1 - INFORMAZIONI GENERALI
1.1) Le informazioni fornite dal fabbricante (di seguito informazioni) devono essere lette e ben comprese dall’utilizzatore
prima dell’impiego del dispositivo.
1.2) Tutti i nostri dispositivi sono collaudati/controllati pezzo per pezzo in accordo alle procedure del Sistema Qualità
certicato secondo la norma UNI EN ISO 9001.
1.3) I dispositivi di protezione individuale sono certicati dall’organismo accreditato riportato nelle istruzioni speciche del
dispositivo in accordo all’annesso VIII del Regolamento (UE) 2016/425. Se di III Categoria sono sottoposti alla sorveglianza
di produzione in accordo all’annesso VIII del Regolamento (UE) 2016/425 da parte dall’ente noticato il cui numero di
accreditamento è marcato sul dispositivo.
1.4) E’ vivamente consigliato l’uso personale del dispositivo per mantenere continuamente monitorati il grado di protezione
e di efcienza.
1.5) Vericare che il dispositivo sia stato fornito integro, nella confezione originale e con le relative informazioni del
fabbricante. Per i dispositivi venduti in Paesi diversi dalla destinazione di origine, il rivenditore ha l’obbligo di vericare e di
fornire la traduzione di queste informazioni.
1.6) Questo dispositivo può essere utilizzato in abbinamento ad altri dispositivi quando compatibili con le informazioni rilevanti
del fabbricante.
1.7) Importante
1.7.1) Evitare l’esposizione del dispositivo a fonti di calore e al contatto con sostanze chimiche. Ridurre al necessario
l’esposizione diretta al sole, in particolare per i dispositivi tessili e plastici. Temperature basse e presenza di umidità possono
facilitare la formazione di ghiaccio, rendere difcile effettuare collegamenti, ridurre la essibilità, nonché aumentare il rischio
di rottura, taglio e abrasione.
1.7.2) La posizione dell’ancoraggio è fondamentale per la sicurezza dell’arresto della caduta: valutare attentamente l’altezza
libera presente sotto l’utilizzatore, l’altezza di una potenziale caduta, l’allungamento della corda/fune, l’allungamento di un
eventuale assorbitore/ dissipatore di energia, la statura dell’utilizzatore e l’effetto “pendolo” in modo da evitare ogni possibile
ostacolo (es. il terreno, lo sfregamento, le abrasioni, ecc.).
1.7.3) La resistenza minima dei punti di ancoraggio deve essere di almeno 12 kN, sia realizzati su elementi naturali che
articiali. La valutazione di quelli realizzati su elementi naturali (roccia, vegetali, ecc.) è possibile solo in modo empirico, per
cui deve essere effettuata da persona formata ed esperta. Per quelli realizzati su elementi articiali (metallo, calcestruzzo,
ecc.), la valutazione è possibile effettuarla scienticamente, pertanto deve essere svolta da persona formata ed autorizzata.
1.8) Attenzione
1.8.1) La sospensione prolungata, soprattutto se inerte, può provocare danni irreversibili e anche la morte.
1.8.2) È assolutamente vietato modicare e/o riparare il dispositivo al di fuori di quanto prescritto in queste informazioni.
1.8.3) Se l’utilizzatore ha il minimo dubbio sull’efcienza del dispositivo lo deve sostituire immediatamente, in particolare dopo
averlo utilizzato per arrestare una caduta.
1.8.4) Questo dispositivo deve essere utilizzato solo da persone sicamente idonee, formate (informate e addestrate) all’uso
o sottoposte al controllo diretto di formatori/supervisori.
1.8.5) L’arrampicata su roccia e ghiaccio, le discese, la via ferrata, la speleologia, lo sci-alpinismo, il torrentismo,
l’esplorazione, il soccorso, l’arborismo e i lavori in quota sono tutte attività ad alto rischio che possono comportare incidenti
anche mortali. L’utilizzatore si assume tutti i rischi derivanti dalla pratica di tali attività e dall’uso di ogni nostro dispositivo.
1.8.6) I test di laboratorio, i collaudi, le informazioni e le norme non sempre riescono a riprodurre la pratica, per cui i risultati
ottenuti nelle reali condizioni d’utilizzo del dispositivo possono differire in maniera talvolta anche rilevante. Le migliori
indicazioni sono fornite dalla continua pratica d’uso sotto la supervisione di persone competenti/esperte/qualicate.
1.8.7) Queste informazioni riguardano la descrizione delle caratteristiche, delle prestazioni, del montaggio, dello smontaggio,
della manutenzione, della conservazione, della disinfezione, ecc. del dispositivo. Anche se contengono alcuni suggerimenti di
impiego, non devono essere considerate un manuale d’uso nelle situazioni reali (cosi come un libretto d’uso e manutenzione
di un’autovettura non insegna a guidare e non si sostituisce ad una scuola guida).
2 – LAVORI IN QUOTA
2.1) Informazioni aggiuntive per i sistemi individuali di protezione contro le cadute dall’alto nell’ambito dei lavori in quota.
2.2) Ai ni della sicurezza in questi sistemi è essenziale:
- effettuare la valutazione dei rischi ed accertarsi che l’intero sistema, di cui questo dispositivo è solo un componente, sia
afdabile e sicuro;
- predisporre un piano di soccorso per far fronte ad eventuali emergenze che potrebbero insorgere durante l’utilizzo del
dispositivo;
- posizionare il più in alto possibile il dispositivo di ancoraggio o il punto di ancoraggio;
- minimizzare l’altezza di potenziali cadute;
- utilizzare dispositivi adatti allo scopo e certicati.
2.3) Importante: in un sistema anticaduta l’unico dispositivo che può essere utilizzato è un’imbracatura completa e tale
dispositivo deve essere conforme alle norme vigenti.
3 –IMMAGAZZINAMENTO E MANUTENZIONE
3.1) Immagazzinare i dispositivi in un luogo asciutto (umidità relativa 40-90%), fresco (temperatura 5-30° C) e buio,
chimicamente neutro (evitare assolutamente ambienti salini e/o acidi), lontano da spigoli taglienti, sostanze corrosive o altre
possibili condizioni pregiudizievoli.
3.2) Trasportare il dispositivo considerando le precauzioni previste per l’immagazzinamento e limitare l’esposizione diretta
alla luce del sole e all’umidità.
3.3) Manutenere questo dispositivo come segue:
- lavare frequentemente con acqua potabile tiepida (30° C), eventualmente con l’aggiunta di un detergente neutro;
- sciacquare e lasciare asciugare, evitando centrifughe e l’esposizione diretta al sole;
- solo per i componenti metallici, lubricare le parti mobili con olio a base di silicone dopo l’asciugatura, evitando il contatto
con le parti tessili.
3.4) Se necessario, disinfettare immergendo il dispositivo per un’ora in acqua tiepida con ipoclorito di sodio diluito al
1% (candeggina). Sciacquare accuratamente con acqua potabile, e, senza centrifugare, lasciare asciugare evitando
l’esposizione diretta al sole. Evitare la sterilizzazione in autoclave dei dispositivi tessili.
4 – CONTROLLI E ISPEZIONI
4.1) La sicurezza dell’utilizzatore dipende dalla continua efcienza, integrità e resistenza del dispositivo, che è necessario
monitorare attraverso i controlli e le ispezioni prescritte.
4.2) Prima e dopo l’uso l’utilizzatore deve effettuare tutti i controlli descritti nelle informazioni speciche ed in particolare
assicurarsi che il dispositivo sia:
- in condizioni ottimali e che funzioni correttamente;
- idoneo all’utilizzo in accordo a queste istruzioni (ogni altro utilizzo è considerato non conforme e quindi potenzialmente
pericoloso).
4.3) Salvo disposizioni di legge più restrittive, le ispezioni dei dispositivi di III categoria devono essere effettuate:
- almeno ogni 12 mesi a partire dal primo utilizzo;
- l’intervallo di tempo tra le ispezioni può essere ridotto in accordo alla tipologia, alla frequenza e all’ambiente di utilizzo;
- da una persona competente (quindi formata e autorizzata dal fabbricante, es. un “Ispettore DPI KONG”) nel severo rispetto
delle indicazioni del fabbricante.
4.4) Gli esiti delle ispezioni periodiche devono essere registrati sulla scheda di ispezione del dispositivo o su un apposito
registro.
5 – DURATA DEL DISPOSITIVO
5.1) La durata di vita dei componenti metallici è indeterminabile, teoricamente illimitata, mentre quelli affetti da invecchiamento
riportano la data di scadenza oltre la quale il dispositivo è da sostituire. Questo a condizione che:
- il dispositivo non sia stato utilizzato per arrestare una caduta;
- le modalità di impiego rispettino quanto riportato in queste informazioni;
- l’immagazzinamento e la manutenzione siano effettuati come descritto al punto 3;
- gli esiti di controlli pre-uso e post-uso siano positivi;
- gli esiti delle ispezioni periodiche siano positivi;
- il dispositivo sia utilizzato correttamente non eccedendo il MBS marcato di 1/4 per i dispositivi metallici o di 1/10 per i
dispositivi tessili/misti.
5.2) Scartare i dispositivi utilizzati per arrestare una caduta o che non hanno superato i controlli pre-uso, post-uso o le
ispezioni periodiche.
5.3) L’uso non conforme, le deformazioni, le cadute, l’usura, la contaminazione chimica, l’esposizione a temperature inferiori
a -30°C o superiori a +50°C per i componenti/dispositivi tessili/plastici e +120°C (es. autoclave) per i dispositivi metallici, sono
alcuni esempi di altre cause che possono ridurre, limitare e terminare la vita del dispositivo.
6 – OBBLIGHI DI LEGGE
6.1) Le attività professionali, del tempo libero e delle competizioni sono sovente regolate da apposite leggi o regolamenti
che possono imporre limiti e/o obblighi all’utilizzo dei DPI e all’approntamento dei sistemi di sicurezza, di cui i DPI sono
componenti.
6.2) E’ obbligo dell’utilizzatore conoscere ed applicare tali leggi che potrebbero prevedere limiti differenti da quanto riportato
in queste informazioni.
7 – GARANZIA
7.1) Il fabbricante garantisce la conformità del dispositivo alle norme vigenti al momento della produzione. La garanzia per vizi
è limitata ai difetti delle materie prime e di fabbricazione, non comprende la normale usura, l’ossidazione, i danni provocati
da uso non conforme e/o in competizioni (in cui non siano specicatamente accettati dagli organizzatori della stessa), da non
corretta manutenzione, trasporto, conservazione o immagazzinamento, ecc. La garanzia decade immediatamente nel caso
vengano apportate modiche o manomissioni al dispositivo.
7.2) La validità corrisponde alla garanzia legale del Paese in cui è stato venduto il dispositivo, a decorrere dalla data della
vendita del prodotto nuovo. Decorso tale termine nessuna pretesa potrà essere avanzata nei confronti del fabbricante.
7.3) Qualsiasi richiesta di riparazione o sostituzione in garanzia dovrà essere accompagnata da una prova di acquisto. Se
il difetto è riconosciuto, il fabbricante si impegna a riparare o, a sua discrezione, a sostituire o rimborsare il dispositivo. In
nessun caso la responsabilità del fabbricante si estende oltre il prezzo di fattura del dispositivo.
8 - INFORMAZIONI SPECIFICHE
Il dispositivo di protezione individuale di categoria III 289.S00 è:
- un cordino con dispositivo di regolazione della lunghezza utilizzato per collegare un dispositivo di trattenuta del corpo a un
punto di ancoraggio come mezzo di supporto per l’immobilizzazione;
- un cordino con dispositivo di regolazione della lunghezza utilizzato per collegare un dispositivo di trattenuta del corpo a un
punto di ancoraggio o a una struttura circondandola, come mezzo di supporto per il posizionamento sul lavoro;
- parte di un sistema di protezione e/o prevenzione dell’impatto creato da cadute dall’alto;
- certicato secondo la norma EN358:2018.
Fig. 1 - Collegamenti - Utilizzare un apposito connettore per ssare il dispositivo al punto di ancoraggio o all’imbracatura.
Fig. 2 - Regolazione della lunghezza - Per ridurre la lunghezza del dispositivo è sufciente tirare l’estremità libera della corda
(C). Per aumentare la lunghezza, spingere la leva del regolatore (B) e tirare per l’occhiello (A).
Fig. 3 - Sopra l’imbracatura - L’ancoraggio/struttura del cordino deve sempre trovarsi sopra il punto di attacco dell’imbra-
catura.
Fig. 4 - Esempi di utilizzo - Tenere sempre il dispositivo in tensione!
Compatibilità - Questo dispositivo è stato progettato per essere utilizzato con:
- connettori conformi alla norma EN362;
- dispositivi di ancoraggio conformi alla norma EN795
- imbracature conformi alla norma EN358 e/o EN813.
Controlli prima e dopo l’uso - Prima e dopo l’uso, accertarsi che il dispositivo sia in condizioni di efcienza e che funzioni
correttamente; in particolare, vericare che:
- sia adatto all’uso che si intende farne;
- non abbia subito deformazioni meccaniche
- non presenti segni di contaminazione da raggi UV, corrosione e ossidazione;
- dopo aver spostato la protezione, le cuciture dell’occhiello (A) siano intatte e non vi siano li tagliati o allentati;
- il regolatore (B) funziona come descritto ed è privo di detriti;
- la corda (C) non presenta tagli, bruciature, residui chimici, eccessiva peluria, usura, in particolare controllare le zone a
contatto con i componenti metallici;
- le marcature sono ancora leggibili.
Importante:
- l’uso di combinazioni improprie di DPI può compromettere o interferire con il loro funzionamento sicuro;
- questo dispositivo deve essere collegato solo a punti di attacco dell’imbracatura idonei al posizionamento sul lavoro o
all’immobilizzazione, a seconda del sistema da comporre;
- quando si utilizza un sistema di posizionamento sul lavoro è essenziale considerare la necessità di utilizzare un secondo
sistema di sicurezza, ad esempio un sistema anticaduta, e mantenere il punto di ancoraggio a livello della vita o al di
sopra di essa;
- i DPI che compongono il sistema di prevenzione/protezione delle cadute devono essere adeguatamente selezionati in
base al peso dell’utilizzatore e alle condizioni di applicazione, prestando particolare attenzione agli elementi che assorbono
energia.
Attenzione:
- durante l’uso questo dispositivo deve essere sempre mantenuto teso;
- questo dispositivo non è adatto per l’arresto delle cadute;
- mantenere sempre il punto di ancoraggio al di sopra del punto di attacco dell’imbracatura.
1 – INFORMATIONS GÉNÉRALES
1.1) Les informations fournies par le fabricant (ci-après dénommées informations) doivent être lues et comprises par l’utilisateur
avant utilisation du dispositif.
1.2) Tous nos dispositifs sont testés/contrôlés pièce par pièce conformément aux procédures du Système qualité certié selon
la norme UNI EN ISO 9001.
1.3) Les équipements de protection individuelle doivent être certiés par l’organisme accrédité mentionné dans les instructions
spéciques de l’équipement conformément à l’annexe V du règlement (UE) 2016/425. S’ils font partie de la catégorie III, ils sont
soumis à la surveillance de la production conformément à l’annexe VIII du règlement (UE) 2016/425 par l’organisme notié dont
le numéro d’agrément est indiqué sur le dispositif.
1.4) L’utilisation personnelle du dispositif est fortement recommandée an d’assurer un maintien continu du degré de protection
et d’efcacité.
1.5) Vérier que le dispositif a été fourni intact, dans son emballage d’origine et avec les informations pertinentes du fabricant.
Pour les dispositifs vendus dans des pays autres que le pays d’origine, le revendeur est tenu de vérier et de fournir la traduction
de ces informations.
1.6) Ce dispositif peut être utilisé conjointement avec d’autres dispositifs lorsque ces derniers sont compatibles avec les
informations pertinentes du fabricant.
1.7) Important
1.7.1) Éviter d’exposer le dispositif à des sources de chaleur et au contact avec des produits chimiques. Minimiser l’exposition
directe au soleil, en particulier pour les dispositifs textiles et plastiques. Les basses températures et l’humidité peuvent faciliter
la formation de glace, rendre difcile l’établissement de connexions, réduire la exibilité et augmenter le risque de rupture, de
coupure et d’abrasion.
1.7.2) La position de l’ancrage est fondamentale pour la sécurité de l’arrêt de la chute : évaluer soigneusement la hauteur libre
sous l’utilisateur, la hauteur d’une chute potentielle, l’allongement du câble, l’allongement d’un éventuel absorbeur d’énergie, la
hauteur de l’utilisateur et l’effet «pendule» pour éviter tout obstacle éventuel (ex. sol), le frottement, les abrasions, etc.
1.7.3) La résistance minimale des points d’ancrage doit être d’au moins 12 kN, tant sur les éléments naturels qu’articiels.
L’évaluation de ceux réalisés sur des éléments naturels (roches, plantes, etc.) n’est possible que de manière empirique, elle doit
donc être effectuée par une personne formée et expérimentée. Pour ceux réalisés sur des éléments articiels (métal, béton, etc.),
l’évaluation peut être faite scientiquement, elle doit donc être réalisée par une personne formée et autorisée.
1.8) Attention
1.8.1) Une suspension prolongée, surtout si elle est inerte, peut causer des dommages irréversibles et même la mort.
1.8.2) Il est absolument interdit de modier et/ou de réparer le dispositif autrement que tel que prescrit dans cette information.
1.8.3) Si l’utilisateur a le moindre doute sur l’efcacité de le dispositif, il doit remplacer ce dernier immédiatement, en particulier
après l’avoir utilisé pour arrêter une chute.
1.8.4) Ce dispositif ne peut être utilisé que par des personnes physiquement aptes et formées (informées et entraînées) à son
utilisation ou sous la supervision directe de formateurs/superviseurs.
1.8.5) L’escalade sur roche et sur glace, les descentes, la via ferrata, la spéléologie, le ski de randonnée, le canyoning,
l’exploration, le sauvetage, l’arborisme et le travail en hauteur sont toutes des activités à haut risque qui peuvent entraîner des
accidents mortels. L’utilisateur assume tous les risques découlant de la pratique de ces activités et de l’utilisation de chacun
de nos dispositifs.
1.8.6) Les tests en laboratoire, les essais, les informations et les normes ne reproduisent pas toujours de manière exacte
les situations réelles. Par conséquent, les résultats obtenus lors de l’utilisation du dispositif dans les conditions réelles de
l’environnement naturel peuvent différer de manière parfois signicative. Les meilleures informations s’obtiennent à travers la
pratique continue sous la supervision de personnes compétentes/expertes/qualiées.
1.8.7) Ces informations concernent la description des caractéristiques, performances, montage, démontage, entretien, stockage,
désinfection, etc. du dispositif. Bien qu’elles contiennent quelques suggestions d’utilisation, elles ne doivent pas être considérées
comme un manuel d’utilisation dans des situations réelles (à l’instar d’un manuel d’utilisation et d’entretien d’une voiture qui
n’apprend pas à conduire et ne remplace pas une auto-école).
2 – TRAVAIL EN HAUTEUR
2.1) Informations complémentaires pour les systèmes de protection individuelle contre les chutes de hauteur pendant le travail
en hauteur.
2.2) Pour assurer la sécurité de ces systèmes, il est essentiel de :
- effectuer l’évaluation des risques et s’assurer que l’ensemble du système, dont ce dispositif n’est qu’un composant, est able
et sûr ;
- préparer un plan de sauvetage pour faire face à toute situation d’urgence qui pourrait survenir pendant l’utilisation du dispositif;
- positionner le dispositif ou le point d’ancrage le plus haut possible ;
- minimiser la hauteur des chutes potentielles ;
- utiliser des dispositifs appropriés et certiés.
2.3) Important : Dans un système antichute, il est obligatoire d’utiliser un harnais complet en tant que dispositif unique utilisable
à cette n, et ce dispositif doit être conforme aux normes en vigueur.
3 – STOCKAGE ET ENTRETIEN
3.1) Stocker les dispositifs dans un endroit sec (humidité relative de 40 à 90 %), frais (température de 5 à 30 °C) et sombre,
chimiquement neutre (éviter absolument les environnements salins et/ou acides), à l’abri des arêtes vives, des substances
corrosives et d’autres conditions potentiellement dangereuses.
3.2) Transporter le dispositif selon les précautions prévues pour le stockage et limiter l’exposition directe au soleil et à l’humidité.
3.3) Entretenir ce dispositif comme suit :
- laver fréquemment à l’eau potable tiède (30 °C), éventuellement avec un détergent neutre ;
- rincer et laisser sécher, en évitant les centrifugeuses et l’exposition directe au soleil ;
- pour les pièces métalliques uniquement, lubrier les pièces mobiles avec de l’huile à base de silicone après séchage, en évitant
tout contact avec les pièces textiles.
3.4) Si nécessaire, désinfecter en trempant le dispositif pendant une heure dans de l’eau tiède avec de l’hypochlorite de sodium
dilué à 1 % (agent de blanchiment). Rincer abondamment à l’eau potable et laisser sécher sans recourir à l’essoreuse et en
évitant l’exposition directe au soleil. Éviter d’autoclaver les dispositifs textiles.
4 – CONTRÔLES, INSPECTIONS
4.1) La sécurité de l’utilisateur dépend de l’efcacité, de l’intégrité et de la résistance continues du dispositif qui doit être vérié
par le biais des contrôles et inspections prescrits.
4.2) Avant et après utilisation, l’utilisateur doit effectuer tous les contrôles décrits dans les informations spéciques et s’assurer
en particulier que le dispositif est :
- dans des conditions optimales et en bon état de fonctionnement ;
- convient à une utilisation conforme au présent mode d’emploi (toute autre utilisation est considérée comme non conforme et
donc potentiellement dangereuse).
4.3) Sauf disposition contraire d’une législation plus restrictive, les inspections des équipements de catégorie III doivent être
effectuées :
- au moins tous les 12 mois à partir de la première utilisation ;
- selon un intervalle pouvant être réduit en fonction du type, de la fréquence et de l’environnement d’utilisation ;
- par une personne compétente (donc formée et autorisée par le fabricant, par ex. un «KONG PPE Inspector») dans le strict
respect des instructions du fabricant.
4.4) Les résultats des contrôles périodiques doivent être consignés sur la che de contrôle du dispositif ou dans un registre
de contrôle.
5 – DURÉE DU DISPOSITIF
5.1) La durée de vie des composants métalliques est indénissable, théoriquement illimitée, tandis que ceux qui sont affectés
par le vieillissement comporte une date d’expiration au-delà de laquelle le dispositif doit être remplacé. Ceci à condition que :
- le dispositif n’ait pas été utilisé pour arrêter une chute ;
- les conditions d’utilisation soient conformes à ces informations ;
- le stockage et l’entretien soient effectués comme décrit au point 3 ;
- les résultats des contrôles avant et après utilisation soient positifs ;
- les résultats des contrôles périodiques soient positifs ;
- le dispositif soit utilisé correctement et sans que ne soit dépassée la MBS marquée de 1/4 pour les dispositifs métalliques ou
de 1/10 pour les dispositifs textiles/composé.
5.2) Jeter les dispositifs qui ont déjà arrêté une chute ou qui n’ont pas passé avec succès les contrôles avant ou après utilisation,
ou les inspections périodiques.
5.3) Les chutes, l’usure, la contamination chimique, l’exposition à des températures inférieures à -30 °C ou supérieures à +50
°C pour les composants/dispositifs en tissu/plastique, et à +120 °C pour les composants/dispositifs métalliques, constituent des
exemples de causes pouvant réduire et limiter la vie du dispositif, voire mettre n à celle-ci.
6 – OBLIGATIONS LÉGALES
6.1) Les activités professionnelles, de loisirs et de compétition sont souvent réglementées par des lois ou règlements spéciques
qui peuvent imposer des limites et/ou des obligations sur l’utilisation des EPI et la préparation des systèmes de sécurité, dont
les EPI font partie.
6.2) L’utilisateur est tenu de connaître et d’appliquer ces lois qui peuvent prévoir des limites différentes de celles contenues
dans les présentes informations.
7 – GARANTIE
7.1) Le fabricant garantit que le dispositif est conforme aux normes en vigueur au moment de la production. La garantie contre les
vices se limite aux défauts de matières premières et de fabrication et n’inclut pas l’usure normale, l’oxydation ou les dommages
causés par une utilisation non conforme et/ou dans des compétitions (dans lesquelles ce dispositif n’est pas spéciquement
accepté par les organisateurs), ou par un mauvais entretien, transport, entreposage, etc. La garantie s’annule immédiatement
si le dispositif est modié ou altéré.
7.2) La validité correspond à la garantie légale du pays dans lequel le dispositif a été vendu, à compter de la date de vente du
produit neuf. Passé ce délai, aucune réclamation ne pourra être émise à l’encontre du fabricant.
7.3) Toute réclamation pour réparation ou remplacement au titre de la garantie doit être accompagnée d’une preuve d’achat.
Si le défaut est reconnu, le fabricant s’engage à réparer ou bien, à sa discrétion, à remplacer ou rembourser le dispositif. La
responsabilité du fabricant ne peut en aucun cas dépasser le prix facturé du dispositif.
8 – INFORMATIONS SPÉCIFIQUES
L’équipement de protection individuelle de catégorie III 289.S00 est :
- une longe avec un dispositif de réglage de la longueur utilisée pour relier un dispositif de maintien du corps à un point d’an-
crage comme moyen de support pour la retenue ;
- une longe avec un dispositif de réglage de la longueur utilisée pour relier un dispositif de maintien du corps à un point d’an-
crage, ou à une structure en l’encerclant, comme moyen de soutien pour le positionnement de travail ;
- partie d’un système de protection et/ou de prévention de l’impact créé par les chutes de hauteur ;
- certié conformément à la norme EN358:2018.
Fig. 1 - Connexions - Utilisez un connecteur approprié pour xer le dispositif au point d’ancrage ou au harnais.
Fig. 2 - Réglage de la longueur - Pour raccourcir la longueur du dispositif, il suft de tirer sur l’extrémité libre de la corde (C).
Pour augmenter la longueur, poussez le levier du dispositif de réglage (B) et tirez par la boucle (A).
Fig. 3 - Au-dessus du harnais - L’ancrage/structure de la longe doit toujours être au-dessus du point d’attache du harnais.
Fig. 4 - Exemples d’utilisation - Maintenez toujours le dispositif tendu !
Compatibilité - Ce dispositif a été conçu pour être utilisé avec :
- des connecteurs conformes à la norme EN362 ;
- les dispositifs d’ancrage conformes à la norme EN795 ;
- les harnais selon EN358, et/ou EN813.
Contrôle avant et après utilisation - Avant et après utilisation, assurez-vous que l’appareil est dans un état efcace et qu’il
fonctionne correctement, en particulier, vériez que :
- est adapté à l’utilisation que vous comptez en faire ;
- n’a pas été déformé mécaniquement
- ne présente aucun signe de contamination par les UV, de corrosion et d’oxydation ;
- après avoir déplacé la protection, les coutures de la boucle (A) sont intactes et il n’y a pas de ls coupés ou détachés ;
- le dispositif de réglage (B) fonctionne comme décrit et est exempt de débris ;
- la corde (C) ne présente pas de coupures, de brûlures, de résidus chimiques, de poils excessifs, d’usure, en vériant en
particulier les zones en contact avec les composants métalliques ;
- les marquages sont encore lisibles.
Important :
- l’utilisation de combinaisons inappropriées d’EPI peut affecter ou entraver la sécurité de leur fonctionnement ;
- ce dispositif doit être connecté uniquement aux points d’attache du harnais adaptés au positionnement de travail ou à la
retenue, selon le système à composer ;
- lors de l’utilisation d’un système de positionnement de travail, il est essentiel de tenir compte de la nécessité d’utiliser un
deuxième système de sécurité, par exemple un système antichute, et de maintenir le point d’ancrage au niveau de la taille
ou au-dessus ;
- les EPI composant le système de prévention/protection contre les chutes doivent être correctement choisis en fonction
du poids de l’utilisateur et des conditions d’application, en accordant une attention particulière aux éléments d’absorption
d’énergie.
Avertissement :
- pendant son utilisation, ce dispositif doit toujours être maintenu tendu ;
- ce dispositif n’est pas adapté à l’arrêt des chutes ;
- toujours maintenir le point d’ancrage au-dessus du point d’attache du harnais.
1 - ALLGEMEINE INFORMATIONEN
1.1) Die Angaben des Herstellers (nachfolgend kurz „Informationen“) müssen vor der Anwendung der Vorrichtung vom Anwender
durchgelesen und verstanden werden.
1.2) Alle unsere Vorrichtungen wurden einzeln nach den Verfahren des nach ISO 9001 zertizierten Qualitätssystems geprüft bzw.
kontrolliert.
1.3) Die persönliche Schutzausrüstung wird von der akkreditierten Stelle zertiziert, die in den spezischen Anleitungen der Ausrüstung
gemäß Anhang V der Verordnung (EU) 2016/425 angegeben sind. Wenn die persönliche Schutzausrüstung zur Kategorie III gehört,
unterliegt sie gemäß Anhang VIII der Verordnung (EU) 2016/425 der Produktionsüberwachung durch die benannte Stelle, deren
Akkreditierungsnummer auf der Ausrüstung angegeben ist.
1.4) Es wird dringend empfohlen, die persönliche Schutzausrüstung zu tragen, um die Überwachung von Schutzgrad und Efzienz
kontinuierlich beizubehalten.
1.5) Es ist sicherzustellen, dass die Ausrüstung unversehrt und intakt ist und in der Originalverpackung mit den entsprechenden
Herstellerinformationen geliefert wurde. Bei Vorrichtungen, die in anderen Ländern als dem Herkunftsland verkauft werden, ist der
Wiederverkäufer verpichtet, diese Informationen zu überprüfen und eine entsprechende Übersetzung mitzuliefern.
1.6) Diese Vorrichtung kann in Verbindung mit anderen Geräten verwendet werden, wenn diese mit den entsprechenden
Herstellerinformationen kompatibel sind.
1.7) Wichtig
1.7.1) Die Vorrichtung darf nicht mit Wärmequellen und Chemikalien in Berührung kommen. Die Einwirkung von direkter
Sonnenstrahlung ist auf ein Minimum zu reduzieren, insbesondere bei Vorrichtungen aus Textilien und Kunststoff. Niedrige Temperaturen
und Luftfeuchtigkeit können die Eisbildung begünstigen, die Herstellung von Verbindungen erschweren, die Flexibilität einschränken und
das Bruch-, Schnitt- und Abriebrisiko erhöhen.
1.7.2) Die Position der Verankerung ist für die Sicherheit der Absturzsicherung entscheidend: Die freie Höhe unter dem Benutzer, die
Höhe eines möglichen Falls, die Verlängerung des Seils/Stricks, die Erweiterung eines möglichen Energieabsorbers/-ableiters, die Statur
des Anwenders und die „Pendelwirkung“ sind sorgfältig zu bewerten, um mögliche Hindernisse (z. B . Untergrund, Reibung, Abrieb
usw.) zu vermeiden.
1.7.3) Der Mindestwiderstand der Ankerpunkte muss sowohl bei natürlichen als auch bei künstlichen Elementen mindestens 12 kN
betragen. Die Bewertung des Widerstands an natürlichen Elementen (Fels, Vegetation usw.) ist nur empirisch möglich, weshalb sie von
einer geschulten und erfahrenen Person durchgeführt werden muss. Bei einer Umsetzung an künstlichen Elementen (Metall, Beton usw.)
kann die Bewertung wissenschaftlich durchgeführt werden, weshalb sie von einer geschulten und autorisierten Person vorgenommen
werden muss.
1.8) Achtung
1.8.1) Das Aufgehängtsein über einen längeren Zeitraum, insbesondere bei Untätigkeit, kann zu irreversiblen Schäden und sogar zum
Tod führen.
1.8.2) Es ist strengstens untersagt, die Vorrichtung außerhalb der in diesen Informationen vorgeschriebenen Grenzen zu verändern
und/oder zu reparieren.
1.8.3) Falls der Anwender auch nur den geringsten Zweifel an der Efzienz der Vorrichtung hat, so muss sie unverzüglich ausgetauscht
werden, insbesondere, nachdem sie verwendet wurde, um einen Absturz aufzufangen.
1.8.4) Diese Vorrichtung darf nur von Personen verwendet werden, die körperlich t sind, über die Verwendung informiert (geschult und
ausgebildet) wurden oder unter direkter Aufsicht von Ausbildern/Prüfern stehen.
1.8.5) Das Klettern an Felsen und Eis, Abstiege, Klettersteige, Höhlenforschung, Skibergsteigen, Canyoning, Erkundungen, Rettung,
Baumklettern und Arbeiten in der Höhe sind Tätigkeiten mit hohem Risiko, die zu Unfällen und auch zum Tod führen können. Der
Anwender trägt alle Risiken, die sich aus der Ausübung solcher Tätigkeiten und der Verwendung aller unserer Vorrichtungen ergeben.
1.8.6) Die Labortests, Abnahmeprüfungen, Angaben und Normen spiegeln nicht immer die Anwendung in der Praxis wieder. Daher
können die unter reellen Anwendungsbedingungen erhaltenen Ergebnisse mitunter auch beträchtlich von diesen Informationen
abweichen. Die besten Informationen werden durch die ständige Anwendung unter der Aufsicht von fachkundigen/erfahrenen/
qualizierten Personen erhalten.
1.8.7) Diese Informationen beziehen sich auf die Beschreibung der Vorrichtung in Bezug auf die Eigenschaften, Leistungen, Montage,
Demontage, Instandhaltung, Aufbewahrung, Desinfektion usw. Obwohl diese Informationen einige Empfehlungen für den Gebrauch
enthalten, sollten sie nicht als Bedienungsanleitung für die Praxis angesehen werden (so wie ein Betriebs- und Wartungshandbuch für
ein Auto Ihnen nicht das Fahren beibringt und keine Fahrschule ersetzt).
2 - ARBEITEN IN DER HÖHE
2.1) Zusätzliche Hinweise für persönliche Schutzausrüstungen als Absturzsicherung bei Arbeiten in der Höhe.
2.2) Für die Sicherheit dieser Systeme ist es von grundlegender Bedeutung:
- die Risikobewertung durchzuführen und sicherzustellen, dass das gesamte System gemeinsam mit dieser Vorrichtung, die nur ein Teil
davon ist, zuverlässig funktioniert und sicher ist;
- eines Rettungsplans für Notfälle zu erstellen, die während der Verwendung der Vorrichtung auftreten könnten.
- ebenso ist es wichtig, die Verankerungsvorrichtung oder den Anschlagpunkt so hoch wie möglich zu positionieren;
- die Höhe der möglichen Abstürze zu reduzieren;
- für den Zweck geeignete und zertizierte Vorrichtungen zu verwenden.
2.3) Wichtig: Bei einem Absturzsicherungssystem ist es zwingend erforderlich, vollständiges Gurtzeug zu verwenden, da es sich um die
einzige Ausrüstung handelt, die für diesen Zweck verwendet werden kann. Diese Ausrüstung muss den geltenden Normen entsprechen.
3 - LAGERUNG UND INSTANDHALTUNG
3.1) Die Vorrichtungen an einem trockenen (relative Luftfeuchtigkeit 40-90%), kühlen (Temperatur 5-30°C) und dunklen sowie chemisch
neutralen Ort lagern (die Aufbewahrung in salz- und/oder säurehaltigen Umgebungen ist absolut zu vermeiden). Darüber hinaus
dürfen die Vorrichtungen nicht in der Nähe von scharfen Kanten, korrosiven Substanzen oder unter anderen möglichen schädlichen
Bedingungen aufbewahrt werden.
3.2) Beim Transportieren der Vorrichtung sind die für die Lagerung vorgesehenen Vorsichtsmaßnahmen zu berücksichtigen. Die direkte
Einwirkung von Sonnenlicht und Feuchtigkeit muss begrenzt werden.
3.3) Diese Vorrichtung ist folgendermaßen instand zuhalten:
- Die Vorrichtung sollte regelmäßig mit lauwarmem Trinkwasser (30°C), ggf. unter Zugabe eines neutralen Reinigungsmittels, gereinigt
werden.
- Die Vorrichtung anschließend abspülen und trocknen lassen, wobei das Schleudern und direkte Sonneneinstrahlung zu vermeiden ist.
- Die beweglichen Metallteile nach dem Trocknen mit Öl auf Silikonbasis schmieren, wobei der Kontakt mit den Komponenten aus
Textilien zu vermeiden ist.
3.4) Die Vorrichtung erforderlichenfalls desinzieren, indem sie eine Stunde in lauwarmem Wasser mit auf 1% verdünntem
Natriumhypochlorit (Bleiche) eingeweicht wird. Gründlich mit Trinkwasser abspülen und ohne Schleudern trocknen lassen, wobei direkte
Sonneneinstrahlung zu vermeiden ist.
Die Sterilisation der Vorrichtungen aus Textilien im Autoklav sollte vermieden werden.
4 - KONTROLLEN UND INSPEKTIONEN
4.1) Die Sicherheit des Anwenders hängt von der kontinuierlichen Efzienz, Integrität und Widerstandsfähigkeit der Vorrichtung ab, die
durch die vorgeschriebenen Kontrollen und Inspektionen überprüft werden muss.
4.2) Der Anwender muss vor und nach dem Gebrauch alle in den spezischen Informationen beschriebenen Kontrollen durchführen und
vor allem sicherstellen, dass die Vorrichtung:
- unter optimalen Bedingungen angewendet wird und einwandfrei funktioniert;
- sich für die Verwendung gemäß diesen Anweisungen eignet (jeder andere Gebrauch gilt als nicht konform und somit als potenziell
gefährlich).
4.3) Vorbehaltlich der strengeren Rechtsvorschriften sind die Inspektionen von Schutzausrüstungen der Kategorie III wie folgt
durchzuführen:
- Die Inspektionen müssen mindestens alle 12 Monate nach der ersten Anwendung durchgeführt werden.
- Der Abstand zwischen den Inspektionen kann je nach Umgebungsbedingungen sowie der Art und Häugkeit der Verwendung kürzer
sein.
- Die Inspektionen sind durch eine kompetente Person (die vom Hersteller geschult und autorisiert wurde, z. B. ein PSA-Prüfer des
Herstellers KONG) unter strikter Beachtung der Anweisungen des Herstellers durchzuführen.
4.4) Die Ergebnisse der regelmäßigen Inspektionen sind auf dem Prüfblatt der Vorrichtung oder in einem entsprechenden Prüfregister
festzuhalten.
5 - LEBENSDAUER DER VORRICHTUNG
5.1) Die Lebensdauer der Metallteile kann nicht genau festgelegt werden und ist theoretisch unbegrenzt, während die vom Altern
betroffenen Teile ein Verfallsdatum haben, nach dessen Ablauf die Vorrichtung ausgetauscht werden muss. Dies gilt nur unter folgenden
Bedingungen:
- Die Vorrichtung wurde nicht verwendet, um einen Sturz abzufangen.
- Die Art und Weise der Verwendung erfolgt gemäß diesen Informationen.
- Die Lagerung und Instandhaltung erfolgen wie unter Punkt 3 beschrieben.
- Die Ergebnisse der Kontrollen vor und nach der Verwendung waren positiv.
- Die Ergebnisse der regelmäßigen Prüfungen waren positiv.
- Die Vorrichtung wird ordnungsgemäß verwendet und die angegebene Last nicht überschritten 1/4 für Metallvorrichtungen oder 1/10
für Vorrichtungen aus Textilien/gemischt.
5.2) Die zum Auffangen eines Sturzes verwendeten Vorrichtungen bzw. Vorrichtungen, die die Kontrollen vor und nach der Verwendung
oder die regelmäßigen Inspektionen nicht bestanden haben, sind auszutauschen.
5.3) Ein unsachgemäßer Gebrauch, Deformationen, Stürze, Abnutzung, chemische Verunreinigung, Umgebungen mit Temperaturen
unter -30°C oder über +50°C für Teile oder Vorrichtungen aus Textilien/Kunststoff und +120°C für Teile oder Vorrichtungen aus Metall sind
nur einige Beispiele für Ursachen, die die Lebensdauer der Vorrichtung verkürzen, einschränken oder beenden können.
6 - GESETZLICHE PFLICHTEN
6.1) Berufs-, Freizeit- und Wettkampftätigkeiten werden oft durch spezische Gesetze oder Richtlinien geregelt, wodurch bei der
Verwendung der PSA und der Vorbereitung von Sicherheitssystemen, zu deren Bestandteilen die persönlichen Schutzausrüstungen
gehören, Beschränkungen und/oder Verpichtungen gelten könnten.
6.2) Es obliegt dem Anwender, diese Gesetze zu kennen und anzuwenden, die weitere Einschränkungen enthalten könnten, als in dieser
Gebrauchsinformation beschrieben.
7 - GEWÄHRLEISTUNG
7.1) Der Hersteller garantiert die Konformität der Vorrichtung gemäß den zum Zeitpunkt der Produktion geltenden Normen. Die
Gewährleistung für Mängel ist auf Defekte der Roh- und Werkstoffe beschränkt und beinhaltet nicht den normalen Verschleiß, Oxidation,
Schäden infolge einer unsachgemäßen Anwendung und/oder aufgrund der Anwendung bei Wettkämpfen (falls sie nicht ausdrücklich
von den Organisatoren der Wettkämpfe angenommen werden) sowie die Schäden aufgrund falscher Instandhaltung, Aufbewahrung,
Einlagerung oder falschem Transport usw. Die Garantie erlischt sofort, wenn Änderungen oder Fremdeingriffe an der Vorrichtung
vorgenommen werden.
7.2) Der Gewährleistungszeitraum entspricht der gesetzlichen Garantie in dem Land, in dem die Vorrichtung verkauft wurde, und beginnt
ab dem Verkauf des neuen Produkts. Nach Ablauf des Gewährleistungszeitraums können gegenüber dem Hersteller keine Forderungen
mehr geltend gemacht werden.
7.3) Bei jeder Reparatur oder Auswechslung während der Garantiezeit muss eine Kopie des Kaufbelegs vorgelegt werden. Der Hersteller
verpichtet sich, einen anerkannten Defekt zu reparieren oder nach seinem Ermessen die Vorrichtung auszutauschen bzw. den
Kaufpreis zurückzuerstatten. Die Haftung des Herstellers übersteigt keinesfalls den in der Rechnung angeführten Preis der Vorrichtung.
8 – SPEZIFISCHE ANGABENDie persönliche Schutzausrüstung der Kategorie III 289.S00 ist:
- ein Verbindungsmittel mit einer Vorrichtung zur Längeneinstellung, das zur Verbindung einer Körperhaltevorrichtung mit einem An-
schlagpunkt als Haltemittel für die Rückhaltung dient
- ein Verbindungsmittel mit längenverstellbarer Vorrichtung zur Verbindung einer Körperhaltevorrichtung mit einem Anschlagpunkt oder
mit einem Bauwerk durch Umschlingung als Hilfsmittel für die Arbeitspositionierung;
- Teil eines Systems zum Schutz und/oder zur Verhinderung des Aufpralls bei Stürzen aus der Höhe;
- zertiziert nach der Norm EN358:2018.
Abb. 1 - Anschlüsse - Verwenden Sie ein geeignetes Verbindungsstück, um das Gerät am Anschlagpunkt oder am Auffanggurt zu
befestigen.
Abb. 2 - Längeneinstellung - Um die Länge des Geräts zu verkürzen, ziehen Sie einfach am freien Ende des Seils (C). Um die Länge zu
vergrößern, drücken Sie den Hebel des Verstellers (B) und ziehen Sie an der Schlaufe (A).
Abb. 3 - Oberhalb des Auffanggurtes - Die Verankerung des Verbindungsmittel muss sich immer oberhalb des Befestigungspunktes
des Auffanggurtes benden.
Abb. 4 - Anwendungsbeispiele - Halten Sie das Gerät immer straff!
Kompatibilität - Dieses Gerät wurde entwickelt für die Verwendung mit:
- Verbindungsmittel nach EN362;
- Anschlageinrichtungen gemäß EN795;
- Auffanggurten nach EN358 und/oder EN813.
Kontrolle vor und nach dem Gebrauch - Vergewissern Sie sich vor und nach dem Gebrauch, dass sich das Gerät in einem einwandfreien
Zustand bendet und ordnungsgemäß funktioniert, insbesondere, dass:
- für die vorgesehene Verwendung geeignet ist;
- nicht mechanisch verformt wurde;
- keine Anzeichen von UV-Verschmutzung, Korrosion und Oxidation aufweist;
- nach dem Verschieben des Schutzes die Nähte der Schlaufe (A) intakt sind und keine abgeschnittenen oder losen Fäden vorhanden
sind;
- der Versteller (B) funktioniert wie beschrieben und ist frei von Ablagerungen;
- das Seil (C) keine Schnitte, Verbrennungen, chemische Rückstände, übermäßige Behaarung oder Abnutzung aufweist, insbesondere
die Bereiche, die mit Metallteilen in Berührung kommen;
- die Markierungen noch lesbar sind.
Wichtig!
- Die Verwendung ungeeigneter Kombinationen von PSA kann deren sichere Funktion beeinträchtigen oder stören;
- Dieses Gerät darf nur mit den für die Arbeitspositionierung oder das Zurückhalten geeigneten Befestigungspunkten des Gurtes ver-
bunden werden, je nach dem zu verwendenden System;
- bei der Verwendung eines Arbeitspositionierungssystems ist es wichtig, die Notwendigkeit der Verwendung eines zweiten Sicherheits-
systems, z. B. eines Auffangsystems, zu berücksichtigen und den Anschlagpunkt in oder über der Hüfthöhe zu halten;
- Die PSA, aus denen das Absturzsicherungssystem besteht, müssen entsprechend dem Gewicht des Benutzers und den Anwendungs-
bedingungen ausgewählt werden, wobei besonders auf energieabsorbierende Elemente zu achten ist.
Achtung!
- Während der Benutzung muss dieses Gerät immer straff gehalten werden;
- Dieses Gerät ist nicht zum Auffangen von Stürzen geeignet;
- Halten Sie den Anschlagpunkt immer über dem Befestigungspunkt des Auffanggurtes.
1 INFORMACIÓN GENERAL
1.1) Antes de usar el dispositivo, el usuario debe leer y entender bien la información proporcionada por el fabricante (información
a continuación).
1.2) Todos nuestros dispositivos son probados/vericados pieza por pieza de conformidad con los procedimientos del Sistema de
Calidad certicado según la norma UNI EN ISO 9001.
1.3) Los equipos de protección individual están certicados por el organismo acreditado que gura en las instrucciones
especícas del dispositivo de conformidad con el anexo V del Reglamento (UE) 2016/425. Si son de la Categoría III, están
sujetos a vigilancia de producción de conformidad con el Anexo VIII del Reglamento (UE) 2016/425 por el organismo noticado
cuyo número de acreditación está marcado en el dispositivo.
1.4) Se recomienda encarecidamente el uso personal del dispositivo para controlar constantemente el grado de protección y
eciencia.
1.5) Se debe comprobar que el dispositivo se haya suministrado sin daños, en el embalaje original y con la información relevante
del fabricante. Para los dispositivos vendidos en países que no sean el destino de origen, el distribuidor está obligado a
comprobar y proporcionar la traducción de esta información.
1.6) Este dispositivo se puede usar en combinación con otros dispositivos cuando sea compatible con la información relevante
del fabricante.
1.7) Importante
1.7.1) Evite exponer el dispositivo a fuentes de calor y al contacto con productos químicos. Minimice la exposición directa al sol,
especialmente en el caso de dispositivos textiles y plásticos. Las bajas temperaturas y la presencia de humedad pueden facilitar la
formación de hielo, dicultar las conexiones, reducir la exibilidad y aumentar el riesgo de rotura, corte y abrasión.
1.7.2) La posición del anclaje es fundamental para la seguridad de la detención de la caída: evalúe atentamente la altura libre
debajo del usuario, la altura de una posible caída, el alargamiento de la cuerda, el alargamiento de un posible absorbedor/
disipador de energía, la estatura del usuario y el efecto «péndulo» para evitar cualquier posible obstáculo (por ejemplo, el
terreeno, la fricción, las abrasiones, etc.).
1.7.3) La resistencia mínima de los puntos de anclaje debe ser de al menos 12 kN, tanto en elementos naturales como articiales.
La valoración de los realizados en elementos naturales (rocas, plantas, etc.) solo es posible de forma empírica, por lo que
debe ser efecutada por una persona capacitada y con experiencia. Para aquellos realizados en elementos articiales (metal,
hormigón, etc.), la evaluación puede llevarse a cabo cientícamente, por lo tanto, debe ser realizada por una persona capacitada
y autorizada.
1.8) Atención
1.8.1) La suspensión prolongada, especialmente si es inerte, puede causar daños irreversibles e incluso la muerte.
1.8.2) Está absolutamente prohibido modicar y/o reparar el dispositivo de un modo no incluido en esta información.
1.8.3) Si el usuario tiene la más mínima duda sobre la eciencia del dispositivo, debe reemplazarlo de inmediato, especialmente
después de haberlo utilizado para detener una caída.
1.8.4) Este dispositivo debe ser utilizado solo por personas con una forma física idónea, formadas (informadas y entrenadas) para
su uso o bajo la supervisión directa de entrenadores/supervisores.
1.8.5) La escalada en roca y hielo, descensos, escalada, espeleología, esquí de montaña, barranquismo, exploración, rescate,
arborismo y trabajo en altura son actividades de alto riesgo que pueden provocar accidentes. Incluso mortales. El usuario asume
todos los riesgos derivados de la práctica de estas actividades y del uso de cada uno de nuestros dispositivos.
1.8.6) Los test de laboratorio, las pruebas, la información y los estándares no siempre pueden reproducir la práctica, por lo que
los resultados obtenidos en las condiciones reales de uso del dispositivo pueden diferir a veces incluso de manera signicativa.
Las mejores indicaciones son proporcionadas por la práctica continua de uso bajo la supervisión de personas competentes/
experimentadas/cualicadas.
1.8.7) Estas informaciones se reeren a la descripción de las características, las prestaciones, el montaje, el desmontaje, el
mantenimiento, la conservación, la desinfección, etc. del dispositivo. También contienen algunas sugerencias de uso, no deben
considerarse un manual de usuario en situaciones reales (al igual que un folleto de uso y mantenimiento del automóvil no enseña
a conducir y no reemplaza a una autoescuela).
2 – TRABAJOS EN ALTURA
2.1) Información adicional para sistemas individuales de protección frente caídas de altura en el trabajo en altura.
2.2) Por motivos de seguridad en estos sistemas es esencial:
- llevar a cabo una evaluación de riesgos y garantizar que todo el sistema, del cual este dispositivo es solo un componente,
sea conable y seguro;
- prepare un plan de rescate para hacer frente a cualquier emergencia que pueda surgir durante el uso del dispositivo;
- es esencial colocar el dispositivo de anclaje o el punto de anclaje lo más alto posible;
- minimizar la altura de posibles caídas;
- use dispositivos que sean adecuados para el propósito y estén certicados.
2.3) Importante: es obligatorio usar un arnés completo en un sistema de detención de caídas como el único dispositivo que se
puede usar para este propósito, y tal dispositivo debe cumplir con las normativas vigentes.
3 –ALMACENAMIENTO Y MANTENIMIENTO
3.1) Almacene los dispositivos en un lugar seco (humedad relativa 40-90%), fresco (temperatura 5-30 ° C) y oscuro,
químicamente neutro (evite absolutamente ambientes salinos y/o ácidos), lejos de bordes alados, sustancias corrosivas u otros
posibles condiciones perjudiciales.
3.2) Transporte el dispositivo teniendo en cuenta las precauciones previstas para el almacenamiento y limite la exposición directa
a la luz solar y la humedad.
3.3) Mantenga este dispositivo de la siguiente manera:
- lavar frecuentemente con agua tibia para beber (30 ° C), posiblemente con la adición de un detergente neutro;
- enjuague y deje secar, evitando centrifugadoras y exposición directa al sol;
- solo para componentes metálicos, lubrique las piezas móviles con aceite a base de silicona después del secado, evitando el
contacto con las piezas textiles.
3.4) Si es necesario, desinfecte sumergiendo el dispositivo durante una hora en agua tibia con hipoclorito de sodio al 1% (lejía).
Enjuague bien con agua potable y, sin centrifugar, deje secar evitando la exposición directa al sol. Evite esterilizar en autoclave
los dispositivos textiles.
4 – CONTROLES E INSPECCIONES
4.1) La seguridad del usuario depende de la continuada eciencia, integridad y resistencia del dispositivo, que deben
monitorizarse mediante los controles e inspecciones prescritos.
4.2) El usuario debe realizar todas los controles descritos en la información especíca y, en particular, asegurarse de que el
dispositivo sea:
- en condiciones óptimas y que funcione correctamente;
- adecuado para su uso de acuerdo con estas instrucciones (cualquier otro uso se considera no conforme y, por lo tanto,
potencialmente peligroso).
4.3) Excepto por disposiciones legales más restrictivas, las inspecciones de los dispositivos de categoría III deben llevarse a
cabo:
- al menos cada 12 meses a partir del primer uso;
- el intervalo de tiempo entre inspecciones puede reducirse según el tipo, la frecuencia y el entorno de uso;
- por una persona competente (por lo tanto formada y autorizada por el fabricante, por ejemplo, un «Inspector DPI KONG») en
estricto cumplimiento de las instrucciones del fabricante.
4.4) Los resultados de las inspecciones periódicas deben registrarse en la tarjeta de inspección del dispositivo o en un registro
especíco.
5 – DURACIÓN DEL DISPOSITIVO
5.1) La vida útil de los componentes metálicos es indeterminable, teóricamente ilimitada, mientras que los afectados por el
envejecimiento muestran la fecha de caducidad tras la cual se debe reemplazar el dispositivo. Esto siempre que:
- el dispositivo no sea utilizado para detener una caída;
- los métodos de uso respetan todo lo referido en esta información;
- el almacenamiento y el mantenimiento se llevan a cabo como se describe en el punto 3;
- que sean positivos los controles previos y posteriores al uso;
- los resultados de las inspecciones periódicas sean positivos.;
- el dispositivo se usa correctamente sin exceder la MBS marcada de 1/4 para los dispositivos metálicos o 1/10 para los
dispositivos textiles/mezclado.
5.2) Descarte los dispositivos utilizados para detener una caída o que hayan fallado en la inspección previa a su uso, posterior
al uso o las inspecciones periódicas.
5.3) El uso inadecuado, las deformaciones, las caídas, el desgaste, la contaminación química, la exposición a temperaturas
inferiores a -30 ° C o superiores a + 50 ° C para componentes/dispositivos textiles/plásticos y + 120 ° C (por ejemplo, autoclave)
para dispositivos metálicos, son algunos ejemplos de otras causas que pueden reducir, limitar y poner n a la vida útil del
dispositivo.
6 – OBLIGACIONES LEGALES
6.1) Las actividades profesionales, recreativas y las competiciones a menudo están reguladas por leyes o reglamentos
especícos que pueden imponer límites y/u obligaciones en el uso de EPI y en la provisión de sistemas de seguridad, de los
cuales el EPI es un componente.
6.2) Es deber del usuario conocer y aplicar estas leyes que pueden establecer límites diferentes de lo que se comunica en
esta información.
7 – GARANTÍA
7.1) El fabricante garantiza la conformidad del dispositivo con los estándares vigentes en el momento de la producción. La
garantía por defectos se limita a defectos en las materias primas y la fabricación, no incluye el desgaste normal, la oxidación o el
daño causado por el uso incorrecto y/o en competiciones (donde no son especícamente aceptados por los organizadores de la
misma), por mantenimiento incorrecto, transporte, almacenamiento o almacenamiento, etc. La garantía caduca inmediatamente
si el dispositivo se modica o se manipula.
7.2) La validez corresponde a la garantía legal del país en el que se vendió el dispositivo, a partir de la fecha de venta del nuevo
producto. Después de este plazo, no se puede hacer ninguna reclamación contra el fabricante.
7.3) Cualquier solicitud de reparación o reemplazo bajo garantía debe ir acompañada de un comprobante de compra. Si se
reconoce el defecto, el fabricante se compromete a reparar o, a su discreción, reemplazar o reembolsar el dispositivo. En ningún
caso la responsabilidad del fabricante se extiende más allá del precio de la factura del dispositivo.
8 - INFORMACIÓN ESPECÍFICA
El equipo de protección individual de categoría III 289.S00 es
- un elemento de amarre con un dispositivo de ajuste de longitud utilizado para conectar un dispositivo de sujeción del cuerpo a
un punto de anclaje como medio de apoyo para la sujeción;
- un elemento de amarre con un dispositivo de ajuste de longitud utilizado para conectar un dispositivo de sujeción del cuerpo a un
punto de anclaje, o a una estructura rodeándola, como medio de apoyo para el posicionamiento en el trabajo;
- parte de un sistema de protección y/o prevención del impacto creado por las caídas desde una altura;
- certicado según la norma EN358:2018.
Fig. 1 - Conexiones - Utilice un conector adecuado para jar el dispositivo en el punto de anclaje o en el arnés.
Fig. 2 - Ajuste de la longitud - Para acortar la longitud del dispositivo simplemente tire del extremo libre de la cuerda (C). Para
aumentar la longitud, empuje la palanca del ajustador (B) y tire por el bucle (A).
Fig. 3 - Por encima del arnés - El anclaje/estructura del elemento de amarre debe estar siempre por encima del punto de
enganche del arnés.
Fig. 4 - Ejemplos de uso - ¡Mantenga siempre el dispositivo tenso!
Compatibilidad - Este dispositivo ha sido diseñado para ser utilizado con
- conectores según EN362;
- dispositivos de anclaje según EN795;
- arneses según EN358, y/o EN813.
Compruebe antes y después del uso - Antes y después del uso, asegúrese de que el dispositivo está en un estado eciente y que
funciona correctamente, en particular, compruebe que
- es adecuado para el uso que pretende darle;
- no se ha deformado mecánicamente
- no presenta signos de contaminación por rayos UV, corrosión y oxidación;
- después de mover la protección, las costuras del bucle (A) están intactas y no hay hilos cortados o sueltos
- el ajustador (B) funciona como se describe y está libre de residuos
- la cuerda (C) no tiene cortes, quemaduras, residuos químicos, exceso de pelo, desgaste, en particular compruebe las zonas en
contacto con los componentes metálicos;
- las marcas siguen siendo legibles.
Importante:
- el uso de combinaciones inadecuadas de EPIs puede afectar o interferir en su funcionamiento seguro;
- este dispositivo debe conectarse únicamente a los puntos de enganche de los arneses adecuados para el posicionamiento de
trabajo o la sujeción, según el sistema que se componga;
- cuando se utilice un sistema de posicionamiento de trabajo, es esencial tener en cuenta la necesidad de utilizar un segundo
sistema de seguridad, por ejemplo, un sistema anticaídas, y mantener el punto de anclaje a la altura de la cintura o por encima
de ella;
- Los EPIs que componen el sistema de prevención/protección de caídas deben ser seleccionados adecuadamente en función
del peso del usuario y de las condiciones de aplicación, prestando especial atención a los elementos de absorción de energía.
Advertencia:
- durante el uso, este dispositivo debe mantenerse siempre tenso;
- este dispositivo no es adecuado para la detención de caídas;
- mantenga siempre el punto de anclaje por encima del punto de enganche del arnés.
1 - INFORMAÇÕES GERAIS
1.1) As informações fornecidas pelo fabricante (doravante «informações») devem ser lidas e devidamente compreendidas pelo
utilizador antes de utilizar o equipamento.
1.2) Todos os nossos equipamentos são testados/vericados peça a peça, conforme os procedimentos do Sistema de Qualida-
de certicado de acordo com a norma UNI EN ISO 9001.
1.3) Os equipamentos de proteção individual são certicados pelo organismo mencionado nas instruções especícas do equi-
pamento, em conformidade com o anexo V do Regulamento (UE) 2016/425. Caso pertençam à categoria III, estão sujeitos a
supervisão da produção, em conformidade com o anexo VIII do Regulamento (UE) 2016/425, pelo organismo noticado cujo
número de acreditação está marcado no equipamento.
1.4) O uso pessoal do equipamento é fortemente recomendado, de forma a manter os graus de proteção e eciência conti-
nuamente monitorizados.
1.5) Verique se o equipamento fornecido está intacto, dentro da embalagem original e com as informações relevantes do
fabricante. Para equipamentos vendidos em outros países que não o destino de origem, o revendedor é obrigado a vericar e
fornecer uma tradução dessas informações.
1.6) Este equipamento pode ser utilizado em conjunto com outros equipamentos, sempre que tal seja compatível com as
informações relevantes dadas pelo fabricante.
1.7) Importante
1.7.1) Evitar a exposição do equipamento a fontes de calor e contato com produtos químicos. Minimizar a exposição direta
ao sol, especialmente para equipamentos têxteis e plásticos. Baixas temperaturas e presença de humidade podem facilitar a
formação de gelo, dicultar as conexões, reduzir a exibilidade e aumentar o risco de quebra, corte e abrasão.
1.7.2) A posição da ancoragem é fundamental para a segurança da travagem da queda: avaliar cuidadosamente a altura livre
sob o utilizador, a altura de uma queda potencial, o alongamento da corda/cabo, o alongamento de um possível amortecedor/
dissipador de energia, a altura do utilizador e o efeito “pendular”, de forma a evitar qualquer possível obstáculo (por exemplo,
solo, atrito, abrasões, etc.).
1.7.3) A resistência mínima dos pontos de ancoragem deve ser de pelo menos 12 kN, tanto em elementos naturais como arti-
ciais. A avaliação dos elementos naturais (rochas, plantas, etc.) só é possível de forma empírica, pelo que deve ser realizada
por uma pessoa treinada e experiente. Para os pontos de ancoragem feitos com elementos articiais (metal, betão, etc.), a
avaliação pode ser feita cienticamente e, portanto, deve ser realizada por uma pessoa treinada e credenciada.
1.8) Atenção
1.8.1) A suspensão prolongada, especialmente se inerte, pode causar danos irreversíveis e até mesmo morte.
1.8.2) É absolutamente proibido modicar e/ou reparar o equipamento sem respeitar as prescrições contidas nestas infor-
mações.
1.8.3) Se o utilizador tiver a menor dúvida quanto à ecácia do equipamento, deve substituí-lo imediatamente, em especial após
a sua utilização, de modo a impedir uma queda.
1.8.4) Este equipamento só pode ser utilizado por pessoas em boa forma física, formadas (informadas e treinadas) na sua
utilização ou sob a supervisão direta de formadores/supervisores.
1.8.5) Escalada em rocha e gelo, descidas, via ferrata, esoeleologia, esqui alpinismo, canoagem, exploração, resgate, arbori-
smo e trabalho em altura são todas atividades de alto risco que podem acarretar acidentes fatais. O utilizador assume todos os
riscos decorrentes da prática de tais atividades e do uso de cada um de nossos equipamentos.
1.8.6) Ensaios laboratoriais, testes, informações e regras nem sempre são possíveis de ser reproduzidos na prática, de modo
que os resultados obtidos em condições reais de uso do equipamento podem diferir em alguns casos até mesmo signicati-
vamente. As melhores indicações são dadas pela prática de utilização contínua sob a supervisão de pessoas competentes/
especializadas/qualicadas.
1.8.7) Estas informações dizem respeito à descrição das características, desempenho, montagem, desmontagem, manu-
tenção, armazenamento, conservação, desinfeção, etc. do equipamento. Embora contenham algumas sugestões de utilização,
não devem ser consideradas um manual do utilizador em situações da vida real (assim como um manual de utilizador e de
manutenção para um automóvel que não o ensina a conduzir e não substitui uma escola de condução).
2 - TRABALHOS EM ALTURA
2.1) Informações suplementares relativas aos sistemas de proteção individual contra quedas em altura durante os trabalhos
em altura.
2.2) Para ns de segurança nestes sistemas é essencial:
- realizar a avaliação dos riscos e assegurar que todo o sistema, do qual este equipamento é apenas um componente, é
ável e seguro;
- elaborar um plano de salvamento para fazer face a quaisquer emergências que possam surgir durante a utilização do equi-
pamento;
- é essencial posicionar o equipamento de ancoragem ou o ponto de ancoragem o mais alto possível;
- minimizar a altura das quedas potenciais;
- utilizar equipamentos adequados ao objetivo e certicados.
2.3) Importante: Num sistema antiqueda é obrigatório utilizar um arnês completo como único equipamento que pode ser
utilizado para o efeito, devendo este equipamento cumprir as normas em vigor.
3 - ARMAZENAMENTO E MANUTENÇÃO
3.1) Armazenar os equipamentos em local seco (humidade relativa 40-90%), fresco (temperatura 5-30° C) e escuro, quimica-
mente neutro (evitar absolutamente ambientes salinos e/ou ácidos), longe de arestas vivas, substâncias corrosivas ou outras
condições nocivas possíveis.
3.2) Transportar o equipamento de acordo com as precauções previstas para o armazenamento e limitar a exposição direta
à luz solar e humidade.
3.3) Manter este equipamento da seguinte forma:
- lave frequentemente com água potável morna (30° C), possivelmente com a adição de um detergente neutro;
- enxaguar e deixar secar, evitando centrifugadoras e exposição direta ao sol;
- apenas para os componentes metálicos, lubricar as partes móveis com óleo à base de silicone após a secagem, evitando
o contacto com as partes têxteis.
3.4) Se necessário, desinfetar o equipamento mergulhando-o durante uma hora em água morna com hipoclorito de sódio
diluído a 1% (lixívia). Enxaguar abundantemente com água potável e, sem centrifugar, deixar secar, evitando a exposição direta
ao sol. Evitar a autoclavagem de equipamentos têxteis.
4 - CONTROLOS E INSPEÇÕES
4.1) A segurança do utilizador depende da eciência, integridade e resistência contínuas do equipamento, que devem ser
monitorizadas através das vericações e inspeções prescritas.
4.2) Antes e depois da utilização, o utilizador deve efetuar todas as vericações descritas nas informações especícas e, em
especial, certicar-se de que o equipamento está:
- em condições ótimas e a funcionar corretamente;
- adequado para utilização de acordo com estas instruções (qualquer outra utilização é considerada não conforme e, portanto,
potencialmente perigosa).
4.3) Salvo disposição em contrário de legislação mais restritiva, devem ser efetuadas inspeções aos equipamentos da ca-
tegoria III:
- pelo menos a cada 12 meses desde a primeira utilização;
- o intervalo de tempo entre inspeções pode ser reduzido de acordo com o tipo, frequência e ambiente de utilização;
- por uma pessoa competente (portanto, treinada e autorizada pelo fabricante, por exemplo, um “KONG PPE Inspector”) em
estrita conformidade com as instruções do fabricante.
4.4) Os resultados das inspeções periódicas serão registados na cha de inspeção do equipamento ou num registo de in-
speções.
5 - VIDA ÚTIL DO DISPOSITIVO
5.1) A vida útil dos componentes metálicos é indenível, teoricamente ilimitada, enquanto os afetados pelo envelhecimento têm
a data de expiração além da qual o equipamento deve ser substituído. Isso é na condição que:
- o equipamento não tenha sido usado para parar uma queda;
- as condições de utilização estejam em conformidade com esta informação;
- o armazenamento e a manutenção sejam efetuadas conforme descrito no ponto 3;
- os resultados dos controlos pré-utilização e pós-utilização forem positivos;
- os resultados das inspeções periódicas sejam positivos;
- o equipamento tenha sido usado corretamente e sem exceder a MBS marcada de 1/4 para equipamentos metálicos ou 1/10
para equipamentos têxteis/misto.
5.2) Descarte os equipamentos usados para parar uma queda ou que não tenham passado nas inspeções pré-uso, pós-uso
ou periódicas.
5.3) Uso não conforme, deformações, quedas, desgaste, contaminação química, exposição a temperaturas abaixo de -30°C ou
acima de +50°C para componentes/aparelhos têxteis/plásticos e +120°C (por exemplo, autoclave) para equipamentos metáli-
cos são exemplos de outras causas que podem reduzir, limitar e terminar a vida útil do equipamento.
6 - OBRIGAÇÕES LEGAIS
6.1) As atividades prossionais, de lazer e de competição são muitas vezes reguladas por leis ou regulamentos especícos
que podem impor limites e/ou obrigações à utilização dos EPI e à preparação de sistemas de segurança, dos quais os EPI
são componentes.
6.2) É obrigação do utilizador conhecer e aplicar tais leis, que podem prever limites diferentes dos indicados nesta informação.
7 - GARANTIA
7.1) O fabricante garante a conformidade do equipamento com as normas em vigor no momento da produção. A garantia por
defeitos é limitada a defeitos de matéria-prima e de mão de obra, não inclui desgaste normal, oxidação, danos causados por
uso indevido e/ou em competições (onde não são especicamente aceitos pelos organizadores dos mesmos), manutenção
incorreta, transporte, armazenamento ou armazenamento, etc. A garantia é imediatamente anulada se forem feitas quaisquer
modicações ou adulterações no equipamento.
7.2) A validade corresponde à garantia legal do país em que o equipamento foi vendido, a partir da data de venda do produto
novo. Não podem ser feitas reclamações contra o fabricante após a expiração deste prazo.
7.3) Qualquer pedido de reparação ou substituição ao abrigo da garantia deve ser acompanhada de um comprovativo de
compra. Se o defeito for reconhecido, o fabricante compromete-se a reparar ou, se assim o entender, a substituir ou reembol-
sar o equipamento. A responsabilidade do fabricante não pode, em caso algum, exceder o preço da fatura do equipamento.
8 - INFORMAÇÕES ESPECÍFICAS
A Categoria III Equipamento de Protecção Pessoal 289.S00 é:
- um cordão de segurança com um dispositivo de ajustamento do comprimento utilizado para ligar um dispositivo de
retenção do corpo a um ponto de ancoragem como meio de suporte de retenção;
- um cordão com um dispositivo de ajustamento do comprimento utilizado para ligar um dispositivo de retenção do corpo
a um ponto de ancoragem, ou a uma estrutura circundando-o, como meio de apoio para o posicionamento de trabalho;
- parte de um sistema de protecção e/ou prevenção do impacto criado pelas quedas de uma altura;
- certicado de acordo com a norma EN358:2018.
Fig. 1 - Ligações - Utilizar um conector adequado para xar o dispositivo no ponto de ancoragem ou no arnês.
Fig. 2 - Ajuste do comprimento - Para encurtar o comprimento do dispositivo basta puxar a extremidade livre da corda (C).
Para aumentar o comprimento, empurrar a alavanca do ajustador (B) e puxar pelo laço (A).
Fig. 3 - Acima do arnês - A ancoragem/estrutura do cordão deve estar sempre acima do ponto de xação do arnês.
Fig. 4 - Exemplos de utilização - Mantenha sempre o dispositivo esticado!
Compatibilidade - Este dispositivo foi concebido para ser utilizado com:
- conectores de acordo com a norma EN362;
- dispositivos de ancoragem de acordo com a norma EN795;
- arneses de acordo com a norma EN358, e/ou EN813.
Vericar antes e depois da utilização - Antes e depois da utilização, vericar se o dispositivo está em condições ecientes e
se está a funcionar correctamente, em particular, vericar se está a funcionar correctamente:
- é adequado para a utilização que se pretende fazer dele;
- não foi mecanicamente deformado;
- não mostra sinais de contaminação UV, corrosão e oxidação;
- após mover a protecção, a costura do laço (A) está intacta e não há os cortados ou soltos;
- o ajustador (B) funciona como descrito e está livre de detritos;
- a corda (C) não tem cortes, queimaduras, resíduos químicos, excesso de cabelo, desgaste, em particular vericar as
áreas em contacto com componentes metálicos;
- as marcações ainda são legíveis.
Importante:
- a utilização de combinações inadequadas de EPIs pode afectar ou interferir com o seu funcionamento seguro;
- este dispositivo deve ser ligado apenas a pontos de xação do arnês adequados ao posicionamento ou contenção do
trabalho, de acordo com o sistema a ser composto;
- ao utilizar um sistema de posicionamento de trabalho, é essencial considerar a necessidade de utilizar um segundo
sistema de segurança, por exemplo um sistema de paragem de quedas, e manter o ponto de ancoragem ao nível da
cintura ou acima do nível da cintura;
- Os EPIs que compõem o sistema de prevenção/protecção de quedas devem ser devidamente seleccionados de acordo
com o peso do utilizador e o estado de aplicação, prestando especial atenção aos elementos que absorvem energia.
Advertência:
- durante a utilização, este dispositivo deve ser sempre mantido esticado;
- este dispositivo não é adequado para efeitos de prevenção de quedas;
- manter sempre o ponto de ancoragem acima do ponto de xação do arnês.