz de sinalização (4)
Seletor de chave (5)
Transmissor rádio (6)
Borda sensível (7)
A automação deve ser necessariamente equipada de um bar-
ra de apalpação de proteção de todos os pontos de possível
esmagamento (mãos, pés etc.) em conformidade com os requi-
sitos previstos pela norma EN 13241-1.
O instalador deve vericar se a faixa de temperatura referida no
dispositivo de automação é adequada para a posição em que
deve ser instalado.
ATENÇÃO !
ATENÇÃO !
ATENÇÃO !
ATENÇÃO !
O portão deve ser equipado com batentes de paragem na aber-
tura e fecho que impedem o sobrecurso do portão.
4.3 - Fixação
Abra a embalagem e verique se todos os elementos que
compõem o automatismo estão íntegros.
Remova a tampa desaparafusando os parafusos ver (g.5.1).
Apoie o moto-redutor na placa de encastre, combinando os
orifícios dos parafusos salientes (B1).
Insira as 4 anilhas + porcas autoblocantes para xar o motor
(g.5.2).
Se a regulação consentida pela cremalheira não for suciente é
possível compensar a altura do motorredutor usando os 4
parafusos mais externos B2 (g.5.2).
Terminada a regulação xe energicamente as 4 porcas autoblo-
cantes,
certique-se de que durante todo o percurso do portão, o
motorredutor está bem xo no chão.
Recomenda-se, após algumas manobras do motor, xar mais uma
vez os parafusos.
Dependendo do tipo de pinhão usado, a cremalheira deve ser
montada a uma altura, respeitando a placa de encastre, indicada
na cota B (Fig. 6)
Para a correcta instalação da cremalheira desbloqueie o motorredutor
do modo indicado na (g.3) e abra o portão completamente.
Apoie um elemento da cremalheira ao pinhão e xe-o com os
parafusos e espaçadores ao portão.
Desloque manualmente o portão colocando o pinhão ao nível do
último espaçador.
Fixe o elemento da cremalheira denitivamente.
Para o correcto posicionamento dos outros elementos e para
garantir a sua linearidade é necessário utilizar um elemento de
cremalheira, usando-o como apoio e referência (g.6.2).
É ainda necessário garantir uma folga entre a cremalheira e o
pinhão de cerca de 2 mm (medida indicativa), de modo a não fazer
pesar o portão sobre o pinhão do motorredutor (g.6.1).
4.4 - Fixação da cremalheira
4.5 - Fixação dos ns de curso
O portão deve estar equipado com batentes de paragem na abertura
e no fecho que impeçam o descarrilamento do portão.
A posição do batente de paragem deve garantir que os estribos de
m de curso não entrem em colisão com o pinhão.
Abra completamente o portão manualmente deixando, dependendo
do peso do portão, um espaço de 30 a 50 mm. entre o portão e o
batente mecânico.
Fixe o estribo do m de curso com os parafusos sem cabeça
(g.7.2) deixando um espaço entre o m de curso magnético e o mo-
torredutor de 15 mm min. (g.7.1), repita a operação com o portão
fechado completamente.
Os ns-de-curso devem atuar no mínimo a X cm de distância
do batente mecânico (g. 8)
4.6 - Regulagem dos ns de curso
ATENÇÃO ! MODELO LSI EL.F.X
SC202MHD 0 0 5 cm
SC252M 0 15 10 cm
* Sem eletro-freio
Com base no modelo escolhido, dena os valores de programação
LSI e EL.F. na unidade de controle 102i como mostrado na tabela.
36
PT
5 - ENSAIO E COLOCAÇÃO EM SERVIÇO
5.2 - Colocação em serviço
Após o ensaio com êxito positivo de todos (e não apenas de alguns)
os dispositivos do sistema, é possível colocar em serviço;
é necessário realizar e guardar durante 10 anos o processo técnico
do sistema que deverá conter o esquema elétrico, o desenho ou
foto do sistema, a análise dos riscos e as soluções adotadas, a
declaração de conformidade do fabricante de todos os dispositivos
ligados, o manual de instruções de cada dispositivo e o plano de
manutenção do sistema;
xar no portão ou na porta uma placa com os dados da automação,
o nome do responsável da colocação em serviço, o número de
série e o ano de fabrico, a marca CE;
xar uma placa que indique as operações necessárias para
desbloquear manualmente o sistema;
fazer e entregar ao utilizador nal a declaração de conformidade, as
instruções e avisos de utilização para o utilizador nal e o plano de
manutenção do sistema;
certicar-se de que o utilizador tenha compreendido o modo
correto de funcionamento automático, manual e de emergência da
automação;
comunicar também de forma escrita ao utilizador nal os perigos e
riscos ainda presentes;
ATENÇÃO - após a deteção de um obstáculo, o portão ou a
porta para durante o movimento de abertura e é desativado o fecho
automático; para reativar o movimento é necessário premer o botão
de comando ou utilizar o transmissor.
5.1 - Ensaio
Todos os componentes do sistema devem ser ensaiados de acordo
com as indicações dos respetivos manuais de instruções;
controlar que sejam respeitadas as indicações do Capítulo 1 –
Avisos sobre a segurança;
controlar se o portão ou a porta possam movimentar-se livremente
uma vez desbloqueada a automação e se estão equilibrados e se
permanecem parados se deixados em qualquer posição;
controlar o bom funcionamento de todos os dispositivos ligados
(fotocélulas, barras de apalpação, botões de emergência etc.)
fazendo os ensaios de abertura, fecho e paragem do portão ou da
porta através dos dispositivos de comando ligados (transmissores,
botões, seletores);
fazer as medições da força de impacto conforme previsto pela
norma EN12445 regulando as funções de velocidade, força do
motor e abrandamentos da unidade se as medições não derem os
resultados desejados até obter a regulação adequada.
O ensaio do sistema deve ser feito por um técnico qualicado
que deve efetuar os testes previstos pela norma de referência de
acordo com os riscos presentes, vericando que sejam cumpridas as
normas, sobretudo a norma EN 12445 que estabelece os métodos
de ensaio dos automatismos para portas e portões.
37
PT
6 - INSTRUÇÕES E AVISOS PARA O UTILIZADOR FINAL
A Key Automation S.r.l. produz sistemas para a automação de
portões de entrada, de garagem, portas automáticas, portas de en-
rolar, barreiras de controlo de acessos. Porém, a Key Automation
não fabrica a sua automação, que é o resultado de um trabalho de
análise, avaliação, seleção dos materiais e realização do sistema
feita pelo seu instalador de conança. Cada automação é única e
apenas o seu instalador possui a experiência e o prossionalismo
necessários para realizar um sistema segundo as suas exigências,
seguro e ável no tempo, e feito sobretudo como manda a lei, de
acordo com as normas vigentes. Apesar da automação em seu po-
der cumprir o nível de segurança imposto pelas normas, não se
exclui a existência de “risco residual”, ou seja, a possibilidade que
possa gerar situações de perigo, geralmente causadas pela utili-
zação inconsciente ou até mesmo incorreta. Portanto, desejamos
dar-lhes alguns conselhos sobre os comportamentos mais adequa-
dos a assumir.
• antes de utilizar pela primeira vez a automação, solicite ao instala-
dor explicações sobre a origem dos riscos residuais;
• conservar o manual para qualquer dúvida futura e entregá-lo a
eventual novo proprietário da automação;
• a utilização inconsciente e imprópria da automação pode fazer
com que se torne perigosa: não dê comandos de movimentação
da automação se no seu raio de ação se encontrarem pessoas,
animais ou objetos;
• se adequadamente projetado, um sistema de automação garan-
te um alto nível de segurança, impedindo com os seus sistemas
de deteção o movimento na presença de pessoas ou objetos, e
garantindo que a ativação seja sempre previsível e segura. Toda-
via, recomenda-se, por prudência, proibir que as crianças brinquem
perto da automação e, para evitar a sua ativação involuntária, não
deixar os controlos remotos ao alcance das crianças;
• se notar qualquer comportamento anómalo da automação, desli-
gar a alimentação elétrica do sistema e desbloquear manualmente.
Não tentar reparar sozinho, mas pedir a intervenção do seu instala-
dor de conança: entretanto, o sistema pode funcionar como uma
abertura não automatizada, uma vez desbloqueado o motorredutor
com a chave de desbloqueio fornecida com o equipamento. Com os
dispositivos de segurança fora de uso, é necessário mandar repa-
rar o quanto antes o automatismo;
no caso de danicação ou falta de alimentação: Enquanto o seu
instalador não intervier ou não voltar a energia elétrica, se o si-
stema não possuir bateria tampão, a automação pode ser aciona-
da como uma abertura não automatizada normal. Para tal, é ne-
cessário desbloquear manualmente;
• desbloqueio e movimentação manual: para poder desbloquear, a
folha deve estar parada.
• Manutenção: Como todo equipamento, a sua automação neces-
sita de manutenção periódica para que possa funcionar durante o
máximo de tempo possível e com toda a segurança. Denir com o
seu instalador um plano de manutenção com frequência periódi-
ca; a Key Automation recomenda uma intervenção a cada 6 meses
para uma utilização doméstica normal, mas este período pode va-
riar de acordo com o funcionamento da intensidade de utilização.
Qualquer intervenção de controlo, manutenção ou reparação deve
ser feita apenas por pessoal qualicado.
Não modicar o sistema nem os parâmetros de programação e de
regulação da automação: a responsabilidade é do seu instalador.
• O ensaio, as manutenções periódicas e as eventuais reparações
devem ser documentadas por quem as efetua e os documentos
conservados pelo proprietário do sistema.
As únicas intervenções que podem ser feitas e que recomendamos
fazer periodicamente são a limpeza dos vidros das fotocélulas e
a eliminação de folhas ou pedras que podem representar um ob-
stáculo para o automatismo. Para impedir que alguém possa acio-
nar o portão ou a porta, antes de fazer estas operações, lembrar-se
de desbloquear o automatismo e utilizar para a limpeza apenas um
pano ligeiramente humedecido com água.
Terminada a vida útil da automação, certicar-se de que o desman-
telamento seja feito por pessoal qualicado e que os materiais
sejam reciclados ou eliminados de acordo com as normas locais
vigentes.
Se o seu controlo remoto, após algum tempo, não funcionar bem
ou não funcionar, é provável que a pilha esteja descarregada (de
acordo com a utilização, podem passar vários meses ou até mesmo
um ano). Se isso acontecer, o indicador luminoso de conrmação
da transmissão não se acende ou acende-se apenas rapidamente.
As pilhas contêm substâncias poluentes. Não as deite fora com os
resíduos comuns, mas utilize os recipientes previstos pelos regula-
mentos locais.
Agradecemos por ter escolhido a Key Automation S.r.l. e convida-
mos-vos para visitar o nosso sítio www.keyautomation.it para mais
informações.
38
PL
SPIS TREŚCI
1
2
3
4
5
6
7
8
Uwagi dotyczące bezpieczeństwa
2.1
2.2
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
5.1
5.2
Informacje wstępne o produkcie
Opis produkcie
Konguracja panelu i parametry techniczne
Kontrole wstępne
Montaż produktu
Obsługa ręczna
Instalacja
Mocowanie
Montowanie listwy
Mocowanie wyłącznika krańcowego
Regulacja ogranicznika wyłącznika krańcowego
Odbiór techniczny i uruchomienie
Odbiór techniczny
Uruchomienie
Instrukcje i ostrzeżenia dla
użytkownika końcowego
Ilustracje
Deklaracja zgodności WE
str. 39
str. 40
str. 40
str. 40
str. 40
str. 41
str. 41
str. 41
str. 41
str. 41
str. 41
str. 41
str. 42
str. 42
str. 42
str. 43
str. 44
str. 47
39
PL
1 - UWAGI DOTYCZĄCE BEZPIECZEŃSTWA
INSTRUKCJA ORYGINALNA ważne zalecenia dotyczące
bezpieczeństwa. W celu zapewniania bezpieczeństwa osób
należy stosować się do poniższych zaleceń. Zachować
niniejszą instrukcję.
Przed przystąpieniem do montażu zapoznać się uważnie z treścią
instrukcji.
Procesy projektowania i produkcji urządzeń wchodzących
w skład produktu, jak też informacje zawarte w niniejszej
instrukcji, spełniają wymogi obowiązujących przepisów
bezpieczeństwa. Pomimo tego nieprawidłowa instalacja oraz
błędne programowanie mogą spowodować poważne obrażenia
osób wykonujących montaż lub eksploatujących instalację. Dla-
tego też podczas wykonywania instalacji należy rygorystycznie
stosować się do wszelkich zaleceń podanych w niniejszej in-
strukcji.
Nie kontynuować montażu w przypadku wystąpienia jakichkolwiek
wątpliwości. Zwrócić się wcześniej o wyjaśnienia do serwisu tech-
nicznego Key Automation.
W myśl prawodawstwa europejskiego wykonanie bramy
garażowej lub ogrodzeniowej z napędem powinno przebiegać
zgodnie z wymogami Dyrektywy 2006/42/WE (Dyrektywa Ma-
szynowa), a w szczególności zgodnie z wymogami norm EN
12445; EN 12453; EN 12635 oraz EN 13241-1, które umożliwiają
wydanie deklaracji zgodności automatyki.
Zważając na powyższe, ostateczne podłączenie automatyki do sie-
ci elektrycznej, odbiór instalacji, uruchomienie oraz konserwacja
okresowa powinny być wykonywane przez wykwalikowany
i doświadczony personel. Zobowiązany on jest do stosowania się
do zaleceń podanych w rozdziale „Odbiór techniczny i uruchomienie
automatyki”.
Ponadto wspomniany personel zobowiązany jest do przeprowadze-
nia odpowiednich testów, w zależności od występujących zagrożeń,
oraz do sprawdzenia, czy spełniane są wymogi odpowiednich prze-
pisów, norm i uregulowań. W szczególności dotyczy to spełniania
wszystkich wymogów normy EN 12445, która określa metody badań
kontrolnych automatyki bram garażowych i ogrodzeniowych.
Przed przystąpieniem do montażu wykonać następujące ana-
lizy i kontrole:
Sprawdzić, czy poszczególne urządzenia automatyki przydatne
do danych celów i dostosowane do wykonywanej instalacji. W tym
celu sprawdzić dokładnie dane podane w rozdziale „Parametry tech-
niczne”. Nie przystępować do wykonywania instalacji w przypadku,
gdy nawet jeden element nie nadaje się do użycia.
Sprawdzić, czy urządzenia obecne w zestawie wystarczające
do zapewnienia bezpieczeństwa instalacji oraz jej poprawnego
działania.
Przeprowadzić analizę zagrożeń, która powinna obejmować również
wykaz zasadniczych wymogów bezpieczeństwa, wymienionych
w Załączniku I Dyrektywy Maszynowej, wraz ze wskazaniem zasto-
sowanych rozwiązań.Analiza zagrożeń jest jednym z dokumentów
wchodzących w zakres dokumentacji technicznej automatyki. Doku-
ment powinien zostać wypełniony przez profesjonalnego instalatora.
Z uwagi na niebezpieczne sytuacje, które mogą wystąpić
podczas montażu oraz używania produktu, produkt należy
montować, przestrzegając następujących zaleceń:
Zabrania się dokonywania modykacji jakiejkolwiek części, jeżeli
nie zostało to wyraźnie wskazane w niniejszej instrukcji. Niesto-
sowanie się do powyższych zaleceń może stanowić przyczynę
nieprawidłowego działania napędu. Producent nie ponosi żadnej
odpowiedzialności z tytułu szkód powstałych w wyniku tego rodzaju
modykacji.
w przypadku stwierdzenia uszkodzenia przewodu elektrycznego,
powinien on zostać wymieniony przez producenta, autoryzowany
serwis techniczny lub przez osobę posiadającą odpowiednie kwali-
kacje, co zapobiegnie powstawaniu zagrożenia;
Należy unikać zanurzania elementów układu automatyki w wodzie
lub w innego rodzaju cieczach. Podczas montażu zwracać uwagę,
aby żadnego rodzaju ciecze nie dostały się do wnętrza urządzeń.
W przypadku, gdyby płynne substancje przedostały się do wnętrza
elementów układu automatyki, odłączyć niezwłocznie zasilanie
elektryczne i skontaktować się z serwisem technicznym Key Au-
tomation. Użytkowanie automatyki w powyższej sytuacji stanowi
źródło zagrożenia.
Nie składować żadnego z elementów układu automatyki w pobliżu
źródeł ciepła oraz nie wystawiać na działanie otwartych płomieni.
Może to spowodować uszkodzenia lub nieprawidłowe działanie,
pożar bądź sytuację zagrożenia.
Jednostkę należy odłączyć od źródła zasilania na czas czyszc-
zenia, konserwacji i wymiany komponentów. Jeżeli urządzenie
odłączające nie jest widoczne, umieścić tablicę z napisem:
„UWAGA TRWAJĄ PRACE KONSERWACYJNE”.
Wszystkie urządzenia należy podłączać do linii zasilania elektrycz-
nego wyposażonej w uziemienie zabezpieczające.
Produkt nie stanowi skutecznego systemu zabezpieczającego pr-
zed włamaniem. W przypadku konieczności takiego zabezpiecze-
nia, automatykę należy poszerzyć o dodatkowe urządzenia.
Produkt może być używany wyłącznie po podłączeniu automatyki
do uziemienia, zgodnie z instrukcją podana w paragrae „Odbiór
techniczny oraz uruchomienie automatyki”.
W sieci zasilania instalacji zamontować urządzenie odłączające,
w którym odległość otwartych styków umożliwiać będzie całkowite
odłączenie instalacji w warunkach określonych w III kategorii
przepięciowej.
Na użytek podłączenia sztywnych lub elastycznych przewodów lub
też prowadnic przewodów używać złączy posiadających stopień
ochrony IP55 lub wyższy.
Instalacja elektryczna znajdująca się przed automatyką powinna
spełniać wymogi obowiązujących przepisów oraz powinna zostać
wykonana zgodnie z zasadami sztuki.
urządzenie może być obsługiwane przez dzieci w wieku powyżej
8 lat oraz przez osoby z ograniczonymi zdolnościami zycznymi,
sensorycznymi lub umysłowymi lub osoby nieposiadające
wystarczającego doświadczenia albo wiedzy, jeśli osoby te pozostają
pod nadzorem lub zostały pouczone w zakresie bezpiecznej obsługi
urządzenia i są świadome związanych z tym zagrożeń;
przed uruchomieniem automatyki upewnić się, że w pobliżu nie
znajdują się żadne osoby;
przed przystąpieniem do czynności czyszczenia i konserwacji auto-
matyki, odłączyć ją od sieci elektrycznej;
należy zachować szczególną uwagę, aby uniknąć zgniecenia
pomiędzy elementem ruchomym a otaczającymi go elementami
stałymi;
Dzieci powinny pozostawać pod opieką dorosłych, co wykluczy
możliwość niewłaściwej obsługi urządzenia.
urządzenie nie może być wykorzystywane do obsługi bramy auto-
matycznej, w którą wbudowane jest przejście dla pieszych.
UWAGA !
UWAGA !
UWAGA !
UWAGA !
UWAGA !
Sprawdzać okresowo konstrukcję pod kątem utraty wyważenia,
oznak zużycia mechanicznego, uszkodzenia przewodów,
sprężyn lub części podporowych.
Nie używać, jeżeli jest to konieczne naprawy lub regulacji.
Materiał, z którego zostało wykonane opakowanie wszystkich
elementów układu automatyki, należy zutylizować,
przestrzegając miejscowych przepisów prawa w tym zakresie.
KEY AUTOMATION zastrzega sobie prawo do modykowania ni-
niejszej instrukcji w razie takiej potrzeby. Wersja aktualna, i/lub
nowsze wersje instrukcji znajdują się na stronie internetowej www.
keyautomation.it
40
PL
2.1 - Opis produkcie
2 - INFORMACJE WSTĘPNE O PRODUKCIE
Nienawrotny motoreduktor elektromechaniczny do bram przesuwny-
* Wartość zmienna, zależy od masy bramy
WYKORZYSTANIE LIMIT: wykorzystanie limit odnoszą się do
zalecanej masy (około 2/3 dopuszczalnej masie całkowitej).
Skorzystaj z maksymalnej dopuszczalnej masie może zmniejszyć
powyższe specykacji pracy w danych tecnhical. Cykl pracy, czas
pracy oraz liczba kolejnych cykli są jedynie orientacyjne. Zostały
one określone statystycznie przeciętnych warunkach użytkowania i
nie są pewni, w każdym pojedynczym przypadku. Odnoszą się one
3 - KONTROLE WSTĘPNE
2.2 - Konguracja panelu i parametry techniczne
PARAMETRY TECHNICZNE SC202MHD SC252M
Prędkość* cm/s 20 20
Moment obrotowy Nm 57 57
Cykl pracy % 50/70* 30
Centrala CT102I CT102I
Zasilanie Vac 230 230
Pobór prądu silnika A 4 4
Moc pobierana W 580 580
Kondensator µF 25 35
Zabezpieczenie termiczne °C 150 150
Stopień ochrony IP 44 44
Wymiary (D – S – W) mm 360-270-390 360-270-390
Masa kg 25 24
Temperatura pracy °C -20+55 -20+55
Maksymalna masa bramy kg 2000 2500
ch o masie maksymalnej 2500 kg, zasilanie 230 Vac.
do okresu, gdy produkt działa bez potrzeby specjalnego mainte-
nance.- Każdy automatyczne wejście oferuje zmiennych czyn-
ników, takich jak: tarcie, bilansowania i warunki środowiskowe,
które mogą znacznie zmienić zarówno czas i operacyjnego jakość
automatycznego wejścia lub część jego składniki (w tym system
automatycznego). To do instalatora przyjęcia odpowiednich
współczynników bezpieczeństwa dla każdej pojedynczej instalacji.
Przed zainstalowaniem produktu należy:
- Skontrolować, czy brama lub drzwi nadają się do automatyzacji
- Waga oraz szerokość bramy nie może przekroczyć dozwolonych
wartości podanych w paragrae 2.2.
- Sprawdź obecność oraz wytrzymałość mechanicznych ogranicz-
ników bramy.
- Sprawdzić, czy miejsce zamocowania produktu nie jest miejscem
podatnym na zalanie.
- Warunki podwyższonej kwasowości lub zasolenia oraz bliskość
źródeł ciepła mogą powodować usterki w pracy produktu
- W ekstremalnych warunkach klimatycznych (takich jak na przykład
śnieg, lód, nagła zmiana temperatury, wysokie temperatury) może
dojść do wzmożonego tarcia i tym samym siła potrzebna do
poruszania skrzydła oraz początkowa moc rozruchowa mogą być
większe niż w normalnych warunkach.
- Upewnij się, że brama porusza się swobodnie oraz jest stabilnie
osadzona.
- Upewnij się, że brama jest prawidłowo wypoziomowana i pozostaje
nieruchomo w dowolnie wybranym miejscu.
- Sprawdzić, czy linia elektryczna, do której będzie podłączony
produkt, jest wyposażona w odpowiednie uziemienie
zabezpieczające i czy jest chroniona przez wyłącznik
magnetotermiczny i wyłącznik różnicowoprądowy
– Sieć zasilającą instalację należy wyposażyć w urządzenie
rozłączające o takiej odległości rozwarcia styków, która umożliwi
całkowite rozłączenie w warunkach określonych dla kategorii
przepięć III.
- Sprawdzić, czy wszystkie materiały użyte do instalacji są zgodne z
obowiązującymi przepisami
41
PL
4.2 - Obsługa ręczna
Wsunąć pozostający na wyposażeniu klucz w pozycję 1 i obrócić o
90° w kierunku przeciwnym do ruchu wskazówek zegara (g.3).
Wsunąć klucz odblokowujący w położenie 2 i obracać w
kierunku zgodnym z ruchem wskazówek zegara, aż do całkowitego
odblokowania koła zębatego (g.3).
4 - MONTAŻ PRODUKTU
4.1 - Instalacja
Przed przystąpieniem do montażu należy wykonać poniższe
kontrole, jak też sprawdzić, czy konstrukcja spełnia wymogi
obowiązujących przepisów.
Sprawdzić również, czy strefa mocowania motoreduktora ma odpo-
wiednie rozmiary dla danych wymiarów gabarytowych (rys. 1).
Przestrzegać wymiarów gabarytowych. Wykonać solidny
fundament z betonu. Umocować płytę podstawy, zatapiając ją w
betonie i mocując przy użyciu śrub fundamentowych z ostrogami
i śrub mocujących (Fig.4). Jeżeli fundament został już wykonany,
użyć solidnych kołków rozporowych;
Uwaga Aby obliczyć precyzyjnie położenie podkładki pod
płytę, należy znać wymiary listwy zębatej.
przygotować jeden lub większą liczbę przewodów rurowych do
przeprowadzenia przewodów elektrycznych.
Na rys.2 został przedstawiony przykład typowego montażu:
Słupek z fotokomórką (1)
Napęd motoreduktora (2)
Fotokomórka wykrywająca (3)
Lampa ostrzegawcza (4)
Przełącznik kluczykowy (5)
Nadajnik radiowy (6)
Listwa krawędziowa (7)
System automatyki musi być bezwzględnie wyposażony w listę
krawędziową w celu ochrony przed potencjalnym zgnieceniem
rąk i nóg, zgodnie z wymogami zawartymi w normie EN 13241-1.
Instalator musi sprawdzić, czy zakres temperatur podany na
jednostce jest odpowiedni do miejsca, w którym ma być ona
zainstalowana.
UWAGA !
UWAGA !
UWAGA ! UWAGA !
brama musi być wyposażona w dwa zamki blokujące przy
otwarciu i zamknięciu, aby zapobiec jej wykolejeniu się.
4.3 - Mocowanie
Otworzyć opakowanie i sprawdzić, czy nie uszkodzone elementy
wchodzące w skład napędu. Zdemontować pokrywę, odkręcając
wkręty (g.5.1).
Umieścić siłownik na podstawie montażowej, dopasowując otwory
do wystających śrub (B1).
Użyć 4 podkładek i śrub samoblokujących w celu umocowania
silnika (g.5.2).
W przypadku, gdy regulacja udostępniana przez listwę zębatą nie
będzie wystarczająca do skompensowania wysokości
motoreduktora, posłużyć się 4 śrubami, znajdującymi się w najbardziej
zewnętrznym położeniu B2 (g.5.2).
Po zakończeniu regulacji dokręcić energicznie 4 nakrętki
samoblokujące. Upewnić się, że podczas wykonywania całego
przebiegu skrzydła bramy motoreduktor pozostaje dobrze
umocowany do podłoża.
Zalecane jest ponowne dokręcenie śrub po wykonaniu kilku cykli
pracy.
W zależności od użytego trybu, korpus musi być zamontowany na
wysokości, względem płyty montażowej, oznaczonej wymiarem B
(rys. 6).
Odblokuj napęd silnikowy zgodnie ze wskazówkami na g.3 oraz
całkowicie otwórz bramę.
Połóż listwę na napędzie zębatym i przymocuj ją do bramy za
pomocą wkrętu i progów rozdzielających.
Przesuń ręcznie bramę, ustawiając napęd zębaty w linii z ostatnim
progiem rozdzielającym.
Aby zapewnić prawidłowe i proste położenie pozostałych ele-
mentów, należy posłużyć się listwą jako podporą oraz punktem
odniesienia (g.6.2).
Poza tym należy zachować odstęp 2 mm pomiędzy listwą i napędem
zębatym, aby brama nie opierała się o napęd zębaty silnika (g.6.1).
4.4 - Montowanie listwy
4.5 - Mocowanie wyłącznika krańcowego
Brama musi być wyposażona w dwa zamki blokujące przy otwarciu
i zamknięciu, aby zapobiec jej wykolejeniu się.
Położenie zamków blokujących musi zapewnić, że wsporniki
wyłącznika krańcowego nie zderzają się z napędem zębatym.
Przesuń bramę ręcznie zostawiając przy otwarciu odstęp o
wymiarach od 30 do 50mm, w zależności od ciężaru bramy,
pomiędzy bramą główną i hamulcem mechanicznym.
Przymocuj wspornik wyłącznika krańcowego za pomocą sworzeni
(g.7.2), tak aby wyłącznik krańcowy pozostał wciśnięty (g.7.1).
Powtórz czynność przy zamknięciu bramy głównej.
4.6 - Regulacja ogranicznika wyłącznika krańcowego
MODEL LSI EL.F.X
SC202MHD 0 0 5 cm
SC252M 0 15 10 cm
* bez hamulca elektrycznego
Wyłączniki krańcowe otwierania i zamykania muszą zadziałać
minimum X cm przed wyłącznikiem mechanicznym (g. 8)
UWAGA !
W zależności od modelu, ustaw na panelu sterowania CT-102i,
wartości parametrów LSI i EL.F jak wskazano w tabeli
42
PL
5 - ODBIÓR TECHNICZNY I URUCHOMIENIE
5.2 - Uruchomienie
Po zakończeniu odbioru technicznego z wynikiem pozytywnym
wszystkich (a nie tylko niektórych) urządzeń instalacji, można
przystąpić do uruchomienia;
należy sporządzić i przechowywać przez 10 lat dokumentację
techniczną instalacji. Powinna ona zawierać schemat elektryczny,
rysunek lub zdjęcie instalacji, analizę zagrożeń wraz z
zastosowanymi rozwiązaniami, deklaracje zgodności wydane przez
producentów wszystkich podłączonych urządzeń, instrukcje obsługi
każdego z urządzeń oraz harmonogram konserwacji instalacji;
umieścić na bramie tabliczkę zawierającą dane dotyczące
automatyki, nazwisko osoby odpowiedzialnej za uruchomienie),
numer seryjny, rok produkcji oraz oznakowanie WE;
umocować tabliczkę zawierającą opis operacji niezbędnych do
ręcznego odblokowania bramy;
przygotować i przekazać użytkownikowi automatyki deklarację
zgodności, instrukcję obsługi oraz zalecenia dotyczące użytkowania,
jak też harmonogram konserwacji instalacji;
upewnić się, że użytkownik poprawnie zrozumiał zasadę
prawidłowego działania automatyki w trybie automatycznym,
ręcznym i awaryjnym;
poinformować użytkownika końcowego, również w formie pisemnej,
o pozostałych zagrożeniach i ryzykach;
UWAGA - po wykryciu przeszkody brama ogrodzeniowa lub
garażowa zatrzymuje się w położeniu otwartym a jej automatyczne
zamykanie jest dezaktywowane. W celu przywrócenia ruchu
wcisnąć przycisk polecenia lub posłużyć się nadajnikiem.
5.1 - Odbiór techniczny
Wszystkie elementy powinny zostać poddane odbiorowi zgodnie
z procedurami określonymi w odpowiednich instrukcjach obsługi;
sprawdzić, czy przestrzegane są zalecenia podane w Rozdziale 1 –
Uwagi dotyczące bezpieczeństwa;
sprawdzić, czy brama ogrodzeniowa lub garażowa mogą
swobodnie się przesuwać po odblokowaniu automatyki
oraz czy odpowiednio wyważone, a tym samym czy nie
przesuwają się po pozostawieniu w dowolnym położeniu;
sprawdzić poprawność działania wszystkich podłączonych urządzeń
(fotokomórki, listwy bezpieczeństwa, przyciski zatrzymania
awaryjnego i inne), poprzez wykonanie cyklu otwierania, zamykania
i zatrzymania bramy ogrodzeniowej lub garażowej, używając do
tego celu podłączonych urządzeń sterowania (nadajniki, przyciski,
przełączniki);
dokonać pomiarów siły uderzenia, zgodnie z zaleceniami zawartymi
w normie EN12445. W przypadku niezadowalających wyników
dokonać regulacji prędkości, siły silnika oraz punktów zwalniających
centrali, aż do uzyskania optymalnych rezultatów.
Odbiór techniczny instalacji powinien zostać wykonany
przez wykwalikowanego technika, który zobowiązany jest do
przeprowadzenia testów, określonych przez odpowiednie przepisy
w zależności od występujących zagrożeń, oraz do sprawdzenia,
czy spełniane wymogi właściwych przepisów. W szczególności
dotyczy to normy EN 12445, która określa metody badań kontrolnych
automatyki bram garażowych i ogrodzeniowych.
43
PL
6 - INSTRUKCJE I OSTRZEŻENIA DLA UŻYTKOWNIKA KOŃCOWEGO
Key Automation S.r.l. produkuje elementy systemów automatyki do
bram ogrodzeniowych i garażowych, drzwi automatycznych, rolet
oraz szlabanów parkingowych i drogowych. Key Automation nie jest
jednakże wykonawcą Państwa całościowego systemu automatyki,
który stanowi wynik analizy, oceny, doboru materiałów i wykonania
instalacji przez zaufanego instalatora. Każdy system automatyki
jest wyjątkowy i tylko Państwa instalator posiada doświadczenie
oraz wiedzę niezbędne do wykonania instalacji zgodnie z Państwa
wymaganiami, tak aby była ona bezpieczna i niezawodna,
wykonana zgodnie z zasadami sztuki oraz z przestrzeganiem
obowiązujących przepisów. Nawet jeżeli posiadana przez Państwa
automatyka spełnia wymogi bezpieczeństwa określone w prze-
pisach, nie wyklucza to obecności „ryzyka resztkowego”. Polega
ono na możliwości wystąpienia sytuacji zagrożenia, wynikających
z niewłaściwej lub błędnej obsługi systemu. Dlatego też poniżej po-
dano kilka ważnych zaleceń, do których należy się stosować:
Przed pierwszym użyciem automatyki zwrócić się do instalatora
o wyjaśnienie źródła zagrożenia;
Instrukcję należy zachować na przyszły użytek oraz przekazać
ewentualnemu nowemu użytkownikowi;
Niewłaściwa lub błędna obsługa automatyki może stanowić
zagrożenie. Nie wydawać poleceń dotyczących uruchomienia au-
tomatyki jeżeli w zasięgu jej działania znajdują się osoby, zwierzęta
lub przedmioty;
Jeżeli system automatyki został prawidłowo zaprojektowany, za-
pewnia wysoki stopień bezpieczeństwa. Zamontowane urządzenia
uniemożliwiają ruch bramy w przypadku wykrycia obecności
osób lub przedmiotów, jak też gwarantują jej uruchamianie w pr-
zewidywalny i bezpieczny sposób. Jednakże w pobliżu automatyki
należy zabronić dzieciom zabaw, aby zapobiec wydawaniu przez
dzieci przypadkowych poleceń uruchomienia. Ponadto nie należy
również zostawiać pilotów w zasięgu dzieci;
Niezwłocznie po wykryciu jakichkolwiek nieprawidłowości
w działaniu automatyki należy odłączyć zasilanie elektryczne in-
stalacji oraz ręcznie odblokować bramę. Zabrania się samodziel-
nego dokonywania napraw. Należy zwrócić się w tym celu do zau-
fanego instalatora. W tym czasie brama może działać jak zwykła
brama nienapędzana, po odblokowaniu motoreduktora przy po-
mocy właściwego klucza, będącego na wyposażeniu instalacji. W
przypadku uszkodzenia zabezpieczeń należy je jak najszybciej
naprawić;
• W przypadku uszkodzenia lub braku zasilania: W oczekiwaniu na
instalatora lub na powrót energii elektrycznej, o ile instalacja nie
została wyposażona w akumulator buforowy, brama może działać
jak zwykła brama nienapędzana. W tym celu należy dokonać me-
chanicznego odblokowania;
Ręczne odblokowanie i przesunięcie. Przed przystąpieniem do
wykonania tej czynności należy upewnić się, że skrzydło bramy po-
zostaje nieruchome.
Konserwacja: Podobnie jak każdy inny mechanizm, automaty-
ka wymaga przeprowadzania okresowej konserwacji. Zapewni to
długie i bezpieczne działanie instalacji. Harmonogram okresowej
konserwacji należy uzgodnić z instalatorem. W przypadku eksploa-
tacji na użytek domowy, Key Automation zaleca wykonywanie kon-
serwacji co 6 miesięcy. Jednakże okres ten może ulegać zmianie,
w zależności od intensywności eksploatacji. Wszelkie czynności
kontroli, konserwacji lub napraw powinny być wykonywane przez
wykwalikowany personel.
Zabrania się dokonywania modykacji zaprogramowanych para-
metrów oraz regulacji automatyki. Czynności te są zastrzeżone dla
instalatora.
Czynności odbioru technicznego oraz konserwacji okresowej jak
i ewentualne naprawy powinny być odnotowywane przez osobę je
wykonującą, a właściciel instalacji zobowiązany jest przechowywać
tego rodzaju dokumentację.
Jedynymi czynnościami zalecanymi do wykonania przez użytkownika
jest czyszczenie szybek fotokomórek oraz usuwanie ewentualnych
liści lub kamieni, które mogą utrudniać pracę automatyki. Aby za-
pobiec przypadkowemu uruchomieniu bramy podczas wykonywa-
nia powyższych czynności, przed przystąpieniem do ich wykonania
należy odblokować automatykę. Do czyszczenia używać wyłącznie
szmatki zwilżonej lekko wodą.
Po zakończeniu okresu eksploatacji automatyki zlecić utylizację
wykwalikowanemu personelowi. Wszystkie materiały automatyki
powinny zostać poddane recyklingowi lub zutylizowane zgodnie
z obowiązującymi w tym zakresie przepisami miejscowymi.
Jeżeli po upływie pewnego okresu pracy pilot wykazuje gorsze
działanie lub przestaje działać, może to być spowodowane wyczer-
paniem się baterii (w zależności od intensywności użycia może to
nastąpić po upływie od kilku miesięcy do ponad roku). Można się
o tym upewnić, obserwując brak zapalania się diody potwierdzającej
transmisję sygnału, lub też zapalanie się jej tylko na krótką chwilę.
Baterie zawierają substancje zanieczyszczające środowisko. Nie
wyrzucać baterii do odpadów komunalnych, ale stosować się do
obowiązujących w tym zakresie przepisów miejscowych.
Dziękujemy za wybranie Key Automation S.r.l. w celu uzyskania
dalszych informacji zapraszamy do odwiedzenia naszej strony in-
ternetowej pod adresem www.keyautomation.it.
44
7 - IMAGES
385
385
223
264
Fig. 2 IT - Installazione tipica
EN - Typical Installation
DE - Typische Installation
ES - Instalación típica
FR - Installation type
PT - Instalação típica
PL - Typowy sposób instalacji
Fig. 1 IT - Dimensioni d’ingombro
EN - Space dimensions
DE - Abmessungen
ES - Dimensiones
FR - Dimensions d’encombrement
PT - Dimensões globais
PL - Wymiary
11
2
3
4
5
6
7
3
Fig. 3 IT - Sblocco del motoriduttore
EN - Gearmotor release
DE - Entriegeln des Getriebemotors
ES - Desbloqueo del motorreductor
FR - Déblocage du motoréducteur
PT - Desbloqueio do motorredutor
PL - Odblokowanie motoreduktora
1
2
45
DE - Montage der zahnstange
PT - Fixação da cremalheira
PL - Montowanie listwy
Fig. 6 IT - Fissaggio cremagliera
EN - Rack assembling
FR - Pose de la crémaillère
ES - Fijacion de la cremallera
DE - Installation
PT - Instalação
PL - Instalacja
Fig. 4 IT - Installazione
EN - Installing
FR - Installation
ES - Instalación
5.1 5.2
DE - Befestigung
PT - Fixação
PL - Mocowanie
Fig. 5 IT - Fissaggio
EN - Fixing
FR - Fixation
ES - Fijación
6.1 6.2
132
B
B
2 mm
MODELLO B
CON CREMAGLIERA M4 114 mm
CON CREMAGLIERA M6 112 mm *
B1
B2
*
IT con accessorio 480RM6Z12
EN with accessory 480RM6Z12
FR avec accessoire 480RM6Z12
ES con accesorio 480RM6Z12
DE mit Zubehör 480RM6Z12
PT com acessório 480RM6Z12
PL z akcesoriów 480RM6Z12
46
DE - Befestigung der anschläge
PT - Fixação dos ns de curso
PL - Mocowanie wyłącznika krańcowego
Fig. 7 IT - Fissaggio necorsa
EN - Limit switch xing
FR - Fixation des dispositifs de n de course
ES - Fijación del n de carrera
7.1
7.2
MIN 15 mm
MAX 30 mm
MIN 15 mm
MAX 30 mm
CLOSE
MIN X cm
OPEN
MIN X cm
LS1
LS2
COM
LS1
LS2
COM
LS1
LS2
COM
Fig. 8 IT - Regolazione ne corsa
EN - Limit switch Setting
DE - Einstellen des Endanschlags
ES - Regulación del n de carrera
FR - Réglage des dispositifs de n de course
PT - Regulagem dos ns de curso
PL - Regulacja ogranicznika wyłącznika krańcowego
MODELLO X min.
SC202MHD 5 cm
SC252M * 10 cm
*
IT senza elettrofreno
EN without electro-brake
FR sans électro-frein
ES sin electro-freno
DE ohne Elektrobremse
PT Sem eletro-freio
PL bez hamulca elektrycz-
nego
47
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DI QUASI-MACCHINA
DECLARATION OF INCORPORATION OF PARTLY COMPLETED MACHINERY
Key Automation S.r.l.
Via Meucci Capitale sociale 154.000,00 i.v.
30027 San Dona’ di Piave (VE) Reg. Imprese di Venezia 03627650264
P.IVA 03627650264 C.F. 03627650264 REA VE 326953
info@keyautomation.it www.keyautomation.it
Il sooscrio Nicola Michelin, Amministratore Delegato dell’azienda
The undersigned Nicola Michelin, General Manager of the company
Key Automaon srl, Via Alessandro Volta, 30 - 30020 Noventa di Piave (VE) – ITALIA
dichiara che il prodoo po:
declares that the product type:
TURBO 200
Motoriduore eleromeccanico irreversibile per cancelli scorrevolino a 2500kg
Electromechanical irreversible gear motor for sliding gates up to 2500kg
Modello:
Model:
SC252, SC256, SC202MHD, SC206MHD
E’ conforme a quanto previsto dalle seguen direve comunitarie:
Is in conformity with the following community (EC) regulaons:
Direva macchine / Machinery Direcve 2006/42/EC
Direva compabilità eleromagneca / EMC Direcve 2014/30/EU
Direva bassa tensione / Low voltage Direcve 2014/35/EU
Direva radiofrequenza / RED Direcve 2014/53/EU
Direva RoHS / RoHS Direcve 2011/65/EU
Secondo quanto previsto dalle seguen norme armonizzate:
In accordance with the following harmonized standards regulaons:
ETSI EN 301489-3:2013, ETSI EN 310489-1:2011
EN 55014-1:2006 + A1:2009 + A2:2011, EN 55014-2:2015
EN 62233:2008
EN 60335-1:2012 + A1 + A11, EN 60335-2-103:2015
EN 61000-3-2:2014, EN 61000-3-3:2013
EN 61000-6-2:2016, EN 61000-6-4:2006 + A1:2010
EN 60950-1:2006: + A11:2009 + A1:2010 + A12:2011 + A2:2013
Dichiara che la documentazione tecnica pernente al prodoo è stata reda conformemente a quanto previsto dalla direva
2006/42/CE Allegato VII parte B e verrà fornita a fronte di una richiesta adeguatamente movata dalle autorità nazionali.
Declares that the technical documentaon is compiled in accordance with the direcve 2006/42/EC Annex VII part B and will be
transmied in response to a reasoned request by the naonal authories.
Dichiara altresì che non è consenta la messa in servizio del prodoo nchè la macchina, in cui il prodoo è incorporato, non
sia stata dichiarata conforme alla direva 2006/42/CE.
He also declares that is not allowed to use the above menoned product unl the machine, in which this product is incorporated,
has been idenfied and declared in conformity with the regulaon 2006/42/EC.
Noventa di Piave (VE), 21/08/17
Amministratore Delegato
General Manager
Nicola Michelin
8 - DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ
580ISTURBO200 REV.04
Key Automation S.r.l.
Via Meucci - 30027 San Donà di Piave (VE)
T. +39 0421.307.456 - F. +39 0421.656.98
[email protected] - www.keyautomation.it Instruction version
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44
  • Page 45 45
  • Page 46 46
  • Page 47 47
  • Page 48 48

Key Automation 580ISTURBO200 Manual de usuario

Tipo
Manual de usuario