Hotpoint-Ariston LI 460.C-HA El manual del propietario

Categoría
Lavaplatos
Tipo
El manual del propietario

Este manual también es adecuado para

Istruzioni per luso
LAVASTOVIGLIE
LI 460
Sommario
Installazione, 2-3
Posizionamento e livellamento
Collegamenti idraulici ed elettrici
Dati tecnici
Descrizione dellapparecchio, 4
Vista d’insieme
Pannello di controllo
Caricare i cestelli, 5
Cestello inferiore
Cestello delle posate
Cestello superiore
Avvio e utilizzo, 6
Avviare la lavastoviglie
Caricare il detersivo
Opzioni di lavaggio*
Programmi, 7
Tabella dei programmi
Brillantante e sale rigenerante, 8
Caricare il brillantante
Caricare il sale rigenerante
Manutenzione e cura, 9
Escludere acqua e corrente elettrica
Pulire la lavastoviglie
Evitare i cattivi odori
Pulire gli irroratori
Pulire i filtri
Se ci si assenta per lunghi periodi
Precauzioni e consigli, 10
Sicurezza generale
Smaltimento
Risparmiare e rispettare l’ambiente
Anomalie e rimedi, 11
Assistenza, 12
Assistenza Attiva 7 giorni su 7
Italiano, 1Italiano, 1
Italiano, 1Italiano, 1
Italiano, 1
Français, 25
Espanol, 49
Portuges, 61
English,13
EN
IT
FR
DE
Deutsch, 37
ES PT
Ðóññêèè, 73
RU
2
IT
Installazione
È importante conservare questo libretto per poterlo
consultare in ogni momento. In caso di vendita, di
cessione o di trasloco, assicurarsi che resti insieme
all’apparecchio.
Leggere attentamente le istruzioni: ci sono
importanti informazioni sull’installazione, sull’uso
e sulla sicurezza.
In caso di trasloco tenere l’apparecchio in
posizione verticale; se fosse necessario, inclinarlo sul
lato posteriore.
Posizionamento e livellamento
1. Disimballare l’apparecchio e controllare che
non abbia subìto danni durante il trasporto.
Se fosse danneggiato non collegarlo e contattare
il rivenditore.
2. Sistemare la lavastoviglie facendo aderire i fianchi o
lo schienale ai mobili adiacenti o alla parete.
L’apparecchio può anche essere incassato sotto a un
piano di lavoro continuo
(vedi foglio di Montaggio*)
.
3. Posizionare la lavastoviglie su un pavimento piano e
rigido. Compensare le irregolarità svitando o avvitando i
piedini finché l’apparecchio non sia orizzontale (non
deve essere inclinato più di 2 gradi). Un accurato
livellamento dà stabilità ed evita vibrazioni, rumori e
spostamenti.
4. Regolare l’altezza dei piedini posteriori frontalmente*:
con un cacciavite svitare o avvitare le viti che si trovano
nella parte bassa della lavastoviglie.
Collegamenti idraulici ed elettrici
L’adattamento degli impianti elettrici e idraulici
per l’installazione deve essere eseguito solo
da personale qualificato.
La lavastoviglie non deve appoggiare sui tubi
o sul cavo di alimentazione elettrica.
L’apparecchio deve essere collegato alla rete di
distribuzione dell’acqua utilizzando tubi nuovi.
Non riutilizzare i vecchi tubi.
I tubi di carico (A) e di scarico (B) dell’acqua
e il cavo di alimentazione elettrica possono essere
orientati verso destra o sinistra per consentire
la migliore installazione (
vedi figura
).
Collegamento del tubo di carico dellacqua
A una presa d’acqua fredda: avvitare bene il tubo di
carico a un rubinetto con bocca filettata da 3/4 gas;
prima di avvitare, far scorrere l’acqua finché non sia
limpida affinché le eventuali impurità non intasino
l’apparecchio.
A una presa d’acqua calda: nel caso di impianto
centralizzato di termosifoni, la lavastoviglie può
essere alimentata con acqua calda di rete purché
non superi la temperatura di 60°C.
Avvitare il tubo al rubinetto come descritto per la
presa d’acqua fredda.
Se la lunghezza del tubo di carico non è sufficiente,
rivolgersi a un negozio specializzato
o a un tecnico autorizzato (
vedi Assistenza
).
La pressione dell’acqua deve essere compresa nei
valori riportati dalla tabella Dati tecnici (
vedi sotto
).
Fare attenzione che nel tubo non ci siano né pieghe
né strozzature.
Sicurezza antiallagamento
Per garantire che non si generino allagamenti,
la lavastoviglie:
- è dotata di un sistema che interrompe l’ingresso
dell’acqua nel caso di anomalie o di perdite dall’interno.
- è dotata di sicurezza
Water Stop
*, cioè è provvista di
un tubo di carico dell’acqua costituito da un tubo
esterno trasparente e da uno interno rosso: entrambi i
tubi sopportano pressioni molto alte. In caso di rottura
del tubo interno, quello esterno si colora di un rosso vivo
e convoglia l’acqua al posto di quello interno, evitando
perdite.
È molto importante controllare periodicamente il
tubo esterno: se lo si vede rosso vivo, deve essere
cambiato al più presto dall’Assistenza tecnica
autorizzata (
vedi Assistenza
).
ATTENZIONE: TENSIONE PERICOLOSA!
Il tubo di carico dell’acqua, non deve in nessun caso,
essere tagliato in quanto contiene parti sotto tensione.
3
IT
Striscia anticondensa*
Dopo aver incassato la lavastoviglie aprire la porta e
incollare la striscia adesiva trasparente sotto al
ripiano in legno per proteggerlo dalla eventuale
condensa.
Avvertenze per il primo lavaggio
Dopo l’installazione, immediatamente prima del primo
lavaggio, riempire completamente d’acqua il
serbatoio del sale e aggiungere circa 2 Kg di sale
(
vedi Brillantante e sale rigenerante
): è normale che
l’acqua trabocchi. È normale anche che dopo il
caricamento del sale la spia MANCANZA SALE*
continui a lampeggiare per alcuni cicli.
Dati Tecnici
* Presente solo su alcuni modelli.
Dimensioni
Larghezza cm. 44,5
Altezza cm. 82
Profondità cm. 57
Capacità
9 coperti standard
Pressione
acqua
alimentazione
0,05 ÷ 1MPa (0.5 ÷ 10 bar)
4,3 psi – 145 psi
Tensione di
alimentazione
vedi targhetta caratteristiche
Potenza totale
assorbita
vedi targhetta caratteristiche
Fusibile
vedi targhetta caratteristiche
Questa apparecchiatura è
conforme alle seguenti Direttive
Comunitarie:
-73/23/EEC del 19/02/73
(Bassa Tensione) e successive
modifiche
-89/336/EEC del 03/05/89
(Compatibilità Elettromagnetica)
e successive modificazioni
-97/17/EC (Etichettatura)
-2002/96/CE
A
Collegamento del tubo di scarico dellacqua
Collegare il tubo di scarico, senza piegarlo, a una
conduttura di scarico con diametro minimo di 4 cm.
Oppure appoggiarlo al bordo di un lavandino o di una
vasca; l’estremità libera del tubo di scarico non deve
rimanere immersa nell’acqua.
Lo speciale gomito* in
plastica agevola una
sistemazione ottimale:
fissare saldamente il
gomito al muro per evitare
che il tubo si muova e versi
l’acqua fuori dallo scarico.
La parte del tubo
contrassegnata con la
lettera A deve essere a
un’altezza compresa tra 40
e 100 cm da terra
(
vedi figura
).
È sconsigliato usare tubi di prolunga.
Collegamento elettrico
Prima di inserire la spina nella presa della corrente,
accertarsi che:
la presa abbia la messa a terra e sia a norma di
legge;
la presa sia in grado di sopportare il carico massimo
di potenza della macchina, indicato nella targhetta
caratteristiche sulla controporta
(
vedi Descrizione della lavastoviglie
);
la tensione di alimentazione sia compresa nei valori
indicati nella targhetta caratteristiche sulla
controporta;
la presa sia compatibile con la spina
dell’apparecchio. In caso contrario richiedere la
sostituzione della spina a un tecnico autorizzato (
vedi
Assistenza
); non usare prolunghe o prese multiple.
Ad apparecchio installato, il cavo di alimentazione
elettrica e la presa della corrente devono essere
facilmente raggiungibili.
Il cavo non deve subire piegature o compressioni.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, deve
essere sostituito dal costruttore o dal suo Servizio di
Assistenza Tecnica, in modo da prevenire ogni rischio.
(Vedi Assistenza)
L’Azienda declina ogni responsabilità qualora
queste norme non vengano rispettate.
4
IT
Vista dinsieme
Descrizione
dellapparecchio
1. Cesto superiore
2. Irroratore superiore
3. Ribaltine
4. Regolatore altezza cestello
5. Cesto inferiore
6. Irroratore inferiore
7. Cestino posate
8. Filtro lavaggio
9. Serbatoio sale
10. Vaschette detersivo e serbatoio brillantante
11. Targhetta caratteristiche
12. Pannello di controllo***
***Solo sui modelli ad incasso totale.
* Presente solo su alcuni modelli.
Pannello di controllo
Tasto ON-OFF
Spia ON-OFF
Spia
Mancanza
Sale*
Spie Programmi
Tasto
Selezione
Programmi
5
IT
Aprire i fermi delle guide del cestello
a destra e a sinistra ed estrarre il
cestello; sistemarlo in alto o in
basso, farlo scivolare lungo le guide
fino a far entrare anche le rotelle
anteriori e chiudere i fermi (
vedi
figura
).
Se il cesto è dotato di maniglie click
clack* (
vedi figura
), tirarle in su o in
giù per regolare l’altezza.
Esempi di caricamento cesto superiore
Esempi di caricamento cesto inferiore
Stoviglie non adatte al lavaggio in lavastoviglie
Oggetti di legno, con impugnatura in legno
o in corno o con parti incollate.
Oggetti di alluminio, rame, ottone, peltro o stagno.
Stoviglie di plastica non termoresistente.
Porcellane antiche o dipinte a mano.
Argenteria antica. L’argenteria non antica può invece
essere lavata con un programma delicato e accertandosi
che non sia a contatto con altri metalli.
Si consiglia l’utilizzo di stoviglie idonee al lavaggio in
lavastoviglie.
* Presente solo in alcuni modelli.
** Variabili per numero e posizione.
Caricare i cestelli
Prima di caricare i cesti, eliminare dalle stoviglie i
residui di cibo, vuotare bicchieri e coppe dei liquidi rimasti.
Dopo aver caricato, controllare che gli irroratori ruotinoDopo aver caricato, controllare che gli irroratori ruotino
Dopo aver caricato, controllare che gli irroratori ruotinoDopo aver caricato, controllare che gli irroratori ruotino
Dopo aver caricato, controllare che gli irroratori ruotino
liberamente.liberamente.
liberamente.liberamente.
liberamente.
Cesto inferiore
Il cesto inferiore può contenere pentole, coperchi, piatti,
insalatiere, posate ecc..secondo gli
Esempi di caricamento.
Piatti e coperchi grandi vanno sistemati di preferenza ai lati
del cesto, facendo attenzione a non bloccare la rotazione
dell’irroratore superiore.
Alcuni modelli di lavastoviglie,
dispongono di settori
reclinabili*, gli stessi si possono
usare in posizione verticale
per la sistemazione dei piatti
oppure in posizione
orizzontale per sistemare pentole e
insalatiere.
Cestino delle posate
Il cestino delle posate può essere di tipo diverso a seconda
dei modelli di lavastoviglie.
I coltelli e gli utensili con punte taglienti devono essere
sistemati nel cestino delle posate con le punte rivolte verso
il basso o sistemati sulle ribaltine del cestello superiore in
posizione orizzontale.
L’elemento a griglia* si inserisce sul cestino per tenere
separate le posate: inserirle nelle feritoie con i manici verso
il basso.
Cesto superiore
Caricarvi le stoviglie delicate e leggere: bicchieri, tazze da
tè e caffè, piattini, insalatiere basse, padelle, pentole basse
poco sporche, secondo gli
Esempi di caricamento
.
Stoviglie leggere: sistemarle in modo che non vengano
spostate dai getti d’acqua.
Tazze e tazzine: posizionarli sulle ribaltine**.
Coltelli lunghi e acuminati, posate di servizio: posizionarli
sulle ribaltine**.
Regolare laltezza del cestello superiore
Per agevolare la sistemazione delle stoviglie, è possibile
sistemare il cestello superiore in posizione alta o bassa.
E preferibile regolare laltezza del cesto superiore a
CESTO VUOTO.
Non sollevare o abbassare mai il cesto su un solo
lato.
1
2
3
4
6
IT
Avvio e utilizzo
Caricare il detersivo
Il buon risultato del lavaggio dipende anche dal
corretto dosaggio del detersivo, riportato dalla
casa produttrice. Eccedendo non si lava in modo
più efficace e si inquina l’ambiente.Utilizzare solo
detersivo per lavastoviglie.
Utilizzare solo detersivo per lavastoviglie.
NON UTILIZZARE detersivi per lavaggio a
mano.
Le migliori prestazioni di lavaggio ed
asciugatura, si ottengono solo con lutilizzo di
detersivo in polvere, brillantante liquido e sale.
vaschetta A: Detersivo per lavaggio
vaschetta B: Detersivo per prelavaggio
1. Aprire il coperchio C
premendo il pulsante
D.
2. Dosare il detersivo
consultando la
Tabella
dei programmi
:
in polvere:
vaschette A e B.
pastiglie: quando il
programma ne richiede
1, metterla nella
vaschetta A e chiudere
il coperchio; quando ne richiede 2, mettere la
seconda sul fondo della vasca.
3. Eliminare i residui di detersivo dai bordi della
vaschetta e chiudere il coperchio fino allo scatto.
A
B
D
C
* Presente solo su alcuni modelli.
Avviare la lavastoviglie
1. Aprire il rubinetto dell’acqua.
2. Aprire la porta e premere il tasto ON-OFF: la
spia si illumina.
3. Dosare il detersivo (
vedi a lato
).
4. Caricare i cestelli (
vedi Caricare i cestelli
).
5. Selezionare il programma premendo il tasto
SELEZIONE PROGRAMMA, la corrispondente spia
si illumina.
6. Selezionare le opzioni di lavaggio* (
vedi a lato
).
7. Avviare chiudendo la porta: si sente un bip di
conferma.
8. Alla fine si sentono due brevi segnali acustici
e lampeggia la spia PROGRAMMA. Aprire la
porta, spegnere l’apparecchio premendo il tasto
ON-OFF, chiudere il rubinetto dell’acqua e togliere
la spina dalla presa di corrente.
9. Aspettare alcuni minuti prima di togliere le
stoviglie, per evitare di scottarsi. Scaricare i
cestelli iniziando da quello inferiore.
Modificare un programma in corso
Se si è selezionato un programma sbagliato è
possibile modificarlo, purché appena iniziato:
aprire la porta facendo attenzione alla fuoriuscita
di vapore e tenere premuto il tasto SELEZIONE
PROGRAMMA per 4 secondi. Dopo un bip lungo e
tre brevi, la spia PROGRAMMA si spegne:
selezionare il nuovo programma e avviare
chiudendo la porta.
Aggiungere altre stoviglie
Aprire la porta facendo attenzione alla fuoriuscita
di vapore e inserire le stoviglie. Chiudere la porta:
il ciclo riprende.
Interruzioni accidentali
Se durante il lavaggio si apre la porta o si verifica
un’interruzione di corrente, il programma si
interrompe. Riprende dal punto in cui si era
interrotto quando si chiude la porta o torna la luce.
7
IT
Programmi
Nota
Per facilitare il dosaggio del detersivo è bene sapere che:
1 cucchiaio da cucina = 15 grammi di polvere = 15 ml di liquido circa
1 cucchiaino da cucina = 5 grammi di polvere = 5 ml di liquido circa
* Il programma Eco, rispetta la norma EN-50242, ha una durata più lunga rispetto ad altri programmi, tuttavia è quello che presenta il
minor consumo di energia ed in più è rispettoso con l’ambiente.
Le lavastoviglie Ariston sono dotate di un sistema automatico di pulizia dei filtri che può prolungare la durata dei programmi.
Il numero e il tipo di programmi ed opzioni, variano in base al modello di lavastoviglie.
Se le stoviglie sono poco sporche o sono state sciacquate precedentemente sotto l’acqua, ridurre sensibilmente la dose del
detersivo.
Detersivo
(A) = vaschetta A
(B) = vaschetta B
Indicazioni per la
scelta
dei programmi
Programma
In polvere liquido pastiglie
Prelavaggio Asciugatura
Durata del
programma
(tolleranza
±10%)
Hrs. Min.
Stoviglie e pentole
molto sporche (da non
usare per pezzi
delicati).
Intensivo
24 g (A)
3 g (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
No Si
Si
2:00
Stoviglie e pentole
normalmente sporche.
Programma standard
giornaliero.
Normale
27 g (A) 27 ml (A) No
No Si
1:33
Lavaggio ecologico*
a bassi consumi
energetici, adatto a
stoviglie e pentole.
24 g (A)
3 g (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
No
Si
Si
2.25
Ciclo economico e
veloce da utilizzare
per stoviglie poco
sporche, subito dopo
l'uso.
Rapido e
Asciugatura
20 g (A) 20 ml (A) No No Si 0:44'
Lavaggio preliminare
in attesa di
completare il carico al
pasto successivo.
Ammollo
No No No Si No 0:12'
8
IT
Brillantante e sale rigenerante
Usare solo prodotti specifici per lavastoviglie.
Non usare sale alimentare o industriale
detersivi per il lavaggio a mano.
Se si usa un prodotto multifunzione, non è necessario
aggiungere brillantante, si consiglia invece di aggiungere
sale, specie se lacqua è dura o molto dura. Non
aggiungendo né sale né brillantante è normale che le spie
MANCANZA SALE* e MANCANZA BRILLANTANTE* continuino
a lampeggiare.
Caricare il brillantante
Il brillantante facilita l’asciugatura delle stoviglie facendo
scivolare l’acqua dalla superficie, così che non rimangano
striature o macchie.
Il serbatoio del brillantante va riempito:
quando lo si vede vuoto attraverso la spia ottica (H).
Spia chiara: aggiungere brillantante; spia scura:
brillantante sufficiente;
quando sul pannello lampeggia la spia MANCANZA
BRILLANTANTE*;
1. Aprire il serbatoio ruotando
il tappo (G) in senso
antiorario.
2. Versare il brillantante
evitando che fuoriesca. Se
accade, pulire subito con una
spugna.
3. Riavvitare il tappo.
Non versare MAI il
brillantante direttamente allinterno della vasca.
Regolare la dose di brillantante
Se non si è soddisfatti del risultato del lavaggio o
dell’asciugatura, è possibile regolare la dose di brillantante.
Con un cacciavite girare il regolatore (F) scegliendo tra 6
posizioni (la regolazione di fabbrica è sul 4):
se sulle stoviglie ci sono striature bluastre, girare verso i
numeri bassi (1-3).
se ci sono gocce d’acqua o macchie di calcare girare
verso i numeri alti (4-6).
Se si utilizzano le pastiglie multifunzione e si vuole
ottenere una migliore asciugatura, riempire comunque il
serbatoio e regolare sul 2.
Caricare il sale rigenerante
Per avere buoni risultati di lavaggio è indispensabile
verificare che il serbatoio del sale non sia mai vuoto. Il sale
rigenerante elimina il calcare dall’acqua, evitando che si
depositi sulle stoviglie. Il serbatoio del sale è posto nella
parte inferiore della lavastoviglie (
vedi Descrizione
) e va
riempito:
quando il galleggiante verde* non è visibile osservando il
tappo del sale;
quando sul pannello lampeggia la spia MANCANZA
SALE*;
in assenza di spia o di galleggiante verde:
circa ogni 30 cicli di lavaggio;
1. Estrarre il cestello inferiore e
svitare il tappo del serbatoio in
senso antiorario.
2. Solo per il primo utilizzo:
riempire il serbatoio di acqua fino
al bordo.
3. Posizionare l’imbuto*
in dotazione (
vedi figura
)
e riempire il serbatoio di sale fino
al bordo (circa
2 kg); è normale che trabocchi un po’ d’acqua.
4. Togliere l’imbuto*, eliminare i residui di sale dalla filettatura
e avvitare bene il tappo, affinché nel serbatoio non entri
detersivo durante il lavaggio (potrebbe danneggiarsi
irrimediabilmente il decalcificatore).
Quando si rende necessario, caricare il sale prima di un
ciclo di lavaggio in modo da eliminare la soluzione salina
traboccata dal contenitore del sale.
Regolare la dose di sale*
È possibile regolare il consumo di sale in base alla durezza
della propria acqua, dato reperibile presso l’Ente erogatore
dell’acqua potabile.
1. Svitare il tappo del serbatoio.
2. Ruotare la freccia sul collare (
vedi
figura
) verso il + o verso il – facendo
riferimento alla tabella:
Il decalcificatore è regolato di fabbrica sul +.
Se si utilizzano le pastiglie multifunzione riempire comunque
il serbatoio del sale e regolare su –; se la durezza
dell’acqua è superiore a 60°fH, regolare su +.
* Presente solo su alcuni modelli.
G
H
F
Durezza dellacqua
°dH °fH °mmol/l
Posizione
del
selettore
Consumo
Sale
(grammi
/ciclo)
Autonomia
(cicli/2 kg)
0 - 10 0 - 17 0 - 1.7 / 0 /
10 25
18 44
1.8 4.4
- 20 60
25 50
45 89
4.5 8.9
MED 40 40
> 50 > 89 > 8.9 + 60 25
9
IT
Manutenzione e cura
Escludere acqua e corrente elettrica
Chiudere il rubinetto dell’acqua dopo ogni
lavaggio per eliminare il pericolo di perdite.
Staccare la spina della corrente quando si
pulisce la macchina e durante i lavori di
manutenzione.
Pulire la lavastoviglie
La superficie esterna e il pannello di controllo
possono essere puliti con un panno inumidito
con acqua non abrasivo. Non usare solventi
o abrasivi.
La vasca interna può essere pulita da eventuali
macchie con un panno imbevuto di acqua e poco
aceto.
Evitare i cattivi odori
Lasciare sempre socchiusa la porta per evitare il
ristagno di umidità.
Pulire regolarmente le guarnizioni perimetrali di
tenuta della porta e delle vaschette detersivo con
una spugnetta umida. Si eviteranno così ristagni
di cibo, principali responsabili del cattivo odore.
Pulire gli irroratori
Può succedere che
residui di cibo si
attacchino agli
irroratori e ostruiscano
i fori da cui esce
l’acqua: di tanto in
tanto è bene controllarli
e pulirli con uno
spazzolino non
metallico.
Pulire i filtri
I filtri puliscono l’acqua di lavaggio dai residui di
cibo e la rimettono in circolo: per avere buoni
risultati di lavaggio è necessario pulirli.
Pulire i filtri con regolarità.
Dopo la pulizia verificare che il gruppo filtrante
sia stato correttamente inserito.
La lavastoviglie non deve essere usata senza
filtri o con filtro sganciato.
1. Estrarre i filtri tirando il manico verso l’alto.
2. Pulire i filtri:
• dopo ogni lavaggio
pulire il piatto
semicircolare A
e il bicchiere B (si
estraggono tirando il
manico) dai residui più
grossi, sciacquandoli
sotto acqua corrente.
• una volta al mese
pulire accuratamente
tutto il gruppo filtrante:
piatto semicircolare A,
bicchiere B e filtro
cilindrico C (si estrae
ruotandolo in senso
antiorario). Per la
pulizia aiutarsi con
uno spazzolino non
metallico.
3. Rimontare il gruppo filtrante e ricollocarlo nella
sua sede seguendo i movimenti 1 e 2, indicati in
figura, fino allo scatto.
Se ci si assenta per lunghi periodi
Staccare i collegamenti elettrici e chiudere il
rubinetto dell’acqua.
Lasciare socchiusa la porta.
• Al rientro, fare un lavaggio a vuoto.
1
A
C
B
2
A
B
C
10
IT
Precauzioni e consigli
L’apparecchio è stato progettato e costruito in
conformità alle norme internazionali di sicurezza.
Queste avvertenze sono fornite per ragioni di
sicurezza e devono essere lette attentamente.
Sicurezza generale
L’apparecchio è stato concepito per un uso di
tipo non professionale all’interno dell’abitazione.
L’apparecchio deve essere usato per il lavaggio
delle stoviglie a uso domestico, solo da
persone adulte e secondo le istruzioni riportate
in questo libretto.
L’apparecchio non va installato all’aperto,
nemmeno se lo spazio è riparato, perché è
molto pericoloso lasciarlo esposto a pioggia e
temporali.
Non toccare la lavastoviglie a piedi nudi.
Non staccare la spina dalla presa della corrente
tirando il cavo, bensì afferrando la spina.
È necessario chiudere il rubinetto dell’acqua e
staccare la spina dalla presa della corrente
prima di effettuare operazioni di pulizia e
manutenzione.
In caso di guasto, in nessun caso accedere ai
meccanismi interni per tentare una riparazione.
Non toccare mai la resistenza.
Non appoggiarsi o sedersi sulla porta aperta:
l’apparecchio potrebbe ribaltarsi.
• La porta non deve essere tenuta nella posizione
aperta perchè può rappresentare il pericolo di
inciampare.
Tenere il detersivo e il brillantante fuori dalla
portata dei bambini.
Gli imballaggi non sono giocattoli per bambini.
Smaltimento
Smaltimento del materiale di imballaggio:
attenersi alle norme locali, così gli imballaggi
potranno essere riutilizzati.
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche
(RAEE), prevede che gli elettrodomestici non
debbano essere smaltiti nel normale flusso dei
rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi dismessi
devono essere raccolti separatamente per
ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei
materiali che li compongono e impedire
potenziali danni per la salute e l’ambiente. Il
simbolo del cestino barrato è riportato su tutti i
prodotti per ricordare gli obblighi di raccolta
separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta
dismissione degli elettrodomestici, i detentori
potranno rivolgersi al servizio pubblico preposto
o ai rivenditori.
Risparmiare e rispettare lambiente
Risparmiare acqua ed energia
Avviare la lavastoviglie solo a pieno carico. In
attesa che la macchina sia piena, prevenire i
cattivi odori con il ciclo Ammollo (
vedi Programmi
).
Selezionare un programma adatto al tipo di
stoviglie e al grado di sporco consultando la
Tabella dei programmi
:
- per stoviglie normalmente sporche utilizzare il
programma Eco, che garantisce bassi consumi
energetici e di acqua.
- se il carico è ridotto attivare l’opzione Mezzo
carico (
vedi Avvio e utilizzo
).
Se il proprio contratto di erogazione dell’energia
elettrica prevede fasce orarie di risparmio
energetico, effettuare i lavaggi negli orari a tariffa
ridotta. L’opzione Avvio ritardato* (
vedi Avvio e
utilizzo
) può aiutare a organizzare i lavaggi in tal
senso.
Detersivi senza fosfati, senza cloro
e contenenti enzimi
Si consiglia vivamente di usare i detersivi senza
fosfati e senza cloro che sono i più indicati per la
tutela dell’ambiente.
Gli enzimi sviluppano un’azione particolarmente
efficace con temperature prossime ai 50°C, per
cui con i detersivi con enzimi si possono
impostare lavaggi a basse temperature e ottenere
gli stessi risultati che si avrebbero a 65°C.
Dosare bene il detersivo in base alle indicazioni
del produttore, alla durezza dell’acqua, al grado
di sporco e alla quantità di stoviglie per evitare
sprechi. Pur biodegradabili, i detersivi
contengono elementi che alterano l’equilibrio
della natura.
* Presente solo su alcuni modelli.
11
IT
Anomalie e rimedi
Qualora l’apparecchio presenti delle anomalie di funzionamento, controllare i seguenti punti prima di
rivolgersi all’Assistenza.
Alcune anomalie vengono segnalate da alcune spie che lampeggiano sul pannello di controllo: prendere
nota di quali spie lampeggiano prima di chiamare l’Assistenza.
Anomalie: Possibili cause / Soluzioni:
La lavastoviglie
non parte.
La spina non è ben inserita nella presa di corrente oppure in casa
non cè corrente.
La porta della lavastoviglie non è ben chiusa.
 Si è impostato un Avvio ritardato (vedi Avvio e utilizzo).
La lavastoviglie non scarica
acqua.
Il programma non è ancora terminato.
Il tubo di scarico dellacqua è piegato (vedi Installazione).
Lo scarico del lavello è ostruito.
Il filtro è intasato da residui di cibo. (vedi manutenzione e cura)
La lavastoviglie fa rumore.
Le stoviglie sbattono tra loro o contro gli irroratori.
Su stoviglie e bicchier i ci sono
depositi calcarei o una patina
biancastra.
Manca il sale rigenerante o la sua regolazione non è adeguata
alla durezza dellacqua (vedi Brillantante e sale).
Il tappo del serbatoio del sale non è chiuso bene.
Il brillantante è esaurito o il dosaggio è insufficiente.
Le stoviglie sono in materiale antiaderente.
Su stoviglie e bicchieri ci sono
striature o sfumature b luastre.
Il dosaggio del brillantante è eccessivo. (vedi Brillantante e sale).
Le stoviglie sono poco asciutte.
Il brillantante è esaurito o il dosaggio è insufficiente
(vedi Brillantante e sale).
La regolazione del brillantante non è adeguata.
È stato selezionato un programma senza asciugatura.
Le stoviglie non sono pulite.
I cestelli sono troppo carichi (vedi Caricare i cestelli).
Le stoviglie non sono sistemate bene.
Gli irroratori non sono liberi di ruotare.
Il programma di lavaggio è troppo blando (vedi Programmi).
Eccessiva presenza di schiuma: il detersivo non è dosato
adeguatamente o non è idoneo al lavaggio in lavastoviglie. (vedi
Avvio e utilizzo).
Il tappo del brillantante non è stato chiuso correttamente.
Il filtro è sporco o intasato (vedi Manutenzione e cura).
Manca il sale rigenerante (vedi Brillantante e sale).
La lavastoviglie non carica
acqua/Allarme rubi netto chiuso.
(si sentono dei brevi bip)*
Presente solo in alcuni modelli.
(lampeggiano le spie
PROGRAMMI e a partire
da destra).
Manca lacqua nella rete idrica.
 Il tubo di carico dellacqua è piegato (vedi Installazione).
Aprire il rubinetto e lapparecchio si avvia dopo pochi minuti.
Lapparecchio si è bloccato perché non si è intervenuti al suono
dei bip*. Spegnere la macchina con il tasto ON/OFF, aprire il
rubinetto e dopo 20 secondi riaccendere premendo lo stesso
tasto. Riprogrammare la macchina e riavviare.
Allarme Schiuma/ filtri intasati
(lampeggiano le spie
PROGRAMMI e a partire da
destra).
 Spegnere la macchina premendo il tasto ON/OFF.
 Eccessiva presenza di schiuma allinterno della macchina.
 E stato utilizzato un detersivo non idoneo al lavaggio in
lavastoviglie;
Il tappo del brillantante non è stato chiuso correttamente.
 Pulire i filtri da eventuali residui di cibo (vedi Manutenzione e
cura). Ricollocare correttamente il gruppo filtrante e riaccendere
la macchina premendo il tasto ON/OFF. Riprogrammare la
macchina e riavviare.
Allarme guasto elettrovalvola
di carico dellacqua
(lampeggia la spia PROGRAMMI
a partire da destra).
Spegnere la macchina premendo il tasto ON/OFF e riaccendere
dopo un minuto. Se lallarme permane chiudere il rubinetto
dellacqua per evitare allagamenti, staccare la spina della
corrente e chiamare lAssistenza.
Assistenza
12
I T
Prima di contattare lAssistenza:
Verificare se l’anomalia può essere risolta da soli (
vedi Anomalie e Rimedi
).
Riavviare il programma per controllare se l’inconveniente è stato ovviato.
In caso negativo, contattare il Servizio Assistenza Tecnico Autorizzato.
Non ricorrere mai a tecnici non autorizzati.
Comunicare:
il tipo di anomalia;
il modello della macchina (Mod.);
il numero di serie (S/N).
Queste informazioni si trovano sulla targhetta caratteristiche posta sull’apparecchio
(
vedi Descrizione dell’apparecchio
).
Assistenza Attiva 7 giorni su 7
Se nasce il bisogno di intervento chiamare il Numero Unico Nazionale 199.199.199*.
Un operatore sarà a completa disposizione per fissare un appuntamento con Centro Assistenza
Tecnico autorizzato più vicino al luogo da cui si chiama.
È attivo 7 giorni su 7, sabato e domenica compresi, e non lascia mai inascoltata una richiesta.
* Al costo di 14,25 centesimi di Euro al minuto (iva inclusa) dal Lun. al Ven. dalle 08:00 alle 18:30, il Sab. dalle 08:00 alle
13:00 e di 5,58 centesimi di Euro al minuto (iva inclusa) dal Lun. al Ven. dalle 18:30 alle 08:00, il Sab. dalle 13:00 alle
08:00 e i giorni festivi, per chi chiama dal telefono fisso.
Per chi chiama da radiomobile le tariffe sono legate al piano tariffario dell’operatore telefonico utilizzato.
Le suddette tariffe potrebbero essere soggette a variazione da parte dell’operatore telefonico; per maggiori informazioni
consultare il sito www.aristonchannel.com.
DISHWASHER
Contents
Installation, 14-15
Positioning and levelling
Connecting the water and electricity supplies
Technical data
Description of the appliance, 16
Overall view
Control panel
Loading the racks, 17
Lower rack
Cutlery basket
Upper rack
Start-up and use, 18
Starting the dishwasher
Loading the detergent
Washing options*
Wash cycles, 19
Wash cycle table
Rinse aid and refined salt, 20
Loading the rinse aid
Loading the refined salt
Care and maintenance, 21
Shutting off the water and electricity supplies
Cleaning the dishwasher
Preventing unpleasant odours
Cleaning the sprayer arms
Cleaning the filters
Leaving the machine unused for extended periods
Precautions and advice, 22
General safety
Disposal
Saving energy and respecting the environment
Troubleshooting, 23
Assistance, 24
Before calling for Assistance
English, 13
EN
Instruction booklet
LI 460
14
EN
Keep this instruction manual in a safe place for
future reference. If the appliance is sold, given away or
moved, please ensure the manual is kept with the
machine, so that the new owner may benefit from the
advice contained within it.
Please read this instruction manual carefully: it
contains important information regarding the safe
installation, use and maintenance of the appliance.
If the appliance must be moved at any time, keep it
in an upright position; if absolutely necessary, it may be
tilted onto its back.
Positioning and levelling
1. Remove the appliance from all packaging and check
that it has not been damaged during transportation.
If it has been damaged, contact the retailer and do not
proceed any further with the installation process.
2. Check the dishwasher by placing it so that its sides or
back panel are in contact with the adjacent cabinets or
even with the wall. This appliance can also be recessed
under a single worktop* (
see the Assembly instruction
sheet
).
3. Position the dishwasher on a level and sturdy floor. If
the floor is uneven, the front feet of the appliance may be
adjusted until it reaches a horizontal position (the angle of
inclination must not exceed 2 degrees). If the appliance is
levelled correctly, it will be more stable and much less
likely to move or cause vibrations and noise while it is
operating.
4. Adjust the height of the rear feet from the front of the
appliance*: use a screwdriver to tighten or loosen the
screws on the lower part of the dishwasher.
Connecting the water and electricity
supplies
Connection to the water and electricity supplies
should only be performed by a qualified technician.
The dishwasher should not stand on top of the water
hoses or the electricity supply cable.
The appliance must be connected to the water
supply network using new piping.
- Do not use old piping.
The water inlet (A) and outlet (B) hoses and the
electricity supply cable may be positioned towards the
right or the left in order to achieve the best possible
installation (
see figure
).
Connecting the water inlet hose
To a suitable cold water connection point: before
attaching the hose, run the water until it is perfectly
clear so that any impurities that may be present in the
water do not clog the appliance; after performing this
operation, screw the inlet hose tightly onto a tap with
a ¾ gas threaded connection.
To a suitable hot water connection point: your
dishwasher may be provided with hot water from the
mains supply (if you have a central heating system
with radiators) provided that it does not exceed a
temperature of 60°C.
Screw the hose to the tap as described for
connection to a cold water supply.
If the inlet hose is not long enough, contact a
specialist store or an authorised technician (
see
Assistance
).
The water pressure must be within the values
indicated in the Technical data table (
see below
).
The hose should not be bent or compressed.
Anti-flooding protection
To ensure floods do not occur, the dishwasher:
- is provided with a special system which blocks the
water supply in the event of anomalies or leaks from
inside the appliance.
- is provided with a
Water Stop
* safety device, in other
words it has a water inlet hose that consists of a
transparent hose on the outside and a red hose on the
inside: both the hoses can withstand extremely high
pressure. If the internal hose breaks, the external hose
becomes a bright red colour and carries the water
instead, thus avoiding any leakage.
It is very important to check the external hose
regularly: if it is a bright red colour, it must be replaced
by an authorised technician as soon as possible (
see
Assistance
).
WARNING: HAZARDOUS VOLTAGE!
Under no circumstance should the water inlet hose be
cut as it contains live electrical parts.
* Only available in selected models.
Installation
15
EN
Connecting the water outlet hose
Connect the outlet hose (without bending it) to a drain
duct with a minimum diameter of 4 cm. Alternatively, rest
it over a sink or tub; the free end of the hose should not
remain immersed in water.
The special plastic elbow*
makes it easier to find the
best layout: fix the elbow to
the wall securely in order to
prevent the outlet hose from
moving and spilling the dirty
water.
The part of the hose marked
with the letter A should be
between 40 and 100 cm
above the ground (
see
figure
).
We advise against the use of hose extensions.
Electrical connection
Before inserting the plug into the electrical socket, make
sure that:
the socket is earthed and complies with current
regulations;
the socket can withstand the maximum load of the
appliance, which is indicated on the data plate
located on the inside of the door (
see Description of
the appliance
);
the power supply voltage falls within the values
indicated on the data plate on the inside of the door;
the socket is compatible with the plug of the
appliance. If this is not the case, ask an authorised
technician to replace the plug (
see Assistance
); do
not use extension cables or multiple sockets.
Once the appliance has been installed, the
power supply cable, the electrical plug and socket
should remain accessible.
If the power supply cable is damaged, it must
be replaced by the manufacturer or its Technical
Assistance Service in order to prevent all potential
hazards. (See Assistance)
The cable should not be bent or compressed.
The Company shall not be held responsible for
any incidents that occur if these regulations are not
observed.
Advice regarding the first wash cycle
After the appliance has been installed, immediately
before running the first wash cycle, completely fill the
salt dispenser with water and add approximately 2 kg of
salt (
see Rinse aid and refined salt
). The water may
overflow: this is normal and is not a cause for concern.
It is also normal that the LOW SALT* indicator light
continues to flash for a few cycles after the salt has been
loaded.
Anti-condensation strip*
After installing the dishwasher, open the door and stick
the adhesive transparent strip under the wooden shelf in
order to protect it from any condensation that may form.
Technical data
* Only available in selected models.
Dimensions
width 44.5 cm
height 82 cm
depth 57 cm
Capacity
9 standard place-settings
Water supply
pressure
0,05 ÷ 1MPa (0.5 ÷ 10 bar)
4.3 psi – 145 psi
Power supply
voltage
See appliance data plate
Total absorbed
power
See appliance data plate
Fuse
See appliance data plate
This dishwasher conforms to
the following European
Community Directives:
-73/23/EEC dated 19/02/73
(Low Voltage) and subsequent
modifications
-89/336/EEC dated 03/05/89
(Electromagnetic Compatibility)
and subsequent modifications
-97/17/EC (Labelling)
-2002/96/ CE (
Waste
Electrical and Electronic
Equipment WEEE)
A
16
EN
Overall view
1. Upper rack
2. Upper sprayer arm
3. Tip-up compartments
4. Rack height adjuster
5. Lower rack
6. Lower sprayer arm
7. Cutlery basket
8. Washing filter
9. Salt dispenser
10. Detergent and rinse aid dispensers
11. Data plate
12. Control panel***
Control panel
Description of the appliance
ON/OFF
button
ON/OFF
indicator light
LOW SALT
indicator light*
WASH CYCLE
indicator lights
WASH CYCLE SELECT
button
*** Only in completely built-in models.
* Only available in selected models.
17
EN
Open the left and right guide rail
stops and pull out the rack; position it
higher or lower as required, slide it
along the guide rails until the front
wheels are in place and close the
stops (
see figure
).
If the rack is equipped with the click
clack handles* (
see figure
), pull them
upwards or downwards to adjust the
height.
Loading examples for the upper rack
Loading examples for the lower rack
Items that should not be washed in the dishwasher
Wooden items, objects with wooden or horn handles or
glued-on parts.
Items made from aluminium, copper, brass, pewter or tin.
Items made from plastic that is not heat-resistant.
Antique or hand-painted porcelain.
Antique silver. Silver that is not antique may, however, be
washed in the dishwasher using a delicate wash cycle,
provided that it does not come into contact with other
metals.
We recommend the use of crockery which is dishwasher
safe.
* Only available in selected models.
** The number and position may vary.
Before loading the racks, remove all food residues from
the crockery and empty liquids from glasses and cups.
After loading the appliance, check that the sprayer arms
can rotate freely.
Lower rack
The lower rack can hold pans, lids, plates, salad bowls,
cutlery, etc. as seen in the
Loading examples.
Plates and large covers should be placed at the sides of the
rack, ensuring that they do not block the rotation of the upper
sprayer arm.
Some dishwasher models are fitted
with tip-up sections, which can be
used in a vertical position when
arranging plates or in a horizontal
position when arranging pans and
salad bowls.
Cutlery basket
The type of cutlery basket may vary according to the
dishwasher model.
Knives and other utensils with sharp edges must be
placed in the cutlery basket with the points facing downwards,
or they must be positioned horizontally in the tip-up
compartments on the upper rack.
The grille element* may be positioned in the basket to
separate the cutlery: place the pieces of cutlery into the
appropriate compartments with the handles at the bottom.
Upper rack
Load this rack with delicate and lightweight crockery: glasses,
tea and coffee cups, saucers, small salad bowls, saucepans
and small saucepans that are not too soiled, using the
Loading
examples
as a guide.
Lightweight crockery: position these dishes so that they
will not be moved by the jets of water.
Mugs and cups: place these on the tip-up
compartments**.
Long sharp knives and serving utensils: place these on
the tip-up compartments**.
Adjusting the height of the upper rack
In order to make it easier to arrange the crockery, the upper
rack may be moved to a higher or lower level.
The height of the upper rack should ideally be adjusted
WHEN THE RACK IS EMPTY.
Never lift or lower the rack on one side only.
1
2
3
4
Loading the racks
18
EN
Starting the dishwasher
1. Turn the water tap on.
2. Open the door and press the ON/OFF button: the indicator
light will illuminate.
3. Measure out the detergent (see below).
4. Load the racks (see Loading the racks).
5. Select the programme by pressing the WASH CYCLE
SELECT button; the corresponding indicator light will illuminate.
6. Select the wash options (see below).
7. Start the wash cycle by shutting the door: the machine will
emit a confirmation beep.
8. At the end of the cycle two short beeps will sound and the
WASH CYCLE indicator light will flash. Open the door, switch
off the appliance by pressing the ON/OFF button, shut off the
water tap and unplug the appliance from the electricity socket.
9. Wait for a few minutes before removing the crockery, in
order to avoid burns. Unload the racks, beginning with the
lower level.
Modifying a wash cycle in progress
If a mistake was made during the wash cycle selection
process it is possible to change the cycle, provided that it has
only just begun: open the door, taking care to avoid the
escaping steam, and press the WASH CYCLE SELECT
button, holding it for 4 seconds. After one long beep and three
short beeps, the WASH CYCLE indicator light will switch off:
select the new wash cycle and start the programme by
shutting the door.
Adding extra crockery
Open the door, taking care to avoid the escaping steam, and
place the crockery inside the dishwasher. Close the door: the
cycle starts from the point at which it was interrupted.
Accidental interruptions
If the door is opened during the wash cycle, or if there is a
power cut, the cycle stops. It starts again from the point at
which it was interrupted once the door has been shut or the
electricity supply is restored.
Loading the detergent
A successful wash also depends on the correct amount of
detergent being used, as recommended by the manufacturer.
Exceeding the recommended amount does not result in a
more effective wash and pollutes the environment.
Only use detergent which has been
specifically designed for dishwashers.
DO NOT USE washing up liquid.
To obtain the best results from each washing and
drying cycle, powder detergent, rinse aid liquid and salt
should be used.
compartment Acompartment A
compartment Acompartment A
compartment A: Washing detergent
compartment Bcompartment B
compartment Bcompartment B
compartment B: Pre-wash detergent
1. Open cover C by pressing button
D.
2. Pour in the detergent after
consulting the
Wash cycle table
:
• for powder detergent use
compartments A and B
• for tablets, when the cycle
requires 1 tablet, place it in
compartment A and close the cover;
when it requires 2, place the second
tablet at the bottom of the appliance.
3. Remove detergent residues from the edges of the
compartment and close the cover until it clicks.
A
B
D
C
Start-up and use
* Only available in selected models.
19
EN
Note
To make it easier to measure out the detergent, it is worth remembering that:
1 tablespoon = 15 grams of powder = approximately 15 ml of liquid
1 teaspoon = 5 grams of powder = approximately 5 ml of liquid
Ariston dishwashers are fitted with an automatic filter cleaning system that may increase the cycle duration.
Wash cycles
If the crockery is only lightly soiled or if it has been rinsed with water before being placed in the dishwasher, reduce the amount
of detergent used accordingly.
The number and type of wash cycles and options may vary depending on the dishwasher model.
* The Eco wash cycle adheres to the regulation EN-50242. Although it has a longer duration than other wash cycles it uses less
energy and is les harmful to the environment.
Detergent
(A) = compartment A
(B) = compartment B
Wash cycle selection
instructions
Wash cycle
Powder Liquid Tablets
Pre-wash Drying
Wash cycle
duration
(tolerance
±10%)
Hrs. Min.
Extremely soiled dishes
and pans (not to be
used for delicate items).
Super Wash
24 g (A)
3 g (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
No Yes Yes 2.00
Normally soiled pans
and dishes. Standard
daily wash cycle.
Normal
27 g (A) 27 ml (A) No No Yes 1:33
Environmentally-
friendly* wash cycle
with low energy
consumption levels,
suitable for pans and
dishes.
24 g (A)
3 g (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
No Yes Yes 2:25
Economic and fast
wash cycle to be used
for lightly soiled dishes.
(Run cycle immediately
after use.)
Rapid & Dry
20 g (A) 20 ml (A) No No Yes 0:44
Preliminary wash cycle
for dishes while the load
is awaiting completion
with the dishes from the
next meal. Soak
No No
No Yes No 0:12'
20
EN
Only use products which have been
specifically designed for dishwashers.
Do not use table salt or industrial salt, or
washing up liquid.
If using a multi-functional product it is not necessary to add
rinse aid; however, we recommend that you add salt,
especially if you live in an area where the water is hard or
very hard. If you do not add salt or rinse aid, the LOW SALT*
and LOW RINSE AID* indicator lights will flash continuously.
Loading the rinse aid
Rinse aid makes it easier for the crockery to dry, as water runs
off surfaces more readily and therefore does not leave streaks
or marks.
The rinse aid dispenser should be filled:
whenever the indicator light (H) signals that it is empty.
Illuminated light: add rinse aid; unlit light: there is no
shortage of rinse aid in the dispenser.
when the LOW RINSE AID* indicator light on the panel
flashes;
1. Open the dispenser by
turning the lid (G) in an
anticlockwise direction.
2. Pour in the rinse aid, making sure
it does not overflow from the
dispenser. If this happens, clean the
spill immediately with a dry cloth.
3. Screw the lid back on.
NEVER pour the rinse aid
directly into the appliance tub.
Adjusting the amount of rinse aid
If you are not completely satisfied with the washing or drying
results, you may adjust the quantity of rinse aid used. Use a
screwdriver to turn the dosage adjuster to one of the 6 pre-set
positions (the default position is set to 4):
if there are bluish streaks on the crockery, set the adjuster
to a lower number (1-3).
if drops of water remain on the crockery or there are
limescale marks present after the cycle has finished, set the
adjuster to a higher number (4-6).
If you are using multi-functional tablets and you wish to
further improve the drying performance of the appliance, fill
the dispenser and set the dosage adjuster to 2.
Loading the refined salt
In order to obtain the best possible results from a wash cycle,
make sure that the dispenser is never empty. Refined salt
removes limescale from the water, thus avoiding the formation
of deposits on crockery. The salt dispenser is located in the
lower part of the dishwasher (
see Description
) and should be
filled:
when the green float* cannot be seen by simply looking at
the cap of the salt dispenser;
when the LOW SALT* indicator light on the panel flashes;
if your machine is not equipped with an indicator light or a
green float:
approximately every 30 wash cycles;
1. Remove the lower rack and
unscrew the cap of the dispenser
(in an anti-clockwise direction).
2. For the first wash cycle only: fill
the dispenser up to the edges with
water.
3. Position the funnel* provided
correctly (
see figure
) and fill the salt
dispenser up to the edges (approximately 2 kg); it is normal
for a little water to leak out.
4. Remove the funnel*, wipe away any salt residue from the
thread and screw the cap on tightly, so that detergent does
not leak into the dispenser during the wash cycle (this could
damage the water softening system beyond repair).
When necessary, measure out the salt before a wash
cycle so that any saline solution which has leaked out of the
salt dispenser is removed.
Adjusting the amount of salt*
It is possible to adjust the amount of salt used according to the
hardness of the water in your area (this information is available
from your local water board).
1. Unscrew the dispenser cap.
2. Turn the arrow on the neck of the
dispenser (
see figure
) towards the + or -
symbols, using the table below as a guide.
The default setting of the water softening system is +.
- If using multi-functional tablets fill the salt dispenser and set the
adjuster to -; if the hardness of the water is greater than 60°fH,
set it to +.
* Only available in selected models.
G
H
F
Rinse aid and refined salt
Hardness of the water
°dH °fH °mmol/l
Selector
knob
position
Salt
consumption
(grams/cycle)
Autonomy
(cycles/2 kg)
0 - 10 0 - 17 0 - 1.7 / 0 /
10 25
18 44
1.8 4.4
- 20 60
25 50
45 89
4.5 8.9
MED 40 40
> 50 > 89 > 8.9 + 60 25
21
EN
Shutting off the water and electricity
supplies
Turn off the water tap after every wash cycle to
avoid leaks.
Remove the plug from the socket when cleaning
the machine and when carrying out maintenance
work.
Cleaning the dishwasher
The external surfaces of the machine and the
control panel may be cleaned using a non-
abrasive cloth which has been dampened with
water. Do not use solvents or abrasive products.
Any marks on the appliance interior may be
removed using a cloth dampened with water and
a little vinegar.
Preventing unpleasant odours
Always keep the door of the appliance ajar in
order to avoid moisture from forming and being
trapped inside the machine.
Clean the seals around the door and detergent
dispensers regularly using a damp sponge. This
will avoid food becoming trapped in the seals,
which is the main cause of the formation of
unpleasant odours.
Cleaning the sprayer arms
Food residue may
become encrusted onto
the sprayer arms and
block the holes used to
spray the water. It is
therefore recommended
that the arms are
checked from time to
time and cleaned with a
small non-metallic
brush.
Cleaning the filters
The filters remove food residue from the water used
in the wash cycle: to obtain the best results from
each wash, they should be cleaned.
Clean the filters regularly.
After cleaning check that the filter assembly has
been replaced correctly.
The dishwasher should not be used without
filters or when the filter is loose..
1. Remove the filters by pulling the handle upwards.
2. Clean the filters:
• after every wash
cycle, remove the
largest pieces of
residue from
semicircular plate A
and glass B (these
may be removed by
pulling the handle) by
rinsing them under
running water.
• The entire filter
assembly should be
cleaned thoroughly
once a month: this
includes the
semicircular plate A,
the glass B and the
cylinder C (this may be
removed by turning it in
an anti-clockwise
direction). Use a small non-metallic brush to clean
these parts.
3. Reconstruct the filter assembly and replace it in
the correct position, following movements 1 and 2 as
shown in the figure, until it clicks into place.
Leaving the machine unused for
extended periods
Disconnect the appliance from the electricity
supply and shut off the water tap.
Leave the door of the appliance ajar.
• When you return, run a wash cycle when the
dishwasher is empty.
1
A
C
B
2
A
B
C
Care and maintenance
22
EN
The appliance was designed and manufactured
in compliance with current international safety
standards. The following information has been
provided for safety reasons and should therefore be
read carefully.
General safety
The appliance was designed for domestic use
inside the home and is not intended for
commercial or industrial use.
The appliance must be used by adults only, to
wash domestic crockery according to the
instructions in this manual.
The appliance must not be installed outdoors,
even in covered areas. It is extremely dangerous
to leave the machine exposed to rain and storms.
Do not touch the appliance when barefoot.
When unplugging the appliance always pull the
plug from the mains socket, do not pull on the
cable.
The water supply tap must be shut off and the
plug should be removed from the electrical
socket before cleaning the appliance or carrying
out any maintenance work.
If the appliance breaks down, do not under any
circumstances touch the internal parts in an
attempt to carry out the repair work yourself.
Never touch the heating element.
Do not lean or sit on the open door of the
appliance: this may cause the appliance to
overturn.
The door should not be left open as it may create
a dangerous obstacle.
Keep detergent and rinse aid out of reach of
children.
The packaging material should not be used as a
toy: it can become a choking or suffocation
hazard.
Disposal of old electrical appliances
The European Directive 2002/96/EC on Waste
Electrical and Electronic Equipment (WEEE),
requires that old household electrical appliances
must not be disposed of in the normal unsorted
municipal waste stream. Old appliances must be
collected separately in order to optimise the
recovery and recycling of the materials they contain
and reduce the impact on human health and the
environment. The crossed out "wheeled bin" symbol
on the product reminds you of your obligation, that
when you dispose of the appliance it must be
separately collected.
Consumers should contact their local authority or
retailer for information concerning the correct
disposal of their old appliance.
Saving energy and respecting the
environment
Saving water and energy
Only start a wash cycle when the dishwasher is
full. While waiting for the dishwasher to be filled,
prevent unpleasant odours with the Soak cycle
(
see Wash Cycles
).
Select a wash cycle that is suited to the type of
crockery and to the soil level of the crockery
using the
Wash cycle table
:
- for dishes with a normal soil level, use the Eco
wash cycle, which guarantees low energy and
water consumption levels.
- if the load is smaller than usual activate the Half
load option (
see Start-up and use
).
If your electricity supply contract gives details of
electricity saving time bands, run wash cycles
during the periods when a lower tariff is applied.
The Delayed start* button (
see Start-up and use
)
helps you organise the wash cycles accordingly.
Phosphate-free and chlorine-free detergents
containing enzymes
We strongly recommend that you use detergents
that do not contain phosphates or chlorine, as
these products are harmful to the environment.
Enzymes provide a particularly effective action at
temperatures around 50°C, and as a result
detergents containing enzymes can be used in
conjunction with low-temperature wash cycles in
order to achieve the same results as a normal
65°C wash cycle.
To avoid wasting detergent, use the product in
appropriate quantities based on the
manufacturer’s recommendations, the hardness
of the water and the soil level and quantity of the
crockery. Even if they are biodegradable,
detergents contain substances that may alter the
balance of nature.
* Only available in selected models.
Precautions and advice
23
EN
Whenever the appliance fails to work, check for a solution from the following list before calling for Technical
Assistance Centre.
Troubleshooting
Problem: Possible causes / Solutions:
The dishwasher does not start.
The plug has not been inserted into the electrical socket properly, or
there is no power in the house.
The dishwasher door has not been shut properly.
A delayed start has been programmed (
see Start-up and use
).
No water drains out from
the dishwasher.
The dishwasher cycle has not yet finished.
The water inlet hose is bent (
see Installation
).
The drain duct is blocked.
The filter is clogged up with food residues (
see Care and maintenance
).
The dishwasher makes
excessive noise.
The dishes are rattling against each other or against the sprayer arms.
The dishes and glasses are
covered in a white film or
limescale deposits.
The level of the refined salt is low or the dosage setting is not suited to
the hardness of the water (
see Rinse aid and salt
).
The lid on the salt dispenser is not closed properly.
The rinse aid has been used up or the dosage is too low.
The crockery is made from non-stick material.
The dishes and glasses are
streaked or have a bluish
tinge.
The rinse aid dosage is too high (
see Rinse aid and salt
).
The crockery has not been
dried properly.
The rinse aid has been used up or the dosage is too low (
see Rinse aid
and salt
).
The rinse aid dispenser setting is not high enough.
A wash cycle without a drying programme has been selected.
The dishes are not clean.
The racks are overloaded (
see Loading the racks
).
The crockery has not been arranged well.
The sprayer arms cannot move freely.
The wash cycle is too gentle (
see Wash cycles
).
An excessive amount of foam has been produced: the detergent has
not been measured out correctly or it is not suitable for use in
dishwashers (
see Start-up and use
).
The lid on the rinse aid compartment has not been shut correctly.
The filter is dirty or blocked (
see Care and maintenance
).
The refined salt level is low (
see Rinse aid and salt
).
The dishwasher does not
take any water in/Tap shut-
off alarm.
(several short beeps are emitted)*
Only available in selected models.
(the second and third WASH
CYCLE indicator lights from the
right flash).
There is no water in the mains supply.
The water inlet hose is bent (
see Installation
).
Turn on the tap and the appliance will start after a few minutes.
The appliance lock has been activated because no action was taken
when the beeps sounded.* Switch off the machine using the ON/OFF
button, turn on the tap and switch the machine back on after 20
seconds by pressing the same button. Re-programme the machine and
restart the wash cycle.
Foam/Blocked filter alarm
(the second and fourth WASH
CYCLE indicator lights from the
right flash).
Switch off the appliance by pressing the ON/OFF button.
There is an excess of foam inside the machine.
A detergent which is not suitable for use in the dishwasher has been
used;
The lid on the rinse aid compartment has not been shut correctly.
Remove any food residues from the filters (
see Care and maintenance
).
Replace the filter assembly correctly and switch the machine back on
by pressing the ON/OFF button. Re-programme the machine and restart
the wash cycle.
Water intake solenoid
valve malfunction alarm
(the third WASH CYCLE indicator
light from the right flashes).
Switch off the appliance by pressing the ON/OFF button and switch it
back on after a minute. If the alarm continues, shut off the water tap to
eliminate the risk of flooding, remove the plug from the electrical
socket and contact Assistance.
24
EN
Assistance
Before calling for Assistance:
Check whether you can solve the problem on
your own (
see Troubleshooting
);
Restart the programme to check whether the
problem has been solved;
If this is not the case, contact an authorised
Technical Assistance Centre on the telephone
number provided on the guarantee certificate.
Always request the assistance of authorised
servicemen.
Notify the operator of:
the type of problem.
the appliance model (Mod.).
the serial number (S/N).
This information can be found on the data plate
situated on the internal edge of the stainless steel
door (see Description of the appliance).
LAVE-VAISSELLE
Sommaire
Installation, 26-27
Mise en place et mise à niveau
Raccordements eau et électricité
Caractéristiques techniques
Description de lappareil, 28
Vue d’ensemble
Bandeau de commandes
Charger les paniers, 29
Panier inférieur
Panier à couverts
Panier supérieur
Mise en marche et utilisation, 30
Mettre en marche le lave-vaisselle
Charger le produit de lavage
Options de lavage
Programmes, 31
Tableau des programmes
Produit de rinçage et sel régénérant, 32
Charger le produit de rinçage
Charger le sel régénérant
Entretien et soin, 33
Coupure de l’arrivée d’eau et de courant
Nettoyer le lave-vaisselle
Eviter les mauvaises odeurs
Nettoyer les bras de lavage
Nettoyer les filtres
Si vous vous absentez pendant une longue
période
Précautions et conseils, 34
Sécurité générale
Mise au rebut
Economies et respect de l’environnement
Anomalies et remèdes, 35
Assistance, 36
Français, 25
FR
Mode demploi
LI 460
26
FR
Conservez ce mode d’emploi pour pouvoir le
consulter à tout moment. En cas de vente, de cession ou
de déménagement, veillez à ce qu’il suive toujours
l’appareil.
Lisez attentivement les instructions : elles
contiennent des conseils importants sur l’installation,
l’utilisation et la sécurité de l’appareil.
En cas de déménagement, transportez l’appareil
verticalement; si besoin est, inclinez-le sur le dos.
Mise en place et mise à niveau
1. Déballez l’appareil et assurez-vous qu’il n’a pas été
endommagé pendant le transport.
S’il est abîmé, ne le raccordez pas et prenez contact
avec votre revendeur.
2. Installez le lave-vaisselle de manière à ce que les
côtés et la paroi arrière touchent aux meubles adjacents
ou au mur. L’appareil peut être encastré sous un plan de
travail continu* (
voir feuille de Montage
).
3. Installez le lave-vaisselle sur un sol plat et rigide.
Compensez les irrégularités en vissant ou en dévissant
les pieds jusqu’à ce que l’horizontalité de l’appareil soit
parfaite (son angle d’inclinaison ne doit pas dépasser 2
degrés). Une bonne horizontalité garantit la stabilité de
l’appareil et supprime les vibrations, les bruits et les
déplacements.
4. Pour régler, par l'avant, la hauteur des pieds arrière*:
vissez ou dévissez, à l'aide d'un tournevis, les vis qui se
trouvent dans la partie inférieure avant du lave-vaisselle.
Raccordements eau et électricité
L’adaptation des installations électriques et les
travaux de plomberie de l’installation doivent être
effectués par du personnel qualifié.
Le lave-vaisselle ne doit pas écraser les tuyaux ou
le câble d’alimentation électrique.
Utiliser des tuyaux neufs pour effectuer le
raccordement de l’appareil au réseau de distribution de
l’eau.
Ne pas réutiliser les anciens tuyaux.
Les tuyaux d’amenée (A) et d’évacuation (B) de l’eau et
le câble d’alimentation électrique peuvent être orientés
vers la droite ou vers la gauche pour simplifier
l’installation (
voir figure
).
Raccord du tuyau damenée de leau
A une prise d’eau froide : vissez bien le tuyau
d’amenée à un robinet à embout fileté 3/4 gaz; avant
de visser, faites couler l’eau jusqu’à ce quelle
devienne limpide et dépourvue d’impuretés qui
pourraient engorger l’appareil.
A une prise d’eau chaude : en cas d’installation de
chauffage centralisé (radiateurs), le lave-vaisselle
peut être alimenté avec de l’eau chaude de réseau
ne dépassant pas 60°C.
Vissez le tuyau au robinet en procédant comme pour
la prise d’eau froide.
Si la longueur du tuyau d’amenée ne suffit pas,
adressez-vous à un magasin spécialisé ou à un
technicien agréé (
voir Assistance
).
La pression de l’eau doit être comprise entre les
valeurs reportées dans le tableau des Caractéristiques
techniques (
voir plus bas
).
Faites attention à ce que le tuyau ne soit ni plié ni
écrasé.
Sécurité anti-fuite
Pour éviter tout risque d’inondation, le lave-vaisselle :
- est équipé d’un dispositif qui coupe l’arrivée de l’eau
en cas d’anomalie ou de fuite à l’intérieur de l’appareil.
- est équipé d’une sécurité
Water Stop
*, il est autrement
dit équipé d’un tuyau d’amenée de l’eau formé d’un
tuyau extérieur transparent et d’un tuyau intérieur rouge
: les deux tuyaux supportent des pressions très élevées.
En cas de rupture du tuyau intérieur, le tuyau extérieur
devient rouge vif et achemine l’eau à la place du tuyau
intérieur, pour éviter tout risque de fuites.
Il est très important de contrôler périodiquement
l’état du tuyau extérieur : s’il devient rouge vif, il faut le
faire changer aussitôt par le service d’assistance
technique agréé (
voir Assistance
).
ATTENTION : TENSION DANGEREUSE!
Il ne faut en aucun cas couper le tuyau d'amenée de
l'eau car il contient des parties sous tension.
Installation
* Présent uniquement sur certains modèles.
27
FR
Raccord du tuyau dévacuation de leau
Raccordez le tuyau d’évacuation, sans le plier, à une
conduite d’évacuation ayant au moins 4 cm de
diamètre. Ou bien accrochez-le au bord d’un évier;
l’extrémité libre du tuyau de vidange ne doit pas être
plongée dans l’eau.
Un coude* plastique spécial
facilite une installation
optimale : fixez solidement
le coude au mur pour éviter
que le tuyau se déplace et
déverse l’eau hors du
conduit.
La portion de tuyau repérée
par la lettre A doit se trouver
à une distance du sol
comprise entre 40 et 100 cm (
voir figure
).
L’utilisation de tuyaux de rallonge est déconseillé.
Branchement électrique
Avant de brancher la fiche dans la prise de courant,
assurez-vous que :
la prise dispose de mise à la terre et est conforme
aux normes;
la prise est bien apte à supporter la puissance
maximale de la machine reportée sur la plaquette
signalétique fixée à la contre-porte (
voir Description
du lave-vaisselle
);
la tension d’alimentation est bien comprise entre les
valeurs figurant sur la plaquette signalétique de la
contre-porte;
la prise est bien compatible avec la fiche de
l’appareil. Autrement, faites remplacer la fiche par un
technicien agréé (
voir Assistance
); n’utilisez ni
rallonges ni prises multiples.
Après installation de l’appareil, le câble
d’alimentation électrique et la prise de courant doivent
être facilement accessibles.
Le câble ne doit être ni plié ni trop écrasé.
A fin d’éviter tout danger, faire changer le cordon
d’alimentation abîmé, par le fabricant ou par son service
après-vente. (Voir Assistance)
Nous déclinons toute responsabilité en cas de non-
respect des normes énumérées ci-dessus.
Conseils pour le premier lavage
Une fois l’installation terminée et tout de suite avant le
premier lavage, remplissez complètement d’eau le
réservoir à sel et ajoutez environ 2 kg de sel (
voir
Produit de rinçage et sel régénérant
) : il est tout à fait
normal que de l’eau déborde. De même, il est normal
qu’après avoir chargé le sel, le voyant SEL* continue
à clignoter pendant quelques cycles de lavage.
Ruban anti-condensation*
Après avoir encastré le lave-vaisselle, ouvrez la porte et
collez le ruban adhésif transparent sous le plan en bois
pour le protéger contre la formation de condensation.
* Présent uniquement sur certains modèles.
Caractéristiques techniques
A
Dimensions
largeur 44.5 cm
hauteur 82 cm
profondeur 57 cm
Capacité
9 couverts standard
Pression eau
d’alimentation
0,05 ÷ 1 MPa (0,5 ÷ 10 bar)
4,3 psi – 145 psi
Tension
d’alimentation
Voir étiquette des
caractéristiques
Puissance
totale absorbée
Voir étiquette des
caractéristiques
Fusible
Voir étiquette des
caractéristiques
Cet appareil est conforme aux
Directives Communautaires
suivantes :
- 73/23/CEE du 19/02/73
(Basse Tension) et
modifications suivantes
- 89/336/CEE du 03/05/89
(Compatibilité
Electromagnétique) et
modifications suivantes
- 97/17/CE (étiquetage)
- 2002/96/CE
28
FR
Vue densemble
1. Panier supérieur
2. Bras de lavage supérieur
3. Etagères rabattables
4. Réglage hauteur du panier
5. Panier inférieur
6. Bras de lavage inférieur
7. Panier à couverts
8. Filtre lavage
9. Réservoir à sel
10. Bacs produit de lavage et réservoir à
produit de rinçage
11. Plaquette signalétique
12. Bandeau de commandes***
*** Uniquement pour modèles tout intégrables.
* Présent uniquement sur certains modèles.
Bandeau de commandes
Description de lappareil
Touche
SELECTION
PROGRAMME
Voyant
ON-OFF
Voyants PROGRAMMES
Voyant SEL*
Touche
ON-OFF
29
FR
1
2
3
4
Charger les paniers
Ouvrez les butées des glissières du
panier à droite et à gauche et sortez
le panier; positionnez-le en haut ou
en bas, faites-le glisser le long des
glissières jusqu’à ce que les roues
avant entrent elles aussi et refermez
les butées (
voir figure
).
Avant de charger les paniers, débarrasser la vaisselle
des déchets plus importants et vider les verres et les coupes.
Après avoir chargé le lave-vaisselle, sassurer que les bras
de lavage tournent librement.
Panier inférieur
Le panier du bas peut contenir des casseroles, des
couvercles, des assiettes, des saladiers, des couverts
etc.selon les
Exemples de chargement.
Ranger de préférence sur les côtés du panier les plats de
service et les grands couvercles sans toutefois bloquer la
rotation du bras de lavage supérieur.
Certains modèles de lave-vaisselle
sont pourvus de secteurs
rabattables* qui peuvent être placés
à la verticale pour ranger des
assiettes ou à l’horizontale pour
ranger des casseroles et des
saladiers.
Panier à couverts
Le panier à couverts peut varier selon le modèle de lave-
vaisselle.
Ranger les couteaux et les ustensiles de cuisine pointus
et coupants dans le panier à couverts, pointes tournées vers
le bas, ou, à plat, sur les clayettes rabattables du panier
supérieur.
Insérez l'élément grillagé* dans le panier pour bien séparer les
couverts entre eux : insérez-les dans les fentes, manches
tournés vers le bas.
Panier supérieur
Chargez-y la vaisselle fragile et légère : verres, tasses à
thé et à café, soucoupes, saladiers bas, casseroles basses
peu sales, en suivant les
Exemples de chargement
.
Vaisselle légère : rangez-la de manière à ce qu’elle ne
risque pas d’être déplacée par les jets d’eau.
Tasses et tasses à café : placez-les sur les étagères
rabattables**.
Couteaux longs et pointus, couverts de service :
placez-les sur les étagères rabattables**.
Réglez la hauteur du panier supérieur
Pour optimiser le rangement de la vaisselle, vous pouvez
régler le panier supérieur en position haute ou basse.
Régler de préférence la hauteur du panier superieure
quand ce dernier est VIDE.
Ne jamais soulever ou abaisser le panier dun seul
côté.
Si le panier est équipé de
poignées click clack* (
voir figure
),
tirez-les vers le haut ou vers le
bas pour régler leur hauteur.
Exemples de chargement du panier supérieur
Exemples de chargement du panier inférieur
Vaisselle nallant pas au lave-vaisselle
Objets en bois, avec des manches en bois ou en corne
ou ayant des parties collées.
Objets en aluminium, cuivre, laiton ou étain.
Vaisselle en plastique thermorésistant.
Porcelaines anciennes ou peintes à la main.
Argenterie ancienne. Les pièces d’argenterie non
ancienne peuvent par contre être lavées avec un
programme délicat après s’être assuré qu’elles ne
touchent pas à d’autres métaux.
Nous conseillons d’utiliser de la vaisselle lavable au lave-
vaisselle.
* Présent uniquement sur certains modèles.
** Leur nombre et leur position varient.
30
FR
Mettre en marche le lave-vaisselle
1. Ouvrez le robinet de l'eau.
2. Ouvrez la porte et appuyez sur la touche ON-OFF : le
voyant s'allume.
3. Dosez le produit de lavage (voir plus bas).
4. Chargez les paniers (voir Charger les paniers).
5. Pour sélectionner le programme, appuyez sur la touche
SELECTION PROGRAMME, le voyant correspondant s'allume.
6. Sélectionnez les options de lavage (voir plus bas).
7. Fermez la porte pour faire démarrer le programme : un bip
de confirmation retentit.
8. A la fin, deux bips retentissent et le voyant PROGRAMME
se met à clignoter. Ouvrez la porte, éteignez l'appareil en
appuyant sur la touche ON-OFF, fermez le robinet de l'eau et
débranchez la fiche de la prise de courant.
9. Attendez quelques minutes avant de sortir votre vaisselle
pour éviter de vous brûler. Déchargez les paniers en
commençant par celui du bas.
Modification dun programme en cours
Si vous vous êtes trompé, vous pouvez modifier votre
sélection de programme à condition que ce dernier ait à peine
démarré : ouvrez la porte en faisant attention à la vapeur
chaude qui s'échappe tout en gardant la touche SELECTION
PROGRAMME enfoncée pendant 4 secondes. Après un bip
long et trois courts, le voyant PROGRAMME s'éteint :
sélectionnez le nouveau programme et fermez la porte pour le
faire démarrer.
Introduire de la vaisselle en cours de lavage
Ouvrez la porte en faisant attention à la vapeur chaude qui
s'échappe et introduisez votre vaisselle. Fermez la porte : le
cycle redémarre.
Interruptions accidentelles
En cas d’ouverture de la porte en cours de lavage ou de
coupure de courant, le programme s’arrête. Il redémarre du
point où il a été interrompu dès que le courant revient ou que
vous refermez la porte.
Charger le produit de lavage
Un bon résultat de lavage dépend aussi d’un bon dosage du
produit de lavage, suivez les conseils du fabricant. Un excès
de produit de lavage ne lave pas mieux et pollue
l’environnement.
Nutiliser que du produit de lavage spécial
lave-vaisselle.
NE PAS UTILISER de produits pour laver la
vaisselle à la main.
Pour obtenir des performances de lavage et de
séchage optimales, utiliser des produits de lavage en
poudre, du liquide de rinçage et du sel.
bac A : bac A :
bac A : bac A :
bac A : Produit de lavage
bac Bbac B
bac Bbac B
bac B : Produit de prélavage
1. Appuyez sur la touche D pour
ouvrir le couvercle C.
2. Pour doser le produit de
lavage reportez-vous au tableau
Tableau des programmes
:
en poudre : bacs A et B.
pastilles : si le
programme en prévoit 1,
placez-la dans le bac A et
fermez le couvercle; s’il en
prévoit 2, mettez la deuxième
sur le fond de la cuve.
3. Eliminez les résidus de produit de lavage sur les bords du
bac et fermez le couvercle jusqu’au déclic.
A
B
D
C
Mise en marche et utilisation
* Présent uniquement sur certains modèles
31
FR
Remarque
Pour simplifier le dosage du produit de lavage, sachez que :
1 cuillère à soupe = 15 grammes de poudre = 15 ml de liquide environ
1 cuillère à café = 5 grammes de poudre = 5 ml de liquide environ
Les lave-vaisselle Ariston sont équipés d’un système automatique de nettoyage des filtres qui peut prolonger la durée des
programmes.
Programmes
En cas de vaisselle peu sale ou précédemment rincée à l’eau, réduire considérablement la quantité de produit de lavage.
* Le programme Eco est conforme à la norme EN-50242. Il a une durée de lavage plus longue que les autres programmes mais c’est
aussi celui qui consomme le moins d’énergie et qui respecte le plus l’environnement.
Le nombre et les types de programmes et des options, varient selon le modele de lave-vaisselle.
Produit de lavage
(A) = bac A
(B) = bac B
Indications sur le
choix des
programmes
Programme
en poudre Liquide Pastilles
Prélavage Séchage
Durée du
programme
(tolérance
±10% )
Hrs. Min.
Vaisselle et casseroles
très sales (déconseillé
pour la vaisselle fragile)
Lavage
Super
24 g (A)
3 g (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
No Oui
Oui
2 :00
Vaisselle et casseroles
normalement sales.
Programme standard
quotidien.
Normal
27 g (A) 27 ml (A) No
No
Oui
1 :33
Lavage écologique* à
faible consommation
d’électricité pour
vaisselle et casseroles.
24 g (A)
3 g (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
No
Oui
Oui
2 :25
Cycle économique et
rapide conseillé en cas
de vaisselle peu sale,
tout de suite après
lusage.
Rapide
Séchage
20 g (A) 20 ml (A) No No Oui 0 :44
Lavage préalable dans
lattente de compléter le
chargement au repas
suivant
Trempage
No No No Oui No 0 :12'
32
FR
Nutiliser que des produits de lavage spéciaux lave-
vaisselle.
Ne pas utiliser de sel alimentaire ou industriel ni de
produits pour lavage de la vaisselle à la main.
Si vous utilisez un produit multifonction pas besoin
d’ajouter du produit de rinçage mais nous vous
conseillons par contre dajouter du sel, surtout si votre
eau est dure ou très dure. Si vous n’ajoutez ni sel ni produit
de rinçage, il est normal que les voyants SEL* et PRODUIT
DE RINCAGE* continuent à clignoter.
Charger le produit de rinçage
Le produit de rinçage aide au séchage de la vaisselle car il
fait glisser l’eau de la surface et évite ainsi la formation de
traces ou de taches.
Il faut remplir le réservoir à produit de rinçage :
dès que vous voyez qu’il est vide à travers l’indicateur
optique (H). Indicateur clair : ajoutez du produit de
rinçage; indicateur foncé : produit de rinçage suffisant;
quand le voyant PRODUIT DE RINCAGE* du bandeau
se met à clignoter;
1. Ouvrez le réservoir en
tournant le couvercle (G)
dans le sens inverse des
aiguilles d’une montre.
2. Verser le produit de rinçage
sans le faire déborder. Si cela se
produit, nettoyer aussitôt avec
un chiffon sec.
3. Revisser le couvercle.
Ne JAMAIS verser le liquide de
rinçage directement à lintérieur de la cuve.
Réglez la dose de produit de rinçage
Si le résultat du lavage ou du séchage n’est pas satisfaisant,
vous pouvez régler la dose de produit de rinçage. A l’aide
d’un tournevis agissez sur le dispositif de réglage (F) et
amenez-le sur une des 6 positions au choix (il est réglé en
usine sur 4) :
si vous remarquez des traces bleuâtres sur votre vaisselle,
amenez-le sur des chiffres plus bas (1-3).
s’il y a des gouttes d’eau ou des taches de calcaire,
amenez-le sur des chiffres plus élevés (4-6).
En cas d’utilisation de pastilles multifonction et pour
obtenir un meilleur séchage, remplissez tout de même le
réservoir et réglez sur la position 2.
Charger le sel régénérant
Pour obtenir de bons résultats de lavage, veillez à ce que le
réservoir à sel ne soit jamais vide. Le sel régénérant élimine
le calcaire présent dans l’eau et évite ainsi qu’il ne se
dépose sur la vaisselle. Le réservoir à sel qui se trouve
dans la partie inférieure du lave-vaisselle (
voir Description
)
doit être rempli :
quand le flotteur vert* n’est plus visible à travers le
couvercle du sel;
quand le voyant SEL* du bandeau se met à clignoter;
si votre appareil est dépourvu de voyant ou de flotteur
vert :
environ tous les 30 cycles de lavage;
1. Sortez le panier inférieur et
dévissez le couvercle du réservoir
dans le sens inverse des aiguilles
d’une montre.
2. Lors de la première utilisation :
remplissez le réservoir d’eau
jusqu’au bord.
3. Utilisez l’entonnoir* fourni avec
l’appareil (
voir figure
) pour remplir le réservoir de sel
jusqu’au bord (2 kg environ); il est tout à fait normal que de
l’eau déborde.
4. Enlevez l’entonnoir*, éliminez les résidus de sel sur le
filetage et vissez bien le couvercle pour éviter que du produit
de lavage pénètre à l’intérieur du réservoir pendant le lavage
(cela pourrait endommager irrémédiablement l’adoucisseur).
En cas de rajout de sel, effectuer cette opération juste
avant un cycle de lavage pour éliminer aussitôt la solution
saline qui a débordé.
Régler la dose de sel*
Vous pouvez régler la dose de sel en fonction de la dureté
de votre eau, vous pouvez demander ce renseignement à
l’organisme distributeur de l’eau potable.
1. Dévissez le bouchon du réservoir.
2. Tournez la flèche située sur la
collerette (
voir figure
) vers + ou vers –
en suivant les indications
du tableau suivant :
- L’adoucisseur est réglé en usine sur +.
En cas d’utilisation de pastilles multifonction remplissez tout
de même le réservoir de sel et réglez sur –; si la dureté de
l’eau dépasse 60°fH, réglez sur +.
* Présent uniquement sur certains modèles.
G
H
F
Produit de rinçage
et sel régénérant
Dureté de leau
°dH °fH °mmol/l
Position
sélecteur
Consommation
sel
(grammes/cycle)
Autonomie
(cycles/2Kg)
0 - 10 0 - 17 0 - 1,7 / 0 /
10  25 18  44 1,8  4,4 - 20 60
25  50 45  89 4,5  8,9 MED 40 40
> 50 > 89 > 8,9 + 60 25
33
FR
Coupure de larrivée deau et de
courant
Fermez le robinet de l’eau après chaque lavage
pour éviter tout risque de fuites.
Débranchez la fiche de la prise de courant
quand vous nettoyez votre appareil et pendant
tous vos travaux d’entretien.
Nettoyer le lave-vaisselle
Pour nettoyer l’extérieur et le bandeau de
commande, utiliser un chiffon humide d’eau non
abrasif. N’utiliser ni solvants ni abrasifs.
Pour nettoyer la cuve intérieure et enlever toute
tache, utilisez un chiffon imbibé d’eau
additionnée d’un peu de vinaigre.
Eviter les mauvaises odeurs
Laissez toujours la porte entrouverte pour éviter
toute stagnation d’humidité.
Nettoyez régulièrement les joints d’étanchéité
de la porte et des bacs à produits de lavage
avec une éponge humide. Vous éviterez ainsi
le dépôt de déchets d’aliment qui sont les
principaux responsables de la formation de
mauvaises odeurs.
Nettoyer les bras de lavage
Il peut arriver que des
déchets restent collés
aux bras de lavage et
bouchent les orifices
de sortie de l’eau :
mieux vaut les
contrôler de temps en
temps et les nettoyer
avec une petite brosse
non métallique.
Nettoyer les filtres
Les filtres débarrassent l’eau de lavage des
résidus d’aliment et la remettent en circulation :
pour obtenir de bons résultats de lavage, il faut
les nettoyer.
Nettoyez les filtres régulièrement.
Après le nettoyage, vérifiez que le groupe
filtrant ait été correctement monté.
N’utilisez pas votre lave-vaisselle sans filtres
ou avec filtre mal fixé.
1. Sortez les filtres en tirant la poignée vers le
haut.
2. Nettoyer les filtres :
après chaque
lavage, débarrassez le
plat semi-circulaire A
et le gobelet B (tirez
sur la poignée pour les
dégager) des déchets
plus importants et
rincez-les à l’eau
courante.
nettoyez
soigneusement, une
fois par mois, tout le
groupe filtrant : plat
semi-circulaire A,
gobelet B et filtre
cylindrique C (pour le
sortir tournez-le dans
le sens inverse des
aiguilles d’une
montre). Pour le
nettoyer, servez-vous d’une petite brosse non
métallique.
3. Remontez le groupe filtrant et remettez-le à sa
place en suivant dans l’ordre les mouvements 1 et
2, illustrés (voir figure) jusqu’au déclic.
Si vous vous absentez pendant une
longue période
Débrancher les raccordements électriques et
fermer le robinet de l’eau.
Laisser la porte entrouverte.
• Au retour, effectuer un lavage à vide.
1
A
C
B
2
A
B
C
Entretien et soin
34
FR
Cet appareil a été conçu et fabriqué
conformément aux normes internationales de
sécurité. Ces avertissements sont fournis pour
des raisons de sécurité, il faut les lire
attentivement.
Sécurité générale
Cet appareil est conçu pour un usage de type
non professionnel à l’intérieur d’une habitation.
Cet appareil est destiné au lavage de vaisselle
à usage domestique, il ne doit être utilisé que
par des adultes et selon les instructions
reportées dans cette notice.
N’installez pas l’appareil à l’extérieur, même
dans un emplacement protégé, car il est
extrêmement dangereux de l’exposer à la pluie
et aux orages.
Ne touchez pas au lave-vaisselle pieds nus.
Ne tirez jamais sur le câble pour débrancher la
fiche de la prise de courant.
Fermez le robinet de l’eau et débranchez la
fiche de la prise de courant avant d’effectuer
tous travaux de nettoyage et d’entretien.
En cas de panne, n’essayez en aucun cas
d’accéder aux mécanismes internes pour tenter
de la réparer.
Ne touchez jamais à la résistance.
Ne pas s’appuyer à la porte ouverte ou s’y
asseoir : l’appareil pourrait basculer.
• Ne pas garder la porte ouverte pour éviter de
buter contre elle en risquant de se faire mal.
Gardez les produits de lavage et de rinçage
hors de la porte des enfants.
Les emballages ne sont pas des jouets pour
enfants.
Enlèvement des appareils ménagers
usagés
La Directive Européenne 2002/96/EC sur les
Déchets des Equipements Electriques et
Electroniques (DEEE), exige que les appareils
ménagers usagés ne soient pas jetés dans le flux
normal des déchets municipaux. Les appareils
usagés doivent être collectés séparément afin
d'optimiser le taux de récupération et le recyclage
des matériaux qui les composent et réduire
l'impact sur la santé humaine et l'environnement.
Le symbole de la ''poubelle barrée'' est apposée
sur tous les produits pour rappeler les obligations
de collecte séparée.
Les consommateurs devront contacter les
autorités locales ou leur revendeur concernant la
démarche à suivre pour l'enlèvement de leur vieil
appareil.
Economies et respect de
lenvironnement
Faire des économies d’eau et d’électricité
Ne faites fonctionner votre lave-vaisselle que
quand il est rempli au maximum de sa
capacité. Dans l’attente de remplir votre
machine, lancez le cycle de Trempage pour
éviter la formation de mauvaises odeurs (
voir
Programmes
).
Sélectionnez un programme adapté au type de
vaisselle et à son degré de salissure,
consultez pour cela le
Tableau des
programmes
:
- pour de la vaisselle normalement sale,
choisissez le programme Eco (économique), il
limite la quantité d’eau et d’électricité utilisées.
- pour une quantité réduite de vaisselle,
choisissez l’option Demi-charge (
voir Mise en
marche et utilisation
).
Si votre contrat de fourniture d’électricité
prévoit des tranches horaires à prix réduit,
effectuez vos lavages pendant ces heures
creuses. L’option Départ différé* (
voir Mise en
marche et utilisation
) peut vous aider à
organiser vos lavages dans ce sens.
Produits de lavage sans phosphates, sans
chlore et aux enzymes
Il est vivement conseillé d’utiliser des produits
de lavage sans phosphates et sans chlore,
plus indiqués pour la protection de
l’environnement.
Les enzymes développent une action
particulièrement efficace à des températures
avoisinant 50°C, les produits de lavage aux
enzymes permettent donc de sélectionner des
lavages à de basses températures et d’obtenir
les mêmes résultats qu’à une température de
65°C.
Pour bien doser le produit de lavage, tenez
compte des indications du fabricant, de la
dureté de votre eau, de la quantité de vaisselle
et de son degré de salissure pour éviter tout
gaspillage. Bien que biodégradables, les
produits de lavage contiennent des éléments
qui altèrent l’équilibre de la nature.
Précautions et conseils
* Présent uniquement sur certains modèles.
35
FR
Si votre appareil présente des anomalies de fonctionnement, procédez aux contrôles suivants avant de
prendre contact avec le service d’assistance technique (
voir Assistance
).
Anomalies et remèdes
Anomalies : Causes / Solutions possibles :
Le lave-vaisselle ne dé marre
pas.
La fiche n est pas bien branchée dans la prise ou il y a une panne de
courant.
La porte du lave-vaisselle n est pas bien fermée.
Un Départ diffé ré (
voir Mise en marche et utilisation
) a été sé lectionné.
Le lave-vaisselle ne vidange
pas.
Le programme n est pas encore terminé.
Le tuyau darrivée de leau est plié (
voir Installation
).
L’évacuation de l’évier est bouchée.
Le filtre est bouché par des déchets de nourriture (
voir entretien et soin)
Le lave-vaisselle est bruyant.
La vaisselle s entrechoque ou butte contre les bras de lavage.
La vaisselle et les verres
présentent des dépôts de
calcaire ou une couche
blanchâtre.
Il manque du sel régé n é rant ou son ré glage nest pas adapté à la dureté
de leau (
voir Produit de rinç age et sel
).
Le couvercle du réservoir à sel nest pas bien fermé.
Il ny a plus de produit de rinçage ou son dosage est insuffisant.
La vaisselle est en matériau antiadhé sif.
La vaisselle et les verres
présentent des traces
blanches ou des reflets
bleuâtres.
Dosage excessif de produit de rinç age (
voir produit de rinçage et sel
).
La vaisselle nest pas sèche.
Il ny a plus de produit de rinçage ou son dosage est insuffisant (
voir
Produit de rinç age et sel
).
Le réglage du produit de rinçage nest pas approprié.
Un programme sans séchage a été sé lectionné.
La vaisselle nest pas propre.
Les paniers sont trop chargés (
voir Charger les paniers
).
La vaisselle nest pas bien rangée.
Les bras de lavage ne tournent pas librement.
Le programme de lavage nest pas assez puissant (
voir Programmes
).
Excédent de mousse : le produit de lavage nest pas bien dosé ou nest
pas approprié (
voir Mise en marche et utilisation
).
Le couvercle du réservoir à produit de rinçage n'est pas bien fermé.
Le filtre est sale ou bouché (
voir Entretien et soin
).
Il manque du sel régé n é rant (
voir Produit de rinçage et sel
).
Il ny a pas darrivée d eau /
alarme robinet fermé.
(des bips courts retentissent)*
Présent uniquement sur certains
modèles.
(le 2
ème
et le 3
ème
voyant
PROGRAMMES en partant de la
droite se mettent à clignoter).
Il y a une coupure deau.
Le tuyau darrivée de leau est plié (
voir Installation
).
Ouvrir le robinet, lappareil se met en marche au bout de quelques
minutes.
Lappareil sest bloqué car les bips davertissement* ont été négligés.
Eteindre l appareil à laide de la touche ON/OFF, ouvrir le robinet et au
bout de 20 secondes rallumer en appuyant à nouveau sur la même
touche. Reprogrammer lappareil et le remettre en marche.
Alarme mousse / filtres
bouchés
(le 2
ème
et le 4
ème
voyant
PROGRAMMES en partant de la
droite se mettent à clignoter).
Appuyer sur la touche ON/OFF pour éteindre lappareil.
Excès de mousse à lintérieur de lappareil.
Le produit de lavage utilisé nest pas un produit spécialement conçu pour
lave-vaisselle;
Le couvercle du réservoir à produit de rinçage n'est pas bien fermé.
Débarrasser les filtres de tout déchet de nourriture (
voir entretien et
soin)
Remettre en place le groupe filtrant et appuyer sur la touche
ON/OFF pour mettre l'appareil sous tension. Reprogrammer lappareil et
le remettre en marche.
Alarme panne de
l’électrovanne d'arrivée de
l'eau
(le 3
ème
voyant PROGRAMMES en
partant de la droite se met à
clignoter).
Eteindre l appareil à l'aide de la touche ON-OFF et rallumer au bout
dune minute. Si lalarme continue, fermer le robinet de leau pour éviter
tout risque dinondation, débrancher la fiche de la prise de courant et
contacter le service dassistance technique.
36
FR
Service
Avant d'appeler le service après-vente :
Vérifiez si vous ne pouvez pas résoudre vous-
même le problème (voir Anomalies et
remèdes).
Remettez le programme en marche pour
contrôler si l'inconvénient a disparu.
Autrement, contactez le service d'Assistance
technique agréé au numéro de téléphone
indiqué sur le certificat de garantie.
Ne vous adressez jamais à des techniciens
non agréés.
Communiquer :
le type de panne
le modèle de la machine (Mod.)
le numéro de série (S/N)
Vous trouverez ces renseignements sur l'étiquette
signalétique appliquée sur le côté de la porte inox
(voir Description du lave-vaisselle).
GESCHIRRSPÜLER
Inhaltsverzeichnis
Installation, 38-39
Positionierung und Nivellierung
Wasser- und Elektroanschlüsse
Technische Daten
Beschreibung Ihres Geschirrspülers, 40
Geräteansicht
Bedienblende
Beschickung der Körbe, 41
Unterkorb
Besteckkorb
Oberkorb
Start und Inbetriebnahme, 42
So starten Sie Ihren Geschirrspüler
Einfüllen des Spülmittels
Spüloptionen
Spülprogramme, 43
Programmtabelle
Klarspüler und Regeneriersalz, 44
Einfüllen des Klarspülers
Einfüllen des Regeneriersalzes
Reinigung und Pflege, 45
Abstellen der Wasser- und Stromversorgung
Reinigung des Geschirrspülers
Vermeidung von Geruchsbildung
Reinigung der Sprüharme
Reinigung der Filtersiebe
Was tun, bevor Sie für längere Zeit verreisen
Vorsichtsmaßregeln und Hinweise, 46
Allgemeine Sicherheit
Entsorgung von Elektroaltgeräten
Energie sparen und Umwelt schonen
Störungen und Abhilfe, 47
Kundendienst, 48
Bevor Sie sich an den Kundendienst wenden
Deutsch, 37
D E
Bedienungsanleitung
LI 460
38
DE
Es ist äußerst wichtig, diese Bedienungsanleitung
sorgfältig aufzubewahren, um sie jederzeit zu Rate ziehen zu
können. Sorgen Sie dafür, dass sie im Falle eines Umzugs
oder Übergabe an einen anderen Benutzer das Gerät stets
begleitet.
Lesen Sie bitte folgende Hinweise aufmerksam durch,
sie liefern wichtige Informationen hinsichtlich der Installation,
dem Gebrauch und der Sicherheit.
Im Falle eines Umzugs sollte das Gerät möglichst in
vertikaler Position transportiert werden, falls erforderlich,
neigen Sie das Gerät zur Rückseite hin.
Positionierung und Nivellierung
1. Nehmen Sie das Verpackungsmaterial ab und prüfen Sie Ihr
Gerät auf eventuelle Transportschäden.
Schließen Sie das Gerät im Falle einer Beschädigung bitte
nicht an, sondern fordern Sie den Kundendienst an.
2. Stellen Sie das Gerät so auf, dass es mit den Seitenteilen
oder mit der Rückwand an den anliegenden Möbeln oder an
der Wand anlehnt. Das Gerät kann auch unter einer
durchlaufenden Arbeitsplatte eingebaut werden* (
siehe
Montageanleitung
).
3. Stellen Sie den Geschirrspüler auf einem ebenen und festen
Boden auf. Gleichen Sie eventuelle Unebenheiten durch
Anziehen oder Lösen der Stellfüße aus, bis das Gerät eben
steht (eine Neigung von 2 Grad darf nicht überschritten
werden). Eine präzise Nivellierung verleiht dem Gerät die
erforderliche Stabilität, durch die Vibrationen,
Betriebsgeräusche und ein Verrücken des Gerätes vermieden
werden.
4. Regulieren Sie die Höhe der hinteren Stellfüße von vorne*:
Schrauben Sie die sich im unteren Teil des Geschirrspülers
befindlichen Schrauben mit einem Schraubenzieher heraus
bzw. hinein.
Wasser- und Elektroanschlüsse
Die Anpassung der Elektro- und Wasseranlagen
zur Installation des Gerätes darf nur durch
Fachpersonal erfolgen.
Der Geschirrspüler darf nicht auf Rohrleitungen
oder auf dem Netzkabel aufstützen.
Für den Anschluss des Gerätes an die Wasserversorgung
müssen neue Schläuche verwendet werden.
Die alten Schläuche sollten niemals erneut verwendet
werden.
Der Wasserzulaufschlauch (A), der
Wasserablaufschlauch (B) und das Netzkabel können
sowohl nach rechts als auch nach links ausgerichtet
werden, wodurch eine optimale Installation
gewährleistet wird (
siehe Abbildung
).
Anschluss des Zulaufschlauchs
An einen Kaltwasserhahn: Schrauben Sie den
Wasserzulaufschlauch fest an einen mit ¾“-
Gewindeanschluss versehenen Hahn; bevor Sie ihn
jedoch anschrauben, lassen Sie Wasser auslaufen, bis
klares Wasser austritt, um das Gerät vor Verstopfen
durch Unreinheiten zu bewahren.
An einen Warmwasserhahn: Im Falle einer
Zentralheizungsanlage kann der Geschirrspüler auch
durch heißes Leitungswasser gespeist werden,
vorausgesetzt dass die Temperatur 60°C nicht
übersteigt.
Schrauben Sie den Schlauch an den Wasserhahn, so
wie für den Anschluss an den Kaltwasserhahn
beschrieben.
Sollte der Zulaufschlauch nicht lang genug sein, dann
wenden Sie sich bitte an einen Fachhändler oder an einen
autorisierten Techniker (
siehe Kundendienst
).
Der Wasserleitungsdruck muss innerhalb der in der
Tabelle der technischen Daten (
siehe unten
) angegebenen
Werte liegen.
Der Schlauch darf nicht eingeklemmt oder abgeknickt
werden.
Schutz vor Überschwemmungen
Um Überschwemmungen auszuschließen, wurde der
Geschirrspüler:
- mit einem System versehen, dank dessen der
Wasserzulauf bei Anomalien oder internem Wasserverlust
unterbrochen wird;
- mit einem
Water Stop
*-Schutzsystem ausgerüstet, d.h. er
ist mit einem Wasserzulaufschlauch bestückt, der aus
einem durchsichtigen Außenschlauch und einem roten
Innenschlauch besteht; beide Schläuche halten einem
äußerst hohen Wasserdruck stand. Bei Beschädigung des
Innenschlauchs verfärbt sich der Außenschlauch leuchtend
rot und leitet das Wasser, anstelle des Innenschlauchs, in
den Geschirrspüler, wodurch Austreten von Wasser
vermieden wird.
Es ist äußerst wichtig, den Außenschlauch regelmäßig
zu kontrollieren. Hat er eine leuchtend rote Farbe
angenommen, muss er schnellstmöglich durch das
Kundendienstpersonal ausgetauscht werden (
siehe
Kundendienst
).
ACHTUNG: GEFÄHRLICHE SPANNUNG!
Der Versorgungsschlauch darf auf keinen Fall abgeschnitten
werden: er enthält nämlich Strom führende Teile.
*Nur an einigen Modellen
Installation
39
DE
Anschluss des Ablaufschlauchs
Schließen Sie den Ablaufschlauch, ohne ihn zu krümmen, an
eine Ablaufleitung mit Mindestdurchmesser von 4 cm an.
Oder hängen Sie ihn in ein Becken oder eine Wanne ein;
das freie Ablaufschlauchende darf nicht unter Wasser
bleiben.
Der spezielle Kunststoffbügel*
erleichtert Ihnen eine optimale
Anbringung. Befestigen Sie
den Kunststoffbügel so an
der Mauer, dass er nicht
verrutscht und somit kein
Wasser außerhalb des
Ablaufs austritt.
Der mit dem Buchstaben A
versehene Schlauchteil muss
auf einer Höhe von 40 - 100
cm vom Boden liegen (
siehe Abbildung
).
Es sollten keine Verlängerungsschläuche verwendet
werden.
Stromanschluss
Vor Einfügen des Netzsteckers in die Steckdose ist
sicherzustellen, dass:
die Steckdose über eine normgerechte Erdung verfügt;
die Netzsteckdose die auf dem Typenschild (befindlich auf
der Innentür) angegebene max. Leistungsaufnahme des
Gerätes trägt (
siehe Beschreibung Ihres Geschirrspülers
);
die Versorgungsspannung den auf dem Typenschild (auf
der Innentür) vermerkten Werten entspricht;
die Steckdose mit dem Netzstecker des Gerätes
kompatibel ist. Andernfalls muss der Netzstecker seitens
eines autorisierten Technikers ausgetauscht werden (
siehe
Kundendienst
), verwenden Sie bitte keine Verlängerungen
oder Vielfachstecker.
Der Netzstecker, das Netzkabel und die Steckdose sollten
bei installiertem Gerät leicht zugänglich sein.
Das Netzkabel darf nicht gebogen bzw. eingeklemmt
werden.
Sollte das Speisekabel beschädigt sein, muss es vom
Hersteller oder seiner technischen Kundendienststelle
ausgetauscht werden, um Unfallrisiken vorzubeugen. (Siehe
Kundendienst)
Der Hersteller übernimmt keinerlei Haftung, sollten diese
Vorschriften nicht genau beachtet werden.
Hinweise zur ersten Inbetriebnahme
Füllen Sie nach der Installation des Gerätes und direkt vor
dem ersten Spülgang den Salzbehälter ganz mit Wasser
und fügen Sie ca. 2 kg Salz hinzu (
siehe Klarspüler und
Regeneriersalz
): Es ist völlig normal, dass Wasser austritt.
Es ist ebenfalls ganz normal, dass nach Einfüllen des
Salzes die Kontrollleuchte der SALZNACHFÜLLANZEIGE*
noch für einige weitere Spülgänge blinkt.
Kondensationsschutzstreifen*
Öffnen Sie nach dem Einbau des Geschirrspülers die
Gerätetür und bringen Sie den transparenten Klebestreifen
unter dem Holzbord an, um es vor eventuellem
Kondenswasser zu schützen.
*Nur an einigen Modellen
Technische Daten
Abmessungen
Breite 44.5 cm
Höhe 82 cm
Tiefe 57 cm
Fassungsvermögen
9 Maßgedecke
Wasserversorgungsdruck
0,05 ÷ 1MPa (0,5 ÷10 bar)
4.3 psi – 145 psi
Versorgungsspannung
Siehe Typenschild
Maximale
Leistungsaufnahme
Siehe Typenschild
Schmelzsicherung
Siehe Typenschild
Dieses Gerät entspricht
folgenden EG-Richtlinien:
- 73/23/EWG vom 19.02.73
(Niederspannung) und
nachfolgenden Änderungen;
- 89/336/EWG vom
03.05.89
(elektromagnetische
Verträglichkeit) und
nachfolgenden Änderungen.
- 97/17/EG (Etikettierung)
- 2002/96/EC
A
40
DE
Geräteansicht
1. Oberkorb
2. Oberer Sprüharm
3. Hochklappbare Ablagen
4. Einstellung der Korbhöhe
5. Unterkorb
6. Unterer Sprüharm
7. Besteckkorb
8. Spülsiebe
9. Salzbehälter
10. Spülmittelkammern und Klaspülerbehälter
11. Typenschild
12. Bedienblende***
*** Nur bei den komplett integrierten Modellen.
* Nur an einigen Modellen
Bedienblende
Beschreibung Ihres
Geschirrspülers
Taste
EIN/AUS
(ON-OFF)
Kontrollleuchte
EIN/AUS (ON/OFF)
Kontrollleuchte
SPÜLPROGRAMM
SALZ-
Nachfüllanzeige*
Taste
PROGRAMMWAHL
41
DE
1
2
3
4
Beschickung der Körbe
Öffnen Sie den rechten und linken
Arretierstift der Korbführungen und
ziehen Sie den Korb heraus;
schieben Sie ihn in Hoch- oder
Niedrigstellung ein; lassen Sie ihn
über die Führungen nach hinten
gleiten und schieben Sie hierbei
auch die Vorderräder ein; schließen
Sie die Arretierstifte (
siehe Abbildung
).
Verfügt der Korb über „Klick-
Klack“-Griffe* (
siehe Abbildung
),
dann verstellen Sie diese nach
unten oder oben, um die Höhe
einzustellen.
Beschickungsbeispiele für den Oberkorb
Beschickungsbeispiele für den Unterkorb
Nicht geschirrspülergeeignetes Geschirr
Gegenstände aus Holz, mit Holzgriffen, aus Horn, oder
mit geleimten Teilen.
Gegenstände aus Aluminium, Kupfer, Messing, Zinn.
Nicht hitzefestes Geschirr aus Kunststoff.
Antikes, oder handbemaltes Porzellan.
Antike Silberwaren. Nicht antike Silberwaren dagegen
können im Geschirrspüler gespült werden. Stellen Sie
ein sanftes Programm ein, und vermeiden Sie den
Kontakt mit anderem Metall.
Es empfiehlt sich, spülmaschinenfestes Geschirr zu
verwenden.
* Nur an einigen Modellen.
** In unterschiedlicher Anzahl und Platzierung.
Bevor Sie das Geschirr in den Geschirrspüler einräumen,
befreien Sie es von Speiserückständen und entleeren Sie
Gläser und Schalen von Getränkeresten.
Stellen Sie nach Einräumen des Geschirrs sicher, dass
sich die Sprüharme frei bewegen können.
Unterer Geschirrkorb
Der Unterkorb kann für Töpfe, Deckel, Teller, Saltschüsseln, Besteck
usw. eingesetzt werden. Siehe
Beschickungsbeispiele.
Große Teller und große Deckel sollten am Korbrand einsortiert werden,
und zwar so, dass der obere Sprüharm nicht behindert wird.
Einige Geschirrspülermodelle verfügen
über klappbare Bereiche*, die in
senkrechter Stellung zum Einsortieren
von Tellern, oder in waagerechter Stellung
zum Einsortieren von Töpfen und
Salatschüsseln verwendet werden
können.
Besteckkorb
Der Besteckkorb kann unterschiedlicher Ausführung sein, je
nach Geschirrspülermodell.
Messer und andere Küchenutensilien mit scharfen
Spitzen sind mit nach unten gerichteten Spitzen in den
Besteckkorb einzuordnen, oder waagerecht auf die Ablagen
des oberen Geschirrkorbs zu legen.
Das gitterförmigen Teil* wird auf den Besteckkorb gesetzt, um
das Besteck getrennt zu halten: Stecken Sie es mit nach unten
gerichteten Griffen in die Schlitze.
Oberkorb
Räumen Sie in diesen empfindliches und leichtes Geschirr
ein, wie Gläser, Tee- und Mokkatassen, Untertassen, flache
Schüsseln, Pfannen, flache, nur leicht verschmutzte Töpfe
gemäß den
Beschickungsbeispielen
.
Leichtes Geschirr: Ordnen Sie dieses so ein, dass es
vom Wasserstrahl nicht umgeworfen werden kann.
Tassen und Mokkatassen: auf den hochklappbaren
Ablagen**.
Lange und spitze Messer, Servierbesteck: auf den
hochklappbaren Ablagen**.
Höheneinstellung des Oberkorbes
Um das Einordnen des Geschirrs zu vereinfachen, kann der
Oberkorb je nach Bedarf in Hoch- oder Niedrigstellung
eingeschoben werden.
Es empfiehlt sich, die Höhe des Oberkorbes bei LEEREM
KORB zu regulieren.
Heben oder senken Sie den Korb niemals nur an einer
Seite.
42
DE
So starten Sie Ihren Geschirrspüler
1. Öffnen Sie den Wasserhahn.
2. Öffnen Sie die Tür und drücken Sie die Taste ON-OFF:
die Anzeigeleuchte leuchtet auf.
3. Dosieren Sie das Spülmittel (siehe unten).
4. Befüllen Sie die Geschirrkörbe (siehe
Beschickungsbeispiele).
5. Wählen Sie ein Programm mittels der Taste
PROGRAMMWAHL aus; es schaltet sich daraufhin die
entsprechende Anzeigeleuchte ein.
6. Starten Sie das Programm, indem Sie die Tür schließen:
Es ertönt ein kurzes Bestätigungs-Tonsignal.
7. Abschließend vernehmen Sie zwei kurze Signaltöne und
die Anzeigeleuchte PROGRAMM blinkt. Öffnen Sie die Tür,
schalten Sie das Gerät mittels der Taste ON-OFF aus,
schließen Sie den Wasserhahn und ziehen Sie den Stecker
aus der Steckdose.
8. Warten Sie einige Minuten, bevor Sie das Geschirr
herausnehmen. Sie könnten sich daran verbrennen.
Entleeren Sie die Körbe, beginnen Sie mit dem Unterkorb.
Änderung eines laufenden Programms
Sollten Sie irrtümlich ein falsches Programm gewählt haben,
dann kann es noch geändert werden, vorausgesetzt, es
wurde gerade erst in Gang gesetzt. Öffnen Sie die Tür
vorsichtig, da heißer Dampf austreten könnte, und halten
Sie die Taste PROGRAMMWAHL vier Sekunden lang
gedrückt. Nach einem langen und drei kurzen Bip-Tönen
erlischt die Anzeigeleuchte PROGRAMM. Wählen Sie nun
ein neues Programm aus und starten Sie es, indem Sie die
Tür schließen.
Hinzufügen von weiterem Geschirr
Öffnen Sie die Gerätetür vorsichtig, da heißer Dampf
austreten könnte, und räumen Sie das Geschirr ein.
Schließen Sie die Tür dann wieder; das Programm läuft
automatisch weiter.
Unbeabsichtigtes Unterbrechen eines
Spülprogramms
Wird während des Spülgangs die Gerätetür geöffnet, oder
sollte ein Stromausfall stattfinden, wird der Spülgang
unterbrochen. Wird die Gerätetür geschlossen, oder setzt
der Stromkreislauf wieder ein, läuft das Programm dort
weiter, wo es unterbrochen wurde.
Einfüllen des Spülmittels
Ein gutes Spülergebnis hängt auch von einer korrekten
Spülmitteldosierung gemäß der Angabe der Herstellerfirma
ab. Eine zu hohe Dosierung ist nicht gleichzusetzen mit
einem besseren Spülergebnis, man belastet dadurch nur
die Umwelt.
Verwenden Sie bitte ausschließlich Spülmittel für
Geschirrspüler.
VERWENDEN SIE BITTE KEIN HANDSPÜLMITTEL.
Die besten Spül- und Trockenergebnisse erhalten
Sie nur durch Einsatz von Spülmitteln in Pulverform,
flüssigen Klarspülern und Salz.
Kammer A:Kammer A:
Kammer A:Kammer A:
Kammer A: Spülmittel für den Hauptspülgang
Kammer B:Kammer B:
Kammer B:Kammer B:
Kammer B: Spülmittel für den Vorspülgang
1. Öffnen Sie den Deckel C und
drücken Sie die Taste D.
2. Hinsichtlich der Dosierung
verweisen wir auf die
Programmtabelle
:
• Spülpulver: Kammern A und B.
• Spültabs: Erfordert das
Spülprogramm 1 Tab, geben Sie
diesen in Kammer A und
schließen den Deckel. Erfordert
es 2 Tabs, geben Sie den
zweiten Tab auf den Geräteboden.
3. Entfernen Sie eventuelle Spülmittelrückstände von den
Kanten der Kammern und schließen Sie den Deckel so,
dass er einrastet.
A
B
D
C
Start und
Inbetriebnahme
*Nur an einigen Modellen
43
DE
Hinweis
Zur Vereinfachung der Spülmitteldosierung berücksichtigen Sie bitte Folgendes:
1 Esslöffel = ca. 15 gr Spülpulver = ca. 15 ml Flüssigspülmittel
1 Teelöffel = ca. 5 gr Spülpulver = ca. 5 ml Flüssigspülmittel
Die Ariston-Geschirrspüler sind mit einem automatischen Siebfilter-Reinigungssystem ausgestattet, die Dauer der
Spülprogramme könnte hierdurch verlängert werden.
Für nur leicht verschmutztes Geschirr, oder für Geschirr, das vorher unter laufendem Wasser abgespült wurde, kann die
Spülmittelmenge erheblich reduziert werden.
Spülprogramme
* Das Sparprogramm “Eco” (Öko), das den Anforderungen der Norm EN 50242 entspricht, hat eine längere Dauer im Vergleich
zu den übrigen Programmen. Trotzdem handelt es sich um das Programm mit dem niedrigsten Energieverbrauch, das die
Umwelt nicht belastet.
Die Anzahl und die Art der Spülprogramme und -optionen ist abhängig vom jeweiligen Geschirrspülermodell.
Spülmittel
(A) = Dosierkammer A
(B) = Dosierkammer B
Hinweise zur
Programmwahl
Spülprogramm
in
pulverform
flüssig Tabs
Vorspülen Trocknen
Program-
mdauer
(Toleranz
±10%)
Hrs. Min.
Stark verschmutztes
Geschirr, Töpfe und
Pfannen (nicht
geeignet für
empfindliches
Geschirr).
Intensiv
24 gr (A)
3 gr (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
Nein
Ja
Ja
2:00
Normal verschmutztes
Geschirr und Töpfe.
Normaler täglicher
Abwasch
Normal
27 gr (A) 27 ml (A)
Nein
Nein
Ja
1:33
Öko-Programm* mit
niedrigem
Energieverbrauch,
geeignet für Geschirr
und Töpfe.
24 gr (A)
3 gr (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
Nein
Ja
Ja
2:25
Kurzes Sparprogramm für
nur leicht verschmutztes,
sofort nach dem
Gebrauch gespültes
Geschirr
Kurz & Trocknen
20 gr (A) 20 ml (A)
Nein
Nein
Ja
0:44'
Abspülen des
Geschirrs, das erst
später, zusammen mit
weiterem Geschirr,
gespült werden soll. Einweichen
Nein Nein Nein Ja Nein
0:12'
44
DE
Verwenden Sie bitte nur Spezialspülmittel für
Geschirrspüler.
Verwenden Sie bitte kein Koch- oder Industriesalz,
und auch keine Handspülmittel.
Sollten Sie ein Multifunktionsprodukt des Typs
verwenden, ist ein Hinzufügen von weiterem Klarspüler nicht
erforderlich. Der Zusatz von Regeneriersalz ist jedoch
ratsam, besonders bei hartem oder sehr hartem Wasser.
Da weder Salz noch Klarspüler eingefüllt wird, ist es ganz
normal, dass die SALZNACHFÜLLANZEIGE* und die
KLARSPÜLERNACHFÜLLANZEIGE* laufend blinken.
Einfüllen des Klarspülers
Der Klarspüler fördert das Trocknen des Geschirrs, da das
Wasser von der Geschirroberfläche abläuft; es verbleiben
weder Streifen noch Flecken.
Der Klarspülerbehälter muss aufgefüllt werden:
wenn Sie anhand des Sichtfensters (H) sehen, dass er
leer ist. Klares Sichtfenster: Klarspüler nachfüllen; dunkles
Sichtfenster: Klarspüler noch ausreichend;
wenn auf der Bedienblende die
KLARSPÜLERNACHFÜLLANZEIGE* blinkt.
1. Behälter durch Drehen des
Stöpsels (G) gegen den
Uhrzeigersinn öffnen.
2. Klarspüler einfüllen, er darf nicht
überlaufen. Andernfalls sofort mit
einem trockenen Tuch abwischen.
3. Stöpsel wieder
aufschrauben.
Füllen Sie den Klarspüler
NIEMALS direkt ins Innere
des Geschirrspülers.
Klarspülerdosierung
Sollte das Spül- oder Trockenergebnis unzufrieden stellend
sein, kann die Klarspülerdosierung neu eingestellt werden.
Drehen Sie den Regler (F) mit Hilfe eines Schraubenziehers
auf eine der 6 Einstellungen (werkseitig eingestellt auf 4):
Weist das Geschirr bläuliche Streifen auf, drehen Sie
den Regler auf eine niedrige Einstellung (1-3).
Befinden sich Wassertropfen oder Kalkflecken darauf,
drehen Sie den Regler auf höhere Einstellungen (4-6).
Sollten Sie Multifunktionstabs verwenden und ein noch
intensiveres Trocknen wünschen, empfiehlt es sich, den
Klarspülerbehälter doch zu füllen und ihn auf 2 einzustellen.
Einfüllen des Regeneriersalzes
Um ein optimales Spülergebnis zu gewährleisten, sollte der
Salzbehälter niemals leer sein. Durch das Regeneriersalz
wird das Wasser entkalkt; demnach setzt sich kein Kalk auf
Ihrem Geschirr ab. Der Salzbehälter befindet sich im
Geschirrspülerboden (
siehe Beschreibung
) und muss
aufgefüllt werden:
Wenn der grüne Schwimmer* durch den Salzstöpsel
hindurch nicht sichtbar ist;
wenn auf der Bedienblende die
SALZNACHFÜLLANZEIGE* blinkt.
Bei Fehlen einer Salznachfüllanzeige oder eines grünen
Schwimmers:
ca. alle 30 Spülgänge.
1. Ziehen Sie den unteren Korb
heraus und schrauben Sie den
Salzbehälterdeckel gegen den
Uhrzeigersinn ab.
2. Nur bei erstmaliger
Inbetriebnahme: Füllen Sie den
Behälter bis zum Rand mit Wasser.
3. Setzen Sie den mitgelieferten
Trichter auf (
siehe Abbildung
) und
füllen Sie den Behälter bis zum Rand mit Salz (ca. 2 kg), es
ist normal, wenn etwas Wasser ausläuft.
4. Nehmen Sie den Trichter ab, entfernen Sie Salzreste vom
Gewinde und schrauben Sie den Stöpsel fest auf, damit
während des Spülgangs keine Spüllauge eintreten kann.
(Diese könnte den Entkalker dauerhaft beschädigen).
Sollte das Nachfüllen von Salz erforderlich sein, sollte dies sofort
vor der Durchführung eines Spülgangs erfolgen, damit die
übergelaufene Salzlösung sofort entfernt wird.
Salzdosierung*
Der Salzverbrauch kann je nach Härte des Wassers reguliert
werden. Die Werte hinsichtlich Ihres Wassers erfahren Sie bei
Ihrem Wasserwerk.
1. Salzbehälter-Deckel abschrauben.
2. Drehen Sie den am oberen Rand
befindlichen Pfeil (
siehe Abbildung
) unter
Zugrundelegung der nachstehenden
Tabelle in Richtung + oder -.
Der Entkalker wurde werkseitig auf + eingestellt.
Sollten Sie Multifunktionstabs verwenden, empfiehlt es sich,
den Salzbehälter doch zu füllen und ihn auf - einzustellen, oder
auf +, wenn der Härtegrad Ihres Wassers 60°fH übersteigt.
*Nur an einigen Modellen
G
H
F
Klarspüler und Regeneriersalz
Wasserhärte
°dH °fH °mmol/l
Wähler-
einstellung
Salzverbrauch
(gr/pro Zyklus
Autonomie
(Zyklen/
pro 2 kg)
0 - 10 0 - 17 0 - 1,7 / 0 /
10 25 18 44 1,8 4,4 - 20 60
25 50 45 89 4,5 8,9 MITTL. 40 40
> 50 > 89 > 8,9 + 60 25
45
DE
Abstellen der Wasser- und
Stromversorgung
Drehen Sie den Wasserhahn nach jedem
Spülgang zu, um Schäden durch eventuelles
Austreten von Wasser auszuschließen.
Ziehen Sie den Netzstecker aus der Steckdose,
bevor Sie Ihren Geschirrspüler reinigen oder
Wartungsmaßnahmen getroffen werden.
Reinigung des Geschirrspülers
Die Gehäuseteile und die Bedienblende können
mit einem mit Wasser angefeuchteten, weichen
Tuch gereinigt werden. Vermeiden Sie Löse- und
Scheuermittel.
Zur Beseitigung von evtl. Flecken im Innenraum
des Gerätes verwenden Sie ein feuchtes Tuch, auf
das Sie etwas weißen Essig träufeln.
Vermeidung von Geruchsbildung
Lassen Sie die Gerätetür stets nur angelehnt; auf
diese Weise kann sich keine Feuchtigkeit
ansammeln.
Die Dichtungen der Tür und der Reinigerkammern
sollten regelmäßig mit einem feuchten Tuch
gereinigt werden. Sie vermeiden so die
Ansammlung von Speiseresten, hauptsächliche
Ursache von Geruchsbildung im Geschirrspüler.
Reinigung der Sprüharme
An den Sprüharmen
könnten
Speiserückstände
festkleben, und die
Wasserdüsen
verstopfen. Ab und zu
sollten diese demnach
kontrolliert und mit
einem Bürstchen, das
nicht aus Metall sein
darf, gereinigt werden.
Reinigung der Filtersiebe
Dank der Filtersiebe wird das Spülwasser von
Speiseresten befreit und wieder in Umlauf gebracht.
Um optimale Spülergebnisse zu gewährleisten,
müssen diese gereinigt werden.
Reinigen Sie die Filtersiebe regelmäßig.
Stellen Sie nach der Reinigung sicher, dass die
Filtersiebkomposition korrekt wieder eingesetzt wurde.
Der Geschirrspüler darf nie ohne Filtersiebe oder
mit ausgehängten Filtern arbeiten.
1. Ziehen Sie die Siebe an ihrem Griff nach oben hin
heraus.
2. Filtersiebreinigung:
Kontrollieren Sie das
halbrunde Feinsieb A
und den Siebeinsatz B
(am Griff herausziehen)
auf Verschmutzung, und
spülen Sie diese unter
fließendem Wasser aus.
Mindestens einmal
pro Monat sollte die
gesamte
Siebkomposition,
bestehend aus dem
halbrunden Feinsieb A,
dem Siebeinsatz B und
dem Mikrosieb C (gegen
den Uhrzeigersinn
herausdrehen),
sorgfältig gereinigt
werden. Verwenden Sie hierzu eine kleine Bürste (die
nicht aus Metall sein darf).
3. Fügen Sie die Einzelteile wieder zusammen und
setzen Sie die Siebkomposition gemäß der Abbildung
1 und 2 wieder in ihren Sitz ein, bis sie einrastet.
Was tun, bevor Sie für längere Zeit
verreisen
Schalten Sie sämtliche Elektroanschlüsse ab und
schließen Sie den Wasserhahn.
Lassen Sie die Gerätetür leicht aufstehen.
• Lassen Sie nach Ihrer Rückkehr einen Spülgang ohne
Geschirr durchlaufen.
1
A
C
B
2
A
B
C
Reinigung und Pflege
46
DE
Das Gerät wurde nach den strengsten
internationalen Sicherheitsvorschriften entworfen und
gebaut. Nachstehende Hinweise werden aus
Sicherheitsgründen geliefert und sollten aufmerksam
gelesen werden.
Allgemeine Sicherheit
Dieses Gerät ist für den nicht professionellen
Einsatz im privaten Haushalt bestimmt.
Das Gerät darf nur zum Spülen von
Haushaltsgeschirr verwendet werden, und nur
durch Erwachsene und gemäß den Anleitungen
dieses Handbuchs bedient werden.
Das Gerät darf nicht im Freien installiert werden,
auch nicht, wenn es sich um einen geschützten
Platz handelt. Es ist gefährlich, wenn es Gewittern
und Unwettern ausgesetzt wird.
Berühren Sie den Geschirrspüler nicht, wenn Sie
barfuß sind.
Ziehen Sie den Netzstecker nicht am Netzkabel
aus der Steckdose, sondern nur am Netzstecker
selbst.
Vor Reinigungs- und Wartungsmaßnahmen muss
der Wasserhahn zugedreht und der Netzstecker
aus der Steckdose gezogen werden.
Bei etwaigen Störungen versuchen Sie bitte nicht,
Innenteile selbst zu reparieren.
Berühren Sie bitte niemals den Heizwiderstand.
Stützen Sie sich und setzen Sie sich bitte nicht auf
die offen stehende Gerätetür, das Gerät könnte
umkippen.
Die Gerätetür sollte nicht offen gelassen bleiben, da
man darüber stolpern könnte.
Bewahren Sie das Spülmittel und den Klarspüler
außerhalb der Reichweite von Kindern auf.
Verpackungsmaterial ist kein Spielzeug für Kinder.
Entsorgung von Elektroaltgeräten
Gemäß der Europäischen Richtlinie 2002/96/EC über
Elektro- und Elektronik-Altgeräte (WEEE) dürfen
Elektrohaushalts-Altgeräte nicht über den
herkömmlichen Haushaltsmüllkreislauf entsorgt
werden. Altgeräte müssen separat gesammelt werden,
um die Wiederverwertung und das Recycling der
beinhalteten Materialien zu optimieren und die
Einflüsse auf die Umwelt und die Gesundheit zu
reduzieren. Das Symbol "durchgestrichene Mülltonne"
auf jedem Produkt erinnert Sie an Ihre Verpflichtung,
dass Elektrohaushaltsgeräte gesondert entsorgt
werden müssen.
Endverbraucher können sich an Abfallämter der
Gemeinden wenden, um mehr Informationen über die
korrekte Entsorgung ihrer Elektrohaushaltsgeräte zu
erhalten.
Energie sparen und Umwelt schonen
Wasser und Strom sparen
Setzen Sie den Geschirrspüler nur bei voller
Ladung in Betrieb. Um in der Zwischenzeit, d.h. bis
das Gerät ganz gefüllt ist, die Bildung schlechter
Gerüche zu vermeiden, setzen Sie den
Einweichzyklus in Gang (
siehe Spülprogramme
).
Wählen Sie ein für das zu spülende Geschirr und
den Verschmutzungsgrad geeignetes Programm.
Ziehen Sie hierzu die
Programmtabelle
zu Rate:
- Verwenden Sie für normal verschmutztes
Geschirr das umweltfreundliche Sparprogramm
Eco, das einen niedrigen Wasser- und
Stromverbrauch gewährleistet.
- Bei nur geringfügiger Beschickung aktivieren Sie
die Option Halbe Füllung (
siehe Start und
Inbetriebnahme
).
Sieht Ihr Stromliefervertrag Billigstromzeiten vor,
empfiehlt es sich, das Gerät in diesen
Niedrigtarifzeiten in Betrieb zu setzen. Die Option
Startzeitvorwahl* (
siehe Start und Inbetriebnahme
)
ist Ihnen in diesem Fall eine wertvolle Stütze.
Phosphat- und chlorfreie, enzymhaltige
Reinigungsmittel
Wir empfehlen dringend den Einsatz von phosphat-
und chlorfreien Spülmitteln, da diese die Umwelt
nicht zu sehr belasten.
Die optimale Wirkung der Enzyme ist bei einer
Temperatur von ca. 50°C gegeben, demnach
können bei enzymhaltigen Spülmitteln Spülgänge
bei Niedrigtemperaturen eingestellt und dennoch
dieselben Ergebnisse erzielt werden, wie bei 65°C-
Programmen.
Dosieren Sie das Spülmittel sparsam je nach
Angabe des Herstellers, Wasserhärte,
Verschmutzungsgrad und Menge des Geschirrs,
um Verschwendungen zu vermeiden. Obwohl sie
biologisch abbaubar sind, beinhalten sie dennoch
Stoffe, die die Umwelt belasten.
*Nur an einigen Modellen
Vorsichtsmaßregeln und
Hinweise
47
DE
Sollten Betriebsstörungen auftreten, kontrollieren Sie bitte die nachfolgenden Punkte, bevor Sie sich an den Kundendienst
wenden (
siehe Kundendienst
).
Einige Störungen werden auf dem Bedienblende durch Anzeigeleuchte-Blinklichtanzeigen gemeldet. Notieren Sie sich diese
Anzeigen, bevor Sie den Kundendienst anfordern.
Störungen und Abhilfe
Störungen: Mögliche Ursachen / Lösungen:
Der Geschirrspü ler startet
nicht.
Der Netzstecker steckt nicht fest genug in der Steckdose, oder es besteht
ein Stromausfall.
Die Gerä tetü r ist nicht ganz geschlossen.
Es wurde eine Startzeitvorwahl programmiert (
siehe Start und
Inbetriebnahme
).
Der Geschirrspü ler pumpt das
Wasser nicht ab.
Das Spü lprogramm ist noch nicht ganz abgelaufen.
Der Ablaufschlauch ist geknickt (
siehe Installation
).
Der Ablauf des Spü lbeckens ist verstopft.
Im Filtersieb haben sich Speisereste angesammelt (
siehe
Wartung und
Pflege
).
Der Geschirrspü ler ist zu laut.
Das Geschirr schlä gt aneinander oder gegen die Sprü harme.
Auf dem Geschirr und auf den
Glä sern befinden sich
Kalkablagerungen oder ein
weiß er Belag.
Es fehlt Regeneriersalz bzw. die Dosierung entspricht nicht der
Wasserhä rte (
siehe Klarspü ler und Regeneriersalz
).
Der Deckel des Salzbehä lters ist nicht ordnungsgemäß geschlossen.
Es fehlt Klarspü lmittel oder es wird unzureichend dosiert.
Das Geschirr besteht aus Antihaftmaterial.
Das Geschirr und die Glä ser
weisen weiß e Streifen bzw.
blä uliche Schattierungen auf.
Die Dosierung des Klarspü lers ist zu hoch (
siehe Klarspü ler und
Regeneriersalz
).
Das Geschirr ist nicht ganz
trocken.
Es fehlt Klarspü lmittel oder es wird unzureichend dosiert (
siehe Klarspü ler
und Regeneriersalz
).
Die Klarspü ler-Dosiereinstellung ist nicht angemessen.
Es wurde ein Spü lprogramm, das keinen Trockengang vorsieht, eingestellt.
Das Geschirr ist nicht sauber
geworden
Die Kö rbe wurden zu voll geladen (
siehe Beschickung der Kö rbe
).
Das Geschirr wurde nicht korrekt eingerä umt.
Die Sprü harme kö nnen sich nicht frei bewegen.
Das Spü lprogramm ist zu schwach (
siehe Spü lprogramme
).
Es hat sich zu viel Schaum gebildet: Das Spü lmittel wurde unkorrekt
dosiert oder es ist ungeeignet fü r Geschirrspü ler (
siehe Start und
Inbetriebnahme
).
Der Stö psel des Klarspü lerbehä lters wurde nicht korrekt geschlossen.
Das Filtersieb ist schmutzig oder verstopft (
siehe Wartung und Pflege
).
Es fehlt Regeneriersalz (
siehe Klarspü ler und Regeneriersalz
).
Der Geschirrspü ler lä dt kein
Wasser/Alarm W asserhahn
geschlossen.
(Sie vernehmen kurze Signaltöne)
Nur an einigen Modellen.
(Es blinken die 2. und 3.
PROGRAMM-Anzeigeleuchte von
rechts.)
Es besteht eine Unterbrechung der Wasserzufuhr.
Der Zufuhrschlauch ist geknickt (
siehe Installation
).
Ö ffnen Sie den Wasserhahn; das Gerä t setzt sich nach wenigen Minuten in
Gang.
Das Gerä t hat auf Sperre geschaltet, weil nach Erklingen der Bip-Tö ne*
kein Eingriff erfolgte. Schalten Sie das Gerä t ü ber die ON/OFF-Taste aus,
ö ffnen Sie den Wasserhahn und schalten Sie das Gerä t nach 20 Sekunden
ü ber dieselbe Taste wieder ein. Wiederholen Sie die Gerä teeinstellung und
starten Sie das Spü lprogramm erneut.
Alarmanzeige
Schaum/Filtersiebe verstopft
(Es blinken die 2. und 4.
PROGRAMM-Anzeigeleuchte von
rechts.)
Schalten Sie das Gerä t ü ber die ON/OFF-Taste aus.
Es befindet sich zu viel Schaum in dem Gerä t.
Es wurde ein fü r Geschirrspü ler ungeeignetes Spü lmittel verwendet.
Der Stö psel des Klarspü lerbehä lters wurde nicht korrekt geschlossen.
Befreien Sie die Filtersiebe von Speiseresten (
siehe
Wartung und Pflege
).
Setzen Sie die Filtersiebeinheit wieder ordnungsgemäß ein und schalten
Sie das Gerä t ü ber die ON/OFF-Taste erneut ein. Wiederholen Sie die
Gerä teeinstellung und starten Sie das Spü lprogramm erneut.
Alarmanzeige aufgrund einer
Stö rung des
Wasserversorgungs-
Magnetventils
(Es blinkt die 3. PROGRAMM-
Anzeigeleuchte von rechts.)
Schalten Sie das Gerä t durch Drü cken der ON/OFF-Taste aus und schalten
Sie es nach einer Minute wieder ein. Besteht der Alarm weiterhin, drehen
Sie den Wasserhahn zu, um Ü berschwemmungen zu vermeiden. Ziehen Sie
daraufhin den Netzstecker aus der Steckdose und fordern Sie den
Kundendienst an.
48
DE
Kundendienst
Bevor Sie sich an den Kundendienst
wenden:
Kontrollieren Sie zuerst, ob das Problem nicht
allein gelöst werden kann (siehe Störungen und
Abhilfe).
Starten Sie das Programm erneut, um
sicherzustellen, dass die Störung auch wirklich
behoben wurde.
Sollte dies der Fall sein, fordern Sie den
autorisierten Kundendienst unter der auf dem
Garantieschein angegebenen Nummer an.
Wenden Sie sich auf keinen Fall an nicht
autorisierte Techniker.
Geben Sie bitte Folgendes an:
die Art der Störung
das Maschinenmodell (Mod.)
die Seriennummer (S/N).
Diese Informationen können Sie auf dem Typenschild,
befindlich auf dem Seitenrand der Inox-Innentür
ablesen (siehe Beschreibung Ihres Geschirrspülers).
LAVAVAJILLAS
Sumario
Instalación, 50-51
Colocación y nivelación
Conexiones hidráulicas y eléctricas
Datos técnicos
Descripción del aparato, 52
Vista de conjunto
Panel de control
Cargar los cestos, 53
Cesto inferior
Cesto de los cubiertos
Cesto superior
Puesta en funcionamiento y uso, 54
Poner en marcha el lavavajilla
Cargar el detergente
Opciones de lavado
Programas, 55
Tabla de programas
Abrillantador y sal regeneradora, 56
Cargar el abrillantador
Cargar la sal regeneradora
Mantenimiento y cuidados, 57
Cortar el agua y la corriente eléctrica
Limpiar el lavavajillas
Evitar los malos olores
Limpiar los rociadores
Limpiar los filtros
Si se ausenta durante largos períodos
Precauciones y consejos, 58
Seguridad general
Eliminación
Ahorrar y respetar el medio ambiente
Anomalías y soluciones, 59
Asistencia, 60
Espanol, 49
ES
Manual de
Instrucciones
LI 460
ES
50
Instalación
Es importante conservar este manual para poder
consultarlo en cualquier momento. En caso de venta, de
cesión o de traslado, controle que permanezca junto con el
aparato.
Lea atentamente las instrucciones: contienen
información importante sobre la instalación, sobre el uso y
sobre la seguridad.
En caso de traslado mantenga el aparato en posición
vertical; si fuera necesario inclinarlo, hágalo hacia la parte
posterior.
Colocación y nivelación
1. Desembale el aparato y controle que no haya sufrido daños
durante el transporte.
Si estuviera dañado, no lo conecte y llame al revendedor.
2. Coloque el lavavajillas haciendo adherir los costados o la
parte posterior a los muebles adyacentes o a la pared. El
aparato también se puede empotrar debajo de una superficie
de trabajo continua* (
ver la hoja de Montaje
).
3. Coloque el lavavajillas sobre un piso plano y rígido.
Compense las irregularidades del mismo, enroscando o
desenroscando las patas hasta que el aparato quede en
posición horizontal (no debe estar inclinado más de 2
grados). Una cuidadosa nivelación brinda estabilidad y evita
vibraciones, ruidos y desplazamientos.
4. Regule la altura de las patas posteriores desde el frente*:
con un destornillador enrosque o desenrosque los tornillos
que se encuentran en la parte baja del lavavajillas.
Conexiones hidráulicas y eléctricas
La adaptación de las redes eléctricas e hidráulicas para
la instalación debe ser realizada sólo por personal
especializado.
El lavavajillas no se debe apoyar en los tubos ni en el
cable de alimentación eléctrica.
El aparato debe conectarse a la red de distribución de
agua empleando tubos nuevos.
No reutilice los tubos viejos.
Los tubos de carga (A) y de descarga (B) de agua y el cable
de alimentación eléctrica se pueden orientar hacia la derecha
o hacia la izquierda para permitir una mejor instalación (
ver la
figura
).
Conexión del tubo de carga de agua
A una toma de agua fría: enrosque bien el tubo de carga a
un grifo con boca roscada de ¾ gas; antes de enroscarlo,
haga correr agua hasta que salga límpida para que las
impurezas que pudiera contener no obstruyan el aparato.
A una toma de agua caliente: en el caso de una instalación
centralizada de radiadores, el lavavajillas se puede
alimentar con agua caliente de la red, mientras no supere
una temperatura de 60ºC.
Enrosque el tubo al grifo de la misma forma descrita para
la toma de agua fría.
Si la longitud del tubo de carga no es la adecuada,
diríjase a un negocio especializado o a un técnico autorizado
(
ver Asistencia
).
La presión del agua debe estar comprendida entre los
valores indicados en la tabla de Datos técnicos (
ver más
adelante
).
Controle que en el tubo no hayan pliegues ni
estrangulaciones.
Dispositivo de seguridad contra inundación
Para garantizar que no se produzcan inundaciones, el
lavavajillas:
- posee un sistema que interrumpe la entrada de agua en el
caso de anomalías o de pérdidas desde el interior.
- posee un dispositivo de seguridad
Water Stop
*, o sea, un
tubo de carga de agua constituido por un tubo exterior
transparente y por otro interior rojo: ambos tubos soportan
presiones muy altas. Si se rompe el tubo interno, el externo se
colorea de rojo fuerte y transporta el agua que contenía el
interno, evitando pérdidas.
Es muy importante controlar periódicamente el tubo
externo: si se lo ve de color rojo fuerte, debe ser cambiado lo
más rápido posible por el Servicio de Asistencia técnica
autorizado (
ver Asistencia
).
ATENCIÓN: ¡VOLTAJE PELIGROSO!
En ningún caso se debe cortar el tubo de carga de agua
porque contiene partes conectadas a una fuente eléctrica.
* Presente sólo en algunos modelos.
ES
51
* Presente sólo en algunos modelos.
A
Dimensiones
ancho: 44,5 cm
altura: 82 cm
profundidad: 57 cm
Capacidad
9 cubiertos estándar
Presión del agua
de alimentación
0,05 ÷ 1MPa (0,5 ÷ 10 bar)
4,3 psi – 145 psi
Tensión de
alimentación
Ver la placa de características
Potencia total
absorbida
Ver la placa de características
Fusible
Ver la placa de características
Este aparato es conforme a las
siguientes Directivas de la
Comunidad:
-73/23/CEE del 19/02/73 (Bajo
Voltaje) y sucesivas
modificaciones;
-89/336/CEE del 03/05/89
(Compatibilidad
Electromagnética) y sucesivas
modificaciones.
-97/17/CE (etiquetado)
-2002/96/CE
Conexión del tubo de descarga de agua
Conecte el tubo de descarga, sin plegarlo, a una tubería de
descarga con un diámetro mínimo de 4 cm. También puede
apoyarlo en el borde de un lavamanos o de una bañera; el
extremo libre del tubo de descarga no debe permanecer
sumergido en agua.
El codo* de plástico especial
facilita una colocación óptima:
fije firmemente el codo a la
pared para evitar que el tubo
se mueva y vierta agua fuera
de la descarga.
La parte del tubo marcada
con la letra A debe estar a
una altura comprendida entre
40 y 100 cm. desde el suelo
(
ver la figura
).
No se aconseja utilizar tubos de prolongación.
Conexión eléctrica
Antes de introducir el enchufe en la toma de corriente,
controle que:
la toma posea conexión a tierra y que sea conforme con
la ley;
la toma sea capaz de soportar la carga máxima de
potencia de la máquina indicada en la placa de
características ubicada en la contrapuerta (
ver
Descripción del lavavajillas
);
la tensión de alimentación esté comprendida dentro de
los valores indicados en la placa de características
ubicada en la contrapuerta;
la toma sea compatible con el enchufe del aparato. Si no
es así, solicite la sustitución del enchufe a un técnico
autorizado (
ver Asistencia
); no utilice prolongaciones ni
tomas múltiples.
Una vez instalado el aparato, el cable de alimentación
eléctrica y la toma de corriente deben ser fácilmente
accesibles.
El cable no se debe plegar ni comprimir.
Si el cable de alimentación está dañado, deberá ser
cambiado por el fabricante o por su servicio de asistencia
técnica a fin de prevenir riesgos. (Ver Asistencia)
La Empresa declina toda responsabilidad
cuando no se hayan respetado estas normas.
Advertencias para el primer lavado
Después de la instalación e inmediatamente antes del
primer lavado, llene completamente de agua el depósito de
sal y agregue aproximadamente 2 kg. de sal (
ver
Abrillantador y sal regeneradora
): es normal que el agua se
derrame. Es normal también que después de la carga de
sal, el piloto FALTA DE SAL* continúe centelleando durante
algunos ciclos.
Cinta anticondensación*
Después de haber empotrado el lavavajillas, abra la puerta y
pegue la cinta adhesiva transparente debajo de la superficie
de madera para protegerla de la posible condensación.
Datos técnicos
ES
52
Vista de conjunto
1. Cesto superior
2. Rociador superior
3. Cestos adicionales
4. Regulador de la altura del cesto
5. Cesto inferior
6. Rociador inferior
7. Cesto para cubiertos
8. Filtro de lavado
9. Depósito de sal
10. Cubetas de detergente y depósito de
abrillantador
11. Placa de características
12. Panel de control***
Panel de control
Descripción del aparato
Piloto
ENCENDIDO- APAGADO
Piloto
DE PROGRAMA
Piloto
FALTA DE SAL*
Botón
ENCENDIDO - APAGADO
Botón
SELECCIÓN DE
PROGRAMA
*** Sólo en los modelos con empotramiento total.
* Presente sólo en algunos modelos.
ES
53
1
2
3
4
Cargar los cestos
* Presente sólo en algunos modelos.
** Cantidad y posición variables.
Abra los sujetadores de las guías
del cesto, a la izquierda y a la
derecha, y extráigalo; colóquelo
arriba o abajo, hágalo deslizar a lo
largo de las guías hasta hacer
entrar también las ruedas
delanteras y cierre los sujetadores
(
ver la figura
).
Si el cesto posee manijas click
clack* (
ver la figura
), levántelas o
bájelas para regular la altura.
Ejemplos de carga del cesto superior
Ejemplos de carga del cesto inferior
Vajilla no adecuada para el lavado en
lavavajillas
Objetos de madera, con empuñadura de madera o de
cuerno o con partes encoladas.
Objetos de aluminio, cobre, latón, peltre o estaño.
Vajilla de plástico que no sea termorresistente.
Porcelanas antiguas o pintadas a mano.
Vajilla de plata antigua. En cambio, la vajilla de plata que
no es antigua se puede lavar con un programa delicado
y controlando que no esté en contacto con otros
metales.
Se aconseja el uso de vajilla adecuada para el lavado en
lavavajillas.
Antes de cargar los cestos, elimine de la vajilla los
residuos de alimentos y vacíe los vasos y copas.
Después de haber realizado la carga, controle que los
rociadores giren libremente.
Cesto inferior
El cesto inferior puede contener ollas, tapas, platos,
ensaladeras, cubiertos, etc.según los
Ejemplos de carga.
Los platos y tapas grandes se deben colocar
preferentemente a los costados del cesto, cuidando no
bloquear la rotación del rociador superior.
Algunos modelos de lavavajillas
poseen sectores reclinables*, los
mismos se pueden utilizar en
posición vertical para colocar platos
o en posición horizontal para
colocar ollas y ensaladeras.
Cesto de los cubiertos
El cesto de los cubiertos puede ser diferente según el
modelo de lavavajillas.
Los cuchillos y utensilios con puntas cortantes deben
colocarse en el cesto para cubiertos con las puntas hacia
abajo o dispuestos en los cestos especiales adicionales del
cesto superior en posición horizontal.
El elemento con rejilla* se introduce en el cesto para tener
separados los cubiertos: introdúzcalos en las ranuras con los
mangos dirigidos hacia abajo.
Cesto superior
Cargue en este cesto la vajilla delicada y liviana: vasos,
tazas de té y de café, platitos, ensaladeras bajas, sartenes,
ollas bajas poco sucias, como se indica en los
Ejemplos de
carga
.
Vajilla liviana: colóquela de modo tal que no sea
desplazada por los chorros de agua.
Tazas y tacitas: colóquelas en los cestos adicionales**.
Cuchillos largos y puntiagudos, cubiertos para servir:
colóquelos en los cestos adicionales**.
Regular la altura del cesto superior
Para facilitar la colocación de la vajilla, se puede ubicar el
cesto superior en posición alta o baja.
No levante ni baje el cesto de un solo lado.
Es preferible regular la altura del cesto superior con el
CESTO VACÍO.
ES
54
Poner en marcha el lavavajillas
1. Abra el grifo de agua.
2. Abra la puerta y presione el botón ENCENDIDO-APAGADO:
el piloto se iluminará.
3. Dosifique el detergente (ver más adelante).
4. Cargue los cestos (ver Cargar los cestos).
5. Seleccione el programa presionando el botón SELECCIÓN
DE PROGRAMA, el piloto correspondiente se iluminará.
6. Seleccione las opciones de lavado (ver más adelante).
7. Póngalo en marcha cerrando la puerta: se escuchará un
sonido de confirmación.
8. Al final se escucharán dos breves señales sonoras y
centelleará el piloto PROGRAMA. Abra la puerta, apague el
aparato presionando el botón ENCENDIDO-APAGADO, cierre
el grifo de agua y desenchufe el aparato.
9. Espere algunos minutos antes de quitar la vajilla para evitar
quemarse. Descargue los cestos comenzando por el inferior.
Modificar un programa en curso
Si no se ha seleccionado el programa deseado, es posible
modificarlo, siempre que haya comenzado recién. abra la
puerta teniendo cuidado con el escape de vapor y mantenga
presionado el botón SELECCIÓN DE PROGRAMA durante 4
segundos. Después de un sonido largo y tres breves, el
piloto de PROGRAMA se apagará: seleccione el nuevo
programa y ponga en marcha el aparato cerrando la puerta.
Agregar vajilla
Abra la puerta teniendo cuidado con el escape de vapor e
introduzca la vajilla. Cierre la puerta: el ciclo se reanudará.
Interrupciones accidentales
Si durante el lavado se abre la puerta o se produce una
interrupción de corriente, el programa se interrumpe. Cuando
se cierra la puerta o vuelve la corriente, el programa se
reanuda a partir del punto en el que se había interrumpido.
Cargar el detergente
El éxito del lavado depende también de la correcta
dosificación del detergente, indicada por el fabricante. Si se
excede la cantidad indicada, no se lava más eficazmente y se
contamina el medio ambiente.
Utilice sólo detergente para lavavajillas.
NO UTILICE detergentes para lavado a mano.
Las mejores prestaciones de lavado y secado se
obtienen sólo con el uso de detergente en polvo,
abrillantador líquido y sal.
cubeta Acubeta A
cubeta Acubeta A
cubeta A: Detergente para lavado
cubeta Bcubeta B
cubeta Bcubeta B
cubeta B: Detergente para prelavado
1. Abra la tapa C presionando el
botón D.
2. Dosifique el detergente
consultando la
Tabla de
programas
:
• en polvo: cubetas A y B.
• en pastillas: cuando el programa
requiere 1. colóquela en la cubeta A
y cierre la tapa; cuando el
programa requiere 2, coloque la
segunda en el fondo de la cuba.
3. Elimine los residuos de detergente de los bordes de la
cubeta y cierre la tapa hasta el enganche.
A
B
D
C
Puesta en
funcionamiento y uso
* Presente sólo en algunos modelos.
ES
55
Nota:
Para facilitar la dosificación del detergente, es importante saber que:
1 cucharada = 15 gramos de polvo = 15 ml. de líquido aproximadamente
1 cucharadita = 5 gramos de polvo = 5 ml. de líquido aproximadamente
Los lavavajillas Ariston poseen un sistema automático de limpieza de los filtros que puede prolongar la duración de los
programas.
Si la vajilla está poco sucia o ha sido aclarada precedentemente bajo el agua, recuerde disminuir la dosis de detergente.
Programas
La cantidad y el tipo de programas y opciones, varían según el modelo de lavavajillas.
* El programa Eco respeta la norma EN-50242, tiene una duración mayor que la de otros programas pero es el que produce el
menor consumo de energía y además respeta el medio ambiente.
Detergente
(A) = cubeta A
(B) = cubeta B
Indicaciones para la
selección de
programas
Programa
en polvo Líquido Pastillas
Prelavado Secado
Duración del
programa
(tolerancia
±10%)
Hrs. Min.
Vajilla y ollas muy
sucias (no usar para
piezas delicadas).
Intensivo
24 g (A)
3 g (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
No Si Si 2:00
Vajilla y ollas
normalmente sucias.
Programa estándar
diario.
Normal
27 g (A) 27 ml (A) No No Si 1:33
Lavado ecológico* de
bajo consumo
energético, adecuado
para vajilla y ollas.
24 g (A)
3 g (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
No Si Si 2:25
Ciclo económico y veloz
que se utiliza para
vajilla poco sucia,
inmediatamente
después del uso.
Rápido y
Secado
20 g (A) 20 ml (A) No No Si 0:44
Lavado preliminar a la
espera de completar la
carga en la comida
sucesiva.
Remojo
No No No Si No 0:12'
ES
56
Use solamente productos específicos para
lavavajillas.
No use sal de cocina o industrial ni detergente
para lavar a mano.
Si utiliza un producto multifunción no es necesario
agregar abrillantador pero se aconseja agregar sal,
especialmente si el agua es dura. Si no se agrega ni sal ni
abrillantador, es normal que los pilotos FALTA DE SAL* y
FALTA DE ABRILLANTADOR* continúen centelleando.
Cargar el abrillantador
El abrillantador facilita el secado de la vajilla haciendo
deslizar el agua por la superficie para que no se
produzcan estrías o manchas.
El depósito del abrillantador se debe llenar:
cuando se lo ve vacío a través del piloto (H). Piloto
claro: agregar abrillantador; piloto oscuro: cantidad de
abrillantador suficiente;
cuando en el panel centellea el piloto FALTA DE
ABRILLANTADOR*;
1. Abra el depósito girando el
tapón (G) en sentido
antihorario.
2. Vierta el abrillantador evitando
que se derrame. Si esto sucede,
limpie rápidamente con un paño
seco.
3. Vuelva a enroscar el tapón.
No vierta NUNCA el
abrillantador directamente en
el interior de la cuba.
Regular la dosis de abrillantador
Si no está satisfecho con el resultado del lavado o del
secado, puede regular la dosis de abrillantador. Con un
destornillador gire el regulador (F) eligiendo entre 6
posiciones (la regulación de fábrica es en la posición 4):
si en la vajilla se producen estrías azuladas, gire el
regulador hacia los números bajos (1-3).
si hay gotas de agua o manchas de caliza, gire el
regulador hacia los números altos (4-6).
Si se utilizan las pastillas multifunción y se desea
obtener un mejor secado, llene el depósito y coloque el
regulador en 2.
Cargar la sal regeneradora
Para obtener buenos resultados en el lavado, es
indispensable verificar que el depósito de sal no esté
nunca vacío. La sal regeneradora elimina la caliza del agua
evitando que se deposite sobre la vajilla. El depósito de sal
está ubicado en la parte inferior del lavavajillas (
ver
Descripción
) y se debe llenar:
cuando, observando el tapón de sal, no se ve el
flotador verde*;
cuando en el panel centellea el piloto FALTA DE SAL*;
si no posee piloto o flotador verde:
aproximadamente cada 30 ciclos de lavado;
1. Extraiga el cesto inferior y
desenrosque el tapón del
depósito en sentido antihorario.
2. Sólo la primera vez que se
utiliza: llene el depósito de agua
hasta el borde.
3. Coloque el embudo
suministrado con el aparato (
ver la
figura
) y llene el depósito de sal hasta el borde
(aproximadamente 2 kg.); es normal que se derrame un
poco de agua.
4. Extraiga el embudo, elimine los residuos de sal de la
rosca y enrosque bien el tapón para que en el depósito no
entre detergente durante el lavado (podría dañarse
irremediablemente el descalcificador).
Cuando sea necesario, cargue la sal antes de un ciclo de
lavado para eliminar la solución salina derramada del
recipiente de sal.
Regular la dosis de sal*
Es posible regular el consumo de sal según la dureza del
agua, este dato se puede obtener en la Administración que
suministra el agua potable.
1. Desenrosque el tapón del depósito.
2. Gire la flecha que se encuentra en el
collar (
ver la figura
) hacia el + o hacia el
– según lo indicado en la tabla:
El descalcificador está regulado de fábrica en +.
- Si se utilizan las pastillas multifunción llene el depósito de
sal y regule la posición en -; si la dureza del agua es mayor
que 60°fH, regule la posición en +.
* Presente sólo en algunos modelos.
G
H
F
Abrillantador y sal regeneradora
Dureza del agua
°dH °fH °mmol/l
Posición
del selector
Consumo de
sal
(gramos/ciclo)
Autonomía
(ciclos/2kg)
0 - 10 0 - 17 0 - 1,7 / 0 /
10 25 18 44 1,8 4,4 - 20 60
25 50 45 89 4,5 8,9 MED 40 40
> 50 > 89 > 8,9 + 60 25
ES
57
Cortar el agua y la corriente eléctrica
Cierre el grifo de agua después de cada
lavado para eliminar el riesgo de pérdidas.
Desenchufe el aparato antes de limpiarlo y
durante los trabajos de mantenimiento.
Limpiar el lavavajillas
La superficie externa y el panel de control se
pueden limpiar con un paño empapado en agua
y no abrasivo. No utilice disolventes ni productos
abrasivos.
Se pueden eliminar las manchas de la cuba
interna con un paño empapado en agua y un
poco de vinagre.
Evitar los malos olores
Deje siempre semicerrada la puerta para evitar
la estancación de humedad.
Limpie regularmente las juntas perimétricas de
la puerta y de las cubetas de detergente con
una esponja húmeda. De este modo se
evitarán estancamientos de comida que son
los principales responsables del mal olor.
Limpiar los rociadores
Puede suceder que
algunos residuos de
comida se adhieran a
los brazos rociadores
y obstruyan los
orificios por los que
debe salir el agua:
cada tanto es
importante controlarlos
y limpiarlos con un
cepillo no metálico.
Limpiar los filtros
Los filtros eliminan del agua de lavado los
residuos de alimentos y la reciclan: para obtener
buenos resultados en el lavado, es necesario
limpiarlos.
Limpie los filtros regularmente.
Después de la limpieza, verifique que el
grupo filtrante esté correctamente colocado.
El lavavajillas no se debe utilizar sin filtros o
con el filtro desenganchado..
1. Extraiga los filtros tirando el mango hacia arriba.
2. Limpie los filtros:
después de cada
lavado elimine del
plato semicircular A y
del vaso B (se extraen
tirando del mango) los
residuos más grandes
y enjuáguelos con
agua corriente.
una vez al mes
limpie
cuidadosamente todo
el grupo filtrante: plato
semicircular A, vaso B
y filtro cilíndrico C (se
extrae girándolo en
sentido antihorario).
Para la limpieza utilice
un cepillo no metálico.
3. Vuelva a montar el grupo filtrante y colóquelo en
su asiento siguiendo los movimientos 1 y 2
indicados en la figura, hasta el enganche.
Si se ausenta durante largos períodos
Desenchufe el aparato y cierre el grifo de agua.
Deje la puerta semicerrada.
• Al regresar, haga un lavado con el lavavajillas
vacío
1
A
C
B
2
A
B
C
Mantenimiento y
cuidados
ES
58
El aparato ha sido proyectado y fabricado en
conformidad con las normas internacionales sobre
seguridad. Estas advertencias se suministran por
razones de seguridad y deben ser leídas
atentamente.
Seguridad general
El aparato ha sido fabricado para un uso de tipo
no profesional en el interior de una vivienda.
El aparato debe ser utilizado para el lavado de
la vajilla de uso doméstico, sólo por personas
adultas y según las instrucciones contenidas en
este manual.
El aparato no se debe instalar al aire libre, ni
siquiera si el lugar está reparado porque es muy
peligroso dejarlo expuesto a la lluvia o a las
tormentas.
No toque el lavavajillas si está descalzo.
No desenchufe el aparato tirando del cable sino
sujetando el enchufe.
Es necesario cerrar el grifo de agua y
desenchufar el aparato antes de realizar
operaciones de limpieza y mantenimiento.
En caso de avería, no acceda nunca a los
mecanismos internos para intentar su
reparación.
No toque nunca la resistencia.
No se apoye ni se siente sobre la puerta abierta:
el aparato podría volcarse.
La puerta no debe dejarse abierta porque puede
significar un obstáculo con el que tropezar.
Conserve el detergente y el abrillantador fuera
del alcance de los niños.
Los embalajes no son juguetes para los niños.
Eliminación del electrodoméstico viejo
En base a la Norma europea 2002/96/CE de
Residuos de aparatos Eléctricos y Electrónicos
(RAEE), los electrodomésticos viejos no pueden ser
arrojados en los contenedores municipales
habituales; tienen que ser recogidos selectivamente
para optimizar la recuperación y reciclado de los
componentes y materiales que los constituyen, y
reducir el impacto en la salud humana y el
medioambiente. El símbolo del cubo de basura
tachado se marca sobre todos los productos para
recordar al consumidor la obligación de separarlos
para la recogida selectiva.
El consumidor debe contactar con la autoridad
local o con el vendedor para informarse en relación
a la correcta eleminación de su electrodoméstico
viejo.
Ahorrar y respetar el medio ambiente
Ahorre agua y energía
Ponga en funcionamiento el lavavajillas sólo con
plena carga. A la espera de que la máquina esté
llena, prevenga los malos olores con el ciclo
Remojo (
ver Programas
).
Seleccione un programa adecuado al tipo de
vajilla y al grado de suciedad consultando la
Tabla de programas
:
- para vajilla normalmente sucia utilice el
programa Eco que garantiza un bajo consumo
energético y de agua.
- si la carga es poca, active la opción Media
carga (
ver Puesta en funcionamiento y uso
).
Si el suministro de energía eléctrica prevé
horarios de ahorro energético, realice los
lavados en los horarios con tarifa reducida. La
opción Comienzo retrasado* (
ver Puesta en
funcionamiento y uso
) puede ayudar a organizar
los lavados en ese sentido.
Detergentes sin fosfatos, sin cloro y que
contengan enzimas
Se aconseja usar detergentes sin fosfatos y sin
cloro que son los más indicados para proteger el
medio ambiente.
Las enzimas desarrollan una acción
particularmente eficaz con temperaturas
próximas a los 50ºC, por lo tanto, utilizando
detergentes con enzimas se pueden elegir
lavados a bajas temperaturas y obtener los
mismos resultados que si se realizaran a 65ºC.
Para evitar derroches, dosifique bien el
detergente, teniendo en cuenta las indicaciones
del fabricante, la dureza del agua, el grado de
suciedad y la cantidad de vajilla que debe lavar.
Aún siendo biodegradables, los detergentes
contienen elementos que alteran el equilibrio de
la naturaleza.
* Presente sólo en algunos modelos.
Precauciones y
consejos
ES
59
Si el aparato presente anomalías de funcionamiento, controle los siguientes puntos antes de llamar al Servicio
de Asistencia Técnica (
ver Asistencia
).
Anomalías y soluciones
Anomalías: Posibles causas / Soluciones:
El lavavajillas no arranca
El enchufe no está bien introducido en la toma de corriente o en la
casa no hay corriente.
La puerta del lavavajillas no está bien cerrada.
Se ha seleccionado un Comienzo retrasado (
ver Puesta en
funcionamiento y uso
).
El lavavajillas no descarga
agua.
El programa no ha terminado aú n.
El tubo de descarga de agua está plegado (
ver Instalació n
).
La descarga del lavamanos está obstruida.
El filtro está obstruido por residuos de alimentos (
ver cuidados y
mantenimiento
)
El lavavajillas hace ruido.
Los elementos de la vajilla se golpean entre sí o contra los
rociadores.
En la vajilla y en los vasos
quedan depó sitos calcá reos o
una pá tina blanquecina.
Falta la sal regeneradora o su regulació n no es la adecuada para la
dureza del agua (
ver Abrillantador y sal
).
El tapó n del depó sito de sal no está bien cerrado.
El abrillantador se ha terminado o la dosificació n es insuficiente.
La vajilla es de material antiadherente.
En la vajilla y en los vasos
quedan estrías o matices
azulados.
La dosificació n de abrillantador es excesiva (
ver Abrillantador y sal
).
La vajilla no queda bien seca.
El abrillantador se ha terminado o la dosificació n es insuficiente (
ver
Abrillantador y sal
).
La regulació n del abrillantador no es la adecuada.
Se ha seleccionado un programa sin secado.
La vajilla no queda limpia.
Los cestos está n demasiado cargados (
ver Cargar los cestos
).
La vajilla no está bien distribuida.
Los rociadores no giran libremente.
El programa de lavado no es suficientemente ené rgico (
ver
Programas
).
Excesiva espuma: el detergente no está dosificado adecuadamente o
no es adecuado para lavar en lavavajillas (
ver Puesta en
funcionamiento y uso
).
El tapó n del abrillantador no se ha cerrado correctamente.
El filtro está sucio u obstruido (
ver Mantenimiento y cuidados
).
Falta sal regeneradora (
ver Abrillantador y sal
).
El lavavajillas no carga agua /
Alarma por grifo cerrado.
(se escuchan breves sonidos)*
Presente sólo en algunos modelos.
(centellean el segundo y tercer piloto de
PROGRAMAS a partir de la derecha).
Falta agua en la red hí drica.
El tubo de carga de agua está plegado (
ver Instalació n
).
Abra el grifo y el aparato comenzará a funcionar en pocos minutos.
El aparato se ha bloqueado porque no se ha intervenido al sonar la
alarma*. Apague la má quina con el botó n ENCENDIDO/APAGADO,
abra el grifo y despué s de 20 segundos vuelva a encenderla
presionando el mismo botó n. Vuelva a programar la má quina y
p ó ngala en funcionamiento.
Alarma por Espuma / filtros
obstruidos
(centellean el segundo y cuarto piloto
de PROGRAMAS a partir de la
derecha).
Apague la má quina presionando el botó n ENCENDIDO/APAGADO.
Excesiva presencia de espuma en el interior de la má quina.
Se ha utilizado un detergente no adecuado para lavar en lavavajillas;
El tapó n del abrillantador no se ha cerrado correctamente.
Elimine de los filtros los residuos de alimentos (
ver cuidados y
mantenimiento
)
Vuelva a colocar correctamente el grupo filtrante y
vuelva a encender la má quina presionando el botón
ENCENDIDO/APAGADO. Vuelva a programar la má quina y póngala
en funcionamiento.
Alarma por averí a en la
electrová lvula de carga de
agua
(centellea el tercer piloto de
PROGRAMAS a partir de la derecha).
Apague la má quina presionando el botó n ENCENDIDO/APAGADO y
vuelva a encenderla despué s de un minuto. Si la alarma continúa,
cierre el grifo de agua para evitar inundaciones, desenchufe el
aparato y llame al Servicio de Asistencia Té cnica.
ES
60
Asistencia
Antes de llamar a la Asistencia Técnica:
Verifique si la anomalía la puede resolver solo
(ver Anomalías y soluciones).
Vuelva a poner en marcha el programa para
controlar si el inconveniente fue resuelto.
Si la anomalía no ha sido resuelta, llame al
Servicio de Asistencia Técnica Autorizado, al
número que se encuentra en el certificado de
garantía.
No recurra nunca a técnicos no autorizados.
Comunicar:
el tipo de anomalía
el modelo de la máquina (Mod.)
el número de serie (S/N ).
Estas informaciones se encuentran en la placa que
está fijada en la parte lateral de la puerta de acero
inox (ver Descripción del lavavajilla).
MÁQUINA DE LAVAR LOUÇA
Índice
Instalação, 62-63
Posicionamento e nivelamento
Ligações hidráulicas e eléctricas
Dados técnicos
Descrição do aparelho, 64
Visão de conjunto
Painel de controlo
Carregar os cestos, 65
Cesto inferior
Cesto dos talheres
Cesto superior
Início e utilização, 66
Ligar a máquina de lavar louça
Carregar o detergente
Opções de lavagem
Programas, 67
Tabela dos programas
Abrilhantador e sal regenerante, 68
Carregar o abrilhantador
Carregar o sal regenerante
Manutenção e cuidados, 69
Excluir a água e a corrente eléctrica
Limpar a máquina de lavar louça
Evitar cheiros desagradáveis
Limpar os braços aspersores
Limpar os filtros
Longos períodos de ausência
Precauções e conselhos, 70
Segurança geral
Eliminação
Economizar e respeitar o ambiente
Anomalias e soluções, 71
Assistência, 72
Português, 61
Instruções de uso
LI 460
PT
62
PT
Instalação
É importante conservar este manual para poder
consultá-lo em qualquer momento. Em caso de venda,
cessão ou mudança, certifique-se que o mesmo fique junto
ao aparelho.
Leia atentamente as instruções: há informações
importantes sobre a instalação, o uso e a segurança.
No caso de mudança mantenha o aparelho em posição
vertical; se for necessário, deite-o para trás.
Posicionamento e nivelamento
1. Desembale o aparelho e controle que não tenha sofrido
danos durante o transporte.
Se estiver danificado, não o acenda e contacte o
revendedor.
2. Posicione a máquina de lavar louça fazendo aderir as
laterais ou o fundo aos móveis adjacentes ou a uma
parede. O aparelho pode ser encaixado embaixo de um
plano de trabalho contínuo* (
veja a folha de Montagem
).
3. Posicione a máquina de lavar louça sobre um pavimento
plano e rígido. Compense as irregularidades
desparafusando ou parafusando os pés até que o aparelho
se encontre em posição horizontal (não deve estar
inclinado por mais de 2 graus). Um nivelamento cuidadoso
dá estabilidade e evita vibrações, ruídos e deslocamentos.
4. Regule a altura dos pezinhos traseiros pela frente*: com
uma chave de parafuso atarraxe ou desatarraxe os
parafusos que há na parte baixa da máquina de lavar
louça.
Ligações hidráulicas e eléctricas
A adaptação das instalações eléctricas e hidráulicas
deve ser efectuada somente por pessoal qualificado.
A máquina de lavar louça não deve ficar apoiada sobre
tubos ou sobre o cabo de alimentação eléctrica.
O aparelho terá de ser conectado à rede de distribuição
de água mediante tubos novos.
Não usar tubos já existentes.
Os tubos de carregamento (A) e de descarregamento (B) da
água e o cabo de alimentação eléctrica podem ser virados
para a direita ou para a esquerda para consentir uma melhor
instalação (
veja a figura
).
Ligação do tubo de carregamento da água
A uma entrada de água fria: parafusar bem o tubo de
carregamento a uma torneira com boca rosqueada de
3/4 gás; antes de parafusar, deixe correr a água até
que esteja límpida para que as eventuais impurezas
não obstruam o aparelho.
A uma entrada de água quente: no caso de sistema
centralizado de esquentador, a máquina de lavar louça
poderá ser alimentada com água quente da rede desde
que não ultrapasse os 60ºC.
Parafuse o tubo à torneira como descrito para a entrada
de água fria.
Se o comprimento do tubo de carregamento não for
suficiente, contacte uma loja especializada ou um técnico
autorizado (
veja Assistência
).
A pressão da água deve estar incluída entre os valores
indicados na tabela dos Dados técnicos (
veja abaixo
).
Preste atenção para que o tubo não esteja dobrado ou
amassado.
Segurança contra alagamentos
Para garantir que não se verifiquem alagamentos, a
máquina de lavar louça:
- é equipada com um sistema que interrompe a entrada da
água no caso de anomalias ou vazamentos no interior.
- é dotada de uma segurança
Water Stop
*, ou seja, dispõe
de um tubo de carregamento da água constituído por um
tubo externo transparente e por um tubo interno vermelho:
ambos os tubos suportam pressões muito altas. Em caso
de quebra do tubo interno, aquele externo ficará vermelho
vivo e transportará a água no lugar daquele interno,
evitando vazamentos.
É muito importante controlar periodicamente o tubo
externo: se estiver vermelho vivo, deverá ser substituído o
quanto antes pela Assistência técnica autorizada (
veja
Assistência
).
ATENÇÃO: TENSÃO PERIGOSA!
O tubo de alimentação da água não deve ser cortado em
nenhum caso: contém partes sob tensão.
* Presente somente em alguns modelos.
63
PT
* Presente somente em alguns modelos.
A
Dimensões
largura 44,5 cm
altura 82 cm.
profundidade 57 cm
Capacidade
9 pessoas padrão
Pressão da água
na alimentação
0,05 ÷ 1 MPa (0,5 ÷ 10 bar)
4,3 psi – 145 psi
Tensão de
alimentação
Veja a placa das características
Potência total
absorvida
Veja a placa das características
Fusível
Veja a placa das características
Esta aparelhagem é em
conformidade com as seguintes
Directivas Comunitárias:
-73/23/CEE de 19/02/73 (Baixa
Tensão) e posteriores
modificações.
-89/336/CEE dl 03/05/89
(Compatibilidade
Electromagnética) e posteriores
modificações.
-97/17/CE (Aplicação de
rótulos)
-2002/96/CE (RAEE)
Ligação do tubo de descarregamento da água
Ligar o tubo de descarregamento, sem dobrá-lo, a um
conduto de descarga com diâmetro mínimo de 4 cm. Em
alternativa, apoie-o na borda de um lavabo ou de uma
banheira; a extremidade livre do tubo de descarga não
deve ficar imersa na água.
O especial cotovelo* de
matéria plástica facilita o
posicionamento ideal: fixe
firmemente o cotovelo ao muro
para evitar que o tubo se
mova e derrame a água fora
da descarga
A parte da mangueira
marcada com a letra A deve
ficar entre 40 e 100 cm. de
altura (
veja a figura
)
É desaconselhado o uso de tubos de extensão.
Ligação eléctrica
Antes de colocar a ficha eléctrica na tomada, certifique-se
de que:
a tomada tenha a ligação de terra e que esteja conforme
às normas de lei;
a tomada possa suportar a carga máxima de potência
da máquina, indicada na placa das características
colocada na contra porta (
veja Descrição da máquina
de lavar louça
);
a tensão de alimentação esteja incluída nos valores
indicados na placa das características colocada na
contra porta;
a tomada seja compatível com a ficha do aparelho.
Caso contrário, peça a substituição da ficha a um
técnico autorizado (
veja Assistência
); não use
extensões ou tomadas múltiplas.
Uma vez que a máquina estiver instalada, o cabo de
alimentação eléctrica e a tomada deverão ser facilmente
alcançáveis.
O cabo não deve ficar dobrado ou compresso.
Caso o cabo de alimentação resultar danificado, a sua
substituição terá de ser efectuada pelo fabricante ou pelo
Serviço de Assistência Técnica para evitar qualquer tipo de
risco. (Veja a Assistência).
A Empresa declina qualquer responsabilidade no caso
em que estas normas não sejam respeitadas.
Advertências para a primeira lavagem
Após a instalação, imediatamente antes da primeira
lavagem, encha completamente de água o reservatório do
sal e acrescente aproximadamente 2 kg de sal (
veja
Abrilhantador e sal regenerante
): é normal que a água saia
do reservatório. É normal também que após o
carregamento do sal o indicador luminoso de FALTA DE
SAL* continue a piscar por alguns ciclos.
Fita contra a condensação*
Depois de ter encaixado a máquina de lavar louça, abra a
porta e cole a fita adesiva transparente embaixo da
prateleira de madeira para protegê-la contra eventual
condensação.
Dados Técnicos
64
PT
Visão de conjunto
1. Cesto superior
2. Braço aspersor superior
3. Peças basculantes
4. Regulação da altura do cesto
5. Cesto inferior
6. Braço aspersor inferior
7. Cesto dos talheres
8. Filtro de lavagem
9. Reservatório do sal
10. Recipientes detergente e reservatório
abrilhantador
11. Placa das características
12. Painel de controlo***
Painel de controlo
Descrição do aparelho
PT
Tecla ON-OFF
Indicador luminoso
PROGRAMA
Indicador
luminoso
FALTA DE SAL*
Indicador
luminoso
ON-OFF
Tecla
SELECÇÃO
DO PROGRAMA
*** Somente nos modelos totalmente encaixáveis.
* Presente somente em alguns modelos.
65
PT
1
2
3
4
Carregar os cestos
Abra os trincos das guias do cesto
à direita e à esquerda e retire o
cesto; disponha-o no alto ou em
baixo, faça-o deslizar ao longo das
guias até entraram também as
rodinhas anteriores e feche
novamente os trincos (
veja a
figura
).
Se o cesto for dotado de pegas
“click clack”* (
veja a figura
), puxe-
as para cima ou para baixo para
regular a sua altura.
Exemplos de carregamento do cesto superior
Exemplos de carregamento do cesto inferior
Louças não adaptas à lavagem em máquina de
lavar louça
Objectos de madeira, com cabos de madeira ou osso
ou com partes coladas.
Objectos de alumínio, cobre, latão, peltre ou estanho
Louças de plástico não termorresistente.
Porcelanas antigas ou pintadas à mão.
Prataria antiga. A prataria não antiga pode ser lavada
com um programa delicado e controlando que não entre
em contacto com outros metais.
Aconselha-se o uso de louças idóneas à lavagem à
máquina de lavar louça.
* Presente somente em alguns modelos.
** Variáveis por número e posição.
Antes de carregar os cestos, elimine os resíduos de
comida das louças e esvazie os copos e as taças dos
resíduos de líquido.
Depois de ter carregado, controle se os aspersores
rodam livremente.
Cesto inferior
O cesto inferior pode conter panelas, tampas, pratos,
tigelas, talheres, etc.conforme os
Exemplos de
carregamento.
Os pratos e as tampas grandes devem ser dispostos
preferivelmente nos lados do cesto, prestando atenção
para não impedir a rotação do aspersor superior.
Alguns modelos de máquinas de
lavar louça dispõem de sectores
inclináveis * que podem ser
usados em posição vertical para
posicionar os pratos ou em
posição horizontal para posicionar
panelas e tigelas.
Cesto dos talheres
O cesto dos talheres pode ser de tipo diferente, conforme
o modelo de máquina de lavar louça.
As facas bem como os utensílios cortantes terão de ser
alojados no cesto para os talheres de pontas para baixo ou
posicionados nas pestanas do cesto superior em posição
horizontal.
O elemento tipo grelha * é inserido no cesto, para deixar
separados os talheres: enfie os talheres nas fendas com os
cabos virados para baixo.
Cesto superior
Carregue as louças delicadas e leves: copos, chávenas de
chá e de café, tigelas baixas, frigideiras, panelas baixas e
pouco sujas, conforme os
Exemplos de carregamento
.
Peças leves: arrume-as de maneira que não se
desloquem com os jactos de água.
Chávenas e xícaras: posicione-as sobre as peças
basculantes**.
Facas compridas e pontiagudas, talheres de cozinha:
posicione-as sobre as peças basculantes**.
Regule a altura do cesto superior.
Para facilitar o posicionamento das louças, é possível
colocar o cesto superior em posição alta ou baixa.
Nunca levante ou abaixe o cesto por um lado.
De preferência, regule a altura do cesto superior quando
estiver VAZIO.
66
PT
Ligue a máquina de lavar louça
1. Abra a torneira da água.
2. Abra a porta e carregue na tecla ON-OFF: o indicador
luminoso acende-se.
3. Doseie o detergente (veja a seguir).
4. Carregue os cestos (veja Carregar os cestos).
5. Para seleccionar o programa carregue na tecla de
SELECÇÃO DE PROGRAMA, o respectivo indicador
luminoso se acenderá.
6. Seleccione as opções de lavagem (veja a seguir).
7. Para iniciar feche a porta: ouve-se um "bip" de
confirmação.
8. No fim, ouvem-se três breves sinais acústicos e o
indicador luminoso PROGRAMA piscará. Abra a porta e,
para desligar o aparelho, carregue na tecla ON-OFF, feche
a torneira de água e retire a ficha da tomada eléctrica.
9. Aguarde alguns minutos antes de retirar as louças, para
evitar queimaduras. Descarregue os cestos iniciando pelo
inferior.
Modificação do programa em curso.
Se foi seleccionado um programa errado, é possível
modificá-lo desde que tenha começado há pouco tempo:
abra a porta, tome cuidado com a saída de vapor e
mantenha 4 segundos pressionada a tecla de SELECÇÃO
DE PROGRAMA. Após um "bip" longo e três breves, o
indicador luminoso PROGRAMA se apagará: seleccione o
novo programa e, para iniciá-lo, feche a porta.
Acrescentar outras louças
Abra a porta, tome cuidado com a saída de vapor, e
coloque as louças dentro. Feche a porta: o ciclo
recomeçará.
Interrupções acidentais
Se durante a lavagem for aberta a porta ou houver uma
interrupção da corrente eléctrica, o programa irá
interromper-se. Reiniciará do ponto em que foi interrompido
quando a porta for fechada ou a electricidade voltar.
Carregar o detergente
O bom resultado da lavagem depende também da
dosagem correcta do detergente, indicada pelo fabricante
do mesmo. Uma dose excessiva não lava em modo mais
eficaz e polui o ambiente.
Utilize apenas detergente para a máquina de
levar louça.
NÃO UTILIZE detergentes para a lavagem à
mão.
As melhores performances de lavagem e secagem
são obtidas somente se empregar detergente em pó,
abrilhantador líquido e sal.
recipiente A: Detergente para a lavagem
recipiente B: Detergente para a pré-lavagem
1. Abra a tampa “C” carregando
no botão “B”.
2. Dose o detergente
consultando a
Tabela dos
programas
:
• em pó: recipientes A e B.
• pastilhas: quando o programa
pedir uma pastilha, colocá-la no
recipiente A e fechar a tampa;
quando pedir duas, colocar a
segunda no fundo do tambor.
3. Elimine os resíduos de detergente das beiradas do
recipiente e feche a tampa até o “clique”.
A
B
D
C
Início e utilização
* Presente somente em alguns modelos.
67
PT
Observação
Para facilitar a dosagem do detergente é bom saber que:
uma colher de cozinha =15 gramas de pó=15 ml de líquido, aproximadamente
uma colher de cozinha =5 gramas de pó=5 ml de líquido, aproximadamente
As máquinas de lavar louça da Ariston dispõem de um sistema automático de limpeza dos filtros que pode prolongar a
duração dos programas.
Programas
Se a louça estiver pouco suja ou tiver antes sido enxaguada com água, diminuir bastante a dose de detergente.
O número e o tipo de programas e opções, variam conforme o modelo de máquina de lavar louça.
* O programa Eco, respeita a norma EN-50242, tem uma duração mais longa respeito a outros programas, todavia é aquele
que apresenta o menor consumo de energia e é o que mais respeita o meio ambiente.
Detergente
(A) = recipiente A
(B) = recipiente B
Indicações para
escolha de programas
Programa
em pó liquido pastiglie
Pré-lavagem Enxugar
Duração do
programa
(tolerância
±10%)
Hrs. Min.
Louça e panelas muito
sujas (não use com
peças delicadas).
Intensivo
24 gr (A)
3 gr (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
Não Sim Sim 2:00
Louça e panelas
normalmente sujas.
Programa normal diário.
Normal
27 gr (A) 27 ml (A) Não Não Sim 1:33
Lavagem ecológica*
com baixos consumos
energéticos adapta para
louças e panelas.
24 gr (A)
3 gr (B)
24 ml (A)
3 ml (B)
Não Sim Sim 2:25
Ciclo económico e veloz
a ser utilizado para
louça pouco suja, logo
depois de usada.
Rápida
Enxugar
20 gr (A) 20 ml (A) Não Não Sim 0:44
Lavagem preliminar a
aguardar completar a
carga na próxima
refeição.
Molho
Não Não Não Sim Não 0:12'
68
PT
Use somente produtos específicos para
máquinas de lavar louça.
Não use sal de cozinha ou industrial nem
detergentes para a lavagem à mão.
Se utilizar um produto multifunção não será necessário
acrescentar abrilhantador e aconselha-se a adição de sal,
especialmente se a água for dura ou muito dura. Se não
forem adicionados o sal e o abrilhantador é normal que os
indicadores luminosos FALTA DE SAL * e FALTA DE
ABRILHANTADOR* continuem a piscar.
Carregar o abrilhantador
O abrilhantador facilita a secagem das louças fazendo
escorregar a água da superfícies, de modo que não se
formem listras brancas ou manchas.
O recipiente do abrilhantador deve ser enchido:
quando vê-lo vazio através do visor óptico (H).
Indicador luminoso claro: acrescentar abrilhantador;
indicador luminoso escuro: abrilhantador suficiente;
quando no painel piscar o indicador luminoso FALTA DE
ABRILHANTADOR *;
1. Abra o recipiente rodando a
tampa (G) na direcção anti-
horária.
2. Deite o abrilhantador
evitando que vaze. Se vazar,
limpe logo com um pano seco.
3. Atarraxe novamente a
tampa.
NUNCA deitar abrilhantador
directamente dentro da
máquina.
Regule a dose de abrilhantador.
Se não ficar satisfeito com o resultado da lavagem ou da
secagem, será possível regular a dose de abrilhantador.
Com uma chave de fendas, gire o regulador (F) escolhendo
entre 6 posições (a regulação de fábrica é 4):
se nas peças lavadas houver listras azuladas, gire o
regulador em números mais baixos (1-3);
se houver gotas de água ou manchas de calcário, gire
em números mais altos (4-6).
Se utilizar as pastilhas multifunção e quiser obter uma
secagem melhor encha o recipiente e regule no número 2.
Carregar o sal regenerante
Para ter bons resultados de lavagem, é indispensável
verificar que o recipiente do sal não fique nunca vazio. O
sal regenerante elimina o calcário da água, evitando que se
deposite sobre as louças. O recipiente do sal está
colocado na parte inferior da máquina de lavar louças (
veja
Descrição
) e deve ser enchido:
quando a bóia verde* não for visível observando a
tampa do sal;
quando no painel piscar o indicador luminoso FALTA DE
SAL *;
em caso de falta de indicador ou de bóia verde:
aproximadamente a cada 30 ciclos de lavagem;
1. Extraia o cesto inferior e
desatarraxe a tampa do
reservatório no sentido anti-
horário.
2. Somente para a primeira
utilização: encha o reservatório de
água até a beira.
3. Posicione o funil* fornecido em
dotação (
veja a figura
) e encha o recipiente de sal até a
beira (aproximadamente 2 kg); é normal que saia um pouco
de água.
4. Retire o funil, elimine os resíduos de sal da rosca e
atarraxe bem a tampa, para que no reservatório não ente
detergente durante a lavagem (o dispositivo para
descalcificar poderia ser danificado irremediavelmente).
Quando necessário, carregue o sal antes de um ciclo
de lavagem de forma a eliminar a solução salina que vazou
do recipiente do sal.
Regule a dose de sal*.
É possível regular o consumo de sal conforme a dureza da
água, que pode ser informada pela Entidade fornecedora
de água potável.
1. Desatarraxe a tampa do recipiente.
2. Rode a seta na argola (
veja a figura
)
na direcção do + ou do – referindo-se à
tabela:
O dispositivo para descalcificar foi regulado na fábrica no
+.
Se utilizar as pastilhas multifunção encha do mesmo jeito o
recipiente do sal e regule no -; se a dureza da água for
superior a 60°fH, regule no +.
* Presente somente em alguns modelos.
G
H
F
Abrilhantador e sal regenerante
Dureza da água
°dH °fH °mmol/l
Posição do
selector
Consumo de
sal (gramas
p/ ciclo)
Autonomia
(ciclos/2Kg)
0 - 10 0 - 17 0 - 1,7 / 0 /
10 25 18  44 1,84,4 - 20 60
25 50 4589 4,58,9 MED 40 40
> 50 > 89 > 8,9 + 60 25
69
PT
Excluir a água e a corrente eléctrica
Feche a torneira da água após cada lavagem
para eliminar o risco de vazamentos.
Desligue a ficha da tomada quando limpar a
máquina e durante os serviços de manutenção.
Limpar a máquina de lavar louça
A superfície externa e o painel de comandos
podem ser limpos com um pano não abrasivo
embebido de água. Não usar solventes nem
abrasivos.
O tambor interno pode ser limpo de eventuais
manchas com um pano embebido de água e um
pouco de vinagre.
Evitar cheiros desagradáveis
Deixe a porta sempre entreaberta para evitar
estagnações de humidade.
Limpe regularmente as guarnições perimetrais
de vedação da porta e dos recipientes de
detergente com uma esponja húmida. Deste
modo, se evitarão estagnações de alimentos,
principais responsáveis pelos cheiros
desagradáveis.
Limpar os braços aspersores
Pode acontecer que
restos de comida
grudem-se nos braços
aspersores e tampem
os furos através dos
quais a água deve
passar: de vez em
quando é bom
controlá-los e limpá-los
com uma escovinha
não de metal.
Limpar os filtros
Os filtros limpam a água de lavagem dos resíduos
de comida e a colocam novamente em circulação:
para ter bons resultados de lavagem é necessário
limpá-los.
Limpar os filtros com regularidade.
Após a limpeza, verifique que o grupo filtrante
tenha sido inserido correctamente.
A máquina de lavar louça não deve ser
utilizada sem filtros nem com o filtro
desenganchado.
1. Retire os filtros puxando o cabo para o alto.
2. Limpar os filtros:
após cada
lavagem, limpe o
prato semicircular A e
o copinho B (para tirá-
los puxe o cabo) dos
resíduos mais grossos,
enxaguando-os
debaixo de água
corrente.
Uma vez por mês é
necessário limpar com
cuidado todo o grupo
filtrante: prato
semicircular A, copinho
B e filtro cilíndrico C
(para tirá-lo rode-o no
sentido anti-horário).
Para a limpeza,
empregue uma
escovinha não de metal.
3. Monte novamente o grupo filtrante e coloque-o
na sua sede seguindo os movimentos 1 e 2,
indicados na figura, até ouvir o “clique”.
Longos períodos de ausência
Desligue as ligações eléctricas e a feche a
torneira da água.
Deixe a porta entreaberta.
• Na volta, realize uma lavagem com a máquina
vazia.
1
A
C
B
2
A
B
C
Manutenção e cuidados
70
PT
O aparelho foi projectado e construído
conforme as normas internacionais de segurança.
Estas advertências são fornecidas por razões de
segurança e devem ser lidas com atenção.
Segurança geral
O aparelho foi concebido para um uso de tipo
não profissional dentro do ambiente doméstico.
O aparelho deve ser utilizado para a lavagem
de louças de utilização doméstica,
exclusivamente por pessoas adultas e
conforme as instruções escritas neste manual.
Esta máquina de lavar louça não pode ser
instalada ao aberto, nem mesmo num lugar
protegido por um telhado: é muito perigoso
deixá-la exposta à chuva e aos temporais.
Não toque a máquina com os pés descalços.
Não tire a ficha da tomada de corrente
puxando o cabo, mas segure a ficha.
É necessário fechar a torneira da água e tirar a
ficha da tomada da corrente eléctrica antes de
efectuar operações de limpeza e manutenção.
Em caso de avarias, jamais aceda aos
mecanismos internos para tentar consertar
sozinho.
Não toque a resistência.
Não se apoie ou sente na porta aberta: o
aparelho poderia capotar.
A porta não pode ficar aberta ao fim de evitar o
perigo de tropeçar.
Guarde o detergente e o abrilhantador fora do
alcance das crianças.
As embalagens não são brinquedos para
crianças.
Recolha dos electrodomésticos
A directiva Europeia 2002/96/CE referente à
gestão de resíduos de aparelhos eléctricos e
electrónicos (RAEE), prevê que os
electrodomésticos não devem ser escoados no
fluxo normal dos resíduos sólidos urbanos. Os
aparelhos desactualizados devem ser recolhidos
separadamente para optimizar a taxa de
recuperação e reciclagem dos materiais que os
compõem e impedir potenciais danos para a
saúde humana e para o ambiente. O símbolo
constituído por um contentor de lixo barrado com
uma cruz deve ser colocado em todos os
produtos por forma a recordar a obrigatoriedade
de recolha separada.
Os consumidores devem contactar as autoridades
locais ou os pontos de venda para solicitar
Precauções e conselhos
informação referente ao local apropriado onde
devem depositar os electrodomésticos velhos.
Economizar e respeitar o ambiente
Economizar água e energia
Use a máquina de lavar louça somente com
carga plena. Enquanto espera que a máquina
fique cheia, previna os maus cheiros com o
ciclo de Molho (
veja Programas
).
Seleccione um programa adapto ao tipo de
louças e ao grau de sujeira consultando a
Tabela dos programas:
- para louças normalmente sujas, utilize o
programa Eco, que garante baixos consumos
energéticos e de água.
- se a carga for reduzida, utilize a opção Meia
carga (
veja Início e utilização
).
Se o próprio contrato de fornecimento de
energia eléctrica previr faixas horárias de
economia energética, efectue as lavagens nos
horários com tarifa reduzida. A opção Início
posterior * (
veja Início e utilização
) pode ajudar
a organizar as lavagens com base nos
horários.
Detergentes sem fosfatos, sem cloro e com
enzimas
Aconselha-se vivamente utilizar os detergentes
sem fosfatos e sem cloro pois são os mais
indicados para a tutela do meio ambiente.
As enzimas desenvolvem uma acção
particularmente eficaz com temperaturas
próximas aos 50ºC, portanto com os
detergentes com enzimas podem-se programar
lavagens com baixas temperaturas e obter os
mesmos resultados que se obteriam com
lavagens a 65ºC.
Dose bem o detergente conforme as
indicações do produtor, a dureza da água, o
grau de sujeira e a quantidade de louças para
evitar desperdícios. Mesmo sendo
biodegradáveis, os detergentes contém
elementos que alteram o equilíbrio da natureza.
* Presente somente em alguns modelos.
71
PT
No caso em que o aparelho apresente anomalias de funcionamento, controle os seguintes itens antes de
contactar a Assistência Técnica (
veja Assistência
)
Anomalias e soluções
Anomalias: Possíveis causas / Soluções:
A má quina de lavar louç a nã o
começ a a funcionar.
A ficha nã o está bem inserida na tomada de corrente ou falta corrente
elé ctrica em casa.
A porta da má quina de lavar louç a nã o está bem fechada.
Foi programado um Início posterior (
veja Iní cio e utilização
).
A má quina de lavar louç a nã o
descarrega a á gua.
O programa ainda nã o terminou.
O tubo de descarregamento da á gua está dobrado (
veja Instalação
).
A descarga do lavabo está obstruí da.
O filtro está obstruí do por resí duos de comida (
veja Manutenção e
cuidados)
.
A má quina de lavar louç a faz
ruí do.
As louç as chocam-se ente si ou contra os aspersores.
Nas louç as e nos copos
permanecem depó sitos de
calcá rio ou uma camada
branca.
Falta sal regenerante ou a sua regulação nã o é adequada à dureza da
á gua (
veja Abrilhantador e sal
).
A tampa do recipiente de sal nã o está bem fechada.
O abrilhantador acabou ou a dosagem é insuficiente.
As louç as sã o de material antiaderente.
Nas louç as e nos copos há
listras brancas ou manchas
azuis.
A dosagem do abrilhantador é excessiva (
veja Abrilhantador e sal)
.
As louç as estã o pouco secas.
O abrilhantador acabou ou a dosagem é insuficiente (
veja Abrilhantador
e sal)
.
A regulação do abrilhantador nã o é adequada.
Foi seleccionado um programa sem secagem.
As louç as nã o estã o limpas.
Os cestos estã o demasiadamente carregados (
veja Carregar os
cestos
).
As louç as nã o foram bem posicionadas.
Os aspersores nã o tê m livre rotação.
O programa de lavagem é delicado demais (
veja Programas
).
Excessiva presenç a de espuma: o detergente nã o foi doseado
adequadamente ou nã o é adapto para má quinas de lavar louç a (
veja
Iní cio e utilização
).
A tampa do recipiente para o abrilhantador nã o foi fechada
correctamente.
O filtro está sujo ou obstruí do (
veja Manutenção e cuidados
).
Falta o sal regenerante (veja
Abrilhantador e sal
).
A má quina de lavar louç a nã o
carrega a á gua/Alarme torneira
fechada.
(ouvem-se bips breves)*
Presente somente em alguns modelos.
(piscam o segundo e terceiro indicador
luminoso dos PROGRAMAS a partir da
direita).
Falta á gua na rede hí drica.
O tubo de carregamento da á gua está dobrado (
veja Instalação
).
Abra a torneira e o aparelho irá reiniciar depois de poucos minutos.
O aparelho bloqueou-se porque nã o se interveio com o som dos sinais
acú sticos (bip)*. Desligue a má quina com a tecla ON/OFF, abra a
torneira e, depois de 20 segundos, para ligar novamente a má quina,
carregue na mesma tecla. Programe novamente a má quina e reinicie.
Alarme Espuma/ filtros
entupidos
(piscam o segundo e quarto indicador
luminoso dos PROGRAMAS a partir da
direita).
Para desligar a má quina carregue na tecla ON/OFF.
Excessiva presenç a de espuma dentro da má quina.
Foi utilizado um detergente nã o idó neo para as má quinas de lavar
louç a.
A tampa do recipiente para o abrilhantador nã o foi fechada
correctamente.
Limpar os filtros dos eventuais resí duos de comida (
veja Manutenção e
cuidados)
.
Reposicionar correctamente o grupo filtrante e ligar
novamente a má quina carregando na tecla ON/OFF. Programe
novamente a má quina e reinicie.
Alarme por causa de defeito da
v á lvula elé ctrica de
carregamento d’água.
(pisca o terceiro indicador luminoso dos
PROGRAMAS a partir da direita).
Para desligar a má quina carregue na tecla ON/OFF e, apó s um minuto,
ligue-a novamente. Se o alarme permanecer, feche a torneira da á gua
para evitar alagamentos e depois retire a ficha da tomada de corrente e
chame a assistê ncia té cnica.
72
PT
Assistência
Antes de contactar a Assistência
Técnica:
Verifique se consegue resolver a anomalia (veja
Anomalias e soluções);
Reinicie o programa para verificar se o
inconveniente foi resolvido.
Em caso negativo, contacte a Assistência
Técnica Autorizada no número de telefone
indicado no certificado de garantia.
Nunca recorra a técnicos não autorizados.
Comunique:
o tipo de anomalia
o modelo da máquina (Mod.)
o número de série (S/N)
Estas informações encontram-se na placa colocada
na parte lateral da porta inoxidável (veja Descrição
da máquina de lavar louça).
Ðóññêèè, 73
RU
LI 460
ÏÎÑÓÄÎÌÎÅ×ÍÀß ÌÀØÈÍÀ
Ñîäåðæàíèå
Óñòàíîâêà 74-75
Ðàñïîëîæåíèå è íèâåëèðîâêà
Âîäîïðîâîäíîå è ýëåêòðè÷åñêîå ïîäñîåäèíåíèå
Òåõíè÷åñêèå äàííûå
Îïèñàíèå èçäåëèÿ, 76
Îáùèè âèä
Ïàíåëü óïðàâëåíèÿ
Çàãðóçêà êîðçèí, 77
Íèæíÿÿ êîðçèíà
Êîðçèíêà äëÿ ñòîëîâûõ ïðèáîðîâ
Âåðõíÿÿ êîðçèíà
Âêëþ÷åíèå è ýêñïëóàòàöèÿ, 78
Çàïóñê ïîñóäîìîå÷íîè ìàøèíû
Çàãðóçêà ìîþùåãî âåùåñòâà
Äîïîëíèòåëüíûå ôóíêöèè ìîèêè
Ïðîãðàììû, 79
Òàáëèöà ïðîãðàìì
Îïîëàñêèâàòåëü è ðåãåíåðèðóþùàÿ ñîëü,
80
Çàëèâêà îïîëàñêèâàòåëÿ
Çàãðóçêà ðåãåíåðèðóþùåè ñîëè
Òåõíè÷åñêîå îáñëóæèâàíèå è óõîä, 81
Îòêëþ÷åíèå âîäû è ýëåêòðîïèòàíèÿ
×èñòêà ïîñóäîìîå÷íîè ìàøèíû
Ñðåäñòâà ïðîòèâ íåïðèÿòíûõ çàïàõîâ
×èñòêà îðîñèòåëåè
×èñòêà ôèëüòðîâ
Äëèòåëüíûè ïðîñòîè ìàøèíû
Ïðåäîñòîðîæíîñòè è ðåêîìåíäàöèè, 82
Îáùèå òðåáîâàíèÿ ê áåçîïàñíîñòè
Óòèëèçàöèÿ
Ýêîíîìèÿ ýëåêòðîýíåðãèè è îõðàíà îêðóæàþùåè
ñðåäû
Íåèñïðàâíîñòè è ìåòîäû èõ óñòðàíåíèÿ, 83
Òåõíè÷åñêîå îáñëóæèâàíèå, 84
Ðóêîâîäñòâî ïî
ýêñïëóàòàöèè
RU
74
RU
Âàæíî ñîõðàíèòü äàííîå ðóêîâîäñòâî äëÿ åãî
ïîñëåäóþùèõ êîíñóëüòàöèè.  ñëó÷àå ïðîäàæè, ïåðåäà÷è
èëè ïåðååçäà ïðîâåðüòå, ÷òîáû äàííîå òåõíè÷åñêîå
ðóêîâîäñòâî ñîïðîâîæäàëî èçäåëèå.
Âíèìàòåëüíî ïðî÷èòàèòå èíñòðóêöèè: â íèõ
ñîäåðæàòñÿ âàæíûå ñâåäåíèÿ îá óñòàíîâêå, ýêñïëóàòàöèè
è áåçîïàñíîñòè èçäåëèÿ.
 ñëó÷àå ïåðååçäà ïåðåâîçèòå ìàøèíó â
âåðòèêàëüíîì ïîëîæåíèè.  ñëó÷àå êðàèíåè
íåîáõîäèìîñòè ìàøèíà ìîæåò áûòü ïîëîæåíà çàäíåè
ñòîðîíîè âíèç.
Ðàñïîëîæåíèå è íèâåëèðîâêà
1. Ñíèìèòå óïàêîâêó ñ èçäåëèÿ è ïðîâåðüòå, ÷òîáû íà íåì
íå áûëî ïîâðåæäåíèè, íàíåñåííûõ ïðè òðàíñïîðòèðîâêå.
Ïðè îáíàðóæåíèè ïîâðåæäåíèè íå ïîäñîåäèíÿèòå ìàøèíó, à
îáðàòèòüñÿ ê ïðîäàâöó.
2. Óñòàíîâèòå ïîñóäîìîå÷íóþ ìàøèíó â íèøó êóõîííîãî
ãàðíèòóðà, òàê ÷òîáû ñáîêîâ èëè ñçàäè îíà ïðèëåãàëà ê
ñòåíå èëè ê êóõîííûì ýëåìåíòàì. Èçäåëèå òàêæå ìîæåò
áûòü âñòðîåíî ïîä ñïëîøíîè ñòîëåøíèöåè êóõîííîãî
ãàðíèòóðà* (ñì. ñõåìó Ìîíòàæà).
3. Óñòàíîâèòå ïîñóäîìîå÷íóþ ìàøèíó íà ðîâíûè è
òâåðäûè ïîë. Âûðîâíÿèòå ìàøèíó ïðè ïîìîùè
ðåãóëèðóåìûõ íîæåê äî ïîëíîãî ãîðèçîíòàëüíîãî
âûðàâíèâàíèÿ (íàêëîí íå äîëæåí ïðåâûøàòü 2-õ
ãðàäóñîâ). Òî÷íàÿ íèâåëèðîâêà ãàðàíòèðóåò ñòàáèëüíîñòü
è ïîìîãàåò èçáåæàòü âèáðàöèè, øóìîâ è ñìåùåíèè
ìàøèíû.
4. ×ðåçâû÷àèíî âàæíî îòðåãóëèðîâàòü âûñîòó çàäíèõ
íîæåê *: ïðè ïîìîùè îòâåðòêè îòâèíòèòå èëè çàâèíòèòå
âèíòû, ðàñïîëîæåííûå â íèæíåè ÷àñòè ïîñóäîìîå÷íîè
ìàøèíû.
Âîäîïðîâîäíîå è ýëåêòðè÷åñêîå
ïîäñîåäèíåíèå
Ýëåêòðè÷åñêîå è âîäîïðîâîäíîå ïîäñîåäèíåíèÿ
ìàøèíû äîëæíû âûïîëíÿòüñÿ òîëüêî êâàëèôèöèðîâàííûì
òåõíèêîì.
Ïîñóäîìîå÷íàÿ ìàøèíà íå äîëæíà äàâèòü íà òðóáû
èëè íà ïðîâîä ýëåêòðîïèòàíèÿ.
Èçäåëèå äîëæíî áûòü ïîäñîåäèíåíî ê âîäîïðîâîäó
ïðè ïîìîùè íîâûõ òðóá.
- Íå èñïîëüçóéòå á/ó òðóáû.
Òðóáû ïîäà÷è âîäû (À) è ñëèâà (Â) è ïðîâîä
ýëåêòðîïèòàíèÿ äîëæíû ðàñïîëàãàòüñÿ ñëåâà èëè ñïðàâà
îò äëÿ îïòèìàëüíîè óñòàíîâêè ìàøèíû (ñì. ðèñóíîê).
Ïîäñîåäèíåíèå øëàíãà ïîäà÷è âîäû.
Ïîäñîåäèíåíèå ê âîäîïðîâîäó õîëîäíîè âîäû: ïðî÷íî
ïðèâèíòèòå òðóáó ïîäà÷è âîäû ê êðàíó ñ ðåçüáîâûì
îòâåðñòèåì 3/4 ãàç. Ïåðåä çàêðóòêîè äàèòå ñòå÷ü âîäå
äî òåõ ïîð, ïîêà îíà íå ñòàíåò ïðîçðà÷íîè âî
èçáåæàíèå çàñîðåíèÿ ìàøèíû íå÷èñòîòàìè.
Ïîäñîåäèíåíèå ê âîäîïðîâîäó ãîðÿ÷åè âîäû: åñëè â
âàøåì äîìå öåíòðàëèçîâàííàÿ ñèñòåìà îòîïëåíèÿ,
ïîñóäîìîå÷íàÿ ìàøèíà ìîæåò áûòü çàïèòàíà ãîðÿ÷åè
âîäîè èç âîäîïðîâîäà, åñëè òåìïåðàòóðà âîäû íå
ïðåâûøàåò 60°C.
Ïðèâèíòèòå òðóáó ê êðàíó, êàê îïèñàíî âûøå äëÿ òðóáû
õîëîäíîè âîäû.
Åñëè äëèíà âîäîïðîâîäíîãî øëàíãà áóäåò
íåäîñòàòî÷íîè, ñëåäóåò îáðàòèòüñÿ â
ñïåöèàëèçèðîâàííûè ìàãàçèí èëè ê óïîëíîìî÷åííîìó
ñàíòåõíèêó (ñì. Òåõíè÷åñêîå îáñëóæèâàíèå).
Äàâëåíèå âîäû äîëæíî áûòü â ïðåäåëàõ çíà÷åíèè,
óêàçàííûõ â òàáëèöå Òåõíè÷åñêèå äàííûå (ñì. íèæå).
Ïðîâåðüòå, ÷òîáû âîäîïðîâîäíûè øëàíã íå áûë
çàëîìëåí èëè ñæàò.
Çàùèòà ïðîòèâ çàòîïëåíèÿ
Âî èçáåæàíèå çàòîïëåíèÿ ïîñóäîìîå÷íàÿ ìàøèíà:
- îñíàùåíà ñèñòåìîè, ïåðåêðûâàþùåè ïîäà÷ó âîäû â
ñëó÷àå àíîìàëèè èëè âíóòðåííèõ óòå÷åê.
- îñíàùåíà çàùèòîè Water Stop*, ò.å. ñëèâíûì øëàíãîì,
ñîñòîÿùèì èç âíåøíåãî ïðîçðà÷íîãî øëàíãà è âíóòðåííåãî
êðàñíîãî: îáà øëàíãà ðàñ÷èòàíû íà î÷åíü âûñîêîå
äàâëåíèå.  ñëó÷àå ïîâðåæäåíèÿ âíóòðåííåãî øëàíãà
âíåøíèè øëàíã îêðàøèâàåòñÿ ÿðêî-êðàñíûì öâåòîì è
ïðèíèìàåò íà ñåáÿ ôóíêöèþ âíóòðåííåãî, íå äîïóñêàÿ
óòå÷åê âîäû.
Î÷åíü âàæíî ðåãóëÿðíî ïðîâåðÿòü âíåøíèè øëàíã: åñëè
øëàíã èìååò ÿðêî-êðàñíûè öâåò, íåîáõîäèìî
íåçàìåäëèòåëüíî çàìåíèòü åãî, îáðàòèâøèñü â
óïîëíîìî÷åííûè Öåíòð òåõíè÷åñêîãî îáñëóæèâàíèÿ (ñì.
Òåõíè÷åñêîå îáñëóæèâàíèå).
ÂÍÈÌÀÍÈÅ: ÎÏÀÑÍÎÅ ÍÀÏÐßÆÅÍÈÅ!
Êàòåãîðè÷åñêè çàïðåùàåòñÿ îáðåçàòü øëàíã ïîäà÷è âîäû,
òàê êàê âäîëü íåãî ïðîõîäÿò ýëåìåíòû ïîä íàïðÿæåíèåì.
Óñòàíîâêà
75
RU
*Èìååòñÿ òîëüêî â íåêîòîðûõ ìîäåëÿõ
Ïîäñîåäèíåíèå ñëèâíîãî øëàíãà
Ïîäñîåäèíèòå ñëèâíîè øëàíã, íå ñãèáàÿ åãî, ê ñëèâíîìó
òðóáîïðîâîäó ñ ìèíèìàëüíûì äèàìåòðîì 4 ñì. Èëè
ïîëîæèòå åãî íà êðàè ðàêîâèíû èëè âàííû. Ñâîáîäíûè
êîíåö ñëèâíîãî øëàíãà íå äîëæåí îñòàâàòüñÿ
ïîãðóæåííûì â âîäó.
Ñïåöèàëüíàÿ ïëàñòìàññîâàÿ
íàïðàâëÿþùàÿ* ñëóæèò äëÿ
îïòèìàëüíîãî ðàçìåùåíèÿ
ñëèâíîãî øëàíãà: ïðî÷íî
çàêðåïèòå íàïðàâëÿþùóþ íà
ñòåíå âî èçáåæàíèå ñìåùåíèÿ
ñëèâíîãî øëàíãà è óòå÷êè âîäû.
Îòðåçîê øëàíãà,
ïðîìàðêèðîâàííûè áóêâîè À,
äîëæåí ðàñïîëàãàòüñÿ íà
âûñîòå îò 40 äî 100 (ñì
îòïîëà ñì. ðèñóíîê).
Íå ðåêîìåíäóåòñÿ èñïîëüçîâàòü óäëèíèòåëüíûå
øëàíãè.
Ýëåêòðè÷åñêîå ïîäñîåäèíåíèå
Ïåðåä ïîäñîåäèíåíèåì âèëêè èçäåëèÿ ê ýëåêòðè÷åñêîè ðîçåòêå
íåîáõîäèìî ïðîâåðèòü ñëåäóþùåå:
ýëåêòðè÷åñêàÿ ðîçåòêà äîëæíà áûòü ñîåäèíåíà ñ
çàçåìëåíèåì è ñîîòâåòñòâîâàòü íîðìàòèâàì;
ýëåêòðè÷åñêàÿ ðîçåòêà äîëæíà áûòü ðàññ÷èòàíà íà
ìàêñèìàëüíóþ ïîòðåáëÿåìóþ ìîùíîñòü èçäåëèÿ,
óêàçàííóþ íà çàâîäñêîè òàáëè÷êå, ðàñïîëîæåííîè ñ
âíóòðåííåè ñòîðîíû äâåðöû.
(ñì. Îïèñàíèå ïîñóäîìîå÷íîè ìàøèíû);
íàïðÿæåíèå ñåòè ýëåêòðîïèòàíèÿ äîëæíî
ñîîòâåòñòâîâàòü äàííûì íà çàâîäñêîè òàáëè÷êå,
ðàñïîëîæåííîè ñ âíóòðåííåè ñòîðîíû äâåðöû
ìàøèíû;
ýëåêòðè÷åñêàÿ ðîçåòêà äîëæíà áûòü ñîâìåñòèìà ñî
øòåïñåëüíîè âèëêîè èçäåëèÿ.  ïðîòèâíîì ñëó÷àå
ïîðó÷èòå çàìåíó âèëêè óïîëíîìî÷åííîìó òåõíèêó (ñì.
Òåõíè÷åñêîå îáñëóæèâàíèå); íå èñïîëüçóèòå óäëèíèòåëè
è òðîèíèêè.
Èçäåëèå äîëæíî áûòü óñòàíîâëåíî òàêèì îáðàçîì,
÷òîáû ïðîâîä ýëåêòðîïèòàíèÿ è ýëåêòðîðîçåòêà áûëè
ëåãêî äîñòóïíû.
Ýëåêòðè÷åñêèè êàáåëü èçäåëèÿ íå äîëæåí áûòü
ñîãíóò èëè ñæàò.
Ðåãóëÿðíî ïðîâåðÿèòå ñîñòîÿíèå ïðîâîäà
ýëåêòðîïèòàíèÿ è â ñëó÷àå íåîáõîäèìîñòè ïîðó÷èòå åãî
çàìåíó òîëüêî óïîëíîìî÷åííûì òåõíèêàì (ñì.
Òåõíè÷åñêîå îáñëóæèâàíèå).
Ïðîèçâîäèòåëü íå íåñåò îòâåòñòâåííîñòè çà ïîñëåäñòâèÿ
íåñîáëþäåíèÿ ïåðå÷èñëåííûõ òðåáîâàíèè.
Ïëåíêà çàùèòû îò êîíäåíñàòà*
Ïîñëå óñòàíîâêè ïîñóäîìîå÷íîè ìàøèíû â íèøó
êóõîííîãî ýëåìåíòà îòêðîèòå åå äâåðöó è íàêëåèòå
ïðîçðà÷íóþ ñàìîêëåÿùóþñÿ ïîëîñêó ñíèçó äåðåâÿííîè
êóõîííîè ðàáî÷åè ïîâåðõíîñòè äëÿ åå çàùèòû îò
âîçìîæíîãî êîíäåíñàòà.
Ïðåäóïðåæäåíèÿ ïî ïåðâîìó
èñïîëüçîâàíèþ ìàøèíû
Ïîñëå óñòàíîâêè ìàøèíû, íåïîñðåäñòâåííî ïåðåä ïåðâûì
öèêëîì ìîèêè çàïîëíèòå áà÷îê ñîëè âîäîè è çàñûïüòå â íåãî
ïðèìåðíî 2 êã ñîëè (ñì. Îïîëàñêèâàòåëü è ðåãåíåðèðóþùàÿ
ñîëü): åñëè âîäà áóäåò âûòåêàòü èç áà÷êà, ýòî íîðìàëüíîå
ÿâëåíèå. Ïîñëå çàãðóçêè ñîëè èíäèêàòîð ÎÒÑÓÒÑÒÂÈß ÑÎËÈ*
áóäåò ìèãàòü â òå÷åíèå íåñêîëüêèõ öèêëîâ ìîèêè, ÷òî òîæå
ÿâëÿåòñÿ íîðìàëüíûì.
Òåõíè÷åñêèå äàííûå
Ãàáàðèòíûå
ðàçìåðû
øèðèíà
44
,5 ñì.
âûñîòà 82 ñì.
ãëóáèíà 57 ñì.
Âìåñòèìîñòü
9 ñòàíäàðòíûõ ñòîëîâûõ
ïðèáîðîâ
Äàâëåíèå â
âîäîïðîâîäå
0,05 ÷ 1
Ìïà
(0,5 ÷ 10
áàð)
4,3 psi-145 psi
Íàïðÿæåíèå
ýëåêòðîïèòàíèÿ
ñì. òàáëè÷êó ñ òåõíè÷åñêèìè
õàðàêòåðèñòèêàìè
Ïîëíàÿ
ïîòðåáëÿåìàÿ
ìîùíîñòü
ñì. òàáëè÷êó ñ òåõíè÷åñêèìè
õàðàêòåðèñòèêàìè
Ïëàâêèé
ïðåäîõðàíèòåëü
ñì. òàáëè÷êó ñ òåõíè÷åñêèìè
õàðàêòåðèñòèêàìè
Äàííîå èçäåëèå ñîîòâåòñòâóåò
ñëåäóþùèì Äèðåêòèâàì
Åâðîïåéñêîãî Ñîîáùåñòâà:
73/23/ÑÅÅ îò 19.02.73 (Íèçêîå
íàïðÿæåíèå) è ïîñëåäóþùèì
äîïîëíåíèÿì;
-
89/336/ÑÅÅ îò 03.05.89
(Ýëåêòðîìàãíèòíàÿ
ñîâìåñòèìîñòü) è
ïîñëåäóþùèì äîïîëíåíèÿì;
-
97/17 CEE (Ýòèêåòèðîâàíèå)
- 2002/96/CE
A
76
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Îáùèè âèä
1. Âåðõíÿÿ êîðçèíà
2. Âåðõíèè îðîñèòåëü
3. Îòêèäíûå ïîëêè
4. Ðåãóëÿòîð âûñîòû êîðçèíû
5. Íèæíÿÿ êîðçèíà
6. Íèæíèè îðîñèòåëü
7. Êîðçèíêà äëÿ ñòîëîâûõ ïðèáîðîâ
8. Ôèëüòð ìîèêè
9. Áà÷îê ñîëè
10. Äîçàòîðû ìîå÷íîãî ñðåäñòâà è äîçàòîð
îïîëàñêèâàòåëÿ
11. Çàâîäñêàÿ òàáëè÷êà
12. Ïàíåëü óïðàâëåíèÿ***
Ïàíåëü óïðàâëåíèÿ
Îïèñàíèå èçäåëèÿ
Êíîïêà
ÂÊË.-
ÂÛÊË.
Èíäèêàòîð
ÂÊË.-
ÂÛÊË
Èíäèêàòîð
ÎÒÑÓÒÑÒÂÈÅ
ÑÎËÈ*
Êíîïêà ÂÛÁÎÐ
ÏÐÎÃÐÀÌÌÛ
Èíäèêàòîðû
ÏÐÎÃÐÀÌÌÛ
***Òîëüêî â ïîëíîñòüþ âñòðàèâàåìûõ ìîäåëÿõ.
* Èìååòñÿ òîëüêî â íåêîòîðûõ ìîäåëÿõ
77
RU
îòêðîèòå êðåïëåíèÿ íàïðàâëÿþùèõ
êîðçèíû ñïðàâà è ñëåâà è âûíüòå
êîðçèíó. Óñòàíîâèòå åå ââåðõó
èëè âíèçó, ïðîïóñòèâ åå ïî
íàïðàâëÿþùèì âïëîòü äî âõîäà
ïåðåäíèõ ðîëèêîâ è çàêðîèòå
êðåïëåíèÿ (ñì. ðèñóíîê).
Åñëè êîðçèíà îñíàùåíà ðó÷êàìè
click clack* (ñì. ðèñóíîê),
ïîòÿíèòå çà íèõ ââåðõ èëè âíèç
äëÿ ðåãóëÿöèè âûñîòû.
Ïðèìåðû çàãðóçêè âåðõíåè êîðçèíû
Ïðèìåðû çàãðóçêè íèæíåè êîðçèíû
Ïîñóäà, íåïðèãîäíàÿ äëÿ ìîèêè â
ïîñóäîìîå÷íîè ìàøèíå
Äåðåâÿííàÿ ïîñóäà èëè ïîñóäà ñ ðó÷êàìè èç äåðåâà
èëè ðîãà èëè ñêëååííàÿ ïîñóäà.
Àëþìèíèåâàÿ, ìåäíàÿ, ëàòóííàÿ, îëîâÿííàÿ ïîñóäà
èëè èç ñïëàâà îëîâà.
Ïëàñòìàññîâàÿ íåòåðìîóñòîè÷èâàÿ ïîñóäà.
Ñòàðèííûè ôàðôîð èëè ïîñóäà ñ ðó÷íîè ðîñïèñüþ.
Ñòàðèííàÿ ñåðåáðÿíàÿ ïîñóäà. Ñîâðåìåííóþ
ñåðåáðÿíóþ ïîñóäó ìîæíî ìûòü â ìàøèíå ïî
äåëèêàòíîè ïðîãðàììå, ïðîâåðèâ, ÷òîáû ýòà ïîñóäà
íå êàñàëàñü ïîñóäû èç äðóãèõ ìåòàëëîâ.
Ðåêîìåíäóåì ïîëüçîâàòüñÿ ïîñóäîé, ïðèãîäíîé äëÿ
ìûòüÿ â ïîñóäîìîå÷íîé ìàøèíå.
Ïåðåä çàãðóçêîé êîðçèí óäàëèòå ñ ïîñóäû îñòàòêè ïèùè,
âûëåéòå îñòàâøååñÿ ñîäåðæèìîå èç ñòàêàíîâ è ÷àøåê.
Çàãðóçèâ ïîñóäó, ïðîâåðüòå, ÷òîáû ëîïàñòè îðîñèòåëåé
ìîãëè ñâîáîäíî âðàùàòüñÿ.
Íèæíÿÿ êîðçèíà
 íèæíþþ êîðçèíó ìîæíî çàãðóæàòü êàñòðþëè, êðûøêè,
òàðåëêè, ñàëàòíèöû, ñòîëîâûå ïðèáîðû è ò.ä.â
ñîîòâåòñòâèè ñ ïðèìåðàìè çàãðóçêè.
Áîëüøèå áëþäà è êðûøêè ëó÷øå óñòàíàâëèâàòü ïî êðàÿì
êîðçèíû, îáðàùàÿ âíèìàíèå, ÷òîáû îíè íå ïðåïÿòñòâîâàëè
âðàùåíèþ âåðõíåãî îðîñèòåëÿ.
Íåêîòîðûå ìîäåëè ïîñóäîìîå÷íûõ
ìàøèí óêîìïëåêòîâàíû îòêèäíûìè
ïîäñòàâêàìè*, êîòîðûå ìîæíî
òàêæå èñïîëüçîâàòü â
âåðòèêàëüíîì ïîëîæåíèè äëÿ
ðàçìåùåíèÿ òàðåëîê èëè æå â
ãîðèçîíòàëüíîì äëÿ ðàçìåùåíèÿ
êàñòðþëü è ñàëàòíèö.
Êîðçèíêà äëÿ ñòîëîâûõ ïðèáîðîâ
Êîðçèíêà äëÿ ñòîëîâûõ ïðèáîðîâ ìîæåò âàðüèðîâàòü â
çàâèñèìîñòè îò ìîäåëè ïîñóäîìîå÷íîè ìàøèíû.
Íîæè è îñòðûå ñòîëîâûå ïðèáîðû äîëæíû áûòü
ïîìåùåíû â êîðçèíêó äëÿ ñòîëîâûõ ïðèáîðîâ îñòðûìè
êîíöàì âíèç èëè ãîðèçîíòàëüíî óëîæåíû íà îòêèäíûõ
ïîëêàõ âåðõíåé êîðçèíû.
Ðåøåò÷àòûé ýëåìåíò* âñòàâëÿåòñÿ â êîðçèíêó äëÿ
ðàçäåëåíèÿ ñòîëîâûõ ïðèáîðîâ: âñòàâüòå ñòîëîâûå
ïðèáîðû â îòâåðñòèÿ ðó÷êàìè âíèç.
Âåðõíÿÿ êîðçèíà
 ýòó êîðçèíó ïîìåùàåòñÿ õðóïêàÿ è ëåãêàÿ ïîñóäà:
ñòàêàíû, ÷àèíûå è êîôåèíûå ÷àøêè, áëþäöà, ìåëêèå
ñàëàòíèöû, ñêîâîðîäû, ìåëêèå êàñòðþëè ñ
íåçíà÷èòåëüíûì çàãðÿçíåíèåì â ñîîòâåòñòâèè ñ
Ïðèìåðàìè çàãðóçêè
Ëåãêàÿ ïîñóäà: äîëæíà ðàñïîëàãàòüñÿ òàê, ÷òîáû åå
íå ñìåñòèëè ñòðóè âîäû.
×àøêè è ÷àøå÷êè: óñòàíîâèòå èõ íà îòêèäíûå ïîëêè**.
Äëèííûå è îñòðûå íîæè, ðàçäåëî÷íûå ñòîëîâûå
ïðèáîðû: ïîìåñòèòå èõ íà îòêèäíûå ïîëêè**.
Ïîðÿäîê ðåãóëÿöèè âûñîòû âåðõíåè êîðçèíû
Äëÿ îáëåã÷åíèÿ ðàçìåùåíèÿ ïîñóäû ìîæíî
îòðåãóëèðîâàòü âûñîòó âåðõíåè êîðçèíû:
Íèêîãäà íå ïîäíèìàéòå è íå îïóñêàéòå êîðçèíó,
âçÿâøèñü çà íåå òîëüêî ñ îäíîé ñòîðîíû.
Ðåêîìåíäóåòñÿ ðåãóëèðîâàòü âûñîòó âåðõíåé
êîðçèíû ÁÅÇ ÏÎÑÓÄÛ.
1
2
3
4
Çàãðóçêà êîðçèí
* Èìååòñÿ òîëüêî â íåêîòîðûõ ìîäåëÿõ.
**Âàðüèðóåò êîëè÷åñòâî è ïîëîæåíèå.
78
RU
Çàïóñê ïîñóäîìîå÷íîè ìàøèíû
1. Îòêðîèòå âîäîïðîâîäíûè êðàí.
2. Îòêðîèòå äâåðöó è íàæìèòå êíîïêó ÂÊË.-ÂÛÊË.:
èíäèêàòîð çàãîðèòñÿ.
3. Ïîìåñòèòå ìîþùåå ñðåäñòâî â äîçàòîð (ñì. íèæå).
4. Çàãðóçèòå ïîñóäó â êîðçèíû (ñì. Çàãðóçêà êîðçèí).
5. Âûáåðèòå ïðîãðàììó ìîèêè ïðè ïîìîùè êíîïêè ÂÛÁÎÐ
ÏÐÎÃÐÀÌÌÛ, çàãîðèòñÿ ñîîòâåòñòâóþùèè èíäèêàòîð.
6. Âûáåðèòå äîïîëíèòåëüíûå ôóíêöèè ìîèêè (ñì.
èíñòðóêöèè íèæå).
7. Çàïóñòèòå öèêë, çàêðûâ äâåðöó: ðàçäàåòñÿ çâóêîâîè
ñèãíàë ïîäòâåðæäåíèÿ.
8. Ïî îêîí÷àíèè öèêëà ðàçäàþòñÿ äâà êîðîòêèõ çâóêîâûõ
ñèãíàëà è ìèãàåò èíäèêàòîð PROGRAMMA (ÏÐÎÃÐÀÌÌÀ).
Îòêðîèòå äâåðöó, âûêëþ÷èòå ìàøèíó ïðè ïîìîùè êíîïêè
ÂÊË.-ÂÛÊË., çàêðîèòå âîäîïðîâîäíûè êðàí è
îòñîåäèíèòå øòåïñåëüíóþ âèëêó ìàøèíû îò
ýëåêòðè÷åñêîè ðîçåòêè.
9. Ïîäîæäèòå íåñêîëüêî ìèíóò ïåðåä òåì, êàê âûíóòü
ïîñóäó èç ìàøèíû, âî èçáåæàíèå îæåãîâ. Âûãðóçêó
ïîñóäû èç ìàøèíû íà÷èíàèòå ñ íèæíåè êîðçèíû.
Èçìåíåíèå òåêóùåè ïðîãðàììû
Åñëè âû íåïðàâèëüíî âûáðàëè ïðîãðàììó, åå ìîæíî
èçìåíèòü, åñëè ñ ìîìåíòà åå çàïóñêà ïðîøëî íåñêîëüêî
ìèíóò: îòêðîèòå äâåðöó, îáðàùàÿ âíèìàíèå íà ïàð, è äåðæà
íàæàòîè êíîïêó ÂÛÁÎÐ ÏÐÎÃÐÀÌÌÛ â òå÷åíèå 4 ñåêóíä.
Ïîñëå îäíîãî äëèííîãî çâóêîâîãî ñèãíàëà è òðåõ êîðîòêèõ
èíäèêàòîð ÏÐÎÃÐÀÌÌÀ ïîãàñíåò: âûáåðèòå äðóãóþ
ïðîãðàììó è çàïóñòèòå åå, çàêðûâ äâåðöó ìàøèíû.
Ïîðÿäîê äîãðóçêè ïîñóäû
Îòêðîèòå äâåðöó ìàøèíû, îáðàùàÿ âíèìàíèå íà âûõîä
ïàðà, è äîëîæèòå ïîñóäó. Çàêðîèòå äâåðöó ìàøèíû: öèêë
ìîèêè ïðîäîëæèòñÿ.
Ñëó÷àèíîå ïðåðûâàíèå ìîèêè
Åñëè â ïðîöåññå ìîèêè âû îòêðîåòå äâåðöó ìàøèíû èëè
âíåçàïíî îòêëþ÷èòñÿ ýëåêòðîïèòàíèå, ïðîãðàììà ìîèêè
ïðåðâåòñÿ. Êîãäà äâåðöà ìàøèíû çàêðîåòñÿ èëè
âåðíåòñÿ ýëåêòðîýíåðãèÿ, ïðîãðàììà âîçîáíîâèòñÿ ñ
òîãî ìîìåíòà, â êîòîðûè îíà áûëà ïðåðâàíà.
Çàãðóçêà ìîþùåãî âåùåñòâà
Õîðîøèè ðåçóëüòàò ìîèêè çàâèñèò òàêæå îò ïðàâèëüíîè
äîçèðîâêè ìîþùåãî ñðåäñòâà â ñîîòâåòñòâèè ñ
óêàçàíèÿìè ïðîèçâîäèòåëÿ: Ïðè èçëèøêå ìîþùåãî
ñðåäñòâà êà÷åñòâî ìîèêè íå óëó÷øàåòñÿ, íî
çàãðÿçíÿåòñÿ îêðóæàþùàÿ ñðåäà.
Èñïîëüçóéòå òîëüêî ñïåöèàëüíûå ìîþùèå
ñðåäñòâà äëÿ ïîñóäîìîå÷íûõ ìàøèí.
ÍÅ ÈÑÏÎËÜÇÓÉÒÅ ìîþùèå ñðåäñòâà äëÿ
ðó÷íîãî ìûòüÿ ïîñóäû.
Îïòèìàëüíûå ðåçóëüòàòû ìîéêè è ñóøêè
äîñòèãàþòñÿ òîëüêî â ñëó÷àå èñïîëüçîâàíèÿ ìîþùåãî
ñðåäñòâà â ïîðîøêå, æèäêîãî îïîëàñêèâàòåëÿ è
ðåãåíåðèðóþùåé ñîëè.
äîçàòîð À: Ìîþùåå ñðåäñòâî
äîçàòîð Â: Ìîþùåå ñðåäñòâî
1. Îòêðîèòå êðûøêó Ñ, íàæàâ
íà êíîïêó D.
2. Ïîìåñòèòå â äîçàòîð
ìîþùåå ñðåäñòâî ñîãëàñíî
ðåêîìåíäàöèÿì, ïðèâåäåííûì
â Òàáëèöå ïðîãðàìì:
ïîðîøêîâîå: äîçàòîðû À è Â.
â òàáëåòêàõ: åñëè ïî ïðîãðàììå
òðåáóåòñÿ 1 øòóêà, ïîëîæèòå
òàáëåòêó â äîçàòîð À è çàêðîéòå
êðûøêó. Åñëè ïî ïðîãðàììå
ïðåäóñìîòðåíî 2 òàáëåòêè, ïîëîæèòå âòîðóþ íà äíî
ìàøèíû.
3. Óäàëèòå îñòàòêè ìîþùåãî ñðåäñòâà ñ êðàåâ äîçàòîðà
è çàêðîèòå êðûøêó ñ ùåë÷êîì.
A
B
D
C
*Èìååòñÿ òîëüêî â íåêîòîðûõ ìîäåëÿõ
Âêëþ÷åíèå è ýêñïëóàòàöèÿ
79
RU
Ïðèìå÷àíèå
Äëÿ îáëåã÷åíèÿ äîçèðîâêè ìîþùåãî ñðåäñòâà ñëåäóåò çíàòü, ÷òî:
1 ñòîëîâàÿ ëîæêà = 15 ãðàìì ïîðîøêà = ïðèìåðíî 15 ìë æèäêîñòè
1 ÷àèíàÿ ëîæêà = 5 ãðàìì ïîðîøêà = ïðèìåðíî 5 ìë æèäêîñòè
Äàííàÿ ïîñóäîìîå÷íàÿ ìàøèíà â ñëó÷àå ïîâûøåííîé ïåíèñòîñòè âîäû èëè ïðè çàñîðåííûõ
ôèëüòðàõ àâòîìàòè÷åñêè óñòðàíÿåò ïðîáëåìó, óâåëè÷èâàÿ ïðîäîëæèòåëüíîñòü öèêëà ìîéêè.
Ïðîãðàììû
* Ïðîãðàììà Eco, îòâå÷àþùàÿ òðåáîâàíèÿì íîðìàòèâà EN-50242, èìååò áîëüøóþ ïðîäîëæèòåëüíîñòü ïî ñðàâíåíèþ ñ
äðóãèìè ïðîãðàììàìè, òåì íå ìåíåå ýòà ïðîãðàììà ðàñõîäóåò ìåíüøå ýëåêòðîýíåðãèè è ìåíüøå çàãðÿçíÿåò
îêðóæàþùóþ ñðåäó.
Ìîþùåå ñðåäñòâî
(À) = ÿ÷åéêà À
(Â) = ÿ÷åéêà Â
Ðåêîìåíäàöèè ïî âûáîðó
ïðîãðàììû
Ïðîãðàììà
ïîðîøêîâîå:
æèäêîå
òàáëåòêè
Ïðåäâàðèòåëüíàÿ
ìîéêà
Ñóøêà
Ïðîäîëæèòåë
üíîñòü öèêëà
(ïîãðåøíîñòü
±10%)
ìèí.
Î÷åíü ãðÿçíåííàÿ ïîñóäà è
êàñòðþëè (áåç äåëèêàòíîé
ïîñóäû).
Èíòåíñèâíàÿ
ñòèðêà
24 ãð. (À)
3 ãð. (Â)
24 ìë (À)
3 ìë (Â)
Íåò Äà Äà 2:00
Íîðìàëüíî çàãðÿçíåííàÿ
ïîñóäà è êàñòðþëè.
Ñòàíäàðòíûé åæåäíåâíûé
öèêë.
Íîðìàëüíàÿ
27 ãð. (À) 27 ìë (À) Íåò Íåò Äà 1:33
Ýêîëîãè÷åñêàÿ ìîéêà ñ
íèçêèì ðàñõîäîì
ýëåêòðîýíåðãèè äëÿ ïîñóäû
è êàñòðþëü.
24 ãð. (À)
3 ãð. (Â)
24 ìë (À)
3 ìë (Â)
Íåò Äà Äà 2:25
Ýêîíîìè÷íûé áûñòðûé öèêë
äëÿ ìîéêè ìàëîãðÿçíîé
ïîñóäû ñðàçó ïîñëå åäû.
Áûñòðàÿ
ìîéêà-
Ñóøêà
20 ãð. (À) 20 ìë (À) Íåò Íåò Äà 0:44
Ïðåäâàðèòåëüíàÿ ìîéêà â
îæèäàíèè ïîëíîé çàãðóçêè
ìàøèíû.
Çàìà÷èâàíèå
Íåò Íåò Íåò Äà Íåò 0:12'
Êîëè÷åñòâî è òèï ïðîãðàìì âàðüèðóåò â çàâèñèìîñòè îò ìîäåëè ïîñóäîìîå÷íîé ìàøèíû.
Åñëè ïîñóäà íåñèëüíî çàãðÿçíåíà èëè áûëà ïðåäâàðèòåëüíî îïîëîñíóòà âîäîé, çíà÷èòåëüíî ñîêðàòèòå
äîçó ìîþùåãî ñðåäñòâà.
80
RU
Èñïîëüçóéòå òîëüêî ñïåöèàëüíûå ñðåäñòâà äëÿ
ïîñóäîìîå÷íûõ ìàøèí.
Íå èñïîëüçóéòå ïîâàðåííóþ èëè ïðîìûøëåííóþ ñîëü è
ìîþùèå ñðåäñòâà äëÿ ðó÷íîãî ìûòüÿ ïîñóäû.
Åñëè âû èñïîëüçóåòå ìíîãîôóíêöèîíàëüíîå ìîþùåå
ñðåäñòâî, îïîëàñêèâàòåëü äîáàâëÿòü íå íóæíî,
ðåêîìåíäóåòñÿ äîáàâèòü ñîëü, â îñîáåííîñòè, åñëè
âîäîïðîâîäíàÿ âîäà æåñòêàÿ èëè î÷åíü æåñòêàÿ. Åñëè
âû íå äîáàâëÿåòå íè ñîëè, íè îïîëàñêèâàòåëÿ,
èíäèêàòîðû ÎÒÑÓÒÑÒÂÈÅ ÑÎËÈ* è ÎÒÑÓÒÑÒÂÈÅ
ÎÏÎËÀÑÊÈÂÀÒÅËß * áóäóò âñåãäà ìèãàòü, ÷òî ÿâëÿåòñÿ
íîðìàëüíûì.
Çàëèâêà îïîëàñêèâàòåëÿ
Îïîëàñêèâàòåëü îáëåã÷àåò ñóøêó ïîñóäû, òàê êàê âîäà
ëó÷øå ñòåêàåò ñ åå ïîâåðõíîñòè, è íà ïîñóäå òàêèì îáðàçîì
íå îñòàåòñÿ ðàçâîäîâ èëè ïÿòåí.
Äîçàòîð îïîëàñêèâàòåëÿ íàïîëíÿåòñÿ:
êîãäà ÷åðåç îïòè÷åñêèè èíäèêàòîð (Í) âèäíî, ÷òî
äîçàòîð ïóñò. Ñâåòëûè èíäèêàòîð: äîáàâèòü
îïîëàñêèâàòåëü; òåìíûè èíäèêàòîð: äîñòàòî÷íîå
êîëè÷åñòâî îïîëàñêèâàòåëÿ;
êîãäà íà ïàíåëè óïðàâëåíèÿ ìèãàåò èíäèêàòîð
ÎÒÑÓÒÑÒÂÈÅ ÎÏÎËÀÑÊÈÂÀÒÅËß*;
1. Îòêðîèòå äîçàòîð,
ïîâåðíóâ êðûøêó (G) ïðîòèâ
÷àñîâîè ñòðåëêè.
2. Çàëåéòå îïîëàñêèâàòåëü,
èçáåãàÿ ïåðåëèâà. Åñëè âû
ñëó÷àéíî ïðîëèëè
îïîëàñêèâàòåëü ìèìî
äîçàòîðà, óäàëèòå èçëèøåê
ãóáêîé.
3. Çàâèíòèòå êðûøêó.
ÍÈÊÎÃÄÀ íå çàëèâàéòå îïîëàñêèâàòåëü
íåïîñðåäñòâåííî â ìîå÷íóþ êàìåðó ìàøèíû.
Îòðåãóëèðóèòå äîçó îïîëàñêèâàòåëÿ
Åñëè âàñ íå óäîâëåòâîðÿåò êà÷åñòâî ìîèêè èëè ñóøêè,
ìîæíî îòðåãóëèðîâàòü äîçó îïîëàñêèâàòåëÿ. Ïðè
ïîìîùè îòâåðòêè ïîâåðíèòå ðåãóëÿòîð (F) íà îäíó èç 6
îòìåòîê (ôàáðè÷íàÿ íàñòðîèêà 4):
åñëè íà ïîñóäå îñòàþòñÿ áåëûå ðàçâîëû, ïîâåðíèòå
ðåãóëÿòîð íà ìåíüøåå çíà÷åíèå (1-3).
åñëè íà ïîñóäå îñòàþòñÿ êàïëè âîäû èëè ïÿòíà
èçâåñòè, ïîâåðíèòå ðåãóëÿòîð íà áîëåå âûñîêîå
çíà÷åíèå (4-5).
Åñëè âû èñïîëüçóåòå ìíîãîôóíêöèîíàëüíîå ìîþùåå
ñðåäñòâî , è õîòèòå ïîëó÷èòü áîëåå ýôôåêòèâíóþ ñóøêó,
çàëåèòå â äîçàòîð îïîëàñêèâàòåëü è óñòàíîâèòå ðåãóëÿòîð
íà îòìåòêó 2.
Çàãðóçêà ðåãåíåðèðóþùåè ñîëè
Äëÿ õîðîøåãî ðåçóëüòàòà ìîèêè íåîáõîäèìî ïðîâåðÿòü,
÷òîáû áà÷îê ñîëè íèêîãäà íå áûë ïóñò. Ðåãåíåðèðóþùàÿ
ñîëü óäàëÿåò èç âîäû èçâåñòü, êîòîðàÿ â ïðîòèâíîì ñëó÷àå
îñòàåòñÿ íà ïîñóäå. Áà÷îê ñîëè ðàñïîëîæåí â íèæíåè ÷àñòè
ïîñóäîìîå÷íîè ìàøèíû (ñì. Îïèñàíèå è çàïîëíÿåòñÿ):
êîãäà çåëåíûè ïîïëàâîê* íå âèäåí ÷åðåç êðûøêó
áà÷êà;
êîãäà íà ïàíåëè óïðàâëåíèÿ ìèãàåò èíäèêàòîð
ÎÒÑÓÒÑÒÂÈÅ ÑÎËÈ*;
åñëè ìàøèíà íå îñíàùåíà èíäèêàòîðîì èëè çåëåíûì
ïîïëàâêîì:
ïðèìåðíî êàæäûå 30 öèêëîâ ìîèêè;
1. Âûíüòå íèæíþþ êîðçèíó,
îòâèíòèòå êðûøêó áà÷êà ïðîòèâ
÷àñîâîè ñòðåëêè.
2. Òîëüêî äëÿ ïåðâîè ìîèêè:
íàïîëíèòå áà÷îê âîäîè äî êðàåâ.
3. Âñòàâüòå ïðèëàãàþùóþñÿ
âîðîíêó (ñì. ðèñóíîê) è
çàñûïüòå â áà÷îê ñîëü äî êðàåâ
(ïðèìåðíî 2 êã). Âûõîä âîäû èç
áà÷êà ÿâëÿåòñÿ íîðìàëüíûì.
4. Âûíüòå âîðîíêó, óäàëèòå îñòàòêè ñîëè ñ ðåçüáû è
ïëîòíî çàêðóòèòå êðûøêó âî èçáåæàíèå ïîïàäàíèÿ â
áà÷îê ìîþùåãî ñðåäñòâà â ïðîöåññå ìîèêè (ýòî ìîæåò
íåïîïðàâèìî ïîâðåäèòü äåêàëüöèôèêàòîð).
Ïðè íåîáõîäèìîñòè çàãðóçèòå ñîëü ïåðåä öèêëîì
ìîéêè äëÿ óäàëåíèÿ ñîëÿíîãî ðàñòâîðà, âûëèâøåãîñÿ
÷åðåç êðàé áà÷êà.
Ðåãóëÿöèÿ äîçû ñîëè*
Ìîæíî îòðåãóëèðîâàòü ðàñõîä ñîëè â çàâèñèìîñòè îò
ñòåïåíè æåñòêîñòè âîäû, êîòîðóþ âû ìîæåòå óçíàòü â
Îðãàíèçàöèè âîäîñíàáæåíèÿ â âàøåì ðàèîíå.
1. Îòêðóòèòå êðûøêó íà áà÷êå.
2. Ïîâåðíèòå ñòðåëêó íà ãîðëûøêå (ñì.
ðèñóíîê) íà + èëè íà â ñîîòâåòñòâèè
ñ òàáëèöåè:
Äåêàëüöèôèêàòîð èìååò ôàáðè÷íóþ íàñòðîèêó íà +.
Åñëè âû èñïîëüçóåòå ìíîãîôóíêöèîíàëüíîå ìîþùåå
ñðåäñòâî, â ëþáîì ñëó÷àå çàïîëíèòå áà÷îê ñîëüþ è
îòðåãóëèðóèòå åãî íà -; åñëè ñòåïåíü æåñòêîñòè âîäû
âûøå 60°fH, îòðåãóëèðóèòå íà +.
*Èìååòñÿ òîëüêî â íåêîòîðûõ ìîäåëÿõ
G
H
F
Îïîëàñêèâàòåëü è
ðåãåíåðèðóþùàÿ ñîëü
Ñòåïåíü æåñòêîñòè âîäû
°dH °fH °mmol/l
Ïîëîæåíèå
ïåðåêëþ÷à
òåëÿ
Ðàñõîä ñîëè
(ãðàìì íà
öèêë)
Aâòîíîìíî
ñòü
(öèêëû/2
êã)
0 - 10 0 - 17 0 1,7 / 0 /
10 25
18 44
1,8 4,4
- 20 60
25 50
45 89
4,5 8,9
MED 40 40
> 50 > 89 > 8,9 + 60 25
81
RU
1
A
C
B
2
A
B
C
Òåõíè÷åñêîå
îáñëóæèâàíèå è óõîä
Îòêëþ÷åíèå âîäû è ýëåêòðîïèòàíèÿ
Ïåðåêðûâàèòå âîäîïðîâîäíûè êðàí ïîñëå
êàæäîè ìîèêè âî èçáåæàíèå îïàñíîñòè óòå÷åê.
Âûíüòå øòåïñåëüíóþ âèëêó ìàøèíû èç
ýëåêòðîðîçåòêè ïåðåä íà÷àëîì ÷èñòêè è
òåõíè÷åñêîãî îáñëóæèâàíèÿ.
×èñòêà ïîñóäîìîå÷íîè ìàøèíû
Äëÿ ÷èñòêè íàðóæíûõ è ðåçèíîâûõ ÷àñòåè
ìàøèíû èñïîëüçóèòå òðÿïêó, ñìî÷åííóþ
òåïëîè âîäîè ñ ìûëîì. Íå èñïîëüçóèòå
ðàñòâîðèòåëè èëè àáðàçèâíûå ÷èñòÿùèå
ñðåäñòâà.
×àí ìîæíî ÷èñòèòü âíóòðè îò âîçìîæíûõ ïÿòåí
ïðè ïîìîùè òðÿïêè, ñìî÷åííîè â âîäîè ñ
íåáîëüøèì êîëè÷åñòâîì óêñóñà.
Ñðåäñòâà ïðîòèâ íåïðèÿòíûõ çàïàõîâ
Âñåãäà îñòàâëÿèòå äâåðöó ìàøèíû ïîëó-
ïðèêðûòîè âî èçáåæàíèå çàñòîÿ âëàæíîñòè.
Ðåãóëÿðíî ïðî÷èùàèòå ïåðèìåòðàëüíûå
óïëîòíåíèÿ äâåðöû è äîçàòîðîâ ìîþùåãî
ñðåäñòâà ïðè ïîìîùè âëàæíîè ãóáêè. Òàêèì
îáðàçîì óäàëÿþòñÿ îñòàòêè ïèùû îñíîâíîè
ïðè÷èíû îáðàçâàíèÿ íåïðèÿòíûõ çàïàõîâ.
×èñòêà îðîñèòåëåè
Îñòàòêè ïèùè ìîãóò
ïðèëèïíóòü ê ëîïàñòÿì
îðîñèòåëåè è çàñîðèòü
îòâåðñòèÿ, èç êîòîðûõ
âûõîäèò âîäà: âðåìÿ
îò âðåìåíè ñëåäóåò
ïðîâåðÿòü îðîñèòåëè è
ïðî÷èùàòü èõ
íåìåòàëëè÷åñêîè
ùåòêîè.
×èñòêà ôèëüòðîâ
Ôèëüòðû ñëóæàò äëÿ î÷èñòêè âîäû äëÿ ìîèêè îò
îñòàòêîâ ïèùè è âîçâðàùàþò âîäó â
öèðêóëÿöèþ: äëÿ õîðîøèõ ðåçóëüòàòîâ ìîèêè
íåîáõîäèìî ïðî÷èùàòü ôèëüòðû.
Ðåãóëÿðíî ïðî÷èùàèòå ôèëüòðû.
Ïîñëå ÷èñòêè ïðîâåðüòå, ÷òîáû
ôèëüòðóþùèè óçåë áûë ïðàâèëüíî óñòàíîâëåí
íà ìåñòî.
Çàïðåùàåòñÿ ïîëüçîâàòüñÿ ïîñóäîìîå÷íîè
ìàøèíîè áåç ôèëüòðîâ.
1. Âûíüòå ôèëüòðû, ïîòÿíóâ ðó÷êó ââåðõ.
2. ×èñòêà ôèëüòðîâ:
ïîñëå êàæäîè ìîèêè
íåîáõîäèìî ïðî÷èùàòü
ïîëóêðóãëóþ ïëàñòèíó
À è ñòàêàí Â
(âûòàñêèâàþòñÿ,
ïîòÿíóâ çà ðó÷êó) îò
êðóïíûõ îñòàòêîâ
ïèùè, îïîëàñêèâàÿ èõ
ïîä ñòðóåè âîäû.
ðàç â ìåñÿö
íåîáõîäèìî òùàòåëüíî
ïðî÷èùàòü âåñü
ôèëüòðóþùèè óçåë:
ïîëóêðóãëóþ ïëàñòèíó
À, ñòàêàí Â è
öèëèíäðè÷åñêèè ôèëüòð
Ñ (âûòàñêèâàåòñÿ,
ïîâåðíóâ åãî ïðîòèâ
÷àñîâîè ñòðåëêè). Äëÿ
÷èñòêè óçëà ôèëüòðà
ïîëüçóèòåñü íå ìåòàëëè÷åñêîè ùåòî÷êîè.
3. Ñîáåðèòå ôèëüòðóþùèè óçåë è óñòàíîâèòå åãî
íà ìåñòî â ñâîå ãíåçäî, ñëåäóÿ èíñòðóêöèÿì 1 è
2, ïîêàçàííûì íà ðèñóíêå, âïëîòü äî
çàùåëêèâàíèÿ.
Äëèòåëüíûè ïðîñòîè ìàøèíû
Îòñîåäèíèòå ìàøèíó îò ñåòè ýëåêòðîïèòàíèÿ è
ïåðåêðîéòå âîäîïðîâîäíûé êðàí.
Îñòàâüòå äâåðöó ìàøèíû ïîëó-ïðèêðûòîé.
Ïîñëå äëèòåëüíîãî ïðîñòîÿ ìàøèíû
ïðîèçâåäèòå îäèí õîëîñòîé öèêë ìîéêè.
82
RU
Èçäåëèå ñïðîåêòèðîâàíî è èçãîòîâëåíî â
ñîîòâåòñòâèè ñ ìåæäóíàðîäíûìè íîðìàòèâàìè
ïî áåçîïàñíîñòè. Íåîáõîäèìî âíèìàòåëüíî
ïðî÷èòàòü íàñòîÿùèå ïðåäóïðåæäåíèÿ,
ñîñòàâëåííûå â öåëÿõ âàøåè áåçîïàñíîñòè.
Îáùèå òðåáîâàíèÿ ê áåçîïàñíîñòè
Äàííîå èçäåëèå ïðåäíàçíà÷àåòñÿ äëÿ
íåïðîôåññèîíàëüíîãî èñïîëüçîâàíèÿ â
äîìàøíèõ óñëîâèÿõ.
Èçäåëèå ïðåäíàçíà÷åíî äëÿ ìûòüÿ ïîñóäû â
äîìàøíèõ óñëîâèÿõ, ìîæåò áûòü èñïîëüçîâàíî
òîëüêî âçðîñëûìè ëþäüìè â ñîîòâåòñòâèè ñ
èíñòðóêöèÿìè, ïðèâåäåííûìè â äàííîì
òåõíè÷åñêîì ðóêîâîäñòâå.
Çàïðåùàåòñÿ óñòàíàâëèâàòü èçäåëèå íà óëèöå,
äàæå ïîä íàâåñîì, òàê êàê âîçäåéñòâèå íà íåãî
äîæäÿ è ãðîçû ÿâëÿåòñÿ ÷ðåçâû÷àéíî îïàñíûì.
Íå ïðèêàñàéòåñü ê ïîñóäîìîå÷íîé ìàøèíå ñ
áîñûìè íîãàìè.
Íå òÿíèòå çà êàáåëü ýëåêòðîïèòàíèÿ äëÿ
îòñîåäèíåíèÿ âèëêè èçäåëèÿ èç ñåòåâîé
ðîçåòêè, âîçüìèòåñü çà âèëêó ðóêîé.
Íåîáõîäèìî ïåðåêðûòü âîäîïðîâîäíûé êðàí è
âûíóòü øòåïñåëüíóþ âèëêó èç ðîçåòêè ïåðåä
íà÷àëîì ÷èñòêè è òåõíè÷åñêîãî îáñëóæèâàíèÿ
ìàøèíû.
 ñëó÷àå íåèñïðàâíîñòè êàòåãîðè÷åñêè
çàïðåùàåòñÿ îòêðûâàòü âíóòðåííèå ìåõàíèçìû
èçäåëèÿ ñ öåëüþ èõ ñàìîñòîÿòåëüíîãî ðåìîíòà.
Íèêîãäà íå ïðèêàñàéòåñü ê ñîïðîòèâëåíèþ.
Íå îïèðàéòåñü èëè íå ñàäèòåñü íà îòêðûòóþ
äâåðöó ìàøèíû: îíà ìîæåò îïðîêèíóòüñÿ.
Íå äåðæèòå äâåðöó îòêðûòîé, òàê êàê îá íåå
ìîæíî ñëó÷àéíî ñïîòêíóòüñÿ.
Õðàíèòå ìîþùèå ñðåäñòâà è îïîëàñêèâàòåëü
âäàëè îò äåòåé.
Íå ðàçðåøàòü äåòÿì èãðàòü ñ óïàêîâî÷íûìè
ìàòåðèàëàìè.
Óòèëèçàöèÿ
Óíè÷òîæåíèå óïàêîâî÷íûõ ìàòåðèàëîâ:
ñîáëþäàèòå ìåñòíûå íîðìàòèâû ïî óòèëèçàöèè
óïàêîâî÷íûõ ìàòåðèàëîâ.
Ñîãëàñíî Åâðîïåèñêîè Äèðåêòèâå 2002/96/ÑÅ
êàñàòåëüíî óòèëèçàöèè ýëåêòðîííûõ è
ýëåêòðè÷åñêèõ ýëåêòðîïðèáîðîâ (RAEE)
ýëåêòðîïðèáîðû íå äîëæíû âûáðàñûâàòüñÿ
âìåñòå ñ îáû÷íûì ãîðîäñêèì ìóñîðîì.
Âûâåäåííûå èç ñòðîÿ ïðèáîðû äîëæíû
ñîáèðàòüñÿ îòäåëüíî äëÿ îïòèìèçàöèè èõ
óòèëèçàöèè è ðåêóïåðàöèè ñîñòàâëÿþùèõ èõ
ìàòåðèàëîâ, à òàêæå äëÿ áåçîïàñíîñòè
îêðóæàþùåè ñðåäû è çäîðîâüÿ. Ñèìâîë
çà÷åðêíóòàÿ ìóñîðíàÿ êîðçèíêà, èìåþùèèñÿ
íà âñåõ ïðèáîðàõ, ñëóæèò íàïîìèíàíèåì îá èõ
îòäåëüíîè óòèëèçàöèè.
Áîëåå ïîäðîáíûå ñâåäåíèÿ êàñàòåëüíî
ïðàâèëüíîè óòèëèçàöèè áûòîâûõ
ýëåêòðîïðèáîðîâ ïîëüçîâàòåëè ìîãóò ïîëó÷èòü
â ñîîòâåòñòâóþùåè îáùåñòâåííîè
îðãàíèçàöèè èëè â ìàãàçèíå.
Ýêîíîìèÿ ýëåêòðîýíåðãèè è îõðàíà
îêðóæàþùåè ñðåäû
Ýêîíîìèÿ âîäû è ýëåêòðîýíåðãèè
Èñïîëüçóèòå ïîñóäîìîå÷íóþ ìàøèíó ñ
ïîëíîè çàãðóçêîè. Â îæèäàíèå ïîëíîãî
çàïîëíåíèÿ ìàøèíû âî èçáåæàíèå
îáðàçîâàíèÿ íåïðèÿòíûõ çàïàõîâ âêëþ÷èòå
öèêë Îïîëàñêèâàíèå (ñì. Ïðîãðàììû).
Âûáèðàèòå ïðîãðàììó ìîèêè, ïîäõîäÿùóþþ
äëÿ äàííîãî òèïà ïîñóäû è ñòåïåíè çàãðÿçíåíèÿ
â ñîîòâåòñòâèè ñ Òàáëèöåè ïðîãðàìì:
- äëÿ íîðìàëüíî ãðÿçíîè ïîñóäû èñïîëüçóèòå
ïðîãðàììó Åñî, îáåñïå÷èâàþùóþ íèçêèè
ðàñõîä ýëåêòðîýíåðãèè è âîäû.
- åñëè ìàøèíà çàãðóæåíà íå ïîëíîñòüþ,
âêëþ÷èòå äîïîëíèòåëüíóþ ôóíêöèþ Ïîëîâèíà
çàãðóçêè (ñì. Çàïóñê è ýêñïëóàòàöèÿ).
Åñëè âàø êîíòðàêò ñ ïîñòàâùèêîì
ýëåêòðîýíåðãèè ïðåäóñìàòðèâàåò ðàçíûå
÷àñîâûå òàðèôû äëÿ ýêîíîìèè
ýëåêòðîýíåðãèè, ïîëüçóèòåñü ìàøèíîè âî
âðåìÿ ñ ëüãîòíûì òàðèôîì. Äîïîëíèòåëüíàÿ
ôóíêöèÿ Çàïóñê ñ çàäåðæêîè* (I>ñì. Çàïóñê è
ýêñïëóàòàöèÿ) ìîæåò ïîìî÷ü ñïëàíèðîâàòü
ìîèêó ïîñóäû â áîëåå ðàöèîíàëüíîì ðåæèìå.
Ìîþùèå ñðåäñòâà, íå ñîäåðæàùèå
ôîñôàòîâ, õëîðà è ñîäåðæàùèå ôåðìåíòû
Íàñòîÿòåëüíî ðåêîìåíäóåì èñïîëüçîâàòü
ìîþùèå ñðåäñòâà, íå ñîäåðæàùèå ôîñôàòîâ
è õëîðà, ÷òî ïîìîãàåò ñîõðàíèòü îêðóæàþùóþ
ñðåäó.
Ôåðìåíòû îêàçûâàþò îñîáî ýôôåêòèâíîå
âîçäåèñòâèå ïðè òåìïåðàòóðå îêîëî 50°C,
ïîýòîìó ïðè èñïîëüçîâàíèè ìîþùèõ âåùåñòâ
ñ ôåðìåíòàìè ìîæíî âûáðàòü ïðîãðàììû
ìîèêè ñ íèçêèìè òåìïåðàòóðàìè, ïîëó÷àÿ òå
æå ðåçóëüòàòû, ÷òî è ïðè ìîèêå ïðè 65°C.
Àêêóðàòíî äîçèðóèòå ìîþùåå ñðåäñòâî â
ñîîòâåòñòâèè ñ óêàçàíèÿìè ïðîèçâîäèòåëÿ, ñ
ñòåïåíüþ æåñòêîñòè âîäû, ñî ñòåïåíüþ
çàãðÿçíåíèÿ è ñ êîëè÷åñòâîì ïîñóäû âî
èçáåæàíèå íåðàöèîíàëüíîãî ðàñõîäà. Õîòÿ
ìîþùèå ñðåäñòâà è ÿâëÿþòñÿ
áèîðàçëàãàåìûìè, îíè ñîäåðæàò âåùåñòâà,
îòðèöàòåëüíî âëèÿþùèå íà ïðèðîäó.
*Èìååòñÿ òîëüêî â íåêîòîðûõ ìîäåëÿõ
Ïðåäîñòîðîæíîñòè è
ðåêîìåíäàöèè
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 ñëó÷àå îáíàðóæåíèÿ àíîìàëèè â ðàáîòå èçäåëèÿ ïðîâåðüòå ñëåäóþùèå ïóíêòû ïåðåä òåì, êàê îáðàòèòüñÿ â Öåíòð
òåõíè÷åñêîãî îáñëóæèâàíèÿ.
Íåêîòîðûå àíîìàëèè ïîêàçûâàþòñÿ ñïåöèàëüíûìè êîäàìè íà äèñïëåå: ïåðåä îáðàùåíèåì â Öåíòð òåõíè÷åñêîãî
îáñëóæèâàíèÿ îòìåòüòå ýòè êîäû.
Íåèñïðàâíîñòè è
ìåòîäû èõ óñòðàíåíèÿ
Íåèñïðàâíîñòè: Âîçìîæíûå ïðè÷èíû / Ìåòîäû óñòðàíåíèÿ:
Ïîñóäîìîå÷íàÿ ìàøèíà í
å çàïóñêàåòñÿ.
 Øòåïñåëüíàÿ âèëêà ìàøèíû ïëîõî âñòàâëåíà â ñåòåâóþ ðîçåòêó è
è â äîìå îòêëþ÷èëîñü ýëåêòðè÷åñòâî.
Äâåðöà ìàøèíû ïëîõî çàêðûòà.
 Áûë çàïðîãðàììèðîâàí Çàïóñê ñ çàäåðæêîé (ñì. Âêëþ÷åíèå è ýêñï
óàòàöèÿ).
Ïîñóäîìîå÷íàÿ ìàøèíà í
å ñëèâàåò âîäó.
Ïðîãðàììà åùå íå çàâåðøèëàñü.
Ñëèâíîé øëàíã ñîãíóò (ñì. Ìîíòàæ).
 Çàñîðèëñÿ ñëèâ â ðàêîâèíå.
 Ôèëüòð çàñîðåí îñòàòêàìè ïèùè (ñì.Òåõíè÷åñêîå îáñëóæèâàíèå óõîä)
Øóìíàÿ ðàáîòà ïîñóäîìî
å÷íîé ìàøèíû.
 Ïîñóäà áüåòñÿ äðóã î äðóãà èëè î ëîïàñòè îðîñèòåëåé.
Íà ïîñóäå è ñòàêàíàõ îñòà
åòñÿ áåëîâàòûé èëè èçâåñ
òêîâûé íàëåò.
 Îòñóòñòâóåò ðåãåíåðèðóþùàÿ ñîëü èëè ðåãóëÿöèÿ åå ðàñõîäà íå
îîòâåòñòâóåò ñòåïåíè æåñòêîñòè âîäû (ñì. Îïîëàñêèâàòåëü è ñîëü).
 Êðûøêà áà÷êà ñîëè ïëîõî çàêðûòà.
 Çàêîí÷èëñÿ îïîëàñêèâàòåëü èëè íåïðàâèëüíî íàñòðîåíà åãî äîçè îâêà
 Ïîñóäà ñ òåôëîíîâûì ïîêðûòèåì.
Íà ïîñóäå è ñòàêàíàõ îñòà
þòñÿ ãîëóáîâàòûå ðàçâîä
û èëè íàëåòû.
 ×ðåçìåðíàÿ äîçèðîâêà îïîëàñêèâàòåëÿ (ñì. Îïîëàñêèâàòåëü è ñëü).
Ïîñóäà ïëîõî âûñóøåíà.
Çàêîí÷èëñÿ îïîëàñêèâàòåëü èëè íàñòðîåíà íåäîñòàòî÷íàÿ äîçèðîâêà
( ñì. Îïîëàñêèâàòåëü è ñîëü).
Íåïðàâèëüíî íàñòðîåíà äîçèðîâêà îïîëàñêèâàòåëÿ.
Áûëà âûáðàíà ïðîãðàììà ìîéêè áåç ñóøêè.
Ïîñóäà ïëîõî âûìûòà.
Êîðçèíû ïåðåãðóæåíû (ñì. Çàãðóçêà êîðçèí).
Ïîñóäà ïëîõî ðàñïîëîæåíà â êîðçèíàõ.
Ïîñóäà ìåøàåò âðàùåíèþ ëîïàñòåé îðîñèòåëåé.
Âûáðàíà íåýôôåêòèâíàÿ ïðîãðàììà ìîéêè (ñì. Ïðîãðàììû).
×ðåçìåðíîå ïåíîîáðàçîâàíèå: íåïðàâèëüíàÿ äîçèðîâêà èëè íåïðèãîä
íîå ìîþùåå ñðåäñòâî (ñì. Âêëþ÷åíèå è ýêñïëóàòàöèÿ).
Êðûøêà îïîëàñêèâàòåëÿ ïëîõî çàêðûòà.
Ôèëüòð çàñîðåí (ñì. Òåõíè÷åñêîå îáñëóæèâàíèå è óõîä).
Îòñóòñòâóåò ðåãåíåðèðóþùàÿ ñîëü (ñì. Îïîëàñêèâàòåëü è ñîëü).
Ïîñóäîìîå÷íàÿ ìàøèíà í
å çàëèâàåò âîäó / Ñèãíàëè
çàöèÿ çàêðûòîãî êðàíà
(ðàçäàþòñÿ êîðîòêèå çâóêîâûå ñ
èãíàëû)*
Èìååòñÿ òîëüêî â íåêîòîðûõ ìî
äåëÿõ.
(ìèãàþò èíäèêàòîðû 2-îé è 3-åé
ÏÐÎÃÐÀÌÌ ñïðàâà).
 âîäîïðîâîäå íåò âîäû.
Âîäîïðîâîäíûé øëàíã ñîãíóò (ñì. Ìîíòàæ).
Îòêðîéòå âîäîïðîâîäíûé êðàí, è ìàøèíà çàïóñòèòñÿ ÷åðåç íåñêîëüêî
ìèíóò.
Ìàøèíà çàáëîêèðîâàëàñü, òàê êàê ïîñëå çâóêîâîé ñèãíàëèçàöèè* íå á
ûëî ïðîèçâåäåíî íèêàêèõ äåéñòâèé. Âûêëþ÷èòå ìàøèíó ïðè ïîìîùè ê
íîïêè ÂÊË./ÂÛÊË., îòêðîéòå âîäîïðîâîäíûé êðàí è ÷åðåç20 ñåêóíä âí
îâü âêëþ÷èòå ìàøèíó ïðè ïîìîùè òîé æå êíîïêè. Ïåðåïðîãðàììèðóéò
å ìàøèíó è âíîâü çàïóñòèòå öèêë.
Ñèãíàëèçàöèÿ Ïåíîîáðàçî
âàíèå / Çàñîðåíû ôèëüòð
û
(ìèãàþò èíäèêàòîðû 2-îé è 4-îé
ÏÐÎÃÐÀÌÌ ñïðàâà).
Âûêëþ÷èòå ìàøèíó ïðè ïîìîùè êíîïêè ÂÊË./ÂÛÊË.
×ðåçìåðíîå ïåíîîáðàçîâàíèå âíóòðè ìàøèíû.
Âû èñïîëüçóåòå ìîþùåå ñðåäñòâî, íåïðèãîäíîå äëÿ
ïîñóäîìîå÷íûõ ìàøèí;
Êðûøêà îïîëàñêèâàòåëÿ ïëîõî çàêðûòà.
Î÷èñòèòå ôèëüòð îò îñòàòêîâ ïèùè (ñì. Òåõíè÷åñêîå
îáñëóæèâàíèå è óõîä) Ïðàâèëüíî óñòàíîâèòå óçåë ôèëüòðà è âíîâü
âêëþ÷èòå ìàøèíó ïðè ïîìîùè êíîïêè ÂÊË./ÂÛÊË. Ïåðåïðîãðàììèðóéòå
ìàøèíó è âíîâü çàïóñòèòå öèêë.
Ñèãíàëèçàöèÿ íåèñïðàâíî
ñòè ýëåêòðîêëàïàíà ïîäà÷
è âîäû.
(ìèãàåò èíäèêàòîð 3-åé ÏÐÎÃÐÀ
ÌÌÛ ñïðàâà).
 Âûêëþ÷èòå ìàøèíó ïðè ïîìîùè êíîïêè ÂÊË./ÂÛÊË. è âíîâü âêëþ÷èòå
åå ÷åðåç îäíó ìèíóòó. Åñëè ñèãíàëèçàöèÿ íå ãàñíåò, çàêðîéòå âîäîïð
îâîäíûé êðàí âî èçáåæàíèå çàòîïëåíèÿ, îòñîåäèíèòå øòåïñåëüíóþ â
èëêó ìàøèíû îò ñåòåâîé ðîçåòêè è âûçîâèòå òåõíèêà.
195062101.00
04/2007
Òåõíè÷åñêîå
îáñëóæèâàíèå
Ïåðåä òåì êàê îáðàòèòüñÿ â Öåíòð Òåõíè÷åñêîãî îáñëóæèâàíèÿ:
Ïðîâåðüòå, ìîæíî ëè óñòðàíèòü íåèñïðàâíîñòü ñàìîñòîÿòåëüíî (ñì.
Íåèñïðàâíîñòè è ìåòîäû èõ óñòðàíåíèÿ).
Âíîâü çàïóñòèòü ïðîãðàììó äëÿ ïðîâåðêè èñïðàâíîñòè ìàøèíû.
 ïðîòèâíîì ñëó÷àå îáðàòèòåñü â óïîëíîìî÷åííûè Öåíòð
Òåõíè÷åñêîãî îáñëóæèâàíèÿ.
Íèêîãäà íå îáðàùàèòåñü ê íåóïîëíîìî÷åííûì òåõíèêàì.
Ïðè îáðàùåíèè â Öåíòð Òåõíè÷åñêîãî Îáñëóæèâàíèÿ
íåîáõîäèìî ñîîáùèòü:
õàðàêòåð íåèñïðàâíîñòè;
ìîäåëü èçäåëèÿ (Ìîä.);
ñåðèèíûè íîìåð (S/N).
Ýòè äàííûå âû íàèäåòå íà çàâîäñêîè òàáëè÷êå, ðàñïîëîæåííîè íà
èçäåëèè.
(ñì. Îïèñàíèå èçäåëèÿ).
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